PER DIRIGENTI - Obiettivo Lavoro
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PER DIRIGENTI - Obiettivo Lavoro
CORSI di Alta Formazione per Dirigenti 1 OBIETTIVO LAVORO FORMAZIONE È la società del GRUPPO OBIETTIVO LAVORO specializzata nella formazione delle persone. Ci proponiamo ai nostri clienti come il punto di riferimento per realizzare insieme progetti di crescita e sviluppo e per migliorare la competitività di impresa. Il capitale umano è il nostro primo valore. Formazione su misura Ascoltare il cliente è la caratteristica che ci contraddistingue La soddisfazione totale del cliente è il nostro obiettivo. La nostra proposta risponde alle esigenze di professionalità del mercato attraverso un processo veloce, facile da attivare ed economicamente vantaggioso. Gli interventi formativi sono progettati sulle specifiche esigenze dell’Impresa e dei corsisti, concordando obiettivi e tempi, basandosi sull’analisi della professionalità di partenza dei Lavoratori che vengono inseriti in questo percorso di qualità. i nostri corsi 1. CORSO BASE ACQUISTI Durata 48 ore 2. PERCORSO PER NEO RESPONSABILI ACQUISTI Durata 48 ore 3. ECCELLERE Gli atteggiamenti di eccellenza per contribuire in modo efficace al successo di una squadra Durata 48 ore 4. LEADERSHIP POSITIVA Durata 48 ore 5. SUPERARE GLI OSTACOLI PROFESSIONALI ATTRAVERSO LA RESILIENZA Durata 48 ore 6. LA COMUNICAZIONE DI CARRIERA Durata 48 ore 2 CORSO BASE ACQUISTI Percorso formativo associabile alla Qualificazione di primo livello L1 Durata 48 ore Comprare oggi, significa molto di più che portare a casa ciò che viene richiesto dagli enti richiedenti e il “fai da te” o lo “spontaneismo organizzativo” non sono più sufficienti. Spendere bene i soldi dell’azienda implica la conoscenza di modelli di business, l’oculata gestione dei processi e l’attenta analisi dei mercati di fornitura. Il corso base acquisti offre una rassegna sintetica, ma efficace di queste conoscenze e degli strumenti da utilizzare per gestire in modo professionale i processi d’acquisto sia in aziende manifatturiere che di servizi. DESTINATARI DEL CORSO Compratori che operano da poco tempo nella funzione e che non hanno avuto l’opportunità di analizzare in modo strutturato processi e tematiche interdisciplinari associate all’acquisto. OBIETTIVI Il percorso formativo proposto fornisce un quadro sintetico e concreto delle competenze e degli obiettivi della funzione acquisti di un’impresa moderna e presenta le metodologie normalmente utilizzate per la loro realizzazione. Esso evidenzia altresì la trasversalità dei processi d’acquisto e la necessità di un costante dialogo con l’ente richiedente al fine di minimizzare costi e tempi operativi. I partecipanti apprenderanno le nozioni di base dell’economia e della negoziazione, l’A,B,C degli aspetti legali degli acquisti e assicurazione qualità, information technology, gestione materiali e trasporti. METODOLOGIA Didattica e contenuto delle giornate di studio assicureranno la trasferibilità dei concetti esposti in aula, anche attraverso il ricorso ad esemplificazioni e un costante dialogo col docente. CORPO DOCENTE Consulenti e manager d’impresa che hanno sperimentato sul campo i processi e i modelli di business esposti in aula. 3 modulo 1 ACQUISTI E SUPPLY MANAGEMENT Comprare oggi: spendere bene i soldi dell’azienda Evoluzione della funzione negli ultimi cinquant’anni: - dall’ordinificio al category management - dalla transazione commerciale all’integrazione collaborativa Le macrovariabili del processo d’acquisto e il loro collegamento Il processo d’acquisto standard e la sua trasversalità: fasi del processo a valore aggiunto integrazione con l’ente richiedente e con i fornitori primari Politiche d’acquisto correlate alla criticità del bene e alla complessità del mercato dell’offerta (Matrice di Kraljic). Competenze dirette e competenze condivise con altre funzioni L’A,B,C DELL’ECONOMIA E DELLA FINANZA PER IL COMPRATORE La struttura e le caratteristiche di base dei mercati di fornitura Economie di mercato ed economie emergenti: vantaggi, rischi e controindicazioni ACQUISTI E ASSICURAZIONE QUALITÀ I concetti di qualità, assicurazione qualità e affidabilità Le norme ISO 9000 e gli elementi del sistema qualità negli acquisti. modulo 2 MARKETING D’ACQUISTO E SVILUPPO PRODOTTO marketing d’acquisto: cos’è a cosa serve e quando si applica Il marketing d’acquisto e lo sviluppo di nuovi prodotti L’interfunzionalità del marketing d’acquisto Strutturazione del processo di marketing Marketing d’Acquisto e matrice di Kraljic. 4 I concetti di valore, prezzo e costo Il budget d’impresa e il budget acquisti come linee guida per gli obiettivi della funzione. I FONDAMENTALI DELLA NEGOZIAZIONE Introduzione alla negoziazione Correlazione tra negoziazione e processo d’acquisto Leverage committenza fornitore visti attraverso la matrice di Kraljic Affinamento delle strategie e tattiche negoziali Messa a punto piano negoziale e trattativa Negoziazione antagonistica e collaborativa (win-lose e win-win negotiation). Preparazione della negoziazione: tra strategia e tattica modulo 3 ASPETTI LEGALI DEGLI ACQUISTI Linguaggio Giuridico e Linguaggio Aziendale Contratto ed Elementi Essenziali del Contratto; Autonomia Contrattuale, Forma e Responsabilità Precontrattuale Proposta, Accettazione e Formazione del Contratto Condizioni Generali e Specifiche di Contratto e Contratto Concluso Mediante Moduli o Formulari Inadempimento, Risarcimento del Danno, la Clausola Penale Il Recesso e La Risoluzione del Contratto Obbligazioni del Venditore e del Compratore Passaggio di Proprietà della Merce La Rappresentanza. Il Rapporto Obbligatorio, Impossibilità Sopravvenuta ed Eccessiva Onerosità modulo 4 GESTIONE MATERIALI E LOGISTICA Impresa e Catena del Valore Sistemi di Pianificazione della Produzione: MRP e MRPII Dal Materials Management, alla Logistica al Supply Chain Management Il ciclo degli ordini d’acquisto Processo di pianificazione, Master Plan e Production Planning Trasporti e quadro della logistica italiana Il magazzino e la gestione delle scorte Sistema di produzione e gestione della produzione INFORMATION TECHNOLOGY E GESTIONE DEGLI ACQUISTI Con la partecipazione di Niuma ICT come supporto e cultura di base dell’azienda e-procurement Il sistema informativo aziendale e-sourcing e aste elettroniche I sistemi ERP 5 PERCORSO PER NEO RESPONSABILI ACQUISTI Percorso formativo associabile alla Qualificazione di terzo livello L3 Questo percorso formativo nasce con l’obiettivo di supportare i Responsabili Acquisti di nuova nomina nella fase di assunzione del nuovo ruolo. Durata 48 ore I contenuti si sviluppano lungo 2 direttrici: la prima riguarda le competenze legate al fatto di essere “responsabili” di una funzione e approfondisce principalmente competenze di tipo organizzativo e strategico; la seconda riguarda invece le competenze tecniche specifiche della gestione degli acquisti e si concentra sui principali strumenti a disposizione per ridurre i costi ed aumentare il valore aggiunto della funzione. Questo percorso formativo è adatto sia per chi: è cresciuto all’interno degli acquisti e ha bisogno di consolidare le tecniche per la sua ottimizzazione organizzativa e gestionale; proviene da un’altra area aziendale e ha bisogno di una panoramica sugli strumenti necessari per una moderna e profittevole gestione degli Acquisti. modulo 1 LA FUNZIONE ACQUISTI Evoluzione della funzione: dagli Acquisti al Supply Management e da centro di costo a centro di profitto Fasi del processo di acquisto e relativo valore aggiunto Relazioni con altre funzioni. COSA SIGNIFICA ESSERE RESPONSABILI DI FUNZIONE Responsabilità multidimensionale: obiettivi, risorse e tempi - Risorse: definizione ruoli, competenze ed organizzazione risorse - Obiettivi: interni, interfunzionali e interaziendali focalizzati alla creazione di vantaggi competitivi - Tempi: utilizzo delle tecniche di Project Management Fasi di “insediamento” nella funzione Cultura Aziendale: “Open Mind” e non solo focus sulla funzione, diffusione della cultura a tutta la struttura. 6 STRATEGIE D’ACQUISTO L’Impresa: vision, mission e piano strategico Processo di definizione della strategia aziendale (catena del valore, analisi concorrenza, PEST, SWOT analisi,...) Distinzione fra scelte strategie, tattiche e operative Condivisione delle scelte. Piano strategico degli Acquisti modulo 2 STRUMENTI PER AUMENTARE IL VALORE AGGIUNTO DELLA FUNZIONE Tecniche di gestione acquisti Esame strumenti IT a supporto dei processi - Gestionali (ERP, portali, piattaforme per aste on line, ecc. Analisi TCO Matrice di Kraljic, strategie d’acquisto e relazioni coi fornitori Risk Management - Modalità di rilevazione dei rischi - Individuazione dei rischi critici - Principali strumenti di trattamento dei rischi. Early Involvement Category Management Esercitazione: predisposizione del piano operativo degli acquisti per l’azienda dei corsisti modulo 3 ESAME E DISCUSSIONE DI UN PIANO ACQUISTI ELABORATO DA UN PARTECIPANTE STRUMENTI PER LA PREPARAZIONE DELLE TRATTATIVE Processo negoziale Raccolta informazioni Esame punti di forza compratore/venditore Definizione obiettivi e spazi di manovra Rapporti di forza e gestione fornitore dominante Buying Center e Centralità del Purchasing Manager Principi di comunicazione interpersonale Alcune Tattiche negoziali. 7 GESTIONE RELAZIONI AZIENDALI Relazione con Top Management - condividere obiettivi - aumentare credibilità Direzione Acquisti - ottenere commitment Relazione con Clienti Interni - informarli su attività, criticità, opportunità, mercati - coinvolgerli su obiettivi comuni del processo d’acquisto/piano acquisti - soddisfarne le esigenze - gestire rapporti cross - function/company Relazione con Collaboratori - sviluppare la professionalità dei Buyer - motivare lo staff - responsabilizzare su obiettivi e risultati - delegare. modulo 4 MONITORAGGIO DELLA FUNZIONE Budget Acquisti - Modalità di redazione del budget di funzione - Come/dove cercare informazioni necessarie Sistemi di monitoraggio della funzione - Esercitazione: predisposizione cruscotto KPI della funzione La qualifica dei fornitori - Perché farla e come differenziarla per tipologia di fornitura - gestione albi fornitore La compliance aziendale alla luce del decreto 231 e l’etica degli Acquisti. GESTIONE CONTRATTUALE DELLE CRITICITÀ DI FORNITURA Sintesi principali fattispecie e tipologie contrattuali Contratti di servizi Definizione specifiche contrattuali Esercitazione su service level agreement. Le condizioni generali d’acquisto modulo 5 Analisi e discussione collegiale di tematiche proposte dai partecipanti finalizzate ad approfondire modalità e dubbi applicativi di quanto esposto in aula nei moduli precedenti. 8 PRE-REQUISITI Per una proficua comprensione del modulo “Aspetti Legali” è opportuna una conoscenza dei fondamenti della contrattualistica aziendale. Per chi ne fosse digiuno si suggerisce la precedente frequentazione del corso ”Aspetti legali degli Acquisti e Supply Management” ESERCITAZIONI Il percorso ha carattere applicativo e prevede varie esercitazioni inerenti i temi proposti. Alcune verranno svolte in aula e altre saranno sviluppate come “home-work”. Ai partecipanti è richiesto, se possibile, di presentarsi in aula dotati di PC. STRUTTURAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO: 4 moduli di una giornata più un quinto di mezza giornata Dopo i primi due moduli consecutivi è previsto un mese di pausa durante il quale i partecipanti predisporranno il proprio Piano Strategico acquisti che verrà presentato e discusso nel corso del terzo modulo. Tra il quarto e il quinto modulo ci sarà un altro mese di pausa. 9 ECCELLERE Gli atteggiamenti di eccellenza per contribuire in modo efficace al successo di una squadra Con la collaborazione didattica dell’Istituto di Psicologia del Benessere Obiettivi L’eccellenza personale è un processo di miglioramento che non sempre significa “straordinarietà”, bensì realizzazione, soddisfazione, appagamento… felicità. Riconoscere e migliorare gli aspetti emotivi, mentali ed comportamentali ci porta a sviluppare ciò che è il “meglio di noi stessi”. Il corso si propone di lavorare sulla crescita personale affinché ogni partecipante diventi maggiormente consapevole di come può migliorare negli stati d’animo e nell’efficacia personale e professionale. Contenuti Atteggiamenti di eccellenza Gli atteggiamenti abrasivi e gli atteggiamenti costruttivi I dissipatori di energie Il linguaggio e gli atteggiamenti autosabotatori Il senso responsabilità e il “fare bene” Motivazioni e automotivazioni Atteggiamento “zero errori” Atteggiamento 101% Senso di fiducia in sé e nell’altro Capacità di prendere decisioni e di pagarne il prezzo Ambizioni ben orientate Come si costruiscono le abitudini e come cambiarle Affrontare ciò che non funziona La legge dell’attrazione Credere nelle intuizioni Reagire agli eventi in modo diverso (perché è importante orientare il pensiero) Destinatari Il Corso è rivolto a chiunque desideri migliorare o affinare le proprie abilità comunicative sia sul piano personale sia su quello professionale. Docenza Leonardo Milani Mental Trainer della Pattuglia Acrobatica Italiana, Frecce Tricolori. Docente di Leadership interiore. 10 Durata 48 ore LEADERSHIP POSITIVA Durata 48 ore Obiettivi e finalità Recuperare la spinta positiva delle organizzazioni e delle persone che vi convivono è diventato un assett competitivo da non sottovalutare. Questo seminario ha l’obiettivo di evidenziare come i contributi della psicologia positiva (C. Peterson “A primer in Positive Pshicology” – Oxford University Press) e della Positive Organizational Scholarship (K.S. Cameron et al. “Positive organizational Scholarship” – Berret–Koehler Pubblisher) possano migliorare le performance di gruppi ed organizzazioni facendo leva sulle motivazioni positive delle persone, come dimostrano recenti studi delle neuroscienze. Contenuti Il corso si strutturerà nello sviluppo delle seguenti tematiche: Cos’è la positività Elementi che permettono una crescita positiva Prendersi cura delle proprie risorse Le strategie della persuasione positiva Evoluzione e miglioramento Appreciative Inquiry - Discovery - Dream - Design - Destiny Funzione biologica delle emozioni come fattori di preparazione ad una determinata azione Riconoscimento delle proprie emozioni, della loro funzione e origine Riconoscimento degli stati d’animo degli altri Il “contagio emotivo” all’interno di un gruppo Metodologia didattica Il modello di apprendimento di riferimento è quello basato sull’esperienza; apprendimento che prevede momenti di descrizione di concetti in aula ma soprattutto esperienze pratiche, coinvolgenti a livello emotivo e cognitivo, seguite da una riflessione sulle azioni svolte (debriefing) per giungere a punti di apprendimento (learning point) utilizzabili in ambito professionale. La didattica si articola nelle seguenti fasi 1 Il gruppo affronta sfide che richiedono l’attivazione di nuovi comportamenti, obiettivo dell’intervento. 2 Il gruppo, subito dopo l’esperienza, riflette “a caldo” su quanto è avvenuto, riconosce comportamenti ed emozioni e seleziona quelli più costruttivi ed efficaci. 3 Dopo ogni attività, il gruppo sistematizza l’esperienza, costruisce schemi e modelli ed elabora indicazioni operative. 11 4 Il gruppo collega quanto appreso alla realtà concreta del mondo del lavoro applicandolo nelle attività successive. SUPERARE GLI OSTACOLI PROFESSIONALI ATTRAVERSO LA RESILIENZA Durata 48 ore Obiettivi e finalità Con il termine “resilienza” si intende: l’insieme di processi che facilitano un adattamento efficace e promuovono lo sviluppo della persona anche in contesti di vita altamente stressanti; l’adattamento positivo di fronte ad una situazione di stress o di trauma; l’abilità di mantenere un atteggiamento positivo ed un sufficiente equilibrio dopo la situazione di stress. Obiettivo di questo seminario è: ristabilire e rinsaldare le risorse legate alla resilienza in modo da fornire una base psicologica solida e duratura su cui poggiare i percorsi di riqualificazione e re-inserimento professionale. La persona resiliente gestisce e affronta le situazioni mettendo in atto tutte le proprie risorse personali: dalle capacità auto-curative alla potenzialità di superare le difficoltà che la vita impone durante il cammino di ognuno. Contenuti Il percorso si articolerà in 2 moduli formativi: Modulo 1 Un viaggio in noi stessi: autoritratto personale, capacità, risorse, potenziale La resilienza: aspetti e strumenti operativi Gli obiettivi della resilienza: - rimanere altamente produttivi anche nelle turbolenze e nelle difficoltà - capitalizzare e far tesoro delle esperienze e dei propri errori – compresi e corretti – per guardare avanti con energia e fiducia nei propri mezzi - voglia rinnovata di superare positivamente nuove sfide, utilizzando un semplice schema di comprensione del contesto e di valorizzazione delle proprie risorse. Il percorso verso la costruzione della propria resilienza 12 Modulo 2 Cosa intendiamo con Self Empowerment Conoscenza e padronanza dei propri paradigmi e di come influenzano la vita personale e professionale L’efficacia personale Proattività e consapevolezza di sè Assertività Orientarsi in maniera diretta verso i propri obiettivi Metodologia didattica Il modello di apprendimento è quello esperenziale che prevede momenti di lezione frontale (descrizione di concetti in aula) ma soprattutto esperienze pratiche, coinvolgenti a livello emotivo e cognitivo, seguite da una riflessione sulle azioni svolte (debriefing) per giungere a punti di apprendimento (learning point) utilizzabili in ambito professionale. La didattica si articola nelle seguenti fasi. 1 Il gruppo affronta sfide che richiedono l’attivazione di nuovi comportamenti, obiettivo dell’intervento. 2 Il gruppo, subito dopo l’esperienza, riflette “a caldo” su quanto è avvenuto, riconosce comportamenti ed emozioni e seleziona quelli più costruttivi ed efficaci. 13 3 Dopo ogni attività, il gruppo sistematizza l’esperienza, costruisce schemi e modelli ed elabora indicazioni operative. 4 Il gruppo collega quanto appreso alla realtà concreta del mondo del lavoro applicandolo nelle attività successive. La comunicazione di carriera Durata 48 ore La disoccupazione involontaria, per il dirigente, segna l’inizio di una fase della vita centrata sul cambiamento. Cambiamento del contesto e talvolta del ruolo lavorativo , dello status economico, della identità, dell’immagine sociale. Il processo di ri-identificazione innesca necessariamente uno sforzo di comunicazione, che richiede una riprogettazione dei contenuti e delle modalità comunicative. La veloce evoluzione dei canali e degli strumenti di comunicazione se da un lato ha potenziato la possibilità di comunicare, dall’altro ha elevato il rischio di non essere ascoltati. Obiettivo Lavoro Formazione e BPI Italia offrono un modello di integrazione della consulenza alla persona nella ridefinizione del Sé (contenuto della comunicazione) con l’acquisizione della capacità di utilizzare a pieno i nuovi strumenti di Comunicazione del Sé Professionale dati la WEB. BPI ITALIA è la Società del Gruppo Obiettivo Lavoro specializzata in gestione del cambiamento, progetti di riorganizzazione aziendale, processi di outplacement individuale e collettivo e di accompagnamento alla reindustrializzazione. I servizi offerti Outplacement e transizione di carriera Sviluppo della leadership Ricollocazione collettiva Coaching Assessment Contenuti COSA COMUNICARE Bilancio di Carriera e costruzione della mia web identità professionale COME COMUNICARE Tecniche di comunicazione relazionale La scelta dei contenuti delle mia web immagine 23 ore OTTENERE DEI RISULTATI Una palestra di allenamento alla comunicazione efficace (esercizio della comunicazione con il consulente e in gruppo) 14 FORMAZIONE ALL’USO DEI POTERI DEI SOCIAL MEDIA Introduzione all’utilizzo dei Social Network: Common Mistake, Privacy, Policy e Rules. (8h). Guida all’uso di Facebook, Twitter, Google Plus. (2h). Geolocalizzazione e Geomarketing: Foursquare, Facebook Place, Twitter, Google, Latitude. (3h). 25 ore Lo Storytelling Aziendale: Instagram e Pinterest. (3h). Aspetti legali e Q&A. (2h). Social Media: Utilizzo e funzionalità peculiari di Facebook, Twitter, Google Plus, LinkedIn, Instagram, Pinterest e YouTube. Pensare Virale: idee contagiose al confine del limite. Caratteristiche comuni e case history di successo. Tecniche di engagement, strumenti gratuiti e a pagamento sui Social Media. L’economia del dono e i contest. Cross Media e integrazione con la comunicazione convenzionale e il reparto comunicazione aziendale. Strumenti: QR Code, Advertising ambientale, App e Augmented Reality. Social Media Strategy: Il piano editoriale. Redazione e istruzioni per il Social Media Manager. Social Media Plan: come distribuire il budget sul piano editoriale. Strumenti Adv di Facebook e di Twitter. Differenze con il SEO e il SEM dei siti web. Metriche e Analisi dell’engagement, del rumore Twitter. Analisi del sentiment. Metodologia didattica RIFLESSIONE Insieme al consulente ripenso alla mia carriera alla ricerca dei miei tesori visibili (successi, competenze, capacità di pensiero e sentimento messe in atto) e dei miei tesori invisibili (potenzialità, sogni del cassetto, aspetti di me giocati fuori dai ruoli ufficiali). COMUNICAZIONE Confronto con un consulente per scoprirmi comunicando la mia storia per metterla in comune con il mondo. Saper ascoltare il mondo. FORMAZIONE Formazione sulle modalità di comunicazione e sulle tecniche di comunicazione. MARKETING Saper fare marketing della risorsa più preziosa che posso offrire: me stesso. Saper fare un piano di marketing di me stesso. 15 Le nostre sedi in Italia: Milano - Sede Centrale Roma (RM) Via Palmanova, 67 - 20132 Milano (MI) 02.28.17.51 [email protected] Via Goito, 58 - 00185 Roma (RM) 06.44.70.04.99 [email protected] Castel Maggiore (BO) Padova (PD) Via Pio La Torre, 2 - 40013 Castel Maggiore (BO) 051.63.272.62/60 [email protected] Corso Stati Uniti, 18/B - 33127 Padova (PD) 049.76.17.16 [email protected] Torino (TO) Livorno (LI) Via Lancia, 27 - 10141 Torino (TO) 011.38.28.467 [email protected] Piazza del Palmiglione, 3 - 57123 Livorno (LI) 0586.89.69.40 [email protected] Pordenone (PN) Napoli (NA) Piazza Duca D’Aosta, 8 - 33170 Pordenone (PN) 0434.20.217 [email protected] Piazza dei Martiri, 30 - 80121 Napoli (NA) 081.76.47.334 [email protected] 16 www.obiettivolavoro.it Seguiteci su: