Tutorial sulla riparazione della Magic Cam. Raccomandiamo a

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Tutorial sulla riparazione della Magic Cam.
Raccomandiamo a quanti volessero cimentarsi in questo esperimento che non
è di facile risoluzione e che il tempo medio del processo fatto da un
professionista è di circa mezzora. Il procedimento si svolge in quattro fasi e
richiede l’utilizzo di attrezzature molto costose. Questo documento è di puro
Prima fase
Apertura della Magic Cam senza creare problemi alla carcassa della Cam.
Per aprire la Magic Cam inserirla all’interno
di una morsa e tenerla stretta agli estremi con
una pinza a beccucci.
Con la pinza a beccucci ben stretta, come
nell’immagine sopra, abbassare la punta
(diametro variabile da 0,8mm a 1,2 mm) del
trapano a colonna. Il foro deve essere
applicato in corrispondenza dei punti di
saldatura presenti (visivamente dei pallini)
Scendere molto lentamente facendo
attenzione e non forare più di 4 mm
altrimenti si rischia di danneggiare il circuito
stampato all’interno! Effettuare il foro su
ambo i lati della Magic Cam.
Per procedere all’apertura delle linguette.
Questa procedura deve essere fatta con la
massima cautela per evitare di sconquassare
la Cam. Infilare lentamente un pezzo di lama
di un taglierino nella linguetta come da
immagine e possibilmente infilare uno
spessore sotto la Magic Cam per evitare che
la linguetta deformi la parte inferiore della
Cam durante l’apertura.
A questo punto con un martello battere sulla
lama e con molta cautela controllare che la
linguetta esterna si stacchi o sia già stata
staccata (tramite il foro) dalla linguetta
interna.
Ecco la Cam a questo punto aperta. Per
estrarla osservando l’immagine spostare il
modulo lentamente verso l’alto prendendolo
dalla parte più estrema del connettore. Una
volta sganciata la Cam estrarla lentamente.
Seconda fase
Rimozione della Flash Memory Toshiba.
Depositare del flussante in corrispondenza
dei pin della Flash memory Toshiba.
Rimuovere con una traccia dissaldante lo
stagno depositato sui pin della Flash
Memory. Operare con molta cautela nella
rimozione per evitare di piegare i Pin del
dispositivo. Rimuovere lo stagno su entrambi
i lati della Flash Memory. Questa procedura
è importante in seguito per poter evitare falsi
contatti nell’inserimento del dispositivo sullo
zoccolo di programmazione.
Questo è il punto più difficile della
procedura che richiede molta abilità
considerate le dimensioni dei pin e la
delicatezza del dispositivo.
Depositare ulteriore flussante nei due estremi
della Flash Memory, inserire una pinzetta o
un cacciavite con punta sottile sotto il
dispositivo. Accendere il saldatore ad aria al
massimo della potenza e con un getto d’aria
modesto (non al massimo).
Scaldare entrambi i lati della Flash Memory
e dopo circa 30 secondi dare un po’ di forza
sotto il dispositivo e sollevarlo lentamente
afferrandolo con la pinzetta stando attenti a
non piegare i Pin.
Pulire con cura tramite la treccia dissaldante
e un po’ di flussante le piazzole dove c’era la
Flash Memory per facilitarne la successiva
saldatura dopo la programmazione.
L’alloggio della Flash con del diluente Nitro
o della trielina.
Pulire con cura tramite la Flash Memory per
facilitarne la programmazione con del
diluente nitro o della trielina aiutandosi con
uno spazzolino. Operare molto delicatamente
per evitare di piegare i Pin.
Terza fase
Riprogrammazione della Flash Memory Toshiba.
Inserire con cautela la Flash Memory sullo
zoccolo di programmazione. Assicurandosi
che tutti i Pin tocchino correttamente
Inserire il tutto nel programmatore e
procedere alla cancellazione e
riprogrammazione della momoria. Questa
procedura varia da programmatore a
programmatore. La programmazione della
Cam avviene inserendo il Firmware originale
(DREAM LOAD) che assicura la seguente
possibilità di caricare a bordo da parte
dell’utente il firmware che preferice.
Risaldare la Flash Memory con del flussante
e ripulire il tutto accuratamente con del
diluente nitro o della trielina.
Quarta fase
Richiusura della Magic Cam senza creare problemi alla carcassa della Cam.
Riporre a quel punto il modulo all’interno
dell’involucro in alluminio facendo
attenzione prima di procedere alla richiusura
che entri una Smartcard tramite la fessura.
Richiudere il tutto con il martello e se
necessario apporre una goccia del comune
“Attack” (401 per metalli) e riscaldare il
tutto con il saldatore ad aria per assicurarsi
che penetri tra le due linguette e nel
contempo non si sparga all’esterno della
Cam.
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