descrizione delle opere

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descrizione delle opere
Residenza
“San Domenico Savio”
Descrizione delle Opere
Cantiere di: Via San Domenico Savio
Brugherio (MB)
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– FONDAZIONI E STRUTTURA GENERALE
In linea generale saranno costituite da plinti, travi di fondazione in genere e/o platee in cemento armato
eseguite previa formazione di getto di sottofondo di calcestruzzo magro.
Le fondazioni avranno dimensionamento ed armatura metallica quali risulteranno da progetto strutturale
redatto dall’ing. nominato dalla committente e saranno atte a sopportare i carichi sopra di esse gravanti e
comunque rispettanti gli elaborati calcolati dalla D.L. dei c.a. stessi.
La struttura è costituita da travi, pilastri e murature in cemento armato gettato in opera, come sarà indicato
dai disegni di progetto strutturali
– MURATURE PERIMETRALI
Le pareti perimetrali esterne dovranno rispettare le caratteristiche indicate dalla relazione sul contenimento dei
consumi energetici e avranno la seguente stratigrafia: intonaco interno di calce e gesso sp. 1.5 cm – mattoni
forati in laterizio sp 8cm –aria non ventilata sp. 1cm – Pannelli in lana di roccia tipo Geolan sp. 6 cm con
carta Kraft, intonaco di cemento e sabbia e calce sp 1 cm, blocchi di grande formato tipo poroton sp. 12cm.,
malta di calce e cemento sp. 1 cm, rivestimento tipo cappotto con pannelli in lana di roccia tipo Geolan sp.
100 da Kg/mc 150 – intonaco traspirante per cappotto sp.0,5cm.
Il piano terra , la zona delle scale e alcune parti dell’edificio esternamente saranno rivestite con piastrelle di
gres porcellanato tipo travertino a scelta della D.L.
- PARETI DIVISORIE INTERNE
Le pareti divisorie interne dei locali d'abitazione, saranno eseguite con laterizi forati spessore cm. 8
dimensioni cm. 8x24x24.
Le pareti di divisione tra unità immobiliari dovranno rispettare le caratteristiche indicate dalla relazione sul
contenimento dei consumi energetici.
Saranno composte dalla seguente stratigrafia: Intonaco di calce e gesso sp. 1,5 cm - muratura in laterizio sp.
12cm doppio UNI, malta di calce o di calce e cemento sp. 1 cm, Isolmant polimuro sp.1 cm, pannello
isolante in lana di roccia Geolan sp. 5cm, muratura in laterizio sp.8, intonaco di calce e gesso sp. 1,5 cm. Alla
base ed in testa del doppio tavolato sarà posata una striscia di pannello di sughero sp. 1 cm.
– COPERTURA DELL’ EDIFICIO
Copertura non accessibile
Il tetto dovrà rispettare le caratteristiche indicate dalla relazione sul contenimento dei consumi energetici sarà
composta da : intonaco di calce e cemento sp.1 cm, soletta in laterizio sp.20 cm, cls di sabbia e ghiaia sp.4
cm, pannello il lana di roccia Geolan sp.16 cm, massetto ripartitore in calcestruzzo con rete sp.4 cm.
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– INTONACI ESTERNI, INTERNI
Le facciate e le pareti delle scale esterne verranno eseguite su indicazione della D.L. con finiture come da
progetto ovvero in parte con intonaco del tipo premiscelato spruzzato a macchina con finitura a rustico fine o
stabilitura di adeguato spessore (circa cm. 1,5/2), idoneo alla successiva posa di intonaco ai silicati posato
previa stesura di ancoraggio.Rivestimento in piastrelle di gres ove previsto dal progetto architettonico.
Gli intonaci interni, verranno realizzati con l’impiego di intonaco premiscelato spruzzato a macchina
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(direttamente su laterizio), del tipo pronto, finito a gesso in tutti i locali con l’esclusione di bagni e
cucine/angoli cottura dove verrà realizzato un intonaco rustico finito a stabilitura, (la finitura a stabilitura non
verrà eseguita sulle zone con rivestimento ceramico).
I soffitti degli ambienti verranno intonacati con lo stesso tipo di finitura delle pareti del locale interessato.
Le pareti dei vani scala, gli intradossi dei pianerottoli e delle rampe, l’anima dei gradini e tutte le parti comuni
del piano saranno finite con intonaco premiscelato (tipo pronto), finito a gesso completate con tinteggiatura
con vernice traspirante.
– CANNE FUMARIE E DI ESALAZIONE
Le colonne delle esalazioni cappe cucina e delle ventilazioni bagni ciechi termineranno in copertura con
comignoli secondo la normativa vigente.
In copertura troveranno alloggio estrattori aria i quali provvederanno allo smaltimento dell’aria viziata
proveniente dai bagni e dalle cucine attraverso condotti verticali. Il sistema dunque risulterà “centralizzato” e
sarà dimensionato in funzione delle dimensioni degli appartamenti, la portata di ricambio aria di Ventilazione
Igroregolabile risulterà di 0,3 Vol/h medi nell’arco dell’anno abbassando considerevolmente le dispersioni
per ricambio dell’aria ambiente.
La ventilazione meccanica controllata è un sistema di ventilazione dotato di prese d’aria e di bocchette
d’estrazione per l’umidità.
L’espulsione dell’aria viziata avverrà per i bagni ciechi tramite condotti che termineranno in copertura.
Aerazioni: in tutte le cucine e nei soggiorni aventi angolo cottura, verranno predisposte prese d’aria di
adeguata sezione (Ø20) per il riciclo dell’aria presente nel locale stesso.
– OPERE DA LATTONIERE
Le opere da lattoniere in genere che dovranno essere eseguite sia in aderenza che sovrastanti alle coperture
(gronde, colmi, converse, compluvi, scossaline) saranno eseguite in lamiera di alluminio preverniciato avente
spessore adeguato e secondo le prescrizioni della ditta fornitrice del manto di copertura. Gli sviluppi
dovranno essere adeguati alla tipologia di opera da eseguire, rispetteranno le indicazioni del Direttore dei
Lavori.
– OPERE DA FABBRO
All’ingresso principale del complesso residenziale verra’ installato il cancello in ferro , quest’ultimo completo
di automazione.
Nelle scale comuni comprese tra due muri verrà messo in opera un corrimano in ferro grezzo tondo o quadro
(diam. mm. 45 o mm. 45x45) da fissare al muro con tasselli, e completo di verniciatura (1 mano di
antiruggine e 2 mani di smalto opaco in micaceo).
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- SERRAMENTI ESTERNI IN LEGNO COMPLETI DI BOCCHETTA IGROREGOLABILE PER
VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA (ESCLUSO BAGNI E CUCINE)
Tutte le unità abitative saranno dotate di serramenti in legno pino di svezia(finestre e portefinestre) del tipo
monoblocco aventi le seguenti caratteristiche:
dovranno rispettare le caratteristiche indicate dalle relazioni termiche, igrometriche e acustiche
I serramenti dovranno avere caratteristiche tipo i modelli monoblocco termoisolante su telaio tipo Rover
Plastic, per il quale si rimanda alla specifica voce di capitolato della ditta fornitrice.
Particolare cura dovrà essere adottata nel montaggio dei serramenti secondo le specifiche istruzioni segnalate
dalla ditta fornitrice.
I serramenti dovranno avere un valore di Uwind= 1,5 W/mqK, ottenibile montando un vetro
44.1/15argon/33.1 bassoemissivo magnetronico Ug=1,1 su un serramento in pino di Svezia di sezione 55x65
anta fissa e 68x75 anta apribile.
FERRAMENTA: Su finestre e porte finestre cerniere tipo Anuba in alluminio anodizzato satinato applicate su
ogni anta. Chiusura a triplice bloccaggio. Maniglia interna in alluminio anodizzato satinato.
AVVOLGIBILE: in alluminio con poliuretano espanso ad alta densità ditta croci profilo sar 112 da kg 5.2 al
mq composto da stecche avente sezione da mm 15x53 colore a scelta della DL.
ACCESSORI: serie completa di coppia supporti, avvolgibile semincasso con placca, cinghia, puleggia, perno,
calotta, boccole, cinghia e guandacinghia. Il riduttore per il sollevamento dell’avvolgibile e’ previsto quando
l’avvolgibile stesso supera un peso totale di 30 kg/cad. serramento.
Catenaccio di sicurezza rinforzato in acciaio.
Per gli appartamenti del piano sottotetto dove sarà impossibile posizionare gli avvolgibili, , il sistema di
oscuramento sarà con ante tipo Mischler ripieghevoli in pino svezia verniciate del colore degli avvolgibili.
Sono previsti dei lucernari in copertura tipo Velux.
- PORTONCINI D’INGRESSO E PORTE
UNITA’ IMMOBILIARI
Ingresso agli appartamenti
Tutte le unità immobiliari saranno dotate di portoncini blindati saldamente affrancati alla struttura muraria
dimensioni mm. 900x2100 del tipo TN98 della ditta Dierre o equivalente aventi le seguenti caratteristiche:
a)
b)
c)
d)
pannelli di rivestimento idonei per l’esterno;
spioncino;
classe sicurezza “3”; Prova ufficiale ANTIEFFRAZIONE: secondo norma UNI ENV 1627;
abbattimento acustico 38,5 db; Prova ufficiale ISOLAMENTO ACUSTICO: secondo norma ISO 140/3 ISO 717/1;
e) Serratura tipo cassaforte con chiavistelli comandati dal pomolo a frizione, blocco a folle con 3 chiavi a
doppia mappa (1 lunga, 2 corte) + n° 1 chiave corta solo scrocco;
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Porte interne agli appartamenti
Tutte le porte interne alle unità immobiliari saranno della ditta Cormo o similare:
SERIE SIGMA
.
SIGMA ENIEGRE’ CILIEGIO / SIGMA NOCE TANGANIKA NATURALE
SERIE GEMINA
NOCE NATURALE
TANGANIKA
GRIGIO
CILIEGIO
ROVERE SBIANCATO
WENGE’
BIANCO
ad un battente, cieche e lisce complete di maniglia in alluminio
acciaio satinato, maniglia con rosetta in alluminio satinato, telaio (fissato su falso telaio premurato) e
coprifili ad incastro I coprifili in corrispondenza dei rivestimenti dovranno avere sezione e forma adeguata.
Dimensione standard porte cm 80xH 210.
Si intendono escluse dall’appalto qualsiasi tipo di griglia da inserire nelle porte o porte diverse rispetto a
quella sopra descritta
Per ogni appartamento sono previste n° 3 porte a scrigno.
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- PORTE CANTINE
Tutte le cantine saranno dotate di porta a battente reversibile da cm. 80x200 in acciaio zincato con zanche a
murare. Anta in lamiera grecata di acciaio zincato, irrigidita da tre traverse orizzontali nervata e riforzata da
traverse ad omega di notevole dimensioni. Dotata di fori d’areazione superiori ed inferiori. Serratura tipo
Yale e maniglia in plastica di colore nero
- PORTE INGRESSO BOX
Le serrande dei box saranno del tipo basculante autobilanciato, realizzate interamente in acciaio verniciato a
fuoco sp. 8/10 il telo è composta da elementi in lamiera zincata fissati mediante elettropuntatura al telaio
perimetrale e trasversalmente ai profili omega di rinforzo. Serratura tipo Yale e sblocco interno, doppia
maniglia e placca esterna in poliammide.
Le serrande dovranno garantire l’aerazione delle autorimesse così come previsto dai VV.FF.
E’ inclusa la predisposizione per l’automazione delle basculanti.
- PAVIMENTI:
Pavimenti per esterni e cantine:
Per le unità abitative i pavimenti dei balconi e dei terrazzi e delle cantine, saranno in grès porcellanato
antigelivo e antiscivolo, di prima scelta, con piastrelle dal formato di cm. 12,5x25. Le pavimentazioni
verranno posate diritte ed unite, con le opportune pendenze per lo scolo delle acque piovane inoltre se
necessario verranno messi in opera adeguati giunti di dilatazione.
Pavimenti piano seminterrato ed interrati:
Nei locali tecnologici (immondezzai, locali contatori, locale autoclave/antincendio) saranno messe in opera
delle pavimentazioni con piastrelle in gres.
L’atrio d’ingresso sarà pavimentato in serizzo/beola bianca con formazione di motivo di decorazione (come
da indicazione della D.L.).
Soggiorno - Cucina
previsti pavimenti in Gres Porcellanato (anche per l’ eventuale sottotetto); sarà prevista la posa con
distanziatori fuga 2 mm..
Le piastrelle saranno di prima scelta della ditta Marazzi, Atlas o a scelta della D.L. le dimensioni delle citate
serie sono più precisamente: cm. 30x30, 33x33, 30x60, 40x40:
Marazzi serie ISIDE, HYDRA
Atlas Concorde serie PULSE, FOCUS, ZONE.
FOCUS
ZONE
PULSE
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Rivestimenti cucine: Marazzi serie CITTA’ e SPEZIE cm 20x20
Le altezze di posa vengono stabilite in:
- ml 1,80 per le cucine su tutte le pareti (per gli angoli cottura la sola parete attrezzata e cm 60 nelle pareti
di risvolto ).
CITTA’
SPEZIE
I pavimenti saranno posati con collante, diritti.
Sono compresi i profili in acciaio a separazione tra pavimenti in ceramica e pavimenti in legno.
I pavimenti in legno verranno messi in opera in tutte le camere da letto, saranno del tipo lamparquette essenza
Merbau, Iroko o Doussiè commerciale dimensioni mm. 55/60 di larghezza per mm. 275/300 di lunghezza
avente spessore di mm. 10 .La posa sarà del tipo diritto a correre eseguita a colla su caldana predisposta,
verniciatura finale a 3 mani per dare al pavimento in legno un aspetto semilucido.
IROKO
MERBAU
-BAGNO - RIVESTIMENTI E PAVIMENTI IN CERAMICA
I rivestimenti dei bagni verranno eseguiti utilizzando piastrelle del tipo monocottura smaltato o gres ceramico
smaltato di prima scelta della ditta Marazzi serie Città, Architettura, Easy, Seta e serie Atlas Concorde serie
Delight, Icon e Nova con colori a scelta della D.L. o della Committente su campionatura fornita dall’Impresa.
Le dimensioni delle sopra citate serie sono più precisamente: cm.20x20, 20x25, 25x45
I rivestimenti verranno posati diritti ed uniti a colla sull’intonaco a rustico delle murature, saranno sigillati in
corrispondenza delle fughe con cemento bianco/grigio.
- Le altezze di posa vengono stabilite in: ml 2,20 per i bagni
DELIGHT
ICON
ICON
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ICON
NOVA
I pavimenti dei Bagni saranno della Marazzi serie Easy 20x20 – 30x60 o Atlas Concorde serie Focus 30x30.
- OPERE IN PIETRA NATURALE E ARTIFICIALE
I gradini delle scale saranno rivestiti con lastre di Granito Bianco Artic Spazzolato, le pedate avranno uno
spessore di cm. 3 e le alzate uno spessore di cm. 2, tutte le teste a vista avranno fili bisellati;
I pavimenti dei pianerottoli intermedi, degli sbarchi ascensori e dei corridoi che portano all’ingresso degli
appartamenti saranno Granito Bianco Artic Spazzolato con riquadro in serizzo in opera simile al prodotto
utilizzato per le scale, forniti in lastre aventi dimensione cm. 60x30 e spessore finito cm. 1,5/2 posati diritti a
correre su sottofondo di malta bastarda .
Lo zoccolino delle scale, dei pianerottoli intermedi, degli sbarchi ascensori e dei corridoi che portano
all’ingresso degli appartamenti e degli uffici sarà in Granito Bianco Artic spazzolato, spessore circa cm.1 e
altezza cm. 8.
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- SERRAMENTI IN ALLUMINIO
Gli ingressi ai vani scala dai pianerottoli saranno realizzati con profilati estrusi in alluminio serie G.A. 53 a
giunto aperto camera europea preverniciato con colore a scelta della D.L. a due battenti apribili verso
l’esterno completi di elettrosaldatura maniglione PBA, e cristalli stratificati mm 5+5 antinfortuni con
interposta pellicola pvb 0.38 e nel rispetto della vigente normativa inerente l’efficienza energetica degli
edifici.
– DIVISORI BALCONI
I divisori dei balconi saranno in muratura come da indicazione D.L. e rivestiti secondo le indicazioni
progettuali in colore simile alla facciata.
- TINTEGGIATURE E VERNICIATURE
Tutte le facciate esterne, ove non previsto diverso rivestimento, verranno finite su indicazione della D.L.
ovvero tinteggiate con intonaco ai silicati.
Tutte le opere in ferro con l’esclusione delle basculanti, delle porte cantina e dei grigliati di ogni genere
compresi i cancellini in grigliato, saranno verniciate con due mani di smalto micaceo previa mano di fondo
protettivo con colore a scelta della D.L.
Le porte tagliafuoco e le porte multiuso modello MR verranno fornite già verniciate colore RAL 1013
pertanto non è compresa ulteriore verniciatura.
Le parti comuni poste dal piano terra fino all’ultimo piano verranno tinteggiate con due mani di pittura del
tipo lavabile previa campionatura ed accettazione da parte della D.L., verrà eseguita la preparazione del fondo
e la tinteggiatura coprente.
Si intendono escluse tutte le tinteggiature e pitture nei piani interrati ad esclusione delle
tinteggiature delle parti comuni delle cantine
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– ZOCCOLINI
Per tutti i locali delle unità immobiliari, escluse le sole pareti da rivestire in piastrelle, è previsto un battiscopa
impiallacciato coordinato con le porte o con il pavimento in legno spessore di cm.1 liscio senza scarpetta,
altezza cm. 7,5, fissato alle pareti con chiodini d’acciaio e silicone.
Sui balconi e nelle terrazze verrà realizzato uno zoccolino in gres porcellanato quale risvolto verticale del
pavimento stesso.
- IMPIANTO ELETTRICO APPARTAMENTO
Punto di consegna unità abitative
. Per ogni singola unità abitativa verrà installato un quadro nelle immediate vicinanze del contatore.
Fritti e placche saranno della serie BTicino Light bianche o equivalente.
Impianto dell’unità abitativa
L’impianto dell’appartamento avrà origine dal quadro generale appartamento, che sarà composto da un
centralino in pvc da incasso in grado di alloggiare:
- n°1 interruttore differenziale puro 2x25A Idn=30mA CLASSE A per evitare interventi durante i
temporali;
- n°1 interruttore magnetotermico 2x10A 4,5kA circuito luce e prese 10A zona giorno;
- n°1 interruttore magnetotermico 2x10A 4,5kA circuito luce e prese 10A zona notte + disgiuntore
elettrico “biosensor” per limitare l'inquinamento elettromagnetico;
- n°1 interruttore magnetotermico 2x16A 4,5kA circuito prese elettrodomestici;
- n°1 interruttore magnetotermico 2x6A 4,5kA circuito antintrusione;
- n°1 interruttore magnetotermico 2x6A 4,5kA circuito bus/domotico
- moduli per domotica.
I circuiti luce e tapparelle elettrificate saranno alimentati tramite impianto domotico installato nel quadro
appartamento e cosi composto:
- alimentatore bassa tensione;
- attuatori per il comando dei carichi luce e tapparelle.
I comandi dei carichi sopra indicati avverranno tramite pulsanti collegati al circuito bus in bassa tensione e
non tramite i tradizionali interruttori, deviatori o invertitori. All'ingresso dell'appartamento saranno installati i
seguenti comandi generali:
- circuiti luce tutto spento;
- circuiti tapparelle tutte aperte;
- circuiti tapparelle tutte chiuse.
L'impianto domotico potrà essere ampliato e integrato con altri impianti (rilevazione gas, allagamento,
diffusione sonora, antintrusione, touch-screen, ecc) su richiesta extra capitolato a carico del cliente.
In ogni unità verranno installate linee di alimentazione complete di prese, pulsanti e punti luce secondo uno
schema predisposto dal tecnico impiantista e dalla D.L.
L'impianto elettrico sarà così composto:
Soggiorno
n. 1 punto luce comandato da un punto
n. 2 punto luce comandato da due punti
n. 3 prese da 10A
n. 2 prese unel bipasso da 10/16A di servizio
n. 2 punto suoneria per ingresso + bagno
n. 1 pulsante targa portanome
n. 1 punto cronotermostato
n. 1 punto presa tv
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n. 1 punto presa sat
n. 1 punto presa telefono
n. 1 posto videocitofonico
n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento
Cucina
n. 1 punto luce comandato da un punto
n. 1 punto luce comandato da un punto per cappa
n. 3 prese da 10A piano di lavoro
n. 3 prese unel bipasso da 10/16A per elettrodomestici
n. 1 collegamento equipotenziale tubazione gas
n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento
Soggiorno/Angolo cottura
n. 2 punto luce comandato da un punto
n. 2 punto luce comandato da due punti
n. 1 punto luce comandato da un punto per cappa
n. 3 prese da 10A piano di lavoro
n. 3 prese da 10A
n. 3 prese unel bipasso da 10/16A per elettrodomestici
n. 2 prese unel bipasso da 10/16A di servizio
n. 2 punto suoneria per ingresso + bagno
n. 1 pulsante targa portanome
n. 1 punto cronotermostato
n. 1 punto presa tv
n. 1 punto presa sat
n. 1 punto presa telefono
n. 1 posto videocitofonico
n. 1 collegamento equipotenziale tubazione gas
n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento
Disimpegno:
n. 1 punto luce comandato da due/tre punti (in base alla disposizione dei locali)
n. 1 presa 10A
Bagno :
n. 2 punto luce comandato da 2 punti (lavabo/porta)
n. 1 presa 10A
n. 1 punto pulsante tirante
n. 1 aspiratore temporizzato (se bagno cieco)
n. 1 presa unel bipasso da 10/16A con bipolare lavatrice
Camera Matrimoniale:
n. 1 punto luce comandato da tre punti
n. 4 prese 10A
n. 1 punto presa tv
n. 1 punto presa telefono
n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento
Camera singola :
n. 1 punto luce comandato da due punti
n. 3 prese 10A
n. 1 punto presa telefono
n. 1 punto presa tv
n. 1 alimentazione per griglia ricambio aria nel serramento
Balcone
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Zona giorno:
Balcone
Zona notte:
n. 1 punto luce comandato da un punto (da posizionarsi all'interno del locale)
n. 1 plafoniera 100W IP55
n. 1 presa 10A in custodia IP55 con interruttore bipolare interno all'appartamento
n. 1 punto luce comandato da un punto (da posizionarsi all'interno del locale)
n. 1 plafoniera 100W IP55
Cantina
e autorimessa: n. 1 punto luce comandato da un punto IP44 completo di lampada funzionante
n. 1 presa IP44
La dotazione impiantistica è indicativa e soggetta alla disposizione dei locali.
Impianto antintrusione
E’ prevista la predisposizione dell’impianto antintrusione solo perimetrale per appartamenti, composto da
contatti magnetici su tutte le finestre e porte finestre e porta d'ingresso con centralina in soggiorno e modello
da definire, n°1 punto per centrale con cassetta di derivazione, n° 1 punto per inseritore (posizionato fuori la
porta d'ingresso), n°1 punto parzializzatore (posizionato nella camera matrimoniale) e n° 1 punto per sirena
esterna (posizionato sul balcone). E' prevista anche la posa della tubazione guida (vuota) per l'eventuale
allacciamento extra capitolato per il combinatore telefonico. Le tubazioni e le cassette di derivazione saranno
indipendenti dagli altri impianti.
- IMPIANTO TV
Verrà installato un impianto centralizzato con un’unica antenna tradizionale (ad ogni scala) asservita ad
un’unica centralina di amplificazione di tipo modulare;
Le tubazioni, le cassette di derivazione e le scatole porta presa TV saranno indipendenti dagli altri impianti.
Per ogni singola unità abitativa saranno installate n°3 punti prese (nel soggiorno , nella camera matrimoniale e
nella cameretta / sottotetto).
- IMPIANTO SATELLITARE
L’impianto satellitare/analogico verrà eseguito con distribuzione di tipo a commutazione (MULTISWITCH)
con parabola orientata sul satellite EUTELSAT 13. Verranno installate numero 1 parabola per ogni edificio.
Questo tipo di impianto permette di poter ricevere tutti i programmi del satellite in oggetto sia a pagamento
che liberi. L’impianto sarà dimensionato per un allacciamento per alloggio, la posizione sarà nel soggiorno di
ogni appartamento. Si intende escluso un eventuale ampliamento per un secondo allacciamento in un qualsiasi
alloggio. Le tubazioni, le cassette di derivazione e le scatole porta presa SAT saranno indipendenti dagli altri
impianti.
Con questa tipologia d’impianto si garantisce, la visione di tutti i canali della piattaforma di emittenti TV
Nazionali, Estere, Sky con un ricevitore DVB adeguato alla ricezione digitale Satellite e Terrestre.
Il tutto sarà realizzato conformemente alla normativa vigente.
- IMPIANTO TELEFONICO (completo di fili fino alla centralina posta nel locale
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contatori)
L’impianto telefonico avrà tubazioni, cassette e scatole separate ed indipendenti dagli altri impianti; le
cassette devono essere raggiungibili senza l’ausilio di scale.
Per ogni singola unità saranno installate n° 3 prese normalmente posizionate nel soggiorno, nella camera
matrimoniale e nel sottotetto.
– PREDISPOSIZIONE FIBRE OTTICHE
La predisposizione dell’impianto al cablaggio fibre ottiche è così articolato:
 allacciamento alla dorsale se esistente nell’attiguo marciapiedi tramite tubazione corrugata a doppia
parete (interna liscia) diametro 100 mm
 formazione di anello di base sottopavimento di primo piano interrato con tubazione corrugata a
doppia parete diametro 100mm interrotta da ogni 20 m. da pozzetto d’ispezione in cls 40x40 cm.
 colonne montanti per ogni vano scala costituite tubi corrugati; dovranno essere utilizzate tubazioni di
in numero sufficiente. Ad ogni piano verranno collocate cassette di derivazione per l’allacciamento
alle singole unità immobiliari.
 per ogni unità immobiliare sarà predisposto allacciamento elettrico al quadretto generale o in scatola
di derivazione.
– IMPIANTO VIDEOCITOFONICO
Sarà della ditta Urmet mod. IMAGO o similare. L’impianto prevede l’installazione di una postazione esterna
dotate di telecamera “su strada” , per gli appartamenti.
All’interno dell’appartamento videocitofono IMAGO.
Il tutto sarà realizzato conformemente alla normativa vigente.
– IMPIANTO AUTOMAZIONE CANCELLO CARRAIO
E’ prevista l’automazione del cancello carraio al piano terra a due ante o scorrevole con la fornitura di
numero due radiocomandi bicanale per ogni unità abitativa, l’apparecchiatura che verrà installata sarà della
ditta FAAC o similare.
– IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Conformemente a quanto previsto dal comune di Brugherio
Si prevede la formazione di un impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto con la fornitura trifase
delle parti comuni. L’impianto verrà posizionato sulla copertura.
L’impianto andrà realizzato secondo le normative vigenti e le prescrizioni del Distributore per lo scambio sul
posto; l’impiantista dovrà approntare la documentazione necessaria per l’ottenimento del regime di scambio
sul posto.
L’impianto sarà composto da moduli in silicio mono o policristallino con efficienza pari ad almeno 13% e
potenza di picco pari a 220-240Wp per una potenza complessiva superiore a 5.2kWp e dovranno essere
disposti in modo da evitare il loro ombreggiamento;
L’inverter sarà posizionato nel locale contatori della fornitura comune;
Vista da disposizione del campo fotovoltaico, nei pressi dei generatori termici, si prescrive che nei pressi del
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comando di emergenza della centrale termica sia chiaramente identificato che il campo PV è in tensione
durante il giorno.
L’impianto dovrà essere protetto contro le sovratensioni.
- IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
E’ prevista la realizzazione di un impianto di riscaldamento invernale con produzione di acqua calda
sanitaria centralizzata mediante n°3 pompe di calore ad assorbimento acqua-acqua ad altissima
efficienza, con ciclo termodinamico acqua-ammoniaca dotate di recuperatore del calore di
condensazione dei fumi.
I generatori saranno alimentati sia dalla rete gas metano sia da energia rinnovabile proveniente
dall’acqua di falda (pozzi di captazione e di re-immissione) con abbinamento di n°1 caldaia a
condensazione per la copertura delle potenze di picco inerenti alla produzione di acqua calda sanitaria,
tutto il sistema di produzione del calore sarà posto in centrale termica dove troveranno alloggio i
produttori di acqua calda, il serbatoio inerziale, le pompe di circolazione fluidi, i collettori e le partenze
dei vari circuiti con le relative regolazioni climatiche.
In prossimità dell’ ingresso di ogni appartamento verrà istallato un sistema di contabilizzazione del
calore, e a monte di ogni sistema verrà installata una valvola deviatrice del fluido termico comandata
da cronotermostato ambiente ubicato in locale pilota di ogni appartamento, ed in ogni locale sarà
previsto un termostato ambiente di comando testine elettrotermiche poste sui relativi collettori.
Con questo sistema l’utente avrà la possibilità di gestire la temperatura all’interno del proprio
appartamento in ogni locale
All’interno di ogni appartamento con partenza da apposito collettore di distribuzione , posto in
posizione centrale completo di cassetta ad incasso con coperchio d’ispezione, partiranno le tubazioni
dei pannelli radianti a pavimento costituiti in tubazioni in polietilene reticolato posati su di un pannello
di polistirene estruso con appositi fissaggi.
Nei bagni saranno previsti scaldasalviette integrativi con apposito comando termostatico per il
controllo della temperatura ambiente.
L’impianto a pannelli radianti a pavimento sarà dimensionato per mantenere costantemente in ogni
ambiente una temperatura di +20°C con una temperatura esterna di – 5°C. e sarà posato rispettando
tutte le specifiche previste dalle normative e dal progetto.
Nel modulo di contabilizzazione del calore verranno installati i contatori volumetrici per acqua calda e
fredda sanitaria utilizza.
–IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO ESTIVO
Per ciascun appartamento sarà previsto un impianto di raffrescamento centralizzato del tipo a ventilconvettori
(fan-coil) idronici canalizzato costituito da un’unità interna marca? Modello ? posta in controsoffitto a tenuta
in zona centrale dell’unità abitativa. La macchina dovrà essere ispezionabile in modo tale da poter effettuare
l’ordinaria manutenzione. l’aria raffrescata si distribuirà tramite condotti circolari posti in controsoffitto e
l’immissione in ambiente sarà prevista tramite bocchette di mandata aria a doppio filare di alette
singolarmente orientabili comprensivo di serranda di taratura manuale per tutte le camere e soggiorni. Le
bocchette di ripresa aria ambiente risulteranno del medesimo modello ma convoglieranno l’aria ambiente
direttamente all’interno del controsoffitto a tenuta che eseguirà la funzione di plenum di ripresa. L’ eventuale
chiusura di una o più bocchette dovrà effettuarsi manualmente chiudendo le alette oppure intervenendo sulla
serranda di taratura. Nel disimpegno dove sarà ubicata la macchina in controsoffitto sarà previsto un comando
del ventilconvettore a tre velocità in modo tale da poter impostare il quantitativo d’aria da trattare.
La linea di alimentazione dei ventilconvettori partirà direttamente dal modulo di contabilizzazione posto nel
vano scala agevolando l’inversione estate/inverno da parte del manutentore dell’impianto, la tubazione
risulterà in multistrato coibentato per acqua refrigerata e correrà in parte sottotraccia per poi proseguire nel
controsoffitto fino al raggiungimento del fan-coils.
Tale impianto sarà realizzato conformemente a progettazione esecutiva recante anche le marche dei materiali.
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–IMPIANTO ANTINCENDIO
L’impianto antincendio sarà descritto nella pratica dei vigili del fuoco approvata e garantirà la pressione agli
eventuali idranti previsti nell’autorimessa ed in ogni piano come da normativa vigente.
-IMPIANTO GAS METANO
Per ciascuna unità immobiliare l'impianto gas avrà origine dal contatore posto nelle posizioni indicate (
previste in batterie ) a progetto fino alle utenze previste (CENTRALE TERMICA, e singole cucine per
alloggi).
I tubi del gas posti in opera sotto traccia a parete o pavimento nei locali degli alloggi/uffici, dovranno correre
lungo una fascia di rispetto di cm. 20, dallo spigolo di giunzione tra pavimento e parete, sia orizzontale o
verticale, ma comunque rispondente a quanto previsto dalla norma UNI 7129 e successive modifiche.
Il tutto sarà realizzato conformemente alla normativa vigente ed al progetto degli impianti allegato.
-IMPIANTO IDRICO-SANITARIO
L'impianto dovrà rispondere a tutte le esigenze richieste dal Regolamento di Igiene.
La distribuzione dell'acqua potabile avrà luogo con il sistema a captazione diretta dalla rete attraverso
contatore volumetrico generale .
L'impianto sarà costituito dai seguenti elementi:
* rete interrata di alimentazione dal contatore ai locali centrale idrica;
* 1 gruppo di pressurizzazione automatico a servizio dell’edificio eseguito in conformità a quanto richiesto
dall’ente erogante,
* colonne montanti dalla rete orizzontale fino alle utilizzazioni in acciaio zincato s.s. di adeguato diametro
con saracinesca al piede di ogni colonna, rubinetto di scarico e con dispositivo contro i colpi d'ariete alla
sommità con campana d'aria;
* ogni colonna dovrà avere diramazione per ogni appartamento con saracinesca di bronzo;
* rete di distribuzione dell'acqua calda e fredda per gli apparecchi sanitari di ciascuna unità immobiliare. Le
tubazioni in multistrato per la distribuzione dell'acqua fredda, rivestite con guaina anticondensa, e dell'acqua
calda, coibentata in conformità alla Legge 10\91 e successive modifiche, e saranno poste in opera. In ogni
bagno sarà posizionato un collettore a incasso ispezionabile con rubinetto di arresto, uno per ogni singolo
apparecchio, sia per l’acqua calda che per l’acqua fredda sanitaria.
- BAGNI APPARTAMENTI
Nei bagni padronali: vaso, bidet, lavabo, vasca (eventuale LVT).
Nei bagni servizio: vaso,bidet, lavabo, doccia LVT.
* Vasche in metacrilato, dimensioni 160/170x70 posate e ben ancorate su muretti su 4 lati di colore bianco
della ditta Kohler serie Patio.
* Cassette risciacquatrici per vasi ad incasso, modello Geberit a due;
Gli apparecchi sanitari saranno di marca KOHLER serie FORMILIA
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Il Lavabo sarò della ditta Kohler Serie Reve 60x46,5 con sifone “Design”
Le rubinetterie saranno della marca HANSGROHE serie FOCUS “S”
La Vasca/Doccia sarà dotata di comando per miscelatore con deviatore e asta saliscendi completa di doccetta.
- IMPIANTO INNAFFIAMENTO TERRAZZI
Sarà costituito da rubinetto a sfera esterno a parete con portagomma, intercettabile con rubinetto interno ad
incasso (n°1 per ciascun terrazzo) in nicchia con relativo sportello metallico zincato.
Non è prevista l’installazione di rubinetti portagomma sui balconi.
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– IMPIANTO ASCENSORE
Lo stabile sarà dotato di un ascensore per ogni scala. Gli impianti elevatori saranno del tipo elettrico a fune e
non necessiteranno del locale macchine, potranno essere del tipo Monospace della ditta Kone, E’ compreso
l’impianto elettrico per il funzionamento e l’illuminazione.
Caratteristiche impianti tipo Monospace ditta Kone
Portata e capienza 480 Kg. – 6 persone
– RECINZIONI INTERNE ED ESTERNE
I muri di confine saranno finiti a regola d’arte con copertine in Granito Bianco Artic Spazzolato completi di
gocciolatoio e recinzione come da elaborati di progetto.
– IMPIANTO VIDEOSORVEGLIANZA
Si dovrà provvedere all’installazione di un impianto di videosorveglianza composto da almeno 8 telecamere da esterno
installate su pali dedicati o, dove possibile, su quelli della luce esterna. Nel locale contatori, dove sarà presente la
fornitura comune, si installerà un videoregistratore digitale. La linea di alimentazione sarà in cavo FG7OR 0,6/1kV
posata in cavidotti predisposti dall’impresa, mentre il cavo di segnale sarà posato nelle condutture predisposte per il
videocitofono.
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