GIOVANNI CIANTI
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GIOVANNI CIANTI
GIOVANNI CIANTI • ATLETA (rugby, powerli3ing, body building) • PREPARATORE ATLETICO • TEORICO DELL’ALLENAMENTO ANABOLICO • AUTORE (20 volumi: manuali, ricerche, racconJ) • PUBBLICISTA (oltre 450 pubblicazioni: Muscle&Fitness, MuscleMag,Cultura Fisica, Olympian’s, web, ecc..) • IDEATORE E DIVULGATORE DI L’ESERCIZIO NON FA DIMAGRIRE METABOLISMI ENERGETICI PREVALENTI IN TRE DIVERSE TIPOLOGIE DI ESERCIZIO AEROBICO ANAEROBICO LATTACIDO SENZA DIETA ANAEROBICO ALATTACIDO METABOLISMI ENERGETICI PREVALENTI IN TRE DIVERSE TIPOLOGIE DI ESERCIZIO AEROBICO ANAEROBICO LATTACIDO CON DIETA ANAEROBICO ALATTACIDO ALLORA COS’E’ CHE FA DIMAGRIRE, L’ESERCIZIO OPPURE LA DIETA? QUAL’E’ LA PRIMA COSA CHE FA UN BODY BUILDER PER PREPARARSI AD UN CONCORSO? PERCHE’ CAMIONISTI E FACCHINI CHE FANNO LAVORI FISICAMENTE STRENUI PER 8 – 10 ORE AL GIORNO NON SONO “SQUARTATI”? COS’E’ CHE FA DIMAGRIRE L’ESERCIZIO OPPURE LA DIETA? L’ESERCIZIO PUO’ AIUTARE MA NON E’ DETERMINANTE! SE PROPRIO NE DOBBIAMO PARLARE.. ANALISI DEI DUE METODI TRADIZIONALMENTE IMPIEGATI NEL DIMAGRIMENTO •CIRCUIT TRAINING •QUALITY TRAINING •HIIT 12 – 15 reps 1-2’ rest/volume training CARDIO 20 – 50 ‘ al 60 – 70 % Fc. max COMUNQUE UN CARICO DI LAVORO IMPONENTE ANCHEMISURA GIORNALIERO LAVORI SPESSO IN VARIA LATTACIDI CARATTERISTICHE DEL LAVORO LATTACIDO E AEROBICO-LATTACIDO E’ FORZATO E INNATURALE, ASSENTE QUANDO SI OSSERVA UN APPROCCIO ISTINTIVO AL MOVIMENTO BAMBINI ANIMALI CACCIATORI RACCOGLITORI IL LAVORO LATTACIDO E’ INNATURALE PERCHE’ INDUCE SOFFERENZA PIACERE SOFFERENZA COMPORTAMENTO IDONEO ALLA SOPRAVVIVENZA E ALLA RIPRODUZIONE COMPORTAMENTO PERICOLOSO PER LA SOPRAVVIVENZA E LA RIPRODUZIONE IL LAVORO LATTACIDO EFFETTI • PRODUCE INNATURALE E PROFONDA SOFFERENZA • SPESSO COSTRINGE IN POSTURE O MOVIMENTI NON FISIOLOGICI, RIPETUTI MIGLIAIA DI VOLTE DI CONSEGUENZA USURANTI • CONSEGUENZE Tutto ciò che produce piacere è funzionale alla vita, la sofferenza è un segnale di pericolo per gli organismi viventi: ferite, fratture, infezioni, infarto,.. • Ciclismo, jogging, triathlon, ecc.., Catabolismo tissutale Sbalzi d’umore, ansia, depressione Accentuata resistenza all’insulina Aumentato appetito per gli zuccheri Antagonismo agli ormoni sessuali • INCREMENTA IL RILASCIO DEL CORTISOLO • • • • • • LA PRESENZA DI ACIDO LATTICO INIBISCE IL RILASCIO DEGLI ACIDI GRASSI DA PARTE DEGLI ADIPOCITI • Non consente il dimagrimento localizzato • • Potenzialmente diabetogeno Costringe a limitare l’introduzione calorica, provocando fame, astenia, fragilità Inibisce di conseguenza l’anabolismo muscolare • • UTILIZZANDO GLI ZUCCHERI COSTRINGE AD ALIMENTAZIONE IPERGLICIDICA NEL BODYBUILDING NON PRODUCE IPERPLASIA MA SOLO TEMPORANEA IPERTROFIA • • Solo lo sviluppo delle cellule-satellite garantisce piena e duratura massa muscolare IN ALCUNI CASI LA BIOMECCANICA NON E’ FISIOLOGICA PER LA NOSTRA SPECIE PLANTIGRADI (URSIDI, PRIMATI) PASSO ANDATURA DIGITIGRADI (FELINI, CANIDI) UNGULIGRADI (EQUIDI, BOVIDI) TROTTO GALOPPO O CORSA La caviglia assorbe tutto Prima della caviglia due l’impatto col suolo. Il peso dell’animale è scaricato solo articolazioni ammortizzano l’impatto. Il peso si scarica su su due arti. quattro arti. Quattro articolazioni prima della caviglia fanno da sospensioni. Il peso si scarica su quattro arti. INTRODOTTO 12.000 ANNI FA CON LA RIVOLUZIONE AGRICOLA EPOC (Excess Post Exercise Oxygen Consumption) • Ricarica delle riserve di energia, fosfati e glicogeno nonché trasformazione del lattato in piruvato • Ritorno alla normalità della temperatura del corpo • Ritorno al ritmo respiratorio e cardiaco nella norma • Recupero ormonale • Ri-ossigenazione del sangue • Proliferazione e maturazione di nuovo tessuto muscolare nel caso l’esercizio ne abbia prodotto la lisi. secondi minuti – ore 10 – 14 giorni EPOC MOLTO LIMITATO Ricarica delle riserve di energia, fosfati e glicogeno nonché trasformazione del lattato in piruvato Ritorno alla normalità della temperatura del corpo Ritorno al ritmo respiratorio e cardiaco nella norma Recupero ormonale Ri-ossigenazione del sangue Scarso consumo energetico LA RISPOSTA EVOLUZIONARIA ALLA SINDROME METABOLICA IL GENERE HOMO APPARE 2,4 MILIONI DI ANNI FA IL LAVORO ALATTACIDO RIPETIZIONI 6 – 10 (10 – 15 ‘’) Per utilizzare prevalentemente i fosfati RECUPERI 3 – 5’ Per avere la ricarica completa di ATP CARICO Fisso Per valutare correttamente l’esaurimento dei fosfati INTENSITA’ Esplosivo ALL OUT Per produrre la lisi tissutale a esaurimento come necessaria all’innesco delle uno sprint di 100 mt. stem cell SERIE Finchè si riescono a mantenere peso e ripetizioni Evidenza che i fosfati di riserva sono esauriti INFLUENZA DEI TRE SISTEMI ENERGETICI NELLA FORNITURA DI ATP DURANTE UNO SFORZO ESAUSTIVO DI 10 – 15 SECONDI (6-10 REPS ESPLOSIVE OPPURE SPRINT ANAEROBICO ALATTACIDO 85% ANAEROBICO LATTACIDO 10% AEROBICO 5% IL LAVORO ALATTACIDO EFFETTI • E’ BREVE E RAREFATTO, INTENSO, PIACEVOLE. NON PRODUCE SOFFERENZA • RISULTA FISIOLOGICAMENTE CORRETTO: UNO SPRINT, UNO SLANCIO, UN BALZO • • • • ATTIVA LA PRODUZIONE DI TESTOSTERONE • • E GH MA NON QUELLA DEL CORTISOLO • • NELLA FASE DI RECUPERO UTILIZZA I GRASSI ADIACENTI AL MUSCOLO ALLENATO • UTILIZZANDO SOLO MARGINAMENTE IL GLICOGENO CONSENTE UNA ALIMENTAZIONE IPOGLUCIDICA • NEL BODYBUILDING PRODUCE IPERPLASIA • MASSA MUSCOLARE STABILE E DURATURA CONSEGUENZE Tutto ciò che produce piacere è funzionale alla vita, la sofferenza è un segnale di pericolo per gli organismi viventi: ferite, fratture, infezioni, infarto,.. Atletica leggera, body building, sollevamento pesi, Anabolismo tissutale Stabilità del tono dell’umore Minore resistenza all’insulina Aumentato appetito per le proteine • Consente il dimagrimento localizzato • • • Non favorisce il diabete Consente di alimentarsi sempre a sazietà Favorisce l’anabolismo muscolare Grazie alla maturazione delle cellulesatellite EPOC MOLTO PRONUNCIATO (diversi giorni) E SPOT REDUCTION PLICOMETRIA Dove la circonferenza aumenta, la plica si riduce. Cian%: BRUCIA CHI CRESCE, Cultura Fisica 1996 VODAK, 1980 PLICA (mm.) • Avambraccio dominante • Avambraccio passivo CIRCONFERENZA (cm.) • Avambraccio dominante • Avambraccio passivo P.A.Vodak et al MASCHI FEMMINE 6,0 6,7 6,9 7,6 29,1 24,1 27,5 22,8 PHYSIOLOGICAL PROFILE OF MIDDLE-AGED MALE AND FEMALE TENNIS PLAYER Med & Sci in Sports & Exerc, vol.12 n°3:159-163, 1980 L.I.Sinoway et al A 30-DAY FOREARM WORK PROTOCOL INCREASES MAXIMAL FOREARM BLOOD FLOW Jour of Appl Physiol, vol. 62 n°3: 1063-1067, 1987 MECCANICA DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE La molecola di ATP Disposizione spaziale Azione a dei filamenti sottili di “cremagliera” della presente nella testa actina e della testa della miosina della miosina fornisce l’energia catena pesante che chiudendosi della miosina. Il trascina i filamenti gli necessaria, successivamente rapporto è sempre di uni su gli altri. degradata ad ADP sei a uno. sarà ricaricata dal CP. Danni strutturali delle fibre in seguito a lavoro protratto fino all’esaurimento dei fosfati. Serviranno d’innesco per la maturazione di nuove fibre muscolari. TEMPI E FASI DEL RECUPERO DELLO STIMOLO IPERPLASICO Giorni Fasi Segni Evidenze Train 1 2 3 4 5 6 Fase infiammatoria 7 8 9 10 11 12 13 14 Fase silente Fase compensatoria CK + + DOMS con picco in terza Generale astenia a giornata, continua l’aumento del 30 -60’ CK fino al picco in quinta giornata. Esplosività muscolare Riduzione della forza e della escursione articolare. Aumentata necessità di sonno e di proteine. Rifiuto dell’ allenamento. Scarsa predisposizione Supercompensazione all’allenamento. di potenza e massa Ancora incremento muscolare. Appetito dell’appetito proteico.nella norma. CRESCITA MUSCOLARE, TROFISMO E DEGENERAZIONE ATROFIA IPOTROFIA Severa atrofia Apoptosi Distrofia EUTROFIA IPERTROFIA MASSIMA IPERTROFIA Regolate dal turn over proteico Iperplasia CICLO DI ATTIVAZIONE E MATURAZIONE DELLE CELLULE SATELLITE O STEM CELL (12 – 14 GIORNI) Cellule Ingiuria, satellite apoptosi e poste sotto conseguente la lamina miolisi, toeletta basale macrofagica Attivazione Formazione di delle cellule mioblasti che satellite successivamente si aggregano in DifferenziaAttivazione zione neuronale, la terminale miofibilla raggiunge la piena Ugo Carraro PRINCIPI DI MIOLOGIA E FISIOPATOLOGIA DEL MUSCOLO SCHELETRICO, Scambio respiratorio e ossidazione dei grassi prima e dopo esercizio contro resistenze e durante i rispettivi periodi di controllo in atleti allenati M.J. Ormsbee et al FAT METABOLISM AND ACUTE RESISTANCE EXERCIZE IN TRAINED MEN Journ of Appl Physiol 102: 1767 – 1772, 2007 Spesa energetica prima e dopo esercizio contro resistenze e durante il corrispondente periodo di controllo in atleti allenati. M.J. Ormsbee et al FAT METABOLISM AND ACUTE RESISTANCE EXERCIZE IN TRAINED MEN Jour of Appl Physiol 102: 1767 – 1772, 2007 Ormsbee chiarisce che l’esercizio strenuo contro resistenze aumenta la spesa calorica a riposo di circa 500 calorie/giorno ed un consumo triplicato – sempre a riposo - dei grassi. Cianti, 1996 aveva empiricamente stimato un extra tra le Che la fonte energetica dei processi di riparazione tissutale e di crescita del muscolo stressato siano i grassi ad esso adiacenti ci viene confermato anche da Kiens e Richter che evidenziano come i trigliceridi muscolari praticamente stabili durante l’esercizio decrescono fino al 20% nelle 18 ore successive. B.Kiens, E.A.Richter UTILIZATION OF SKELETAL MUSCLE TRIACYGLYCEROL DURING POSTEXERCISE RECOVERY IN HUMANS Am Minimo ma significativo apporto dei grassi durante l’esercizio stesso attribuibile all’incremento delle catecolamine. Diabetes Care sottolinea inoltre come ci sia differenza tra persone magre e obese. Un altro riscontro della maggiore efficacia del lavoro coi pesi ai fini del dimagrimento e dell’attenuazione delle conseguenze della Sindrome Metabolica si ha nello studio di Petitt che evidenzia un incremento dell’ossidazione dei grassi e un calo dei trigliceridi dopo il pasto, rispettivamente del 21% e del 19%, molto superiore a quello che si ottiene con l’esercizio aerobico. v A.Chatzinikolaou et al ADIPOSE TISSUE LIPOLYSIS IS UPREGULATED IN LEAN AND OBESE MEN DURING ACUTE RESISTENCE TRAINING EXERCISE Diabetes Care 31:1397-1399 March 28, 2008 c L’esercizio strenuo contro resistenze produce notevole lisi dei tessuti. Il fenomeno è dovuto alla temporanea incapacità delle fibre rapide di rigenerare ATP con il conseguente irrigidimento delle fibre stesse che le predispone alla frattura meccanica. Il recupero, lento e impegnativo comporta un incremento del metabolismo a riposo per diversi giorni. Melby definisce questa condizione “drammatica perturbazione dell’omeostasi”, il “terremoto metabolico” del Cianti (1996) e riscontra a seguito di un allenamento coi pesi strenuo, un incremento metabolico a 15 ore del 9,4%. Finisce per notare che ovviamente J.Kim et al EXERCISE TRAINING INCREASES OXIDATIVE CAPACITY AND ATTENUATES EXERCISE-INDUCED ULTRASTRUCTURAL DAMAGE IN SKELETAL MUSCLE OF AGED HORSES J of Appl Physiol, 98: 334-342, 2005 C. de Mello Meirelles, P.S.Chagas Gomes ACUTE EFFECTS OF RESISTANCE EXERCISE ON ENERGY EXPENDITURE: REVISITING THE IMPACT OF THE TRAINING VARIABLES Rev Bras Med Esporte vol.10, n°2 Mar/Abr, 2004 C.Melby et al EFFECT OF ACUTE RESISTENCE EXERCISE ON POSTEXERCISE ENERGY EXPENDITURE AND RESTING METABOLIC RATE A.L. Siegel et al MUSCLE SATELLITE CELLS PROLIFERATION AND ASSOCIATION: NEW INSIGHTS FROM MYOFIBER TIME –LAPSE IMAGING Skelatal Muscle 2011 1:7 C. de Mello Meirelles, P.S.Chagas Gomes ACUTE EFFECTS OF RESISTANCE EXERCISE ON ENERGY EXPENDITURE: REVISITING THE IMPACT OF THE TRAINING VARIABLES Rev Bras Med Esporte vol.10, n°2 Mar/Abr, 2004 Gillette et al POSTEXERCIZE OXYGEN EXPENDITURE IN RESPONSE TO ACUTE AEROBIC OR RESISTIVE EXERCIZE Int Jour of Sport Nutri 1994, vol 4, 347-60 Elliot DL Goldberg EFFECTS OF RESISTANCE TRAINING ON EXCESS POST EXERCIZE OXYGEN CONSUMPTION G.Cianti BRUCIA CHI CRESCE Cultura Fisica, 1996 – MORE Musclehead, 1997 DISPENDIO ENERGETICO COMPLESSIVO, CONSEGUENZE METABOLICHE E ORMONALI DI UN SINGOLO EPISODIO ESERCIZIO JOGGING (8 km/h x 20’) SQUAT (6 reps ad esaurimento x 3 sets x 5’ Per esecuzione dell’esercizio 180 Kcal 24 Kcal (la capacità del sistema è molto bassa 5 – 10 cal.) Output ormonale Cortisolo Testosterone, GH Impegno cardiorespiratorio Modesto Massimale Metabolismi prevalenti Anaerobico lattacido e aerobico Anaerobico alattacido Substrati utilizzati Glicogeno, zuccheri, grassi, proteine, Fosfati (ATP, CP) EPOC (aerobico) 3 – 4 ore: 200 Kcal. 6 – 10 giorni: 5.000 – 9.000 Kcal. Dimagrimento Generalizzato Adiacente ai muscoli sollecitati Sintesi di nuovo tessuto magro Negativa Ampiamente positiva Dispendio energetico 380 Kcal 5.024 – 9.024 Kcal SINDROME METABOLICA SINDROME METABOLICA IPERTENSIONE MALATTIE CARDIOVASCOLARI DIABETE VASCULOPATIE RESISTENZA ALL’INSULINA RIDOTTA DURATA DELLA VITA ARTRITE IPERLIPIDEMIE INVECCHIAMENTO PRECOCE ALZHEIMER OBESITA’ RESISTENZA ALL’INSULINA: CONSEGUENZA DI DIETE CRONICAMENTE COSA RENDE CRONICAMENTE IPERGLICIDICA LA NOSTRA DIETA? CEREALI LEGUMI LE CARATTERISTICHE DEI CEREALI ALIMENTO NON IDONEO, NOCIVO PER L’UOMO • CALORIE eccessive in relazione al volume • PROTEINE poche e di scarso valore biologico • ZUCCHERI elevato carico e indice glicemico • SALI MINERALI / VITAMINE scarsi, presenti solo nella fibra non assimilabili per la presenza di antinutrienti • FIBRE contengono i pochi minerali, le vitamine e gli antinutrienti • ANTINUTRIENTI impediscono l’assimilazione di aminoacidi, minerali e vitamine • GLUTINE provoca una violenta reazione autoimmune • ESORFINE morfine che danno ALCUNE MALATTIE CHE SI POTREBBERO ELIMINARE A COSTO “0” E SENZA FARMACI ESCLUDENDO CEREALI E LEGUMI DALLA DIETA • • • • • • • • • • • • • • • • PER RIDUZIONE DEL CARICO GLICEMICO ECCESSIVO, FORMAZIONE DI AGEs, STRESS OSSIDATIVO obesità diabete di tipo 2 morbo di Alzheimer tumori dello stomaco, della mammella, del retto aterosclerosi, ictus ipertensione neuropatie, cardiopatie, infarto dislipidemie cataratta, retinopatia osteoporosi e osteopenia carie e piorrea fibrosi polmonare idiopatica problemi osteoarticolari ovaio policistico invecchiamento precoce morte prematura PER CARATTERISTICHE INTRINSECHE DI QUESTE PIANTE, GLUTINE, FITATI, ANTINUTRIENTI, SOSTANZE TOSSICHE • • • • • • • • • • • • • • • diabete di tipo 1 morbo celiaco ipotiroidite di Hashimoto rachitismo malassorbimento fragilità immunitaria allergie e intolleranze alimentari risposte autoimmuni artrite reumatoide esofagite tumori esofagei morbo di Crohn tumori del tratto digerente colite, diverticolite, flautolenze, diarrea ragadi, fistole, emorroidi POICHE’ LA SINDROME METABOLICA E’ CONSEGUENZA DELLA QUALITA’ DEL CIBO NON DELLA SUA QUANTITA’ NON POSSIAMO RISOLVERLA CON UN AUMENTO DEL DISPENDIO ENERGETICO, CIOE’ CON L’ESERCIZIO. SI RISOLVE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE INTERVENENDO SULLA QUALITA’ DEL CIBO CON EVO DIET. D. Mozzaffarian et al CHANGES IN DIET AND LIFESTYLE AND LONG-TERM WEIGHT GAIN IN WOMEN AND MEN (NEJM, 2011; 364:2392-2404) G. Cianti C’ERA UNA VOLTA LA CALORIA (Cultura Fisica, 1996) G. Cianti CATTIVO COME IL PANE (Cultura Fisica, 1998) FORMULA MAGICA IN ORDINE DI IMPORTANZA DEL DIMAGRIMENTO RAPIDO, FISIOLOGICO, EFFICIENTE ED EFFICACE 1 2 3 A sazietà secondo appetito: carne, uova, pesce, verdura e poca frutta. EVO DIET Preferibilmente crudi o cucinati con semplicità. 6 – 8 reps all out / 3 – 5’ recupero tra HEAVY set / 50 – 60’ a seduta / in cicli di 10 – BODY BUILDING 15 giorni secondo le regole del H-PO / NO PUMP, NO HIIT, NO CIRCUIT TRAINING (lattacidi) ad antilopi e CARDIO Mai più! Lasciamolo (jogging, bike, gazzelle che sono nate per correre, ecc…) noi siamo come gli orsi, plantigradi QUESTION TIME