C.C.K.P: col cavolo che perdiamo E al seguito un nutrito gruppo rosa

AREZZO
Venerdì 7
Marzo 2014
Sport
DI
26
CORRIERE
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} “I nostri
primi anni
sono stati
incentrati
sul calcetto,
ma non
ci bastava
mai”
|
Opes, che passione Nella foto
la presentazione dei campionati
Opes e sotto la squadra
del C.C.K.P. che hanno
un seguito di ragazze
A AREZZO
"Per noi il calcio è una malattia. Solo due impegni settimanali possono placare la nostra
sete di pallone". Matteo Marinelli, fondatore storico della
squadra amatoriale del
C.C.K.P., nonusa mezzi termini per descrivere la passione
dell'intero gruppo di amici per
il calcio giocato. Un legame,
quello dei ragazzi del
C.C.K.P., che nasce proprio
sui campi di gioco. Col pallone, da calciare, che unisce. Col
pallone, da calciare, che dà vita ad amicizie che dureranno
poi per anni. Col pallone, da
calciare, per inseguire un sogno.
- L'IDEA. I riflettori si accendono per la prima volta sul
campo di calcio adiacente alla
porta di Sant'Andrea. Bisogna andare indietro col tempo. Lì un gruppo di ragazzi
passava intere giornate a correre dietro un pallone. Lì stava
nascendo un'amicizia destinata a durare nel corso degli anni. "Le prime partite giocate
sulla sabbia del campetto di
Sant'Andrea - esordisce Matteo Marinelli - risalgono al
tempo delle scuole medie. Proprio grazie a quegli interminabili match all'insegna del divertimento e della spensieratezza, nacque un legame di amicizia che dura oramai da oltre
dieci anni". Con il calcio che
scorre nelle vene, con il tempo
che passa e con l'intero grup-
Calcio a cinque e calcio a sette: ecco la storia di un gruppo di amici
C.C.K.P: col cavolo che perdiamo
E al seguito un nutrito gruppo rosa
Matteo Marinelli: “Due squadre, perché per noi il calcio è una malattia”
po voglioso di misurarsi con
altre compagini, arriva l'iscrizione al mondo amatoriale
Opes. "Il nostro approdo presso la vostra associazione - continua Matteo - è datato settembre 2010 ed è arrivato grazie
ad un cartellone pubblicitario
presente nell'impianto sportivo di Occhi Verdi dove erava-
mo soliti giocare partite fra di
noi". I principali ideatori della
nuova avventura rispondono
al nome di Paolo Temistocchi,
dei fratelli Marinelli e di Andrea Molinaro. Stava nascendo qualcosa di importante.
- CALCETTO. Con il motto
"Col cavalo che perdiamo" abbreviato in C.C.K.P.che diven-
terà il nome ufficiale della
squadra, nella stagione 2010 2011 inizia la prima avventura
dei ragazzi nella lega amatoriale OPES. "I nostri primi anni
di attività - continua Matteo sono stati incentrati solo ed
esclusivamente sul calcetto.
Questa è la nostra quarta stagione nel mondo del calcio a
cinque e il nostro obiettivo è
esclusivamente quello di divertirci e provare a fare il meglio
possibile". La squadra ha in
Mustapha Zazzà il proprio
condottiero tecnico, mentre è
solita disporsi in campo con il
classico modulo a rombo.
Matteo Marinelli è il capitano, mentre Giacomo Marinel-
Calcio a cinque In serie C Bagnoro e Getorade in grande rimonta tentano l’assalto alla capolista
Laterina, Olimpia e Non Solo Sigarette: a voi
Il Real San Giuliano comanda solitario la classifica della B
A AREZZO
Ecco la situazione del calcio a cinque.
SERIE A - Tre squadre in fuga. Tre
squadre nel giro di due punti. Tre
squadre per il titolo di A. La diciassettesima giornata di campionato,
mette a nudo i veri valori del torneo.
Laterina, Olimpia e Non Solo Sigarette allungano definitivamente sulle altre. Sarà una sfida fra titani. La
squadra di Cerbai, sempre capolista del torneo, batte in un match duro e spettacolare i ragazzi del Rayo
Vencedor fissando il punteggio sul
sei a cinque: Brizzi e Lazzerini fanno il diavolo a quattro, ai ragazzi di
Chiappetta non basta la grande prova di Redentori. Non si fa trovare
impreparato l'Olimpia che rimane
in scia del Laterina battendo senza
difficoltà per dieci a cinque il Bagno-
ro. Per il Non Solo Sigarette un turno agrodolce: nonostante il pari rimediato con il Drink Team, la squadra di capitan Giannini si vede attribuire tre punti dal Giudice Unico
Opes visto l'accoglimento totale del
ricorso contro l'S.S. Celtic. Ora la
classifica vede il Laterina al primo
posto a quota quarantadue punti,
mentre distanziati rispettivamente
di uno e due punti ecco Olimpia
United e Non Solo Sigarette. Al
quarto posto, il Rayo Vencedor vede aumentare il gap con le grandi: il
terzo posto dista già cinque lunghezze, mentre il primato è distante di
ben sette punti. Solo un pari per il
G212 di Graziano Bartoli fermato
sul tre a tre dal Balilla, successo per
Tasselli, C.S.B.S. e Cavallino Matto.
SERIE B E' il Real San Giuliano
l'avversario da battere. Alla dicias-
settesima di campionato, la squadra di mister Presciuttini comanda
la classifica a quota quarantacinque punti grazie al successo per
quattro a zero contro la compagine
del Dominican Team. Al secondo
posto, distanziato di ben sei lunghezze, prova a riorganizzarsi lo
Shqiperia che torna al successo incenerendo per tredici a uno il Queens
Park Laterina di Picchioni. Crisi nera per il Real Giada di Cacciani: dopo la sconfitta della scorsa settimana rimediata contro la capolista
San Giuliano, la squadra di capitan
Barelli cade nuovamente sotto i colpi della Bottega degli Illustri uscendo dal campo sconfitta per otto a
tre. Adesso il distacco dal vertice è
di ben undici punti. Al quarto posto e ad una sola lunghezza dal podio, ecco il Levan dei fratelli Selami
vittoriosi per sette a sei contro gli
Isotopi.
SERIE C1 Se non hanno riaperto il
campionato, poco ci manca. Bagnoro e Getorade guidano a braccetto
il moto rivoluzionario ai danni del
regime totalitario firmato V X Vendemmia. L'impresa maggiore è
quella del Getorade che batte per
quattro a uno proprio la capolista
Vendemmia grazie ai centri di Mancini, D'Arata e Nunez Gomez. Il Bagnoro, invece, vince per quattro a
zero contro i Looney Tunes di Rossi, sale a quota trentotto punti e, in
li e Paolo Temistocchi sono i
bomber principe della squadra. Ma una sola compagine e
una sola partita a settimana
non bastavano a placare l'incessante voglia di calcio dell'intero gruppo. E allora bisognava trovare una soluzione. Quasi arrivando a parlare col pallone.
- A SETTE. La seconda avventura inizia a partire dal settembre del 2012. Un altro impegno, questa volta nel mondo del calcio a sette, va a riempire la settimana dei ragazzi
del C.C.K.P. "Nella passata
stagione - continua Matteo abbiamo deciso di cimentarci
anche nel calcio a sette, forse
quello che si avvicina di più al
nostro modo di giocare e alle
nostre caratteristiche". Grosso modo la rosa dei tesserati è
la medesima del calcetto con
qualche aggiunta. Al campo
si arriva mezz'ora prima, di solito con dieci atleti e cercando
di interpretare il classico modulo 3-2-1. "A sette - precisa
Matteo - la guida tecnica è rappresentata dal sottoscritto. Il
capitano è Marco Baldi, mentre il nostro miglior giocatore
è Matteo Benci sia sul piano
tecnico, sia su quello realizzativo". Chiosa finale sulle supporters. "Tengo a precisare conclude Matteo - che siamo
l'unica squadra OPES ad avere un nutrito seguito di ragazze ad ogni partita". Piccole
cheerleaders crescono.
B
coabitazione al Getorade, dista solo
quattro lunghezze dal vertice. Verrebbe da definirla la giornata del
crollo delle capoliste. Infatti, anche
nell'altro girone di C cade la squadra prima in classifica: il Tanto Un
S'Ariva di Tavanti viene sconfitto
per quattro a due dai partenopei del
Real Kitamuort e permette così al
Bramente, vittorioso contro il Borussia Bar Via Veneto, di ridurre ad
un solo punto il distacco in classifica. Da sottolineare il fatto che i ragazzi di Toscanini hanno ancora
una partita da recuperare con la
possibilità di allungare definitivamente.
SERIE C2 - L'Ellegimail concluderà la stagione imbattuto? Riuscirà
qualche squadra a interrompere il
dominio dei ragazzi di Cerofolini?
Quest'ultimo, intanto, si gode il primato in classifica a quota cinquantuno punti frutto di diciassette vittorie su altrettante partite giocate. La
prima del campionato degli "umani" risponde al nome di MO.PA Coloristi distanziata di ben undici lunghezze. Via via tutte le altre. In un
campionato oramai segnato.
B