scheda Diamante Gould

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scheda Diamante Gould
IL DIAMANTE DI GOULD
Il diamante di Gould, Erythrura gouldiae è un piccolo
passeriforme esotico originario dell'Australia
settentrionale. L'adulto pesa 15 grammi e misura circa
15 cm di lunghezza. La colorazione tipica è dorso blu,
petto viola, ventre giallo, striscia turchese attorno alla
testa, punta della coda nera. La testa può essere
arancio, rossa o nera. Il maschio ha una livrea più
intensa, la femmina più sfumata. La vita media è di 6 –
8 anni. E’ un volatile molto apprezzato per il piumaggio
variopinto di cui in natura esistono numerose varianti
mantenute anche in domesticità con lavoro di
selezione. Le popolazioni selvatiche sono sotto stretta
protezione ma, pur non semplice, la riproduzione in
cattività è frequente tra gli appassionati più esperti.
COSA MANGIA?
Si tratta di un volatile granivoro per cui una buona base è costituita da miscele per piccoli esotici da integrarsi
con frutta e verdura fresche (spinaci, radicchio, tarassaco, insalata), uovo sodo, pastoncino. L’avocado è tossico
e porta a morte i volatili che lo ingeriscono.
RIPRODUZIONE
Non sono facili da riprodurre. Tendono a mantenere la stagionalità originaria dell’emisfero australe per cui la
stagione riproduttiva nelle nostre latitudini si colloca tra autunno e inverno. Ogni coppia deve disporre di un nido
(tipo chiuso) appeso nella gabbia in zona tranquilla e riparata, imbottito di paglia o fieno (ad esempio quello per
conigli). Utile coprire l’angolo della gabbia con un panno. La femmina depone 5-7 uova, dopo la deposizione del
5 uovo inizia la cova che dura 15 gg. Fondamentale è fornire un ambiente caldo e asciutto poiché i piccoli dopo
la schiusa non vengono più scaldati dalla madre. Dopo 20 giorni i piccoli abbandonano il nido. Alcuni diamanti di
Gould non sono in grado di nutrire i piccoli, pertanto necessitano di una specie balia (tipicamente il Passero del
Giappone). L'allevamento è riservato ad allevatori esperti.
GABBIA
La gabbia minima per una coppia di diamanti di Gould è di 100 x 50 x50 cm a sviluppo orizzontale per
consentire l’esercizio di ali e zampe; ottimo l’utilizzo di piccole voliere. La gabbia deve essere facile da pulire in
ogni sua parte. Da preferire posatoi naturali a diametri irregolari tali da consentire esercizio al piede
dell'uccellino.
E SE SCELGO UN DIAMANTE DI GOULD?
Sono volatili molto sensibili, si stressano se fatti convivere con altre specie anche se di simile dimensione e
alimentazione (ad esempio Diamanti Mandarini o Passeri del Giappone); sono animali sociali, devono essere
mantenuti in coppia o in piccolo gruppo. Amano fare bagni di sabbia e con acqua quindi deve essere presente
una vaschetta apposita. Non tollerano il clima freddo e umido, vivono al meglio in ambienti caldi e asciutti.
Non amano i cambiamenti cui rispondono con stress che determina l'abbassamento delle difese immunitarie
favorendo dunque le malattie.
GESTIONE SANITARIA
Auspicabili controlli veterinari all'acquisto. E’ necessario individuare un veterinario di fiducia cui ricorrere
all’insorgenza di ogni sintomo di malessere.
MALATTIE PIU’ DIFFUSE
Coccidiosi
Patologie respiratorie
Patologie enteriche
QUANTO TEMPO DEVO DEDICARGLI?
La gestione ordinaria non richiede molto tempo. Con frequenza almeno giornaliera è necessario sciacquare i
beverini e cambiare l’acqua, controllare le mangiatoie e rimescolare il cibo contenuto ed eliminare dalla gabbia
frutta e verdura appassita. Con frequenza almeno settimanale è necessario provvedere alla pulizia del fondo
della gabbia e di beverini e mangiatoie che vanno lavati con buon detergente, disinfettati (ad esempio con sali di
ammonio quaternario o soluzioni di candeggina), accuratamente risciacquati e asciugati prima del riutilizzo.
Periodicamente, dopo aver alloggiato i volatili altrove, è bene provvedere a una pulizia e disinfezione accurata
dell’intera gabbia da risciacquare accuratamente prima di ricollocarvi i volatili.
QUANTO MI COSTA?
COSTO STIMATO ANNUO - Basso costo. Esistono in commercio degli accessori utili per rendere più stimolante
la gabbia, ad esempio piccole altalene o rami che possono in parte muoversi per consentire esercizio fisico a
zampe e ali. Per la lettiera o fondo della gabbia si possono adoperare sabbia o carta. Buona norma è quella di
lasciare a disposizione grit in una mangiatoria, molto utile per favorire la funzionalità gastrica dei volatili. Un osso
di seppia deve sempre essere presente nella gabbia come fonte di minerali (principalmente di calcio) e come
superficie dove gli uccellini possono pulirsi e sfregarsi il becco.
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A cura della dott.ssa E. Ghelfi e del Dott. G. Manarolla
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