TESSUTI 3D IN FIBROINA PER IL BIOMEDICALE: UN PROGETTO
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TESSUTI 3D IN FIBROINA PER IL BIOMEDICALE: UN PROGETTO
TESSUTI 3D IN FIBROINA PER IL BIOMEDICALE: UN PROGETTO DI RICERCA PER NUOVE APPLICAZIONI I tessili per uso in campo medico sono ormai da diversi anni in continua espansione e rappresentano un settore di alto contenuto tecnologico e di indubbia redditività. La ricerca in questo ambito è in grande fermento e sono innumerevoli le idee per tessuti innovativi che possano rispondere adeguatamente alle esigenze sofisticate del mondo medico-ospedaliero. Un interessante progetto in corso, denominato "PANAGENESI", ha per scopo l'ottimizzazione dell’impianto di isole pancreatiche umane mediante utilizzo di scaffold in fibroina. Il progetto è finanziato dalla Regione Lombardia ed è sviluppato da cinque soggetti che mettono in comune conoscenze e competenze multisettoriali. Ci sono tre aziende italiane operanti nel settore tessile: una torcitura serica (TORCITURA DI MENAGGIO), un’azienda specializzata nella produzione di tessuti 3D (GAETANO ROSSINI HOLDING) e la COMEZ di Cilavegna (PV) azienda in primo piano a livello mondiale nella tecnologia di macchine per tessuti stretti. Ad esse si aggiungono uno dei più rinomati centri di ricerca italiani specializzato nel settore tessile (STAZIONE SPERIMENTALE PER LA SETA) e l'ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano che è il più importante centro medico nazionale di ricerca per la terapia tissutale, specializzato nella rigenerazione in vitro di tessuti umani. È altresì coinvolto nel progetto il Diabetes Research Center dell'Università di Miami in Florida, centro di rilevanza mondiale per la ricerca ed il trattamento di pazienti diabetici, il cui responsabile è l'italiano Dr. Camillo Ricordi. Nel settembre 2005 fece notizia il successo del primo trapianto di cellule pancreatiche e staminali del midollo osseo di un donatore deceduto in una donna diabetica. L’intervento fu realizzato in Florida da Camillo Ricordi, a capo della divisione trapianti cellulari dell’Università di Miami. Il trapianto di isole pancreatiche rappresenta oggi uno dei possibili trattamenti per la cura di un tipo di diabete e suscita interesse nel mondo scientifico per via dei successi clinici ottenuti e delle reali prospettive di miglioramento. Numerosi sono i vantaggi del trapianto di isole rispetto a quello di pancreas in toto, ma esistono ancora alcuni problemi da risolvere ed uno di questi è l’inadeguato attecchimento delle isole trapiantate. Il miglioramento del processo di attecchimento delle isole rappresenta oggi un importante settore di ricerca e le strategie proposte includono l’utilizzo di molecole che riducano la componente infiammatoria nel sito di impianto. La fibroina, proteina estratta dalla seta, è stata estensivamente studiata dall'ingegneria tessutale per applicazioni biomediche a causa della sua biocompatibilità, lenta degradabilità e notevoli proprietà meccaniche. La fibroina oggi può essere modellata in vari formati (film, fibre, reti, maglie, membrane, filati, e spugne) e ha dimostrato notevoli capacità di supporto e di adesione per cellule di diverso tipo, promuovendo la riparazione dei tessuti in vivo. Grazie infine alle sue caratteristiche molecolari e di superficie è altamente biocompatibile e il suo impianto è caratterizzato da una ridotta componente infiammatoria. L’obiettivo del progetto PANAGENESI è quello di ottimizzare l’attecchimento delle isole nel sito di trapianto mediante l’utilizzo di scaffold (matrici) a sezione circolare variabile in fibroina, con conseguente riduzione del numero di isole pancreatiche necessarie per il pieno successo del trapianto e prolungamento della loro funzione nel tempo. La matrice (scaffold) è in sostanza un tessuto tubolare di piccolo diametro, costituito da una sequenza di strutture lobate (strozzature alternate a sezioni più ampie), a sezione variabile e con struttura interna di tipo tridimensionale (reticolo interno), il tutto realizzato con filati costituiti da fibroina. COMEZ GESTIONI S.p.A. via Fermi 5, 27024 CILAVEGNA PV, Italy +39 0381 698611 • FAX +39 0381 698698 • e-mail: [email protected] • www.comez.com Per la realizzazione di tale tessuto tubolare COMEZ ha messo a punto un innovativo modello di macchina elettronica per maglia in catena a doppia frontura, con larghezza di lavoro di 800 mm, in finezza 20 n.p.i. e con 8 barre d’immagliatura per il disegno indipendenti. Le barre, così come il tiraggio del prodotto finito e gli alimentatori di filato, sono comandati tramite attuatori elettronici polivalenti, dotati di ottime prestazioni dinamiche e di precisione di posizionamento. Si tratta di una macchina che apre nuovi campi d’applicazione alla tecnologia di lavorazione a maglia in catena * dove sono state applicate le più avanzate tecnologie meccaniche ed elettorniche * che è in grado di operare con altissima precisione * che può processare filati di varia natura, struttura e composizione * sofisticata nella costruzuione, ma flessibile nell'uso e versatile nella molteplicità di struttre tessili che può creare. Questa macchina è particolarmente adatta per la produzione di articoli complessi che possono trovare impiego in svariati settori in ambito medico/ospedaliero e tecnico in generale. La macchina a doppia frontura ha la possibilità di realizzare tessuti spaziati (3D) che sono costituiti da due tessuti esterni, che formano le due facce del tessuto stesso, uniti tra di loro da una struttura interna. La possibilità di distanziare le due fronture tra loro consente di aumentare o diminuire l’intercapedine tra i due tessuti esterni. La variabilità della sezione del tubolare 3D è ottenuta tramite la modifica del movimento dell’intreccio che costituisce la struttura del tessuto, la variazione dell'alimentazioni dei fili ed il numero di punti al centimetro. L’alimentazione positiva dei fili consente di lavorare filati molto fini e con poca resistenza all’azione meccanica, come la fibroina. Due eccellenze del territorio lombardo (il “saper fare” del settore tessile e la medicina) si incontrano per realizzare nuove soluzioni per il comparto tessile e, in particolare, tessuti sia in pura fibroina sia in seta destinati tanto al tessile biomedicale quanto all’abbigliamento di qualità. COMEZ GESTIONI S.p.A. via Fermi 5, 27024 CILAVEGNA PV, Italy +39 0381 698611 • FAX +39 0381 698698 • e-mail: [email protected] • www.comez.com