Pantera - Sardegna Cultura
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Pantera - Sardegna Cultura
Pantera Nell’agosto di un’estate torrida si perse una pantera confidando nel suo istinto girovagava di notte e dormiva di giorno tra fichi d’india piante d’ agave e finocchiella selvatica un pomeriggio si svegliò al rumore del mare non lo aveva mai visto prima sempre gabbie carrozzoni fruste due bambine riempivano un secchiello di sabbia lasciando orme profonde si avvicinò lentamente si fermò dietro di loro a guardare quando il sole tramontò venne una donna le prese per mano e le portò via solo allora vide se stessa nell’acqua riflesse dietro le sue spalle c’erano le bambine per raggiungerle la pantera si tuffò il mare si tinse tutto di nero (Sergio Zuccaro, Pantera, in “Date”, Campanotto Editore, 2007)