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nei
Anno VI - Ottobre 2016 - Numero 3
ORGANO
UFFICIALE
DI
ABITARE
SOCIETÀ
CO O P E R AT I VA
4
ECHI DI COOPERATIVA:
9
COMMISSIONE ELETTORALE:
TERMINI E MODALITÀ PER LE CANDIDATURE A CONSIGLIERE
@ Leandro Franzoni (foto vincitrice del concorso fotografico ... Flash)
Pubblicazione trimestrale - Spedizione in abbonamento postale - 70% Milano - Autorizzazione Tribunale di Milano n. 286 del 17/04/1989
LE ULTIME DELIBERE DEL CDA
3 EDITORIALE
SOMMARIO
Comitato di Redazione
4 DELIBERE E OSSERVAZIONI
di Silvio Ostoni
10 CONGUAGLIO 2015 POSITIVO PER MOLTI SOCI
di Emila Viero Manicone
12 PROGETTO “DONA VALORE” NEI QUARTIERI DI ABITARE
di Silvio Ostoni e Paola Zecchina
Direttore Responsabile
Claudio Elli
Direttore Editoriale
Alessandra Russo
Coordinamento editoriale
Simona P.K. Daviddi
Comitato di redazione
Massimiliano Bignami, Claudio Elli, Valter
Giraudi, Ermanno Pulici, Alessandra Russo
13 LA COOPERATIVA PER IL TERREMOTO NELL’ITALIA CENTRALE
di Silvio Ostoni
14 APPROVATA LA LEGGE CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE
di Franco Mirabelli
16 UNA STAGIONE A MISURA DI PEDALE
di Claudio Elli
12 IL TEATRO: STORIE RESTITUITE
di Renato Sarti
20 INSIEME NEI CORTILI: COSA STA MATURANDO
di Valter Giraudi
22 LE NOVITÀ DELLO SPAZIO GIOVANI
a cura dello staff dello Spazio Giovani
24 BILINGUISMO NELLA PRIMISSIMA INFANZIA? YES, PLEASE
di Roberta Stefan
26 A MEMORIA DEL TEMPO
di Alida Parisi
28 NEWS DAL CENTRO CULTURALE DELLA COOPERATIVA
di Maria Piera Bremmi
30 VACANZE, UN DOLCE RICORDO
a cura del Circolo Culturale Italo Calvino
31 QUELLI DEL VILLAGGIO RIPRENDONO LE ATTIVITÀ
a cura dell’Associazione Quelli del Villaggio
32 ...E LE STELLE STAVANO A GUARDARE
di Carlo Pezzoni
Hanno collaborato
a questo numero
Maria Piera Bremmi, Claudio Elli, Valter Giraudi,
Lorenzo Mazzi, Franco Mirabelli, Silvio Ostoni,
Alida Parisi, Carlo Pezzoni, Resella Reverdito,
Renato Sarti, Roberta Stefan, Emilia Viero
Manicone, Paola Zecchina
Stampa
INPRIMART s.r.l.
Contributi fotografici
Leandro Franzoni (foto di copertina)
Associazione Insieme nei Cortili, Circolo
Culturale Italo Calvino, Associazione Quelli del
Villaggio, Emiliano Boga, Davide Ostoni, Cesare
Losi, Soc. Coop. Pandora, Emanuele Reguzzoni,
Teatro della Cooperativa.
Inserzioni pubblicitarie:
[email protected]
Redazione:
Sala Ghiglione - Via Val di Ledro
[email protected]
Editore:
Abitare Società Cooperativa
Legale Rappresentante Presidente Silvio Ostoni
Via Hermada 14 - 20162 Milano
Tel. 02.66100118 - fax 02.6462036
www.abitare.coop
[email protected]
Cooperativa aderente a:
34 AIUTO, I COMPITI!!
di Rosella Reverdito
2
n. 3 ottobre 2016
EDITORIALE • OTTOBRE 2016
E D I TO R I A L E
C
are Socie e cari Soci,
Noterete una copertina particolare: è la foto vincitrice del concorso sponsorizzato da Abitare Soc. Coop. e lanciato dal giornale di quartiere ABC, che ritrae
in tutta la sua bellezza la nostra parte interna di via Hermada 8!
Un’apprezzabile novità è la nuova rubrica – a firma della Presidenza – chiamata
“Echi di Cooperativa” in cui vi terremo al corrente su tutto il lavoro svolto e
deliberato dal CdA e condiviso con i CdQ.
Troverete inoltre un articolo importantissimo inerente il rinnovo delle cariche sociali e la commissione elettorale. È basilare che questo rinnovo sia sempre migliore,
auspichiamo quindi che chi tra i Soci ritenesse di voler donare il proprio tempo e le
proprie energie e capacità alla Cooperativa e al bene comune si faccia avanti senza
remora alcuna.
Abbiamo constatato che essere Consiglieri di Amministrazione è come avere un doppio lavoro,
nel caso non si sia pensionati, ma niente è più bello e soddisfacente che il servire al bene comune
dei Soci. Ciò che serve è onestà, lealtà, voglia di lavorare e apertura mentale nel voler
ascoltare tutti, nessuno escluso. È indispensabile non mirare al potere personale ma
al bene comune, il sapersi confrontare – e non scontrare – in maniera civile e dignitosa. Essere responsabili per quello che si dice e si fa, non creare tensioni inutili per
rivalità o riportando notizie capziose, ma soprattutto capire che la lezione maggiore
viene dal servire il bene comune: i Soci, senza arrivismo e senza falsità.
La Cooperativa ha già membri che operano – e hanno sempre operato – in tale contesto sia etico
sia operativo, ma non possiamo pretendere che niente cambi, non lo vogliamo neppure, dato
che, come abbiamo visto in questi quattro anni, il “sangue giovane” è risultato utile anche ai più
maturi, per avere nuove energie, idee diverse e pareri chiarificanti per entrambe le parti.
Essere Soci significa avere sicuramente dei diritti ma anche doveri nei confronti
della propria Cooperativa e della comunità: non tiratevi indietro se pensate di poter
essere utili!
Vi auguriamo da parte di tutto il comitato di Redazione attuale, che vede Valter Giraudi sostituire il dimissionario Emanuele Costamagna, una buona lettura e siamo, come sempre, a vostra
completa disposizione.
Il Comitato di Redazione
n. 3 ottobre 2016
3
ECHI DI COOPERATIVA
DELIBERE E OSSERVAZIONI
UN AGGIORNAMENTO COMPLETO RELATIVO ALLE ULTIME DECISIONI PRESE DAL CONSIGLIO
DI AMMINISTRAZIONE E AI DATI SULL’ANDAMENTO DI ABITARE SOC. COOP.
di SILVIO OSTONI Presidente di Abitare soc. Coop.
N
el corso degli ultimi mesi il Consiglio di
Amministrazione ha assunto una serie di
decisioni e ha implementato il lavoro della
struttura in modo fattivo e costruttivo.
In questo articolo relazioniamo e informiamo tutti
i Soci in merito ai fattori più significativi che sono
stati già ampiamente illustrati e condivisi con i Consigli di Quartiere nell’incontro tenuto lo scorso 20
settembre
SITUAZIONE ASSEGNAZIONE UNITÀ
IMMOBILIARI AL 11/10/2016
Grazie alle nuove forme contrattuali di assegnazione e di locazione deliberate dal CdA nel corso
nello scorso anno (godimento a tempo determinato, locazioni 4+4 anche ai non Soci per gli alloggi
non assegnati dopo due Assemblee, appartamenti
non ristrutturati offerti a canoni inferiori), è stato
possibile migliorare decisamente la situazione delle
assegnazioni, come è sintetizzato nella tabella sottostante dal confronto 2016/2015:
Tempo indeterminato Tempo determinato Locazioni 4+4 Totale alloggi assegnati
Tutto anno 2015
60
3
63
1
Dall’1/1/2016 al 11/10/2016
100
26
12
138
1=
di cui 7 intestate ad Associazioni/Onlus(con applicazione
del canone vigente):
- n. 3 Consorzio Farsi Prossimo
•
4
Onlus - Progetto SPRAR Ministero degli Interni
- n. 1 Associazione ZuccheRibelli
- n. 1 UILDM Unione Italiana Lot-
ta alla Distrofia Muscolare
- n. 1 Spazio Vita - Unità spinale
Ospedale di Niguarda
- n. 1 Cascina Biblioteca
n. 3 ottobre 2016
ECHI DI COOPERATIVA
PRESTITO SOCIALE
L’attenzione all’andamento del Prestito Sociale
è sempre altissima in Cooperativa, il rapporto liquidità/Prestito Sociale al 10/09/2016 è 33,81%,
sicuramente un dato eccezionale in quanto nel
periodo estivo sono stati effettuati, come sempre
succede, i maggiori prelievi da parte dei Soci e
inoltre non era ancora stata emessa la fatturazione
del 4° trimestre.
RAPPORTO LIQUIDITA’-PRESTITO AL 10/09/2016
VOCI BILANCIO
EURO
Cassa e banche
3.147.310,90
Fidi di cassa disponibili
990.202,23
Titoli esigibili
14.100.495,79
Titoli a garanzie e pegno (neg)
-2.000.000,00
Titoli non pront liquidab (neg)
Partecip immob, se quot
585.000,00
Crediti esigibili entro anno succ.
3.012.477,00
Fidi di cassa disponibili
Garanzie fidejus bancarie e
Assicurative a prima richiesta
19.835.485,92
Divisore
Valore prestito sociale
58.674.986,69
RAPPORTO%
FIDEJUSSIONI
33,81
VIGILANZA SUL PRESTITO SOCIALE
Per tutelare i Soci il Consiglio ha deliberato di
fissare la soglia minima di criticità del rapporto
liquidità/prestito sociale al 25% e ha incaricato
formalmente il Collegio Sindacale di mettere in
atto tutte le attività ispettive e sanzionatorie previste dal nostro Regolamento e dalle linee guida di
Legacoop. Il Collegio Sindacale ha accettato l’incarico senza richiedere alcun compenso aggiuntivo.
Per completezza informiamo che ai fini del calcolo
di tale percentuale, la liquidità deve essere così
calcolata:
Liquidità:
+ Cassa e banche
+ Titoli
- Titoli in pegno
+ Partecipazioni
+ Crediti esigibili entro 12 mesi
FIDEJUSSIONI
Un altro dato estremamente positivo e indicatore
del salto di qualità ottenuto è stata la chiusura del
50% delle fidejussioni in essere al 31/12/15. Riportiamo di seguito il dettaglio delle fidejussioni che,
come tutti sanno, sono il debito che la Cooperativa
ha contratto in passato ma che oggi si sta chiudendo; composte da voci relative ai rimborsi Iva ma
anche fidejussioni rilasciate a garanzia. Il dato che
al 31/12/2015 era di € 6.242.250,51 oggi si attesta
a € 2.814.368,54.
31/12/2015
31/08/2016
FLDEJUSSIONI RILASCIATE
Fidejussione gar,rateazione contenzioso
IVA 201.273,92
Assicurazioni per fidejussioni ex CCG
331.172.00
Fidejussioni oneri Scarsellini ex CCG
735,532,00
361 ,538,65
Fidejussioni CCFS (Gerenzano) ex CCG
102.480,00
102.480,00
Fidejussioni Residenze Tiziana ex CCG
930,000,00
930 ,000,00
2.300.457,92
1.394.018,65
TOTALE FIDEJUSSIONI RILASCIATE
FLDEJUSSIONI RIMB. IVA
Fidejussione Rimb,IVA 2009
1,312,009,24
Fidejussione Rimb.IVA 2010
1.209.433,46
Fidejussione Rimb,IVA 2011
654.434,26
654 ,434,26
Fidejussione Rimb.IVA 2012
765.915,63
765.915,63
TOTALE FIDEJUSSIONI RIMB.LVA
3.941.792,59
1.420.349,89
TOTALE FIDEJUSSIONI
6.242.250,51
2.814.368,54
n. 3 ottobre 2016
5
ECHI DI COOPERATIVA
MONITORAGGIO SITUAZIONI CRITICHE NEI
QUARTIERI E CENSIMENTO PERSONE SOLE
Sono state rilevate situazioni critiche di igiene in
alcuni alloggi dei Quartieri. I Soci coinvolti sono
spesso persone sole e con problematiche di carattere psicologico.
La Cooperativa, informata a seguito di segnalazioni
da parte dei Soci, con la collaborazione dei custodi
e del Filo di Arianna, è più volte intervenuta, coinvolgendo anche, dove necessario, l’ATS (Agenzia
di Tutela della Salute) di Milano.
Si prosegue quindi con le attività concordate nel
tentativo di risolvere questi casi particolari, procedendo, in parallelo, al censimento di tutte quelle
situazioni nei Quartieri che richiedono un monitoraggio da parte della Cooperativa o il sostegno
da parte dei collaboratori del Filo di Arianna o dei
Servizi Sociali.
Non solo per attivare eventuali canali assistenziali,
ma anche ai fini di poter disporre di un referente alternativo in caso di problematiche, si rende
necessario integrare le anagrafiche di tutti i Soci
Assegnatari che risultano unici residenti, contattandoli uno per uno anche grazie al supporto dei
custodi e del Filo di Arianna e beneficiando del
coordinamento della Sig.ra Zecchina.
CALENDARIO E LINEE GUIDA BUDGET 2017
In comune accordo con i Consigli di Quartiere il
CdA ha definito i tempi e le modalità di predisposizione del Budget 2017:
1. Entro settembre: incontro tra i Tecnici di Quar-
6
tiere e i CdQ al fine di raccogliere esigenze manutentive straordinarie ed eventuali migliorie
suggerite e invio ai CdQ della situazione economica semestrale 2016;
2. Primo CdA di ottobre: ricevimento orientamento
del CdA sui principali capitoli di spesa;
3. Fine ottobre: presentazione al CdA della prima
bozza di budget 2017;
4. Fine novembre: approvazione finale budget
2017;
QUESTIONI INERENTI IL FUNZIONAMENTO
DEI QUARTIERI
Traslochi
Numerosi Soci chiedono la possibilità di effettuare
traslochi in autonomia durante i week-end, e quindi
fuori dagli orari di portineria. Il CdA, in linea con
l’art. 17 comma c) del Regolamento per la conduzione del patrimonio, ha deliberato di concedere tale
possibilità a coloro che ne faranno richiesta, previa
autorizzazione scritta da parte della Cooperativa e
sottoscrizione da parte del Socio di una manleva
relativa a ogni eventuale danno causato.
Registro fornitori
Alcuni Quartieri hanno richiesto l’istituzione di un
registro di portineria per tracciare l’accesso dei
fornitori. Il CdA ha deliberato di istituire un apposito registro per tracciare l’ingresso nei Quartieri
dei fornitori non abituali (della Cooperativa o dei
Soci) che accedono dal passo carraio negli orari di
apertura della portineria.
n. 3 ottobre 2016
ECHI DI COOPERATIVA
Applicazione divieto
di fumo
La Legge 3/2003, art.
51 e s.m.i. (c.d. Legge
Sirchia) impone anche
agli amministratori di
condominio di fare osservare il divieto di fumo
nelle parti comuni chiuse,
quali androni, scale, ascensori, corsello box, sale comuni.
Il Consiglio ha deciso di adempiere alla legge a tutela dei non
fumatori, esponendo gli appositi
cartelli di divieto di fumo, laddove non ancora presenti, nelle
parti comuni chiuse di tutti i
Quartieri della Cooperativa.
Sale sociali di Via Palanzone
Sono in dirittura d’arrivo le pratiche amministrative per rendere
utilizzabile lo spazio retrostante
la portineria, che sarà destinato in
parte a sala CdQ e in parte a sala sociale e la cui gestione sarà affidata
all’Associazione Insieme nei cortili.
Tale sala potrà anche essere utilizzata a beneficio dell’intero condominio.
Matrici chiavi
È stata portata a compimento la trattativa per l’acquisto a nome di Abitare soc. coop. delle matrici
necessarie per la duplicazione delle chiavi delle
parti comuni dei vari Quartieri, che in passato erano state intestate a un fornitore. Il costo delle matrice sarà addebitato ai singoli Quartieri, mentre la
Cooperativa addebiterà in funzione del consumo il
costo dell’utilizzo delle copie di chiavi già esistenti.
Censimento cantine
Al fine di migliorare la gestione informatica del nostro
patrimonio immobiliare, è stata avviata l’attività di
censimento delle cantine del Quartiere di Via Hermada e l’abbinamento tra cantina e Socio beneficiario.
MODIFICHE ORGANIZZATIVE INTERNE
Al fine di migliorare l’efficacia di azione dell’Ufficio
Tecnico, è sembrato opportuno riattribuire il compito di supervisione di custodi e incaricati alle pulizie – prima distribuito sui Tecnici di Quartiere – in
capo al Sig. Gabriele Nastro, in modo da permettere
ai Tecnici di concentrarsi sulle problematiche di
miglior risposta ai Soci in campo di interventi di
manutenzione, giardinaggio e risparmio energetico.
n. 3 ottobre 2016
Attività del Coordinatore:
• Gestione sostituzione custodi
• Gestione richieste permessi
• Organizzazione attività custodi
• Verifica periodica delle pulizie e delle disinfestazioni
• Gestione magazzino (ordinativi materiali di consumo)
• Bacheche
APPLICAZIONE NUOVI REGOLAMENTI
Regole generali
I nuovi Regolamenti hanno ribadito la possibilità
di comminare sanzioni ai Soci che non rispettano
le comuni regole del vivere civile. Il Consiglio di
Amministrazione ha deciso di istituire una Commissione per condurre questo progetto.
Commissione rapporti conflittuali con i Soci
Nel corso dell’incontro con i Consigli di Quartiere
e con delibera Consigliare del 27/10/16, è stata nominata la Commissione Rapporti Conflittuali con i
Soci, composta dai Soci: Pietro La Motta (Coordinatore) – Angelo Brunetti – Vincenzo Ferrara – Renata Gentili – Antonino Papa – Francesco Vogini.
7
ECHI DI COOPERATIVA
ordinari del Prestito Sociale, automaticamente
calcolati a decorrere da 7 giorni dopo la scadenza fino al pagamento effettivo della fattura senza
alcuna soglia minima o penale.
ti
Regolamen
Interni
GNO 2016
EDIZIONE GIU
Definizione bacini di utenza
L’art. 2 del Regolamento per l’assegnazione del
patrimonio immobiliare a proprietà indivisa attribuisce al CdA l’incarico di definire i bacini di
utenza di ogni unità immobiliare.
Per ogni bacino di utenza e per ogni tipologia
di unità accessoria deve essere predisposta una
graduatoria separata. Il Socio può iscriversi per la
stessa tipologia di unità accessoria a più graduatorie relative a bacini di utenza differenti, valendo
naturalmente l’ordine di assegnazione previsto
dall’art. 5.
I bacini di utenza di box e posti auto sono stati
definiti dal CdA nella seduta del 28 giugno u.s. ,
altre graduatorie relative a bacini di utenza differenti sono le seguenti:
• Posti moto – avendo limitato i posti moto ad
aree chiuse e coperte, si utilizzano gli stessi
bacini dei box/posti auto
• Cantine/ripostigli/solai - ogni Quartiere costituisce un bacino di utenza.
Ritardo pagamenti - art. 15 - Regolamento per
la conduzione del patrimonio immobiliare
Il Consiglio ha deliberato di applicare l’interesse di
mora pari al tasso massimo riconosciuto ai libretti
8
RAPPORTI ABITARE/INSIEME NEI CORTILI
I rapporti con l’Associazione di Promozione
Sociale Insieme nei Cortili sono come sempre
costruttivi e si auspica che anche in futuro
prosegua la sintonia raggiunta; infatti Abitare, che aveva una polizza assicurativa di
Responsabilità Civile per rischi diversi, ha
ampliato la copertura anche in nome e per
conto di Insieme nei Cortili per la gestione
elle attività svolte nelle sale della Cooperativa
nei seguenti Quartieri:
Quartieri:
• Abba
26
• Adriatico
30
• Armellini
10/1
• Carli
34
• Cecchi
2
• Cicerone
17
• Comasina
87
• Davanzati
28
• Empoli
9
• Livigno
20
• Maestri del Lavoro
4
• Ornato
7
• Ornato
58
• Palanzone
12
• Scherillo
4
• Val d’Ossola
19
• Zanoli
15
Pertanto i nostri Soci iscritti anche all’Associazione
e i Soci di Insieme nei Cortili sono assicurati con
polizza RC e vi è inoltre ampia disponibilità a valutare di volta in volta con i CdQ e l’Associazione
stessa la copertura delle iniziative promosse nei
cortili della Cooperativa con polizze ad hoc poiché
i cortili non sono assicurati per lo svolgimento di
attività ludiche. I CdQ e Insieme nei Cortili devono
pertanto avvisare preventivamente la Cooperativa
delle attività tenute al di fuori delle sale sociali.
Auspichiamo che il lavoro del Consiglio di
Amministrazione e di tutta la struttura di
Abitare colga il favore dei Soci, ringraziamo
i membri dei CdQ che collaborano quotidianamente con noi e speriamo che questo articolo
abbia chiarito, almeno in parte, i quesiti dei
nostri Soci.
Restiamo come sempre a disposizione per ogni
ulteriore informazione.
n. 3 ottobre 2016
ELEZIONI PRIMARIE PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
La Commissione Elettorale, nominata dall’Assemblea Generale dei Soci per la gestione
dello svolgimento delle “Elezioni Primarie”,
composta dai Soci Antonio Figini (Presidente), Carla Stucchi (Segretario), Barbara Lista, Fabiana Scotti e Adriano Garanzelli, ha
stabilito che i Soci che intendono candidarsi
alla carica di Consigliere di Amministrazione potranno presentare la loro candidatura
dal 21 novembre 2016 sino alle ore 13.00
del 9 Gennaio 2017, osservando quanto
previsto dal REGOLAMENTO PER LA GOVERNANCE INTERNA - A) RINNOVO DEL
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE - art.
5 – Candidature:
“I Soci che intendono candidarsi alla carica
di membro del Consiglio di Amministrazione
devono compilare e sottoscrivere l’apposito
modulo, contenente anche una dichiarazione di adesione e condivisione dei principi
e dei valori cooperativi predisposto dal CdA
in carica, e inviarlo entro i termini richiesti
alla Commissione Elettorale, c/o la
a sede della
Cooperativa sita in Milano, Via Hermada
ermada 14,
unitamente al proprio curriculum
m vitae in
formato europeo, a una lettera dii presentazione che contenga le motivazioni
ni delle propria candidatura, una foto formato
ato tessera
e al proprio certificato penale dell casellario
giudiziale in corso di validità. I candidati saranno convocati per un colloquio
oquio
individuale con la Commissione Elettorale. La mancata consegna della
a documentazione richiesta o la rinuncia
ncia a
sostenere il colloquio costituiranno
o motivo di esclusione dalla candidatura.”
ura.”
Si ricorda di compilare il modulo “Informativa D.lgs. 196/2003” (Codice in materia di protezione dei dati personali)
nali) e
che il certificato penale può essere inviato alla
Commissione anche successivamente alla presentazione della candidatura e comunque non
oltre 30 giorni dalla consegna stessa.
Si precisa infine, che le candidature saranno
ammesse solo se presentate da Soci conformi
a quanto stabilito all’articolo 29 dello Statuto Sociale.
Per eventuali informazioni è possibile scrivere
a: [email protected]
Cordiali saluti
La Commissione Elettorale
Il Presidente
Antonio Figini
NB: il testo integrale del Regolamento per la
Governance interna - rinnovo del C.d.A, il
modulo di candidatura, l’informativa ex art.
13 D.lgs. 196/2003 e la dichiarazione di condivisione dei principi e dei valori della Cooperativa saranno disponibili dal 14/11/2016 sul
sito: www.abitare.coop, presso gli Sportelli e
la Segreteria della Cooperativa
Le Elezioni Primarie per il rinnovo del
el
Consiglio di Amministrazione di Abitare
tare
Soc. Coop. si terranno a maggio 2017
17
n. 3 ottobre 2016
9
LA COOPERATIVA E I SOCI
CONGUAGLIO 2015
POSITIVO PER MOLTI SOCI
ULTIMA BOLLETTA DEL 2016 PIÙ “LEGGERA”,
ANCHE GRAZIE A UNA GESTIONE DEI CONSUMI
PIÙ ATTENTA DA PARTE DEI SOCI
di EMILIA VIERO MANICONE Vicepresidente di Abitare soc. Coop.
N
Esaminiamo
nella tabella
in dettaglio le
voci che hanno
contribuito
al risultato
positivo del
conguaglio
ei primi giorni di ottobre è stata emessa la
bolletta relativa al quarto trimestre 2016:
all’atto del pagamento (MAV o trattenuta
sul libretto) la gran parte dei soci ha pagato un
importo inferiore poiché è stato sottratto l’importo
della nota di accredito, ricevuta lo scorso luglio e
relativa al conguaglio 2015.
Il risultato favorevole per i Soci, pari a circa 190.000
euro, è stato in parte ottenuto grazie alla minor
spesa per il riscaldamento, in merito alla quale bisogna evidenziare che la stagione termica 2015/2016
è stata più favorevole rispetto alla precedente e
il prezzo del metano ha avuto un andamento che
ha consentito un notevole risparmio. Dal punto di
vista tecnico, inoltre, l’installazione dei ripartitori
di calore nei nostri Quartieri ha consentito una
gestione più attenta anche da parte dei Soci: ogni
Socio, infatti, ha potuto meglio regolare il calore in
ciascun locale della propria abitazione, attuando
così un consumo più razionale che, oltre a essere a
suo diretto vantaggio, ha creato anche un vantaggio
VOCI DI SPESA
Riscaldamento
Acqua calda
Manutenzioni e altri servizi
Totale valore conguaglio 2015
10
PREVENTIVO
CONSUNTIVO
comune per l’ambiente. Anche per quanto attiene
l’acqua calda sanitaria, un maggior controllo dei
consumi da parte dei Soci ha consentito la conseguente riduzione della spesa.
Degna di nota anche la miglior collaborazione tra
il nostro personale tecnico e quello della Società
Energa per ottimizzare, dove possibile, il servizio
ai nostri Soci. Ricordiamo, a tal proposito, che
da qualche mese, per alcuni Quartieri campione,
è attivo il sito clienti.energa.org attraverso il
quale ogni assegnatario può monitorare i propri
consumi di riscaldamento e acqua calda sanitaria.
Per quanto riguarda le manutenzioni, invece, l’importo chiesto a preventivo è stato piuttosto contenuto in quanto molti degli interventi non sono
sempre facilmente prevedibili, ma l’attenzione
posta nella realizzazione dei lavori ha comunque
limitato il conguaglio negativo complessivamente
a 96.000 euro, grazie a un’oculata politica di spesa
attuata nel corso dell’esercizio 2015, che ha impegnato in prima battuta il nostro Ufficio Tecnico nel
vaglio scrupoloso delle spese di manutenzione e di
funzionamento, ponendo particolare attenzione a
ciascun preventivo di spesa. I tecnici sono stati certamente supportati anche dai Consigli di Quartiere,
che hanno proposto solo le spese più immediate
e necessarie raccogliendo in pieno i suggerimenti
della Presidenza e del Consiglio di Amministrazione.
VALORE A CREDITO/DEBITO SOCI VALORE CONGUAGLIO 2015
1.900.000
1.670.000
-230.000
491.000
435.000
- 56.000
3.070.000
3.166.000
+96.000
-190.000
n. 3 ottobre 2016
Nuova Emissione
prestito vincolato
MODALITÀ DI ADESIONE
Il socio che intende aderire
deve recarsi presso uno
dei nostri sportelli,
durante il periodo
di emissione, per
sottoscrivere il contratto.
PERIODO DI SOTTOSCRIZIONE:
dal 3 ottobre 2016 al 22 dicembre 2016
DURATA:
Scadenza:
Tasso lordo:
2 ANNI
3 ANNI
5 ANNI
31/12/2018 31/12/2019 31/12/2021
1,50%
1,75%
2,00%
RITENUTA FISCALE
Ritenuta di legge
pro-tempore vigente
(attualmente 26%)
SOMMA DEI DEPOSITI
ORDINARI E VINCOLATI
PER SINGOLO SOCIO:
importo massimo
€ 73.034,21
UN
NESSO DI
COST IONE
GEST
PRIMA DELLA
SOTTOSCRIZIONE
LEGGERE
IL DISCIPLINARE
DI ADESIONE
DISPONIBILE PRESSO
I NOSTRI SPORTELLI
PER INFORMAZIONI:
www.abitare.coop - tel 02 66100300 - [email protected]
INIZIATIVE SOLIDALI
PROGETTO “DONA VALORE”
NEI QUARTIERI DI ABITARE
AL VIA LA COLLABORAZIONE CON VESTI SOLIDALE SOC. COOP. ONLUS PER LA GESTIONE
DEI CASSONETTI E LA RACCOLTA DEGLI INDUMENTI USATI
di SILVIO OSTONI e PAOLA ZECCHINA
A
seguito di alcune segnalazioni pervenute,
è stato appurato che la società proprietaria dei cassonetti per la raccolta degli
indumenti usati posti da anni in alcuni quartieri
risultava difficilmente reperibile e non sembrava offrire adeguate garanzie di utilizzo a scopi
benefici.
La Presidenza e la Direzione si sono immediatamente attivate per ricercare un’alternativa di
qualità per i nostri Soci ed è scaturita la collaborazione, interamente a titolo gratuito per la Cooperativa, con Vesti Solidale Soc. Coop. Onlus.
La Cooperativa Vesti Solidale, infatti, è in possesso di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa ambientale per la raccolta, il trasporto e
il trattamento dei rifiuti costituiti da indumenti e
accessori d’abbigliamento.
Vesti Solidale Soc. Coop. Onlus nasce da un ac-
12
cordo tra Caritas Ambrosiana e Consorzio Farsi
Prossimo, con cui operiamo già da anni nei settori di assistenza ai nostri Soci; nell’ambito di
tale accordo, Fondazione Caritas ha affidato al
Consorzio Farsi Prossimo il compito di coordinare
e gestire l’intera filiera nel pieno rispetto della
normativa vigente e nello specifico di:
• coordinare gli aspetti operativi dell’iniziativa;
• selezionare acquirenti in possesso delle necessarie autorizzazioni e sottoscrittori di contratti
etici;
• garantire che l’utile venga destinato a
scopi di solidarietà sociale.
La Cooperativa Vesti Solidale si è impegnata a:
• procedere alla raccolta degli indumenti con cadenza almeno settimanale e, in caso di necessità, entro 48 ore dalla richiesta di intervento
straordinario;
• provvedere alla manutenzione del contenitore;
• provvedere alla sostituzione del contenitore in
caso di grave danneggiamento;
• provvedere alla stipula di idonea assicurazione
per responsabilità civile in relazione alla presenza e uso del contenitore.
A seguito della formalizzazione degli accordi,
grazie alla fattiva collaborazione dei CdQ con il
nostro Ufficio Tecnico, sono stati posizionati alcuni cassonetti per la raccolta di scarpe e indumenti
usati nei seguenti Quartieri:
Abba 26 - Adriatico 30 - Carli 34 - Cecchi 1 Davanzati 28 - Empoli 9 - Grassini 5 - Hermada
14 - Maestri Del Lavoro 4 - Ornato 7 - Ornato
58 - Scherillo 4 - Val Di Ledro 23 - Val D’ossola
19 - Zanoli 15/19.
In alcuni Quartieri non è stato collocato il contenitore perché non si è trovato un luogo idoneo o
vi è scarsa utenza; tuttavia, siamo sempre disposti, con la supervisione dei CdQ e il Tecnico di
Quartiere, a implementare il servizio qualora si
trovassero ulteriori soluzioni.
Ci auguriamo che l’iniziativa colga il gradimento
dei Soci.
n. 3 ottobre 2016
ABITARE E LA SOLIDARIETA’
LA COOPERATIVA
PER IL TERREMOTO
NELL’ITALIA
CENTRALE
A
bitare Soc. Coop. esprime solidarietà e vicinanza alle popolazioni ed alle comunità colpite dal terremoto che ha interessato una
vasta area dell’Italia centrale la notte del 24 agosto
2016 e si unisce al dolore di tutto il Paese inviando
ai familiari delle vittime il proprio cordoglio.
Abitare sosterrà concretamente le iniziative che
verranno proposte dal mondo cooperativo ed invita i Soci che volessero contribuire ad effettuare
un versamento attraverso un bonifico nel conto
corrente bancario aperto presso Unipol Banca intestato a:
Lega Nazionale Coop e Mutue
dedicato a: sisma Italia centrale del 24/ 08/ 2016
Codice IBAN: IT 17 N031 2703 2000 0000 0011 000
Per ulteriori informazioni ed iniziative di sostegno
ä possibile visitare il sito: www.legacoop.coop
Ringraziamo per l’attenzione e con l’occasione inviamo i saluti pió cordiali
Il Presidente
Silvio Ostoni
n. 3 ottobre 2016
13
FILO DIRETTO
APPROVATA LA LEGGE
CONTRO LO SPRECO
ALIMENTARE
INCENTIVI PER RICICLO E RIUSO E AIUTO AGLI INDIGENTI
di FRANCO MIRABELLI - Senatore della Repubblica
I
n questa legislatura sono state fatte riforme
importanti, attese da tempo, che hanno disegnato cambiamenti necessari per rendere le
istituzioni più efficienti e maggiormente in grado
di affrontare i problemi concreti delle persone: dalla
riforma del mercato del lavoro a quella della Pubblica Amministrazione, a quelle in materia di giustizia,
fino alla riforma costituzionale su cui i cittadini saranno chiamati a esprimersi tra qualche settimana.
Accanto a esse, il Parlamento ha introdotto leggi
che intervengono su materie non affrontate prima e
che disegnano nuovi diritti: le unioni civili e la legge
sul “dopo di noi”, per esempio. Tra queste norme
innovative rientra a pieno titolo la legge contro gli
sprechi alimentari, definitivamente approvata col
voto al Senato il primo di agosto.
I dati evidenziati da tutti gli studi in materia mettono
in rilievo contraddizioni enormi. Mentre una parte
del Pianeta non riesce a soddisfare i bisogni primari
– tra cui il garantire l’alimentazione – nell’altra parte si calcola, invece, che da un terzo alla metà dei
prodotti alimentari vengano sprecati e che almeno
l’80% di essi sarebbe ancora consumabile se vi fosse
IMPIANTI RISCALDAMENTO - CONDIZIONAMENTO
IDRO-SANITARI - MANUTENZIONI - RISTRUTTURAZIONI TOTALI
TERMOIDRAULICA TURCHETTI S.R.L.
14
Via Val di Ledro 23 - 20162 Milano
Tel. 02 64 38 691 - Fax 02 66 11 12 63
E-mail: [email protected]
Cod. Fisc./P. IVA 07983080966
n. 3 ottobre 2016
FILO DIRETTO
un sistema che li recupera. Gli sprechi, che sono generati per metà durante i processi produttivi ma per
l’altra metà sono domestici, potrebbero sfamare circa
2 miliardi di persone. In Italia, lo spreco alimentare
vale 13 miliardi di euro. Ogni famiglia italiana si calcola
che sprechi ogni anno 149 chili di cibo pro capite, per
un costo di 25 euro al mese.
Per questo, anche sull’onda di Expo, che proprio su
questo tema è stato per sei mesi punto di riferimento
per lo studio e l’attenzione al problema, il Parlamento
ha approvato in pochi mesi una legge che vuole essere uno strumento per frenare non solo gli sprechi
alimentari ma anche quelli di altri beni primari, dalle
medicine al vestiario, per poterli poi destinare agli
indigenti.
La norma si propone di semplificare e incentivare, anche con nuovi finanziamenti, la donazione ai
poveri di alimenti correttamente conservati e di
qualità. Allo stesso tempo promuove il riciclo e il
riuso per ridurre gli sprechi, per esempio promuovendo l’utilizzo dei contenitori per la raccolta degli
avanzi nei ristoranti o dando incentivi ai produttori
che riducono le eccedenze inutilizzate.
Oltre a ciò la legge prevede di impegnare il servizio
pubblico radiotelevisivo a informare i cittadini sulla
gravità del problema ma anche su quali buone pratiche
occorre adoperarsi per aiutare a ridurre gli sprechi,
promuovendo così comportamenti e azioni positive.
Infine, la legge regolamenta anche la possibilità di donare farmaci correttamente conservati e non scaduti
a onlus che possano distribuirli a chi ne ha bisogno.
Durante Expo, una parte importante della Carta di
Milano che riassumeva gli impegni per uno sviluppo
sostenibile era destinata proprio agli sprechi alimentari e centinaia di sindaci di tutte le metropoli del
mondo hanno sottoscritto l’Urban Food Policy Pact
impegnandosi a operare proprio per il riciclo, il riuso
e la lotta agli sprechi.
Per questo, durante l’approvazione della legge in Senato, è stato approvato anche un Ordine del Giorno,
di cui sono stato primo firmatario, che impegna il Governo a istituire a Milano un Osservatorio che verifichi
costantemente i risultati delle azioni volte a ridurre
gli sprechi alimentari. Insomma, per Milano si tratta
di restare, dopo Expo, punto di riferimento mondiale
sui temi dell’alimentazione e dello sviluppo di tutte le
pratiche e le tecnologie che consentano di garantire il
diritto universale al cibo e alla salute. Ma soprattutto,
in generale, la legge consente di ridurre gli sprechi e di
aiutare i più poveri, realizzando una normativa chiara,
proprio destinando a loro le eccedenze e garantendo,
ovviamente, la salubrità del cibo.
n. 3 ottobre 2016
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15
LA COOPERATIVA E LA CULTURA
UNA STAGIONE
A MISURA DI PEDALE
DEDICATO ALLA BICICLETTA IL CALENDARIO 2016/17 DEL TEATRO DELLA COOPERATIVA
di CLAUDIO ELLI
P
Nella foto di
scena, Giulia
Lazzarini in Muri
– prima e dopo
Basaglia © Teatro
della Cooperativa
16
roposta dalla trasmissione di Rai Radio 2
Caterpillar al Premio Nobel per la Pace, la
bicicletta è un mezzo di locomozione che dal
Futurismo ai nostri giorni è ricco di storie eroiche
e leggendarie. Un veicolo a due ruote che esprime una quotidianità legata al mito, «più o meno
quello che cerca di fare il teatro da millenni»,
come afferma il Direttore artistico del Teatro della
Cooperativa, Renato Sarti.
Le prime “pedalate” ottobrine hanno visto la ripresa di due spettacoli di propria produzione, Guida
estrema di puericultura, con Alex Cendron e la
regia di Sarti, e La scuola non serve a nulla, di
e con Antonello Taurino, scritto con Carlo Turati,
un viaggio tragicomico tra i paradossi della scuola
passata e l’attuale riforma della “Buona Scuola”.
GIOIELLI DI FAMIGLIA E NUOVE
PRODUZIONI
Dal 4 al 20 novembre riprenderà invece La molto
tragica storia di Piramo e Tisbe che muoiono
per amore, spettacolo inserito in Invito a Teatro,
liberamente ispirato a Sogno di una notte di
mezza estate di William Shakespeare. Dal 22 al 27
novembre sarà la volta di Goli Otok (Isola della
libertà), produzione del Teatro dell’Elfo in collaborazione con il Teatro della Cooperativa, un progetto
di Renato Sarti ed Elio De Capitani sul terribile
campo d’internamento di Tito nella ex Jugoslavia
dopo la rottura dei rapporti con l’Urss di Stalin. Dal
29 novembre all’11 dicembre debutterà in prima
milanese il classico goldoniano La bottega del caffè
per la regia di Marco Di Stefano, mentre in prima
nazionale dal 13 al 18 dicembre lo spettacolo con
Pasqualino Conti Mi sono fatto: un film.
Sarà invece quest’anno al Teatro Franco Parenti,
per la Giornata della Memoria, dal 29 gennaio al 1°
febbraio 2017, I me ciamava per nome: 44.787,
scritto e diretto da Renato Sarti, un testo che riporta le testimonianze relative alla Risiera di San
Sabba a Trieste, unico lager nazista in Italia munito
di forno crematorio. Presso la sala di via Hermada, ci sarà invece quasi in contemporanea, dal 31
gennaio al 5 febbraio, No. Storia di Franca Viola
di Chiara Boscaro, con Sara Urban e la regia di
Alessia Gennari.
Al Teatro Filodrammatici andrà in scena, dal 7 al
12 marzo, un altro divertente cult dedicato a Shakespeare, Otello Spritz, con Renato Sarti, Bebo
Storti ed Elèna Novoselova, anche questo inserito
in Invito a Teatro.
In prima nazionale, dal 31 marzo al 9 aprile, Massimiliano Loizzi interpreterà il suo monologo Io ed io
– Gaber secondo i Mercanti di Storie, mentre da
25 al 29 aprile, presso il Teatro Atir Ringhiera, andrà
in scena un altro “gioiello” firmato da Sarti sulla Resistenza, Nome di battaglia Lia, che oltre all’autore
vedrà sul palco Marta Marangoni e Rossana Mola. Al
n. 3 ottobre 2016
LA COOPERATIVA E LA CULTURA
Teatro Elfo Puccini, dall’8 al 10 maggio, con Giulia
Lazzarini, tornerà Muri – prima e dopo Basaglia,
e dall’11 al 14 maggio Gorla, fermata Gorla.
Due prime nazionali, entrambe inserite in Invito
a Teatro, debutteranno presso la Sala del Teatro
della Cooperativa. La prima, coprodotta con Aparte
Soc. Coop., è Dita di Dama, in scena dal 18 al 27
maggio, adattamento del romanzo di Chiara Ingrao,
con Laura Pozone, autrice del testo insieme a Massimiliano Loizzi. Dal 19 al 24 giugno sarà la volta di
un nuovo testo di Renato Sarti, Filax Anghelos,
Figlia del boom (atto primo), dove Massimiliano
Loizzi interpreterà il doppio ruolo dell’infanticida
Anghelos e del suo “doppio” Filax.
LE OSPITALITÀ
Sono sei, invece, le ospitalità che debutteranno in
via Hermada a partire dal prossimo anno. Il 17 gennaio – e in scena fino al 22 – “La Casa degli Alfieri”
presenta Groppi d’amore nella scuraglia, da un
romanzo di Tiziano Scarpa, sul potere e l’amore, le
più grandi passioni dell’uomo, con Emanuele Arrigazzi sul palco. Debora Villa sarà la protagonista
del divertente monologo Sogno di una notte di
mezza età, in scena dal 10 al 19 febbraio, mentre il
Teatro Filodrammatici riporterà sul palco Albanaia
della coppia Bruno Fornasari e Tommaso Amadio,
dramma sulla guerra d’Albania tratto dal romanzo di Augusto Bianchi Rizzi e inserito in Invito a
Teatro.
Dal 21 al 26 marzo, da un progetto di Nando Dalla
Chiesa e Marco Rampoldi, verrà rappresentata la
pièce 5 centimetri d’aria – Storia di Cristina
Mazzotti e dei figli rapiti, la tragica storia di una
ragazza sequestrata dalla mafia e morta il giorno
del pagamento del riscatto.
Di nuovo tra gli spettacoli inclusi in Invito a Teatro,
troveremo dal 26 al 30 aprile il lavoro prodotto dal
Teatro Ringhiera (S)Legati di e con Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris, che narra la miracolosa impresa
degli alpinisti Joe Simpson e Simon Yates. Infine
in prima milanese, dal 2 al 7 maggio, Acti Teatri
Indipendenti, con il sostegno del Sistema Teatro
Torino e provincia, porterà una riflessione su un
possibile futuro socioeconomico con Piccola Società Disoccupata, una drammaturgia di Beppe Rosso
con testi di Rémi de Vos tradotti da Luca Scarlini.
finita “chimerica” contenente racconti provenienti
dall’India, dall’Egitto, dalla Turchia, con un primo
nucleo narrativo lungo la Via della Seta in una città
oggi appartenente alla Cina.
Il parassita è invece il titolo dello spettacolo d’improvvisazione teatrale con gli attori di Teatribù, un
lavoro che nascerà al momento, ispirato dalle ambientazioni e dalle luci dello spettacolo già in scena,
nonché dai suggerimenti del pubblico.
Tre personali allestiranno infine le mostre in programma, Humor in bici – La città su due ruote di Aldo
Monzeglio, presidente onorario di Fiab Ciclobby Milano, E un tempo tornerà la pace del pittore e poeta
espressionista-crepuscolare Ugo Pierri, e Trieste a
volo d’uccello dell’artista onirico Claudio Sepin.
Nel complesso quella del Teatro della Cooperativa
è una stagione ricca di avvenimenti, dove spettacoli
ormai consolidati si alternano a novità milanesi e
assolute, in una continua ricerca verso nuovi orizzonti della scena teatrale non scevra da sinergie
con l’improvvisazione e le arti figurative.
INFORMAZIONI
Teatro della Cooperativa, via privata Hermada 8
Tel. 02 6420761
[email protected]
www.teatrodellacooperativa.it
PROGETTI, EVENTI SPECIALI E MOSTRE
Non mancano anche in questa stagione alcuni
eventi speciali che avranno luogo tra la primavera
e l’estate 2017, in luoghi e date da definirsi. Il Teatro
della Cooperativa, con la Confraternita del Chianti,
presenterà il progetto Le mille e una notte, a cura
di Marco Di Stefano e Chiara Boscaro, un’opera den. 3 ottobre 2016
17
BOCCA…SCENA
IL TEATRO: STORIE RESTITUITE
I PERCORSI DELLA MEMORIA ATTRAVERSO IL TEATRO
di RENATO SARTI - Direttore Artistico del Teatro della Cooperativa
I
© Laila Pozzo
l teatro si è sempre occupato della Storia, di cui
spesso si è rivelato uno degli interpreti più attenti
e sensibili perché in grado di coniugare tematiche
universali con aspetti maggiormente legati al vivere
quotidiano. A volte succede persino che, puntando
i riflettori su storie sconosciute o finite nel dimenticatoio, il teatro si trovi a svolgere un ruolo che ci si
aspetterebbe fosse assunto da altre realtà, istituzionali
e non solo.
Così è accaduto anche nel caso di tre spettacoli a cui,
per motivi differenti, sono molto legato.
Nel 1995, a Trieste, mi occupai della realizzazione di
un evento nato per dar voce alle testimonianze di chi
visse l’orrore che si perpetrò tra le mura della Risiera
Nella foto di scena Elio De Capitani
e Renato Sarti in Goli Otok
di San Sabba, stabilimento per la lavorazione del riso
trasformato dai nazisti in campo di prigionia e sterminio e diventato Civico Museo nel 1975.
Proprio in quel luogo organizzai una lettura scenica
che vide il coinvolgimento, tra gli altri, di Giorgio
Strehler, Moni Ovadia, Paolo Rossi, Omero Antonutti
e Bebo Storti. Il notevole impatto dell’evento, che attirò più di quattromila persone, insieme all’istituzione
del Giorno della Memoria, ha sicuramente contribuito
a far sì che, nella speciale classifica dei musei più visitati della città, la Risiera sia passata dal penultimo
al secondo posto. A vent’anni di distanza quella storia
continua a essere raccontata. Per chi vuole ascoltarla,
I me ciamava per nome 44.787 sarà al Parenti dal 29
gennaio al 1 febbraio.
Quando nel 2002 scegliemmo di dedicare la prima produzione realizzata dal Teatro della Cooperativa alla
partigiana Gina Bianchi Galeotti, a cui era dedicata la
sala in cui lavoravamo, non ci saremmo aspettati che
la storia di questa donna, che aveva sacrificato la vita
sua, e quella del figlio che portava in grembo, per la
libertà, avrebbe avuto così tanta eco. Lo spettacolo
Nome di battaglia Lia ? che quest’anno sarà al Ringhiera dal 25 al 29 aprile – suscitò così tanto clamore che
fu persino organizzata una raccolta di firme perché
a questa donna venisse dedicata una via. Nel 2006,
grazie al sostegno di alcuni consiglieri dell’opposizione,
il Comune di Milano, ponendo rimedio a un colpevole
ritardo, decise di intitolarle uno dei giardinetti di Niguarda, che si trova a poche centinaia di metri da dove
fu assassinata dai nazisti.
Nato a Fiume nel 1924, Aldo Juretich visse prima la tragedia della Seconda Guerra Mondiale e poi il travagliato dopoguerra jugoslavo, dopo che Tito era entrato in
rotta di collisione con Stalin. Aldo, una persona schiva
che non era mai balzata agli onori della cronaca, pagò
con l’internamento nel più terribile campo di prigionia
di Tito la sua fedeltà agli ideali di solidarietà, giustizia
e internazionalismo ai quali si ispirava il comunismo
in cui credeva.
Sopravvisse grazie alla sua dignità, a quella ironia che
non lo abbandonò nemmeno nei momenti più terribili
e, finché gli fu possibile, alle immancabili, fortissime
sigarette belghe Amadis. Grazie a Elio De Capitani,
cittadino monzese come lo fu Juretich dal 1958, e al
Teatro dell’Elfo che lo ha prodotto, Goli Otok sarà al
Teatro della Cooperativa dal 22 al 27 novembre. Sarà
un bel modo per festeggiare l’intitolazione ad Aldo di
una biblioteca scolastica nella città di Monza.
18
n. 3 ottobre 2016
INSIEME NEI CORTILI
INSIEME NEI CORTILI:
COSA STA MATURANDO
NOVITÀ, CONFERME E SEMPLIFICAZIONI: A TRE ANNI DAL SUO DEBUTTO, SI AMPLIA IL RAGGIO
D’AZIONE DI INSIEME NEI CORTILI; MA L’OBIETTIVO RIMANE LO STESSO, FAVORIRE
LE OPPORTUNITÀ DI SOCIALIZZAZIONE
di VALTER GIRAUDI - Presidente dell’Associazione Insieme nei Cortili
R
ieccoci al consueto appuntamento, sul giornalino della nostra Cooperativa. Dopo una ripresa
autunnale ricca di feste nei cortili, da Cecchi a
Zanoli, da Grassini a Val d’Ossola, Abba, Conte Verde
e Davanzati, dalle serate in Hermada-Ornato al convivio di via Carli, proviamo a parlare un pochino di temi
magari un po’ tecnici, ma tutti finalizzati a migliorare la
nostra organizzazione e la nostra offerta sociale.
I nuovi regolamenti di Abitare, approvati nell’assemblea
di bilancio dello scorso giugno, hanno riflessi positivi
per la nostra Associazione, alla quale viene formalmente riconosciuto il ruolo di “attore” per tutte le attività
sociali dei quartieri. Dove si è scritto “Le iniziative sociali, ricreative e sportive indirizzate ai Soci e alle loro
famiglie sono realizzate dalle Associazioni di Promozione Sociale patrocinate dalla Cooperativa” si è parlato di
Insieme nei Cortili, che si sta preparando a un maggior
impegno “sul campo” individuando le soluzioni praticabili per contenere gli oneri “burocratici” che hanno
pesato sui referenti di quartiere.
La convenzione che verrà aggiornata con Abitare per il nuovo anno, oltre alla conferma del
comodato d’uso per tutte le sale sociali dei
quartieri, risolverà il problema del pagamento della quota sociale annuale dei nostri soci
che siano anche soci della Cooperativa: una
volta compilata la richiesta di associarsi, sarà
la stessa Cooperativa a provvedere, ogni anno,
al versamento della quota sociale, nel quadro
del finanziamento annuale all’associazione.
Una semplificazione non da poco per tutti i referenti di
quartiere e - lasciatemelo scrivere - anche per chi deve
preoccuparsi di raccogliere e catalogare tutti i contributi
delle sezioni! In sostanza, la riscossione della quota sociale annuale si limiterà ai soli soci esterni, che sono meno del 30% del totale, e quindi il lavoro verrà parimenti
ridotto a un terzo dell’attuale. Nel frattempo, Abitare
ci ha sostenuto nel lavoro di approfondimento e chiarimento di tutti i vincoli normativi e fiscali che delimitano
il nostro perimetro operativo, affiancandoci una professionista che ci ha fornito le giuste chiavi interpretative
su diversi temi di cui tanto abbiamo discusso nei nostri
11 SETTEMBRE: FESTA NEI CORTILI AL QUARTIERE CATTANEO
a cura del CDQ CATTANEO
A
nche quest’anno, come consuetudine, se svolta la festa nel quartiere
Cattaneo e, come consuetudine, è stato
un successo.
L’impegno del CDQ e di alcuni volonterosi
ha meritato il giusto plauso del Presidente
di Abitare e il riconoscimento dei partecipanti alla manifestazione. Musica Anni 60
e salamelle hanno fatto la “chiusa” a un
pranzo veramente ottimo, accompagnato
da generoso vino rosso e bianco, da digestivi, da torte e dolci vari – incredibili per
quantità e varietà di gusti, tutti preparati
da solerti socie – mentre per gli astemi
c’era acqua a volontà (sic).
20
Un’estrosa lotteria ha visto la messa in
palio di una serie di cesti colmi di soli
prodotti tipici di varie regioni d’Italia: una
gradita novità che certamente farà scuola.
Il meteo, fortunatamente, ci ha aiutato:
sereno, caldo (forse un po’ troppo) ma
piuttosto che la pioggia…
Kermesse riuscitissima, confermata
anche dai commenti di Linda e Franco
Bianchini, amici di residenti nel quartiere, che si sono trovati per caso in zona e
che desiderano esternare il loro compiacimento: “domenica pomeriggio, 11 settembre, decidiamo di far visita ai nostri
amici che abitano nel quartiere di via E.
Cecchi 1. La sorpresa è stata grande nel
trovare, all’arrivo, una bella aria di festa:
addobbi, musica, gente ovunque: era la
festa del quartiere iniziata già dal mattino. Le persone che gestivano gli stand
“della merenda” erano di una amabilità e
disponibilità sorprendenti e quando, finalmente, abbiamo gustato i prelibati dolci
caserecci, non è mancata la richiesta di
un bis. In un ambiente così armonioso e
ben organizzato, ci siamo sentiti a nostro
agio e, grazie alla sensibilità delle persone
incontrate, è stato facile inserirci e partecipare alla festa della cooperativa; abbiamo scattato foto ricordo, filmato balli
scatenati e la chiusura della band con l’ultimo brano musicale “Amapola”. Il nostro
n. 3 ottobre 2016
APERTELLO, UN PO’ SPORTELLO SOCI UN PO’ APERITIVO
a cura del CDQ ADRIATICO
A
nche per questo secondo anno l’iniziativa di rendere meno formale l’abituale
incontro con i soci organizzando un aperitivo all’aperto nel nostro cortile è stata un
successo.
Il merito è stato, prima di tutto, delle socie
e dei soci del Quartiere, che con generosità hanno contribuito a rendere più ricco il
buffet con le loro specialità, per non dimenticare nemmeno il nostro disc jockey che
ci ha deliziato con la musica intrattenendo
simpaticamente tutti i presenti, Presidente
Ostoni compreso, che ha avuto modo di apprezzare la bravura delle cuoche.
Quest’anno per rendere ancora più “appetitosa” la serata abbiamo organizzato la frescha lotteria d’estate, che ci ha permesso,
tra l’altro, di coinvolgere i bambini presenti
facendo loro estrarre i numeri e consegnare
i premi – in palio c’erano diverse delizie – ai
cinque fortunati vincitori.
Grazie a tutti!
Ci rivedremo in cortile la prossima estate.
incontri. Un chiarimento per tutti è quello relativo
alla concessione delle sale che, costituendo un’attività non prevalente e finalizzata esclusivamente
al raggiungimento dell’obiettivo sociale, è assolutamente corretta! Entro l’anno provvederemo inoltre
a iscriverci al registro regionale delle Associazioni di
Promozione Sociale, completando l’iter della nostra
costituzione. E non è ancora finita: sta per partire
la realizzazione del sito web di cui abbiamo parlato
più volte: inizialmente costituirà soprattutto uno
strumento semplice per la gestione delle sezioni,
che oggi si arrovellano su fogli di Excel non esattamente “user friendly” (che poi vuol semplicemente
dire “facili da usare”) per tutti.
Tutto questo ci darà la possibilità di affrontare il
nostro terzo anno con maggior attenzione ai nostri
veri obiettivi, concretizzando finalmente tutte le
opportunità che abbiamo valutato in questo lungo
biennio di rodaggio, aprendoci a collaborazioni più
frequenti e incisive con le altre associazioni presenti sul territorio e ampliando le opportunità di
socializzazione. Che è la nostra ragione di essere.
gradevolissimo pomeriggio è volato! Sentiamo la
necessità di esprimere il più vivo ringraziamento
agli organizzatori per l’impegno e le capacità dimostrati”.
n. 3 ottobre 2016
IL SERVO SCALA CHE FA LA DIFFERENZA
S
iamo lieti di pubblicare, da parte dei disabili di via Armellini, i sentiti
ringraziamenti per l’installazione del servo scala ove non sono presenti ascensori, che aiuta così chi è impossibilitato a fare le scale a non
faticare per raggiungere il proprio alloggio. Un sentito ringraziamento
che questi soci volgono a Fabiana Scotti, che da sempre è impegnata
nel compito, spesso arduo, di far parte del consiglio di quartiere e
che prende da sempre con molta serietà e coerenza il suo compito.
UN MERITATO ENCOMIO AL SOCIO GILDO
di CESARE LOSI
87
anni compiuti, 35 dei quali
al servizio del Circolo Ricreativo sino al 2009, poi in sala Tavacca – nello stabile di via
Zanoli – sino ai primi di gennaio
2016, una vita dedicata agli altri,
ai soci, al sociale. Giovedì 27 ottobre 2016 abbiamo festeggiato
il suo compleanno assieme ai familiari, alla moglie Gemma, alla
figlia Cristina e ai suoi amati nipoti. Erano presenti anche i vecchi amici e, tra gli invitati, molti
soci di Abitare e dell’Associazione Insieme nei Cortili. Presenze
d’eccezione: il nostro Presidente
Silvio Ostoni e la Vice Presidente
Emilia Viero.
Il festeggiato si chiama Ermenegildo Lupieri, socio residente
in via Armellini. Per l’occasione
gli amici hanno realizzato un
libro di foto a lui dedicato con
immagini legate ad avvenimenti
come i carnevali in Affori – Gildo
è stato un valido costruttore di
carri a partire dagli Anni 80 sino
a qualche anno fa –, foto di feste
dove spesso era il protagonista
di divertenti sketch nelle nostre
sale Marelli, Tavacca, Ghiglione
e Abba e altre significative foto di
varie ricorrenze. Gildo ha inoltre
ricevuto un attestato di merito
firmato dagli amici. In passato
ha avuto incarichi nel Comitato
di Quartiere e nel Consiglio di
Amministrazione, ex Unione Operaia, dando un valido contributo
alla nostra Cooperativa per molti
anni. La festa si è conclusa con
un grande rinfresco in suo onore.
Grazie Gildo e tanti auguri per i
tuoi primi ottantasette anni!
21
INSIEME NEI CORTILI
Entrambe le fotografie sono state scattate dallo Staff dello Spazio Giovani e
ritraggono alcune delle attività ricreative ed educative proposte
(in particolare l’orto didattico e il laboratorio di cucina)
LE NOVITÀ
DELLO SPAZIO GIOVANI
RIAPRE LA STAGIONE 2016/2017 CON TANTE NUOVE INIZIATIVE
a cura dello STAFF DI SPAZIO GIOVANI
R
ipartire con un nuovo anno scolastico è
sempre l’occasione per raccontare le novità
che nei mesi precedenti abbiamo ideato per
arricchire la nostra proposta didattica ed educativa.
Ogni inizio porta con sé tante novità da concretizzare con entusiasmo e impegno. Come quando
a ottobre, insieme ai nostri ragazzi, prepariamo il
loro orto sociale per l’inverno, sistemando le aiuole
e cominciando a progettare le nuove coltivazioni
per la primavera seguente. Allo stesso modo alla
riapertura delle nostre attività cerchiamo di creare
quel clima fertile di studio e divertimento che poi
ci accompagnerà durante l’anno nello svolgimento
dei compiti e delle attività di socializzazione.
Anche questo anno saranno molteplici le iniziative
e diverse le fasce d’età a cui le rivolgeremo: dai più
piccole delle scuole primarie, al doposcuola per le
medie e le superiori. Le iscrizioni si sono aperte
a settembre in occasione della nostra consueta
inaugurazione all’interno della bella e partecipata Festa dei Cortili di via Zanoli, ma ricordiamo
che i soci di Abitare usufruiscono della priorità di
iscrizione durante tutto l’anno scolastico.
22
È sempre bello vedere come il nostro gruppo di
bambini e ragazzi ogni anno si ricostituisce con l’inizio della stagione e come crea sempre delle nuove
dinamiche di amicizia e di interazione. L’atmosfera
in cui si svolgono le nostre attività, insieme alla
competenza di operatori e volontari, sono il segreto
che ci permette ogni anno di riempire le attività
senza riuscire mai ad esaurire la lista d’attesa. Le
famiglie, infatti, ormai conoscono il nostro modo
di lavorare, che unisce didattica e pedagogia, garantendo il successo scolastico e il miglioramento delle capacità di socializzazione. Anche l’anno
scorso tutti i nostri studenti sono stati promossi e
siamo sempre molto felici di “diplomare” i nostri
ragazzi dopo un anno intenso di studio e attività
extra-didattiche.
Cosa bolle in pentola per il nuovo anno dello Spazio Giovani? Il doposcuola medie, che prosegue la
proficua collaborazione con la facoltà di scienze
dell’educazione dell’Università degli Studi Bicocca,
si arricchisce di nuovi progetti: tra gli altri annunciamo in questa sede il laboratorio di arte, il laboratorio musicale e un nuovo grande murale all’aperto
(che se ci saranno le condizioni realizzeremo nella
seconda parte dell’anno scolastico insieme a tutti
n. 3 ottobre 2016
INSIEME NEI CORTILI
i nostri ragazzi e ad alcuni esperti writer). Oltre
ovviamente al già citato orto, uno spazio prezioso
che i giovani curano durante tutto l’anno con attenzione e dedizione, guidati dagli esperti ortisti
della nostra cooperativa che mettono a disposizione
così gentilmente la loro esperienza e conoscenza.
Tra le novità che verranno proposte, poi anche un
nuovo corso rivolto alle scuole medie, con il recupero delle abilità di base nelle materie scolastiche e
un laboratorio molto divertente che vedrà coinvolti
i nonni insieme ai loro piccoli nipoti.
Obiettivo importante che ci siamo posti fin dall’anno scorso è l’ampliamento delle nostre attività a
tutti i quartieri della nostra cooperative e l’associazione Insieme nei Cortili, di cui siamo parte attiva,
ci ha permesso di intessere contatti sempre più
ampi e stabilire nuove collaborazioni che ci hanno
portato a Dergano e Niguarda in diverse sale sociali
e iniziative. Questo anno, come avremo modo di
annunciare presto (NB tenete d’occhio sempre la
newsletter e le bacheche!), alcuni dei nostri servizi
storici, come il doposcuola superiori, avranno luogo
più stabilmente in questi quartieri, aggiungendo
quindi altre sedi dello Spazio Giovani alla nostra
“casa” di via Zanoli.
Riassumendo, ecco un breve elenco delle attività
previste per questa stagione 2016/2017:
• doposcuola pomeridiano per le scuole medie
• laboratori creativi per le scuole elementari
• doposcuola per le scuole superiori
• attività extra-didattiche di gioco e divertimento
(cucina, arte, musica, creatività, murale)
• corso per il recupero della abilità di base
(italiano, inglese, matematica)
• laboratori di attività bambini-nonni
• orto sociale e didattico
Inviando a tutti i lettori un saluto cordiale e alla
redazione un ringraziamento sentito, vi invitiamo
come sempre a contattarci per avere ulteriori informazioni sulle nostre attività didattiche e creative,
come anche sulle modalità di iscrizione e partecipazione.
Questo l’indirizzo e i recapiti:
SPAZIO GIOVANI • Via Zanoli 15, Milano
tel. 02/45496525 • [email protected]
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Il pagamento del premio potrà essere effettuato tramite un finanziamento di Finitalia S.p.A., società del Gruppo Unipol, a tasso zero (TAN 0,00%, TAEG 0,00%) da restituire a rate mensili. Esempio: importo totale del premio € 550,00 – TAN 0,00% – Commissioni di acquisto 0,00% – importo totale dovuto dal cliente € 550,00 in 11
rate mensili da € 50. Tutti gli oneri del finanziamento saranno a carico di UnipolSai Assicurazioni. La concessione del finanziamento è subordinata all’approvazione di Finitalia S.p.A.
Messaggi pubblicitari con finalità promozionale:
- prima di aderire all’iniziativa, consultare le Informazioni europee di base sul credito ai consumatori (SECCI) e l’ulteriore documentazione prevista dalla legge disponibili in agenzia e sul sito www.finitaliaspa.it
- prima della sottoscrizione della polizza leggere il Fascicolo Informativo disponibile in agenzia e sul sito www.unipolsai.it
n. 3 ottobre 2016
23
INSIEME NEI CORTILI
BILINGUISMO NELLA PRIMISSIMA
INFANZIA? YES, PLEASE
SE LA CONOSCENZA DELL’INGLESE È ORMAI FONDAMENTALE IN TUTTI GLI AMBITI, IL SUO
APPRENDIMENTO IN TENERISSIMA ETÀ RISULTA FACILITATO E ANDREBBE INCORAGGIATO
di ROBERTA STEFAN - Insegnante d’Inglese e consulente in bilinguismo infantile
S
i tratta di un tema decisamente attuale, anche
“di moda” nelle grandi città e, per questo,
considerato a torto da alcuni un po’ “snob”.
Ma, esattamente, di cosa stiamo parlando? Parliamo
della gioia di riuscire a entrare negli infiniti mondi e
culture che aprono le lingue straniere e di riuscire
a farlo bene il prima possibile!
La tendenza in atto è la continua crescita di nuove scuole bilingue, alle quali i genitori si affidano
contando sulla professionalità degli insegnanti per
la formazione bilinguistica dei propri figli. E molto
spesso questo funziona: abbiamo bambini di 7 o 8
anni che riescono non solo a farsi capire ma anche
a sostenere vere conversazioni – ovviamente compatibili con la loro età – in lingua straniera.
Vero, ma dall’esperienza di docente posso dire che
questo accade quasi sempre quando alla base c’è un
forte commitment (impegno) e supporto da parte
della famiglia, quando si è iniziato da piccolissimi a
usare l’inglese anche nella comunicazione familiare,
quando si sono instaurate routine quotidiane che
col tempo sono diventate la normalità per tutti.
Ritengo fermamente che la famiglia sia l’elemento
critico del successo o dell’insuccesso di un percorso
di bilinguismo, anche nel caso in cui uno dei genitori sia madrelingua.
Lasciando la responsabilità della formazione
linguistica solo alla scuola, si corre il rischio di
far considerare la lingua come qualcosa legata
all’ambito scolastico e, come spesso accade per
le materie scolastiche, poco legato alla vita vera.
Per un percorso di successo, i genitori sono la
parte attiva e propositiva del processo, cercano
costantemente opportunità e contesti per immergere i bambini nella lingua, si circondano di
professionisti con i quali confrontarsi rispetto
a progressi e opportunità.
Questo è il modo in cui si lavora con i genitori e i
bambini nei gruppi di English for Kids and Babies
1-5 anni, che si tiene presso i locali di Insieme nei
Cortili in via Palanzone 12.
Durante i nostri incontri genitori e bambini giocano insieme con la guida della
docente, imparano canzoni didattiche,
fanno giochi e attività psico-motorie,
colorano e fanno lavoretti manuali... il
tutto tuffandosi in pieno nell’inglese!
Oltre a questo, vengono organizzate
numerose attività di complemento, in
cui usare l’inglese; per esempio, per
Natale, uno spettacolo in inglese con
attori esterni per bambini da un anno
in su, al quale possono partecipare tutti
gli interessati anche se non partecipano
al corso! E ancora, attività all’aria aperta,
pic-nic e caccia al tesoro per gli angoli
di Niguarda, tutti pretesti per utilizzare
la lingua in modo divertente e naturale!
Per informazioni e contatti sui corsi e sulle attività di
supporto al bilinguismo, visitate il sito
www.englishforusmilano.it
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IL CONCORSO FOTOGRAFICO
A MEMORIA DEL TEMPO
LO SCATTO VINCENTE DEL CONCORSO
FOTOGRAFICO DI ABC MILANO E ABITARE È UNO
SGUARDO SUL PASSATO DEI NOSTRI QUARTIERI
di ALIDA PARISI
I
l concorso fotografico… Flash!, indetto da ABC
Milano Soc. Coop. in collaborazione con la cooperativa Abitare, che si è concluso il 30 settembre,
ha visto Leandro Franzoni – che ha partecipato al
concorso con due foto particolarmente belle e signi-
ficative per il tema proposto – quale assegnatario
del premio vincente. Con un intervento introduttivo, Francesco Adduci, presidente di ABC Milano,
ha aperto la cerimonia di premiazione illustrando il
quadro culturale e sociale entro cui la manifestazione
si è collocata, ovvero la settimana della cooperazione
lombarda, che quest’anno ha avuto come titolo L’ora
della cooperazione.
Organizzata da ACI Lombardia, la settimana ‘Coop’ ha
messo in programma tutta una serie di eventi, realizzati insieme ad altre realtà della cooperazione lombarda altrettanto importanti, tra le quali Radio popolare,
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n. 3 ottobre 2016
IL CONCORSO FOTOGRAFICO
Coop Lombardia e l’emiliana CMB, che ha una sede
anche a Milano. Alla premiazione, nel Salone delle
Colonne di Villa Viva! (a Villa Litta, in viale Affori
21) hanno presenziato Silvio Ostoni, presidente di
Abitare Soc. Coop., e Idanna Matteotti, responsabile
dell’area cultura e media di Legacoop Lombardia, che
hanno consegnato al padre del niguardese Leandro
Franzoni, (assente per motivi di lavoro), l’attestato
di premiazione, impreziosito con una massima di
Gabriele Basilico, grande fotografo vissuto nell’area
nord di Milano e ricordato tre anni fa da ABC, in occasione della sua scomparsa. Insieme alla pergamena
del riconoscimento, al vincitore è stato assegnato
anche un premio di 200 euro, accompagnato dalla
seguente motivazione: “La foto che maggiormente
è risultata rappresentativa del tema del concorso,
Paesaggi e immagini che rispecchiano storia,
tradizioni e cultura dei quartieri del nostro territorio, e suggestiva per
la forza evocativa che
ha saputo
trasmettere attraverso l’immagine di un edificio di case di ringhiera”.
E in effetti lo scatto, effettuato all’interno di un cortile, nella
sua immediatezza, è riuscito a cogliere non solo la struttura
della casa - che tra l’altro occupa tutto lo spazio cartaceo
della foto - ma, in un certo senso, anche la sua storia, o meglio
le sue innumerevoli storie, “raccontate” attraverso le tante
porte e finestre, che, affacciate sulle lunghe ringhiere dei
vari piani, hanno visto passare negli anni le storie di tante
persone diverse che l’hanno abitata e in cui, molti di coloro che
hanno osservato la foto, si sono riconosciuti.
n. 3 ottobre 2016
27
LA COOPERATIVA E LE ASSOCIAZIONI
CENTRO CULTURALE COOPERATIVA
RIPARTE LA STAGIONE CON SHAKESPEARE
E IL JAZZ FUSION-MELODICO
dal cinema muto ai nostri giorni. E ancora citazioni,
riferimenti, parole ed espressioni create da Shakespeare che hanno arricchito la lingua inglese e sono
ormai rientrate nel nostro linguaggio quotidiano.
Un esempio per tutti? L’espressione “rompere il
ghiaccio”, tratto dalla Bisbetica domata.
Il Quartetto Fononazional: Marco Bianchi al pianoforte, Marco Mangelli al basso, Eugenio Mori
alla batteria e la splendida voce di Paola Atzeni,
quattro musicisti con una preparazione classica
per un partecipatissimo concerto nella bella corte
di via Ornato. Una band nata per la voglia d’incontrare gli stili differenti dei
Venerdì 16 settembre
- ore 21.00
suoi componenti e farli
coesistere in un’unica
Shakespeare
sonorità. Il risultato di
e il cinema
questa ricerca è un suono caldo, coinvolgente e
raffinato. Tra il pubblico
anche Raffaele Todaro,
assessore del Municipio
9 con delega alla cultura
e una grande passione
Ilaria Floreano
per la musica.
Claudio Bartolini
presso il
CENTRO CULTURALE
DELLA COOPERATIVA
ABITARE
società cooperativa
di MARIA PIERA BREMMI
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BENVENUTO TEATRO!
Interviene
critico di Film TV
2016
C
on due appuntamenti consecutivi, il 16 e 17
settembre, è ripresa la stagione di lavoro del
nostro Centro Culturale. Shakespeare e il cinema è il titolo del libro presentato dalla scrittrice
e giornalista Ilaria Floreano, affiancata dal critico
cinematografico Claudio Bartolini. Nel libro, il racconto di un’infinità di trasposizioni cinematografiche che hanno coinvolto e ispirato grandi registi,
autrice del libro
Ingr
esso libero
Prenotazione consig
liata - tel. 02661
14499
www.centrocul
turalecooperativa.o
rg
IL TEATRO DELLA COOPERATIVA OSPITE DEL CENTRO CULTURALE
U
n accenno a questa nuova iniziativa prevista
per il 2017 che vedrà il Teatro della Cooperativa presso il Centro Culturale con due incontri,
quasi una preview, legati al proprio cartellone. Temi
totalmente differenti per gli spettacoli: uno più che
rodato, l’altro una novità assoluta per Milano.
Renato Sarti con altri ospiti per “Otello Spritz”,
ovvero Shakespeare da conservare o Shakespeare
da tradire? Un incontro pubblico su una riscrittura
contemporanea (e di parte) dell’Otello compiuta
da Renato Sarti, in cui Desdemona impugna una
calibro 8 e crivella di proiettili sia Iago sia Otello,
dando voce a migliaia di vittime di femminicidio.
“Da quattro secoli mi danno della puttana e mi uccidono. È ora di piantarla!”
La seconda serata prevede la presenza della compagnia teatrale LattOria con altri ospiti per raccontare
28
un fatto di cronaca locale: una ragazzina che nella
Sicilia di altri tempi rifiuta il matrimonio riparatore.
Poi la stampa nazionale, la televisione, il lieto fine,
e poi? Una chiacchierata su Franca Viola, sulla sua
scelta del silenzio e sull’appassionante ricerca di
documenti d’epoca in preparazione dello spettacolo
“No. Storia di Franca Viola”. E – perché no? – sullo
stato attuale della lotta per i diritti delle donne.
Comunicheremo a breve le date dei due incontri. VI RICORDIAMO
www.centroculturalecooperativa.org
Il nostro spazio, la nostra storia, eventi, musica,
arte, attività, palestra informatica, biblioteca,
foto, YouTube e altro ancora.
Visitatelo per conoscerci meglio!
n. 3 ottobre 2016
LA COOPERATIVA E LE ASSOCIAZIONI
I GIGANTI A NIGUARDA
STORIA DI UN’OPERA D’ARTE PERDUTA E RITROVATA
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AL
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Milanesiana, con una visita condotta da Vittorio
I
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Sgarbi.
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ANTO di
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Rodolfo Bertaiola, in
collaborazione con il
Centro Culturale della
Cooperativa aprirà di
nuovo, eccezionalRodo
lfo B
ertaio
mente, il proprio Lala
Pietr
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gio M
auri
boratorio sabato 26
novembre - ore 17
- per una visita guidata, a numero chiuso su prenotazione.
Bertaiola stesso, affiancato da Pietro Sergio Mauri,
accompagnerà i visitatori narrando il “percorso” dei
Giganti. Un regalo ai niguardesi, agli abitanti di Zona
9 e alla città tutta.
G
Pe
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DELLARO CULTURA
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ATM: . 02.6611 - Milano
4 - 42
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- 51 - 99
52 - 83
ato da
PREN
2016
I
n occasione della diciassettesima Milanesiana, la
rassegna culturale ideata e diretta da Elisabetta
Sgarbi, sono stati esposti nel Laboratorio Bertaiola
di via Ornato 78 a Niguarda, per una visita dedicata
a un ristretto numero di persone, i magnifici gruppi
marmorei dello scultore Antonio Maraini (padre di
Fosco e nonno di Dacia), rappresentanti nudi atletici
a grandezza naturale. I dieci altorilievi in marmo di
Carrara commissionati da Guido Donegani e scolpiti
negli Anni 20 provengono dal palazzo Montecatini
che si trovava all’attuale numero civico 18 di via Turati. Smantellati, ridotti in pezzi già negli Anni 30 e
abbandonati per decenni nei terreni del dopolavoro
dei dipendenti Montecatini in Bovisasca, sono stati
ricuperati da Rodolfo Bertaiola, alla cui sensibilità
e passione va attribuito il recupero, il restauro e la
conservazione di queste potenti opere d’arte.
I Giganti sono stati finalmente restituiti al pubblico per la prima volta il 12 luglio, in occasione della
Saba
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CALENDARIO INCONTRI 2016
NOVEMBRE - DICEMBRE
GIS ZONA 9
IL GRUPPO INTERESSE SCALA DI NUOVO AL LAVORO
C
on l’autunno e la riapertura
dei teatri riprende l’attività
del Gis Zona 9, punto di riferimento per gli spettacoli offerti
in promozione dal Teatro alla
Scala e dal Teatro degli Arcimboldi.
Per quel che riguarda il massimo teatro milanese, nella passata stagione abbiamo avuto
la possibilità di offrire ai soci
Gis un percorso totalmente
“mozartiano”: due spettacoli,
balletto e opera lirica, entrambi prime assolute. Il Giardino
degli amanti, una nuova produzione del Teatro su musica di
Mozart, definito “un gioiello di
coreografia” e un eccezionale
Die Zauberfloete (Il Flauto Magico) con regia di Peter Stein
e i Solisti dell’Accademia di
perfezionamento cantanti lirici
della Scala, giudicato dalla critica e dal pubblico il più bello
spettacolo della stagione.
n. 3 ottobre 2016
Aspettiamo a giorni le nuove
proposte dal Servizio Promozione Culturale Scala per
presentare ai soci Gis un paio di percorsi per la stagione
2016/2017.
Veniamo ora al Teatro degli
Arcimboldi, che ci ha già sottoposto il cartellone degli spettacoli in promozione relativi alla
prima parte della stagione, autunno 2016. Abbiamo ricevuto
offerte a prezzi convenzionati
e prezzi last minute: da Zelda
a Beyond Bollywood, da Ballets Trocadero a Sister Act, lo
Schiaccianoci nelle due versioni, classico e sul ghiaccio.
Chi desiderasse ricevere le
proposte promozionali Gis
può inserirsi nel nostro
elenco scrivendo a
[email protected]
Per info/prenotazioni:
02 66114499
Venerdì 11 novembre – ore 21
“Jazz – evoluzione dello stile”
Le Big Band: da Fletcher Henderson a Glenn Miller
A cura di Stefano Bassalti
Giovedì 17 novembre – ore 14,45
Palazzo Reale
“Hokusai, Hiroshige, Utamaro. Luoghi e volti del
Giappone”
Visita guidata con la storica dell’arte Anna Torterolo Venerdì 25 novembre – ore 21
In collaborazione con il Centro Filippo Buonarroti
“Conseguenze della guerra civile spagnola nella
storia del XX secolo”
Ne parleremo con Carlo Antonio Barberini
Sabato 26 novembre – ore 17
“I Giganti a Niguarda”
Visita guidata su prenotazione ad un’opera d’arte
perduta e ritrovata
Via Ornato - Laboratorio Bertaiola
Sabato 3 dicembre – ore 21
In collaborazione con Il Clavicembalo Verde torna
per il sesto anno
“Il Concerto di Natale”
Musica classica, operistica e brani della tradizione
natalizia per pianoforte, trio d’archi e voci
29
LA COOPERATIVA E LE ASSOCIAZIONI
VACANZE, UN DOLCE RICORDO
UN AUTUNNO RICCO DI ATTIVITÀ E INCONTRI, QUELLO PROPOSTO DAL CIRCOLO CULTURALE CALVINO
a cura del DIRETTIVO DEL CIRCOLO CALVINO
Q
uando ormai le vacanze sono un dolce ricordo
e si pensa già a programmare qualche giorno
fuori città, si riprende la vita “normale” e così
ripartono anche le attività del Circolo culturale Italo
Calvino.
Sono ripresi già gli incontri di yoga, tai chi, reiki e, in
ottobre, anchequelli di shatzu. Le informazioni riguardanti le attività, si potranno trovare sulle newsletters
settimanali della Cooperativa.
Le iniziative pubbliche del mese di ottobre sono state
due:
sabato 15 ottobre alle ore 17.00 nel salone delle Arti
della biblioteca di villa Litta, si è tenuto un recital su
Luigi Tenco dal titolo: Lontano dal tempo presentato
e cantato da Maurizio Guzzetti che già ci aveva intrattenuti con un recital su Gaber e con un pomeriggio di
canzoni milanesi.
È stato un bello spettacolo, oltre che un omaggio a
Luigi Tenco, una cronaca colloquiale che ha messo
l’accento sulla carriera di un autore che ha rappresentato una svolta nella musica italiana, un anticipo sui
tempi per un uomo senza compromessi, un idealista,
un “acchiappa nuvole”… Un ricordo attraverso la sua
vita e le sue canzoni, perché i tragici giorni della sua
scomparsa non sono uno strumento di misura per
capire chi fosse veramente Luigi Tenco.
Lo spettacolo ha avuto un grandissimo riscontro di
pubblico e gli artisti, oltre a essere bravi interpreti,
hanno saputo coinvolgere gli intervenuti, che hanno
così partecipato con cori improvvisati durante i ritornelli delle canzoni.
Alla fine dello spettacolo abbiamo doverosamente salutato il grande Dario Fo con un suo brano.
Sabato 22 ottobre alle ore 17.00, sempre nel salone
delle Arti della biblioteca di villa Litta, c’è stata la presentazione del libro La porta rossa. È intervenuto
l’autore Ferruccio Capelli, direttore della storica Casa
della Cultura di Milano
Il libro fa una ricostruzione ragionata della vita di
questa istituzione culturale milanese. La Casa della
Cultura trae origine da un progetto concepito durante
la Resistenza da Antonio Banfi, Elio Vittorini ed Eugenio Curiel. Si è imposta nella vita cittadina durante gli
anni in cui la cultura era “impegnata” e “l’intellettuale
umanista” svolgeva un ruolo da protagonista indiscusso della vita pubblica.
Oggi la Casa della Cultura è protesa a ricercare nuove
strade per la ricostruzione e la diffusione del pensiero
critico, per ridare senso alle idee guida di un “nuovo
umanesimo” e per riproporre il valore imprescindibile
della riflessione rigorosa e approfondita.
Quest’anno ricorre il settantesimo della sua fondazione
e numerose sono le iniziative di alto valore culturale
che la Casa della Cultura ha in calendario
Continuano le “Cinecene” che hanno avuto un buon
successo nelle precedenti edizioni. Questa iniziativa è
fatta insieme a Quelli del villaggio e propone la visione
di un film seguito una cena presso l’Osteria del Biliardo. Segnaliamo che la prossima ci sarà il 13 novembre
con la proiezione del film Lezioni di cioccolato, divertente commedia italiana che tratta sapientemente
e con ironia problemi che sono di estrema attualità.
Il Circolo Calvino l’anno prossimo compirà trent’anni.
Invitiamo fin da ora tutti gli amici del circolo a una festa
che si svolgerà probabilmente a maggio. In quell’occasione presenteremo un volume in cui saranno raccolte
molte delle iniziative che il Circolo ha svolto in tutti
questi anni di attività culturale in zona e nella città. La
preparazione di questo libro impegnerà molte energie
del Direttivo per i prossimi mesi. Cogliamo l’occasione
per comunicare che la realizzazione del libro, della
festa e delle altre iniziative collaterali richiederà al Circolo un grande impegno economico: chiediamo quindi
a tutti voi di darci una mano con un semplice gesto,
facendo o rinnovando la tessera del Circolo.
Circoloculturaleitalocalvino.it
[email protected]
30
n. 3 ottobre 2016
LA COOPERATIVA E LE ASSOCIAZIONI
“QUELLI DEL VILLAGGIO”
RIPRENDONO LE ATTIVITÀ
L’ASSOCIAZIONE DI VIA GRAZIOLI RILANCIA I PROPRI LABORATORI E LE PROPRIE
ATTIVITÀ CULTURALI, CON ALCUNE IMPORTANTI NOVITÀ
a cura dell’ASSOCIAZIONE QUELLI DEL VILLAGGIO
L
e attività dell’associazione “quelli del Villaggio” di via Grazioli sono riprese a pieno
ritmo.
Da settembre sono ripartiti i laboratori di ginnastica dolce, propedeutica musicale per i bambini,
conversazioni di inglese, laboratorio di rieducazione posturale, il cineforum mensile.
A novembre riprenderanno anche le collaborazioni
con l’associazione Italia Medievale con un calendario molto interessante di visite culturali nei luoghi
della Milano medievale con esperte guide che potranno fare apprezzare ai partecipanti angoli affascinanti e poco conosciuti del capoluogo lombardo.
Tornerà la CineCena, appuntamento culinariocinefilo che si tiene presso l’Osteria del Biliardo
ed è organizzato in collaborazione con il Circolo
Italo Calvino.
Sono ripartiti gli acquisti del G.A.S. (Gruppo di
Acquisto Solidale): è già possibile effettuare gli
ordini di frutta e verdura biologica e di carne da
allevamento biodinamico mentre saranno lanciati presto i nuovi acquisti stagionali, come quello
del Parmigiano Reggiano, delle mele, delle arance,
delle marmellate… tutto rigorosamente biologico
e acquistato direttamente dal produttore. È possibile incontrare i coordinatori del gruppo tutti i
mercoledì dalle 18.30 alle 19.00 in sala Blu, durante
la distribuzione degli ordini.
Ha nuovamente aperto i battenti la sala Blu, il luogo dove gli adulti si ritrovano per giocare a carte,
leggere gratuitamente i quotidiani del giorno o
prendere in prestito i libri della biblioteca mentre
i bambini possono giocare con i tanti giochi a loro
disposizione. La sala è aperta a tutti i soci, tutti i
giorni dal lunedì al venerdì, dalle 16.30 alle 18.30, e
al suo interno è presente anche una postazione con
computer e accesso gratuito e illimitato a internet,
per navigare e scaricare documenti.
Per informazioni, visitate la nostra pagina Facebook “quelli del
Villaggio” e scrivete a [email protected]
n. 3 ottobre 2016
31
IL RACCONTO
...E LE STELLE STAVANO
A GUARDARE
QUEL LEGAME CHE FORMA IL DIVENIRE DI UNA AMICIZIA SI CHIAMA TRASMISSIONE
DEL SAPERE E DELLE EMOZIONI CONDIVISE
I protagonisti della storia:
da sinistra i fratelli Carlo e
Cesare Pezzoni e Antonio
Carenzi
di CARLO PEZZONI
E
ravamo ancora bambini io e mio fratello
Cesare quando siamo andati a conoscere i
nonni materni a Cisano sul Neva.
Cisano è un simpatico paesino ligure nell’entroterra
di Albenga. In quel viaggio, dai finestrini di quel treno,
dopo aver visto per la prima volta il mare, avevamo
chiesto alla mamma quanto fosse piovuto.
Dopo quel viaggio dai nonni, per noi due fratelli, date
le nostre bocciature a scuola ci fu il collegio. Finito
quello, avevamo ripreso i giochi in cortile: la bicicletta
e il ciclismo erano le nostre più grandi passioni. Erano
gli anni che da Niguarda in via Ornato passava il Trofeo
Baracchi, nella discesa del ponte del fiume Seveso,
con quel pavè che ricordava un po’ la Roubaix e l’aggiunta di quei pericolosi binari del tram, che costringeva i corridori a rallentare un poco e così ho potuto
vedere da vicino Coppi che in coppia con Filippi vinse
quell’edizione del ‘53; per me fu una grande emozione.
Loretto Petrucci vinceva di fila le due Milano-Sanremo, del ‘52 e del ‘53 e noi ragazzi che più dei grandi
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volevamo imitare i campioni, quella passione la si
trasportava in cortile, dove si scorrazzava veloci con
delle bici improvvisate, con lo zio Armando Brivio
(el Camula) che, per calmarci un poco, interveniva
dicendoci: “ma perché andì no un pù a spas”(ma
perché non andate un po’ a spasso) . Petrucci con le
sue due Sanremo ci collegava alla Liguria e al mare.
La corsa passava da Albenga, vicino a Cisano dove abitavano i nostri nonni e dato che le passioni spingono
all’avventura, tanto che a volte ci si chiede come siano
potute succedere, con mio fratello Cesare, prendendo
di botta l’Armando, ci sembrava fosse arrivato il momento di tornare a trovare i nonni, questa volta, non
in treno, ma in bicicletta per una lunga passeggiata di
230 chilometri. Una distanza da professionisti.
Con noi si era unito un amico del cortile; l’Antonio
Carenzi, che correva in bici da esordiente, insieme
sommavamo 44 anni: quindici per me e l’Antonio e
quattordici per mio fratello Cesare. Era il mese della
notte di san Lorenzo, quando siamo partiti per Cisano,
la notte di chi stava col naso all’insù per esprimere un
desiderio alla stella cadente; noi quel desiderio lo si
attendeva non da quella famosa stella, ma dalle nostre
mamme, per realizzare quella nostra partenza. Nostro
padre e quello dell’Antonio erano mancati due anni
prima di quella nostra partenza.
Quando siamo partiti, non eravamo in vacanze scolastiche, ma in ferie lavorative: un’adolescenza che alternava il gioco col lavoro. Bruno Raschi, un insostituibile
giornalista di ciclismo, dal quale ho imparato molto,
amava i contatti umani e ricordando Michele Dancelli che vinceva nel ‘70 la Milano-Sanremo, scriveva:
“Quando Petrucci vinceva la sua ultima Sanremo
-aveva chiesto De Zan- lei Dancelli era ancora un
ragazzino, andava ancora a scuola “Ero ancora
piccolo, ma andavo a lavorare, facevo il muratore”
Si diceva del povero che diventava ricco correndo in
bicicletta; citerò ancora Raschi che su un pronostico di
una Sanremo disse: “Vinca un fabbro o un falegname”.
Noi due fratelli, sia pur lavorando, una bici da corsa
non l’abbiamo mai avuta, costava una cifra e serviva
per vivere, per realizzare quella nostra partenza; in
n. 3 ottobre 2016
IL RACCONTO
mio soccorso arrivò lo zio Vitur, disposto a prestarmi
la sua bici, una Bestetti da passeggio. Guarda caso,
sembra sicuro che, la prima bicicletta di Fausto Coppi
fosse stata un’Aquila da passeggio, la bici di uno zio,
mentre mio fratello, dato che nostro padre aveva da
poco regalato alla mamma per un suo compleanno una
fiammante bici metallizzata, una bici che brillava come
una collana, decise di venire con quella.
Ci si organizzava di giorno e siamo partiti di notte, nella
mezzanotte di una sera d’estate che il poeta Vincenzo
Cardarelli in una sua poesia, Estiva la considerava: la
meno dolente, dolente per noi, fu di grattugiare la sella
per tutti quei chilometri. La piccola folla che quella
sera assisteva alla nostra partenza, era un pubblico abituato alla fatica, e ai sacrifici, c’era chi
aveva combattuto come partigiano, durante la
Resistenza, gente temperata a tante esperienze,
una generazione povera e coraggiosa, genitori
che per sfamare le proprie famiglie facevano chilometri in bicicletta per raggiungere cascine anche fuori provincia, dove comperavano alimenti
e farina, e tornavano carichi come muli, quindi
non troppo sorpresi per quella nostra partenza; c’era anche chi, conoscendo le caratteristiche del
percorso, ci diceva:
“Huè!! guardì che el Turchin l’è minga la Ghisulfa
(guardate che il Turchino non è la Ghisolfa)
Un percorso che l’Antonio aveva fatto tante volte fino
a Pavia, quando andava con lo zio Arturo a pescare sul
Ticino, nel proseguo, sembrava che nel cielo stellato di
quella notte d’estate, ci fosse stata una cometa che ci
guidava, nella realtà, c’era la debole luce dei nostri due
faretti, il mio e quello di mio fratello, alimentati dalle
dinamo che rullando sulla ruota anteriore emanavano
un sibilo che ci teneva compagnia. L’Antonio ci seguiva
in scia e questo fino a Pavia quando improvvisamente
le lampadine si bruciarono e restammo al buio, in compagnia del gracchiare delle rane del vicino Naviglio.
Alla nostra destra un filare di pioppi, nella controluce
lunare, sembravano gigantesche forme umane, degne oggi di un racconto di Dilan Dog, l’investigatore
dell’incubo.
In località Tortona, alcuni contadini che si recavano
nei campi ci guardavano stupiti; arrivati ai piedi del
Turchino, il cartello segnalava 560 metri: mai fatta una
salita simile, se oggi, il gps in salita mi dice: “tempo
temporaneamente in pausa” sul Turchino, quando
la fatica cominciava a farsi sentire, abbiamo scollinato
a un ritmo che più piano di così si era visto solo il
surplace.
Scendendo verso Voltri, senza la borraccia, ci siamo
aggrappati a una provvidenziale fontanella. Quella sete
mi ricorda un articolo del mio amico Mario Fossati che,
n. 3 ottobre 2016
nella cronaca di una tappa del Tour de France aveva
scritto: ”I corridori alla vista di una piscina l’avevano asciugata con gli occhi”. Per la fame, eravamo
entrati in un negozio di pane e alimentari comperando
più pane che pietanza, tanto che il proprietario ci chiese dove erano gli altri.
Dopo una veloce pennichella su delle panchine, via
verso i Piani d’Invrea, che non erano piani, ma in salita.
Era sera tardi quando siamo arrivati a Cisano, avevamo
perso lo sguardo e la favella, ma non fu un traguardo
da passare con le braccia alzate: se le avessimo alzate
saremmo caduti per terra. Degli arrivi con le braccia
alzate l’allora Ct della nazionale di ciclismo, Alfredo
Martini, quando seguivo giri e corse ciclistiche per
professionisti, mi diceva che Fausto Coppi, passando
vittorioso i traguardi non le aveva mai alzate.
I nonni non avevano un posto per farci dormire ma a
nostra disposizione c’era il fienile, che ospitava due
pecore e una capra. Al mattino, quando ci si svegliava,
erano alzate di Lazzaro, con ricadute da convalescente.
A sud di Cisano avevamo il mare e a nord il colle san
Bernardino (1.150 metri) che segnava il confine tra
Liguria e Piemonte. Scendendo dall’altro lato, c’era
Garessio dove era nata la mamma. Ma da Cisano, in
bicicletta, non ci siamo mai mossi: si andava a nuotare
nel fiume Neva.
La strada del ritorno non sembrava la stessa. Dopo
Pavia ecco il Naviglio, ecco quel campo con quel filare
di pioppi che mi aveva impressionato nell’andata; ancora pochi chilometri ed eccoci a casa: un’avventura
che non ha voluto essere un guinness dei primati, ma
l’entusiasmo di un’età.
Cisano, a noi due fratelli ci era rimasto nelle gambe e
dopo quell’avventura sono passato alle maratone di
nuoto mentre mio fratello è diventato un pilota nella
Parigi-Dakar. L’Antonio ha invece continuato a correre in bici vincendo due corse da allievo; dopo quelle
vittorie, era tornato di nuovo a pescare. In quell’entroterra ligure ci sono tornato in età, con una bici da
corsa – comunque sempre inferiore alle ultime nate in
carbonio –; come allora valeva di più essere su quelle
strade, immersi nei profumi di quell’entroterra ligure,
si pedala ai bordi delle strade, tra cespugli di ginestre;
mi ricordavano quanto questo fiore era amato da Leopardi. Pedalando, il mio cardiofrequenzimetro non mi
segnalava le emozioni che mi arrivavano al cuore, nel
vento dei ricordi; ogni volta che mi reco in vacanza in
quei luoghi, dall’alto di un viadotto, rivedo in basso
la strada che sale al Turchino e quei tre ragazzi, che
insieme seguivano un sogno.
P.S. Ringrazio quella piccola folla anonima di ciclisti
che, quando da bar in bar ci si fermava per un caffè, mi
avevano suggerito di scrivere la mia avventura.
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VICINO A NOI
AIUTO, I COMPITI!!
A OTTOBRE È RIPARTITO IL SERVIZIO DI DOPOSCUOLA E DI STUDIO ASSISTITO A NIGUARDA,
A CURA DI ABITARE E DELLA COOPERATIVA SOCIALE PANDORA, PER AFFRONTARE L’ANNO
SCOLASTICO TRA COMPITI ED INTERROGAZIONI
di ROSELLA REVERDITO
L’
avvio dell’anno scolastico comporta per le famiglie un notevole sforzo di organizzazione,
considerando soprattutto la gestione pomeridiana di bambini e ragazzi e la necessità di svolgere i
compiti e gestire lo studio per verifiche e interrogazioni. La Cooperativa Pandora, in collaborazione con Abitare, anche quest’anno promuove Spazio Doposcuola
per il quartiere di Niguarda che, per due pomeriggi
alla settimana, accoglie gli studenti delle medie e del
biennio delle superiori.
Il servizio, proposto alle famiglie del quartiere e progettato con formatori ed educatori di esperienza, supporta i ragazzi per lo svolgimento dei compiti scolastici,
e offre anche uno spazio che vuole essere punto di
riferimento e socializzazione, in alternativa alla strada
e ai pomeriggi in solitudine.
Oggi, i nostri figli sono iperstimolati dal mondo televisivo e dall’utilizzo (spesso incontrollabile) di videogiochi e internet; a questi mezzi di comunicazione e
svago occorre affiancare momenti di condivisione e
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socializzazione, in modo da scongiurare un isolamento
sociale e relazionale legato allo svolgimento di attività
individuali. All’estremo opposto c’è invece il richiamo
della strada, che a volte comporta rischi sociali altrettanto seri. Lo Spazio Doposcuola si propone anche di
supportare le famiglie di fronte a tutto ciò. Al sesto
anno è infatti divenuto un punto di riferimento per
molti dei nostri ragazzi e anche per le loro famiglie.
Il servizio Spazio Doposcuola si svolge presso
il salone di Abitare in via Ornato 7 il lunedì e il
giovedì dalle 16,30 alle 18,30.
Presso la sede della Cooperativa Pandora sarà possibile usufruire anche del servizio di Studio Assistito individuale che risponde a esigenze specifiche di
apprendimento e rinforzo scolastico. In questo caso
lo studente viene affiancato individualmente dall’operatore che, nei giorni e per un tempo definiti con la
famiglia, individua un percorso specifico di lavoro
anche in accordo con la scuola, laddove necessario.
Per informazioni:
Pandora - Società Cooperativa Sociale Onlus
tel. 02 6437564
n. 3 ottobre 2016
www.energa.org
Via Varesina 158/162 - 20156 Milano - Tel: 02.3087163
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[email protected]
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Tel. 02.36569055 • 331.3790947
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