Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi
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Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected] [email protected] Esame di Stato Anno scolastico 2015/2016 DOCUMENTO FINALE DEL PERCORSO FORMATIVO Classe V Sez. C amministrazione, finanza, marketing Numero alunni 23 MATERIE DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Lingua e Letteratura Italiana Salvatore di Pasqua Storia Salvatore di Pasqua Inglese Maria Elena Monti Tedesco Francesca Benetazzo Spagnolo Paola Dal Farra Matematica Gianpiero Blarasin Economia Aziendale Lorena De Ros Diritto ed economia politica Lucia Molaro Educazione Fisica Donatella Biondo Religione Gala Sambin Coordinatore prof.ssa Lucia Molaro Data di approvazione del Consiglio di classe 10 maggio 2016 PROFILO DELLA CLASSE La classe 5° C è composta da 23 studenti; 21 allievi provengono dalla 4° C afm del precedente anno scolastico, un allievo è ripetente e proviene dalla 5° C afm, infine un allievo ha frequentato una high school all'estero ed è rientrato nel corso di studi già intrapreso. La classe ha subito una limitata riduzione numerica solo alla fine della classe terza. La frequenza è nel complesso regolare per tutti gli allievi, sono infatti isolate le assenze in occasione di verifiche. Il contesto di provenienza degli allievi è omogeneo, in quanto molti di loro risiedono nei comuni limitrofi a Pordenone e alcuni nella stessa città. Nel triennio non è stata sempre garantita la continuità didattica: l‟insegnante di tedesco è cambiato nel presente anno scolastico, mentre il docente di economia aziendale è stato sostituito ogni anno nel triennio. Ciò non ha certo favorito uno sviluppo armonico delle competenze richieste, soprattutto in economia aziendale. Nel corso degli studi del triennio la maggior parte della classe ha maturato consapevolezza del percorso intrapreso, sensibilità verso le problematiche legate alle discipline professionali, ha partecipato con impegno e serietà per migliorare le prestazioni e talora recuperare le lacune emerse. Solo nell‟ultimo anno alcuni allievi hanno ridotto la consapevolezza, l‟attenzione, l‟impegno di studio. Si rilevano ancora per alcuni allievi difficoltà linguistiche. Il livello di preparazione raggiunto risulta pertanto eterogeneo: un gruppo ha evidenziato capacità ed impegno continui ed efficaci, ottenendo risultati più che buoni, gli altri allievi opportunamente guidati, sono riusciti a raggiungere una preparazione nel complesso sufficiente. Si segnala la presenza di un allievo con un piano didattico personalizzato (diagnosi di DSA). I rapporti con le famiglie si sono limitati nella maggior parte dei casi alla partecipazione ai due colloqui generali con gli insegnanti. Nel complesso il comportamento degli studenti è rispettoso e corretto nei confronti dei compagni, del personale e dell‟ambiente. RISULTATI DI APPRENDIMENTO FINALI GENERALI E PROFESSONALI La classe ha raggiunto in modo differenziato (per alcuni allievi ad un livello buono, per gli altri accettabile) i seguenti risultati fra quelli proposti nella programmazione di inizio anno scolastico: - agire in base ad un sistema di valori e regole per partecipare in modo consapevole alla vita civile, sociale ed economica a livello locale, nazionale e comunitario - porsi con atteggiamento razionale, flessibile e responsabile in un'ottica di apprendimento permanente utilizzando gli strumenti culturali e metodologici in modo critico - padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative - utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue comunitarie per interagire nei diversi ambiti e contesti anche ai fini della mobilità di studio e di lavoro - riconoscere le linee essenziali della storia delle idee e della cultura, per interpretare le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; - padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica per la comprensione delle discipline scientifiche ed economiche - utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare - riconoscere l‟interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, nella loro dimensione locale e globale - analizzare, con l‟ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali - orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale - distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni ottimali METODI DIDATTICI UTILIZZATI Sono stati utilizzati metodi didattici di vario tipo: lezione frontale e lezioni partecipate, ricerche personali e di gruppo, esercitazioni, utilizzo del laboratorio, utilizzo della lim. MEZZI E STRUMENTI Oltre all'uso dei libri di testo o delle fonti proprie delle singole discipline sono stati utilizzati internet e riviste specializzate, fotocopie per aggiornamento normativa, stampa quotidiana e periodica come riferimento di base e tutti gli strumenti di supporto disponibili: sussidi audiovisivi, proiettori, laboratori di informatica, palestra, biblioteca, laboratori linguistici, lavagna, conferenze. STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Sono stati utilizzati : • prove scritte (per le materie in cui è prevista la valutazione scritta) in numero congruo, programmate con opportuno anticipo e suddivise in modo il più possibile omogeneo nell'arco dei quadrimestri, evitando in linea di massima sovrapposizioni nella stessa giornata di verifiche di più materie: tali prove sono servite a valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati sia a livello interdisciplinare che in ogni disciplina nella sua specificità; • prove oggettive finalizzate prevalentemente a ricavare elementi utili sull'acquisizione di conoscenze e di abilità; • prove orali: anche in questo caso in numero congruo e distribuite nell‟arco di tutto il corso dei quadrimestri, nella forma di interrogazioni, relazioni su approfondimenti, ricerche personali e di colloqui con gli allievi finalizzati a verificare, oltre alle conoscenze, le capacità espositive, argomentative e critiche. ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Durante l‟anno scolastico l‟attività di recupero è stata attuata con interventi mirati e/o a classe intera in diverse discipline. ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO ED INTEGRAZIONE DEL CURRICULUM La classe ha svolto le seguenti attività di orientamento: - partecipazione al “Punto d‟incontro” e a due workshop dedicati al mondo della formazione/lavoro - visite individuali alle sedi universitarie operanti sul territorio - presentazione del servizio civile (a classe intera) - presentazione dei percorsi di formazione offerti dalla regione FVG con il Programma Garanzia Giovani (per alcuni allievi) La classe ha svolto le seguenti attività CLIL : - progetto con il lettore di lingua inglese (10 ore) - approfondimento in lingua inglese di 4 ore su marketing mix e marchio - svolgimento del percorso integrato con visione film e analisi di documenti in lingua originale La classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: - Conferenza su soft skills e case history - video-conferenza con docente universitario di Trieste sul tema “Scipio Slataper e la letteratura italiana dei primi anni del „900” - viaggio d‟istruzione a Praga - visita guidata all‟Expo di Milano - visita aziendale con conferenza su bilancio sociale presso Ambiente servizi di San Vito al Tagliamento - Teatro in spagnolo presso Auditorium Concordia "Don Juan Tenorio" El Musical di José Zorrilla - partecipazione di alcuni allievi al corso ANMIL sicurezza sul lavoro e al corso BLSD - partecipazione di alcuni allievi al corso di economia organizzato da IRSE Pordenone NUCLEI TEMATICI E/O INTERDISCIPLINARI La classe ha intrapreso un percorso di approfondimento/percorso integrato dal titolo “Sognando l'Ovest” che ha previsto analisi di documenti, lettura di libri, visione di film anche in lingua originale con il coinvolgimento delle seguenti discipline: italiano e storia, inglese, tedesco, diritto ed economia politica. SIMULAZIONI PER LE PROVE D’ESAME Sono state svolte due simulazioni di terze prove di tipologia B con quattro materie coinvolte e di durata 180 minuti. Tutti i testi delle simulazione di terza prova assegnate sono allegate a questo documento. Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti indicatori: conoscenza dell‟argomento, capacità espressive e utilizzo del linguaggio specifico, competenze elaborative e di sintesi. Saranno effettuate una simulazione di prima e di seconda prova (entrambe con tempo assegnato di 5 ore). STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione complessiva si è tenuto conto, oltre che dei conseguimento degli obiettivi formulati nell'ambito delle singole programmazioni disciplinari, dei progressi nell'apprendimento, dell‟impegno e della responsabilità dimostrata nell'assunzione degli impegni, della regolare frequenza, della partecipazione al dialogo educativo, del grado di maturazione globale raggiunto. La valutazione come momento finale di un percorso interattivo di crescita umana e culturale, non può prescindere dalla situazione di partenza dell‟allievo. Per la valutazione periodica sono stati presi in considerazione i risultati delle verifiche e la progressione nell‟apprendimento. Per quella finale, oltre i risultati delle verifiche, sono stati presi in considerazione i seguenti aspetti: - il raggiungimento degli obiettivi prefissati - la partecipazione al dialogo educativo - la regolare frequenza alle lezioni - la continuità del lavoro svolto - la progressione nell‟apprendimento - la responsabilità nell‟assumersi i propri doveri - la qualità del metodo di studio Per quanto riguarda la corrispondenza tra i livelli di conoscenza, abilità e quelli di profitto, il Consiglio di Classe si rifà alla scheda di valutazione generale del PTOF allegata al presente documento ALLEGATI • • • • Relazioni Finali Docenti con programmi dettagliati Griglia di valutazione delle terze prove simulate Griglia generale di valutazione del PTOF Testi delle simulazioni già svolte Pordenone, li Segretario verbalizzante _________________________ Coordinatore di classe __________________________ RELAZIONE FINALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Prof. Di Pasqua Salvatore Disciplina Italiano Classe V Libri di testo: G. BALDI (e altri): L’attualità della letteratura, Paravia (Vol. 3.1 e 3.2) Sez. C Indirizzo afm Situazione finale della classe Seguo gli studenti della V C afm dalla terza per l’insegnamento di storia e dalla quarta per quello di italiano. In questi anni gli allievi hanno evidenziato apprezzabili doti di riflessione e capacità di andare al di là di uno studio nozionistico. Queste doti sono state particolarmente evidenti in quarta, quando un lavoro di approfondimento sul 1848 si è trasformato in un progetto più ampio che ha visto la classe collaborare con le altre quarte dell’istituto per dar luogo a un sito dove sono stati raccolti i diversi documenti e materiali prodotti (http://www.nonsolodate.96.lt/). L’atteggiamento della classe, anche se vi è stato qualche momento di calo di tensione, è rimasto quest’anno sostanzialmente invariato: la gran parte degli studenti ha mostrato un vivo interesse per la disciplina e si è impegnata seriamente nello studio. Ciò ha determinato un clima di collaborazione che ha permesso di affrontare problematiche di particolare rilevanza disciplinare, e non solo. In generale i risultati conseguiti possono definirsi soddisfacenti, anche se devo registrare il persistere di carenze linguistiche per alcuni allievi (soprattutto allo scritto). Voglio segnalare infine un gruppo di studenti che ha evidenziato una accentuata predisposizione per la disciplina raggiungendo, grazie alle spiccate capacità di analisi e di rielaborazione personale, un ottimo livello di preparazione. Programma Svolto Alcune considerazioni preliminari La letteratura è stata considerata in primo luogo un “tu” che interpella il lettore; l’approccio privilegiato è stato dunque di tipo “dialogico”; questo orientamento ha portato l’insegnante a dare rilievo alle implicazioni esistenziali del fatto letterario. Certo non sono mancate osservazioni più tecniche, così come non sono mancati richiami stilistici e riferimenti ad altre possibilità di analisi. Ma l’aspetto di maggior peso durante le ore di lezione è stato quello di provare a coinvolgere gli allievi nella fase interpretativa (tutti i testi del programma sono stati letti e commentati in classe). Anche per questo motivo gli allievi sono stati sollecitati ad approfondire il programma a livello personale (invito alla lettura di testi, alla visione di film, documenti…). Nonostante i “buoni propositi” iniziali, ho dovuto rinunciare a un accostamento più ampio alla letteratura del Novecento e ai grandi temi che l’attraversano: Svevo e Pirandello sono stati sostanzialmente gli ultimi autori che ho trattato in modo capillare. Nel tentativo di ovviare a questa lacuna, che ha riguardato in particolare la letteratura del secondo dopoguerra, ho scelto di affrontare un autore – Pier Paolo Pasolini – che potesse essere particolarmente esemplificativo del dibattito letterario e intellettuale in Italia negli anni Sessanta e Settanta. I PERCORSI TEMATICI Percorso N. 1 Titolo del modulo: Dal narratore onnisciente alla scrittura “impersonale” Periodo di svolgimento: settembre-ottobre Contenuti: Positivismo, Naturalismo, Verismo, Verga. Per approfondire gli aspetti teorici del Naturalismo è stata proposta la lettura di alcune parti della Prefazione di Zola al suo Il romanzo sperimentale. Anche nel caso di Verga è stata data importanza, oltre ai due romanzi I Malavoglia e Mastro don Gesualdo, a quelle opere in cui viene esplicitata la sua poetica come la Prefazione ai Malavoglia e quella a L’amante di Gramigna. Nello svolgimento del modulo ha trovato uno spazio rilevante l’analisi della novella Rosso Malpelo. Brani antologici: Émile Zola: Da Il romanzo sperimentale: Lo scrittore come «operaio» del progresso sociale (materiale fotocopiato). Giovanni Verga: Impersonalità e “regressione” - Prefazione a L’amante di Gramigna (T1, p. 158). I “vinti” e la “fiumana” del progresso - Prefazione ai Malavoglia (T4, p. 185). Da Vita dei campi: Fantasticheria (soltanto alcune parti delle pagine riportate dal libro: T2, p.167 – similitudine del monticello bruno delle formiche – e p. 169 – ideale dell’ostrica). Rosso Malpelo (T3, p. 170). Da I Malavoglia : le pagine introduttive del romanzo – T5, p. 195 (sino a p. 196, rigo 46); la conclusione del romanzo (T7, p. 206). Da Mastro Don Gesualdo: La morte di Gesualdo (T11, p. 234). Percorso N. 2 Titolo del modulo: Il Decadentismo in Europa Periodo di svolgimento: novembre-dicembre Contenuti: Implicazioni culturali e letterarie del movimento decadente. Partendo dalla problematizzazione della definizione di “Decadentismo”, sono stati sottolineati gli aspetti più vitali della cultura decadente (dai poeti maudit, alla messa in discussione dei principi positivisti e naturalistici, all’estetismo...). Brani antologici: Charles Baudelaire: Corrispondenze (T1, p. 286). Da Poemetti in prosa: Perdita d’aureola (La voce dei testi, p. 271). Oscar Wilde: I princìpi dell’estetismo: Prefazione a Il ritratto di Dorian Gray (T2, p. 322). Percorso N. 3 Titolo del modulo: Il Decadentismo in Italia Periodo di svolgimento: gennaio - febbraio Contenuti: D’Annunzio e Pascoli I due autori sono stati indagati con riferimento alle accentuazioni “decadenti” delle rispettive opere. Per quanto riguarda D’Annunzio (la cui produzione poetica, per il taglio del modulo, è stata considerata solo marginalmente), è stato dato rilievo al suo estetismo e al suo riflesso nel romanzo Il Piacere; di Pascoli invece è stato evidenziato il suo fondamentale contributo al superamento delle forme tradizionali della lirica in Italia. Ci si è soffermati anche sull’uso particolare della parola nella prosa dannunziana; sono state lette in questa chiave alcune pagine del saggio: La tentazione della parola. Forma e maniera della prosa in D’annunzio. Brani antologici: Gabriele D’Annunzio: Da Il piacere: le pagine introduttive del romanzo (materiale fotocopiato dall’edizione: Milano, Mondadori,1987); Libro I, cap. II (le prime due pagine; materiale fotocopiato dalla stessa edizione). Un ritratto allo specchio (T1, p. 351). Da Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo (T3, p. 365). Dal terzo libro delle Laudi (Alcyone): La pioggia nel pineto (T 6, p. 384) Giovanni Pascoli: Da Myricae: Lavandare (T3, p. 438); Novembre (T7, p. 450). Dai Canti di Castelvechio: Il gelsomino notturno (T11, p. 472). Da Il fanciullino: Una poetica decadente (T1, p. 418; solo alcune parti: in particolare rr. 1-42). Percorso N. 4 Titolo del modulo I racconti “strani” e problematici di Svevo e Pirandello. . Periodo di svolgimento: aprile-maggio Contenuti:. Svevo e Pirandello. Le opere di Svevo e Pirandello sono state indagate con la preoccupazione di far emergere la loro originalità rispetto a un clima culturale (quello italiano) che ripropone ancora come modello di prosa la maniera dannunziana. Di Pirandello è stato messo in evidenza il suo relativismo, il tema della pazzia, il suo umorismo (sentimento del contrario); per quanto riguarda Svevo è stata data importanza al tema dell’inettitudine e all’ironia con cui l’autore triestino guarda alla vita. Ci si è soffermati inoltre sulla modalità con cui Svevo, in particolare nella Coscienza di Zeno, fa “inciampare” il lettore attraverso l’uso ambivalente di alcuni termini opposti: salute/malattia, letteratura/commercio, lottatore/contemplatore. Brani antologici: Italo Svevo: Da Una vita: Le ali del gabbiano (T1, p. 623). Da Senilità: Il ritratto dell’inetto (T2, p. 632) Da La coscienza di Zeno: Prefazione (materiale fotocopiato); Il fumo (T5, pp. 654-55, rr. 72-100); La salute “malata” di Augusta (T7, p. 667; solo la prima parte: rr. 1-65); Psico-analisi (T8, p. 674; solo alcune parti: rr. 1-61; 121-fine); La profezia di un’apocalisse cosmica (T9, p. 683). Luigi Pirandello: Dal saggio L’umorismo: Un’arte che scompone il reale (T1, p. 711; solo l’episodio della vecchia parata a festa: rr. 26-85). Da Uno, nessuno e centomila: libro I, VII e VIII (Filo d’aria, E dunque? - materiale fotocopiato). Da Novelle per un anno, La trappola (T2, p. 719). Visione della commedia Sei personaggi in cerca d’autore (Video Rai) Percorso N. 5 Titolo del modulo: Generazioni a confronto Periodo di svolgimento: aprile Contenuti: Scipio Slataper L’intensa e breve vita di Scipio Slataper è stata lo spunto per operare un confronto, attraverso alcune pagine dell’opera più nota dello scrittore triestino (Il mio Carso), tra generazioni lontane: da un lato l’entusiasmo e il vitalismo dei giovani intellettuali italiani del primo Novecento, sentimenti che porteranno molti di essi (seppur con motivazioni diverse) ad essere interventisti e a partecipare da volontari al primo conflitto mondiale; dall’altro il disincanto, la difficoltà a trovare ragioni che spingano all’impegno di tanti giovani dei nostri tempi. L’argomento è stato approfondito in videoconferenza con un docente dell’Università di Trieste (Anna Storti), esperta di letteratura regionale e curatrice di diverse opere di Slataper. Brani antologici: Scipio Slataper: Da Il mio Carso: pagine iniziali e conclusive del romanzo; l’episodio dell’innamoramento con Vila (materiale fotocopiato dall’edizione: Trieste, Transalpina, 2015 con prefazione e note di Anna Storti). Percorso N. 6 Titolo del modulo: L’esperienza paradigmatica di Pasolini Periodo di svolgimento: maggio Contenuti: L’ultimo Pasolini e i suoi scritti corsari Si è voluto prendere spunto dalla lettura di alcuni degli scritti corsari di Pasolini per operare una riflessione generale sul degrado civile e morale del nostro paese in questi ultimi decenni, in particolare attraverso i concetti di omologazione e rivoluzione antropologica che ricorrono in maniera esasperata nell’ ultimo periodo della vita dello scrittore. Brani antologici: Pier Paolo Pasolini: Da Scritti corsari: Contro i capelli lunghi, Analisi linguistica di uno slogan, Acculturazione e acculturazione (materiale fotocopiato dall’edizione: Milano, Garzanti, 1975) Documentari: Pasolini e… la forma della città (7 febbraio 1974 – Rai tv) https://www.youtube.com/watch?v=e6ki-p1eW2o Pasolini maestro corsaro (di Emanuela Audisio, 2015) http://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/pasolini-maestro-corsaro/216709/215893 Percorso N. 7 Titolo del modulo: Sognando l’Ovest (percorso interdisciplinare) Periodo di svolgimento: seconda metà del quadrimestre Contenuti: Vedi Allegato alla programmazione Brani antologici: John Steinbeck: Da Furore: pagine tratte dai capitoli 12, 14, 21, 25, 27 (materiale fotocopiato dall’edizione: Milano, Bompiani, 2015) Del libro è stato anche letto, durante le ore di insegnamento di inglese, l’incipit in lingua originale; nelle ore di italiano è stata poi visionata, in lingua originale e con sottotitoli in italiano, la trasposizione cinematografica del romanzo (regia di John Ford, The Grapes of Wrath, 1940). N. B. : la parte relativa al percorso n. 6 deve ancora essere ultimata. Pordenone, 10 maggio 2016 L’insegnante Allegato alla relazione di italiano Sognando l’Ovest: la strada, il mito, il canto ed il sangue Percorso interdisciplinare della classe V C afm (a.s. 2015/16) L’Ovest non è solo una nozione geografica, è piuttosto uno spazio mentale, dai contorni incerti, che evoca nell’uomo l’idea di una rinascita, di una nuova vita, di una meta a cui tendere con tutte le forze. Proprio per questo il viaggio verso l’Ovest si incrocia spesso con l’epopea di chi cerca un mondo migliore. In tale prospettiva l’Ovest è un luogo mitico: è la valle dell’Eden, la terra promessa dove poter essere finalmente felici. Andare verso l’Ovest significa dunque iniziare un cammino disseminato di ostacoli e di pericoli poiché il luogo che si vuol raggiungere non solo è lontano ma è avvolto dalla nebbia dell’indeterminatezza: nel tratto di strada che separa dall’Ovest si trovano deserti e mari da attraversare, montagne da superare, muri e fili spinati da scavalcare. La fatica e il rischio di questo viaggio si affrontano perché l’Ovest è una terra “ricca di frutti”, che non conosce povertà e indigenza. All’Ovest si va a piedi, in treno, in nave, in camion, in ogni modo. Guardato da Est, l’Ovest è il cammino verso la speranza, il benessere, la libertà: sognare l’Ovest vuol dire alimentare il sogno di un mondo dove potersi finalmente fermare e vivere in pace. Verso l’Ovest si muovono spesso popoli disperati, masse di uomini che cercano lavoro e condizioni di vita migliore per sé e le proprie famiglie. Sono soprattutto i migranti coloro che lasciano la propria terra e si spostano lungo la direttrice che da Est va a Ovest, perché nella loro terra non riescono più a sopravvivere. Se la “grande fuga” dall’Est verso l’Ovest è una costante della storia dell’umanità, non sempre la ricerca dell’Ovest corrisponde alla stessa meta geografica: guardato dai tanti italiani indigenti del tardo Ottocento e i primi del Novecento, che non riescono a tenere il passo con la “fiumana” del progresso, l’Ovest è l’America (tutta quanta: i veneti solcano l’Atlantico per insediarsi soprattutto in Brasile, mentre siciliani e campani sbarcano in gran parte nel porto di New York); nella prospettiva dei mezzadri americani nel periodo della Grande depressione, l’Ovest è invece la California, la terra che alimenta prima il sogno e poi il “furore” (The Grapes of Wrath) dei tanti disperati che si mettono in cammino lungo la Route 66; negli anni cupi della guerra fredda l’Ovest è la frontiera di là dal muro di cemento che separa le due Berlino… Ma a volte dall’Ovest si può anche fuggire, perché l’Ovest può diventare il luogo dell’ingiustizia, della discriminazione e dell’egoismo; vi è così chi matura la scelta di andare verso Est alla scoperta di un mondo più “primitivo”, più “spirituale” e più “umano”, dove non sussistono solo le leggi dell’economia e del capitalismo: la California si può sognare e inseguire con forza, ma dalla California si può anche decidere di andare via, come fanno i due giovani protagonisti di Easy Rider, che su una moto attraversano la Route 66 e poi tagliano verso sud per raggiungere New Orleans. Anche nel cammino inverso l’esito del viaggio può diventare drammatico e senza ritorno. Vi è poi chi ad Ovest muore nell’indifferenza più totale della Storia, come chi perde la vita negli eccessi del massacro della “Grande guerra”: Im Westen nichts Neues (“All’Ovest niente di nuovo”). Partendo da queste premesse, alcuni docenti della V C afm hanno pensato di proporre agli studenti della classe il tema del “viaggio verso l’Ovest” come chiave di lettura dell’intero Novecento, con la finalità di poter guardare da un’altra prospettiva i drammatici flussi migratori verso l’Ovest del nostro presente. L’accento sul piano diacronico può aiutare a cogliere meglio la dimensione più vasta di questo fenomeno e mettere sullo stesso piano la storia di uomini di diverse epoche e di diversa nazionalità. Gli obiettivi formativi e disciplinari di un simile percorso sono evidenti. Essi chiamano in causa problematiche di carattere storico, giuridico, letterario, economico, ma soprattutto di educazione alla cittadinanza. Docenti coinvolti nel percorso interdisciplinare Salvatore Di Pasqua (Italiano e Storia) Lucia Molaro (Discipline giuridiche ed Economia politica) Elena Monti (Lingua inglese) Francesca Benetazzo ( Lingua tedesca) Bibliografia e filmografia di riferimento Per proporre agli studenti questo percorso si è pensato di far leggere alcuni capitoli in italiano di Furore, di John Steinbeck, e l’incipit della versione originale in lingua inglese (The Grapes of Wrath); si è poi pensato di proporre anche la visione della riduzione cinematografica, nella regia di John Ford, dello stesso libro (in lingua inglese e con sottotitoli in italiano). Gli allievi hanno letto anche un capitolo del romanzo di Erich Maria Remarque Niente di nuovo sul fronte occidentale Un punto di riferimento per affrontare questo tema così complesso è stato libro del premio nobel per l’economia 2015 Angus Deaton: La grande fuga. Salute , ricchezza e origini della disuguaglianza. E’ stato proposto inoltre la visione del film Good bye Lenin, per affrontare il tema della Germania e della sua capitale divise e sottolineare cosa ha significato vivere in un paese e provare un desiderio di fuga, appunto all’ovest, anche quando finalmente non c’erano più le frontiere. Questi aspetti sono stati approfonditi anche attraverso l’analisi e la lettura del forte appello di Christa Wolf alla nazione per spingere i cittadini della Repubblica Democratica Tedesca (DDR) a non lasciare le loro case dopo il 1989. RELAZIONE FINALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Prof. Disciplina Classe Libro di testo: Di Pasqua Salvatore Storia V Sez. C Indirizzo afm F. M. Feltri, La torre e il pedone, Vol. 3 Situazione finale della classe Per la situazione finale della classe valgono, in generale, le stesse osservazioni che sono state espresse nella relazione italiano e si rimanda ad esse. Programma Svolto Alcune considerazioni preliminari L’obiettivo fondamentale che l’insegnante si è posto attraverso l’insegnamento della storia è di non vedere in essa una semplice successione di “bruta facta”, ma il campo ove interagiscono variabili diverse collegate anche allo studio di altre discipline (letteratura, economia, diritto…). In questa ottica si è cercato di favorire nello studente la capacità di riconoscere il retroterra ideologico e culturale di un evento per collocarlo in una dimensione più ampia: farlo divenire dunque oggetto di comparazione problematica. Nello svolgimento del programma è stata data importanza alla dimensione multimediale e laboratoriale. I PERCORSI TEMATICI Percorso N. 1 Titolo del modulo: La Belle époque Periodo di svolgimento: ottobre-novembre Contenuti: Il quadro sociopolitico della società del primo Novecento con le sue smanie di progresso e le sue contraddizioni. Il fenomeno della “società di massa” in Europa e in Italia. Giolitti. Percorso N. 2 Titolo del modulo: La grande guerra Periodo di svolgimento: novembre-dicembre Contenuti: Gli eventi che portano al primo conflitto mondiale. Il concetto di guerra totale. La guerra di posizione. Il trattato di Versailles e le conseguenze della guerra. All’interno del modulo si è aperta una parentesi sulla rivoluzione bolscevica e sugli sviluppi del comunismo in Russia. Percorso N. 3 Titolo del modulo: L’Europa tra le due guerre. Periodo di svolgimento: febbraio-marzo Contenuti: Nascita e avvento del Fascismo e del Nazismo. Caratteri delle due dittature e analisi delle modalità oratorie di Mussolini e Hitler. La crisi del 1929. Percorso N. 4 Titolo del modulo: La seconda guerra mondiale Periodo di svolgimento: marzo-aprile Contenuti: Le cause. I primi anni di guerra. Le diverse fasi. La Resistenza. Epilogo. Nuovo assetto internazionale. Problemi storiografici relativi alla seconda guerra mondiale (sterminio degli ebrei, processo di Norimberga, lancio delle due bombe atomiche). Percorso N. 5 Titolo del modulo: Il mondo bipolare Periodo di svolgimento: maggio Contenuti: Le conseguenze della seconda guerra mondiale. La “guerra fredda”. La situazione politica in Italia: dal governo Parri alla Costituente. I governi di coalizione. La svolta del 1948. Gli anni ’50 in Italia tra povertà e desiderio di rinnovamento. Il boom economico. La contestazione del Sessantotto. Gli anni di piombo e la strategia della tensione. Approfondimenti, documenti e letture interdisciplinari F. T. Marinetti, Manifesto del Futurismo (materiale fotocopiato). Tripoli bel suol d’amor (ascolto, analisi e commento della canzone A Tripoli). G. Papini, Amiamo la guerra, in “Lacerba”, n. 20, 1914 (materiale fotocopiato). E. M. Remarque, da Niente di nuovo sul fronte occidentale (materiale fotocopiato: episodio del tipografo Gérard Duval, cap. IX, Milano, Mondadori, 2007). G. Ungaretti, da L’allegria: Veglia, Sono una creatura (materiale fotocopiato). Il fenomeno dell’autolesionismo, libro di testo, p. 115. Il programma di S. Sepolcro, libro di testo, p. 186. Il discorso inaugurale di Roosevelt, libro di testo, p. 253. Pordenone, 10 maggio 2016 L’insegnante Classe 5 C A.S. 2015 – 16 RELAZIONE FINALE: inglese Nel corso dell’anno scolastico sono state analizzate alcune delle fasi più rappresentative di una transazione commerciale, tramite esempi tipici di corrispondenza e riferimenti teorici relativi alla realtà aziendale e al commercio internazionale. Parallelamente sono stati proposti alcuni argomentiipertinenti al background culturale e alla realtà contemporanea. Le fasi della transazione commerciale sono state analizzate tramite i modelli di corrispondenza presenti nel libro di testo. I modelli scelti nei vari capitoli sono stati analizzati e commentati in base alle funzioni comunicative che ne caratterizzano la tipologia. Gli eventuali riferimenti teorici presenti negli stessi sono stati approfonditi nell’ambito dell’esposizione dei contenutipertinenti alla realtà aziendale e commerciale. Gli argomenti di carattere culturale sono stati scelti sia dal testo sia da siti web. Alcuni temi sono stati affrontati anche nel corso di una serie di lezioni affidate a un lettore, il quale ha trattato contenuti di carattere aziendale e commerciale. Le lezioni sono state svolte in modo interattivo, dialogando con gli studenti allo scopo di favorire il più possibile la produzione sia orale che scritta. Gli aspetti della corrispondenza commerciale e i relativi riferimenti teorici hanno costituito spesso il punto di partenza delle prove di verifica orale.Tuttavia,non è stato mai richiesto agli studenti di improvvisare oralmenteesempi di corrispondenza commerciale. I temi di carattere culturale sono stati verificati nell’ambito delle esposizioni orali e, in particolare nel corso del secondo quadrimestre, nell’ambito di prove di verifica scritte tese a riprodurre la struttura della “terza prova”dell’esame di stato. La classe è in grado di comunicare con una certa disinvoltura su percorsi collaudati, ma appare meno sicura a livello di rielaborazione dei contenuti. Solo alcuni studenti comunicano senza difficoltà su argomenti trasversali e sono in grado di affidarsi anche all’improvvisazione. Gli allievi meno sicuri ricorrono alla memorizzazione e affrontano la produzione scritta con qualche incertezza. In fase finale una quasi generale progressione nell’apprendimento ha influito positivamente sul profitto, sebbene con risultati diversi.Complessivamente la classe ha perfezionato strategie adeguate al raggiungimento degli obiettivi previsti,fatta eccezione per alcuni studenti che hanno mantenuto, nel corso di tutto l’anno scolastico, un atteggiamento superficiale e un impegno finalizzato esclusivamente alle verifiche. All’interno del gruppo classe si sono distinti alcuni allievi particolarmente motivati che hanno conseguito risultati apprezzabili grazie alla loro partecipazione attiva e all’impegno serio e costante. 10-5-2015 M. ELENA MONTI Classe 5 C a.s. 2015/16 Materia: inglese Docente: M. Elena Monti PROGRAMMA SVOLTO Dal testo in adozione: M. Teresa Ciaffaroni, “ Mind Your Business “, Zanichelli. BUSINESS COMMUNICATION Module C Unit 5: Getting info Dialoguep.38, Enquiries by e-mail p.41, Reply to enquiries by e-mail p.45 Unit 6: Gettingstuff Dialogue p.46, Offers by e-mail pp.47-8, Orders by e-mail p.52 Module D Unit 7: Trackingthings Dialogue p.56, Complaints by e-mail pp.59-60-62 Unit 8: Paying for things Dialogue p.64, First Reminder by e-mail p.67, Second reminder by e-mail pp.70-71 BUSINESS THEORY Module E Unit 10 Start-ups: dialogue p.82 Choosing the right type of business p.86 Business models p.87 Drafting a business plan p.88 Module G Unit 14 Makingendsmeet Payments: methods of payment in foreigntrade pp.132-3 (+fotocopia) Module H Unit 16 Makingthings Documentation pp. 156-7 (invoice, CMR, Sea waybill and bill of lading) Incoterms p.158 BUSINESS ENVIRONMENT Module I Unit18 Going global Globalisation: pros and cons p.181 Module J Unit 19 Politicsmatters The UK politicalsystem p.188 A parliamentarydemocracy p.189 Government p.190 Unit 20 Our common home, isn’t ? Dialogue p.194+ The Europeanexchangeprogramme for Entrepreneurs p.195 EU Keyfacts p. 196 EU symbols p.197 Europe at a glance p.198 EU treaties p.200 Decision-making in the European union p.201 EU institutions p.202 Module K Environmentalinfluence Unit 21 Fair and square ! Fair trade p.214 How Germany abolishedtuitionfees ( fotocopia ) DA BREAKING NEWS ENGLISH Germany and Austria welcome refugees Volkswagen to recall 11 millioncars The Internet gives new meanings to common words Europe must “wake up” to terrorthreats Facebook boss to take paternityleave Putin warnsTurkeyaftershooting of warplane Sugar could be harmful to ourhealth Cutting up foodhelped human evolution ARGOMENTI TRATTATI DURANTE GLI INCONTRI CON IL LETTORE Globalisation Fair trade Data:10-5-16 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2016-2016 INSEGNANTE Benetazzo Francesca MATERIA Tedesco CLASSE/I VC OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITÀ Testo di riferimento: Wirtschaftsdeutsch online, Petrini Ed. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Il gruppo classe è formato da solo otto studenti non tutti adeguatamente motivati alle studio della lingua tedesca. Tutti gli allievi preferiscono l’esposizione orale, alcuni dimostrano ancora difficoltà sintattiche particolarmente evidenti nello scritto. Complessivamente il gruppo classe ha attivato strategie adeguate al raggiungimento degli obiettivi previsti. Solo due ragazzi dimostrano maggiori lacune sia nella produzione scritta che orale e mantengono un atteggiamento superficiale. Si sono distinti nel gruppo alcuni allievi per partecipazione attiva e impegno serio e responsabile. COMPETENZE Quasi tutti riescono ad utilizzare la lingua tedesca per scopi comunicativi, utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio, interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B1 (iniziale)del quadro comune europeo di riferimento per l e lingue (QCER) Gli CONOSCENZE allievi conoscono con approccio diverso: Aspetti socio-linguistici e paralinguistici della comunicazione, in relazione ai contesti di studio e di lavoro tipici del settore dei servizi commerciali. Strategie di esposizione orale e d'interazione in contesti anche formali. Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d'uso, in particolare professionali. Strategie di comprensione di testi riguardanti argomenti socio-culturali, riferiti in particolare al settore di indirizzo. Modalità di produzione di testi comunicativi scritti e/o orali anche con l'ausilio di strumenti multimediali e per la fruizione in rete. Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di registro e di contesto. Lessico e fraseologia di settore codificati da organismi internazionali. Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata, con particolare riferimento all' organizzazione del sistema dei servizi commerciali. Modalità e problemi basilari della traduzione di testi tecnici ABILITÀ Il gruppo classe al termine dell’a.s. ha raggiunto capacità piuttosto eterogenee nell’: Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e sociale, lo studio o il lavoro, utilizzando anche strategie compensative. Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte, orali o multimediali. Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione di brevi testi relativamente complessi, riguardanti argomenti di interesse personale, d'attualità o il settore d'indirizzo. Produrre corretti testi brevi, semplici e coerenti per esprimere impressioni, opinioni, intenzioni e descrivere esperienze ed eventi di interesse personale, d'attualità o di lavoro. Utilizzare appropriatamente lessico ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, narrare esperienze e descrivere avvenim enti e progetti. Riconoscere la dimensione culturale e interculturale della lingua. Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell'interazione su argomenti generali, di studio o di lavoro interamente in lingua straniera. Comprendere testi orali in lingua standard riguardanti argomenti noti di civiltà, cogliendone le idee principali ed elementi di dettaglio. Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, brevi filmati e/o testi scritti. Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnico-professionali, rispettando le costanti che le caratterizzano. Produrre semplici testi scritti e orali sostanzialmente corretti. CONTENUTI Sono state svolte attività finalizzate al consolidamento e all’approfondimento delle conoscenze delle abilità acquisite negli anni precedenti ed in programma per l’anno corrente. Dal libro di testo e dalla grammatica i seguenti argomenti: La coniugazione dei verbi ausiliari, regolari e irregolari al presente, imperfetto, passato prossimo, trapassato prossimo, futuro, condizionale, La costruzione della frase interrogativa, enunciativa, negativa, indiretta, participiale I pronomi personali soggetto e complemento, i pronomi riflessivi. Il caso nominativo, genitivo, dativo e accusativo Il complemento di specificazione e di materia, tempo, luogo, numeri ordinali e cardinali. I gradi dell’aggettivo e la declinazione degli aggettivi attributivi. Le preposizioni con il dativo, con l’accusativo e con ambedue i casi con il genitivo Le frasi secondarie causali, temporali, oggettive, condizionali, dubitative e interrogative indirette, relative e finali. Le frasi infinitive. Passivo/passivo con i modali KII/ würden + inf. Parallelamente allo studio della morfosintassi è stato affrontato lo studio della microlingua specifica dell’indirizzo con funzioni comunicative, strutture linguistiche e campi lessicali relativi a situazioni di lavoro in azienda ripassando inizialmente gli argomenti dell’anno precedente per affrontare poi i nuovi contenuti: Die Anfrage Das Angebot Die Bestellung Bestellung mit Versicherung der Lieferung Die Auftragsbestätigung Widerruf einer Bestellung Gegenangebot des Verkäufers Der Versand Die Versandanzeige Dal libro di testo, dispense e ricerche on line: E- Commerce Messen und Reisen Werbung Istituzioni politiche in Germania: partiti ed elezioni Die Berliner Mauer Nachkriegsjahre/ die Teilung Deutschlands Die Nazi-Diktatur Zweimal Deutschland Der Mauerbau Der Fall der Mauer Berlino capitale della Germania e durante la guerra fredda. Nell’ambito del percorso interdisciplinare della classe: Visione, analisi e commento del film: ”Good bye, Lenin” di Wolfgang Becker del 2003 Ascolto ed analisi discorso di Christa Wolf alla nazione : “ Bleiben sie bei uns” 10.11.1989 METODI - VERIFICHE Per presentare i contenuti e per mobilitare le competenze sono stati utilizzati i seguenti criteri metodologici: illustrare l'argomento partendo dalla lettura e dall’interpretazione del testo in adozione inquadrare i problemi e le linee argomentative in un contesto culturale e sociale, realizzando – quando possibile – dei collegamenti interdisciplinari fornire una prospettiva problematica e non univoca della disciplina, facendo riferimento a diversi approcci metodologici offrire gli strumenti concettuali e interpretativi, per individuare aspetti di attualità relativi ai diversi argomenti affrontati alternare la lezione frontale ad analisi e interpretazioni proposte dagli allievi. E’ stata necessarie di tanto in tanto un’ attività di sostegno e di recupero in itinere in relazione alle difficoltà incontrate dagli allievi finalizzata all’acquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva, scritta e/o orale. La verifica è stata intesa come accertamento del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati e quindi dei livelli di conoscenza e delle capacità critiche, nonché delle competenze raggiunte. Le verifiche sono state periodiche ed al termine di un ciclo di lezioni omogenee per argomento. Pordenone, 15/05/2016 DOCENTE Francesca Benetazzo Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected] [email protected] RELAZIONE FINALE DOCENTE Prof. ssa: Dal Farra Paola Disciplina : Lingua e cività spagnola Classe: 5^ Sez. C Indirizzo: AFM ANNO SCOLASTICO: 2015 - 2016 Pordenone, 10 maggio 2016 Firma del docente Dal Farra Paola SITUAZIONE DELLA CLASSE: La classe 5^ C AFM è composta da 23 studenti di cui 15 studiano lo spagnolo come seconda lingua comunitaria. Un allievo ha frequentato una high school all'estero lo scorso anno ed è rientrato nel corso di studi già intrapreso. Nel corso dell’anno la maggior parte di essi ha frequentato regolarmente le lezioni dimostrando impegno ed interesse per la disciplina e le attività proposte. La classe è sempre stata disponibile al dialogo ed alla collaborazione. Hanno acquisito complessivamente e a vari livelli di valutazione una preparazione sostanzialmente adeguata al proprio indirizzo di studio e una buona competenza nelle quattro abilità linguistiche di ascolto, comprensione, lettura e scrittura rafforzando l’apprendimento e la comprensione di testi medi professionali. Nel corso degli anni hanno imparato a leggere, scrivere e comprendere in modo sempre più sicuro. Tutti possiedono le conoscenze relative agli argomenti trattati e sono in grado di comunicare con sufficiente chiarezza nell'ambito del programma svolto; alcuni, i meno sicuri, ricorrono alla memorizzazione e sono pertanto meno abili nell'affrontare percorsi non collaudati. Sanno redigere documenti, lettere commerciali e sostenere medie conversazioni. Nel corso dell’anno le lezioni si sono basate principalmente sui libri di testo, in modo da fornire agli allievi un punto di riferimento preciso, alternando attività orali, analisi delle strutture grammaticali, lettura, comprensione di testi scritti e produzioni. L’approccio utilizzato è stato prevalentemente comunicativo-relazionale ma dove necessario è stato adoperato anche un metodo sistematico-lezione frontale. Si sono alternate esercitazioni individuali a lavori di gruppo e a coppie. Sono stati utilizzati: libri di testo (grammatica Vol.2°, libro di commercio –testo unico e fotocopie di civiltà) CD, laboratorio informatico. La classe ha partecipato inoltre alla rappresentazione teatrale: ”Don Juan Tenorio” El Musical di José Zorilla, presso l’Auditorium Concordia di Pordenone. Si sono svolte tre prove scritte nel primo quadrimestre e tre nel secondo oltre alle due simulazioni di terza prova e tre produzioni. Tali prove sono state somministrate alla fine di ogni argomento: commerciale o grammaticale. Trattasi di lettere commerciali esercizi grammaticali, traduzioni, versioni, prove d’esame di comprensione e produzioni. Si sono svolte 2/3 valutazioni orali nel 1°/2° quadrimestre utilizzando per la valutazione oltre all’interrogazione frontale, lettura, traduzione e comprensione del testo, lavori individuali svolti a casa o a scuola ed interventi sui vari argomenti trattati. Ai fini della valutazione si è tenuto conto dell’impegno domestico e scolastico, della partecipazione attiva in classe, dell’interesse per la disciplina e degli argomenti svolti, del progresso nello sviluppo delle abilità, del metodo di studio e della conoscenza dei contenuti disciplinari. RECUPERO ATTUATO: Quando si sono riscontrate delle difficoltà da parte degli allievi e comunque per cercare di portare la classe ad una condizione di omogeneità, si é rallentato il programma e sono stati sollecitati costantemente gli allievi alla massima attenzione e responsabilizzati sugli impegni di loro competenza. Per coloro che presentavano delle lacune si é preferito dare un percorso autonomo, individualizzando per quanto possibile gli interventi. Moduli didattici e argomenti trattati a.s. 2015/2016 CONTENUTI: (Dal libro di testo e integrati con materiali/appunti forniti dalla docente) Comercio y civilización: Correspondencia comercial Pedidos y anunciar el cumplimento de un pedido. Reclamaciones y respuestas a las reclamaciones. Cobros: anunciar el envio de medios de pago y facturas. Modulo 1: La comunicación: Unidad 2: El marketing (integrato con Manual de Marketing in formato digitale) Modulo 3: Unidad 9: La comunicación comercial III. Modulo 4: Unidad 10: La empresa Unidad 11: Importaciones y exportaciones, Unidad 12: El banco Civilización y cultura Modulo 5: Unidad 13: La Unión Europea Gramática: Unidad Unidad Unidad Unidad Unidad 12:Conocerás al chico de tu vida 13:No te pongas nervioso 14:¿Qué haría yo sin ti? 15: Si no fuera por la violencia 16: José me ha contado que… CONOSCENZE: Comercio y Civilización: Catras para pedir el envio de una mercancia,solicitar la prestación de un servicio. Hacer una reclamación explicando las causas; contastar a una reclamación,presentar disculpas y ofrecer soluciones. Anunciar el envio de medios de pago y facturas. La empresa Ferias, incoterms, aduanas, comercio electrónico El banco central El mercado de la bolsa La Unión Europea. Gramatica: Subjuntivo; Imperativo/imperativo negativo+ pronombre átono Subordinadas sustantivas: usos de indicativo o subjuntivo. Subordinadas temporales Subordinadas de relativo Hipótesis y probabilidad El neutro Adjetivos y pronombres indefinidos La voz pasiva y pasiva refleja Condicional y su uso ABILITA’: Pedir y dar un consejo. Expresar finalidad. Pedir favores, expresar probabilidad y aproximacion, aconsejar y sugerir, expresar opinion y expresar impersonalidad. Pedir en un bar, expresar deseo, expresar sentimientos negativos, expresar condiciones posibles, imposibles e improbables Solicitar un sevicio, una información o pedir favores.Expresar probabilidad y aproximación.Aconsejar y sugerir.Expresar opinión e impersonabilidad. Expresar un deseo, sentimentos negativos, condiciones posibles,improbables, imposibles. Transmitir una información, un orden. Expresar impersonalidad. Scrivere una lettera commerciale per: Pedidos, reclamaciones, respuestas a las reclamaciones, cobros.(Fórmulas de saludo, frases de introducción, cuerpo de la carta, frases de conclusión y de despedida) Aconsejar, recomendar y sugerir. Expresar factibilidad, facilidad, imposibilidad, dificultad e inutilidad. Entender y analizar textos profesionales. COMPETENZE: Capire i punti essenziali di argomenti riguardanti la sfera personale come famiglia, scuola, tempo libero, lavoro ecc, o di carattere socio-economico, più strettamente legati all'indirizzo di studio. Cavarsela in situazione di interazione con persone di lingua spagnola. Produrre un discorso coerente e coeso su argomenti familiari o legato al suo indirizzo di studi e testi scritti su argomenti generali e/o peculiari del suo indirizzo di studi. Raccontare un fatto, un avvenimento, un'esperienza di vita, descrivere una speranza, uno scopo ed esporre brevemente le ragioni e le spiegazioni di un progetto o un'idea. Raggiungere una buona capacità comunicativa saper capire e analizzare testi professionali e di attualità ricavandone le informazioni principali. Descrivere esperienze ed avvenimenti motivando le proprie opinioni. Iniziativa di interesse per la lingua spagnola: Spettacolo teatrale in lingua: ”Don Juan Tenorio” El Musical di José Zorilla. Tipologia delle verifiche svolte: Compiti scritti Esercizi strutturati di comprensione scritta Esercizi strutturati di comprensione orale Esercizi semistrutturati di comprensione scritta Esercizi semistrutturati di comprensione orale Relazioni scritte e orali Interrogazione Domande alla classe Domande aperte Produzioni Lettura di testi in lingua Strumenti usati Libri di testo Appunti delle lezioni Fotocopie Laboratorio informatico/linguistico Lettore DVD Ricerche in Internet I. T. S. S. E. “ODORICO MATTIUSSI” – PORDENONE CLASSE 5 Sez. C AFM - A.S. 2015-2016 RELAZIONE FINALE DOCENTE ISTITUTO TECNICO del settore ECONOMICO “ODORICO MATTIUSSI” PORDENONE RELAZIONE FINALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROF. GIANPIERO BLARASIN Materia MATEMATICA APPLICATA Classe 5a Sez. C Indirizzo AFM Pordenone, li FIRMA DEL DOCENTE (prof. Gianpiero BLARASIN) ________________ I. T. S. S. E. “ODORICO MATTIUSSI” – PORDENONE CLASSE 5 Sez. C AFM - A.S. 2015-2016 RELAZIONE FINALE DOCENTE Situazione finale della classe Descrizione della situazione della classe alla fine dell'anno scolastico La classe 5^ sez. C AFM è composta da 23 studenti; 21 allievi provengono dalla 4^ sez. C AFM del precedente anno scolastico, un allievo è ripetente e proviene dalla 5^ sez. C AFM dello scorso anno, infine un allievo ha frequentato per un anno una high school all'estero ed è rientrato all’inizio di quest’anno scolastico nel corso di studi già intrapreso. La classe ha subito una limitata riduzione numerica solo alla fine della classe terza. La frequenza è nel complesso regolare per tutti gli allievi, sono infatti isolate le assenze in occasione di verifiche. Il contesto di provenienza degli allievi è omogeneo, in quanto molti di loro risiedono nei comuni limitrofi a Pordenone e alcuni nella stessa città. Nel triennio non è stata sempre garantita la continuità didattica: gli insegnanti di tedesco, economia aziendale sono cambiati nel presente anno scolastico. Ciò non ha certo favorito uno sviluppo armonico delle competenze richieste, soprattutto in economia aziendale. Nel corso degli studi del triennio la maggior parte della classe ha maturato consapevolezza del percorso intrapreso, sensibilità verso le problematiche legate alle discipline professionali, ha partecipato con impegno e serietà per migliorare le prestazioni e talora recuperare le lacune emerse. Solo nell’ultimo anno alcuni allievi hanno ridotto la consapevolezza, l’attenzione, l’impegno di studio All’inizio dell’anno è stato effettuato un approfondito ripasso degli argomenti dell’anno scorso e precedenti la cui conoscenza è valutata fondamentale per comprendere il programma di quest’anno. La gran parte degli allievi ha sempre avuto un atteggiamento positivo in classe sia come attenzione che con una discreta partecipazione alla lezione; una piccola parte si è un po’ disinteressata alla materia non comprendendo forse le difficoltà insite nella stessa e riprendendo un atteggiamento positivo in questi ultimi tempi. Il livello di preparazione raggiunto risulta pertanto eterogeneo: un discreto gruppo ha evidenziato capacità ed impegno continui ed efficaci, ottenendo risultati più che buoni (seppur calando nel finale), gli altri allievi opportunamente guidati, sono riusciti a raggiungere una preparazione nel complesso sufficiente. Permangono comunque ancora alcuni allievi (tre, quattro) con numerose lacune nella disciplina evidenziate comunque anche negli sorsi anni scolastici. Si segnala la presenza di un allievo con un piano didattico personalizzato (diagnosi di DSA). I rapporti con le famiglie si sono limitati nella maggior parte dei casi alla partecipazione ai due colloqui generali con gli insegnanti. Il rapporto con gli insegnanti è stato sostanzialmente positivo e di confronto con esiti proficui sull’organizzazione del lavoro. Nel complesso il comportamento degli studenti è rispettoso e corretto nei confronti dei compagni, del personale e dell’ambiente. Recupero attuato Tempi e modalità adottate per il recupero Le attività di recupero sono state effettuate mediante apposito corso di recupero per le situazioni più gravi e mediante il recupero in itinere durante il normale svolgimento delle lezioni per il resto degli allievi. Sono stati fatti richiami e consolidamenti di tematiche afferenti anche agli anni scolastici precedenti, suggerimenti individualizzati e lezioni per casa. Si è fatto ricorso anche al lavoro di gruppo in classe. Dopo ciascuna verifica sommativa sono state svolte apposite lezioni di recupero con specifiche indicazioni per analizzare le cause degli errori riscontrati. I. T. S. S. E. “ODORICO MATTIUSSI” – PORDENONE CLASSE 5 Sez. C AFM - A.S. 2015-2016 RELAZIONE FINALE DOCENTE Moduli didattici 1. La geometria analitica nello spazio. Le funzioni reali di due variabili reali. Contenuti Ripasso studio di funzioni di una variabile. Richiami di geometria analitica nel piano: retta e parabola, circonferenza, iperbole equilatera riferita agli asintoti. Disequazioni e sistemi di disequazioni in due incognite. Geometria analitica nello spazio: sistema cartesiano ortogonale e principali luoghi geometrici (piani, rette, superficie sferica). Funzioni di due variabili reali: dominio, segno, linee di livello. Continuità, derivazione parziale di funzioni polinomiali. Enunciato del teorema di Weierstrass. Estremi relativi e assoluti, liberi e vincolati. Conoscenze Il sistema di riferimento cartesiano nello spazio Equazione del piano; piani in posizioni particolari Definizione di funzione reale di due variabili reali Significato di dominio e di linea di livello di una funzione di due variabili Definizione di massimo e di minimo relativo e assoluto: metodi per la ricerca Principi di analisi per il calcolo dei massimi e minimi liberi e vincolati di funzioni polinomiali di due o più variabili reali Abilità Risolvere graficamente disequazioni e sistemi di disequazioni in due incognite Studiare le posizioni di piani nello spazio Studiare le posizioni retta-piano Determinare e rappresentare il dominio di una funzione di due o più variabili Rappresentare una semplice funzione di due variabili mediante le linee di livello Rilevare massimi e minimi relativi e assoluti, liberi e vincolati, in base all'andamento delle linee di livello Applicare i metodi per trovare estremi vincolati in presenza di un vincolo di uguaglianza sulle variabili (condizione di tangenza, eventuale sostituzione del vincolo) Calcolare le derivate parziali in casi semplici Ricercare gli estremi relativi per le funzioni parzialmente derivabili nel dominio Enunciare il teorema di Weierstrass. Trovare gli estremi assoluti di una funzione continua e parzialmente derivabile in un insieme chiuso e limitato Competenze Ricavare le informazioni necessarie dall’analisi delle funzioni e interpretare i grafici Giustificare i procedimenti applicati Organizzare le conoscenze disciplinari Effettuare collegamenti disciplinari I. T. S. S. E. “ODORICO MATTIUSSI” – PORDENONE CLASSE 5 Sez. C AFM - A.S. 2015-2016 RELAZIONE FINALE DOCENTE 2. Ricerca operativa. Contenuti Modelli matematici e funzioni economiche. Problemi di scelta in una variabile con effetti immediati e con effetti differiti. Scelta fra alternative al variare dei possibili valori della variabile. Il problemi delle scorte di magazzino. Cenni sulla scelta in condizioni di incertezza. Problemi di scelta in due variabili. Programmazione lineare in due variabili: metodo algebrico e grafico nel caso di due variabili. Conoscenze Metodi della Ricerca Operativa Caratteristiche delle principali funzioni economiche (andamento, elasticità, marginali) Criteri di scelta nel discreto e nel continuo Criteri di scelta nei problemi finanziari (attualizzazione, tasso dell'operazione) Metodo grafico per la risoluzione di problemi di programmazione lineare funzioni Abilità Scrivere la funzione obiettivo di un problema di Ricerca Operativa in base ai dati assegnati e introdurre i vincoli eventualmente sottointesi Riconoscere gli andamenti e le caratteristiche delle funzioni economiche (costi, ricavi, profitti, domanda, offerta, funzioni di produzione) Risolvere semplici problemi di scelta in condizioni di certezza: ricerca del massimo profitto in una variabile o in due variabili, ricerca del minimo costo unitario di produzione Scegliere fra alternative al variare dei possibili valori della variabile individuando i punti di indifferenza Risolvere un problema di programmazione lineare in due variabili con metodo grafico Presentare i diversi problemi affrontati Competenze Analizzare un problema con riconoscimento dei dati, variabili presenti, relazioni tra di esse e vincoli a cui sono sottoposte, obiettivo da ottenere Effettuare collegamenti disciplinari e interdisciplinari Giustificare i procedimenti applicati I. T. S. S. E. “ODORICO MATTIUSSI” – PORDENONE CLASSE 5 Sez. C AFM - A.S. 2015-2016 RELAZIONE FINALE DOCENTE Tipologia delle verifiche effettivamente svolte Compiti scritti Risoluzione di problemi Interrogazione Domande alla classe Domande aperte Strumenti usati Libri di testo Appunti delle lezioni Fotocopie Calcolatrice Pordenone, _________________ _____________________________ Prof. Gianpiero BLARASIN RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2015/16 Docente:Prof.ssa Lorena De Ros Materia:Economia aziendale Classe:5CAFM Situazione finale della classe Descrizione della situazione della classe alla fine dell'anno scolastico La classe si è dimostrata disponibile al lavoro in aula, anche se per taluni allievi è stato necessario sollecitare l’attenzione e la partecipazione al dialogo educativo. Nel lavoro domestico e nella rielaborazione personale dei contenuti il giudizio non è unanime: la maggioranza degli allievi ha lavorato con motivazione, altri invece non hanno prestato un impegno soddisfacente o lo hanno riservato in relazione alle verifiche, limitando la preparazione agli aspetti più superficiali. Anche i livelli di profitto riflettono i diversi comportamenti: risultati nel complesso soddisfacenti sono stati raggiunti dagli allievi più capaci e impegnati e sufficienti da coloro che pur faticando hanno perseguito con diligenza gli obiettivi. Qualche lacuna permane nella preparazione degli studenti che si sono applicati con discontinuità specialmente negli aspetti espositivi. Recupero attuato Tempi e modalità adottate per il recupero L’attività di recupero e di potenziamento è stata attuata in via ordinaria durante il normale svolgimento dell’attività didattica, con interventi individualizzati o di gruppo, attraverso verifiche formative continue, l’analisi costante degli errori, il ripasso degli argomenti affrontati, esercitazioni in classe, correzione degli esercizi assegnati per casa, lavoro per gruppi, letture e discussioni di approfondimento, pause didattiche. Le ore di laboratorio sono state utilizzate per il recupero dei contenuti (anche degli anni precedenti) e, in numero limitato,allo svolgimento di esercitazioni. Tipologia delle verifiche effettivamente svolte Risoluzione di problemi Relazioni scritte e orali Interrogazione lunga e breve Domande flash e aperte Strumenti usati Libri di testo: Barale, Rascioni, Ricci, Futuro impresa, tramontana Appunti delle lezioni Fotocopie Laboratorio informatico Ricerche su Internet Calcolatrice Unità di apprendimento TITOLO Modulo Analisi di Bilancio e rendicontazione sociale ed ambientale Competenze Abilità Conoscenze Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. Interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi e comparare bilanci di aziende diverse. Analisi di bilancio per indici e per flussi. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata di impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Utilizzare lessico e fraseologia di settore . Lessico e fraseologia di settore. Reporting realizzato Rendicontazione sociale e ambientale Predisporre report differenziati in relazione ai casi studiati e ai destinatari. Redigere bilanci con dati a scelta del candidato TITOLO Modulo Politiche di mercato e piani di marketing aziendali Competenze Abilità Conoscenze Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda Elaborare semplici piani di marketing. Marketing mix. Utilizzare lessico e fraseologia di settore Utilizzare lessico e fraseologia di settore TITOLO Modulo Procedure di revisione e controllo dei bilanci Competenze Abilità Conoscenze Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. Riconoscere gli elementi di positività e criticità nella certificazione di revisione. Norme e procedure di revisione e controllo dei bilanci. Lessico e fraseologia di settore. Utilizzare lessico e fraseologia di settore TITOLO Modulo Pianificazione strategica e contabilità dei costi. Programmazione: business plan, budget e controllo di gestione Competenze Abilità Conoscenze Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo, individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo. Strumenti e processo di pianificazione strategica e di controllo di gestione. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata di impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Costruire il sistema di budget Comparare e commentare le indicazioni ricavate dall’analisi dei dati. Utilizzare lessico e fraseologia di settore. Business plan Reporting Lessico e fraseologia di settore. TITOLO Modulo L’imposizione fiscale Competenze Abilità Conoscenze Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. Interpretare la normativa fiscale La normativa in materia di imposte sul reddito di impresa. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata di impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. Utilizzare lessico e fraseologia di settore Predisporre report differenziati in relazione ai casi studiati e ai destinatari. Lessico e fraseologia di settore. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. TITOLO Modulo La gestione finanziaria dell’impresa (brevi cenni dopo il 15 maggio) Competenze Abilità Conoscenze Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Elaborare semplici proposte in relazione a specifiche situazioni finanziarie Prodotti finanziari bancari e loro utilizzo strategico da parte dell’impresa Orientarsi nel mercato dei prodotti finanziari anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose Utilizzare lessico e fraseologia di settore Utilizzare lessico e fraseologia di settore ALLEGATO:PROGRAMMA SVOLTO classe V sez. C afm ESERCIZIO E BILANCIO Le Alcune Operazioni D’esercizio Tipiche E La Loro Rilevazione In Partita Doppia: -Gestione Dei Beni Strumentali (Acquisti, Vendite, Costruzioni In Economia, Leasing, Interventi Strutturali E Manutenzioni, Apporti); -Acquisizione Dei Fattori Produttivi A Breve Ciclo Di Utilizzo; -Vendite; -Le Operazioni Di Finanziamento I Contributi Dello Stato. Le Scritture Di Chiusura. La Redazione Del Bilancio D’esercizio. La Revisione E Certificazione Del Bilancio . La Funzione Informativa Del Bilancio D’esercizio E L’interpretazione Dei Dati: -Riclassificazione Dello Stato Patrimoniale Secondo Criteri Finanziari; -Riclassificazione Del Conto Economico A Valore Aggiunto E A Costo Del Venduto; -L’analisi Per Indici: Analisi Economica, Patrimoniale E Finanziaria; -L’analisi Coordinata Degli Indici. L’analisi Di Bilancio Per Flussi Di Capitale Circolante Netto, Disponibilita’ Monetaria Netta E Il Rendiconto Finanziario; Bilancio Socio-Ambientale. IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Programmazione Strategica E Operativa (Aspetti Principali). Business Plan E Brevi Cenni Al Piano Di Marketing. Il Controllo Di Gestione E Il Suo Sistema Informativo Contabilita’ Direzionale. Contabilita’ Analitica: Indici Di Efficacia e Efficienza, Classificazione Dei Costi: Speciali e Comuni, Diretti e Indiretti, Fissi e Variabili. Break Even Analysis, Configurazioni Dei Costi, Full e Direct Costing, Imputazione Dei Costi Su Base Aziendale, I Centri Di Costo E La Localizzazione Dei Costi, Metodo Dell’abc. Il Budgeting: Budget Settoriali, Bgt Economico, Bgt Finanziario, Bgt Patrimoniale. Analisi Degli Scostamenti Dei Costi Variabili E Dei Ricavi; Reporting. IL REDDITO FISCALE D’IMPRESA E LE IMPOSTE DIRETTE Reddito Di Bilancio E Reddito Fiscale. I Principi Fiscali. La Determinazione Del Reddito Fiscale: Le Variazioni Fiscali Al Reddito Di Bilancio Relative Alle Plusvalenze, Alle Rimanenze D’esercizio, Alla Svalutazione Crediti, Agli Ammortamenti, Alle Manutenzioni E Riparazioni. Divergenze Permanenti E Temporanee. Ires, Imposte Anticipate E Differite, Imposte Di Competenza E Correnti. IL RICORSO AI FINANZIAMENTI BANCARI (brevi cenni dopo il 15 maggio) I Prestiti A Medio Lungo Termine(Mutui), Le Aperture Di Credito In Conto Corrente, Lo Smobilizzo Dei Crediti: Portafoglio Sbf E Anticipo Su Fatture. prof.ssaLorena De Ros Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected] [email protected] RELAZIONE FINALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Prof.ssa MOLARO LUCIA Disciplina diritto Classe 5° Sez. C Indirizzo amministrazione, finanza, marketing Pordenone, 08.05.2016 Firma del docente _____________________ Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected] [email protected] Situazione finale della classe La classe ha dimostrato nel presente anno scolastico un impegno soddisfacente, una partecipazione accettabile, uno studio efficace, ma non sempre approfondito. Solo alcuni allievi sono cresciuti di consapevolezza, maturità e impegno realizzando profitti superiori alla media. Programma di diritto svolto fino alla 15 maggio Nozione e caratteristiche dello stato. Gli elementi costitutivi. Il popolo e popolazione. La cittadinanza europea. Il trattamento giuridico in generale di stranieri e apolidi. Acquisto e perdita della cittadinanza: criteri e modalità. Estradizione ed espulsione. Cittadinanza e nazionalità. Nazione e nazionalismi. Il territorio: composizione, extraterritorialità e immunità territoriale. La sovranità: nozione e caratteristiche. Funzioni, organi e atti con cui si esprime la sovranità. La costituzione italiana: struttura, funzione, caratteristiche. L’assemblea costituente e le sue radici ideologiche. Il parlamento: struttura, composizione, funzioni. La legislatura. Bicameralismo perfetto. Le modalità di organizzazione: presidenza, gruppi parlamentari, commissioni permanenti, bicamerali, d’inchiesta. Il funzionamento delle camere: in particolare quorum costitutivo e deliberativo. La condizione giuridica di membro del parlamento. Le fasi del procedimento legislativo. Procedura ordinaria, abbreviata, intermedia per le leggi ordinarie. Il controllo sull’indirizzo politico: mozione di fiducia e sfiducia, interrogazioni, interpellanze e mozioni. Le altre funzioni del Parlamento. Il presidente della repubblica: ruolo, elezione, requisiti, durata in carica, supplenza. Le prerogative del presidente della repubblica: assegno e dotazione, irresponsabilità politica e la controfirma ministeriale. Il ruolo e funzioni del presidente della repubblica. Atti formalmente e sostanzialmente presidenziali. Il governo: composizione, funzioni, procedimento di formazione. Presidenza del consiglio, ministri con e senza portafoglio. Ministri politici e tecnici, ad interim. Rapporti tra presidente del consiglio e ministri. Le crisi di governo parlamentari ed extraparlamentari. La questione di fiducia. La funzione normativa del governo: procedure per l’adozione dei decreti legislativi, decreti legge. In generale l’adozione di regolamenti amministrativi. La magistratura: composizione e principi costituzionali di imparzialità e indipendenza. Il diritto di azione e di difesa. I gradi di giudizio. La giurisdizione civile, penale ed amministrativa: soggetti, tutela e sanzioni. Il Consiglio superiore della Magistratura: composizione e funzioni. La volontaria giurisdizione. La corte costituzionale: composizione, nomina, durata. Insindacabilità e inviolabilità dei giudici costituzionale. Le funzioni: il giudizio di legittimità costituzionale, conflitto di attribuzione, giudizio sulle accuse al presidente della repubblica, giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo. L’attività amministrativa: nozione e caratteristiche. Amministrazione attiva, consultiva e di controllo. Tipologie e finalità dei pareri. Tipologie e finalità dei controlli. I principi dell’attività amministrativa: decentramento, legalità, riserva di legge, imparzialità, economicità, trasparenza. La riforma Brunetta e il codice dell’amministrazione digitale. L’organizzazione della pubblica amministrazione: amministrazione diretta centrale e periferica, amministrazione indiretta: enti istituzionali nazionali e locali, gli enti territoriali. Autonomia e autarchia. Il decentramento burocratico e istituzionale. La circoscrizione amministrativa. Compiti amministrativi propri e delegati. Gli organi attivi della amministrazione centrale: Presidente del consiglio, i ministri, il Prefetto e il Sindaco (nozione e competenze in generale). Altri organi periferici in generale. Gli organi consultivi della amministrazione centrale: Consiglio di Stato e Avvocatura dello Stato (nozione e competenze in generale). Gli organi di controllo della amministrazione centrale: Corte dei Conti e Ragioneria dello Stato (nozione e competenze in generale). Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected] [email protected] Il processo federalista in Italia. Tappe normative sul federalismo: le leggi Bassanini e la riforma costituzionale del 2001. Autonomie degli enti locali: politica, finanziaria, normativa, amministrativa, statutaria. In particolare la potestà normativa delle regioni (esclusiva e concorrente). Il federalismo fiscale e demaniale. L’organizzazione delle Regioni: organi politici e amministrativi. Consiglio regionale: nozione, funzioni, scioglimento. La giunta regionale e il Presidente: nozione, funzioni. L’organizzazione del comune: organi politici e amministrativi. Il consiglio comunale: nozione, funzioni, scioglimento. La giunta regionale e il Sindaco: nozione, funzioni. Cenni sulla legge Delrio. Gli atti e fatti amministrativi; atti amministrativi in senso stretto e provvedimenti amministrativi. Elementi essenziali del provvedimento amministrativo. Schema tipico del provvedimento amministrativo. Caratteri dei provvedimenti amministrativi. I provvedimenti amministrativi ampliativi: autorizzazioni e concessioni. I provvedimenti amministrativi restrittivi: ordini, punizioni e provvedimenti ablativi. Il procedimento amministrativo. La legge 241/1990: principi e normativa fondamentale; il responsabile del procedimento amministrativo e la partecipazione al procedimento, l’autocertificazione. L’accesso ai documenti amministrativi: oggetto, modalità e tutela. Validità e invalidità del provvedimento amministrativo. Nullità ed annullabilità del provvedimento amministrativo: cause ed effetti. Il ritiro del provvedimento invalido. La tutela nei confronti della pubblica amministrazione. Libri di testo Capiluppi, La norma e la pratica 3, moduli di diritto pubblico e diritto internazionale, Tramontana, 2015. Tempi e modalità per il recupero Il recupero a classe intera è stato svolto durante l’intero arco dell’a.s. con schematizzazioni e nuove spiegazioni degli argomenti non particolarmente acquisiti; per gli allievi in situazione di insufficienza non è stato attivato alcun corso di recupero, ma sono stati svolti sportelli specifici. Pordenone, 08.05.2016 Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected]@pec.istruzione.it Relazione finale Scienze motorie Classe 5 C AFM Anno scolastico 2015/16 Anche quest’anno la classe ha dimostrato sempre un comportamento corretto nei riguardi della disciplina, l’ interesse ed una partecipazione sempre attiva e propositiva hanno portato tutti gli alunni a raggiungere gli obiettivi didattici e formativi ad un livello più che buono. In particolare hanno incrementato la coordinazione generale e specifica, la percezione spaziale e temporale, una progettazione motoria più consapevole , tecniche più sofisticate ed infine un pensiero tattico che seppur differenziato incomincia a “dare i suoi frutti”. Spesso autonomi nell’organizzazione della lezione e fermati solo per dare nuove indicazioni e/o informazioni hanno raggiunto moduli di gioco di ottimo livello percependo i ruoli, gli sviluppi tattici e le loro finalità. Bisogna ancora insistere per alcuni di loro sulla auto critica e sulla riflessione personale. Dimostrano invece ancora difficoltà ad assorbire lavori analitici, più o meno complessi, e soprattutto prolungati nel tempo; si sono dimostrati però aperti e disponibili a qualsiasi proposta . All’interno della classe si evidenziano diversi livelli di capacità motorie e di risultati , ma tutti hanno migliorato le loro capacità motorie e si sono inseriti naturalmente nelle competizione sportiva. Il programma è stato svolto dando maggior sviluppo ai giochi sportivi in quanto risultano più motivanti nei riguardi degli alunni e perché forniscono occasioni molteplici di confronto e di collaborazione. Hanno dimostrato rispetto per i compagni anche se da parte di pochi si è reso necessario andare a smorzare tono e modi espressivi; l'aiuto reciproco sono stati fondamentali per creare un buon clima per un confronto sereno e per un lavoro basato sulla fiducia e sull'incremento della stima personale. Una buona parte della classe ha partecipato al Progetto “ Keep the beat” tenuto da Claudio De Juri quale formatore Hanno assorbito i valori sportivi basati sull'onestà, rispetto reciproco e delle regole e sano confronto attenuando quella vena polemica convertendola in analisi personale e critica Insomma è stato proprio un onore ed un divertimento insegnare in questa classe!!! Recupero attuato E’ stato effettuato durante tutto l’anno scolastico con lavoro individuale e/o con aiuto dei compagni. Moduli didattici1. Capacità condizionale: Resistenza - forza Contenuti Corsa in palestra in varie forme: lenta di durata, con variazioni di ritmo, intervallata, con percorsi e tempi dati individuale, a coppie e a gruppi con utilizzo di piccoli attrezzi e/o liberi nello spazio. Test di Cooper Caccia al tempo Dalle serie di ripetute individuali e a coppie di esercizi specifici ai circuiti e/o stazioni di lavoro con carichi assegnati Attività ed esercizi a carico naturale, di opposizione e resistenza, con piccoli e grandi attrezzi codificati e non Conoscenze Correre, percezione dello spazio e dello scorrere del tempo, consapevolezza del proprio ritmo personale Percezione del proprio corpo e dei suoi principali gruppi muscolari Conoscere le modalità di esecuzione degli esercizi specifici Abilità Essere in grado di percepire le sensazioni del proprio corpo alla presenza di uno sforzo prolungato e di saperle interpretare e gestire in maniera autonoma. Migliorare la corsa nel suo aspetto tecnico. Controllare e regolare l’atto respiratorio. Saper controllare lo sforzo e il recupero durante le diverse metodologie di allenamento. Essere in grado di percepire le sensazioni del proprio corpo alla presenza di uno sforzo breve e di opposizione e di saperle interpretare e gestire in maniera autonoma. Competenze Tollerare un carico di lavoro sub-massimale per un tempo prolungato, affrontare tests e simulazione di gare. Sapere eseguire correttamente il gesto analitico per l’incremento del tono muscolare. Saper sostenere un carico di lavoro in stazioni e/o circuiti eseguendo correttamente la tecnica prevista 2. Coordinazione generale Contenuti Esercizi individuali, a coppie e a gruppi con piccoli attrezzi in combinazioni diverse Saltelli, andature atletiche, esercizi combinati fra arti superiori ed inferiori. Progressioni con piccoli attrezzi. Conoscenze Schema corporeo Percezione di sé in toto e nelle sue parti. Controllo corporeo e motorio Abilità Unire più schemi motori rispettando ritmi e modalità di esecuzione con cambiamenti di ritmo e fronte. Affinare l’equilibrio dinamico. .Valutare distanze e trattorie in relazione al movimento stesso Competenze Controllare in maniera globale e segmentarla in modo sempre più preciso il proprio corpo con esercizi complessi combinati in forme diverse, con variazione di piani e direzioni in forma alternata successiva e simmetrica anche con l’uso di piccoli attrezzi. Controllare più schemi motori rispettando il ritmo e l’esecuzione a corpo libero e con l’uso di piccoli attrezzi . 3. Capacità condizionale: mobilità articolare Contenuti Esercizi individuali e a coppie con piccoli e grandi attrezzi in forma attiva e/o passiva (stretching) Staffette, percorsi Conoscenze Apparato scheletrico e muscolare nelle sue linee generali Sensazioni propriocettive del proprio corpo Modalità di esecuzione dello stretching Abilità Migliorare l’efficienza e l’elasticità muscolare Prendere coscienza del rilassamento muscolare e del controllo della respirazione. Migliorare in maniera sempre più consapevole il grado di escursione articolare Competenze Eseguire movimenti a carico naturale in forma passiva ed attiva sfruttando l’ elasticità e il rilassamento muscolare 4. Giochi sportivi: calcetto, pallavolo, pallacanestro, palla tamburello. Contenuti Esercizi individuali di sensibilizzazione con attrezzi Esercizi individuali, a coppie e a gruppi sullo studio delle traettorie attraverso l’uso degli schemi motori di base Esercizi tecnici sull’apprendimento dei fondamentali Esercizi preparatori al gioco con l’uso dei fondamentali. Tornei Conoscenze Principi degli sport di squadra e le elementari tattiche ad essi legati. Schemi motori di base Percezione dello spazio e del tempo Tecnica dei fondamentali individuali e accenni alla tattica di squadra. Ruoli e regolamenti Abilità Attuare i gesti fondamentali delle discipline sportive in maniera consapevole e precisa. Applicare regole degli sport praticati Controllare correttamente una scelta motoria in funzione di uno stimolo esterno e di un risultato Valutazione delle traiettorie e degli spostamenti del proprio corpo nello spazio Trasferire le capacità e conoscenze motorie nei diversi ambiti Competenze Attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili Essere in grado di eseguire i fondamentali in maniera corretta e consapevole per un risultato voluto e corretto Essere in grado di gestire il gioco nei suoi schemi. 5. Educazione al ritmo Contenuti Ripetizioni di sequenze motorie utili alla realizzazione di automatismi tecnici finalizzati al gesto sportivo Esercizi con piccoli attrezzi individuali, a coppie e a gruppo Conoscenze Percezione del ritmo dello spazio e del tempo Abilità Controllare una sequenza motoria in funzione di uno stimolo esterno e di un risultato. Riconoscere i ritmi ed adeguarvi il movimento Competenze Rispettando un tempo dato ,essere in grado di eseguire semplici sequenze motorie individuali. 7. Sviluppo della socializzazione e rispetto delle regole comportamentali Contenuti Riflessioni verbali sulle modalità di comportamento Esercizi di collaborazione Giochi sportivi e no Assistenza indiretta durante le attività pratiche Attività di arbitraggio guidato Calendari di tornei Percorsi a stazioni, circuiti, staffette Nozioni inerenti il comportamento durante l’attività e in caso d’incidente Conoscenze Regolamento della palestra Rispetto delle capacità di ognuno, accettazione dei risultati propri e degli altri Acquisizione di una capacità di analisi dei comportamenti e dei risultati ottenuti. Norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni e in caso d’incidente. Abilità Collaborazione e senso del dovere Accettare le regole e rispettarle Accettare le vittoria e la sconfitta propria e altrui Comprendere il reale valore di un risultato riferito ad una visione più ampia Competenze Essere in grado di manifestarsi in maniera corretta, propositiva e di aiuto reciproco Utilizzare le elementari norme di comportamento ai fini della prevenzione e in caso d’incidente. Tipologia delle verifiche effettivamente svolte Risoluzione di problemi Test Esercizi fisici Prove motorie Strumenti usati : attrezzi, cronometro. Pordenone,09/05/2018 L’ insegnante Donatella Biondo INSEGNAMENTORELIGIONE CATTOLICA Prof.ssa GALA SAMBIN Anno scolastico 2015/2016 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO IN 5CAFM Presentazione della classe La classe presenta un buon livello di attenzione e vivace disponibilità al dialogo educativo; alcuni alunni sono più capaci di analisi critica, altri invece più predisposti ad un ascolto attento. Il clima è sereno, educato e rispettoso delle regole di convivenza. L’attività curricolare, si è strutturata come segue: inizialmentel’attenzione è stata concentrata sulla riscoperta del proprio progetto di vita secondo un progressivo accompagnamento degli alunni volto a scoprire le istanze della coscienza morale presenti in ogni uomo ma da declinarsi secondo un personale e originale percorso di vita. Gli alunni hanno colto la specificità della persona umana, depositaria di una dignità che è fonte di responsabilità verso l’Altro e verso il creato. In occasione dell’Anno della Misericordia indetto dal Santo Padre e del Giubileo ad esso connesso, si sono approfonditi i temi della misericordia, del perdono e della giustizia umana posta a confronto con il concetto di misericordia biblico.La classe ha lavorato a gruppi producendo documenti in powerpoint relativi ai temi trattati nel sinodo sulla famiglia che si è tenuto nel mese di ottobre. Si è riflettuto sulla dignità della donna e sulla sua identità nella società contemporanea e si sono toccati i temi della violenza, del femminicidio, della maternità surrogata etc. Infine ampio spazio è stato dato all’approfondimento dell’Esortazione post sinodale AmorisLaetitia pubblicato il 19 marzo che, rappresentando una sintesi del lavoro del sinodo sulla famiglia, ha permesso lo sviluppo dei temi legati all’affettività nella famiglia, all’amore di coppia e alla risposta della chiesa alla cultura dello scarto. Contenuti Vita e progetto: il significato della vita alla luce del concetto cristiano di persona. La coscienza morale e la libertà. Sinodo sulla famiglia: approfondimento di FamiliarisConsortio (Giovanni Paolo II), Humanae Vitae (Paolo IV), ideologia del gender, Catechismo della Chiesa Cattolica e Codice di diritto canonico sul sacramento del matrimonio e sulla sua disciplina. Il Giubileo: fondazione biblica, significato teologico e attualizzazione. Concetto di misericordia e presentazione di testimoni della misericordia. Essere donna oggi: problematiche legate alla violenza sulle donne e derive legate alla mercificazione della femminilità. Analisi dell’Esortazione post sinodale AmorisLaetitia: dalla grammatica del linguaggio dell’affettività, al concetto del sacramento del matrimonio, all’analisi delle situazioni che minacciano la sopravvivenza della famiglia. Visione di : “Il processo di Norimberga” in occasione della giornata della memoria, “I passi dell’amore” , Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA Indicatori Sviluppo del tema Aderenza alla traccia Conoscenza dei contenuti Applicazione dei procedimenti Descrittori Incompleto (1) Parziale (2) Frammentaria con errori (2) Completo (2) Puntuale (3) Corretta (4) Superficiale con qualche errore (3) Compromessa da Complessivamente lacune corretta (1) (3) Approssimativa e viziata da errori (2) Livello basso Livello medio Livello alto 6-9 punti 10-12 punti 13-15 punti NOME e COGNOME del candidato: CLASSE Anno Scolastico 2015/16 Punteggio assegnato Corretta, ampia/approfondita (5) Sostanzialmente corretta e adeguatamente sviluppata (4) Corretta con esemplificazioni opportunamente sviluppate e argomentate (5) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINE Conoscenze Nessuna Frammentarie e gravemente lacunose Parziali ed approssimative Complessivamente accettabili; ha ancora delle lacune Possiede in modo sicuro le conoscenze di base Complete e precise Complete, con approfondimen ti autonomi Abilità Competenze Non verificate/non verificabili Nessuna Non è in grado di applicare le conoscenze anche in semplici situazioni di routine. Autonomia di lavoro nulla e incapacità di organizzazione dei propri impegni Comunica in modo stentato e improprio Ha gravi problemi a comprendere testi, dati e informazioni anche semplici Non è in grado di applicare conoscenze e abilità in contesti semplici Applica le conoscenze minime, talvolta con imprecisioni, ma senza commettere gravi errori Analizza con difficoltà temi, questioni e problemi È incerto quando deve riutilizzare le conoscenze nella riproduzione di lavori Comprende i concetti e le relazioni essenziali, ed è in grado di riproporli Applica le conoscenze minime senza errori sostanziali Coglie gli aspetti fondamentali di temi, questioni e problemi E’ in grado talvolta di riutilizzare le conoscenze nella produzione di lavori personali Utilizza correttamente conoscenze ed esperienze pregresse Applica procedure ed effettua analisi in modo consapevole Coglie gli aspetti fondamentali di temi e problemi Se guidato, è capace di procedere nelle deduzioni e di effettuare collegamenti Attiva le conoscenze per affrontare compiti anche complessi Analizza temi e problemi in modo corretto Riutilizza le sue conoscenze in modo adeguato Esprime valutazioni personali Applica procedure ed effettua analisi con piena sicurezza ed autonomia Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo Collega conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari e le rielabora in modo critico e sicuro Argomenta correttamente e in modo significativo Esprime valutazioni personali pertinenti e supportate da argomentazioni efficaci Comunica in modo non sempre coerente e proprio Non sempre riesce a collegare le informazioni alle sue conoscenze Commette errori, anche se non gravi, nell’applicare conoscenze e abilità Comunica in modo semplice, ma chiaro Comprende globalmente testi non particolarmente complessi Sa estrapolare informazioni essenziali per l’apprendimento Risolve problemi semplici, senza errori sostanziali Comunica in modo semplice e preciso Collega le informazioni più significative Sa mettere in relazione le informazioni principali con le sue conoscenze Risolve problemi anche complessi, ma deve essere guidato Comunica in maniera chiara ed appropriata Comprende globalmente testi anche complessi Individua gran parte delle informazioni Elabora le conoscenze in modo appropriato al contesto Risolve problemi complessi, adottando procedure adeguate Comunica in modo proprio, efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico informazioni e conoscenze Risolve senza difficoltà problemi di vario tipo con originalità Adotta strategie personali per rielaborare i contenuti appresi Voto in decimi 1-2 3-4 5 6 7 8 9-10 Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected] [email protected] PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Anno scolastico 2015/2016 Cognome e nome: Classe: 5° C afm Materie coinvolte: diritto, matematica, inglese, seconda lingua Tipologia B: domande aperte (massimo 15 righe) Durata: 180 minuti Modalità di valutazione: 5 punti per risposta indicatori: Conoscenza dell’argomento, capacità espressive e utilizzo del linguaggio specifico, competenze elaborative e di sintesi. Avvertenza: la valutazione globale della prova si riferisce alla media delle valutazioni delle singole materie Data: 05.03.2016 Ora di consegna: MATERIA:DIRITTO CANDIDATO: CLASSE: Il candidato/a risponda alle domande utilizzando al massimo 15 righe Descriva il candidato la caratteristica della rigidità della Costituzione Italiana ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ __________________________________________ Illustri il candidato la funzione normativa del governo ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Descriva il candidato il principio di legalità dell’attività amministrativa (interessi coinvolti e conseguenze) ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ________________________________________________ MATERIA:ECONOMIA POLITICA CANDIDATO: CLASSE: Il candidato/a risponda alle domande utilizzando al massimo 15 righe Descriva il candidato gli effetti negativi dell’eccessiva espansione della spesa pubblica ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ Illustri il candidato le motivazioni giuridico-economiche che giustificano il sistema della protezione sociale ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ Descriva il candidato le cause e modalità delle privatizzazioni degli anni ’90 in Italia ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected] [email protected] PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: MATEMATICA Anno scolastico 2015/2016 COGNOME _____________________ NOME __________________ DATA __________ Primo Quesito Dopo aver dato la definizione di linea di livello, studiare l’andamento delle linee di livello della funzione z x 2 y 2 3x 5 y 1 e rappresentarne graficamente alcune. Secondo Quesito Determinare gli eventuali punti di massimo e/o minimo relativi e i punti di sella della funzione z x 3 3x 2 y y 2 4 y con il metodo delle derivate. Terzo Quesito Dopo aver dato la definizione di dominio di una funzione di due variabili, determinare e rappresentare graficamente sul piano il dominio della seguente funzione: z x y 5 xy Istituto Tecnico Statale del settore Economico “O. Mattiussi” Simulazione terza prova a.s. 2015/2016 Materia: lingua e civiltà inglese 5 marzo 2016 Name and surname:_______________________________________________ Il candidato legga il testo e risponda ai quesiti. E’ consentito l’uso del dizionario monolingue. INTERNET ADDICTION The New York Times has reported on a problem that many of us have but are not aware of – Internet addiction. According to reporter Tara Parker-Pope, millions of us are addicted to being online. She says this is a growing problem that is making us more forgetful and impatient. Ms Parker-Pope writes about various reports highlighting how technology is changing people. In one, she quotes cyber-psychologist Dr. Elias Aboujaode who says: “More and more, life is resembling the chat room.” He said we are living in “virtual lifestyles” which is negatively affecting our real-life relationships. Nicki Dowling, a clinical psychologist from Melbourne University in Australia, concluded in a recent study that ten per cent of young people had what she called “Internet dependence”. Tara Parker-Pope quizzed experts in this field on what the signs are of being overly absorbed in technology. She came up with seven indicators of “tech overload”. The first is whether you check your e-mail before doing other things. Another telltale sign is if you always anticipate and look forward to your next online visit – a sure sign of dependence and addiction. The third point is if you say, "just a few more minutes" when someone wants you. Parker-Pope found your interaction with others also says a lot about how important the Internet is compared with family and friends; do you lie about how much time you spend online or choose to surf the Net instead of going out with others? Other giveaways include the “online lift” that stops you being unhappy, and when others complain about you always being online. Answer the following questions: 1.Why is life changing according to the article? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ …../…… 2.What are the signs of internet addiction or “tech overload” ? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ …../…… 3. Write about the role of Parliament. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ …../…… _ Istituto Tecnico Statale del settore Economico "O. Mattiussi" Simulazione terza prova a.s. 2O15l2Ot6 Materia: lingua e civiltà sPagnola 1 aprile 2016 Nombre y Apellido: il candidato legga il testo e risponda ai quesiti. E' consentito l'uso del dizionario monolingue. Cómo hacerse millonario estadounídense Robert Kiyosakí díce tener el secreto para que el dinero s? muttiptíque. Y lo comparte coft el mundo en un libro, Padre rico, padre pobre, superventas en su país durante casi seis afros. donde ha resistido entre los cinco títulos màs vendídos. Eso sí, sus ense' 'óanzas se hallan a medio camino entre la economía y la autoayuda. El empresarío Andrea Aguilar <<pero {ltvose,rr confiesa que, en su niíez, su fam.r-Nb" ..u pobre. Él quena ser rico como sus compaieros de cl.se. Junto a sumejor amigo decidió hacer dinero por su cu€nta. I-a fabricación de monedas fundiendo tubos de pasta de dentífrico. evidentemente, no tuvo éx.ito- Sin embargo, el padre de su amigo vio en aquella avenfura 'de la pareja de escolares mucho potencial. Solo n€cesitaban una buena educación, de esa que no ofiecen las universidades ni las escuelaslCufl es la receta de Kiyosaki? Buscar inversiones que repoateD beneficios en efectivo- Solo ìe interesar los cheques que lìegan a su buzón. <A mí me gustan las cosas tangibles, terrenales' Yo quiero ver y îocar. Soy dueio de mis nege cios'. La cuantía de su fortuna sigue siendo rm misterio. Asegura que oro, petróleo y mercado inmobiliario son la clave de su éxito. Para Kiyosaki todo es cuestión de educación' , pero no de bnilantes expedientes académicos. Los profesores no pueden enseiar Io que no saben. , Cates y Henry Ford dejaron la uaiversidadEl sistema educativo es bueno para la formación de una personq pero no lo es tanto pala los negocios"Una crisis puede ser un buen principio' si eres joven, para tnunfar en las finanz-as. Él Ia sufrió, "Bill tuve tiempo de recuperarme y de apren der la leccióo',. Ahora recuerda. aquella, ép<ia de perdidas como algo franca.mente positivo. Su consejo para aqueilos a quienes les salen mal las cosas o deben dinero: <l-o único que puedo decir es: ''Ten fe, sé consciente de rus capacidades"Los que salgan adelalte: no coúetajn 1os misrnos errores>. iTrabajar por cuenta ajena? Según Kiyosaki, no nos hard llegar lejos. Da iguaì que se trate de u,n abogado o de una cajera en un supermercado. El objerivo fundamental es hacer que el dilero n-abaje para uno- <<Hay que arriesgarse e invenirSi te drn ias cosas hechas no aprendesr'. Una impofiante lección que conviene aprender es la relativa al bi-nomio socios-negocios. Kiyosah es extremadamente cuidadoso al seleccionar a la gente con la que quìere hacer negocios. iQué debe tener el socio ideal? "l,o primero es ver su historial,r cuíntos negocios ha sacado adelante. Luego, denes que conrafar a un abogado que vigile a ru abogadoo. Él estó convencido de que todo el muodo pue-de hacerse rico. <[-o més rmponanre es tu cabeza. es tu principal valor. Si no cambias ru manera de pensar, siempre serds pobre'. I i, A dapmdo de w. elpois..c o m Preguntas: 1.Según Kiyosaki,cla educación formal garantiza el triunfo en los negocios?èCuél es tu opinión? 2.Qué piensa de la opinión de Kiyosaki :"Esté convencido de que todo el mundo puede hacerse rico. Lo més importante es tu cabeza, es el valor principal. Si no cambias tu manera de pensar, siempre serés pobre". 3.cEn qué consiste y qué objetivos se propone el Programa Erasmus? Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected] [email protected] SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Anno scolastico 2015/2016 Cognome e nome: Classe: 5° C afm Materie coinvolte: economia politica, matematica, inglese, seconda lingua Tipologia B: domande aperte (massimo 15 righe) Durata: 180 minuti Modalità di valutazione: 5 punti per risposta indicatori: Conoscenza dell’argomento, capacità espressive e utilizzo del linguaggio specifico, competenze elaborative e di sintesi. Avvertenza: la valutazione globale della prova si riferisce alla media delle valutazioni delle singole materie Data: 01.04.2016 Ora di consegna: Istituto Tecnico Statale del Settore Economico “Odorico Mattiussi” via Fontane, 2 – 33170 Pordenone Tel. 0434/241885/241871 – Fax 0434-21579 – Cod.Fisc. 91039220933 [email protected] [email protected] SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: MATEMATICA Anno scolastico 2015/2016 Classe: 5° C afm Materie coinvolte: economia politica, matematica, inglese, seconda lingua Tipologia B: domande aperte (massimo 15 righe) Durata: 180 minuti Modalità di valutazione: 5 punti per risposta Indicatori: Conoscenza dell’argomento, capacità espressive e utilizzo del linguaggio specifico, competenze elaborative e di sintesi Avvertenza: la valutazione globale della prova si riferisce alla media delle valutazioni delle singole materie. COGNOME _____________________ NOME __________________ DATA __________ Primo Quesito Data la funzione z x 2 y 2 2x 4 y trova gli eventuali massimi e minimi assoluti nell’insieme definito dal seguente sistema di vincoli: 5 x 4 y 1 x 0 y 0 Secondo Quesito Fornisci una classificazione dei principali “Problemi di scelta” elencando e descrivendo in particolar modo le fasi in cui si articola e cosa si intende per funzione obiettivo fornendo della stessa almeno un esempio (minimo costo unitario o massimo utile, ecc. ecc.). Terzo Quesito Definisci il “Problema delle scorte” con particolare riguardo alle ipotesi semplificative ed al tipo di funzione obiettivo e risolvi il seguente problema: Per la sua attività un'impresa necessità di 45 quintali di materia prima al mese. Le spese fisse per ogni ordinazione sono di 10 Euro e le spese per magazzinaggio sono di 12 Euro al quintale all'anno. Sapendo che la capacità del magazzino è di 40 quintali, determinare la quantità di materia prima che conviene ordinare ogni volta per rendere minima la spesa per le ordinazioni e magazzinaggio, il numero delle ordinazioni occorrenti in un anno e la loro periodicità. Istituto Tecnico Statale del settore Economico “O. Mattiussi” Simulazione terza prova a.s. 2015/2016 Materia: lingua e civiltà inglese 1 aprile 2016 Name and surname:_______________________________________________ Il candidato legga il testo e risponda ai quesiti. E’ consentito l’uso del dizionario. GHANA VISAS FOR ALL AFRICAN UNION MEMBERS Ghana's president has announced his country will issue visas to all citizens of African Union member states. Anyone arriving in Ghana with a passport from an African Union nation will get a visa, which could be for up to 30 days. The president said the initiative was to bridge the gap between African citizens. He said: "With effect from July this year, we will be allowing citizens of AU member states to enter our country and obtain visas on arrival…and experience what our country has to offer. This measure, with time, should stimulate air travel, trade, investments and tourism.”The African Union commended Ghana's efforts in helping to bring Africa closer and reducing barriers. It said: "After Ghana…many other African countries will follow suit, in the interest of achieving an integrated, prosperous and peaceful Africa." It added that the visa policy would greatly benefit Ghana in its relations. More countries need to follow Ghana's example. Only 25 per cent of African countries offer visas to other African nationals. It is easier for U.S. citizens to travel to and within Africa than it is for Africans to visit each other's countries. Answer the following questions: 1)What will all citizens of AU member states get on their arrival in Ghana? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ …../…… 2) Why did Ghana’s president take such a measure according to the text? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ …../…… We shouldn’t need visas to enter countries. Discuss. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ …../…… _ NAME:____________________________________________ PROVA DI TEDESCO Lies den Text und antworte folgende fragen: WERBEANRUFE Die Plage wird unerträglich: Werbeanrufe zu Hause. Ständig klingelt das Telefon. Die Belästigung nimmt massiv zu, wegen der neuen Internettelefonie: “ Sie haben sicher 1500 Euro gewonnen”, sagt eine Tonnbandstimme. Nur eine einfache Quizanfrage beantworten und eine 0190-oder 0900-Nummer anrufen. Doch das Geld gibt es nie. Diese Gaunerei macht den Abzockern fast keine Arbeit. Sie müssen nur einmal das Tonband besprechen und den Computer mit Telefonbuch-CD füttern, schon werden Tausende Personen belästigt. Natürlich ist das verboten. Aber Betroffene können sich nicht wirklich wehren. Sie können die0190-Nummer der Regulierungsbehörde melden: www.regtp.de. Die verspricht, etwas zu tun. Doch das Verfahren kann Monate dauern. Und wer gar nicht erst ans Telefon geht, dem wird der Anrufbeantworter zugemϋllt (intasare) Wichtig: Nicht die 0190-Numer anrufen. Sie werden lange hingehalten, sollen mehrfach Namen und Adresse buchstabieren oder landen in Warteschleifen (messo in attesa). Den Gewinn gibt es nie. Achtung: 0900-Nummern haben kein Preislimit. Sie können 10 oder 20 Euro pro Minute kosten NAME:____________________________________________ 1. Was versprechen die Anrufer und wie funktioniert der Betrug? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 2. Wie können sich die Betroffenen wehren? Was ist deine Erfahrung und die von deiner Familie zum Thema? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 3. Was weisst du über die Herrschaft Hitlers und seine Diktatur? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ Istituto Tecnico Statale del settore Economico "O. Mattiussi"' SErrrulazEoc?e terza prova a"s. ZCI15 /281'6 Materia: lingua e civiltà spagnola 5 marzo 2016 Nombre y Apellido: Il candidato legga il testo e risponda ai quesiti. E' consentito l'uso del dizionario monolingue. Bienvenidos a Feria de Madrid IFEMA es la Institucìón Ferial de Madrid. Su experiencia a lo largo de 30 afros como organizador feriaf Ie sitúa como prìmer operador oe fspafla, y uro de los mas importantes de Europa. Su actividad se centr a Pn 13 6r g6niza ción de certémenes comerciales relacionados con los dif€rentes sectores económicos, así como en la gestión de sus espacios e infraestructuras para la realìzación de toda clase de actividades: desde ferias organizadas por terceros, a convenclones, congresos y cual quier tipo de reunión o eventoFeria de Madrid acoge anualmente la celebración de alrededor de SOcertémenes altamente especìalizados. que ocupan una posición muy relevànte en los calendarios feriales internacionales. La superficie neta ocupada por la totalidad de los salones alcdnza airededor de 1 millón de mz, en Ios que participan unas 30.OOO empresas y 3 millones de visitantes. Sus recintos, con 2OO.OOO metros cuadrados de exposición, 12 pabellones y 3 Centros de Convenciones, convierten la Feria de Madrìd en uno de los escenarios de mayor eficacia para generar oportunidades de negocio. Entre las dotaciones de la Ferla de Madrid figuran un BusÌness Centre, un Club de Prensa. 14.000 Plazas de apdrcamiento, entidades finan cieras y de servicios, y casi un centenar de salas de reuniones, a través de las cuales IFEMA Pone al servicio de qus exposìtores V vt sitdntes todos los equìpamientos, servirios y esoacro\ necesarios para el óptimo desarrollo de los negocios. En el Madrìd del siglo XXi, IFEMA puede sentirse orgullosa de cumplir eficazmente su comPromiso de contribuir activamente al desarrollo y al crecimiento tanto de la economía madrilefra como nacional. Gracias al constante afén de superación de Feria de Madrid, esta ciudad se ha conver tido en uno de los centros internacionales de negocios més atractivos. La actividad de IFEMA rePresenta para laCémara de Comercio e lndustria de Madrìd un motivo de satisfacción por las numerosas oportunidades que desde esia plataf ot ma de neqocios se brindan a los sectores económicos de la región. La Cémara srempre ha considerado prìorltario este papel esencial de FerÌa de Madrid como uno de los grandes motores de la actividad económica madrilefra. La descripción que aquí se hace de lFElrlA muestra su apuesta permanente de renovación, tanto en aspectos relacionddos con el servìcio, como en sus insta- laciones, Sin duda, un esfuerzo encaminado a qarantìzar e! éxito Lomef Lidl de 5us nLmerosas convocatoriasLa Cémara de Madrid esié realizando en los últimos afros un importante esfuerzo para la captación de expositores y visitantes extranjeros. Feria de Madrìd, por su parte, ha incrementèdo el número de convocatorìas rnter nacronales, lo que conf ir ma el liderazgo de la reqìón y de IfLMA dentro dPl mercado espd flol, mostrando ademés avances muy signlficativos en el contexto internacional. Gracias a su qestión, y a ìa conflanza deposìtada por miles de expositores y visitantes, iFEMA ha qanado un rango de liderazgo que asume con plena responsabilldèd. Preguntas: 1.cCómo considera la Cémara de Comercio de Madrid IFEMA? y zQué esté realizando en estos últimos afros para confirmar su liderazgo?