Scarica il pdf - Napoli Bike Festival
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“Grandi tutti! Viva il Napoli Bike Festival che con coraggio, determinazione e passione sta trasformando davvero la mobilità in questa città. Bravi!” Sonia China, Tinkidoo, educatrice La nostra mission N Introduzione apoli Pizza e Camorra, non è questa la città che ho visitato. Nel 2014 Laura Holt, corrispondente dell’Independent visita la nostra città e racconta dalle colonne del suo giornale di una Napoli con biciclette, lungomare pedonale, stazioni d’arte. Quell’articolo diventa la visione di una nuova Napoli. Da lì parte la nostra rincorsa. Fare della bici un’icona del cambiamento della città ed il Napoli Bike Festival il luogo dove sviluppare tutto questo. La sfida vera era quella di travalicare i confini del circuito degli appassionati e dei ciclisti della domenica e far arrivare la bici dove non esiste né nella realtà né nell’immaginario. Serviva un elemento di traino forte, a cui associare la bici. Ci proviamo con la pizza uno tra gli elementi più identificativi della nostra città che cede parte della sua notorietà per condividerla con la bici. Nasce l’idea della pizza del ciclista. La pizza diventa il pretesto per entrare nel Rione Sanità e per portare in questo quartiere dove si è ripreso a sparare, persone che semplicemente muovendosi, riconquistano spazio urbano e lo sottraggono al rumore, alla velocità, allo smog ed alla paura. La bici non ha filtri né barriere e le persone che pedalano hanno un empatia più spiccata. La scintilla scocca. Arriviamo alla Sanità, tutto il quartiere ci aspettava, gli occhi dei passanti sono prima interdetti, poi sorpresi e un secondo dopo entusiasti. Che stesse succedendo qualcosa di inaspettato, lo si poteva immaginare. Questa è stata la sensazione dopo una riunione organizzativa alla Chiesa di San Vincenzo con oltre trenta realtà sociali del quartiere, ognuna pronta ad accoglierci dai commercianti, agli operatori sociali, ai ragazzi. Si parte, pioggia e vento si placano, due arcobaleni aprono il nostro bike pride che attraversa tutta la città. L’energia raccolta esplode nei due giorni successivi nel village nella splendida Mostra d’Oltremare, dove 60 ettari di verde ci accolgono. Le aziende invitate mettono in mostra di tutto bike cargo, fixed, mountain bike, monopattini, bici da strada. L’area dibattiti ospita seminari su come sia possibile andare in bici in modo fashion, si raccontano le esperienze di ciclabilità urbana più interessanti a livello internazionale, si parla del bike to school, della rete del percorsi ciclopedonali regionali, di poesia, di land art. Intanto c’è chi va in giro in bici, chi partecipa alle gare, chi gioca, chi mangia le pizze di Ciro Oliva. Migliaia di persone che non si sono limitate ad osservare, ma erano lì per interagire, fare rete, contaminarsi. Da domani questo spirito vivrà a Scampia insieme a chi anima la ciclofficina e gioca a bike polo, a chi porta turisti in bici per Napoli, a chi promuove la cultura ludica, a chi insegna l’amore per la lettura, a chi insegna nelle scuole, a chi cucina, a chi lavora, a chi studia, a chi continua a muoversi in auto ma ha capito che può farne a meno. Il Festival da sempre è un pretesto per introdurre un cambiamento. A distanza di qualche giorno dalla chiusura, della nostra tre giorni, mi sembra di poter dire che quest’anno era più forte la consapevolezza che una città a pedali sono in tanti a volerla, perché riprendere a vivere e respirare anche nei centri urbani è una necessita non più rinviabile. A chi ha costruito tutto questo e a chi c’era è ben chiaro il progetto strategico che si vuole mettere in campo per cambiare le città. Ora serve raccontarlo da Lampedusa a Bolzano, e in tutte le sedi istituzioni da quelle nazionali a quelle locali. È lì che va accolta quest’istanza di cambiamento non più rinviabile. Luca Simeone – Presidente Associazione Napoli Pedala In viaggio verso una mobilità urbana più sostenibile… L e biciclette hanno cambiato molto le città italiane negli ultimi anni, e questo è stato possibile grazie anche alla partecipazione sempre più numerosa delle istituzioni e dei cittadini. A Napoli, l’ondata di cambiamento sta raggiungendo livelli mai visti prima. La voglia di aria pulita cresce e sono tanti coloro che si spostano in bici nel quotidiano e, al contempo, ne promuovono l’utilizzo anche come mezzo di trasporto ai fini turistici. “Tra scuole e associazioni abbiamo raggiunto una partecipazione immensa. ..Mi sembra un’onda senza fine. Da stamattina ho ricevuto decine di telefonate di enti che vogliono unirsi a noi… E tutti intenzionati a riappropriarsi degli spazi comuni. Dopo tanti anni di lavoro mi sembra un sogno bellissimo. Grazie! ” La prima pedalata non si scorda mai I mparare ad andare in bicicletta senza rotelle è un momento importante nella vita di un bambino. Laboratori e lezioni di bici per i più piccoli occupano, infatti, un ruolo fondamentale all’interno della tre giorni del Napoli Bike Festival. Conoscere, sperimentare e scoprire i segreti della vita sulle due ruote sono tra gli obiettivi perseguiti nel nome di una vita sana. Il messaggio che l’evento si impegna a trasmettere mira ad educare gli adulti di domani alla salvaguardia del proprio territorio dall’inquinamento. “ Quando divento grande voglio andare a scuola in bicicletta così non consumo benzina ” Francesco Tempesta IL binomio vincente C hi lo ha detto che Napoli non è una città da bicicletta? Durante l’European Cycling Challenge 2016 la capitale partenopea ha raggiunto oltre i 14.000 km percorsi in bici, pari al doppio dell’edizione passata. Tra gli iscritti alla competizione tanti gli ‘Under 18’. “ Bici e Napoli non è più un’accoppiata strana. Difficile a volte, ma sempre meno a dire il vero. Ce lo testimoniano i ragazzi del Napoli Bike Festival che proseguono con il loro evento di anno in anno e raccolgono consensi e propongono idee (ne hanno sempre qualcuna in serbo). Intanto conoscono e si fanno conoscere. E apprezzare! ” Guido Rubino, Cycleinside Olanda, nazione ospite A dare nuovo slancio ai progetti di mobilità sostenibile, la presenza del rappresentante della Ducht Cycling Ambassy, Ruben Loendersloot che insieme ad Aart Hering dell’Ambasciata Olandese in Italia, hanno dato un contributo molto qualificato alla manifestazione. Il dibattito allestito con i rappresentanti delle varie associazioni ciclistiche campane e non, è stato di fatto arricchito da una prospettiva internazionale e da esempi pratici legati alle attività ciclistiche svolte a Nijmegen e nel resto dell’Olanda. “ We enjoyed the stay very much and we wanted to thank you and the rest of the team for the interesting and wonderful weekend with a good cycling vibe. I’m still enjoying in mind the nice Napoli Bike Festival and it’s people. I hope we can keep in touch and help you making cycling bigger in Napoli and evironment ” Ruben Loendersloot, Dutch cycling embassy Il #pedaloper Ad inaugurare il Napoli Bike Festival targato 2016, la manifestazione Pedaloper ha lanciato un forte segnale di legalità e civiltà tra performance di Bike Trial, street food e il Flashmob “Bici Mangia Auto” in un bellissimo clima di festa! “Dopo la partecipazione alla Pedaloper e la presenza in questi due giorni al Napoli Bike Festival vi facciamo i nostri complimenti e vi chiediamo di tenerci in contatto affinché si possano saldare relazioni e contribuire insieme a sostenere una ” mobilità sostenibile ed alternativa Luca Tavano, Neapolisolare, mobilità elettrica ed energie rinnovabili “Ancora mi arrivano messaggi di persone entusiaste per tutto quello che è successo Venerdì. Che dire è stato veramente bellissimo esserci. A dimostrazione che i sogni condivisi generano il bene! Mille ” volte grazie per averci creduto Simona Cappella, Tutti a Scuola Onlus L Pedalando vien l’appetito… a mitica “Pizza del Ciclista” divenuta emblema di questa edizione del Festival ha conquistato i palati di tutti i Bikers e non solo, per il suo sapore delicato e gustoso! Un preteso, la pizza, per unire storie e persone con un unico grande obiettivo: pedalare significa aprire la mente di tutti al cambiamento. “La pizza del ciclista? Fantastica!” Francesca Carollo La Magna Carta dei percorsi ciclabili regionali “Porre le nostre firme con le impronte delle ruote delle bici a testimonianza del percorso che stiamo facendo è stato uno dei momenti belli del festival!! ” “Solo alcuni sono capaci d'immaginare e costruire...Tutti gli altri parlano!” Francesco Capaccioni L a tavola rotonda organizzata tra i rappresentati di alcune tra le associazioni ciclistiche campane e nazionali ha fatto emergere la voglia comune nel realizzare nuovi progetti per una rete ciclabile a livello regionale. Pittura e bici hanno quindi siglato l’intenzione e l’impegno da parte di ciascun ente nel prendere parte al disegno di conversione degli spazi urbani per una maggiore fruibilità delle due ruote. “Area Kids” “ “Bellissimo pomeriggio con la caccia al tesoro in bicicletta. Mamme soddisfatte e ragazzi euforici! Grazie..Sono stati perfetti! ” Melagioco Centro di Cultura Ludica Enorme successo ed entusiasmo è stato riscosso dalle attività di gioco e intrattenimento che hanno visto partecipi numerose famiglie alla riscoperta del lavoro di squadra e del divertimento in bici. Al termine di ogni attività sono stati anche consegnati a tutti i partecipanti gli attestati di Napoletano Bikers D.O.C. La Cazzimbocchia, ciclopedalata vintage Evento rivelazione del #nbf016 è stato senza dubbio la cosiddetta “Cazzimbocchia”, ovvero una ciclo passeggiata vintage tra le strade più caratteristiche e rappresentative di Napoli. Da “cazzimbocchio”, termine usato per fare riferimento alla tipica pavimentazione delle strade, anche conosciuto come “sampietrino”, il percorso così davvero suggestivo si è esteso lungo 40 km. I numerosi ed intrepidi ciclisti, in sella alle loro bici in perfetto stile retrò, hanno dunque goduto di scorci nascosti ed incantevoli paesaggi al sorgere del sole. Considerazioni sull’impresa? Da ripetere!! “Gran bella giornata!!! grazie agli amici del Napoli Bike Festival” Elena Lepone “Grandi continuate così!!“ Renata Portena Bike Fashion Non poteva mancare l’appuntamento con la moda e le tendenze in voga per chi si sposta in bici con la gonna! Idee e consigli pratici su cosa indossare o non indossare per evitare qualsiasi intoppo! A presenziare ed alimentare il dibattito con preziosissimi suggerimenti, le ragazze dello “Skirt Bike Italia” con le quali ci auguriamo di ritrovarci alla prossima edizione del Napoli Bike Festival. “Complimenti per il festival!” Skirt Bike Italia Bikers Cup Lunga vita alla sana competizione sportiva! Un successo strepitoso è stato ottenuto da due gare ad altissimi livelli: Trofeo NBF Giovanissimi e la XC Eliminators. Grandi e piccini, seppur con gran spirito sportivo, si sono dunque sfidati fino all’ultimo giro in queste due “Bikers Cup” a cura di Napoli Pedala e Carbonari Bikers. “Gran bell'evento, lo sapevamo già ma ora l'abbiamo constatato di persona! Un ringraziamento per l'ospitalità porteremo questa giornata nel cuore!!!!” Luca Gargiulo Bicicletterario “Il punto di riferimento per chi ama le due ruote in Campania. Evento da non perdere, manifestazioni, giochi e tutto quello che si può desiderare.” Nicola Liguoro “È bellissimo il Napoli Bike Festival“ Ludovico Verde