La ricerca documentale per Architettura e Design
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La ricerca documentale per Architettura e Design
La ricerca documentale per Architettura e Design Area Servizi Bibliotecari di Ateneo 2 Obiettivi del corso sviluppare la capacità di effettuare ricerche bibliografiche mediante l’utilizzo di banche dati on-line consultare autonomamente i cataloghi e le risorse informatizzate localizzare e recuperare i documenti individuati organizzare il materiale in una bibliografia 3 Indice dei contenuti la ricerca bibliografica, formulare una strategia di ricerca selezionare le fonti accedere all’informazione: banche dati, periodici elettronici e cartacei, e-book, cartografia gestire la bibliografia i servizi di DD e ILL nozioni di diritto d’autore 4 Fonti di informazione Le fonti di informazione si possono distinguere in primarie: forniscono risposte dirette e immediate ad un bisogno informativo (es. enciclopedie, atlanti, annuari, biografie ecc.) secondarie: rimandano alle risorse dove puoi trovare l’informazione (es. bibliografie, cataloghi, banche dati, ecc.) 5 Tipologie di fonti libri (monografie), per avere una panoramica d’insieme e informazioni su un argomento vasto e generale articoli di riviste (periodici), per avere informazioni recenti su argomenti molto specifici letteratura grigia (tesi, relazioni, atti di convegni, etc.), per informazioni estremamente specifiche o recenti brevetti fonti normative (leggi, norme UNI, ISO, etc.) statistiche (Istat, Eurostat, etc) cartografia siti web 6 Per reperire le fonti bibliografie (elenco di documenti selezionati in base a particolari caratteristiche, senza nessun riferimento alla loro localizzazione fisica) cataloghi (elenco dei documenti posseduti da una determinata istituzione) banche dati (archivio organizzato di dati) motori di ricerca (server database che indicizza le informazioni disponibili nelle pagine Web) 7 Peer review E’ la selezione degli articoli degni di pubblicazione operata da una commissione di esperti della materia, che ne garantiscono la validità metodologica e la qualità dei risultati e-prints: copie elettroniche di articoli di ricerca pre-prints: articoli non ancora sottoposti al processo di peer-review post-print: articoli che hanno superato il vaglio dei revisori 8 La ricerca bibliografica e le parole chiave Nella prima fase della ricerca individua: argomento della ricerca scopo della ricerca livello di approfondimento tempi di lavoro proprie conoscenze sull’argomento Successivamente scomponi il quesito di ricerca in tanti concetti per individuare le parole chiave cerca i sinonimi, le varianti ortografiche, i termini equivalenti o correlati utilizza parole univoche traducile in inglese cerca i termini tecnici corrispondenti presta attenzione al singolare/plurale e alle abbreviazioni 9 Come si possono combinare i termini di una ricerca Una volta identificati i termini che interessano si possono utilizzare singolarmente o combinarli tra loro con dei particolari connettori chiamati operatori booleani (AND, OR, NOT). architettura and urbanistica (tutti i documenti che contengono entrambe le parole) architettura or urbanistica (tutti i documenti che contengono o architettura o urbanistica o entrambi) architettura not urbanistica (tutti i documenti che contengono la parola architettura ma non la parola urbanistica) 10 Linguaggio di ricerca I caratteri jolly * $ Sostituisce n. caratteri a fine parola (ricerca per troncamento) ? Sostituisce 1 carattere all’interno della parola Parentesi e virgolette Le parentesi tonde ( ) per mettere in relazione due termini all’interno di una espressione più complessa. Le virgolette “ ” per cercare una espressione esatta. Gli operatori booleani già predisposti in tendine o da scrivere direttamente nella ricerca esperta NB: ogni risorsa può avere delle peculiarità nel proprio linguaggio di ricerca, si consiglia di consultare la Guida/Help in linea di ciascuna. 11 il nuovo strumento di ricerca Permette di interrogare contemporaneamente più risorse e trovare libri e e-book riviste e periodici elettronici articoli da periodici elettronici tesi di laurea, dottorato o master, a stampa o digitali audiovisivi, immagini, mappe Risorse non ricercabili in SEARCH AIDA IHS Leggi d’Italia professionale Lexis Nexis academic IEEE Xplore Urbadoc 12 Come funziona SEARCH 13 Visualizzazione risultati 14 Accesso ai servizi on line 15 Le banche dati banca dati (o database) è un archivio organizzato di dati banche dati bibliografiche: riportano i riferimenti bibliografici di diversi tipi di pubblicazioni (articoli di periodici, bibliografie nazionali, disciplinari, di tesi e dissertazioni, di atti di convegno…) banche dati a testo completo: possono contenere il testo completo di riviste, libri, normativa, normativa tecnica, brevetti… banche dati statistiche: raccolte di informazioni di carattere quantitativo. banche dati di immagini: sono archivi di foto o di documenti grafici. 16 La ricerca nelle banche dati Tipi di pubblicazioni contenute nelle banche dati: book libro book chapter capitolo di libro conference (proceedings) atti di congresso datasheet scheda di esposizione schematica delle informazioni journal periodico (rivista) journal issue fascicolo di rivista peer-reviewed journal periodico (rivista) in cui gli articoli sono valutati da esperti autorevoli patent brevetto report rapporto, resoconto review revisione, rassegna (di studi fatti da altri) 17 Modalità di ricerca nelle banche dati searching semplice interrogazione di un campo, avanzata di più campi, esperta utilizzando i codici di campo e gli operatori, con l’inserimento di una o più parole legate tra loro dagli operatori booleani o simboli speciali (*, ?, #) che permettono di sostituire i caratteri o troncare i termini di ricerca, possibilità di limitare la ricerca per range di data, tipo di pubblicazione, lingua ecc. browsing: scorrimento di liste, consente di visualizzare l’elenco delle voci relative ad un determinato campo lista degli autori è utile per visualizzare tutte le possibili varianti del nome dell’autore, in fase di registrazione i nomi degli autori sono riportati così come appaiono nell’articolo. thesaurus è l’elenco dei termini controllati, utilizzati dalla banca dati stessa, correlati tra loro da relazioni di equivalenza e gerarchiche, consente di verificare quali sono i termini accettati dalla banca dati (definiti “descrittori” o “soggetti”), da poter quindi utilizzare nella propria ricerca stemming speciale opzione di ricerca, la risorsa non si limita a cercare e proporre solo la parola richiesta dell'utente, ma fa una ricerca per troncamento 18 Risorse elettroniche 19 Banche Dati 20 ProQuest CSA illumina Scelta modalità di ricerca Accesso alla Registrazione personale permette di attivare Rss Feed, salvare le ricerce etc. Scelta area tematica e relative banche dati. La ricerca può essere effettuata contemporaneamente in tutte e tre le aree tematiche Le sessioni di lavoro scadono dopo 30 minuti di inattività Servizi integrati 21 Thesaurus, indici, ricerche Ricerche effettuate Possibilità di combinarle tra loro Thesaurus = termini controllati Indici alfabetici autori/titoli 22 Visualizzazione risultati 1 SFX permette di arrivare al fulltext Suddivisione risultati per tipologia 23 SFX Permette di collegarsi al testo pieno dell’articolo se in abbonamento accedere ad eventuali servizi aggiuntivi esportare i dati in Refwoks ottenere supporto attraverso lo staff della biblioteca 24 Visualizzazione risultati 2 Raffina la ricerca Risultati per banca dati 25 Esportazione in RefWorks 26 Urbadoc: ricerca nel catalogo cumulativo Riferimenti bibliografici in materia di pianificazione urbana, habitat, politiche urbane e regionali. Comprende sei banche dati di diversa area linguistica. Non è possibile creare un proprio account. Servizi integrati all’interno di SFX Urbadoc: ricerca per campi e per liste nella singola banca dati stringa di interrogazione Es. KW=architettura AND KW=bioclimatica Ricerca per Campi Uso operatori booleani Ricerca per liste Cerca un termine o una stringa in una lista ordinata alfabeticamente Permette di selezionare uno o più termini 27 28 Visualizzazione risultati Raffina la ricerca 29 Esportazione in RefWorks Esporta un record per volta 30 JSTOR Arts & Sciences III Registrazione personale permette di attivare Alert/Rss Feed, salvare le ricerce etc. Possibilità di selezionare un’area disciplinare Banca dati retrospettiva e storica I periodici sono stati digitalizzati a partire dalle prime edizioni. Non sono disponibili le annate più recenti, gli ultimi 3 o 5 anni seconda del titolo. Servizi integrati 31 Tipologie di ricerca operatori booleani selezione del campo in cui effettuare la ricerca Ricerca diretta dell’articolo 32 Browse per disciplina, titolo, editore Elenco titoli periodici permette di conoscere la copertura temporale (range di date) della digitalizzazione del singolo periodico 33 Visualizzazione dei risultati Per esportare i dati in RefWorks 34 Art & architecture complete Registrazione personale permette di attivare Alert/Rss Feed, salvare le ricerce, condividere le cartelle etc. Contiene gli spogli di oltre 380 riviste e 220 ebook relativi all’architettura, arte antica, archeologia, design, grafica, fotografia, incisione, architettura degli interni e del paesaggio e oltre 63.000 immagini Servizi integrati 35 ART Full Text all’interno di Art & Architecture 36 Tipologie di ricerca Scelta modalità di ricerca Per ricercare una frase, un paragrafo o pagine intere . 37 Ricerca per titolo rivista o Thesaurus 38 Visualizzazione risultati 39 Esportazione in RefWorks: singolo record 40 Esportazione in RefWorks: più record 41 IHS Intra/Spex (norme ISO, ASTM, UNI) selezionare il filtro Abbonamento massimo 3 accessi simultanei non accessibile tramite Proxy 42 Scopus Banca dati bibliografica citazionale multidisciplinare (abstract, citazioni di letteratura peer reviewed e fonti web di qualità) 43 RefWorks 44 RefWorks: autenticazione Permette di importare citazioni bibliografiche creare e organizzare il proprio database personale generare bibliografie condividere informazioni via web con i colleghi 45 Vantaggi Software online: aggiornamenti immediati, non è necessaria l’installazione, nessun problema di incompatibilità Sincronizzazione con la BD ProQuest 46 Importare i dati in RefWorks 2.0 47 RefWorks: crea la bibliografia 48 RefWorks: gestione stili citazionali 49 La mia bibliografia 50 Esercitazione 1. Scomponi il tuo topic secondo i vari aspetti che lo compongono 2. Considera ora i SINONIMI delle parole che hai elencato 3. Considera gli eventuali TRONCAMENTI e ACRONIMI da usare nella ricerca 4. Considera i LIMITI da applicare (data, ambito geografico, lingua….) se applicabili 51 Periodici elettronici 52 Ricerca nel periodico elettronico Per esportare in RefWorks Quante volte l’articolo è stato citato 53 Come cercare un articolo negli archivi degli editori Effettua la ricerca all’interno dell’archivio messo a disposizione dell’editore/fornitore 54 Full text Quadratino verde: l’articolo rientra nell’abbonamento sottoscritto dal Politecnico Presenza di Full Text Come faccio ad ottenere un articolo non disponibile al Politecnico Potete ottenerlo tramite il servizio di Document Delivery 55 56 E-book Come faccio ad ottenere un libro non disponibile al Politecnico Potete ottenerlo tramite il servizio ILL 57 58 Google scholar http://scholar.google.it/ Se utilizzate Google Scholar attivate i servizi personalizzati da Impostazioni SFX Politecnico di Milano Google Scholar>Impostazioni>Link alle biblioteche>Digitare: Politecnico di Milano>Trova Biblioteca>Salva preferenze ACNP (catalogo collettivo nazionale dei periodici) Google Scholar>Impostazioni>Link alle biblioteche>Digitare: Acnp>Trova Biblioteca>Salva preferenze RefWorks Google Scholar>Impostazioni>Gestione bibliografica 59 Posso accedere alle Risorse elettroniche da casa? E’ possibile accedere a tutte le risorse elettroniche in abbonamento da casa tramite il servizio PROXY 60 Materiale cartografico Tutto il materiale cartografico (cartaceo e digitale) è ricercabile dal portale TeDOC (attraverso liste, motore di ricerca e quadri d’unione). e in SEARCH. http://www.tedoc.polimi.it/ . 61 Materiale cartografico TeDOC I materiali presenti al TeDOC si distinguono principalmente per: tipologia (cartografia, banche dati, documenti di piano e di programma) supporto (cartaceo, digitale, microfilm) formato (raster, vettoriale,…) scala (1:1.000, … , 1:250.000, comunale, provinciale, etc.) 62 Come ricercare una tesi di laurea Le tesi sono ricercabili in: SEARCH (cartacee, digitali e on-line) OPACtesi un catalogo specifico che permette di effettuare una ricerca esclusivamente sulle tesi di laurea e di dottorato http://opac.biblio.polimi.it/SebinaOpac/Opac?sysb=tesi POLITesi per le tesi depositate on-line (a partire dalla sessione di luglio 2010) https://www.politesi.polimi.it/ Per ulteriori informazioni http://www.tedoc.polimi.it/tesilaurea 63 Tesi di laurea - Consultazione Tutte le tesi di laurea in formato cartaceo e digitale sono disponibili per la sola consultazione in sede presso la Biblioteca Campus Durando previa “Richiesta di consultazione” da Catalogo. Le tesi in formato cartaceo prenotate saranno disponibili dalle ore 9.00 alle ore 17.00 del primo giorno lavorativo successivo alla richiesta. Le tesi di laurea sono escluse dal prestito e non possono essere riprodotte in alcun modo 64 La struttura della tesi di laurea 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Frontespizio Dedica/ringraziamenti Indice generale Abstract/Introduzione Corpo della Tesi (capitoli e Note) Conclusione Bibliografia e Appendici 65 Organizzazione del materiale: la schedatura Per non perdere di vista le fonti e le risorse incontrate nel corso del proprio lavoro e per gerarchizzarle da subito in modo scrupoloso e coerente è necessario procedere alla loro schedatura (in un database elettronico, per esempio RefWorks). I dati ottenuti attraverso tale schedatura trovano spazio nel corpo del testo della tesi, nelle note e nella sua bibliografia finale come citazioni bibliografiche. Le indicazioni particolari di una fonte documentaria vanno cercate nel frontespizio del libro, nelle note di copyright (nel retro del frontespizio) e nelle indicazioni di stampa (alla fine del volume). 66 Citazioni bibliografiche Le citazioni bibliografiche servono a indicare i documenti (interi volumi, singoli articoli o parti di testo) a cui si fa riferimento in un altro documento. La citazione è obbligatoria per non incorrere nel reato di plagio. «Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera debbono essere sempre accompagnati dalla menzione del titolo dell’opera, dei nomi dell’autore, dell’editore …” (Art. 70 comma 1 e 3 della Legge sul diritto d’autore n. 633/1941 e successive modifiche) Questa norma riguarda anche il materiale reperito via web. 67 Come citare un libro Elementi base Autore, Titolo completo, Luogo [città] di pubblicazione, Editore, Anno (Data di pubblicazione), pp. N. per gli autori si cita di solito prima il cognome e poi l'iniziale del nome, separati da virgola. quando gli autori sono tre si indicano tutti nell'ordine in cui appaiono nello scritto, separati da virgola. più di tre autori si possono indicare tutti oppure si indica solo il primo, facendo seguire la dicitura "et al.“, non si utilizza più la sigla AA.VV. (autori vari). se non si può determinare l’autore, il titolo dell’opera diventa il primo elemento della citazione. 68 Come citare un articolo Elementi base Autore, Titolo articolo, in Titolo rivista [“Titolo rivista”], N. volume, N. fascicolo, Anno, N. pagine più di tre autori si possono indicare tutti oppure si indica solo il primo, facendo seguire la dicitura "et al.“. 69 Come citare atti di conferenze/saggi Elementi base Autore, Titolo contributo [o“Titolo contributo”], in Titolo del congresso, Atti del Convegno X, città, GG mese AAAA, a cura di Nome Cognome [curatore], Luogo, Editore, Data, pp. N. Elementi base Autore, Titolo del saggio [o“Titolo del saggio”], in Autore o Curatore (a cura di),Titolo del volume, Luogo, Editore, Data, pp. N. 70 Come citare siti web Elementi base Autore, Titolo, Anno, URL (<http.://www…..>), agg. 2006 [ultima cons. data] data dell’ultima consultazione è molto importante perché, spesso, per i documenti consultati via internet è difficile risalire all’autore o alla data di pubblicazione. l’elenco dei siti può essere fatto mettendo all’inizio l’indirizzo/URL (Uniform Resource Location), seguito dall’autore, dal titolo del documento e dalla data dell’ultima consultazione. 71 Come citare un’immagine Elementi base Descrizione del contenuto dell’immagine Tratta da Autore, Titolo completo, Luogo [città] di pubblicazione, Editore, Anno (Data di pubblicazione), pp. N. se l’immagine è tratta dal web e non si può determinare l’autore, dopo la didascalia si scrive Tratta da URL del sito e ultima data di consultazione se l’immagine è realizzata dall’autore lo si scrive dopo la didascalia 72 Lo stile della citazione In ogni pubblicazione può essere adottato un particolare stile, che deve mantenersi costante nel corso di tutta l’opera. Alcuni esempi di stili: per testi scientifici il modello APA (American Psychological Association) http://www.apastyle.org/ per testi di tipo umanistico si può utilizzare il Chicago Manual of Style http://www.chicagomanualofstyle.org/home.html oppure lo stile della Modern Language Association - http://www.mla.org/ l’AIB-WEB - Associazione italiana bibliotech http://www.aib.it/aib/contr/gnoli2.htm la norma UNI ISO 690-2007 - Documentazione - Riferimenti bibliografici Contenuto, forma e struttura e la norma UNI ISO 690-2:2004 - Informazione e documentazione - Riferimenti bibliografici - Parte 2: Documenti elettronici o loro parti. 73 Citazione diretta all’interno del testo 1 Citazione diretta o testuale quando la fonte dell’informazione è riportata direttamente, utilizzando le stesse parole del testo con richiamo puntuale nelle note. Citazione breve (2-3 righe al massimo) si inseriscono direttamente nel testo tra virgolette alte " " o «». Citazione lunga o completa rientrare di qualche centimetro dal margine sinistro (testo rientrato rispetto al normale corpo del testo e carattere in corpo minore) es. Come sostiene Calatrava in numerose interviste: XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX 74 Citazione diretta all’interno del testo 2 la citazione può iniziare con puntini di sospensione, che indicano l’elisione di parte del brano: ovvero, si riporta parte del suddetto non iniziando da un punto (.) presente nel testo. puntini tra parentesi tonde(…) o quadre[…]: se parti del periodo sono state tagliate perché ritenute superflue ai fini della citazione. parentesi quadre[ad esempio]: quando la citazione è integrata con una o più parole non presenti nel testo originale, ma necessarie per collegare parti di testo citate. 75 Citazione diretta all’interno del testo 3 metodo standard o italiano: a ogni citazione corrisponde una nota a pie’ di pagina contenente tutti i riferimenti bibliografici nel testo: Non dobbiamo dimenticare che “l’architettura non può essere semplice retorica”. (1) in nota: (1) Santiago Calatrava, Intervista estiva, Milano, Electa, 1996, p. 20. metodo autore-data o americano: accanto alla citazione scriviamo (Cognome, anno, p.), il numero della pagina è facoltativo. Le indicazioni bibliografiche complete vengono date solo nella bibliografia alla fine del volume, dove per ciascuna opera è opportuno far comparire l’anno di pubblicazione subito dopo il nome dell’autore. nel testo: Non dobbiamo dimenticare che “l’architettura non può essere semplice retorica”. (Calatrava, 1996, p. 20). 76 Citazione indiretta all’interno del testo Citazione indiretta quando la fonte dell’informazione è riportata indirettamente, parafrasando o sintetizzando, con altre parole, il pensiero di un autore con richiamo puntuale in nota. La nota è introdotta da Cfr. (confronta). metodo standard o italiano nel testo: Non dobbiamo dimenticare quello che sostiene Calatrava sull’architettura. (1) in nota: (1) Cfr. Santiago Calatrava, Intervista estiva, Milano, Electa, 1996, p. 20. metodo autore-data o americano nel testo: Non dobbiamo dimenticare quello che sostiene Calatrava (1996, p. 20) sull’architettura 77 Note 1 Le note vanno inserite generalmente a piè di pagina, numerate in ordine progressivo capitolo per capitolo, scritte usando un corpo più piccolo e lo stesso carattere (font) del testo. Servono a: indicare la fonte bibliografica delle citazioni contenute nel testo. offrire precisazioni o aggiungere riferimenti bibliografici per consultazione e approfondimenti. arricchire la trattazione con informazioni aggiuntive utili ad approfondire la materia trattata. 78 Note 2 Se il richiamo a uno stesso testo ricorre in più occasioni si devono utilizzare formule di citazione abbreviata Ibidem (Ibid.) significa nello stesso luogo, si usa quando bisogna inserire una citazione bibliografica che fa riferimento alla stessa opera della nota immediatamente precedente. Si utilizza solo se tutto corrisponde: opera, autore, titolo, edizione, pagina ecc. Ivi per indicare lo stesso luogo con pagina diversa. Si usa quindi se autore, opera e edizione rimangono invariati rispetto alla nota precedente, ma cambia la pagina (quindi sarà: Ivi, p. 36) Op. cit. oppure Cit. quando si cita nuovamente un'opera citata precedentemente, ma nel mezzo sono state fatte citazioni ad altre opere, il riferimento deve nuovamente indicare di quale opera si tratti. In questo caso l'autore ed il titolo sono scritti in forma abbreviata e si aggiunge op. cit. (es. Rossi M., Titolo dell’opera abbreviato, op. cit., p. 5. oppure art. cit. se ci si riferisce ad un artico) 79 Sequenza degli elementi nelle note Prima citazione dell’opera (1) Santiago Calatrava, Intervista estiva, Milano, Electa, 1996, p. 20 Successive citazioni della stessa opera (2) Ibid. [stessa opera e pagina della nota precedente] (3) Ivi. p. 67 [stessa opera ma pagina diversa della nota precedente] (12) Calatrava, Intervista, op. cit. p. 93 [stessa opera dell’autore] In bibliografia metodo italiano Calatrava, Santiago. Intervista estiva, Milano, Electa, 1996 metodo americano Calatrava, Santiago 1996, Intervista estiva, Milano, Electa. 80 Bibliografia La bibliografia è una parte essenziale di qualsiasi pubblicazione scientifica, ed in particolare delle tesi di laurea. vanno elencate tutte le opere citate nel testo. si colloca alla fine del testo della tesi, prima delle appendici e dopo le conclusioni. i siti web consultati possono rientrare nella bibliografia generale Bibliografia e link essere elencati a parte alla voce Siti internet consultati o Sitografia. Una bibliografia incompleta o formalmente redatta male può essere penalizzante. 81 Cosa si intende per diritto d’autore? Il diritto d’autore (legge n. 633/1941 e successive modifiche) è l’insieme dei diritti patrimoniali e morali previsti e riconosciuti all’autore dalla normativa vigente in materia dell’ingegno. Tutela le opere dell’ingegno di carattere creativo. Gli art. 1- 5 della legge individuano le opere protette dal diritto d’autore. All’autore sono riconosciuti dalla normativa vigente due tipi di diritti: 1. I diritti di utilizzazione economica durano per tutta la vita dell’autore e fino a 70 anni dalla sua morte. 2. I diritti morali non hanno scadenza, sono personali e non sono trasferibili. 82 Come si diventa autore Si diventa autori creando l’opera, senza ulteriori formalità. il laureando ha piena titolarità dei diritti (economici e morali) sulla tesi, non il relatore o il correlatore. in quanto autore può cedere i diritti di utilizzazione economica o patrimoniali gratuitamente o dietro compenso. se la ricerca è stata finanziata da terzi è il contratto con l’ente finanziatore a stabilire se e quali diritti di utilizzazione economica spettano all’autore e/o all’università. se il contratto con l’ente finanziatore prevede vincoli di segretezza è necessario fare attenzione al momento della pubblicazione della tesi. se la tesi è il risultato di un lavoro di gruppo ogni laureando diventa autore. È bene fare grande attenzione alla cessione indiscriminata di diritti a soggetti esterni all’Ateneo. 83 Tesi brevettabili Rivolgersi all’ Area servizi supporto alla ricerca – Servizio valorizzazione della ricerca (Technology Transfer Office) http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=203 84 Dubbi, domande o approfondimenti Tutorial on line http://www.biblio.polimi.it/corsi-e-guide/tutorial/ Servizio on line Chiedi@lla tua biblioteca: offre la possibilità di chiedere informazioni sui servizi delle biblioteche dell'Ateneo e suggerimenti sull'uso delle risorse informative. http://www.biblio.polimi.it/call-to-action/chiedilla-tua-bibliotecar/ Reference su appuntamento Il servizio fornisce assistenza personalizzata nelle ricerche bibliografiche. http://www.biblio.polimi.it/servizi/reference-su-appuntamento/ La tua biblioteca di riferimento http://www.biblio.polimi.it