5 dicembre - 11 dicembre 2016 - Istituto Oncologico Romagnolo

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5 dicembre - 11 dicembre 2016 - Istituto Oncologico Romagnolo
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO
ROMAGNOLO
05 - 11 dicembre 2016
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INDICE
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO
11/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Imola
Tra musica, presepi e mercatino di Natale Oggi si ripete la tradizionale fiera di S.
Lucia
6
10/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Cesena
Welfare a nome dei privati La rete di Confartigianato
7
09/12/2016 Corriere di Romagna - Forli
MA LA SOLIDARIETÀ NON SI FERMA GIÀ RACCOLTI 25MILA EURO
8
07/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Ravenna
DOMANI, dalle ore 19, i volontari Ior di Piangipan...
9
06/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Forli
Alla charity dinner coi vip raccolti 25.100 euro
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05/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Forli
Le imprese donano 35mila euro contro il cancro
11
10/12/2016 Corriere di Romagna - Forli
Welfare: si esplorano nuove vie
12
09/12/2016 Il Monferrato
"Progetto mesotelioma"
13
07/12/2016 Corriere di Romagna - Forli
Stelle contro la leucemia
14
06/12/2016 QN - Il Resto del Carlino - Rimini
«La Parma ha svenduto l'ospedale a Tonini»
15
05/12/2016 Corriere Imprese Emilia-Romagna
Foraggi e semi migliorati con funghi, Il nuovo bio è negli «alimenti simbiotici»
16
11/12/2016 QN - Il Giorno - Como Lecco
Al via con barba e costume. La festa del Babbo running
18
10/12/2016 Corriere di Romagna - Ravenna
Ritorna l' antica festa di Santa Lucia con mostra mercato, esposizioni e musica
19
09/12/2016 Il Piccolo di Alessandria
Il mesotelioma alla ' Giornata scientifica '
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07/12/2016 Corriere di Romagna - Rimini
Antonella Ruggiero canta " Viva la Vida"
21
06/12/2016 Corriere di Romagna - Rimini
Santarcangelo, inaugurato il mercatino di Natale Ior
22
11/12/2016 Corriere di Romagna - Rimini
Torna la Lotteria di beneficenza dello Ior Tra i premi in palio c'è una Renault Twingo
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10/12/2016 Corriere di Romagna - Forli
Tumore al seno Banchetti Ior per la ricerca
24
07/12/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena
Tornano le Stelle di Natale dell'Ail Fino a domenica i banchetti nelle piazze
25
06/12/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena
Aperto il mercatino di Natale Ior
26
11/12/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena
Milano Marittima-Cervia Oggi parte la benefica corsa dei Babbi Natale: in tanti in
marcia contro i tumori infantili
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07/12/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena
Il concertone Antonella Ruggiero canta i suoi successi indimenticabili. Elogio
acceso di una voce straordinaria
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06/12/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena
Mima On Ice raccoglie 25.100 euro!
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11/12/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena
'Controvento' per imparare l'arte dell'educatore
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06/12/2016 Il Monferrato
Nuovo progetto mesotelioma Completata l'istruttoria per ottenere i finanziamenti
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB
10/12/2016 www.cesenatoday.it 14:27
Confartigianato cesenate, una settimana di iniziative sul welfare territoriale
33
09/12/2016 www.repubblica.it 14:30
A Trento il medico prescrive una app
35
07/12/2016 www.informazione.it 16:50
Sicilia in prima linea contro il melanoma: la prevenzione primaria arriva nelle
scuole
37
06/12/2016 www.newsrimini.it 17:44
Antonella Ruggiero apre domani la rassegna musicale Contaminando
40
05/12/2016 quotidianosanita.it 07:29
Ao Alessandria. Tutto pronto per il progetto Mesotelioma
41
03/12/2016 emiliaromagnanews24.it 18:08
Milano Marittima: A MimaOn Ice oggi serata charity con Mediafriends e la Fabbrica
del Sorriso
43
10/12/2016 cervianotizie.it 10:04
Domani la Babbo Running, la corsa dei Babbi Natali contro i tumori infantili
44
07/12/2016 www.livesicilia.it 14:29
Melanoma, "Il Sole per amico" La prevenzione arriva nelle scuole
45
06/12/2016 www.ravennanotizie.it
Piangipane scende in campo per lo IOR
47
05/12/2016 www.altarimini.it 10:33
Santarcangelo, inaugurato il Mercatino di Natale dello IOR all'insegna della
solidarietà
48
07/12/2016 corrieredibologna.corriere.it 09:01
Alimenti simbiotici, il nuovo fronte del bio
49
06/12/2016 www.riminitoday.it 10:03
Torna il tradizionale appuntamento con la Lotteria solidale IOR
51
05/12/2016 www.riminitoday.it 10:52
Inaugurano i mercatini di Natale dedicati alla solidarietà
53
09/12/2016 www.comunicati-stampa.net
Sicilia in prima linea contro il melanoma: la prevenzione primaria arriva nelle
scuole
54
09/12/2016 www.ravenna24ore.it 17:39
Mi.Ma e Cervia si tingono di rosso con la corsa dei Babbi Natale
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO
ROMAGNOLO
25 articoli
11/12/2016
Pag. 11 Ed. Imola
diffusione:100036
tiratura:134560
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CASOLA VALSENIO FU ISTITUITA NEL 1599 E DA ALLORA È RIMASTA
Tra musica, presepi e mercatino di Natale Oggi si ripete la tradizionale
fiera di S. Lucia
SI SVOLGE oggi a Casola Valsenio l'antica Fiera di Santa Lucia, che si celebra ininterrottamente dal 1599.
Tutto iniziò quando il massaro generale, vale a dire il sindaco di allora, comunicò al consiglio comunale che
c'era «un galantuomo il quale s'offerse farci avere una fiera libera per Santa Lucia che duri quanto ci
piace». Ed i casolani, aderendo alla proposta, istituirono una fiera della durata di tre giorni che un secolo fa
è stata ridotta ad un giorno solo, pur mantenendo la caratteristica di 'mercatino di Natale'. La popolazione
della campagna arrivava in paese con uova ed animali della bassa corte con lo scopo di scambiarli con altri
generi alimentari. Tra gli acquisti non mancava mai un capo di abbigliamento, soprattutto una camicia per
gli uomini e un fazzoletto per le donne, da indossare il giorno di Natale come amuleto contro le malattie per
tutto l'anno a venire. E dalla metà dell'ottocento tra gli acquisti non mancava mai e' Lunéri di Smêmbar (il
Lunario dei Poveracci): l'almanacco faentino che si affiggeva all'interno della cucina e veniva consultato
soprattutto riguardo le fasi lunari e le previsioni meteorologiche. OGGI, in una mescolanza di folclore e fede
religiosa, rimane immancabile la visita alla chiesa di S. Lucia, l'acquisto del torrone e degli altri prodotti di
stagione. Come la farina di castagne con la quale si può preparare la polenta ed una deliziosa ciambella.
La giornata di festa inizia alle 10 con l'allestimento delle bancarelle del mercato di Natale e l'esposizione di
macchine, mentre l'animazione sarà assicurata dalle 'atomiche in azione' per realizzare sculture in legno e
dalle musiche della Banda del Tac-Tac che ricorderà Rino Visani, scomparso da pochi mesi, per tanti anni
animatore della fiera con la sua fisarmonica. Alle 12 aprirà lo stand gastronomico curato dalla Pro Loco e
nel pomeriggio il programma prevede giochi a premi per bambini, l'angolo delle antiche favole invernali e
ancora la pesca di beneficenza del Centro per l'Infanzia S. Dorotea, il mercatino dello Ior e truccabimbi. Alle
15.30 nel tendone di piazza Sasdelli si terrà, nell'ambito delle iniziative per gli 800 anni di vita del paese, la
presentazione del libro postumo di Antonio Quarneti 'La toponomastica di Casola Valsenio' a cura di
Andrea Ferri. Alle 17 poi nell'Abbazia di Valsenio si svolgerà la cerimonia di consegna da parte della CNA
di Faenza al Comune di Casola della riproduzione in scala della statua raffigurante 'Addolorata con il
Redentore sulle ginocchia', realizzata attraverso la tecnica della scannarizzazione in 3d ad opera del
Museo Zauli e del FabLab di Faenza. Seguirà un concerto con Carlo Capirossi e Federica Tabanelli e la
visita ai presepi allestiti negli ambienti del monastero. Beppe Sangiorgi
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 05/12/2016 - 11/12/2016
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10/12/2016
Pag. 4 Ed. Cesena
diffusione:100036
tiratura:134560
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Welfare a nome dei privati La rete di Confartigianato
SUPPORTARE le persone, non solo le imprese. E' questo l'obiettivo del nuovo progetto sul welfare
territoriale 'Una buona impresa' di Confartigianato Federimpresa Cesena, il quale intende muoversi
contemporaneamente su più fronti: l'educazione, la salute, il welfare aziendale, l'istruzione e l'assistenza
sociale dei suoi associati. L'associazione che rappresenta le imprese artigiane sul territorio (attorno alla
quale oggi gravitano circa 15mila persone tra aziende e individui singoli) ha deciso di muoversi sul sociale
partendo da un dato di fatto: dall'indagine annuale del Censis (Centro studi investimenti sociali) emerge un
allargamento delle nuove povertà e un sistema di welfare che ha necessità di essere potenziato.
«CREDIAMO che nella nostra zona ci sia bisogno di un maggiore impegno coordinato rispetto al settore del
welfare - spiega Stefano Bernacci, segretario di Confartigianato cesenate -. Per far questo bisogna mettere
a sistema le iniziative rivolte alle persone perché partiamo dal presupposto che un territorio è più
competitivo se c'è più benessere e qualità di vita». Secondo Bernacci, a causa della crisi il sistema pubblico
attuale può contare su meno risorse rispetto al passato. IN quest'ottica Confartigianato intende realizzare
una rete che leghi i soggetti privati a quelli pubblici. Il progetto sarà presentato lunedì alle 21 nella sede
dell'associazione cesenate. Martedì, poi, sempre in via Alpi, alle 18 si parlerà dei servizi legati
all'educazione e alla famiglia. Mercoledì alle 18 si approfondirà il tema della salute e prevenzione. Giovedì
sarà il giorno dedicato al welfare aziendale e contrattuale, venerdì all'istruzione e sabato all'assistenza
sociale. Nel 2017, poi, seguiranno iniziative formative pratiche rivolte ad ogni settore sociale fra quelli
presentati la prossima settimana, ad esempio si farà prevenzione in collaborazione con l'Istituto oncologico
romagnolo. Cristina Mazzi
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 05/12/2016 - 11/12/2016
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09/12/2016
Pag. 44 Ed. Forli
tiratura:15000
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PER ONCOLOGIA PEDIATRICA
MA LA SOLIDARIETÀ NON SI FERMA GIÀ RACCOLTI 25MILA EURO
CERVIA. Batte forte il cuore solidale di Mima on ice che durante il Charity gala dinner di sabato scorso al
Palace ha raccolto 25.100 euro. Serviranno per finanziare i progetti della Fabbrica del sorriso, dedicati all'
oncologia pediatrica, e al sostegno di altre iniziative promosse da Airc, Ail, Dinamo camp e Ior. Alla serata
hanno partecipato diversi personaggi delle reti Mediaset tra cui Elenoire Casalegno, Natasha Stefanenko, il
direttore della rivista " Chi" Alfonso Signorini, il comico Andrea Baccan (in arte Pucci), l' inviato di Striscia la
notizia Edoardo Stoppa e la compagna Juliana Moreira, la vincitrice del grande fratello vip Alessia Macari, il
giornalista Pierluigi Pardo. Quest' ultimo ha condotto la serata affiancandosi a Fabrizio Moretti, battendo all'
asta le 13 repliche in miniatura degli abeti del Giardino degli alberi di Natale, allestito in viale Gramsci. L'
albero che ha sbancato l' asta è stato quello di Mediafriends onlus - Fabbrica del sorriso, venduto a 3.500
euro. Gli altri dodici alberi sono stati tutti battuti all' asta con cifre che partono da 1.600 per arrivare a 2.100
euro. Ora tocca alla Babbo Running, in programma domenica: la corsa non competitiva dei babbi natale.
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 05/12/2016 - 11/12/2016
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07/12/2016
Pag. 15 Ed. Ravenna
diffusione:100036
tiratura:134560
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DOMANI, dalle ore 19, i volontari Ior di Piangipan...
DOMANI, dalle ore 19, i volontari Ior di Piangipane organizzano una serata a favore della ricerca, realizzata
col patrocinio del Comune di Ravenna. Presso la Sala Rotondi di via Piangipane 155 verrà allestito un
banchetto dove verranno esposte le tele con stampa romagnola realizzate a mano presso il laboratorio del
piccolo centro ravennate: sarà quindi un modo per acquistare un regalo per i propri cari a Natale,
sostenendo al contempo le attività dell'Istituto Oncologico Romagnolo. La serata sarà allietata anche dalla
piadina realizzata dai ragazzi di Romagna Piada secondo l'autentica tradizione romagnola, da un ricco
buffet e da piacevoli intrattenimenti.
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 05/12/2016 - 11/12/2016
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06/12/2016
Pag. 11 Ed. Forli
diffusione:100036
tiratura:134560
Alla charity dinner coi vip raccolti 25.100 euro
MILANO Marittima, generosa e solidale, regala 25.100 alla Fabbrica del Sorriso per progetti da destinare
all'oncologia pediatrica promossi da Airc, Ail, Dynamo Camp e Ior. La somma è stata raccolta l'altra sera al
Palace Hotel durante il Charity gala dinner organizzato da Mima On Ice. Nel corso della serata sono stati
battuti all'asta le miniature dei tredici alberi artistici di Natale allestiti in viale Gramsci nel giardino degli
alberi. L'albero che ha sbancato l'asta è stato quello di MediafriendsOnlus - Fabbrica del Sorriso, venduto a
3.500 Euro. Gli altri dodici sono stati tutti battuti con cifre che partono da 1.600 a 2.100 euro. Hanno
partecipato diversi personaggi delle reti Mediaset fra cui Elenoire Casalegno, Natasha Stefanenko, Alfonso
Signorini, il comico Andrea Baccan e la vincitrice del Grande fratello vip Alessia Macari. Grazie al contributo
di Mima On Ice la raccolta fondi della Fabbrica del Sorriso ha superato i 3 milioni di euro ma la
collaborazione con MediafriendsOnlus continua: il ricavato della vendita delle speciali palle natalizie di
Mima On Ice andrà tutto alle quattro organizzazioni beneficiarie della raccolta fondi Fabbrica del Sorriso
2016.
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 05/12/2016 - 11/12/2016
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MIMA ON ICE L'ASTA DI BENEFICENZA
05/12/2016
Pag. 10 Ed. Forli
diffusione:100036
tiratura:134560
Le imprese donano 35mila euro contro il cancro
IL GRAN galà dello Ior ha raccolto 35.670 euro per la ricerca: in particolare, i fondi andranno al progetto
Arthe, una tecnica innovativa messa a punto dai ricercatori dell'Irst di Meldola, che consente di combattere
il cancro alla mammella senza intervento (oppure limitandolo al minimo). La serata benefica è stata ospitata
giovedì al teatro Verdi di Cesena, alla presenza di 200 persone. La tecnica, che è stata definita
«rivoluzionaria», è stata spiegata dal prof. Giovanni Paganelli (direttore dei dipartimenti di Medicina
Nucleare, Medicina Nucleare Diagnostica e Medicina Radiometabolica): «Un'idea che affonda le sue radici
nel percorso aperto da Umberto Veronesi negli anni Settanta. Il nocciolo della questione è sempre stato
quello di mostrare una sensibilità e un rispetto sempre maggiore nei confronti dell'integrità fisica delle
nostre donne, delle nostre madri, delle nostre figlie». La tecnica utilizza l'avidina, una proteina presente in
natura, ad esempio nell'albume delle uova. Ora verrà testata su 118 donne volontarie, che seguiranno il
normale iter terapeutico che prevede comunque anche l'intervento chirurgico. ALLA RACCOLTA fondi
hanno contribuito le principali aziende del territorio: Siropack, Gruppo Martini, Unicredit, Agenzia
Immobiliare Rubboli, Consorzio di Bonifica della Romagna, Gel Frigor, Orogel e Fondazione Romagna
Solidale, Campomaggi & Caterina Lucchi, Infia, Confartigianato, Camac, Crealab, Gruppo Trevi,
Technogym e Wellness Foundation, CAC, Giemme, Centrale del Latte di Cesena, Mercato Ortofrutticolo di
Cesena, Viaggi Manuzzi, Apofruit, Cna, Mordenti, Unindustria Forlì-Cesena, Credito Cooperativo
Romagnolo, Prefabbricati Baruzzi, Cesena Fiera, Co.m.ce., Gruppo Hera, Media Tip, Paresa, Centro
Commerciale Lungo Savio, Gruppo Arca, Pasticceria Romagna e Cantina di Cesena.
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SALUTE IL GRAN GALÀ DELLO IOR FINANZIERÀ UNA CURA PER LE DONNE
10/12/2016
Pag. 37 Ed. Forli
tiratura:15000
Welfare: si esplorano nuove vie
«Serve un modello basato sulla sussidiarietà per fronteggiare la crisi»
CESENA. Provare ad allargare lo sguardo dall' imprenditore alla persona. È la nuova sfida che si è data
Confartigianato Cesena, promuovendo un complesso progetto di welfare territoriale che sarà presentato
lunedì sera, alle ore 21, nella sala convegni della sede associativa in via Ilaria Alpi. Al convegno, intitolato "
Una buona impresa. Il progetto di Confartigianato per un nuovo sociale", parteciperanno Giuseppe Roma,
già direttore generale del Censis, Mario Valdrucci, direttore generale del patronato Inap Confartigianato, e
Bruno Piraccini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio. «Anche l' ultimo rapporto Censis esordisce Stefano Bernacci nello spiegare il senso dell' iniziativa - metteva in evidenza l' aumento della
povertà, la tendenza all'invecchiamento della popolazione, tutti segnali di sofferenza del nostro sistema di
welfare. Servono modelli nuovi, che partano dalla comunità in un' ottica di sussidiarietà circolare. La crisi ci
ha tramortiti, la ripresa deve partire dalle peculiarità del nostro territorio e l' abitudine a fare rete tra
pubblico, privato e volontariato è una di queste. Abbiamo intenzione di diventare un punto di riferimento per
i nostri soci non solo dal punto di vista imprenditoriale, ma anche dal punto di vista sociale, guardando alla
persona nel suo complesso e non solo all' imprenditore». L' attenzione per la propria responsabilità sociale
non è nuova per Confartigianato: «Dal 2006 - ricorda Bernacci - abbiamo Confartigianato per il sociale
attraverso cui sosteniamo progetti sul territorio. C'è tutto un mondo che fino ad ora abbiamo guardato a
piccoli pezzi e che ora vogliamo cominciare a guardare nel suo insieme, consapevoli che un territorio dove
si vive meglio è un territorio anche più competitivo». Che il tema sia complesso lo si intuisce anche dall'
intenso calendario di iniziative che faranno seguito alla presentazione di lunedì. A ciascuna declinazione
del progetto e del concetto di " buona impresa" sarà dedicata un' iniziativa: «Per ciascuna l' obiettivo è
quello di fare il punto della situazione, valutare quello che si è fatto e si sta facendo e quello che si può fare.
Eventi che si tradurranno nel 2017 in momenti formativi e informativi e nell'attivazione di servizi». Martedì
prossimo, alle 18, si parlerà di educazione e famiglia. L' evento è organizzato dal gruppo Giovani
Imprenditori in collaborazione con il poliambulatorio " Ki me ya" e le associazioni " Insieme per crescere" e "
Voce all' autismo". Mercoledì, sempre alle 18, si parlerà di salute e prevenzione: in questo caso l' evento è
organizzato da gruppo Donne Impresa in collaborazione con l' Istituto Oncologico Romagnolo. Giovedì si
ragionerà di welfare, sempre alle 18, ma questa volta nella sede di Cesenatico: «In questo momento sottolinea il timoniere di Confartigianato - sono tre i livelli in cui si declina il tema del welfare: quello
contrattuale nazionale, quello aziendale, su cui è più difficile ragionare in un territorio come il nostro fatto
per lo più di micro imprese, e poi c'è quello territoriale. Questa è la strada più interessante che avrà bisogno
secondo noi di un protagonismo di imprese, lavoratori e istituzioni». Venerdì, ancora alle 18, si parlerà di
istruzione in un incontro con i dirigenti delle scuole cesenate: «L' alternanza scuola-lavoro, a cui l' ultima
riforma dà nuova importanza, ha bisogno di essere governata: è importante per i ragazzi ma anche per le
imprese. Questo è un ambito in cui possiamo partire da esperienze già rodate come quella di " Bottega
Scuola" ». Chiuderà la settimana di iniziative una dedicata all'assistenza, sabato mattina: l' ha organizzata il
gruppo Anap in collaborazione con " Amici di Casa Insieme". Giorgia Canali
Foto: Stefano Bernacci e Gabriele Savoia
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 05/12/2016 - 11/12/2016
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La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
Confartigianato lancia un progetto che guarda oltre i suoi associati, con una serie di incontri che inizieranno
lunedì
09/12/2016
Pag. 7
diffusione:18500
"Progetto mesotelioma"
Nuove speranze vengono anche dalla immunoterapia
Il progetto Prevede un trattamento individuale su base genetica CASALE MONFERRATO «Condividere la
conoscenza per migliorare la salute». È il titolo della sesta Giornata Scientifica dell'azienda ospedaliera di
Alessandria che si svolgerà venerdì 16 dicembre dalle 8.45 nell'aula magna dell'Università alessandrina in
viale Teresa Michel 11 ad Alessandria. Nel corso della giornata verrà presentato il "Progetto mesotelioma" autorizzato e finanziato nelle scorse settimane - che è frutto di mesi di lavoro e che è suddiviso in sei
diversi progetti di ricerca, basati « sui fattori genetici che possono modificare il rischio di malattia
conseguente all'esposizione ad amianto e alla scarsa efficacia degli approcci terapeutici oggi disponibili »,
sottolinea una nota pubblicata su Quotidiano Sanità. Alla presentazione parteciperanno anche Silvio
Garattini (direttore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri") e Dino Amadori (direttore
scientifico IRST Meldola). Il progetto mira a realizzare una sperimentazione clinica su strati di popolazione
caratterizzati dal punto di vista genetico, che renda massima la probabilità di successo poiché guidata da
una caratterizzazione biologica e farmacologica. « Si tratta di un progetto di grande rilevanza scientifica e
sociale. È innovativo dal punto di vista scientifico in quanto prevede un trattamento caso per caso, basato
sulle caratteristiche genetiche del mesotelioma in ogni singolo soggetto. A seconda della alterazione genica
eventualmente individuata sarà somministrato al paziente un farmaco specificamente mirato sulla suddetta
alterazione. Questo criterio terapeutico caratterizza la medicina di precisione che consente di trattare in
modo molto personalizzato ogni singolo caso. Questo tipo di terapia innovativa ha tutte le caratteristiche
per migliorare i risultati terapeutici, ancora piuttosto deludenti della chemioterapia», commenta Amadori.
Nuovo farmaco immunoterapico Intanto da Vienna viene una notizia incoraggiante sul fronte della
immunoterapia, che è una delle strade che la ricerca sta tentando con grande convinzione e impegno negli
ultimi anni. In particolare un farmaco immunoterapico, il Pembrolizumab , ha dimostrato, nello studio
Keynote 028 appena presentato al congresso Iaslc di Vienna, di avere effetti positivi nel trattamento della
neoplasia. Le statistiche parlano del 60% di regressione del tumore, di cui un 40% con una riduzione di
oltre il 50% della massa. Non solo, ma c'è stata una durata della regressione mediana di un anno, con un
paziente che è arrivato anche a due. Mentre con la chemioterapia si perde la risposta generalmente dopo
qualche mese. Infine i dati della sopravvivenza mediana a 18 mesi: dopo un anno di trattamento la
sopravvivenza era pari al 75%. Massimiliano Francia
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Amianto La presentazione venerdì 16 all'Università di Alessandria
07/12/2016
Pag. 6 Ed. Forli
tiratura:15000
Stelle contro la leucemia
Da domani a domenica Ail in piazza con i banchetti delle tradizionali piante
FORLÌ. Prende il via domani, per protrarsi fino a domenica, la maratona benefica che vedrà come ogni
anno protagonista la sezione provinciale dell' Ail (Associazione contro leucemie, linfomi e mieloma) con le
sue Stelle di Natale. Le tradizionali piantine saranno distribuite, dietro l' offerta minima di 12 euro, nelle
varie piazze della provincia per raccogliere fondi da destinare alla ricerca scientifica contro tutte le malattie
del sangue, al finanziamento di contratti libero professionali con medici specialisti ematologi destinati ad
essere poi inquadrati nelle piante organiche delle strutture sanitarie pubbliche e al sostegno del servizio di
assistenza domiciliare ematologica attivo nel Forlivese dal 2001 e nel Cesenate dal 2005. L' équipe
ematologica di riferimento per il territorio è quella dell' Irst-Irccs di Meldola, responsabile anche per l'
ospedale " Bufalini" di Cesena. Nel dettaglio le postazioni dei volontari, per quanto riguarda il Forlivese,
saranno allestite a Forlì (piazza Saffi , piazzale Kennedy, Ospedale Villa Serena, Mega Forlì-Coin Casa in
corso della Repubblica); centro commerciale "I Portici", Iper Punta di Ferro Libreria Ubik; San Martino in
Strada, Forlimpopoli, Bertinoro, Capocolle, Santa Maria Nuova, Meldola, Cusercoli, Civitella, Galeata,
Santa Sofia, Premilcuore, Castrocaro Terme, Rocca San Casciano, Modigliana. Inform azioni allo
0543.782005 oppure al 331.3280989.
Foto: Tornano le Stelle di Natale nelle piazze
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 05/12/2016 - 11/12/2016
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La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
VOLONTARIATO
06/12/2016
Pag. 21 Ed. Rimini
diffusione:100036
tiratura:134560
«La Parma ha svenduto l'ospedale a Tonini»
QUALCUNO le ha perfino augurato di aver bisogno, prima o poi, del reparto di senologia di Santarcangelo.
Offese e provocazioni che hanno spinto il sindaco Alice Parma, finita nella bufera per le sorti del reparto, a
reagire duramente, incassando la solidarietà di tanti santarcangiolesi. Non del consigliere comunale di
Fratelli d'Italia Matteo Montevecchi, che continua a sostenere come la Parma abbia fatto molto poco, per
assicurare alla senologia di Santarcangelo un futuro certo. «Al sindaco - attacca Montevecchi - andava
bene che il reparto di Santarcangelo diventasse un'articolazione, cioè una dependance della senologia di
Forlì. Andava bene che a governare il reparto del 'Franchini' fosse il primario forlivese, senza capire quanto
sia pericolosa questa riorganizzazione dell'Ausl». Proprio per contrastare questa situazione, dice ancora
Montevecchi, «le donne del Punto rosa, che riunisce le pazienti operate di tumore al seno a Santarcangelo,
si sono attivate raccogliendo migliaia di firme, e facendo una proposta che blindasse la nostra chirurgia».
Ed è stato solo a questo punto secondo Montevecchi che «la Parma, dopo un mese di silenzio, si è fatta
viva e per la prima volta ha chiesto al direttore generale Marcello Tonini chiarimenti sull'intera operazione».
Ma poco cambia, secondo Montevecchi, perché «il sindaco era ed è ancora d'accordo con Tonini per
chiamare il primario di Forlì a dirigere la nostra senologia». Si tratta, a suo dire, di una manovra per
«concentrare la chirurgia oncologica a Forlì e far lavorare di più l'Irst (l'istituto per lo studio e la cura dei
tumori) di Meldola». «Io non ho strumentalizzato la vicenda - conclude il consigliere - ma ho solo dato voce
alle preoccupazioni delle pazienti».
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SANTARCANGELO IL CONSIGLIERE DI FDI ALL'ATTACCO
05/12/2016
Pag. 13
Corriere Imprese Emilia-Romagna
Foraggi e semi migliorati con funghi, Il nuovo bio è negli «alimenti
simbiotici»
Gli animali così nutriti danno prodotti di qualità superiore. Eataly venderà le prime uova
Ba. Be.
Debuttano proprio in questi giorni sugli s ca f f a l i d i E a t a l y . «Sono le prime uova bio da agricoltura
simbiotica, green e sostenibile, ossia un metodo di coltivazione che poggia esclusivamente su terreni
micorrizati, dove piante o semi vengono prima "migliorati" attraverso l'inoculazione di microrganismi buoni
detti anche funghi simbionti; un'evoluzione del biologico che risulta addirittura meno impattante e vieta
persino l'utilizzo del solfato di rame» spiega l'allevatore Marco Tedaldi , forlivese, con un giro d'affari annuo
di 20 milioni di euro tra uova convenzionali e biologiche, l'unico a produrre oggi anche quelle simbiotiche
(18.000 al giorno). Come? Le galline (per ora 20.000 capi, ma nel 2017 saranno 60.000) vengono allevate
a terra e nei prati pascolo, ovviamente micorrizati, e alimentate esclusivamente con foraggi e cereali
simbiotici. In sintesi, si tratta di un'agricoltura che accresce la fertilità del suolo oltre a garantire materie
prime di qualità extra destinate all'alimentazione degli animali e dell'uomo. Quindi con benefici per tutti i
comparti del cibo, dal pane alla carne. Il progetto di promozione del nuovo metodo porta la f i r m a d i L i s
a Pa g a n e l l i , 39enne veterinaria di Civitella di Romagna, titolare di un allevamento bio di bovini da
carne e fondatrice del Consorzio Carne biologica Valbidente di Meldola (Forlì-Cesena), che per il lavoro
svolto si è aggiudicata di recente a Bruxelles il premio europeo «Innovazione» promosso dal Comitato
Donne del CopaCogeca (associazione delle organizzazioni agricole e cooperative dell'Ue). La sua idea
scaturisce dalla volontà di valorizzare la carne prodotta non in base alla razza bensì al metodo di
allevamento. «Così qualche anno fa - racconta - è nato il consorzio di produttori che fa leva sul macello
comunale di Santa Sofia e conta di un punto vendita al dettaglio. Adesso c'è anche un disciplinare che
regola la produzione secondo i dettami dell'agricoltura simbiotica e soprattutto la certificazione del Ccpb
sulle carni bovine. Presto il bollino di garanzia sarà anche sulle altre carni, il pane, la pasta e l'ortofrutta».
L'attenzione si concentra dunque sull'alimentazione dell'animale «tanto che il costo medio di una razione
biologica simbiotica, autoprodotta, si aggira sui 32-34 euro al quintale invece di 22-24 euro se
convenzionale». Nonostante il prezzo riconosciuto agli allevatori sia più alto di quello di mercato (6-6,5 euro
al chilo per un bovino femmina di circa 320 chili, o maschio di 400, al posto del prezzo di listino pari a 4-4,5
euro al chilo), «riusciamo comunque a contenere i costi di trasformazione in maniera tale da non incidere
sul prezzo finale al consumatore», dice orgogliosa. Questo modello di filiera corta «che è stato fortemente
sostenuto dall'amministrazione comunale, ora va solo ampliato». Ma c'è di più: «Stiamo lavorando - precisa
Paganelli - insieme all'Irst-Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola
affinché gli effetti salutistici e di prevenzione alle malattie del nostro prodotto siano supportati da studi
scientifici e accademici: gli alimenti micorrizati influiscono infatti sul microbioma intestinale». Esempio: i
cereali micorrizati possiedono caratteristic h e q u a l i t a t i ve s u p e r i o r i (maggiore peso specifico e
tenore proteico; una più alta percentuale di antiossidanti). Lo sa bene Alessandro Battazza che nella
panetteria Lievita a Riccione (premiata a Golosaria tra le migliori d'Italia) impasta farine macinate a pietra di
varietà antiche di frumento tenero (Gentil Rosso, Turanico, Iervicella...), solo simbiotiche. Aggiunge poi il
lievito madre e cuoce nel forno a legna. Risultato: un pane sano e nutriente che dura anche 12-14 giorni.
Ne fa 220 chili a settimana. Paolo Marianini è invece un cerealicoltore con laboratorio di panificazione
interno all'azienda agricola Tirli a Santa Sofia. Coltiva grano tenero e duro come anche farro con metodo
simbiotico e sforna pani di varia foggia, integrali e di semola (250 quintali all'anno). Lui insiste sul valore
ambientale: «Con le micorrize si migliorano le condizioni pedologiche del suolo. Non dimentichiamo che un
terreno con flora batterica scarsa resterà sempre poco produttivo». Lisa Paganelli Lavoriamo con l'Irst di
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FOOD VALLEY
05/12/2016
Pag. 13
Corriere Imprese Emilia-Romagna
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Meldola affinché gli effetti salutistici del nostro prodotto siano supportati da studi: gli alimenti micorrizati
influiscono infatti sul microbioma intestinale
Foto: Veterinaria Lisa Paganelli, titolare di un allevamento bio di bovini da carne e fondatrice del Consorzio
Carne biologica Valbidente di Meldola (FC)
11/12/2016
Pag. 11 Ed. Como Lecco
diffusione:39803
tiratura:63700
Al via con barba e costume. La festa del Babbo running
- COMO - BABBO NATALE la sua corsa a portare i regali si accontenta di farla la notte della vigilia, i suoi
emuli invece hanno preferito anticipare e ieri pomeriggio hanno affollato piazza Verdi, per quella che è la
maratona più folle dell'anno. Come a New York, Parigi e Hong Kong anche in Italia per il sesto anno
consecutivo torna la marcia ufficiale con barba e costume di Santa Claus, per una giornata all'insegna della
gioia del Natale, del divertimento e della solidarietà. Babbo Running è una manifestazione carica di allegria,
ironica e divertente, nata nel 2011 e cresciuta negli anni oltre ogni aspettativa, coinvolgendo sempre più
appassionati di tutte le età, fino a diventare l'autentico street show, la festa pre-natalizia per l'intera città,
l'evento più atteso e dinamico del periodo natalizio. Una gara non competitiva di 5 km a ritmo libero tra le
vie del centro città, in cui si partecipa in costume da Babbo Natale per portare una ventata di allegria. Alle
14 tutti i concorrenti si sono ritrovati al Babbo Running Village, per iscriversi e ritirare il costume rosso con il
berretto e la barba. I fondi raccolti saranno devoluti alla Fabbrica del Sorriso, per sostenere i progetti di
prevenzione e cura dei tumori infantili di: AIL (Associazione Italiana Contro le leucemie-linfomi e mielona
Onlus), AIRC (Associazione Iraliana per la ricerca sul cancro), IOR (Istituto Oncologico per la ricerca sul
cancro) e Dynamo Camp.
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COMO LA PAZZA CORSA PER LE VIE DELLA CITTÀ CON CENTINAIA DI SANTA CLAUS
10/12/2016
Pag. 38 Ed. Ravenna
tiratura:15000
Ritorna l' antica festa di Santa Lucia con mostra mercato, esposizioni e
musica
CASOLA VALSENIO. Una festa pre natalizia per Casola Valsenio. Domani, nel paese collinare, torna infatti
l' antica festa di Santa Lucia. Dalle 10 del mattino lungo le vie del paese sarà allestita una ricca mostra
mercato con esposizione di macchine agricole e sfilata con benedizione dei trattori, il tradizionale mercatino
di Natale e dei bambini. Non mancherà inoltre l' artistico momento rurale con le sculture in legno e la
musica con " La banda del tac-tac" 1° Memorial Rino Visani. Dalle 11 alle 15 in piazza Oriani si terrà l'
allestimento dell' albero dei bambini mentre dalle 11.30, sempre in piazza Sasdelli, aprirà il punto ristoro
con, a cura della Pro loco di Casola Valsenio. Dalle 14 per le vie del paese ci sarà la possibilità di
partecipare ai giochi e premi per bambini, di ascoltare le antiche favole invernali e fare un salto alla pesca
di beneficenza del centro per l' infanzia " Santa Dorotea" e al mercatino dello Ior. Alle 15.30 parentesi
culturale con la presentazione del libro di Antonio Quarneti " Toponomastica di Casola Valsenio" con Beppe
Sangiorgi e Andrea Ferri. Infine alle 17.30 all' abbazia di Valsenio si terrà il concerto con Carlo Capirossi e
Federica Tabanelli. In questa occasione viene inaugurata anche la visita ai presepi alle 16.
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CASOLA VALSENIO
09/12/2016
Pag. 8
Il Piccolo di Alessandria
diffusione:18500
Il mesotelioma alla ' Giornata scientifica '
' Condividere la conocenza per migliorare la salute ' è il titolo della sesta Giornata scientifica dell ' Azienda
ospedaliera di Alessandria, in collaborazione con il Disit (Dipartimento Scienze e Innovazione tecnologica)
dell ' Università del Piemonte orientale. Sarà proprio l ' ateneo a ospitare i lavori, che si svolgeranno
venerdì 16 dalle 8.45 alle 17.30, con il coordinamento del dottor Antonio Maconi (foto), responsabile di
Formazione, Promozione scientifica e Comunicazione dell ' azienda ospedaliera. Tra gli ospiti, oltre all ' ex
ministro Renato Balduzzi, Silvio Garattini, direttore dell ' istituto di ricerche farmacologiche ' Mario Negri ' , e
Dino Amadori, direttore scientifico dell ' Irst Meldola, che parleranno di mesotelioma e nuove terapie. Nel
pomeriggio saranno presentati i lavori pubblicati da ricercatori universitari nel 2016. (M.B.)
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VENERDÌ 16
07/12/2016
Pag. 12 Ed. Rimini
tiratura:15000
Antonella Ruggiero canta " Viva la Vida"
RIMINI. Antonella Ruggiero e il Quartetto Eos con lo spettacolo " Viva la Vida" apriranno la nuova edizione
della rassegna musicale Contaminando organizzata dall' associazione Rimini Classica. Questa sera sul
palco del teatro Novelli saranno i protagonisti di un emozionante concerto. La cantante genovese
interpreterà tutti i più grandi successi dei Matia Bazar, dal brano d' esordio del 1976 " Per un' ora d' amore",
a " Vacanze romane" del 1983 e " Ti sento" del 1985. Ad affiancare la Ruggiero il versatile gruppo Eos,
nella veste quartetto d' archi con Cesare Carretta e Aldo Capicchioni violini, Aldo Maria Zangheri viola e
Fabio Gaddoni violoncello. Il concerto, che ha il patrocinio del Comune, è inserito all' interno del cartellone "
Il Capodanno più lungo del mondo". " Viva la Vida" inizierà alle ore 21 al teatro Novelli, ingresso 15 euro, l'
incasso sarà devoluto a sostegno dell' Istituto oncologico romagnolo e dell' associazione di volontariato
nata a Rimini per sostenere il bambino affetto da malattie oncoematologiche (Arop). Informazioni e p r e n o
t a z i o n i : t e a t r o N o v e l l i (0541.793811), orari 10-14 e 15-17.30.
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Questa sera al teatro Novelli
06/12/2016
Pag. 41 Ed. Rimini
tiratura:15000
Oggi la piantumazione di nuove essenze lungo l' Isola dei platani Raccolta differenziata dell' organico,
Comune premiato da Legambiente
SANTARCANGELO. I volontari della sede Ior di Santarcangelo hanno aperto i battenti del mercatino di
Natale: un appuntamento oramai tradizionale per i cittadini di Santarcangelo, che si recano agli stand dell'
istituto per idee regalo che possano anche sostenere la ricerca scientifica e chi combatte la battaglia contro
il cancro. Come di consueto anche le massime autorità hanno preso parte alla cerimonia d'ina ugurazione:
presente infatti il sindaco Alice Parma, a testimonianza dell'importa nza dell' evento per la città intera.
«Anche quest'a nno i volontari Ior si confermano una risorsa fondamentale per il nostro territorio - ha
affermato durante la visita - sono tantissimi i nostri concittadini che scelgono di donare regali solidali a
Natale, perché capiscono l' importanza della ricerca e del sostegno dei pazienti». Due i chioschi Ior: uno in
piazza Ganganelli, mentre un secondo all' ospedale Franchini. Entrambi seguiranno lo stesso calendario e
gli stessi orari: 10 e 11 dicembre, 17 e 18 dicembre, 22 e 23 dicembre, con aperture sia la mattina sia al
pomeriggio. I volontari esporranno un' accurata selezione delle simpatiche idee regalo dell' Istituto
Oncologico Romagnolo: chiunque volesse vedere il campionario completo potrà recarsi anche presso la
sede di piazza Gramsci 7, che seguirà gli orari consueti.
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Santarcangelo, inaugurato il mercatino di Natale Ior
11/12/2016
Pag. 13 Ed. Rimini
tiratura:15000
RIMINI. È già partita , la Lotteria solidale Ior, un appuntamento oramai tradizionale e consolidato svolto in
collaborazione con Le Befane Shopping Center e grazie al supporto dei partner Concessionaria auto
Piraccini, Società Gas Rimini, Banca Malatestiana, Pensarecasa e Bagno 26-TIKI. I Volontari IOR hanno
ufficialmente inaugurato lo stand, situato presso la Piazza Unieuro del centro commerciale e che rimarrà
aperto tutti i giorni fino all' Epifania, giorno di Natale escluso. Il titolo della lotteria "A Natale vinci per
aiutare"- ne rivela lo spirito: il ricavato verrà infatti interamente utilizzato a sostegno del Progetto Arthe,
sperimentazione portata avanti presso l' IRST IRCCS di Meldola dall' equipe del professor Giovanni
Paganelli. Ex borsista Ior, autentico pioniere della lotta al carcinoma mammario, il professor Giovanni
Paganelli ha collaborato per anni con il compianto professor Umberto Verones Chiunque parteciperà alla
lotteria Ior, quindi, non avrà solo la possibilità di vincere ricchi premi, tra cui il più ambito una Renault New
Twingo messa a disposizione grazie alla partnership con Ren Auto Piraccini Rimini, ma anche di contribuire
ad un progetto rivoluzionario, che può cambiare la vita di tantissime donne. I biglietti saranno distribuiti
presso lo stand del Centro Commerciale Le Befane (9.30/12.00 - 15.30/19.00), che ospita per il dodicesimo
anno consecutivo l' evento, in tutti i banchetti e gli eventi organizzati dai Volontari IOR nel periodo natalizio
sulla Provincia di Rimini ( Ospedale Infermi, i n g r e s s o p r i n c i p a l e , 19-20-21-27-28 dicembre 2016)
e presso le Sedi IOR di Rimini in viale Matteotti 43/A, di Riccione in Piazza Matteotti 5 e di Santarcangelo in
Piazza Gramsci 7. L' estrazione, che avverrà il giorno dell' Epifania presso lo Shopping Centre, metterà in
palio 27 premi di pregio di cui il più atteso, come detto in precedenza, è una R enault New Twingo messa in
palio dall' Istituto Oncologico Romagnolo.
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Torna la Lotteria di beneficenza dello Ior Tra i premi in palio c'è una
Renault Twingo
10/12/2016
Pag. 5 Ed. Forli
tiratura:15000
FORLÌ. Prendono il via oggi i mercatini di Natale che lo Ior (Istituto oncologico romagnolo) organizza a Forlì
e nel comprensorio per sostenere la ricerca scientifica contro il cancro al seno nell' ambito del progetto "
Arthe" condotto dal professor Giovanni Paganelli. Volontari in campo, quindi, a Forlì, Bertinoro, Dovadola,
Forlimpopoli, Meldola, Santa Sofia. Sempre aperto poi il punto Ior all' Irst Irccs.
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Tumore al seno Banchetti Ior per la ricerca
07/12/2016
Pag. 17 Ed. Forli - Cesena
diffusione:12900
Tornano le Stelle di Natale dell'Ail Fino a domenica i banchetti nelle
piazze
Da domani a domenica 11 dicembre, si articola in tutta la provincia di ForlìCesena un lungo fine settimana
dedicato alle "Stelle di Natale dell'Ail", la tradizionale manifestazione Ail di carattere nazionale. Così come
nelle piazze di tutta Italia, anche nel territorio di Forlì-Cesena tornano i volontari dell'Ail (Associazione
Italiana contro le Leucemie Linfomi e Mieloma), per il tradizionale appuntamento che li vede ai "tavoli di
solidarietà Ail" impegnati nella distribuzione delle colorate Stelle di Natale Ail dietro un'offerta minima di 12
euro. Sono Stelle veramente speciali queste dell'Ail. I contributi relativi serviranno infatti a finanziare la
ricerca scientifica e medica contro tutte le malattie del sangue, per trovare nuove cure e per migliorare la
qualità della vita dei pazienti, tra cui lo studio GIMEMA su nuovi scenari per la cura del "mieloma multiplo" e
"leucemia linfoblastica acuta". Ma non solo. L'Ail provinciale, che a novembre dello scorso anno ha
compiuto il suo ventesimo anno di impegno sul territorio, si occupa anche di finanziare nei comprensori di
Forlì e Cesena l'attività di medici preposti all'assistenza domiciliare ematologica, sia nel forlivese che nel
cesenate, sostenere l'attività degli specialisti ematologi del presidio ematologico dell'Irst -Irccs a Meldola
(Istituto scientifico per la ricerca e la cura dei tumori) e al "Bufalini" di Cesena e, inoltre, continuare a
finanziare l'attività di giovani specialisti ematologi impegnati a potenziare il suddetto presidio ematologico.
L'elenco delle piazze in cui saranno attivi i banchetti Ail è lungo e non sarà difficile incontrare questi angoli
rossi nei centri delle città dove lasciare un po' di beneficenza.
Foto: Stelle di Natale
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FORLÌ E DINTORNI Iniziativa dell'Associazione italiana contro le leucemie
06/12/2016
Pag. 14 Ed. Forli - Cesena
diffusione:12900
Aperto il mercatino di Natale Ior
Sabato scorso i Volontari della Sede IOR di Santarcangelo hanno ufficialmente aperto i battenti del
mercatino di Natale: un appuntamento oramai tradizionale per i cittadini del Comune della Valmarecchia,
che si recano agli stand dell'Istituto per idee regalo che possano anche sostenere la ricerca scientifica e chi
combatte la personale battaglia contro il cancro. Come di consueto anche le massime autorità hanno preso
parte alla cerimonia d'inaugurazione: presente infatti il sindaco di Santarcangelo, Alice Parma, a
testimonianza dell'importanza dell'evento per la città intera. "Anche quest'anno i Volontari IOR si
confermano una risorsa fondamentale per il nostro territorio - ha affermato durante la visita - sono tantissimi
i nostri concittadini che scelgono di donare regali solidali a Natale, perché capiscono l'importanza della
ricerca e del sostegno dei pazienti". Anche quest'anno lo stand IOR si sdoppierà: un chiosco presidierà la
zona di piazza Ganganelli, mentre un secondo banchetto sarà presente presso l'Ospedale Franchini.
Entrambi seguiranno lo stesso calendario e gli stessi orari: 10 e 11 dicembre, 17 e 18 dicembre, 22 e 23
dicembre, con aperture sia la mattina sia al pomeriggio. I Volontari esporranno un'accurata selezione delle
simpatiche idee regalo dell'Istituto Oncologico Romagnolo: chiunque volesse vedere il campionario
completo potrà recarsi anche presso la sede di Piazza Gramsci 7, che seguirà gli orari consueti. La
presenza dei Volontari IOR sarà comunque capillare su tutto il territorio della vallata. Ci saranno stand
infatti anche a Verucchio, in Piazza Malatesta; a Villa Verucchio in Piazza Europa e presso i supermercati
Simply e Conad; a San Leo, in Piazza Alighieri; e a Pietracuta, presso la Parrocchia San Pietro e al Bar
Sport. I banchetti seguiranno sempre lo stesso calendario sopra indicato. Per informazioni, rivolgersi alla
sede IOR di Santarcangelo: 0541.623946.
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SANTARCANGELO UN CHIOSCO NELLA ZONA DI PIAZZA GANGANELLI, UN ALTRO PRESSO
L'OSPEDALE FRANCHINI
11/12/2016
Pag. 23 Ed. Forli - Cesena
diffusione:12900
Oggi arriva a Milano Marittima e Cervia la 'Babbo Running', la corsa dei Babbi Natale non competitiva in
collaborazione con la Fabbrica del Sorriso Milano Marittima. Un parte della quota di partecipazione alla
gara sarà infatti devoluta a sostegno dei progetti di prevenzione e cura dei tumori infantili di Ail
(Associazione Italiana Contro le leucemie), Airc (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro), Ior (Istituto
Oncologico per la ricerca sul cancro) e Dynamo Camp. Si inizia alle 10 con l'apertura del Babbo Running
Village mentre alle 14 parte l'intrattenimento con la musica di R101 e ospiti a sorpresa. Alle 15 tutti alla
linea di partenza di Viale Forlì a Milano Marittima per iniziare la marcia benefica non competitiva di 5 km.
Babbo Running Oggi scatta la partecipatissima e benefica corsa
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Milano Marittima-Cervia Oggi parte la benefica corsa dei Babbi Natale: in
tanti in marcia contro i tumori infantili
07/12/2016
Pag. 26 Ed. Forli - Cesena
diffusione:12900
Il concertone Antonella Ruggiero canta i suoi successi indimenticabili.
Elogio acceso di una voce straordinaria
Antonella Ruggiero e il Quartetto Eos con lo spettacolo Viva la Vida apriranno la nuova edizione della
rassegna musicale Contaminando organizzata dall'associazione Rimini Classica. Questa sera alle ore 21
sul palco del teatro Novelli di Rimini saranno i protagonisti di un emozionante concerto. La cantante
genovese con la sua inconfondibile voce capace di passare dal registro pop, al lirico e al jazz, interpreterà
tutti i più grandi successi dei Matia Bazar, dal brano d'esordio del 1976 "Per un'ora d'amore", a "Vacanze
romane" del 1983 e "Ti sento" del 1985. In scaletta altri celebri brani, anche in inglese (If I were a rich man),
in portoghese (Coimbra) e alcune canzoni natalizie. Ingresso a 15 euro; l'incasso sarà devoluto a sostegno
dell'Istituto oncologico romagnolo (Ior) e dell'associazione di volontariato nata a Rimini per sostenere il
bambino affetto da malattie oncoematologiche(Arop).
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TUTTI GLI APPUNTAMENTI CONSIGLIATI DA LA VOCE
06/12/2016
Pag. 22 Ed. Forli - Cesena
diffusione:12900
Grande successo alla cena benefica del Palace con tanti vip di Mediaset
B atte forte il cuore solidale di Mima On Ice che, durante il Charity Gala Dinner di sabato, ha raccolto
25.100 euro da destinare ai progetti della Fabbrica del Sorriso dedicati all'oncologia pediatrica e al
finanziamento di importanti progetti promossi da Airc, Ail, Dynamo Camp e Ior. Grazie al contributo del
Charity Gala Dinner, la raccolta fondi totale della Fabbrica del Sorriso ha superato i 3 milioni. Alla serata del
Palace Hotel di Milano Marittima hanno partecipato diversi personaggi, tra cui Elenoire Casalegno, Natasha
Stefanenko, il direttore di "Chi" Alfonso Signorini, il comico Andrea Baccan (in arte Pucci), l'inviato di
Striscia Edoardo Stoppa e la compagna Juliana Moreira, la vincitrice del Gf Vip Alessia Macari, il giornalista
Pierluigi Pardo che ha condotto la serata affiancandosi al mercante Fabrizio Moretti che ha battuto all'asta
le 13 repliche in miniatura degli abeti del Giardino degli Alberi di Natale, allestito in viale Gramsci. L'albero
che ha sbancato l'asta è stato quello di Mediafriends - Fabbrica del Sorriso, venduto a 3.500 euro.
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Mima On Ice raccoglie 25.100 euro!
11/12/2016
Pag. 4 Ed. Forli - Cesena
diffusione:12900
ROMAGNA Appena concluso il progetto "ispirazioni europee" che ha portato in città due equipe di giovani
francesi Oltre ad Erasmus coinvolte nella formazione diverse scuole tra cui i licei di Forlì e Cesena e anche
l' Irst di Meldola
Controvento è sempre più presente in Europa e nel mondo grazie al sostegno del Programma Erasmus+
dell'Unione Europea e a una solida rete di partner locali e internazionali. Numerose sono state le
esperienze coordinate da Controvento quest'anno, che hanno coinvolto centinaia di giovani in importanti
iniziative di rilievo internazionale, quali la Conferenza sul Clima dei Paesi del Mediterraneo organizzata
dalla Presidenza Francese a Marsiglia, la ventunesima Conferenza sul Clima delle Nazioni Unite a Parigi,
l'Università Estiva della Solidarietà Internazionale e dei Movimenti Sociali a Besançon, la dodicesima
Conference of Youth e la ventiduesima Conferenza Mondiale sul Clima delle Nazioni Unite a Marrakech. In
particolare, in questi giorni Controvento ha portato a termine due intensi mesi di lavoro che hanno visto
operare i formatori di Controvento a fianco di giovani educatori venuti dalla Francia per completare la loro
formazione nel territorio cesenate. Nell'ambito del progetto "Inspirations Européennes" sostenuto dal
Programma Erasmus+ dell'Unione Europea, Controvento ha accolto, accompagnato e creato le condizioni
affinché questi giovani potessero "studiare" da una posizione privilegiata il contesto educativo locale,
interagirvi, mettere in gioco le proprie competenze e provarle sul campo. Gli obiettivi del progetto sono stati
ampiamenti e positivamente raggiunti grazie alla collaborazione competente e aperta del Liceo Classico "V.
Monti", della Scuola Secondaria "Viale della Resistenza", del Coordinamento Pedagogico delle Scuole
dell'Infanzia del Comune di Cesena e della Scuola dell'Infanzia "Oltresavio", del Ceas del Comune di
Cesena e delle Scuole Primarie "Saffi", "G. Pascoli" e "Martorano", del Liceo Scientifico "Fulcieri Paulucci di
Calboli" e dell'Irst di Meldola.
Foto: Ispirazioni europee Educatori francesi a Cesena
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'Controvento' per imparare l'arte dell'educatore
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Nuovo progetto mesotelioma Completata l'istruttoria per ottenere i
finanziamenti
L'obiettivo Nuove terapie guidate da valutazioni molecolari Completata l'istruttoria da parte delle istituzioni
competenti per il finanziamento del Progetto Mesotelioma. Si tratta del piano riguardante le nuove terapie
per il mesotelioma guidate da valutazioni molecolari. Commenta Silvio Garattini , direttore dell'Istituto di
Ricerche Farmacologiche 'Mario Negri': « Ho appreso con grande soddisfazione che il progetto è stato
approvato e finanziato e può ora procedere: c'è una grande necessità di andare avanti su questo fronte. Il
progetto è molto articolato, che parte da studi clinici per trovare terapie oggi inesistenti: abbiamo davvero
un grande bisogno di ricerca. Speriamo che questo progetto possa rappresentare un passo in avanti in un
tumore fino ad oggi poco studiato ». Dino Amadori , direttore scientifico IRST Meldola, aggiunge: « Sono
lieto che il progetto possa prendere il suo avvio. Si tratta di un progetto di grande rilevanza scientifica e
sociale. È innovativo dal punto di vista scientifico in quanto prevede un trattamento caso per caso, basato
sulle caratteristiche genetiche del mesotelioma in ogni singolo soggetto. A seconda della alterazione genica
eventualmente individuata sarà somministrato al paziente un farmaco specificamente mirato sulla suddetta
alterazione. Questo criterio terapeutico caratterizza la medicina di precisione che consente di trattare in
modo molto personalizzato ogni singolo caso. Questo tipo di terapia innovativa ha tutte le caratteristiche
per migliorare i risultati terapeutici, ancora piuttosto deludenti della chemioterapia. L'altro aspetto che mi
preme sottolineare, è quello della collaborazione tra istituzioni: si tratta di un grande progetto, corale,
impegnativo e che sarà realizzato da noi e tutti i partner insieme all'Azienda Ospedaliera di Alessandria,
che può vantare una grande ricercatrice e un grande medico come Federica Grosso ». Sono le due
autorevoli voci che esprimono, insieme a quella di Giovanna Baraldi , direttore Generale dell'Azienda
Ospedaliera e Antonio Maconi , responsabile della Struttura Formazione, Promozione Scientifica, una
grande soddisfazione per il raggiungimento di un risultato storico per l'Ospedale alessandrino:
l'approvazione prima e il finanziamento poi, da parte di tutte le istituzioni competenti relative al progetto
"Sviluppo preclinico e clinico di nuove terapie per il mesotelioma guidate da valutazioni molecolari", capofila
l'Azienda con Federica Grosso. Si tratta di un progetto che ha come obiettivo identificare nuovi farmaci e
combinazioni di farmaci utilizzando una grande varietà di modelli sperimentali preclinici col fine ultimo di
realizzare una sperimentazione clinica su strati di popolazione caratterizzati dal punto di vista genetico che
renda massima la probabilità di successo poiché guidata da una caratterizzazione biologica e
farmacologica. Un risultato che giunge dopo mesi di lavoro finalizzato prima a concretizzare le alleanze con
gli istituti di ricerca e l'Università del Piemonte Orientale: è infatti coinvolto anche il Dipartimento di Medicina
Traslazionale dell'Università del Piemonte Orientale, con il prof. Corrado Magnani e la prof. Irma Dianzani ,
oltre naturalmente al Centro Amianto. Poi la predisposizione del progetto, che è suddiviso in sei progetti di
ricerca, basati su presupposti scientifici legati alla scarsa conoscenza sui fattori genetici che possono
modificare il rischio di malattia conseguente all'esposizione ad amianto e alla scarsa efficacia degli approcci
terapeutici oggi disponibili. Un lavoro di squadra che ha saputo esprimere un primo passo verso quello che
i ricercatori ritengono essere una terapia innovativa per il mesotelioma. Il progetto sarà illustrato il 16
dicembre in occasione della Sesta Giornata Scientifica dell'Azienda Ospedaliera, che si svolgerà al
Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica, da tutti i protagonisti: Garattini e Amadori saranno ad
Alessandria, per sottolineare l'importanza di uno studio così rilevante, che vede impegnato un ospedale
non universitario in uno studio preclinico.
Foto: Il direttore dell'ASO di Alessandria Giovanna Baraldi
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Venerdì 16 dicembre la presentazione all'ASO AL
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10/12/2016 14:27
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Le risorse del pubblico si assottigliano, i bisogni e il disagio sociale crescono e per far fronte alle necessità
occorre realizzare un progetto di welfare territoriale su vasta scala, circolare e inclusivo, che veda
protagonisti anche soggetti privati a fianco dei tradizionali erogatori di servizi sociali. Questo dato di fatto ancor più avvalorato dall'annuale rapporto del Censis che certifica un allargamento delle nuove povertà e in
ogni caso crescenti difficoltà nella tenuta sociale del Paese - è ciò che ha mosso Confartigianato
Federimpresa Cesena a promuovere l'iniziativa e percorso di lavoro "Una buona impresa", che segna di
fatto l'assunzione di una presa di responsabilità diretta, da parte dell'associazione, sui servizi del welfare.
Si tratta di sei incontri incentrati sul welfare territoriale che si aprono lunedì alle 21 con un convegno nella
sede cesenate di via Alpi sul tema "Una buona impresa. Il progetto di Confartigianato per un nuovo
sociale". Interverranno Giuseppe Roma, già direttore generale Censis, Mario Vadrucci, direttore generale
patronato Inapa Confartigianato e Bruno Piraccini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di
Cesena. Seguiranno, per tutta la settimana entrante, da martedì a sabato, altri cinque incontri su
educazione, salute, welfare aziendale, istruzione e assistenza agli anziani, gangli vitali della rete del welfare
territoriale.
"Confartigianato cesenate, anche nell'ottica di innovazione del suo ruolo di rappresentanza imprenditoriale rimarca il segretario Stefano Bernacci - vuole porsi come attore sociale protagonista del welfare territoriale,
perché la nostra associazione rappresenta il ceto medio produttivo impoverito economicamente e
socialmente dalla crisi e rientra nella nostra mission anche offrire un contributi per far sì che il territorio si
viva bene per produrre meglio. Il welfare in fin dei conti è l'insieme di relazioni e soluzioni che permette di
migliorare la qualità della vita delle persone soddisfacendo bisogni e desideri: il nostro obiettivo è fare cose
per le nostre persone, contribuire con i nostri mattoni alla casa del welfare in varie aree di intervento,
tenendo conto che attorno al nostro sistema associativo gravitano 15mila persone a cui possiamo
assicurare servizi in collaborazione con vari partner: dall'educazione e istruzione alla promozione della
cultura, dalla salute alla assistenza alla famiglia, dalla inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati ai servizi
per gli anziani".
"Con la nostra Settimana intensiva dedicata a welfare e nuovo sociale - aggiunge Bernacci - avvieremo la
riflessione e il dibattito e una sorta di mappatura delle arre su cui intervenire per procedere nel 2017 con
l'approntamento di servizi e iniziative formative. Confartigianato si vuole porre come punto di riferimento per
rispondere ai bisogni delle persone. In seno alla nostra associazione è operativa da anni Confartigianato
per il sociale, associazione di promozione sociale che ha sostenuto finora progetti con ricadute sul territorio
per 500mila euro, ma la nostra intenzione è di fare un ulteriore salto di qualità e di procedere con la messa
a sistema di iniziative promosse come soggetto promotore e copromotore di servizi in ambito di welfare
contrattuale, aziendale e sociale".
Oltre all'incontro inaugurale di lunedì, martedì alle 13 dicembre 18 alla sala convegni di Confartigianato
cesneate in via Alpi si approfondirà il tema il tema "Educazione e famiglia" in un incontro promosso da
Giovani imprenditori Confartigianato, Poliambulatorio Kimeya, associazione Insieme per crescere e
associazione Voce all'autismo. Mercoledì alle 18, sempre nella sede cesenate, il Gruppo Donne Impresa in
collaborazione con l'Istituto oncologico romagnolo approfondirà il tema "Salute e prevenzione". Giovedì alle
18 alla sede di Confartigianato di Cesenatico in via Trento fari puntati sul welfare aziendale e contrattuale.
Venerdì alle 18 confronto alal sede di via Alpi a Cesena tra Confartigianato e istituti scolastici locali per
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Confartigianato cesenate, una settimana di iniziative sul welfare
territoriale
10/12/2016 14:27
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approfondire il tema del collegamento tra scuola e mondo delle imprese e in particolare dei tirocini formativi
e degli stages sull'alternanza scuola lavoro previsti dal decreto legge sulla buona scuola nelle imprese
cesenati. Sabato 17 dicembre alle 10 alla sala convegni di Confartigianato cesenate_ a conclusione della
full immersion - il gruppo Anap (associazione artigiani pensionati) in collaborazione con l'associazione
Amici di Casa Insieme approfondirà la problematica dell'assistenza agli anziani.
09/12/2016 14:30
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Insieme alle pastiglie e alle analisi del sangue il Centro diabetologico stabilisce che il paziente deve anche
seguire le indicazioni inviate tramite smartphone. Ma solo per un periodo limitato, proprio come una cura.
Gli sviluppatori della Fondazione Bruno Kessler: "La sanità pubblica deve cavalcare e superare l'onda delle
tecnologia per la salute fai da te"
A Trento il medico prescrive una app
TRENTO - Di fronte al proliferare di orologi, dispositivi e app che promettono di aiutarci a monitorare e
migliorare la nostra salute, il sistema sanitario pubblico ha il dovere di non farsi travolgere. E di fare meglio.
Da questo presupposto è nata la "prescrizione di una app" per il monitoraggio delle persone affette da
diabete e per i bambini con problemi di obesità in cura presso le strutture sanitarie di Trento. La provincia
autonoma trentina ha già avviato con successo l'uso della cartella sanitaria digitale TreC, un progetto di
ricerca e innovazione nell'ambito della Sanità Elettronica, i cui risultati sono stati illustrati durante il Festival
della famiglia, l'appuntamento annuale organizzato dalla Giunta della Provincia autonoma di Trento e
dall'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili.
Se la cura per il diabete prevede l'uso di una app
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Monitoraggio costante. La sperimentazione è partita nel Centro diabetologico Apss di Trento, per
consentire ad alcune donne diabetiche in gravidanza e a una studentessa, che doveva recarsi all'estero per
alcuni mesi, di non perdere il contatto con il centro che le ha in cura. Grazie alla app, sviluppatta dalla
Fondazione Bruno Kessler e facilmente scaricabile su smartphone e collegata al sistema Tre C, le 20
pazienti possono tenere un diario delle osservazioni personali sul proprio stato di salute e sulla propria
storia clinica personale e famigliare, condividere i dati del diario con gli operatori sanitari, comunicare con
loro attraverso un sistema di messaggistica integrato e ricevere suggerimenti. Per parte sua, l'operatore
sanitario può costantemente personalizzare le prescrizioni, attraverso appunto la app, sulle esigenze
specifiche dei pazienti, predisporre dei promemoria di terapie farmacologiche e compiti da rispettare (la app
invia un segnale ai pazienti se devono, per esempio, misurare la glicemia), essere sempre informato e
ricevere allarmi su stati di salute critici dei suoi pazienti, con i quali può comunicare in ogni momento.
Tecnologia a tempo. L'innovazione, come ha sottolineato la direttrice del Centro diabetologico, Tiziana
Romanelli, sta comunque nel modo in cui si arriva all'uso della app: al paziente si prescrive di scaricarla
come si direbbe di comprare una medicina in farmacia (naturalmente la app è gratis) e proprio come un
farmaco la si "prende" per un periodo limitato e sotto lo stretto controllo medico, fino a che è necessario e
consigliabile. L'attivazione della app limitata è utile appunto a marcare la differenza con i sistemi disponibili
sul mercato: la app della fondazione Kessler può funzionare soltanto se è il medico ad attivarla e in ogni
caso non può sostituirsi alla visita e ai controlli tradizionali. A distinguerla da alcuni sistemi in commercio,
inoltre, è il contatto costante con gli operatori sanitari, personalizzato, ben diverso dalle tecnologie tarate su
dati statistici generali.
A Trento il medico prescrive una app
Stefano Forti, responsabile dell'unità e-Health della Fondazione Bruno Kessler
responsabile dell'unità e-Health della Fondazione Bruno Kessler","gsTitle":"A Trento il medico prescrive una
app"
Le nuove sperimentazioni. Dopo il centro diabetologico a prescrivere una app sarà presto anche il centro di
controllo sull'obesità infantile, sempre a Trento, ma non solo. "Continuiamo a lavorare per migliorare ancora
la app in costante contatto con gli operatori sanitari, che ci dicono quali sono le esigenze,- dice Stefano
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A Trento il medico prescrive una app
09/12/2016 14:30
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Forti, responsabile dell'unità e-Health della Fondazione Bruno Kessler - Sono i medici e gli infermieri, che
vengono molto responsabilizzati in questo lavoro, a suggerire quali modifiche e funzioni deve avere la app.
Abbiamo creato un cruscotto in cui si può, in pratica, personalizzare tutto e la privacy e la protezione dei
dati sono costantemente garantite dalle caratteristiche già sperimentate con il sistema TreC. Il progetto
avviato con l'assessorato vuole arrivare a un ecosistema di piccole applicazioni da rendere disponibili a tutti
i cittadini per monitorare la loro salute. Oltre che per la gestione dell'obesità pediatrica, la prescrizione della
app potrebbe ora riguardare i pazienti oncologici. Abbiamo avviato un altro progetto con l'Irst di Forlì,
l'istituto romagnolo per la cura dei tumori".
07/12/2016 16:50
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Riparte dalla Sicilia il progetto educazionale per le scuole elementari nell'ambito della campagna nazionale
di prevenzione primaria del melanoma "Il Sole per amico", promossa da IMI - Intergruppo Melanoma
Italiano, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e il patrocinio del Ministero della Salute,
dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica - AIOM e della Regione Siciliana.
Palermo, 07/12/2016 - 16:50 (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) La Sicilia,
impegnata nella lotta contro i tumori grazie alle eccellenze sanitarie operanti sul territorio, aderisce alla
prevenzione primaria del melanoma, il più aggressivo e temuto tumore della pelle: le scuole elementari
siciliane sono state scelte per ospitare la prima tappa dell'edizione 2016-2017 del progetto educazionale di
prevenzione primaria nell'ambito della campagna "Il Sole per amico", promossa da IMI - Intergruppo
Melanoma Italiano in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e con il patrocinio del Ministero della
Salute, dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica - AIOM e della Regione Siciliana, resa possibile
grazie ad un'erogazione di Merck & Co., per il tramite della sua consociata italiana MSD.
«La campagna nasce per risvegliare e far crescere l'attenzione dell'opinione pubblica sul melanoma e sui
rischi legati ad una non corretta esposizione, coinvolgendo in particolare i bambini in età scolare e le loro
famiglie - dichiara Paola Queirolo, Presidente IMI - Intergruppo Melanoma Italiano e Responsabile DMT
Melanoma e Tumori cutanei all'IRCCS-AOU San Martino-IST di Genova - la campagna nazionale,
promossa da IMI, ha per la prima volta come protagonisti i bambini delle scuole elementari e i loro genitori,
passaggio per noi cruciale considerato l'aumento dell'incidenza dei tumori della pelle proprio tra i più
giovani e visto che le scottature da esposizione solare in età pediatrica rappresentano uno dei principali
fattori di rischio».
L'obiettivo quindi è insegnare ai più piccoli il modo giusto di prendere il sole e proteggere la propria pelle,
attraverso incontri con i dermatologi e gli oncologi che entrano nelle classi, un cartoon con protagonista il
simpatico alieno Rey e altri strumenti didattici.
«La Regione Siciliana è impegnata, da un lato, a proseguire le politiche che guardano, a livello territoriale,
all'incremento delle azioni relative alla prevenzione primaria come l'educazione sanitaria, mirando alla
precoce tempistica della diagnosi e, dall'altro, a rafforzare le campagne d'informazione, non solo a livello
sanitario. Campagne come "Il Sole per Amico", promossa dall'IMI insieme al Ministero dell'Istruzione,
servono a sensibilizzare la popolazione sulla pericolosità del "neo che cambia"» commenta Baldo
Gucciardi, Assessore alla Salute della Regione Siciliana.
«La campagna nazionale "Il Sole per amico", promossa dall'IMI, rappresenta un impegno rilevante per la
salute dei bambini - afferma Adelfio Elio Cardinale, Vicepresidente del Consiglio Superiore di Sanità portare l'argomento 'pericolosità' di un'esposizione errata ai raggi solari all'interno delle scuole, con le
conseguenze negative e anche gravi che questa può arrecare, è un atto di grande valore sociale.
L'educazione alla salute in ambito scolastico svolge un ruolo essenziale per il benessere presente e futuro
dei nostri bambini».
Il ruolo della scuola è fondamentale per trasmettere l'educazione e le conoscenze indispensabili per
l'adozione di comportamenti salutari e per diffondere la cultura della prevenzione tra la popolazione e in
particolare tra i bambini in età scolare e le loro famiglie: in questa chiave è nata la collaborazione sulla
campagna tra IMI e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR).
«Perché il sole continui a restare per i nostri bambini il compagno di tante giornate serene, garantiamo il
nostro impegno costante e il sostegno alle scuole, con l'obiettivo di trasmettere l'educazione e la
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Sicilia in prima linea contro il melanoma: la prevenzione primaria arriva
nelle scuole
07/12/2016 16:50
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conoscenza propedeutica all'adozione di comportamenti salutari per una corretta esposizione ai raggi
solari» sostiene la professoressa Patrizia Fasulo, Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia.
La campagna "Il Sole per amico" coinvolge in un impegno comune tutti i cittadini, le Istituzioni e i medici del
territorio dal momento che la prevenzione del melanoma è una priorità per le politiche sanitarie, nazionali e
regionali, e per la salute pubblica. «Iniziative come questa - dichiara Ignazio Tozzo, Dirigente Generale del
Dipartimento di Attività Sanitaria e Osservatorio Epidemiologico dell'Assessorato della Salute della Regione
Siciliana - che si pongono in coerenza con le azioni del Piano di Prevenzione Regionale, volte a
coinvolgere i bambini e i ragazzi a tutela della propria salute e delle loro famiglie, contribuiscono a
rafforzare la sensibilità della popolazione verso un problema grave di sanità pubblica, che spesso viene
sottovalutato nonostante in Sicilia vengano diagnosticati, mediamente, 300 nuovi casi l'anno di melanoma».
I bambini italiani sono molto esposti al sole e sono anche poco protetti, secondo quanto riportato da uno
studio condotto nei primi anni 2000. I buoni comportamenti, come quello di prendere il sole nelle ore non
centrali della giornata e di proteggere la pelle, s'imparano sin da piccoli perché è proprio la fascia pediatrica
che rischia di più a causa di un'esposizione solare non protetta e le scottature riportate nei primi anni di vita
condizionano da adulti l'evoluzione del melanoma. Se si vuole attuare una vera prevenzione primaria e si
vuole che questa sia efficace, bisogna cominciare dai più piccoli.
«In generale i programmi sanitari in ambito scolastico sono l'ideale per insegnare comportamenti salutari ai
bambini, in quanto questi insegnamenti persistono facilmente anche in età adulta - osserva Ignazio
Stanganelli, Professore Associato di Clinica Dermatologica all'Università degli Studi di Parma e
Responsabile del Centro di Dermatologia Oncologica IRST Romagna - i programmi educativi nella
prevenzione primaria del melanoma hanno maggiore efficacia proprio se vengono effettuati nelle scuole
primarie rispetto alle scuole medie e medie superiori, dove i ragazzi sono meno recettivi all'applicazione
delle regole educazionali. L'insegnamento di strategie di protezione dal sole e dalle cattive abitudini di
esposizione sono relativamente facili di acquisire e da fare proprie come comportamenti quotidiani. Sapere
come prevenire le scottature solari ed essere in grado di attuare comportamenti protettivi al sole può fornire
ai bambini un senso di autocontrollo rispetto al loro benessere e un aiuto a mettere in pratica degli
accorgimenti che hanno un effetto sia immediato che tardivo. L'educazione dei bambini può, inoltre, tradursi
in un messaggio che può influenzare positivamente anche il comportamento degli adulti nell'ambito
familiare».
L'incidenza del melanoma è più che raddoppiata negli ultimi 15 anni: in Italia sono oltre 100.000 le persone
colpite e oltre 10.000 i nuovi casi ogni anno. I bambini sono la fascia di popolazione più a rischio per il
melanoma, perché le scottature prese nell'infanzia sono un importante fattore di rischio in quanto la pelle
"memorizza" il danno ricevuto e può innescare il processo patologico anche a diversi anni di distanza. Le
campagne di prevenzione primaria oltre a educare su come prendere il sole in maniera corretta, possono
essere mirate a specifiche fasce di popolazione a maggior rischio come quella infantile e adolescenziale.
Ed è fondamentale promuovere un'adeguata sensibilizzazione nei bambini e in tutti coloro che ruotano
attorno al mondo dell'infanzia a cominciare dai genitori, ai nonni, dagli insegnanti ai pediatri. È nell'infanzia
che la conoscenza del problema innesca 'buoni' comportamenti, che sono le uniche armi efficaci per
attuare una vera prevenzione primaria e ridurre l'insorgenza del melanoma.
L'attività educazionale all'interno delle scuole siciliane è strutturata con incontri tra bambini, insegnanti,
genitori, dermatologi e oncologi che spiegheranno in un linguaggio a misura di bambino le semplici regole
che bisogna seguire per difendere la pelle ed esporsi al sole in sicurezza. Oltre ai materiali informativi
cartacei e digitali, il protagonista di un cartoon, Rey, un alieno catapultato sulla spiaggia da un'astrobolla
solare, svelerà ai bambini i segreti per esporsi al sole in maniera corretta.
Prevenzione primaria, ma anche ricerca sono alla base della partnership che vede IMI e MSD Italia insieme
per la campagna nazionale "Il Sole per amico" per promuovere i comportamenti corretti in grado di
07/12/2016 16:50
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prevenire il melanoma tra gli adulti di domani. «I tumori della pelle e il melanoma in particolare
rappresentano una grave minaccia per la salute di milioni di persone e per la sostenibilità dei Servizi
Sanitari - afferma Goffredo Freddi, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne MSD Italia - le
campagne di sensibilizzazione sono fondamentali per creare e diffondere la cultura della prevenzione,
specie quando coinvolgono i bambini in età scolare e le loro famiglie. MSD come consociata di Merck &
Co., ha deciso di sostenere questa iniziativa promossa da IMI proprio perché interviene molto
precocemente nell'educazione delle persone, evitando che si inneschino processi patologici tali da favorire
una maggiore probabilità di sviluppare il melanoma in età adulta».
Le risorse e gli strumenti educazionali della campagna per le scuole primarie sono liberamente accessibili
attraverso il sito www.ilsoleperamico.it
Il Sole per amico è anche su Facebook: www.facebook.com/ilSoleperamico
06/12/2016 17:44
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ruggiero
Mercoledì 7 dicembre alle 21 - Teatro Novelli di Rimini . Il ricavato del concerto in beneficenza a Ior e Arop
Antonella Ruggiero e il Quartetto Eos con lo spettacolo "Viva la Vida" apriranno la nuova edizione della
rassegna musicale Contaminando organizzata dall'associazione Rimini Classica. Domani sera sul palco del
teatro Novelli di Rimini. La cantante genovese interpreterà tutti i più grandi successi dei Matia Bazar, dal
brano d'esordio del 1976 "Per un'ora d'amore", a "Vacanze romane" del 1983 e "Ti sento" del 1985.
In scaletta altri celebri brani, anche in inglese (If I were a rich man), in portoghese (Coimbra) e alcune
canzoni natalizie. Ad affiancare la Ruggiero il versatile gruppo Eos, nella veste quartetto d'archi con Cesare
Carretta e Aldo Capicchioni violini, Aldo Maria Zangheri viola e Fabio Gaddoni violoncello.
Il concerto, che ha il patrocinio del Comune di Rimini, è inserito all'interno del cartellone "Il Capodanno più
lungo del mondo". "Viva la Vida" inizierà alle 21 di mercoledì 7 dicembre al teatro Novelli (via Cappellini 3),
ingresso 15 euro, l'incasso sarà devoluto a sostegno dell'Istituto oncologico romagnolo (Ior) e
dell'associazione di volontariato nata a Rimini per sostenere il bambino affetto da malattie
oncoematologiche(Arop).
Informazioni e prenotazioni teatro Novelli (0541/793811) orari 10/14 - 15/17.30.
Lucia Renati
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Antonella Ruggiero apre domani la rassegna musicale Contaminando
05/12/2016 07:29
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Completata l'istruttoria da parte delle istituzioni competenti per il finanziamento del Progetto che mira a
realizzare una sperimentazione clinica su strati di popolazione caratterizzati dal punto di vista genetico che
renda massima la probabilità di successo poiché guidata da una caratterizzazione biologica e
farmacologica.
05 DIC - "Ho appreso con grande soddisfazione che il Progetto è stato approvato e finanziato e può ora
procedere: c'è una grande necessità di andare avanti su questo fronte. Il progetto "Nuove terapie per il
mesotelioma guidate da valutazioni molecolari" è molto articolato, che parte da studi clinici per trovare
terapie oggi inesistenti: abbiamo davvero un grande bisogno di ricerca. Speriamo che questo progetto
possa rappresentare un passo in avanti in un tumore fino ad oggi poco studiato".
Così Silvio Garattini, Direttore Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", commenta la notizia
dell'approvazione prima e del finanziamento poi, da parte di tutte le istituzioni competenti relative al
progetto "Sviluppo preclinico e clinico di nuove terapie per il mesotelioma guidate da valutazioni
molecolari", capofila l'Azienda con la Dottoressa Federica Grosso.
Sulla stessa linea Dino Amadori, Direttore scientifico IRST Meldola: "Sono lieto che il progetto possa
prendere il suo avvio. Si tratta di un progetto di grande rilevanza scientifica e sociale. È innovativo dal punto
di vista scientifico in quanto prevede un trattamento caso per caso, basato sulle caratteristiche genetiche
del mesotelioma in ogni singolo soggetto. A seconda della alterazione genica eventualmente individuata
sarà somministrato al paziente un farmaco specificamente mirato sulla suddetta alterazione. Questo criterio
terapeutico caratterizza la medicina di precisione che consente di trattare in modo molto personalizzato
ogni singolo caso. Questo tipo di terapia innovativa ha tutte le caratteristiche per migliorare i risultati
terapeutici, ancora piuttosto deludenti della chemioterapia. L'altro aspetto che mi preme sottolineare, è
quello della collaborazione tra istituzioni: si tratta di un grande progetto, corale, impegnativo e che sarà
realizzato da noi e tutti i partner insieme all'Azienda Ospedaliera di Alessandria, che può vantare una
grande ricercatrice e un grande medico come Federica Grosso", commenta Amadori.
Garattini e Amadori si uniscono alla soddisfazione di Giovanna Baraldi, direttore Generale dell'Azienda
Ospedaliera e Antonio Maconi, responsabile della Struttura Formazione, Promozione Scientifica, per il
raggiungimento di quello che l'azienda definisce, in una nota, "un risultato storico per l'Ospedale
alessandrino". "Si tratta - spiega l'azienda - di un progetto che ha come obiettivo identificare nuovi farmaci e
combinazioni di farmaci utilizzando una grande varietà di modelli sperimentali preclinici col fine ultimo di
realizzare una sperimentazione clinica su strati di popolazione caratterizzati dal punto di vista genetico che
renda massima la probabilità di successo poiché guidata da una caratterizzazione biologica e
farmacologica".
Un risultato che giunge dopo mesi di lavoro finalizzato prima a concretizzare le alleanze con gli istituti di
ricerca e l'Università del Piemonte Orientale: è infatti coinvolto anche il Dipartimento di Medicina
Traslazionale dell'Università del Piemonte Orientale, con il prof. Corrado Magnani e la prof. Irma Dianzani,
oltre naturalmente al Centro Amianto. Poi la predisposizione del progetto, che è suddiviso in sei progetti di
ricerca, basati su presupposti scientifici legati alla scarsa conoscenza sui fattori genetici che possono
modificare il rischio di malattia conseguente all'esposizione ad amianto e alla scarsa efficacia degli approcci
terapeutici oggi disponibili.
"Un lavoro di squadra che ha saputo esprimere un primo passo verso quello che i ricercatori ritengono
essere una terapia innovativa per il mesotelioma", dichiara ancora l'azienda nella nota.
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Ao Alessandria. Tutto pronto per il progetto Mesotelioma
05/12/2016 07:29
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Il progetto sarà illustrato il prossimo 16 dicembre in occasione della Sesta Giornata Scientifica dell'Azienda
Ospedaliera, che si svolgerà al Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica in Viale Teresa Michel,
da tutti i protagonisti: il prof. Garattini e Amadori saranno ad Alessandria, per sottolineare l'importanza di
uno studio così rilevante, che vede impegnato un ospedale non universitario in uno studio preclinico.
05 dicembre 2016
03/12/2016 18:08
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emiliaromagnanews24.it
Copie in miniatura degli alberi di Natale di viale Gramsci verranno battuti all'asta. Il ricavato sarà devoluto
alle associazioni Ail, Airc, Dinamo Camp e Ior per la pediatria oncologica
giardino-degli-alberi-di-nataleMILANO MARITTIMA - CERVIA (RA) - MiMa On Ice - Charity Dinner, la
serata del 3 dicembre nella splendida cornice del Palace Hotel di Milano Marittima, è il momento clou del
progetto di solidarietà che quest'anno ha scaldato il cuore della capitale del ghiaccio della Riviera grazie
alla prestigiosa partnership con Mediafriends Onlus.
Protagonisti dell'iniziativa legata alla Fabbrica del Sorriso, la nota maratona televisiva di solidarietà, alcuni
prestigiosi volti delle reti Mediaset, tredici alberi di Natale e gli artisti che li hanno realizzati.
Il Giardino degli alberi di Natale, lo ricordiamo, è allestito in viale Gramsci all'interno del villaggio natalizio di
MimaOnIce, comprende 13 abeti addobbati con linguaggi artistici e cifre stilistiche differenti. Gli artisti
Gabriel-Aldo Bertozzi, Maurizio Ceccarelli, Giacomo Cossio, Luca Dall'Olio, Diego Dutto, Gabriella
Giansante, Luigi Impieri, Matteo Lucca, Sabrina Milazzo, Fausto Minestrini, Luca Moscariello, Massimo
Sansavini hanno realizzato le loro opere sotto la direzione artistica di Rodolfo Bertozzi e Francesca Caldari.
A ciascun albero natalizio è stato idealmente associato uno dei 13 talent di Mediaset che hanno aderito
all'iniziativa: Federica Panicucci, Gerry Scotti, Mara Venier, Christian De Sica, Alfonso Signorini, Pucci
Baccan, Piero Chiambretti, Barbara D'Urso, Pierluigi Pardo, Nadia Toffa, Elenoire Casalegno, Valeria
Marini, Edoardo Stoppa.
palle-natalizieDurante la serata di gala copie in miniatura degli alberi di Natale verranno battuti all'asta e
l'intero ricavato sarà destinato al finanziamento di importanti progetti promossi da AIRC (Associazione
Italiana per la ricerca sul cancro), AIL (Associazione Italiana Contro le leucemie-linfomi e mieloma Onlus),
DYNAMO CAMP e IOR (Istituto Oncologico Romagnolo Onlus), associazioni che da anni si occupano di
ricerca, assistenza ospedaliera, domiciliare e di migliorare il tempo libero dei piccoli pazienti e delle loro
famiglie.
Alla serata - a invito - saranno presenti, oltre ad alcuni talent che hanno sposato l'iniziativa, il segretario
generale di Mediafriends Onlus Massimo Ciampa, gli organizzatori e gli sponsor di MimaOnIce, gli artisti
che hanno creato gli alberi di Natale, rappresentanti delle istituzioni locali, del mondo dell'imprenditoria e i
partner del progetto solidale.
Tra le iniziative in collaborazione con Mediafriends Onlus anche la Babbo Running prevista a Milano
Marittima l'11 dicembre, corsa non competitiva dei babbi natale con tanta musica, ospiti a sorpresa e regali.
Inoltre per incrementare il fundraising in favore di Fabbrica del Sorriso vengono vendute speciali Palle
Natalizie personalizzate MiMa On Ice.
MILANO MARITTIMA ON ICE CERVIA EMOZIONI DI NATALE
organizzato da Proloco Milano Marittima organizzato dal Consorzio Cervia Centro
coordinato da Alessandro Fanelli coordinato da Davide Baldi
www.mimaonice.it www.turismo.comunecervia.it; www.cerviacentro.it
Facebook: facebook.com/mima onice Facebook: facebook.com/Cervia-Emozioni-di-Natale
#mimaonice #cerviaemozionidinatale
#milanomarittimaonice #invernodaMare
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Milano Marittima: A MimaOn Ice oggi serata charity con Mediafriends e la
Fabbrica del Sorriso
10/12/2016 10:04
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Sabato 10 Dicembre 2016
Un momento della Babbo Running
Domenica 11 dicembre arriva a Milano Marittima e Cervia la 'Babbo Running', la corsa dei babbi natale non
competitiva in collaborazione con la Fabbrica del Sorriso Milano Marittima.
Dopo le tappe di Brescia (8 dicembre) e Como (10 dicembre), domenica 11 dicembre arriva a Milano
Marittima e Cervia la 'Babbo Running', l'attesissima corsa non competitiva dei babbi natale realizzata
quest'anno in collaborazione con Mediafriends Onlus per i progetti della Fabbrica del Sorriso.
Un parte della quota di partecipazione alla gara sarà infatti devoluta a sostegno dei progetti di prevenzione
e cura dei tumori infantili di AIL (Associazione Italiana Contro le leucemie-linfomi e mielona Onlus), AIRC
(Associazione Italiana per la ricerca sul cancro), IOR (Istituto Oncologico per la ricerca sul cancro) e
DYNAMO CAMP.
Si inizia alle 10 con l'apertura del Babbo Running Village mentre alle 14 inizia l'intrattenimento con la
musica di R101 e ospiti a sorpresa. Alle 15 tutti alla linea di partenza di Viale Forlì a Milano Marittima per
iniziare la marcia benefica non competitiva di 5 km. Dopo aver attraversato Milano Marittima, i partecipanti
in costume da Santa Claus arriveranno a Cervia alle 15,30 dove troveranno grandi animazioni sul palco del
Villaggio di Cervia, Emozioni di Natale con ospiti a sorpresa e tanti gadget.
Alle 16,30 si chiude la corsa con premiazioni simboliche e regali: ad essere premiati saranno i primi tre
uomini e le prime tre donne a tagliare il traguardo, oltre a numerose premiazioni a sorpresa. Per concludere
la giornata in dolcezza, a tutti i partecipanti della Babbo Running verrà offerta una fetta di panettone.
L'evento terminerà alle 18.
Iscrizioni e partecipazione
La quota di partecipazione è pari a 20 Euro per gli adulti e 5 Euro per i bambini sotto ai 14 anni di età e
comprende il vestito ufficiale da Santa Claus, bag gara, pettorale, gadgets, ristoro finale e assistenza
medica.
Le
iscrizioni
alla
gara
possono
essere
effettuate
online
(www.regonline.activeeurope.com/Register/Checkin.aspx?EventID=1835828) con bonifico o bollettino
postale, presso i punti ufficiali d'iscrizione e il giorno stesso dell'evento al Babbo Running Village (luogo di
partenza/arrivo della marcia).
I bambini potranno iscriversi solo il giorno dell'evento al Babbo Running Village. I partecipanti che si sono
iscritti online, tramite bonifico o bollettino postale riceveranno una comunicazione via mail con tutte le
modalità di ritiro, mentre quelli iscritti nei punti ufficiali d'iscrizione riceveranno la sacca gara al momento del
contestuale pagamento.
Le iscrizioni saranno comunque chiuse all'esaurimento delle sacche d'iscrizione. Babbo Running è
realizzata in collaborazione con UBI BANCA e con il Supporto di Ascom Cervia, Hotel Rouge-Famiglia
Benzi, MiMa Club Hotels, Consorzio Cervia Centro, Cervia Calcio e Pro-Loco Milano Marittima.
Info: www.babborunning.it
La partnership di Mima On Ice con MediafriendsOnlus per i progetti della Fabbrica del Sorriso comprende
anche la vendita delle speciali Palle Natalizie personalizzate MiMa On Ice all'interno del Christmas Ice
Village al costo di 12 Euro. Il ricavato sarà interamente devoluto con un'erogazione liberale a
MediafriendsOnlus, che a sua volta erogherà la cifra ricevuta alle quattro organizzazioni beneficiarie della
raccolta fondi "Fabbrica del Sorriso" 2016.
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Domani la Babbo Running, la corsa dei Babbi Natali contro i tumori
infantili
07/12/2016 14:29
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PALERMO - La Sicilia, impegnata nella lotta contro i tumori grazie alle eccellenze sanitarie operanti sul
territorio, aderisce alla prevenzione primaria del melanoma, il più aggressivo e temuto tumore della pelle: le
scuole elementari siciliane sono state scelte per ospitare la prima tappa dell'edizione 2016-2017 del
progetto educazionale di prevenzione primaria nell'ambito della campagna "Il Sole per amico", promossa
da IMI - Intergruppo Melanoma Italiano in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e con il patrocinio
del Ministero della Salute, dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica - AIOM e della Regione Siciliana,
resa possibile grazie ad un'erogazione di Merck & Co., per il tramite della sua consociata italiana MSD.
"La campagna nasce per risvegliare e far crescere l'attenzione dell'opinione pubblica sul melanoma e sui
rischi legati a una non corretta esposizione, coinvolgendo in particolare i bambini in età scolare e le loro
famiglie - dichiara Paola Queirolo, Presidente IMI - Intergruppo Melanoma Italiano e Responsabile DMT
Melanoma e Tumori cutanei all'IRCCS-AOU San Martino-IST di Genova -. La campagna nazionale,
promossa da IMI, ha per la prima volta come protagonisti i bambini delle scuole elementari e i loro genitori,
passaggio per noi cruciale considerato l'aumento dell'incidenza dei tumori della pelle proprio tra i più
giovani e visto che le scottature da esposizione solare in età pediatrica rappresentano uno dei principali
fattori di rischio".
L'obiettivo quindi è insegnare ai più piccoli il modo giusto di prendere il sole e proteggere la propria pelle,
attraverso incontri con i dermatologi e gli oncologi che entrano nelle classi, un cartoon con protagonista il
simpatico alieno Rey e altri strumenti didattici.
"La Regione Siciliana è impegnata, da un lato, a proseguire le politiche che guardano, a livello territoriale,
all'incremento delle azioni relative alla prevenzione primaria, come l'educazione sanitaria, mirando alla
precoce tempistica della diagnosi e, dall'altro, a rafforzare le campagne d'informazione, non solo a livello
sanitario. Campagne come "Il Sole per Amico", promossa dall'IMI, insieme al Ministero dell'Istruzione,
servono a sensibilizzare la popolazione sulla pericolosità del "neo che cambia", commenta l'assessore della
Salute della Regione Siciliana, Baldo Gucciardi.
"La campagna nazionale "Il Sole per amico", promossa dall'IMI, rappresenta un impegno rilevante per la
salute dei bambini - afferma Adelfio Elio Cardinale, Vicepresidente del Consiglio Superiore di Sanità -:
Portare l'argomento 'pericolosità' di un'esposizione errata ai raggi solari all'interno delle scuole, con le
conseguenze negative e anche gravi che questa può arrecare, è un atto di grande valore sociale.
L'educazione alla salute in ambito scolastico svolge un ruolo essenziale per il benessere presente e futuro
dei nostri bambini".
Il ruolo della scuola è fondamentale per trasmettere l'educazione e le conoscenze indispensabili per
l'adozione di comportamenti salutari e per diffondere la cultura della prevenzione tra la popolazione e in
particolare tra i bambini in età scolare e le loro famiglie: in questa chiave è nata la collaborazione sulla
campagna tra IMI e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR).
"Perché il sole continui a restare per i nostri bambini il compagno di tante giornate serene, garantiamo il
nostro impegno costante e il sostegno alle scuole, con l'obiettivo di trasmettere l'educazione e la
conoscenza propedeutica all'adozione di comportamenti salutari per una corretta esposizione ai raggi
solari", sostiene la professoressa Patrizia Fasulo, dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia.
La campagna "Il Sole per amico" coinvolge in un impegno comune tutti i cittadini, le Istituzioni e i medici del
territorio dal momento che la prevenzione del melanoma è una priorità per le politiche sanitarie, nazionali e
regionali, e per la salute pubblica. "Iniziative come questa - dichiara Ignazio Tozzo, Dirigente Generale del
Dipartimento Attività Sanitaria e Osservatorio Epidemiologico dell'Assessorato della Salute della Regione
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Melanoma, "Il Sole per amico" La prevenzione arriva nelle scuole
07/12/2016 14:29
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Siciliana - che si pongono in coerenza con le azioni del Piano di Prevenzione Regionale, volte a
coinvolgere i bambini e i ragazzi a tutela della propria salute e delle loro famiglie, contribuiscono a
rafforzare la sensibilità della popolazione verso un problema grave di sanità pubblica, che spesso viene
sottovalutato nonostante in Sicilia vengano diagnosticati, mediamente, 300 nuovi casi l'anno di melanoma".
I bambini italiani sono molto esposti al sole e sono anche poco protetti, secondo quanto riportato da uno
studio condotto nei primi anni 2000. I buoni comportamenti, come quello di prendere il sole nelle ore non
centrali della giornata e di proteggere la pelle, s'imparano sin da piccoli perché è proprio la fascia pediatrica
che rischia di più a causa di un'esposizione solare non protetta e le scottature riportate nei primi anni di vita
condizionano da adulti l'evoluzione del melanoma. Se si vuole attuare una vera prevenzione primaria e si
vuole che questa sia efficace, bisogna cominciare dai più piccoli.
"In generale i programmi sanitari in ambito scolastico sono l'ideale per insegnare comportamenti salutari ai
bambini, in quanto questi insegnamenti persistono facilmente anche in età adulta - osserva Ignazio
Stanganelli, Professore Associato di Clinica Dermatologica all'Università degli Studi di Parma e
Responsabile del Centro di Dermatologia Oncologica IRST Romagna - i programmi educativi nella
prevenzione primaria del melanoma hanno maggiore efficacia proprio se vengono effettuati nelle scuole
primarie rispetto alle scuole medie e medie superiori, dove i ragazzi sono meno recettivi all'applicazione
delle regole educazionali. L'insegnamento di strategie di protezione dal sole e dalle cattive abitudini di
esposizione sono relativamente facili di acquisire e da fare proprie come comportamenti quotidiani. Sapere
come prevenire le scottature solari ed essere in grado di attuare comportamenti protettivi al sole può fornire
ai bambini un senso di autocontrollo rispetto al loro benessere e un aiuto a mettere in pratica degli
accorgimenti che hanno un effetto sia immediato che tardivo. L'educazione dei bambini può, inoltre, tradursi
in un messaggio che può influenzare positivamente anche il comportamento degli adulti nell'ambito
familiare".
L'incidenza del melanoma è più che raddoppiata negli ultimi 15 anni: in Italia sono oltre 100.000 le persone
colpite e oltre 10.000 i nuovi casi ogni anno. I bambini sono la fascia di popolazione più a rischio per il
melanoma, perché le scottature prese nell'infanzia sono un importante fattore di rischio in quanto la pelle
"memorizza" il danno ricevuto e può innescare il processo patologico anche a diversi anni di distanza. Le
campagne di prevenzione primaria oltre a educare su come prendere il sole in maniera corretta, possono
essere mirate a specifiche fasce di popolazione a maggior rischio come quella infantile e adolescenziale.
Ed è fondamentale promuovere un'adeguata sensibilizzazione nei bambini e in tutti coloro che ruotano
attorno al mondo dell'infanzia a cominciare dai genitori, ai nonni, dagli insegnanti ai pediatri. È nell'infanzia
che la conoscenza del problema innesca 'buoni' comportamenti, che sono le uniche armi efficaci per
attuare una vera prevenzione primaria e ridurre l'insorgenza del melanoma.
L'attività educazionale all'interno delle scuole siciliane è strutturata con incontri tra bambini, insegnanti,
genitori, dermatologi e oncologi che spiegheranno in un linguaggio a misura di bambino le semplici regole
che bisogna seguire per difendere la pelle ed esporsi al sole in sicurezza. Oltre ai materiali informativi
cartacei e digitali, il protagonista di un cartoon, Rey, un alieno catapultato sulla spiaggia da un'astrobolla
solare, svelerà ai bambini i segreti per esporsi al sole in maniera corretta.
06/12/2016
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Una serata col patrocinio del Comune di Ravenna: si potranno acquistare tende a stampa romagnola e
piadine per finanziare un progetto scientifico di prevenzione al carcinoma mammario
Giovedì 8 dicembre, dalle ore 19, i Volontari IOR di Piangipane organizzano una serata a favore della
ricerca, realizzata col patrocinio del Comune di Ravenna.
Presso la Sala Rotondi di via Piangipane 155 verrà allestito un banchetto dove verranno esposte le tele con
stampa romagnola realizzate a mano presso il laboratorio del piccolo centro ravennate: sarà quindi un
modo per acquistare un gradito regalo per i propri cari a Natale, sostenendo al contempo le attività che l'
Istituto Oncologico Romagnolo porta avanti ormai dal 1979.
Come da tradizione, a Natale lo IOR sceglie infatti un progetto di ricerca scientifica portato avanti presso l'
IRST IRCCS di Meldola per le sue iniziative di raccolta fondi. Quest'anno ad essere selezionato è stato il
Progetto ARTHE del prof. Giovanni Paganelli. Ex borsista IOR, autentico pioniere della lotta al carcinoma
mammario, il prof. Giovanni Paganelli ha collaborato per anni con il compianto prof. Umberto Veronesi,
contribuendo in maniera decisiva alle varie scoperte in tema di tumore del seno verso terapie sempre più
conservative: dalla quadrantectomia all'identificazione del Linfonodo Sentinella, fino alla tecnica ROLL.
Il Progetto ARTHE è un ulteriore passo avanti in questo percorso: un percorso che porta la medicina a
mostrare un rispetto sempre maggiore verso l'integrità fisica e psichica delle nostre donne, le nostre figlie,
le nostre madri. Se la tecnica sperimentale messa a punto dall'equipe del prof. Paganelli confermerà la sua
efficacia, le pazienti colpite da tumore del seno non palpabile potrebbero guarire evitando l'intervento
chirurgico: un intervento che, comunque, le priva di una parte importante del loro corpo, con notevoli
ripercussioni soprattutto dal punto di vista emotivo.
I Volontari IOR di Piangipane hanno deciso di scendere in campo a sostegno di questa tecnica
rivoluzionaria, che potrà fare la differenza per tantissime pazienti oncologiche. La serata sarà allietata
anche dalla piadina realizzata dai ragazzi di Romagna Piada secondo l'autentica tradizione romagnola, da
un ricco buffet e da piacevoli intrattenimenti. Prevista anche la presenza di autorità locali e della scrittrice
Osiride Guerrini, per una serata a ingresso libero a favore della solidarietà e della speranza.
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Piangipane scende in campo per lo IOR
05/12/2016 10:33
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Sabato 3 dicembre i Volontari della Sede IOR di Santarcangelo hanno ufficialmente aperto i battenti del
mercatino di Natale: un appuntamento oramai tradizionale per i cittadini del Comune della Val Marecchia,
che si recano agli stand dell'Istituto per idee regalo che possano anche sostenere la ricerca scientifica e chi
combatte la personale battaglia contro il cancro. Come di consueto anche le massime autorità hanno preso
parte alla cerimonia d'inaugurazione: presente infatti il Sindaco di Santarcangelo, Alice Parma, a
testimonianza dell'importanza dell'evento per la città intera. "Anche quest'anno i Volontari IOR si
confermano una risorsa fondamentale per il nostro territorio - ha affermato durante la visita - sono tantissimi
i nostri concittadini che scelgono di donare regali solidali a Natale, perché capiscono l'importanza della
ricerca e del sostegno dei pazienti". Anche quest'anno lo stand IOR si sdoppierà: un chiosco presidierà la
zona di piazza Ganganelli, mentre un secondo banchetto sarà presente presso l'Ospedale Franchini.
Entrambi seguiranno lo stesso calendario e gli stessi orari: 10 e 11 dicembre, 17 e 18 dicembre, 22 e 23
dicembre, con aperture sia la mattina sia al pomeriggio. I Volontari esporranno un'accurata selezione delle
simpatiche idee regalo dell'Istituto Oncologico Romagnolo: chiunque volesse vedere il campionario
completo potrà recarsi anche presso la sede di Piazza Gramsci 7, che seguirà gli orari consueti.
La presenza dei Volontari IOR sarà comunque capillare su tutto il territorio della Val Marecchia. Ci saranno
stand infatti anche a Verucchio, in Piazza Malatesta; a Villa Verucchio in Piazza Europa e presso i
supermercati Simply e Conad; a San Leo, in Piazza Alighieri; e a Pietracuta, presso la Parrocchia San
Pietro e al Bar Sport. I banchetti seguiranno sempre lo stesso calendario sopra indicato. Per informazioni,
rivolgersi alla sede IOR di Santarcangelo: 0541.623946.
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Santarcangelo, inaugurato il Mercatino di Natale dello IOR all'insegna
della solidarietà
07/12/2016 09:01
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Semi e foraggi migliorati con «funghi buoni»: così gli animali danno prodotti di altissima qualità. Da Eataly
sono già arrivate le prime uova
L'ESORDIO - Debuttano proprio in questi giorni sugli scaffali di Eataly. «Sono le prime uova bio da
agricoltura simbiotica, green e sostenibile, ossia un metodo di coltivazione che poggia esclusivamente su
terreni micorrizati, dove piante o semi vengono prima «migliorati» attraverso l'inoculazione di microrganismi
buoni detti anche funghi simbionti; un'evoluzione del biologico che risulta addirittura meno impattante e
vieta persino l'utilizzo del solfato di rame» spiega l'allevatore Marco Tedaldi, forlivese, con un giro d'affari
annuo di 20 milioni di euro tra uova convenzionali e biologiche, l'unico a produrre oggi anche quelle
simbiotiche (18.000 al giorno). Come? Le galline (per ora 20.000 capi, ma nel 2017 saranno 60.000)
vengono allevate a terra e nei prati pascolo, ovviamente micorrizati, e alimentate esclusivamente con
foraggi e cereali simbiotici. In sintesi, si tratta di un'agricoltura che accresce la fertilità del suolo oltre a
garantire materie prime di qualità extra destinate all'alimentazione degli animali e dell'uomo. Quindi con
benefici per tutti i comparti del cibo, dal pane alla carne.
L'IDEATRICE DEL PROGETTO - Il progetto di promozione del nuovo metodo porta la firma di Lisa
Paganelli, 39enne veterinaria di Civitella di Romagna, titolare di un allevamento bio di bovini da carne e
fondatrice del Consorzio Carne biologica Valbidente di Meldola (Forlì-Cesena), che per il lavoro svolto si è
aggiudicata di recente a Bruxelles il premio europeo «Innovazione» promosso dal Comitato Donne del
Copa-Cogeca (associazione delle organizzazioni agricole e cooperative dell'Ue). La sua idea scaturisce
dalla volontà di valorizzare la carne prodotta non in base alla razza bensì al metodo di allevamento. «Così
qualche anno fa - racconta - è nato il consorzio di produttori che fa leva sul macello comunale di Santa
Sofia e conta di un punto vendita al dettaglio. Adesso c'è anche un disciplinare che regola la produzione
secondo i dettami dell'agricoltura simbiotica e soprattutto la certificazione del Ccpb sulle carni bovine.
Presto il bollino di garanzia sarà anche sulle altre carni, il pane, la pasta e l'ortofrutta». L'attenzione si
concentra dunque sull'alimentazione dell'animale «tanto che il costo medio di una razione biologica
simbiotica, autoprodotta, si aggira sui 32-34 euro al quintale invece di 22-24 euro se convenzionale».
Nonostante il prezzo riconosciuto agli allevatori sia più alto di quello di mercato (6-6,5 euro al chilo per un
bovino femmina di circa 320 chili, o maschio di 400, al posto del prezzo di listino pari a 4-4,5 euro al chilo),
«riusciamo comunque a contenere i costi di trasformazione in maniera tale da non incidere sul prezzo finale
al consumatore», dice orgogliosa. Questo modello di filiera corta «che è stato fortemente sostenuto
dall'amministrazione comunale, ora va solo ampliato». Ma c'è di più: «Stiamo lavorando - precisa Paganelli
- insieme all'Irst-Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola affinché gli
effetti salutistici e di prevenzione alle malattie del nostro prodotto siano supportati da studi scientifici e
accademici: gli alimenti micorrizati influiscono infatti sul microbioma intestinale».Esempio: i cereali
micorrizati possiedono caratteristiche qualitative superiori (maggiore peso specifico e tenore proteico; una
più alta percentuale di antiossidanti).
GLI SPERIMENTATORI - Lo sa bene Alessandro Battazza che nella panetteria Lievita a Riccione
(premiata a Golosaria tra le migliori d'Italia) impasta farine macinate a pietra di varietà antiche di frumento
tenero (Gentil Rosso, Turanico, Iervicella...), solo simbiotiche. Aggiunge poi il lievito madre e cuoce nel
forno a legna. Risultato: un pane sano e nutriente che dura anche 12-14 giorni. Ne fa 220 chili a settimana.
Paolo Marianini è invece un cerealicoltore con laboratorio di panificazione interno all'azienda agricola Tirli a
Santa Sofia. Coltiva grano tenero e duro come anche farro con metodo simbiotico e sforna pani di varia
foggia, integrali e di semola (250 quintali all'anno). Lui insiste sul valore ambientale: «Con le micorrize si
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Alimenti simbiotici, il nuovo fronte del bio
07/12/2016 09:01
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migliorano le condizioni pedologiche del suolo. Non dimentichiamo che un terreno con flora batterica scarsa
resterà sempre poco produttivo».
06/12/2016 10:03
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È iniziata lunedì 28 novembre, la Lotteria solidale IOR, un appuntamento oramai tradizionale e consolidato
svolto in collaborazione con Le Befane Shopping Center e grazie al supporto dei partner Concessionaria
auto Piraccini, Società Gas Rimini, Banca Malatestiana, Pensarecasa e Bagno 26-TIKI. I Volontari IOR
hanno ufficialmente inaugurato lo stand, situato presso la Piazza Unieuro del Centro Commerciale e che
rimarrà aperto tutti i giorni fino all'Epifania, giorno di Natale escluso. "A Natale vinci per aiutare": questo il
titolo dell'iniziativa dell'Istituto Oncologico Romagnolo. Un titolo che ben rivela lo spirito della lotteria: il
ricavato verrà infatti interamente utilizzato a sostegno del Progetto ARTHE, sperimentazione portata avanti
presso l'IRST IRCCS di Meldola dall'equipe del prof. Giovanni Paganelli. Ex borsista IOR, autentico
pioniere della lotta al carcinoma mammario, il prof. Giovanni Paganelli ha collaborato per anni con il
compianto prof. Umberto Veronesi, contribuendo in maniera decisiva alle varie scoperte in tema di tumore
del seno verso terapie sempre più conservative: dalla quadrantectomia all'identificazione del Linfonodo
Sentinella, fino alla tecnica ROLL.
Il Progetto ARTHE è un ulteriore passo avanti in questo percorso: un percorso che porta la medicina a
mostrare un rispetto sempre maggiore verso l'integrità fisica e psichica delle nostre donne, le nostre figlie,
le nostre madri. Se la tecnica sperimentale messa a punto dall'equipe del prof. Paganelli confermerà la sua
efficacia, le pazienti colpite da tumore del seno non palpabile potrebbero guarire evitando l'intervento
chirurgico: un intervento che, comunque, le priva di una parte importante del loro corpo, con notevoli
ripercussioni soprattutto dal punto di vista emotivo. Chiunque parteciperà alla lotteria IOR, quindi, non avrà
solo la possibilità di vincere ricchi premi, tra cui il più ambito una Renault New Twingo messa a
disposizione grazie alla partnership con Ren Auto Piraccini Rimini, ma anche di contribuire ad un progetto
rivoluzionario, che può cambiare la vita di tantissime donne. I biglietti saranno distribuiti presso lo stand del
Centro Commerciale Le Befane (9.30/12.00 - 15.30/19.00), che ospita per il dodicesimo anno consecutivo
l'evento, in tutti i banchetti e gli eventi organizzati dai Volontari IOR nel periodo natalizio sulla Provincia di
Rimini (Mercato Coperto il 9 e 10 dicembre; Ospedale Infermi, ingresso principale, 5-6-7-19-20-21-27-28
dicembre 2016) e presso le Sedi IOR di Rimini in viale Matteotti 43/A, di Riccione in Piazza Matteotti 5 e di
Santarcangelo in Piazza Gramsci 7.
L'estrazione, che avverrà il giorno dell'Epifania presso lo Shopping Centre, metterà in palio 27 premi di
pregio di cui il più atteso, come detto in precedenza, è una Renault New Twingo messa in palio dall'Istituto
Oncologico Romagnolo, grazie all'importante collaborazione con la concessionaria Ren Auto Piraccini. Ciò
nonostante anche gli altri riconoscimenti, nati dalle varie partnership che lo IOR da sempre stringe con le
principali realtà imprenditoriali del territorio, rappresentano tutti trofei prestigiosi: come da tradizione, se è
vero che durante la precedente edizione sono stati venduti ben 12.817 biglietti. Di seguito i principali:
1. Automobile Renault New Twingo
2. Buono spesa di 1.000 euro presso Pensarecasa
3. Bicicletta Elettrica Old Town
4. Ombrellone + 2 lettini per la stagione 2017 presso il Bagno 26 di Rimini
5. Smartphone Huawei
6. Ingresso Terme QC di Roma
7. TV Led Haier 42''
8. Tablet Samsung Tab E
9. Materasso da una piazza Memory Foam
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Torna il tradizionale appuntamento con la Lotteria solidale IOR
06/12/2016 10:03
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10. Tre sedute a domicilio "dimagrimento sano" by Danilo Ridolfi (Personal Trainer)
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05/12/2016 10:52
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Sabato 3 dicembre i Volontari della Sede IOR di Santarcangelo hanno ufficialmente aperto i battenti del
mercatino di Natale: un appuntamento oramai tradizionale per i cittadini del Comune della Val Marecchia,
che si recano agli stand dell'Istituto per idee regalo che possano anche sostenere la ricerca scientifica e chi
combatte la personale battaglia contro il cancro. Come di consueto anche le massime autorità hanno preso
parte alla cerimonia d'inaugurazione: presente infatti il Sindaco di Santarcangelo, Alice Parma, a
testimonianza dell'importanza dell'evento per la città intera. "Anche quest'anno i Volontari IOR si
confermano una risorsa fondamentale per il nostro territorio - ha affermato durante la visita - sono tantissimi
i nostri concittadini che scelgono di donare regali solidali a Natale, perché capiscono l'importanza della
ricerca e del sostegno dei pazienti".
Anche quest'anno lo stand IOR si sdoppierà: un chiosco presidierà la zona di piazza Ganganelli, mentre un
secondo banchetto sarà presente presso l'Ospedale Franchini. Entrambi seguiranno lo stesso calendario e
gli stessi orari: 10 e 11 dicembre, 17 e 18 dicembre, 22 e 23 dicembre, con aperture sia la mattina sia al
pomeriggio. I Volontari esporranno un'accurata selezione delle simpatiche idee regalo dell'Istituto
Oncologico Romagnolo: chiunque volesse vedere il campionario completo potrà recarsi anche presso la
sede di Piazza Gramsci 7, che seguirà gli orari consueti. La presenza dei Volontari IOR sarà comunque
capillare su tutto il territorio della Val Marecchia. Ci saranno stand infatti anche a Verucchio, in Piazza
Malatesta; a Villa Verucchio in Piazza Europa e presso i supermercati Simply e Conad; a San Leo, in
Piazza Alighieri; e a Pietracuta, presso la Parrocchia San Pietro e al Bar Sport. I banchetti seguiranno
sempre lo stesso calendario sopra indicato. Per informazioni, rivolgersi alla sede IOR di Santarcangelo:
0541.623946.
IL MERCATINO DELL'AIL - Come da tradizione, il ponte dell'Immacolata sarà all'insegna della solidarietà
diretta ai malati ematologici. Nei giorni 8, 9, 10 e 11 dicembre anche nel territorio della provincia di Rimini è
infatti in programma la 28^ edizione dell'iniziativa Stelle di Natale dell'AIL, l'associazione italiana contro le
leucemie, i linfomi e il mieloma. In tutt'Italia migliaia di volontari, in 4mila piazze, offriranno una piantina
natalizia a chi verserà un contributo minimo di 12 euro. Con i fondi che saranno raccolti l'AIL continuerà a
svolgere le attività che da oltre 45 anni la contraddistinguono: sostenere la ricerca, potenziare il servizio di
assistenza domiciliare, realizzare e sostenere le case alloggio, supportare i centri di ematologia e trapianto
di cellule staminali, promuovere la formazione e l'aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri
e tecnici di laboratorio. Per sapere in quali piazze del nostro territorio si potranno trovare le stelle AIL, basta
chiamare la sezione provinciale RiminiAIL (0541 705058), oppure consultare il sito www.ail.it o scaricare
l'App Ail Event.
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Inaugurano i mercatini di Natale dedicati alla solidarietà
09/12/2016
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Riparte dalla Sicilia il progetto educazionale per le scuole elementari nell'ambito della campagna nazionale
di prevenzione primaria del melanoma "Il Sole per amico", promossa da IMI - Intergruppo Melanoma
Italiano, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e il patrocinio del Ministero della Salute,
dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica - AIOM e della Regione Siciliana.
La Sicilia, impegnata nella lotta contro i tumori grazie alle eccellenze sanitarie operanti sul territorio,
aderisce alla prevenzione primaria del melanoma, il più aggressivo e temuto tumore della pelle: le scuole
elementari siciliane sono state scelte per ospitare la prima tappa dell'edizione 2016-2017 del progetto
educazionale di prevenzione primaria nell'ambito della campagna "Il Sole per amico", promossa da IMI Intergruppo Melanoma Italiano in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e con il patrocinio del
Ministero della Salute, dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica - AIOM e della Regione Siciliana,
resa possibile grazie ad un'erogazione di Merck & Co., per il tramite della sua consociata italiana MSD.
«La campagna nasce per risvegliare e far crescere l'attenzione dell'opinione pubblica sul melanoma e sui
rischi legati ad una non corretta esposizione, coinvolgendo in particolare i bambini in età scolare e le loro
famiglie - dichiara Paola Queirolo, Presidente IMI - Intergruppo Melanoma Italiano e Responsabile DMT
Melanoma e Tumori cutanei all'IRCCS-AOU San Martino-IST di Genova - la campagna nazionale,
promossa da IMI, ha per la prima volta come protagonisti i bambini delle scuole elementari e i loro genitori,
passaggio per noi cruciale considerato l'aumento dell'incidenza dei tumori della pelle proprio tra i più
giovani e visto che le scottature da esposizione solare in età pediatrica rappresentano uno dei principali
fattori di rischio».
L'obiettivo quindi è insegnare ai più piccoli il modo giusto di prendere il sole e proteggere la propria pelle,
attraverso incontri con i dermatologi e gli oncologi che entrano nelle classi, un cartoon con protagonista il
simpatico alieno Rey e altri strumenti didattici.
«La Regione Siciliana è impegnata, da un lato, a proseguire le politiche che guardano, a livello territoriale,
all'incremento delle azioni relative alla prevenzione primaria come l'educazione sanitaria, mirando alla
precoce tempistica della diagnosi e, dall'altro, a rafforzare le campagne d'informazione, non solo a livello
sanitario. Campagne come "Il Sole per Amico", promossa dall'IMI insieme al Ministero dell'Istruzione,
servono a sensibilizzare la popolazione sulla pericolosità del "neo che cambia"» commenta Baldo
Gucciardi, Assessore alla Salute della Regione Siciliana.
«La campagna nazionale "Il Sole per amico", promossa dall'IMI, rappresenta un impegno rilevante per la
salute dei bambini - afferma Adelfio Elio Cardinale, Vicepresidente del Consiglio Superiore di Sanità portare l'argomento 'pericolosità' di un'esposizione errata ai raggi solari all'interno delle scuole, con le
conseguenze negative e anche gravi che questa può arrecare, è un atto di grande valore sociale.
L'educazione alla salute in ambito scolastico svolge un ruolo essenziale per il benessere presente e futuro
dei nostri bambini».
Il ruolo della scuola è fondamentale per trasmettere l'educazione e le conoscenze indispensabili per
l'adozione di comportamenti salutari e per diffondere la cultura della prevenzione tra la popolazione e in
particolare tra i bambini in età scolare e le loro famiglie: in questa chiave è nata la collaborazione sulla
campagna tra IMI e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR).
«Perché il sole continui a restare per i nostri bambini il compagno di tante giornate serene, garantiamo il
nostro impegno costante e il sostegno alle scuole, con l'obiettivo di trasmettere l'educazione e la
conoscenza propedeutica all'adozione di comportamenti salutari per una corretta esposizione ai raggi
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Sicilia in prima linea contro il melanoma: la prevenzione primaria arriva
nelle scuole
09/12/2016
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solari» sostiene la professoressa Patrizia Fasulo, Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia.
La campagna "Il Sole per amico" coinvolge in un impegno comune tutti i cittadini, le Istituzioni e i medici del
territorio dal momento che la prevenzione del melanoma è una priorità per le politiche sanitarie, nazionali e
regionali, e per la salute pubblica. «Iniziative come questa - dichiara Ignazio Tozzo, Dirigente Generale del
Dipartimento di Attività Sanitaria e Osservatorio Epidemiologico dell'Assessorato della Salute della Regione
Siciliana - che si pongono in coerenza con le azioni del Piano di Prevenzione Regionale, volte a
coinvolgere i bambini e i ragazzi a tutela della propria salute e delle loro famiglie, contribuiscono a
rafforzare la sensibilità della popolazione verso un problema grave di sanità pubblica, che spesso viene
sottovalutato nonostante in Sicilia vengano diagnosticati, mediamente, 300 nuovi casi l'anno di melanoma».
I bambini italiani sono molto esposti al sole e sono anche poco protetti, secondo quanto riportato da uno
studio condotto nei primi anni 2000. I buoni comportamenti, come quello di prendere il sole nelle ore non
centrali della giornata e di proteggere la pelle, s'imparano sin da piccoli perché è proprio la fascia pediatrica
che rischia di più a causa di un'esposizione solare non protetta e le scottature riportate nei primi anni di vita
condizionano da adulti l'evoluzione del melanoma. Se si vuole attuare una vera prevenzione primaria e si
vuole che questa sia efficace, bisogna cominciare dai più piccoli.
«In generale i programmi sanitari in ambito scolastico sono l'ideale per insegnare comportamenti salutari ai
bambini, in quanto questi insegnamenti persistono facilmente anche in età adulta - osserva Ignazio
Stanganelli, Professore Associato di Clinica Dermatologica all'Università degli Studi di Parma e
Responsabile del Centro di Dermatologia Oncologica IRST Romagna - i programmi educativi nella
prevenzione primaria del melanoma hanno maggiore efficacia proprio se vengono effettuati nelle scuole
primarie rispetto alle scuole medie e medie superiori, dove i ragazzi sono meno recettivi all'applicazione
delle regole educazionali. L'insegnamento di strategie di protezione dal sole e dalle cattive abitudini di
esposizione sono relativamente facili di acquisire e da fare proprie come comportamenti quotidiani. Sapere
come prevenire le scottature solari ed essere in grado di attuare comportamenti protettivi al sole può fornire
ai bambini un senso di autocontrollo rispetto al loro benessere e un aiuto a mettere in pratica degli
accorgimenti che hanno un effetto sia immediato che tardivo. L'educazione dei bambini può, inoltre, tradursi
in un messaggio che può influenzare positivamente anche il comportamento degli adulti nell'ambito
familiare».
L'incidenza del melanoma è più che raddoppiata negli ultimi 15 anni: in Italia sono oltre 100.000 le persone
colpite e oltre 10.000 i nuovi casi ogni anno. I bambini sono la fascia di popolazione più a rischio per il
melanoma, perché le scottature prese nell'infanzia sono un importante fattore di rischio in quanto la pelle
"memorizza" il danno ricevuto e può innescare il processo patologico anche a diversi anni di distanza. Le
campagne di prevenzione primaria oltre a educare su come prendere il sole in maniera corretta, possono
essere mirate a specifiche fasce di popolazione a maggior rischio come quella infantile e adolescenziale.
Ed è fondamentale promuovere un'adeguata sensibilizzazione nei bambini e in tutti coloro che ruotano
attorno al mondo dell'infanzia a cominciare dai genitori, ai nonni, dagli insegnanti ai pediatri. È nell'infanzia
che la conoscenza del problema innesca 'buoni' comportamenti, che sono le uniche armi efficaci per
attuare una vera prevenzione primaria e ridurre l'insorgenza del melanoma.
L'attività educazionale all'interno delle scuole siciliane è strutturata con incontri tra bambini, insegnanti,
genitori, dermatologi e oncologi che spiegheranno in un linguaggio a misura di bambino le semplici regole
che bisogna seguire per difendere la pelle ed esporsi al sole in sicurezza. Oltre ai materiali informativi
cartacei e digitali, il protagonista di un cartoon, Rey, un alieno catapultato sulla spiaggia da un'astrobolla
solare, svelerà ai bambini i segreti per esporsi al sole in maniera corretta.
Prevenzione primaria, ma anche ricerca sono alla base della partnership che vede IMI e MSD Italia insieme
per la campagna nazionale "Il Sole per amico" per promuovere i comportamenti corretti in grado di
prevenire il melanoma tra gli adulti di domani. «I tumori della pelle e il melanoma in particolare
09/12/2016
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rappresentano una grave minaccia per la salute di milioni di persone e per la sostenibilità dei Servizi
Sanitari - afferma Goffredo Freddi, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne MSD Italia - le
campagne di sensibilizzazione sono fondamentali per creare e diffondere la cultura della prevenzione,
specie quando coinvolgono i bambini in età scolare e le loro famiglie. MSD come consociata di Merck &
Co., ha deciso di sostenere questa iniziativa promossa da IMI proprio perché interviene molto
precocemente nell'educazione delle persone, evitando che si inneschino processi patologici tali da favorire
una maggiore probabilità di sviluppare il melanoma in età adulta».
Le risorse e gli strumenti educazionali della campagna per le scuole primarie
sono liberamente accessibili attraverso il sito www.ilsoleperamico.it
Il Sole per amico è anche su Facebook: www.facebook.com/ilSoleperamico
09/12/2016 17:39
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Domenica 11 dicembre tutto pronto per la "Babbo Running"
Dopo le tappe di Brescia (8 dicembre) e Como (10 dicembre), domenica 11 dicembre arriva a Milano
Marittima e Cervia la 'Babbo Running', l'attesissima corsa non competitiva dei babbi natale realizzata
quest'anno in collaborazione con Mediafriends Onlus per i progetti della Fabbrica del Sorriso. Un parte
della quota di partecipazione alla gara sarà infatti devoluta a sostegno dei progetti di prevenzione e cura dei
tumori infantili di AIL (Associazione Italiana Contro le leucemie-linfomi e mielona Onlus), AIRC
(Associazione Italiana per la ricerca sul cancro), IOR (Istituto Oncologico per la ricerca sul cancro) e
DYNAMO CAMP.
Si inizia alle 10,00 con l'apertura del Babbo Running Village mentre alle 14,00 inizia l'intrattenimento con la
musica di R101 e ospiti a sorpresa. Alle 15,00 tutti alla linea di partenza di Viale Forlì a Milano Marittima
per iniziare la marcia benefica non competitiva di 5 km. Dopo aver attraversato Milano Marittima, i
partecipanti in costume da Santa Claus arriveranno a Cervia alle 15,30 dove troveranno grandi animazioni
sul palco del Villaggio di Cervia, Emozioni di Natale con ospiti a sorpresa e tanti gadget. Alle 16,30 si
chiude la corsa con premiazioni simboliche e regali: ad essere premiati saranno i primi tre uomini e le prime
tre donne a tagliare il traguardo, oltre a numerose premiazioni a sorpresa. Per concludere la giornata in
dolcezza, a tutti i partecipanti della Babbo Running verrà offerta una fetta di panettone. L'evento terminerà
alle 18,00.
Iscrizioni e partecipazione
La quota di partecipazione è pari a 20,00 Euro per gli adulti e 5,00 Euro per i bambini sotto ai 14 anni di età
e comprende il vestito ufficiale da Santa Claus, bag gara, pettorale, gadgets, ristoro finale e assistenza
medica. Le iscrizioni alla gara possono essere effettuate online
(regonline.activeeurope.com/Register/Checkin.aspx?EventID=1835828) con bonifico o bollettino postale,
presso i punti ufficiali d'iscrizione e il giorno stesso dell'evento al Babbo Running Village (luogo di
partenza/arrivo della marcia). I bambini potranno iscriversi solo il giorno dell'evento al Babbo Running
Village. I partecipanti che si sono iscritti online, tramite bonifico o bollettino postale riceveranno una
comunicazione via mail con tutte le modalità di ritiro, mentre quelli iscritti nei punti ufficiali d'iscrizione
riceveranno la sacca gara al momento del contestuale pagamento. Le iscrizioni saranno comunque chiuse
all'esaurimento delle sacche d'iscrizione.
Babbo Running è realizzata in collaborazione con UBI BANCA e con il Supporto di Ascom Cervia, Hotel
Rouge-Famiglia Benzi, MiMa Club Hotels, Consorzio Cervia Centro, Cervia Calcio e Pro-Loco Milano
Marittima. Info: babborunning.it
La partnership di Mima On Ice con MediafriendsOnlus per i progetti della Fabbrica del Sorriso comprende
anche la vendita delle speciali Palle Natalizie personalizzate MiMa On Ice all'interno del Christmas Ice
Village al costo di 12,00 Euro. Il ricavato sarà interamente devoluto con un'erogazione liberale a
MediafriendsOnlus, che a sua volta erogherà la cifra ricevuta alle quattro organizzazioni beneficiarie della
raccolta fondi "Fabbrica del Sorriso" 2016.
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Mi.Ma e Cervia si tingono di rosso con la corsa dei Babbi Natale