Rugbisti azzurri: passerella d`onore

Rugbisti azzurri: passerella d'onore
Oggi la consegna dei "cap": dai Francescato a Sguario con Troncon e Porcellato
C'è Pietro Sguario, meglio noto
come "il lupo", 80 anni a ottobre, il più vecchio della compagnia. Ha portato il nipote Filippo, che milita nell'under 14 del
Bassano, dove risiede come l'illustre nonno. Gloria delle Fiamme Oro Padova, 10 gettoni in
maglia azzurra e splendidi ricordi: «Feci il pilone, trequarti ala e
terza linea. Complice però un infortunio, debuttai in nazionale
da trequarti centro: Italia-Romania, a Catania. Giocai pure a Treviso, avversaria la Francia». Ci
sono i fratelli Francescato, icone
del rugby trevigiano. Rino, Bruno e Nello furono schierati assieme in una memorabile Italia-Romania. Manca il compianto
Ivan, rappresentato dall'altro
fratello Luca, che si fermò però
alle giovanili. C'è Guido Porcellato, degli anni Ottanta-Novanta: «Sono nato come molti altri
in un'epoca sbagliata, quando
noi rugbisti eravamo quasi dilettanti». Ci sono il capo spedizione Giovanni Grespan e Giorgio
Troncon (nemmeno parente di
Alessandro). Ci sono Ettore Piras e Giorgio Fanton. Circa 50
persone: 30 ex azzurri con accompagnatori e familiari. Tutti
insieme appassionatamente:
svelando aneddoti, rievocando
partite, citando episodi. Sotto la
pioggia, si sono radunati alla
Ghirada: in pullman destinazione Roma. Prima il museo del
rugby, oggi la toccante cerimonia al Salone d'Onore del Coni:
la Fir premierà gli azzurri della
storia della pallaovale, ai nazionali sarà consegnato un "cap"
(cappellino) per immortalare
l'evento. Poi all'Olimpico per Italia-Francia, match d'esordio del
Sei Nazioni. Le glorie saranno
omaggiate in campo e canteran-
no l'inno di Mameli sotto la tribuna Montemario. Gli ex azzurri
del rugby? Seicentoventisette, di
cui 70 trevigiani. Ne saranno
rappresentati (anche da parenti) 375. Marca patria di Ovalia:
da "Castoro" Troncon, recordman di "caps" a quota 101, a chi
infilò solo pochi minuti come
Giorgio Fanton. Tanti furono capitani: daLevorato a Ongaro, da
Blessano a Robazza, da Franceschini a Rino e Nello Francescato, da Zanon a Tronky. Fra gli ex
nazionali, la lista include i fratelli Perziano e Dallan. E poi i Casellato (compreso Umberto, coach del Mogliano) e Pesce. Dagli
oriundi all'ultimo in ordine cronologico, il figlio d'arte Tommaso Iannone. Senza dimenticare
chi non c'è più: da Cocco Armellin a Lello Dolfato, da Ivan Francescato a Piero Dotto.
Mattia Toff eletto
Sono settanta i trevigiani in nazionale
Ecco i 70 rugbisti trevigiani che hanno vestito la maglia azzurra. Frelich,
Levorato, Sartorato, Zucchetto, Biadene, CTroncon, Armellin, Della
Valle, Boccaletto, Cecchin, Possamai, Cossara, F.Dotto, Piras,
N.Francescato, Marchetto, Ganzerla, Franceschi™, S.BIessano,
R.Francescato, Casagrande, Collodo, B.Francescato, Robazza, Fanton,
Basei, Annibal, M.Pavin, Zanon, Clannone, Rossi, Colusso, Dolfato,
Zorzi, Russo, Trevisiol, V.Pesce, Grespan, Ceselin, Porcellato, Casellato,
I. Francescato, Cristofoletto, Rigo, P.Dotto, L.Perziano, A.Troncon,
Mazzariol, T.Visentin, Gritti, Barattili, M. Dallan, D.Dallan, Ongaro,
M.Perziano, Galon, Pozzebon, E.Pavanello, Orlando, Travagli, Patrizio,
Sgarbi, Buso, R.Pavan, Favaro, Benvenuti, Semenzato, Giazzon, Fuser, T.
Iannone.
E poi ci sono altri 48 giocatori, non nati nella Marca, che hanno giocato
nell'italia rappresentando club trevigiani: quasi tutti negli ultimi ZO
anni. Sono Manni, Crescenzo, Bettarello, Gardner, Checchinato,
Moscardi,Scaglia, Manteri, Properzi, Picone, Parisse, G.canale, Palmer,
Garozzo, Dellapè, Pilat, Saviozzi, Faliva, Preo, Mau.Bergamasco,
Giacheri, Coppo, Dal Sie, Sgorlon, Cassina, Visser, Mazzantini, McLean,
Rouyet, Costanzo, Bernabò, Sbaraglini, A. Pavanello, Zanni, Marcato,
Ghiraldini, Vosawai,Derbyshire, Cittadini, Barbieri, Gori, Burton, Botes,
Van Zyl, A. Pratichetti, Rizzo, Toniolatti, Minto.
Foto di gruppo prima del la partenza per la trasferta a Roma
Pietro Sguario 80 anni e Filippo e Silvano Andriollo
I fratelli Rino, Bruno e Nello Francescato
Giovanni Grespan