descrizione delle opere
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Residenza “San Domenico Savio” Descrizione delle Opere Cantiere di: Via San Domenico Savio Brugherio (MB) 1 – FONDAZIONI E STRUTTURA GENERALE In linea generale saranno costituite da plinti, travi di fondazione in genere e/o platee in cemento armato eseguite previa formazione di getto di sottofondo di calcestruzzo magro. Le fondazioni avranno dimensionamento ed armatura metallica quali risulteranno da progetto strutturale redatto dall’ing. nominato dalla committente e saranno atte a sopportare i carichi sopra di esse gravanti e comunque rispettanti gli elaborati calcolati dalla D.L. dei c.a. stessi. La struttura è costituita da travi, pilastri e murature in cemento armato gettato in opera, come sarà indicato dai disegni di progetto strutturali – MURATURE PERIMETRALI Le pareti perimetrali esterne dovranno rispettare le caratteristiche indicate dalla relazione sul contenimento dei consumi energetici e avranno la seguente stratigrafia: intonaco interno di calce e gesso sp. 1.5 cm – mattoni forati in laterizio sp 8cm –aria non ventilata sp. 1cm – Pannelli in lana di roccia tipo Geolan sp. 6 cm con carta Kraft, intonaco di cemento e sabbia e calce sp 1 cm, blocchi di grande formato tipo poroton sp. 12cm., malta di calce e cemento sp. 1 cm, rivestimento tipo cappotto con pannelli in lana di roccia tipo Geolan sp. 100 da Kg/mc 150 – intonaco traspirante per cappotto sp.0,5cm. Il piano terra , la zona delle scale e alcune parti dell’edificio esternamente saranno rivestite con piastrelle di gres porcellanato tipo travertino a scelta della D.L. - PARETI DIVISORIE INTERNE Le pareti divisorie interne dei locali d'abitazione, saranno eseguite con laterizi forati spessore cm. 8 dimensioni cm. 8x24x24. Le pareti di divisione tra unità immobiliari dovranno rispettare le caratteristiche indicate dalla relazione sul contenimento dei consumi energetici. Saranno composte dalla seguente stratigrafia: Intonaco di calce e gesso sp. 1,5 cm - muratura in laterizio sp. 12cm doppio UNI, malta di calce o di calce e cemento sp. 1 cm, Isolmant polimuro sp.1 cm, pannello isolante in lana di roccia Geolan sp. 5cm, muratura in laterizio sp.8, intonaco di calce e gesso sp. 1,5 cm. Alla base ed in testa del doppio tavolato sarà posata una striscia di pannello di sughero sp. 1 cm. – COPERTURA DELL’ EDIFICIO Copertura non accessibile Il tetto dovrà rispettare le caratteristiche indicate dalla relazione sul contenimento dei consumi energetici sarà composta da : intonaco di calce e cemento sp.1 cm, soletta in laterizio sp.20 cm, cls di sabbia e ghiaia sp.4 cm, pannello il lana di roccia Geolan sp.16 cm, massetto ripartitore in calcestruzzo con rete sp.4 cm. . – INTONACI ESTERNI, INTERNI Le facciate e le pareti delle scale esterne verranno eseguite su indicazione della D.L. con finiture come da progetto ovvero in parte con intonaco del tipo premiscelato spruzzato a macchina con finitura a rustico fine o stabilitura di adeguato spessore (circa cm. 1,5/2), idoneo alla successiva posa di intonaco ai silicati posato previa stesura di ancoraggio.Rivestimento in piastrelle di gres ove previsto dal progetto architettonico. Gli intonaci interni, verranno realizzati con l’impiego di intonaco premiscelato spruzzato a macchina 2 (direttamente su laterizio), del tipo pronto, finito a gesso in tutti i locali con l’esclusione di bagni e cucine/angoli cottura dove verrà realizzato un intonaco rustico finito a stabilitura, (la finitura a stabilitura non verrà eseguita sulle zone con rivestimento ceramico). I soffitti degli ambienti verranno intonacati con lo stesso tipo di finitura delle pareti del locale interessato. Le pareti dei vani scala, gli intradossi dei pianerottoli e delle rampe, l’anima dei gradini e tutte le parti comuni del piano saranno finite con intonaco premiscelato (tipo pronto), finito a gesso completate con tinteggiatura con vernice traspirante. – CANNE FUMARIE E DI ESALAZIONE Le colonne delle esalazioni cappe cucina e delle ventilazioni bagni ciechi termineranno in copertura con comignoli secondo la normativa vigente. In copertura troveranno alloggio estrattori aria i quali provvederanno allo smaltimento dell’aria viziata proveniente dai bagni e dalle cucine attraverso condotti verticali. Il sistema dunque risulterà “centralizzato” e sarà dimensionato in funzione delle dimensioni degli appartamenti, la portata di ricambio aria di Ventilazione Igroregolabile risulterà di 0,3 Vol/h medi nell’arco dell’anno abbassando considerevolmente le dispersioni per ricambio dell’aria ambiente. La ventilazione meccanica controllata è un sistema di ventilazione dotato di prese d’aria e di bocchette d’estrazione per l’umidità. L’espulsione dell’aria viziata avverrà per i bagni ciechi tramite condotti che termineranno in copertura. Aerazioni: in tutte le cucine e nei soggiorni aventi angolo cottura, verranno predisposte prese d’aria di adeguata sezione (Ø20) per il riciclo dell’aria presente nel locale stesso. – OPERE DA LATTONIERE Le opere da lattoniere in genere che dovranno essere eseguite sia in aderenza che sovrastanti alle coperture (gronde, colmi, converse, compluvi, scossaline) saranno eseguite in lamiera di alluminio preverniciato avente spessore adeguato e secondo le prescrizioni della ditta fornitrice del manto di copertura. Gli sviluppi dovranno essere adeguati alla tipologia di opera da eseguire, rispetteranno le indicazioni del Direttore dei Lavori. – OPERE DA FABBRO All’ingresso principale del complesso residenziale verra’ installato il cancello in ferro , quest’ultimo completo di automazione. Nelle scale comuni comprese tra due muri verrà messo in opera un corrimano in ferro grezzo tondo o quadro (diam. mm. 45 o mm. 45x45) da fissare al muro con tasselli, e completo di verniciatura (1 mano di antiruggine e 2 mani di smalto opaco in micaceo). 3 - SERRAMENTI ESTERNI IN LEGNO COMPLETI DI BOCCHETTA IGROREGOLABILE PER VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA (ESCLUSO BAGNI E CUCINE) Tutte le unità abitative saranno dotate di serramenti in legno pino di svezia(finestre e portefinestre) del tipo monoblocco aventi le seguenti caratteristiche: dovranno rispettare le caratteristiche indicate dalle relazioni termiche, igrometriche e acustiche I serramenti dovranno avere caratteristiche tipo i modelli monoblocco termoisolante su telaio tipo Rover Plastic, per il quale si rimanda alla specifica voce di capitolato della ditta fornitrice. Particolare cura dovrà essere adottata nel montaggio dei serramenti secondo le specifiche istruzioni segnalate dalla ditta fornitrice. I serramenti dovranno avere un valore di Uwind= 1,5 W/mqK, ottenibile montando un vetro 44.1/15argon/33.1 bassoemissivo magnetronico Ug=1,1 su un serramento in pino di Svezia di sezione 55x65 anta fissa e 68x75 anta apribile. FERRAMENTA: Su finestre e porte finestre cerniere tipo Anuba in alluminio anodizzato satinato applicate su ogni anta. Chiusura a triplice bloccaggio. Maniglia interna in alluminio anodizzato satinato. AVVOLGIBILE: in alluminio con poliuretano espanso ad alta densità ditta croci profilo sar 112 da kg 5.2 al mq composto da stecche avente sezione da mm 15x53 colore a scelta della DL. ACCESSORI: serie completa di coppia supporti, avvolgibile semincasso con placca, cinghia, puleggia, perno, calotta, boccole, cinghia e guandacinghia. Il riduttore per il sollevamento dell’avvolgibile e’ previsto quando l’avvolgibile stesso supera un peso totale di 30 kg/cad. serramento. Catenaccio di sicurezza rinforzato in acciaio. Per gli appartamenti del piano sottotetto dove sarà impossibile posizionare gli avvolgibili, , il sistema di oscuramento sarà con ante tipo Mischler ripieghevoli in pino svezia verniciate del colore degli avvolgibili. Sono previsti dei lucernari in copertura tipo Velux. - PORTONCINI D’INGRESSO E PORTE UNITA’ IMMOBILIARI Ingresso agli appartamenti Tutte le unità immobiliari saranno dotate di portoncini blindati saldamente affrancati alla struttura muraria dimensioni mm. 900x2100 del tipo TN98 della ditta Dierre o equivalente aventi le seguenti caratteristiche: a) b) c) d) pannelli di rivestimento idonei per l’esterno; spioncino; classe sicurezza “3”; Prova ufficiale ANTIEFFRAZIONE: secondo norma UNI ENV 1627; abbattimento acustico 38,5 db; Prova ufficiale ISOLAMENTO ACUSTICO: secondo norma ISO 140/3 ISO 717/1; e) Serratura tipo cassaforte con chiavistelli comandati dal pomolo a frizione, blocco a folle con 3 chiavi a doppia mappa (1 lunga, 2 corte) + n° 1 chiave corta solo scrocco; 4 Porte interne agli appartamenti Tutte le porte interne alle unità immobiliari saranno della ditta Cormo o similare: SERIE SIGMA . SIGMA ENIEGRE’ CILIEGIO / SIGMA NOCE TANGANIKA NATURALE SERIE GEMINA NOCE NATURALE TANGANIKA GRIGIO CILIEGIO ROVERE SBIANCATO WENGE’ BIANCO ad un battente, cieche e lisce complete di maniglia in alluminio acciaio satinato, maniglia con rosetta in alluminio satinato, telaio (fissato su falso telaio premurato) e coprifili ad incastro I coprifili in corrispondenza dei rivestimenti dovranno avere sezione e forma adeguata. Dimensione standard porte cm 80xH 210. Si intendono escluse dall’appalto qualsiasi tipo di griglia da inserire nelle porte o porte diverse rispetto a quella sopra descritta Per ogni appartamento sono previste n° 3 porte a scrigno. 5 - PORTE CANTINE Tutte le cantine saranno dotate di porta a battente reversibile da cm. 80x200 in acciaio zincato con zanche a murare. Anta in lamiera grecata di acciaio zincato, irrigidita da tre traverse orizzontali nervata e riforzata da traverse ad omega di notevole dimensioni. Dotata di fori d’areazione superiori ed inferiori. Serratura tipo Yale e maniglia in plastica di colore nero - PORTE INGRESSO BOX Le serrande dei box saranno del tipo basculante autobilanciato, realizzate interamente in acciaio verniciato a fuoco sp. 8/10 il telo è composta da elementi in lamiera zincata fissati mediante elettropuntatura al telaio perimetrale e trasversalmente ai profili omega di rinforzo. Serratura tipo Yale e sblocco interno, doppia maniglia e placca esterna in poliammide. Le serrande dovranno garantire l’aerazione delle autorimesse così come previsto dai VV.FF. E’ inclusa la predisposizione per l’automazione delle basculanti. - PAVIMENTI: Pavimenti per esterni e cantine: Per le unità abitative i pavimenti dei balconi e dei terrazzi e delle cantine, saranno in grès porcellanato antigelivo e antiscivolo, di prima scelta, con piastrelle dal formato di cm. 12,5x25. Le pavimentazioni verranno posate diritte ed unite, con le opportune pendenze per lo scolo delle acque piovane inoltre se necessario verranno messi in opera adeguati giunti di dilatazione. Pavimenti piano seminterrato ed interrati: Nei locali tecnologici (immondezzai, locali contatori, locale autoclave/antincendio) saranno messe in opera delle pavimentazioni con piastrelle in gres. L’atrio d’ingresso sarà pavimentato in serizzo/beola bianca con formazione di motivo di decorazione (come da indicazione della D.L.). Soggiorno - Cucina previsti pavimenti in Gres Porcellanato (anche per l’ eventuale sottotetto); sarà prevista la posa con distanziatori fuga 2 mm.. Le piastrelle saranno di prima scelta della ditta Marazzi, Atlas o a scelta della D.L. le dimensioni delle citate serie sono più precisamente: cm. 30x30, 33x33, 30x60, 40x40: Marazzi serie ISIDE, HYDRA Atlas Concorde serie PULSE, FOCUS, ZONE. FOCUS ZONE PULSE 6 Rivestimenti cucine: Marazzi serie CITTA’ e SPEZIE cm 20x20 Le altezze di posa vengono stabilite in: - ml 1,80 per le cucine su tutte le pareti (per gli angoli cottura la sola parete attrezzata e cm 60 nelle pareti di risvolto ). CITTA’ SPEZIE I pavimenti saranno posati con collante, diritti. Sono compresi i profili in acciaio a separazione tra pavimenti in ceramica e pavimenti in legno. I pavimenti in legno verranno messi in opera in tutte le camere da letto, saranno del tipo lamparquette essenza Merbau, Iroko o Doussiè commerciale dimensioni mm. 55/60 di larghezza per mm. 275/300 di lunghezza avente spessore di mm. 10 .La posa sarà del tipo diritto a correre eseguita a colla su caldana predisposta, verniciatura finale a 3 mani per dare al pavimento in legno un aspetto semilucido. IROKO MERBAU -BAGNO - RIVESTIMENTI E PAVIMENTI IN CERAMICA I rivestimenti dei bagni verranno eseguiti utilizzando piastrelle del tipo monocottura smaltato o gres ceramico smaltato di prima scelta della ditta Marazzi serie Città, Architettura, Easy, Seta e serie Atlas Concorde serie Delight, Icon e Nova con colori a scelta della D.L. o della Committente su campionatura fornita dall’Impresa. Le dimensioni delle sopra citate serie sono più precisamente: cm.20x20, 20x25, 25x45 I rivestimenti verranno posati diritti ed uniti a colla sull’intonaco a rustico delle murature, saranno sigillati in corrispondenza delle fughe con cemento bianco/grigio. - Le altezze di posa vengono stabilite in: ml 2,20 per i bagni DELIGHT ICON ICON 7 ICON NOVA I pavimenti dei Bagni saranno della Marazzi serie Easy 20x20 – 30x60 o Atlas Concorde serie Focus 30x30. - OPERE IN PIETRA NATURALE E ARTIFICIALE I gradini delle scale saranno rivestiti con lastre di Granito Bianco Artic Spazzolato, le pedate avranno uno spessore di cm. 3 e le alzate uno spessore di cm. 2, tutte le teste a vista avranno fili bisellati; I pavimenti dei pianerottoli intermedi, degli sbarchi ascensori e dei corridoi che portano all’ingresso degli appartamenti saranno Granito Bianco Artic Spazzolato con riquadro in serizzo in opera simile al prodotto utilizzato per le scale, forniti in lastre aventi dimensione cm. 60x30 e spessore finito cm. 1,5/2 posati diritti a correre su sottofondo di malta bastarda . Lo zoccolino delle scale, dei pianerottoli intermedi, degli sbarchi ascensori e dei corridoi che portano all’ingresso degli appartamenti e degli uffici sarà in Granito Bianco Artic spazzolato, spessore circa cm.1 e altezza cm. 8. . - SERRAMENTI IN ALLUMINIO Gli ingressi ai vani scala dai pianerottoli saranno realizzati con profilati estrusi in alluminio serie G.A. 53 a giunto aperto camera europea preverniciato con colore a scelta della D.L. a due battenti apribili verso l’esterno completi di elettrosaldatura maniglione PBA, e cristalli stratificati mm 5+5 antinfortuni con interposta pellicola pvb 0.38 e nel rispetto della vigente normativa inerente l’efficienza energetica degli edifici. – DIVISORI BALCONI I divisori dei balconi saranno in muratura come da indicazione D.L. e rivestiti secondo le indicazioni progettuali in colore simile alla facciata. - TINTEGGIATURE E VERNICIATURE Tutte le facciate esterne, ove non previsto diverso rivestimento, verranno finite su indicazione della D.L. ovvero tinteggiate con intonaco ai silicati. Tutte le opere in ferro con l’esclusione delle basculanti, delle porte cantina e dei grigliati di ogni genere compresi i cancellini in grigliato, saranno verniciate con due mani di smalto micaceo previa mano di fondo protettivo con colore a scelta della D.L. Le porte tagliafuoco e le porte multiuso modello MR verranno fornite già verniciate colore RAL 1013 pertanto non è compresa ulteriore verniciatura. Le parti comuni poste dal piano terra fino all’ultimo piano verranno tinteggiate con due mani di pittura del tipo lavabile previa campionatura ed accettazione da parte della D.L., verrà eseguita la preparazione del fondo e la tinteggiatura coprente. Si intendono escluse tutte le tinteggiature e pitture nei piani interrati ad esclusione delle tinteggiature delle parti comuni delle cantine 8 – ZOCCOLINI Per tutti i locali delle unità immobiliari, escluse le sole pareti da rivestire in piastrelle, è previsto un battiscopa impiallacciato coordinato con le porte o con il pavimento in legno spessore di cm.1 liscio senza scarpetta, altezza cm. 7,5, fissato alle pareti con chiodini d’acciaio e silicone. Sui balconi e nelle terrazze verrà realizzato uno zoccolino in gres porcellanato quale risvolto verticale del pavimento stesso. - IMPIANTO ELETTRICO APPARTAMENTO Punto di consegna unità abitative . Per ogni singola unità abitativa verrà installato un quadro nelle immediate vicinanze del contatore. Fritti e placche saranno della serie BTicino Light bianche o equivalente. Impianto dell’unità abitativa L’impianto dell’appartamento avrà origine dal quadro generale appartamento, che sarà composto da un centralino in pvc da incasso in grado di alloggiare: - n°1 interruttore differenziale puro 2x25A Idn=30mA CLASSE A per evitare interventi durante i temporali; - n°1 interruttore magnetotermico 2x10A 4,5kA circuito luce e prese 10A zona giorno; - n°1 interruttore magnetotermico 2x10A 4,5kA circuito luce e prese 10A zona notte + disgiuntore elettrico “biosensor” per limitare l'inquinamento elettromagnetico; - n°1 interruttore magnetotermico 2x16A 4,5kA circuito prese elettrodomestici; - n°1 interruttore magnetotermico 2x6A 4,5kA circuito antintrusione; - n°1 interruttore magnetotermico 2x6A 4,5kA circuito bus/domotico - moduli per domotica. I circuiti luce e tapparelle elettrificate saranno alimentati tramite impianto domotico installato nel quadro appartamento e cosi composto: - alimentatore bassa tensione; - attuatori per il comando dei carichi luce e tapparelle. I comandi dei carichi sopra indicati avverranno tramite pulsanti collegati al circuito bus in bassa tensione e non tramite i tradizionali interruttori, deviatori o invertitori. All'ingresso dell'appartamento saranno installati i seguenti comandi generali: - circuiti luce tutto spento; - circuiti tapparelle tutte aperte; - circuiti tapparelle tutte chiuse. L'impianto domotico potrà essere ampliato e integrato con altri impianti (rilevazione gas, allagamento, diffusione sonora, antintrusione, touch-screen, ecc) su richiesta extra capitolato a carico del cliente. In ogni unità verranno installate linee di alimentazione complete di prese, pulsanti e punti luce secondo uno schema predisposto dal tecnico impiantista e dalla D.L. L'impianto elettrico sarà così composto: Soggiorno n. 1 punto luce comandato da un punto n. 2 punto luce comandato da due punti n. 3 prese da 10A n. 2 prese unel bipasso da 10/16A di servizio n. 2 punto suoneria per ingresso + bagno n. 1 pulsante targa portanome n. 1 punto cronotermostato n. 1 punto presa tv 9 n. 1 punto presa sat n. 1 punto presa telefono n. 1 posto videocitofonico n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento Cucina n. 1 punto luce comandato da un punto n. 1 punto luce comandato da un punto per cappa n. 3 prese da 10A piano di lavoro n. 3 prese unel bipasso da 10/16A per elettrodomestici n. 1 collegamento equipotenziale tubazione gas n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento Soggiorno/Angolo cottura n. 2 punto luce comandato da un punto n. 2 punto luce comandato da due punti n. 1 punto luce comandato da un punto per cappa n. 3 prese da 10A piano di lavoro n. 3 prese da 10A n. 3 prese unel bipasso da 10/16A per elettrodomestici n. 2 prese unel bipasso da 10/16A di servizio n. 2 punto suoneria per ingresso + bagno n. 1 pulsante targa portanome n. 1 punto cronotermostato n. 1 punto presa tv n. 1 punto presa sat n. 1 punto presa telefono n. 1 posto videocitofonico n. 1 collegamento equipotenziale tubazione gas n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento Disimpegno: n. 1 punto luce comandato da due/tre punti (in base alla disposizione dei locali) n. 1 presa 10A Bagno : n. 2 punto luce comandato da 2 punti (lavabo/porta) n. 1 presa 10A n. 1 punto pulsante tirante n. 1 aspiratore temporizzato (se bagno cieco) n. 1 presa unel bipasso da 10/16A con bipolare lavatrice Camera Matrimoniale: n. 1 punto luce comandato da tre punti n. 4 prese 10A n. 1 punto presa tv n. 1 punto presa telefono n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento Camera singola : n. 1 punto luce comandato da due punti n. 3 prese 10A n. 1 punto presa telefono n. 1 punto presa tv n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento Balcone 10 Zona giorno: Balcone Zona notte: n. 1 punto luce comandato da un punto (da posizionarsi all'interno del locale) n. 1 plafoniera 100W IP55 n. 1 presa 10A in custodia IP55 con interruttore bipolare interno all'appartamento n. 1 punto luce comandato da un punto (da posizionarsi all'interno del locale) n. 1 plafoniera 100W IP55 Cantina e autorimessa: n. 1 punto luce comandato da un punto IP44 completo di lampada funzionante n. 1 presa IP44 La dotazione impiantistica è indicativa e soggetta alla disposizione dei locali. Impianto antintrusione E’ prevista la predisposizione dell’impianto antintrusione solo perimetrale per appartamenti, composto da contatti magnetici su tutte le finestre e porte finestre e porta d'ingresso con centralina in soggiorno e modello da definire, n°1 punto per centrale con cassetta di derivazione, n° 1 punto per inseritore (posizionato fuori la porta d'ingresso), n°1 punto parzializzatore (posizionato nella camera matrimoniale) e n° 1 punto per sirena esterna (posizionato sul balcone). E' prevista anche la posa della tubazione guida (vuota) per l'eventuale allacciamento extra capitolato per il combinatore telefonico. Le tubazioni e le cassette di derivazione saranno indipendenti dagli altri impianti. - IMPIANTO TV Verrà installato un impianto centralizzato con un’unica antenna tradizionale (ad ogni scala) asservita ad un’unica centralina di amplificazione di tipo modulare; Le tubazioni, le cassette di derivazione e le scatole porta presa TV saranno indipendenti dagli altri impianti. Per ogni singola unità abitativa saranno installate n°3 punti prese (nel soggiorno , nella camera matrimoniale e nella cameretta / sottotetto). - IMPIANTO SATELLITARE L’impianto satellitare/analogico verrà eseguito con distribuzione di tipo a commutazione (MULTISWITCH) con parabola orientata sul satellite EUTELSAT 13. Verranno installate numero 1 parabola per ogni edificio. Questo tipo di impianto permette di poter ricevere tutti i programmi del satellite in oggetto sia a pagamento che liberi. L’impianto sarà dimensionato per un allacciamento per alloggio, la posizione sarà nel soggiorno di ogni appartamento. Si intende escluso un eventuale ampliamento per un secondo allacciamento in un qualsiasi alloggio. Le tubazioni, le cassette di derivazione e le scatole porta presa SAT saranno indipendenti dagli altri impianti. Con questa tipologia d’impianto si garantisce, la visione di tutti i canali della piattaforma di emittenti TV Nazionali, Estere, Sky con un ricevitore DVB adeguato alla ricezione digitale Satellite e Terrestre. Il tutto sarà realizzato conformemente alla normativa vigente. - IMPIANTO TELEFONICO (completo di fili fino alla centralina posta nel locale 11 contatori) L’impianto telefonico avrà tubazioni, cassette e scatole separate ed indipendenti dagli altri impianti; le cassette devono essere raggiungibili senza l’ausilio di scale. Per ogni singola unità saranno installate n° 3 prese normalmente posizionate nel soggiorno, nella camera matrimoniale e nel sottotetto. – PREDISPOSIZIONE FIBRE OTTICHE La predisposizione dell’impianto al cablaggio fibre ottiche è così articolato: allacciamento alla dorsale se esistente nell’attiguo marciapiedi tramite tubazione corrugata a doppia parete (interna liscia) diametro 100 mm formazione di anello di base sottopavimento di primo piano interrato con tubazione corrugata a doppia parete diametro 100mm interrotta da ogni 20 m. da pozzetto d’ispezione in cls 40x40 cm. colonne montanti per ogni vano scala costituite tubi corrugati; dovranno essere utilizzate tubazioni di in numero sufficiente. Ad ogni piano verranno collocate cassette di derivazione per l’allacciamento alle singole unità immobiliari. per ogni unità immobiliare sarà predisposto allacciamento elettrico al quadretto generale o in scatola di derivazione. – IMPIANTO VIDEOCITOFONICO Sarà della ditta Urmet mod. IMAGO o similare. L’impianto prevede l’installazione di una postazione esterna dotate di telecamera “su strada” , per gli appartamenti. All’interno dell’appartamento videocitofono IMAGO. Il tutto sarà realizzato conformemente alla normativa vigente. – IMPIANTO AUTOMAZIONE CANCELLO CARRAIO E’ prevista l’automazione del cancello carraio al piano terra a due ante o scorrevole con la fornitura di numero due radiocomandi bicanale per ogni unità abitativa, l’apparecchiatura che verrà installata sarà della ditta FAAC o similare. – IMPIANTO FOTOVOLTAICO Conformemente a quanto previsto dal comune di Brugherio Si prevede la formazione di un impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto con la fornitura trifase delle parti comuni. L’impianto verrà posizionato sulla copertura. L’impianto andrà realizzato secondo le normative vigenti e le prescrizioni del Distributore per lo scambio sul posto; l’impiantista dovrà approntare la documentazione necessaria per l’ottenimento del regime di scambio sul posto. L’impianto sarà composto da moduli in silicio mono o policristallino con efficienza pari ad almeno 13% e potenza di picco pari a 220-240Wp per una potenza complessiva superiore a 5.2kWp e dovranno essere disposti in modo da evitare il loro ombreggiamento; L’inverter sarà posizionato nel locale contatori della fornitura comune; Vista da disposizione del campo fotovoltaico, nei pressi dei generatori termici, si prescrive che nei pressi del 12 comando di emergenza della centrale termica sia chiaramente identificato che il campo PV è in tensione durante il giorno. L’impianto dovrà essere protetto contro le sovratensioni. - IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E’ prevista la realizzazione di un impianto di riscaldamento invernale con produzione di acqua calda sanitaria centralizzata mediante n°3 pompe di calore ad assorbimento acqua-acqua ad altissima efficienza, con ciclo termodinamico acqua-ammoniaca dotate di recuperatore del calore di condensazione dei fumi. I generatori saranno alimentati sia dalla rete gas metano sia da energia rinnovabile proveniente dall’acqua di falda (pozzi di captazione e di re-immissione) con abbinamento di n°1 caldaia a condensazione per la copertura delle potenze di picco inerenti alla produzione di acqua calda sanitaria, tutto il sistema di produzione del calore sarà posto in centrale termica dove troveranno alloggio i produttori di acqua calda, il serbatoio inerziale, le pompe di circolazione fluidi, i collettori e le partenze dei vari circuiti con le relative regolazioni climatiche. In prossimità dell’ ingresso di ogni appartamento verrà istallato un sistema di contabilizzazione del calore, e a monte di ogni sistema verrà installata una valvola deviatrice del fluido termico comandata da cronotermostato ambiente ubicato in locale pilota di ogni appartamento, ed in ogni locale sarà previsto un termostato ambiente di comando testine elettrotermiche poste sui relativi collettori. Con questo sistema l’utente avrà la possibilità di gestire la temperatura all’interno del proprio appartamento in ogni locale All’interno di ogni appartamento con partenza da apposito collettore di distribuzione , posto in posizione centrale completo di cassetta ad incasso con coperchio d’ispezione, partiranno le tubazioni dei pannelli radianti a pavimento costituiti in tubazioni in polietilene reticolato posati su di un pannello di polistirene estruso con appositi fissaggi. Nei bagni saranno previsti scaldasalviette integrativi con apposito comando termostatico per il controllo della temperatura ambiente. L’impianto a pannelli radianti a pavimento sarà dimensionato per mantenere costantemente in ogni ambiente una temperatura di +20°C con una temperatura esterna di – 5°C. e sarà posato rispettando tutte le specifiche previste dalle normative e dal progetto. Nel modulo di contabilizzazione del calore verranno installati i contatori volumetrici per acqua calda e fredda sanitaria utilizza. –IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO ESTIVO Per ciascun appartamento sarà previsto un impianto di raffrescamento centralizzato del tipo a ventilconvettori (fan-coil) idronici canalizzato costituito da un’unità interna marca? Modello ? posta in controsoffitto a tenuta in zona centrale dell’unità abitativa. La macchina dovrà essere ispezionabile in modo tale da poter effettuare l’ordinaria manutenzione. l’aria raffrescata si distribuirà tramite condotti circolari posti in controsoffitto e l’immissione in ambiente sarà prevista tramite bocchette di mandata aria a doppio filare di alette singolarmente orientabili comprensivo di serranda di taratura manuale per tutte le camere e soggiorni. Le bocchette di ripresa aria ambiente risulteranno del medesimo modello ma convoglieranno l’aria ambiente direttamente all’interno del controsoffitto a tenuta che eseguirà la funzione di plenum di ripresa. L’ eventuale chiusura di una o più bocchette dovrà effettuarsi manualmente chiudendo le alette oppure intervenendo sulla serranda di taratura. Nel disimpegno dove sarà ubicata la macchina in controsoffitto sarà previsto un comando del ventilconvettore a tre velocità in modo tale da poter impostare il quantitativo d’aria da trattare. La linea di alimentazione dei ventilconvettori partirà direttamente dal modulo di contabilizzazione posto nel vano scala agevolando l’inversione estate/inverno da parte del manutentore dell’impianto, la tubazione risulterà in multistrato coibentato per acqua refrigerata e correrà in parte sottotraccia per poi proseguire nel controsoffitto fino al raggiungimento del fan-coils. Tale impianto sarà realizzato conformemente a progettazione esecutiva recante anche le marche dei materiali. 13 –IMPIANTO ANTINCENDIO L’impianto antincendio sarà descritto nella pratica dei vigili del fuoco approvata e garantirà la pressione agli eventuali idranti previsti nell’autorimessa ed in ogni piano come da normativa vigente. -IMPIANTO GAS METANO Per ciascuna unità immobiliare l'impianto gas avrà origine dal contatore posto nelle posizioni indicate ( previste in batterie ) a progetto fino alle utenze previste (CENTRALE TERMICA, e singole cucine per alloggi). I tubi del gas posti in opera sotto traccia a parete o pavimento nei locali degli alloggi/uffici, dovranno correre lungo una fascia di rispetto di cm. 20, dallo spigolo di giunzione tra pavimento e parete, sia orizzontale o verticale, ma comunque rispondente a quanto previsto dalla norma UNI 7129 e successive modifiche. Il tutto sarà realizzato conformemente alla normativa vigente ed al progetto degli impianti allegato. -IMPIANTO IDRICO-SANITARIO L'impianto dovrà rispondere a tutte le esigenze richieste dal Regolamento di Igiene. La distribuzione dell'acqua potabile avrà luogo con il sistema a captazione diretta dalla rete attraverso contatore volumetrico generale . L'impianto sarà costituito dai seguenti elementi: * rete interrata di alimentazione dal contatore ai locali centrale idrica; * 1 gruppo di pressurizzazione automatico a servizio dell’edificio eseguito in conformità a quanto richiesto dall’ente erogante, * colonne montanti dalla rete orizzontale fino alle utilizzazioni in acciaio zincato s.s. di adeguato diametro con saracinesca al piede di ogni colonna, rubinetto di scarico e con dispositivo contro i colpi d'ariete alla sommità con campana d'aria; * ogni colonna dovrà avere diramazione per ogni appartamento con saracinesca di bronzo; * rete di distribuzione dell'acqua calda e fredda per gli apparecchi sanitari di ciascuna unità immobiliare. Le tubazioni in multistrato per la distribuzione dell'acqua fredda, rivestite con guaina anticondensa, e dell'acqua calda, coibentata in conformità alla Legge 10\91 e successive modifiche, e saranno poste in opera. In ogni bagno sarà posizionato un collettore a incasso ispezionabile con rubinetto di arresto, uno per ogni singolo apparecchio, sia per l’acqua calda che per l’acqua fredda sanitaria. - BAGNI APPARTAMENTI Nei bagni padronali: vaso, bidet, lavabo, vasca (eventuale LVT). Nei bagni servizio: vaso,bidet, lavabo, doccia LVT. * Vasche in metacrilato, dimensioni 160/170x70 posate e ben ancorate su muretti su 4 lati di colore bianco della ditta Kohler serie Patio. * Cassette risciacquatrici per vasi ad incasso, modello Geberit a due; Gli apparecchi sanitari saranno di marca KOHLER serie FORMILIA 14 Il Lavabo sarò della ditta Kohler Serie Reve 60x46,5 con sifone “Design” Le rubinetterie saranno della marca HANSGROHE serie FOCUS “S” La Vasca/Doccia sarà dotata di comando per miscelatore con deviatore e asta saliscendi completa di doccetta. - IMPIANTO INNAFFIAMENTO TERRAZZI Sarà costituito da rubinetto a sfera esterno a parete con portagomma, intercettabile con rubinetto interno ad incasso (n°1 per ciascun terrazzo) in nicchia con relativo sportello metallico zincato. Non è prevista l’installazione di rubinetti portagomma sui balconi. 15 – IMPIANTO ASCENSORE Lo stabile sarà dotato di un ascensore per ogni scala. Gli impianti elevatori saranno del tipo elettrico a fune e non necessiteranno del locale macchine, potranno essere del tipo Monospace della ditta Kone, E’ compreso l’impianto elettrico per il funzionamento e l’illuminazione. Caratteristiche impianti tipo Monospace ditta Kone Portata e capienza 480 Kg. – 6 persone – RECINZIONI INTERNE ED ESTERNE I muri di confine saranno finiti a regola d’arte con copertine in Granito Bianco Artic Spazzolato completi di gocciolatoio e recinzione come da elaborati di progetto. – IMPIANTO VIDEOSORVEGLIANZA Si dovrà provvedere all’installazione di un impianto di videosorveglianza composto da almeno 8 telecamere da esterno installate su pali dedicati o, dove possibile, su quelli della luce esterna. Nel locale contatori, dove sarà presente la fornitura comune, si installerà un videoregistratore digitale. La linea di alimentazione sarà in cavo FG7OR 0,6/1kV posata in cavidotti predisposti dall’impresa, mentre il cavo di segnale sarà posato nelle condutture predisposte per il videocitofono. 16