LA ROSA DI GERICO società cooperativa sociale

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LA ROSA DI GERICO società cooperativa sociale
LA ROSA DI GERICO
società cooperativa sociale
Consiglio di Amministrazione
09-01-13
NUOVAMENTE
Sassuolo
Risultano presenti all'incontro: don Sergio Pellati, Andrea Brunetti, Annarita Ghittoni, Pierluigi Retrivi,
Vincenzo Mucci, Enrico Schianchi, Franco Croci.
Ordine
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del Giorno:
Aggiornamento sui dipendenti
Regime fiscale ed imputazione dell'IVA
Canone di locazione del capannone di NUOVAMENTE
Convocazione dell'Assemblea dei soci
Varie ed eventuali
Annarita illustra la situazione dei nuovi contratti attivati e di quelli da attivare nei prossimi giorni. La
situazione ora all'interno di NUOVAMENTE vede 4 dipendenti: Andrea e Pierluigi a 38 ore a tempo
indeterminato e Najib e Massimo a part-time a tempo determinato per un anno. A William verrà proposto
il un contratto come quello di Massimo al suo ritorno dall'Africa in modo che insieme coprano i turni del
furgoncino. Annarita e Jalila hanno due contratti di collaborazione rispettivamente di 15 ore ciascuno.
Annarita curerà la parte educativa e di relazione con i servizi e Jalila invece la parte di "vetrina" del
mercatino. Proviamo per sei mesi questo assetto per poi riverificarci. In tempi rapidi bisognerà procedere
all'assunzione per almeno 12 ore di una persona in svantaggio che abbia una certificazione almeno del
45%. Siamo in attesa della documentazione relativa a Massimo da parte del CSM. In caso nella proporzione
valgano anche i contratti di collaborazione e quindi le persone in svantaggio da assumere siano due si
decide di proporre un anno di contratto a Nans, che sta svolgendo una borsa lavoro del CSM e che lavora
sempre con Massimo. Si decide tuttavia come linea comune che i contratti alle persone svantaggiate siano
indicativamente della durata di un anno rinnovabile di un altro anno al fine di lasciare lo spazio anche ad
altre persone.
Il mercatino è passato da Martedì 8 Gennaio a regime fiscale; ciò significa che sugli incassi dobbiamo
versare il 21% di IVA. Andrea racconta l'esperienza di Reggio Emilia che tra poco si regolarizerà e che sta
decidendo in accordo con la Caritas diocesana di responsabilizzare la clientela dividendosi il pagamento
dell'IVA. Dopo una condivisione di idee si delibera che al cliente sarà imputata l'IVA al 10% sugli articoli da
€ 0,50 in su creando dei piccoli arrotondamenti per eccesso. Questo regime entrerà in vigore dalla
settimana prossima dopo aver appeso cartelli informativi all'interno dell'area mercatino e dopo aver
informato i clienti. Per aumentare gli introiti vengono fatte alcune proposte tra cui la partecipazione a
qualche mercatino (Spilamberto, Maranello o Pavullo), la proposta di qualche asta pubblica con oggetti
speciali e un reparti di conto-vendita. Quest'ultima proposta viene discussa e non si ritiene che i tempi
siano maturi per gestire un settore così impegnativo e rischioso.
Ad inizio settimana abbiamo chiesto al proprietario del capannone se riesce a ridurre il canone di
locazione. Ci farà sapere una volta che avrà condiviso in azienda questa richiesta.
Si cerca insieme una data da proporre alle persone designate ad entrare nella cooperativa come soci per
costituire l'Assemblea dei soci. Si decide quindi di incontrarsi Martedì 19 Febbraio alle ore 20.30 in luogo
da destinarsi.
Si decide di fare il contratto con SID, la ditta che gestisce il registratore di cassa, che con € 150,00 + IVA
all'anno ci fornisce i servizi di assistenza e di supporto per il controllo del regime fiscale e per i guasti
della macchina.
Pierluigi illustra la questione dell'assicurazione. Le assicurazioni da attivare sono tre: una per il rischio di
incendio sul capannone che è attiva fino ad Aprile; una per la responsabilità civile e una terza per gli
infortuni. Con due preventivi alla mano si sceglie di fare il contratto per la responsabilità civile con
CATTOLICA, mentre per gli infortuni ci informiamo dettagliatamente sulla possibilità di estendere
l'assicurazione del Melograno ai volontari di NUOVAMENTE. Un'altra soluzione potrebbe essere creare
un'altra associazione di volontariato a cui intestare l'assicurazione e a cui appoggiare i volontari di
NUOVAMENTE dato che la cooperativa sociale non ha strumenti per accogliere volontari che non siano
anche soci.
Stiamo compiendo i passaggi per chiedere a Caritas Italiana un finanziamento a fondo perduto per lo startup della cooperativa. Si tratta di fondi che la CEI mette a disposizione dall'8 per mille. Solitamente sono
progetti triennali.
Andrea pone la questione del cambio di destinazione d'uso dei 700 metri quadrati destinati a mercatino. È
necessario compiere, se possibile, questa operazione in quanto l'attività primaria per ora della cooperativa
è la rivendita di materiale usato e bisogna presentare alla Camera di Commercio tutta la documentazione.
Ci si impegna a raccogliere il maggior nu,ero di informazioni per poi aggiornarsi appena possibile.
Don Sergio ricorda che dopo questa fase di avviamento in cui stiamo facendo tante mosse burocratiche e
tecniche la Rosa di Gerico dovrà occuparsi anche delle attività di animazione delle Caritas parrocchiali del
Vicariato. Questo sarà uno dei temi da condividere in sede di Assemblea dei soci.
Andrea Brunetti