[bso_f1 - 37] testata-bso/bresciaoggi/sp/08 07/12

Transcript

[bso_f1 - 37] testata-bso/bresciaoggi/sp/08 07/12
Sport 37
BRESCIAOGGI
Venerdì 7 Settembre 2012
VELA. Sorpresecontinue nell’elenco degliiscritti dell’edizionenumero 62di domani
ViavaiallaCentomiglia:
Rafficac’è, WildLady no
Il«sì» definitivo dellabarca regina del2011 èarrivato soloierimattina
Lavincitricedel 2010va in Svizzeraperriparazioni dopo ilnaufragio
Sergio Zanca
Ieri mattina è arrivata l’iscrizione di «Raffica», la vincitrice della Centomiglia 2011, e gli
organizzatori del Circolo vela
di Gargnano si sono fregati le
mani. Ma il numero delle barche stenta a crescere in maniera sostanziosa. L’elenco diffuso nel pomeriggio parlava di
183, includendo i 15 della Cento People, e i 32 catamarani e
trimarani che correranno la
MultiCento.
Domenica al trofeo Gorla gli
iscritti erano 191, di cui 15 cata/
trimarani. Poi le cattive previsioni del tempo hanno indotto
ben 46 imbarcazioni (39 + 7) a
rimanere a casa. Peccato per
loro, visto che un pallido sole
ha confortato l’intera giornata. Così ne sono partiti in 145.
Ma per una... «Raffica» che
si ripresenta, bisogna registrare l’ormai certo forfait di
«Wild Lady». Venerdì scorso
l’armatore tedesco Wolfgang
Palm, impostosi nel 2010, ha
condotto la «Signora Selvaggia» (questo il nome in italiano) da Malcesine a Bogliaco,
azionando il motore. Ma le folate di vento da 40 nodi (l’acqua nebulizzava) hanno reso
complicato l’approdo. La barca è finita sulla spiaggia. Gravi
i danni all’albero e alle sartie
in fibre di carbonio. Sdraiata
come una balena morente,
qualche giorno fa «Selvaggia»
è stata trainata in Svizzera su
un carrello, nel cartiere dove
l’hanno costruita.
LUCA VALERIO, di Desenzano,
il tattico, è sconsolato: «Mancano poche ore alla partenza dice - e le riparazioni sono impossibili in tempi così brevi.
Peccato, sarà per il 2013. In
questi giorni sgobberò in
azienda». Valerio, mondiale
con i Mumm 30, europeo e tricolore in tante altre classi, di
lavoro fa il geometra.
Le attenzioni degli appassionati saranno quindi puntati
sulle tre favorite: «Raffica»,
«Clan Grok» e «Stravaganza», che domenica ha prevalso
nel trofeo Gorla percorrendo
a tutta velocità gli ultimi chilometri, tanto da assomigliare a
uno di quei possenti battelli
sul Missisipi. Dotata di una
chiglia rivoluzionaria, che
esce dall’acqua, «Stravaganza» non dispone delle terrazze, e può utilizzare 10 uomini
anzichè 14-15.
IL PROPRIETARIO, Domenico
Buzzi, è un milanese trapiantato a Gaino. Il timoniere, Carlo
Fracassoli, di Toscolano Maderno, da un mese campione
mondiale dei Melges 24, realizza vele a Villanuova. «Clandesteam», che ha assunto il nome dello snack a base di Grana Padano prodotto dalla famiglia Sangiacomo, può contare su Oscar Tonoli, un leone ferito dopo il «ko» nel Gorla. È
subito corso ai ripari prendendo l’esperto Cassinari, che
avrebbe dovuto salire su
«Wild Lady» con Valerio.
Intanto la giuria sta decidendo in quale classe inserire «Team Premier Sonnenkoening»
dello svizzero Armin Schmid,
il nuovissimo Farr 400, one design interamente in carbonio,
arrivato da Dubai, condotto
da Sandro Montefusco, un pugliese che col fratello Paolo ha
preso parte a 2 Olimpiadi con i
470 (Seul ‘88 e Barcellona ’92).
Intanto cresce l’attesa per la
regata regina. Partenza domani alle 8.30 da Gargnano. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
WildLadynei guai: i dannirendonoimpossibile lasua partecipazione
VELA. A Cagliari moltopositivii risultatiper laspedizionebresciana
ConPorroe Quarenghi
laRsFeva ètutta d’oro
Buoni i risultati ottenuti dai
bresciani ai campionati italiani Under 16, che si sono disputati a Cagliari. Ben 539 gli equipaggi al via. Margherita Porro
e Filippo Quarenghi, dell’Associazione nautica sebino, hanno vinto nella classe Rs Feva,
battendo Leonardo Stocchero, laureatosi mondiale il mese scorso a Hayling Island (Inghilterra), assieme a Gianluca
Virgenti, stavolta assente. Così il portacolori del Circolo vela di Toscolano Maderno ha gareggiato in coppia col cugino
Dominiobresciano aicampionatiitalianiunder 16dellaRs Feva
BASKET. Prosegueil lavorodi Brescia perilroster dellaLegadue
LaCentraleaspetta
Fernandeze Giddens
Per il regista argentino
si aspetta solo l’annuncio
L’americano ha esperienze
in Nba con Celtics e Knicks
Alberto Banzola
A capofitto nel mercato, cercando di trovare gli equilibri
migliori: coach Alberto Martelossi e il direttore sportivo
Marco Abbiati hanno il compito di chiudere in breve tempo
il roster (il campionato inizia
tra un mese) riuscendo a pescare il meglio possibile.
Sicuri dell’innesto in cabina
di regia del play argentino
Juan «Lobito» Fernandez,
che non arriverà a Brescia prima di martedì, il duo Martelossi-Abbiati ricerca adesso gli altri due esterni da accoppiare
al funambolico portatore di
palla che l’Olimpia Milano girerà in prestito alla Centrale:
Reginanell’edizione 2011, Rafficasaràal viaanchedomani per lanuova sfidadellaCentomiglia
Ilplay argentino JuanFernandez, 22anni: è ilsognodellaCentrale
Christian Galazzini, del Centro Nautico di Bardolino. Al
terzo posto Alessandra Dubbini (Toscolano Maderno) con
Benedetta Boniotti (Fraglia Riva).
La Fraglia Desenzano ha sfiorato il podio tre volte, arrivando sempre quarta, e aggiudicandosi la medaglia di legno.
Negli Optimist, 137 partecipanti, Federico Fornasari è stato sfortunato, visto che non ha
potuto terminare l’ultima prova a causa della rottura della
cima del picco (12˚ il fratello
Federico, ’99). Nei Laser (88)
4˚ Pietro Luzzago, al primo anno in questa classe. Stesso risultato nella 420: a dieci mesi
dal primo allenamento con
Vanja Mijc, Paola Kirchmayr e
Maria Coluzzi hanno ottenuto
un risultato che viene comun-
que considerato straordinario
(settimi Umberto Goffi e Andrea Smussi, che hanno conquistato la coppa Marco Lai riservata al miglior equipaggio
giovanile). «Noi –ha detto il
presidente Mario Pizzati- vogliamo avere un gran numero
di ragazzi che si dedicano alla
vela. Con l’arrivo di preparatori validi come Mattia Pagani
(Laser) e la Mijc (420), il cui lavoro si affianca a quello di Valter Kolic e Stefano Ramazzotti
(Optimist), abbiamo trovato
la possibilità di garantire un
futuro a chi, col passare del
tempo, abbandona gli Optimist per dedicarsi a barche
più impegnative. I risultati di
Cagliari ci confortano nelle nostre scelte. Abbiamo intrapreso la strada giusta». • S.Z.
© RIPRODUZIONERISERVATA
TENNIS. Suicampidel Tc Foggia, diSantaCroce sull’Arnoedi Milano
nei giorni scorsi avevano tenuto banco i nomi di Jeremy
Wise e di Jamarr Sanders. Per
entrambi il futuro non sembra essere in via Bazoli, anche
se per il secondo la pista non è
chiusa definitivamente. Per
Wise, dopo un ’idoneità ottenuta con suspence, è arrivato
il «niet» di Martelossi dopo i
test con Bassano e Varese.
AL SUO POSTO si valutano diverse opzioni: in prima fila
c’era Booker Woodfox, guardia tiratrice da 15 punti a partita nella Dleague americana
con i Texas Legends, franchigia affiliata ai Dallas Mavericks. Ma l’americano ha firmato ieri per una società ucraina.
Piace anche la guardia Michael Jenkins, la scorsa stagione
al Gent, in Belgio. Come ala
piccola il nome emerso nelle
trattative portate avanti da
Brescia è da prima fascia: J R
Giddens. Classe ’85 Giddens
(1,96 di altezza per 95 chili) ha
un passato recente in Grecia
con il Paok Salonicco e con
quella dei polacchi del Prokom. Assoluto talento (scelto
nel draft 2008 dai Celtics) Giddens ha esperienze Nba in maglia Celtics e Knicks: a Brescia
potrebbe diventare un idolo. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Campionatiitaliani baby
Ibrescianisi esaltano
Francesca Bonometti
ok in singolo e doppio U16
Nell’Under 14 avanzano
anche Corioni e Rossi
Francesca Bonometti (Under
16 femminile), Lorenzo Corioni e Jacopo Rossi (Under 14
maschile), Gabriele Bosio e
Alessio Savoldi (Under 12 maschile) avanzano ai campionati italiani giovanili.
L’unica tennista bresciana,
da quest’anno a Cividino alla
corte del duo Gandossi-Galli,
ha superato il primo turno al
Tc Foggia battendo Gaia
Squarcialupi (3.4 di classifica)
con un netto 6-0, 6-2. Testa di
serie numero diciassette e 2.7
di classifica, Francesca Bonometti, figlia della bandiera del
Brescia Stefano, affronterà al
secondo turno la 2.8 Francesca Brancato, numero 16, che
nel turno precedente ha superato Marta Brogioni (3.2) per
6-2, 6-3. La quindicenne di Cologne avanza anche in doppio.
In coppia con Anna Maria Procacci, batte il duo Costa/Bizzo
per 3-6, 6-2, 7-6 (7-5 il tie break) e ora dovrà affrontare ancora Brancato in coppia con
Mordegan.
Nell’under 14 maschile, a
Santa Croce Sull’Arno, nessun
problema per i due portacolori bresciani. Lorenzo Corioni
(3.3 della Polisportiva Vobarno), dopo un bye al primo turno, ha liquidato al secondo Federico Morgotti (3.5) con un
doppio 6-1, mentre Rossi (3.4
del Tc Gavardo) ha prima fatto
fuori Francesco Vitrano (4.2)
per 6-1, 6-2 e al secondo Mattia Ros, 4.1 e testa di serie numero 14, con un perentorio
6-3, 6-0. Nell’under 12 maschile in corso di svolgimento sui
campi del Bonacossa Milano,
Gabriele Bosio (4.1 del Tc Chiari e numero sei del tabellone)
ha lasciato due game, uno per
set, a Vittorio Mariottino e ora
incontrerà il numero 27 del tabellone Moritz Trocker. Più
complicato invece il primo tur-
LorenzoCorioni
no di Alessio Savoldi (4.2 sempre del Tc Chiari) che ha superato per 6-1, 7-5 il pari categoria Giannicola Misasi per 6-1,
7-5. Il compito più difficile sarà al secondo turno quando dovrà vedersela con Riccardo Perin, 4.1 di classifica e testa di
serie numero uno del tabellone. • S.M.
© RIPRODUZIONERISERVATA