La mia prima FAT: Guida all`acquisto.

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La mia prima FAT: Guida all`acquisto.
La mia prima FAT: Guida all’acquisto.
E così state pensando di comprarvi la vostra prima fat-bike?
Ora viene il bello, quale scegliere? Kit telaio o bici completa? Europea od Americana? Acciaio?
Alluminio? Titanio? 135? 170?
In questo articolo tenterò di mettere ordine in un mondo fuori standard e praticamente nuovo.
Cominciamo dal principio:
Kit telaio o bici completa?
La risposta non posso certo darvela io, però posso aiutarvi a mettere chiarezza, sicuramente una bici
completa é più conveniente rispetto a comprare un kit telaio montandolo con componenti nuovi, ma
nel caso abbiate qualche componente da “riciclare” la scelta non é più tanto ovvia. Quello che
dobbiamo considerare é il tipo di bici che andremo a comprare, dovete tenere in considerazione che
le spese maggiori sono su ruote, telaio, guarnitura. Tutto il resto é standard (quasi).
Percui, se volete un telaio che usa una guarnitura particolare, per esempio il Surly Moonlander,
dovete tenere in considerazione anche l’acquisto a parte di questo componente se volete comprare il
kit telaio, mentre se scegliete un telaio meno fuori-standard, come un Surly Pugsley (tanto per
rimanere in casa Surly) potete fare a meno di comprare la costosa guarnitura Surly Mr Whirly e
riciclare una vecchia guarnitura Howizer o ISIS, risparmiando qualche euro.
Ovviamente ogni telaio avrà le sue ruote, con una certa spaziatura ed un certo offset, scegliendo un
telaio con spaziatura 135 potete comprare un mozzo standard da mtb e quindi risparmiare, mentre se
volete un telaio con spaziatura 170 dovrete spendere qualcosa extra (dato che i produttori di mozzi
da 170 non sono molti), ma procediamo con ordine.
Marchi:
Salsa e Surly sono i due marchi più famosi in Italia, entrambi americani (e gli unici della grande
distribuzione che si trovano nei negozi).
Sandman é un marchio belga molto famoso.
9:ZERO:7 e FATBACK sono forse i marchi più famosi per le FAT bike, sono alaskani.
On-One, molto conosciuto online e principalmente in UK.
Direi che sono circa tutti i marchi che un italiano dovrebbe valutare e che sono “facilmente”
reperibili anche in Italia, ad esempio per 907 c’é un importatore inglese che spedisce anche in Italia,
On-One é inglese e si compra online, Sandman é belga quindi nessun problema, Salsa e Surly si
trovano nei negozi mentre Fatback é disponibile solo dagli USA (quindi con dogana e dazi vari,
inserita perché gli é dovuto ).
Ogni marchio produce telai e bici complete di ottima fattura, non c’é un marchio particolare che ha
la meglio, ognuno ha le sue caratteristiche ed il suo prezzo.
Materiale:
Acciaio oppure Alluminio?
E’ una domanda che si fanno in molti, quale é migliore? Non c’é una risposta assoluta neanche a
questo quesito, quindi la domanda diventa, qual’é il miglior materiale per me? Neanche a questo c’é
risposta dato che ogni geometria, ogni tubazione ha un comportamento del tutto diverso e non
facilmente standardizzabile, quindi come scegliere?
In molti su mtb e bdc scelgono in base al feeling che il telaio rende, ma in una bdc con gomme
gonfiate a 8bar é facile capire se é il telaio a rendere la bike confortevole o meno, molto meno facile
é farlo su una fat-bike con gomme da 4,5 pollici gonfiate sotto 1 bar, é il telaio che flette oppure
sono le gomme? Qualcuno riesce a distinguere i due casi, io no.
Nel caso facciate parte di quella schiera di ciclisti in grado di capire, in una fat-bike, il
comportamento di un telaio, allora probabilmente sapreta anche decidere senza consiglio alcuno .
Per il resto dei ciclisti, cosa scegliere? Semplice, scegliere in base al modello senza
condizionamenti sul materiale.
La scelta sarebbe comunque obbligata nel caso andassimo alla ricerca della massima leggerezza,
benché ci siano telai in alluminio che pesano esattamente come i modelli in acciaio, di media un
telaio in alu é più leggero e potrebbe fare la differenza sulla bilancia.
Qualcuno ha detto titanio?
Standard:
Fino a qui le cose sono più o meno le stesse anche per altri tipi di bici, scelta del marchio, del telaio,
del materiale ecc…
Ora invece passiamo alle cose interessanti, ovvero i vari componenti fuori-standard come mozzi e
movimenti centrali.
Lasciando perdere soluzioni ultra-custom con mozzi da 165mm usate da qualche telaista USA, ci
sono due pseudo-standard per le ruote: 170 e 135. Questi numeri stanno ad indicare i mm in
larghezza della battuta del mozzo posteriore, alcuni telai sono costruiti per ospitare un mozzo da
135mm (standard MTB) altri per un mozzo da 170mm, quali sono i pro e i contro?
Un mozzo da 135mm é più semplice da reperire e quindi potenzialmente meno costoso, d’altro
canto la ruota ha bisogno di essere montata con un certo offset (dipendente dal telaio, ma
sicuramente c’é un offset), questo offset serve per fare in modo che la catena non tocchi sulla
gomma, quindi alla fine il cerchio risulterà spostato rispetto al centro di un certo offset verso il lato
del disco, ovviamente il telaio é costruito appositamente per essere usato con questo offset.
Un mozzo da 170mm é più raro (anche se non é difficile da reperire ormai) e quindi più costoso,
d’altra parte si monta centrato, senza offset (quindi é più semplice costruire la ruota).
Per quanto riguarda la forcella, nel 99% dei casi si usa un mozzo da 135mm (con o senza cassetta),
in alcuni telai é possibile scambiare ruota anteriore e posteriore (stessa battuta e stesso offset), se
prevedete di fare viaggi questa possibilità potrebbe essere utile, tenetela in considerazione!
Movimento Centrale e Guarnitura:
Parlando di standard non si può non discutere del movimento centrale, anche qui lasciamo perdere i
movimenti ultra-custom e parliamo di quelli usati nei marchi citati in precedenza.
Almeno qui, c’é un solo standard attualmente, vi serve un movimento BSA da 100mm !
Ci sono molti prodotti sul mercato che rispondono a questa misura, i più comuni e meno costosi
sono i movimenti ISIS o Howitzer che permettono di montare una guarnitura standard da mtb,
quindi meno costosa e facilmente reperibile. Portafoglio permettendo ci sono anche guarniture a
perno passante, come la MrWhirly di Surly, la FatBike di RaceFace, ls SnowBike di E.13 ecc…
Ovviamente in questo caso avremmo un movimento centrale a perno passante BSA standard (con
foro di dimensioni adatte alla guarnitura) e guarnitura specifica con un perno da 100mm.
C’é un caso particolare, la guarnitura MrWhirly di Surly con offset, questa particolare guarnitura é
stata creata per essere usata in abbinata al telaio Moonlander di Surly (ed eventualmente anche agli
altri telai che ne hanno bisogno), la sua particolarità é la posizione delle corone, spostata verso
l’esterno rispetto ad una guarnitura classica. Questo spostamento aumenta la luce catena-copertone
e permettendo alla Moonlander di non dover ricorrere ad offset ancora maggiori sulla ruota.