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QUALITY ASSURANCE: TIME IS NOW Milano, 28 novembre 2006 Agenda lavori 16.30 Apertura lavori Carla Santambrogio, Direttore Generale AIIA 16.40 Quality Assurance Review - sfida e opportunità Fabrizio Richard, Consigliere di Amministrazione AIIA 16.55 Formazione AIIA in materia di Quality Assurance Maria Laura Gabardi, Responsabile formazione AIIA 17.05 Quality Assurance: requisiti e formazione degli Assessor Maurizio Nobili, Docente AIIA 17.20 Programma di assicurazione e miglioramento della qualità in Fiat Revi Mauro Di Gennaro, Chief Audit Executive & Compliance Officer Fiat S.p.A. 17.35 I risultati del Quality Assurance Review: prime indicazioni dall'esperienza americana Alessandro Cencioni, Managing Director Protiviti S.r.l. 17.50 Aspetti tecnici e deontologici della Quality Assurance Stefano Fortunato, Partner KPMG Advisory S.p.A. 18.05 Una modalità operativa per la Quality Assurance Massimiliano Pizzardi, Senior Manager PricewaterhouseCoopers Advisory S.r.l. 18.30 Aperitivo Formazione AIIA : 3 opzioni 1.Quality Assurance dell’Internal Auditing 9 Durata: 1 giorno, 23 gennaio (MI), 6 marzo (RM) 9 A chi si rivolge: RIA e Componenti Organi di Controllo 9 Obiettivi : Delineare una panoramica generale sulla Quality Assurance e sui suoi contenuti Fornire un approccio metodologico ai fini dell’attuazione di un processo di Quality Assessment 2.Quality Assurance e Self-Assessment dell’attività di Internal Audit 9 Durata: 2 giorni, 26-27 febbraio (RM), 12-13 marzo (MI) 9 A chi si rivolge: RIA e Addetti IA impegnati nel processo di Quality Assurance interno 9 Obiettivi : Fornire un approccio metodologico per l’attuazione di un processo di valutazione interna o interna con check esterno Far acquisire strumenti operativi di supporto in linea con il Quality Assessment Manual 3.Quality Assurance e Quality Assessment dell’Internal Audit con l’esame per acquisire la certificazione di Internal Assessor/Validator 9 Durata: 3 giorni, 18-20 dicembre (MI), 29-31 gennaio (RM) 9 A chi si rivolge: ai Valutatori della Qualità e ai RIA QUALITY ASSURANCE REVIEW SFIDA E OPPORTUNITA’ Fabrizio Richard Milano, 28 novembre 2006 Quality Assurance Eccellenza operativa Valutazione dell’attività di Internal Auditing (Standard di Connotazione): • monitoraggio continuativo • verifiche periodiche Obiettivi QAR • Conformità agli Standard Internazionali per la Professione e al Codice Etico • Efficacia ed efficienza dell’attività di internal auditing • Aree di miglioramento Valutazioni interne • monitoraggio continuo della performance dell’Internal Auditing p.e. parametri di prestazione • autovalutazione periodica della conformità agli Standard/Codice Etico e del soddisfacimento esigenze “stakeholder” Valutazioni esterne Svolte almeno ogni 5 anni • valutazione indipendente • validazione autovalutazione interna Avvio QA entro gennaio 2007 Risultati QAR • Comunicati al Senior Management e al Board • “Le attività sono effettuate in conformità con gli Standard Internazionali per la Pratica Professionale delll’Internal Auditing” • Piano di azione a soluzione delle non conformità e follow up Quality Assessment Manual Modelli e strumenti di self assessment e per la valutazione esterna. Programmi di lavoro base della QAR suddivisi per fase di attività: preliminare, verifica sul campo, reporting. QUALITY ASSURANCE: REQUISITI E FORMAZIONE DEGLI ASSESSOR Maurizio Nobili Milano, 28 novembre 2006 FINALITA’ DEL PROGRAMMA Q.A. Valutare l’efficacia dell’attività di Internal Audit nel fornire assurance e servizi di consulenza al Consiglio di Amministrazione, al management e agli altri soggetti interessati; Valutare la conformità agli Standard da parte dell’attività di Internal Audit ed esprimere un giudizio finale di conformità; Identificare opportunità, fornire suggerimenti e consigli al Responsabile Internal Auditing e agli Auditor, per il miglioramento delle prestazioni e dei servizi, nonché per la promozione dell’immagine e della credibilità dell’attività di Internal Audit. … NON SOLO CONFORMITA’… … processi seguiti per la gestione della pratica professionale dell’Internal auditing … … ma anche … ... aspettative espresse del C.d.A, i suoi vari comitati, altri gruppi di supervisione.. … aspettative Alta Direzione e management … … ruolo e relazioni dell’Internal auditing nel processo di governance dell’organizzazione … A CHI SERVE IL Q.A. ? AUDITOR RESPONSABILE INTERNAL AUDITING MANAGEMENT E STAFF IN GENERALE ALTA DIREZIONE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COMITATI ESPRESSI DAL CDA, es.: COMITATO DI CONTROLLO INTERNO, ORGANO DI VIGILANZA 231 COLLEGIO SINDACALE STAKEHOLDERS CHI E’ IL VALUTATORE ? Standard 1312… “ … l’attività di Quality Assessment dovrebbe essere condotta da un valutatore qualificato e indipendente, o “da un team di Q.A., esterno all’organizzazione” Qualificato : colui che ha conoscenze tecniche, esperienza nel business e una formazione adeguata, rispetto all’attività di Audit da rivedere. Deve possedere una specifica formazione o esperienza nella conduzione di verifiche di Quality Assurance, preferibilmente certificata da un titolo che attesti la competenza. CHI E’ IL VALUTATORE ? Obiettivo : tra l’organizzazione e il valutatore non devono esserci relazioni dirette o indirette, che siano o possano apparire in conflitto d’interesse. Esperto : Persona di livello manageriale. Ha piena comprensione delle pratiche di Internal Audit correnti, degli Standard e della loro applicazione, capacità di giudizio, buona comunicazione e capacità di analisi. Nel complesso il team di Q.A. esterno deve avere a disposizione tutta l’esperienza tecnica necessaria (es. Information Technology, Risk Assessment, Internal Audit, Consulenza Strategica, ecc.) OBIETTIVI DEL CORSO Fornire indicazioni e strumenti ai : …Valutatori della qualità, interni od esterni, per svolgere l’attività di valutazione del programma di qualità e … … al Responsabile Internal Auditing per attuare e mantenere un programma di qualità. PRINCIALI PUNTI PRESENTI NEL CORSO Evoluzione dell’Internal Auditing e impatto sul Quality Assessment Processi esterni e interni di Quality Assessment Illustrazione Assessment delle tecniche e dei processi di Quality Utilizzo di Assessment tools e best practices Applicazione pratica del programma Quality Assessment Come affrontare la validazione programma di Self Assessment indipendente Preparazione all’esame per ottenere la qualifica di Internal Assessor/Validator e un IL CORSO Q. A. 18-19-20 dicembre 2006 Milano 2 giorni + 1 giornata per l’ esame. Successivamente a ROMA PROGRAMMA di ASSICURAZIONE e MIGLIORAMENTO della QUALITA’ in FIAT REVI Mauro Di Gennaro Milano, 28 novembre 2006 Agenda • Premessa: perchè cresce l’importanza del QAR • Programma di Quality Assurance di Revi • Internal Audit Process Review in Revi Premessa: perché cresce l’importanza del QAR “CHI FA L’AUDIT DELL’AUDITOR?” • Le novità normative e regolamentari in materia di corporate governance enfatizzano la responsabilità del management su tematiche di rischio, controllo e frode e richiedono alla funzione di IA di svolgere un ruolo di supporto sempre più efficace alla linea manageriale. • Tali aspetti se da un lato attribuiscono maggior rilievo alla funzione di IA in ambito aziendale come partner della linea manageriale, dall’altro impongono una più stringente necessità di fornire assurance a tutti gli Stakeholders sulla qualità e competenza dell’ IA nell’ambito di tutte le funzioni svolte. Programma di Quality Assurance in Revi In compliance con lo standard AIIA 1310 che richiede al RIA di sviluppare un programma di assicurazione e miglioramento della qualità. 1°livello: Managerial Supervision, sviluppo di metodologie operative e formazione – On Going 2°livello: Control Quality sull’ Audit Report – On Going 3°livello: Internal Quality Review - periodica (2006) 4°livello: External Quality Review (EQR) –2007–periodica almeno ogni 5 anni Programma di Quality Assurance in Revi 1° Livello: Sviluppo Metodologie - Internal Audit Manual • nel 2005 è stata effettuata una Gap Analysis tra metodologie di audit applicate in Revi rispetto agli IIA Standard • nel 2006 è stato emesso il Manuale di Audit, Revi – First Edition, presentato anche ai massimi livelli Fiat, contenente le linee guida relative ai diversi aspetti dell’attività, in coerenza con gli IIA Standard. Il Manuale è articolato nelle seguenti sezioni: • Internal Audit Organisation • Internal Audit Manual: 1. 2. 3. 4. 5. Internal Audit Activity Planning Manual Internal Audit Process Manual Internal Audit Quality Control Manual Consulting and support activity Manual SOX activity Manual Programma di Quality Assurance in Revi 1° livello: Fomazione interna • nel 2005 l’aggiornamento continuo richiesto dallo standard 1230 viene assicurato mediante la partecipazione degli auditor ad organismi professionali, conferenze, seminari e programmi in house con una base di n.90 ore per auditor. • nel 2006 cresce sensibilmente il numero degli auditor certificati. (da n.7 certificazioni nel 2005 a n.21 nel 2006) Ore Form azione Individuale 2005 Ore Form azione Individuale 2006 8 8 8 2 40 40 24 8 16 8 IAS-IFRS SOX 231 Frode Prof. Skills Lingue IAS-IFRS SOX 231 Prof. Skills 2 Lingue Programma di Quality Assurance in Revi 2° Livello: Il Controllo Qualità Nell’ambito dell’ Ente Planning e Methodology è stato istituito il Controllo Qualità su tutti i documenti (Audit Report) che sono oggetto di ufficializzazione. Il Controllo Qualità effettua principalmente analisi: 1. Di coerenza e correttezza dei formati standard previsti nell’Audit Manual 2. Di coerenza tra l’Audit Opinion attribuita al SCI e il contenuto del Executive Summary 3. Di adeguatezza dei dell’attività di audit rilievi e della tracciabilità Programma di Quality Assurance in Revi 3° Livello: Internal Audit Process Review (IAPR) “Scope” dell’IAPR 1. Valuta l’efficacia dell’attività a tutti i livelli professionali, considerandone i molteplici aspetti (sviluppo delle risorse, supervisione, coinvolgimento del team di audit, sharing delle informazioni, qualità dello svolgimento delle diverse tipologie di incarico nonchè la qualità della comunicazione finale) 2. Riguarda gli incarichi svolti in Italia e nei diversi presidi esteri e tutte le tipologie di attività di assurance/consulenza (es. Forensic, IT audit, Technical audit etc). 3. Basata su una “on exchange peer to peer review basis” . PRIMA FASE: LOCATION EUROPEE – LUGLIO 2006 Programma di Quality Assurance in Revi 3° Livello: Internal Audit Process Review (IAPR) Processo di IAPR in Europe • Notification Letter • Programma di incontri durante la visita IAPR • Opening Meeting Presentation • IAPR Work Program • Field Work con • Interviste allo Staff IA • Analisi di tutta la documentazione disponibile • Closing Meeting Presentation/Draft Action Plan (Local Issue) • IAPR Full Length Report con Executive Summary (Action Plan Global Issue) Programma di Quality Assurance in Revi 3° Livello: Internal Audit Process Review (IAPR) Prossimi steps prima dell’EQR • Implementazione e follow-up degli “action plans” derivanti dalle Local e Global Issue identificate nella IAPR in Europe (entro il primo trimestre 2007). • Presentazione dei risultati della IAPR in Europa all’Internal Control Committee di Fiat S.p.A. • Proseguimento dell’attività relativa alla IAPR in Brasile (Nov./Dic.’06), Corporate Governance Compliance (Gen./Feb.’07), Italia (Feb./Marzo’06), ecc. • Aggiornamento del Internal Audit Manual in base alle esigenze di implementazione delle linee guida metodologiche derivanti dall’IAPR. Programma di Quality Assurance in Revi 4° Livello: External Quality Review • In linea con gli Standard Internazionali Fiat Revi avvierà il processo di External Quality Assurance il 1° gennaio 2007. • Fiat Revi mira ad ottenere la dichiarazione formale di conformità agli Standard Professionali, nonchè ricevere indicazioni in merito ai propri punti di forza e segnalazioni relative a potenziali aree di miglioramento per l’intera struttura organizzativa.