Presente e futuro nel foodservice italiano
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Presente e futuro nel foodservice italiano
Presente e futuro nel foodservice italiano ICA Foodservice Network Meeting Accademia Barilla Parma, Ottobre 2013 Copyright 2012. The NPD Group, Inc. All Rights Reserved. This presentation is Proprietary and Confidential and may not be disclosed in any manner, in whole or in part, to any third party without the express written consent of NPD. Il Mercato Dimensioni e trend Il consumatore La domanda nella ristirazione Gli operatori L’offerta nella ristorazione Il Futuro Cosa ci aspetta ]2 The NPD Group … NPD è fornitore globale di dati e informazioni sul nercato FoodService ! 30 anni di esperienza nel FoodService ! Specialisti nella misurazione del mercato del FoodService ! Metodologia univoca in tutti i paesi ! Forniamo informazioni alle aziende leader nel mercato del FoodService sia tra gli operatori che tra la manufattueria NPD CREST CREST “Consumer Reports on Eating Share Trends” tracking di tutti i pasti preparati, gli snack e le bevande venduti in locali commerciali e nei posti di lavoro panel on-line continuativo, rappresentativo dell’intera popolazione nazionale, che fornisce informazioni trimestrali con dettaglio mensile USA Canada Great Britain Germany France Japan China Australia Spain Italy Le alleanze startegiche di The NPD Group ! Nel 2013 abbiamo iniziato a collaborare con ! Ampliare le conoscenze sui trend socio-culturali che guidano le decisioni di acquisto dei consumatori ! Cogliere i trend latenti e prevedere gli sviluppi futuri ! Analizzare il mondo dell’offerta nella ristorazione ovvero segmentare il mercato sulla tipologia di operatori esistenti Chi è Culture Convergenti? Caterina Schiavon • Consulente Senior e Ricercatrice, specializzata in analisi di scenario, trend reporting e consumer insights • Fondatrice di Culture Convergenti – Analsisi di scenario e mercato a matrice semiotica, antropologica e psicologica • Per 9 anni Direttrice dell’area di ricerca socio semiotica e analisi di scenario in IPSOS Riccardo Bresciani • Consulente semiotico – qualitativo e strategic planner • Specializzato in trend analysis e cool hunting, consulenza marketing e advertising • Docente a contratto alla facoltà di Psicologia dell’Università degli studi di Bologna Il Mercato Dimensione e trend nel mercato 7 La Banca d’Italia rivede al ribasso le stime di crescita per il 2013, tuttavia nel secondo trimestre la decrescita del PIL è rallentata GDP Q213* : -‐ 2,1% Retail sales July 13: -‐0,9%* July 12: -‐3,0%* Salary increase Aug. 13: + 1,5%* Infla:on Rate Jul 13: + 1,2%* Jul 12: + 3,2% * Unemployment Aug. 13: 12,2%* Aug. 12: 10,7%* Consumes (ICC Confcommercio) July: -‐1,3%* * Trend to same period past year ** trend to previouse month source: ISTAT, Banca D’Italia, Confcommercio Hotel and OOH.: -‐0,3%* La spesa cresce significativamente solo in Germania %-‐ var. Total OOH -‐ AT Mar 2013 vs 2012 -‐0,5% BIG 5 2,0% Germany GB 0,5% -‐0,1% France Italy Spain -‐2,3% -‐4,2% 9 Nell’ultimo anno la decrescita ha interessato tutti i Paesi %-‐var. Spesa Trimestre– BIG 5 2010 5,0% 2011 2012 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% 0,0% -‐1,0% -‐2,0% -‐3,0% -‐4,0% -‐5,0% -‐6,0% -‐7,0% -‐8,0% Q1 10 Q2 10 Q3 10 Q4 10 Q1 11 Q2 11 Q3 11 Q4 11 Q1 12 Q2 12 Q3 12 Q4 12 Q1 13 10 Condizioni economiche favorevoli aiutano la spesa Trend direzionale AT Mar 2013 vs 2012 – Total OOH Visite Spesa media Ind. flat flat down down flat down down down down 11 Rallenta la decrescita del PIL così come la decrescita del trend di spesa in CREST 1,9 1,8 1,9 2,2 1,4 1,0 1,2 0,8 1,1 1,0 0,4 -1 -0,7 -0,5 -1,3 -0,9 -1,4 -1,6 -2,1 -1,4 -2,6 -2,5 -2,6 OOH Spent (CREST) 0 11 Q 0 21 Q 0 31 Q 0 41 Q -2,9 -2,4 -2,7 -3,2 GDP 1 11 Q 1 21 Q 1 31 Q 1 41 Q 2 11 Q 2 21 Q 2 31 Q 2 41 Q -2,0 3 11 Q 3 21 Q Rallenta la contrazione di spesa e traffico nel Q213 Negli ultimi due anni siamo passati da una crescita delle spesa dovuta al traffico o alla spesa media ad un progressivo calo della spesa complessiva prima legata solo al traffico poi anche ad una riduzione della spesa media OOH: Componenti della Spesa – variazione % vs. anno precedente Spesa 1,9% 0,8% 1,2% La spesa cresce trainata dal traffico. Si continua ad andar fuori… Spesa media Visite 1,6% -0,7% Q2 2011 Q3 2011 -0,5% Q4 2011 -1,4% Si inizia a rinunciare alle visite anche se in media si spende di più 1,8% 1,7% 1,0% 0,8% -0,7% -2,1% Q1 2012 -2,1% -2,6% -3,2% -1,6% Costante riduzione delle presenze nel OOH. La spesa media è stabile. 1,0% -2,3% Q2 2012 -1,9% -2,4% -2,7% -1,3% -0,2% -0,3% -0,5% -0,3% Q3 2012 Q4 2012 Q1 2013 Q2 2013 Valore spesa media: € 3,90 € 4,11 € 3,95 € 3,69 € 3,94 € 4,10 € 3,94 € 3,67 € 3,93 Il mercato in valore nel primo semestre perde 2,4% -‐2,4% %-‐ Tot. OOH trend in valore YTD Giu 13 vs YTD Giu 12 Nell’ul:mo anno il mercato ha perso più di un miliardo +0,1% 62.040 62.077 +0,1% 62.133 60.664 AT Giu 10 AT Giu 11 AT Giu 12 AT Giu 13 Tot OOH -‐ valore in Mld e trend % … e il traffico diminuisce di ulter il 2% -‐0,1% 15.941 15.930 -‐0,7% 15.811 15.481 AT Giu 10 AT Giu 11 AT Giu 12 AT Giu 13 Tot OOH – visite in Mld e trend % CREST OOH (Out of Home) Tot OOH – Traffic YE Jun 2013 Non Commercial (31,9%) Commercial (68,1%) Quick Service (50,9%) Full Service (10,3%) Travel & Leisure (6,9%) Burger Italiano/Varied Leisure Sandwich / Bak Pizza On Board catering Pizza/Italian Interna:onal Hotel Self service Collective Vending Gas Sta:ons Ice Cream Bar Growing Flat Ethnic Decreasing Supermerca: (% on OOH) The Consumer How is the crisis impacting OOH consumes? 18 Consumer Reaction in tough times... Trading Down Trading Out 19 Un esempio di trading down la riallocazione Consumer Reaction in ètough times...della spesa verso canali più accessibili Gap di spesa (mil) vs anno precedente Trading Down I consumatiri che si spostano dal full all quick service è un effetti di trading down. Nell’ultimo anno siamo tornati al traduing out di 4 anni fa dove a pardere sono entrambi i segmenti. Nel periodo precedente che era di sostanziale stabilità il QS riusciva ad assorbire parte delle perdite del FS Quick Service Full Service Trading Out AT Giu 09 AT Giu 10 AT Giu 11 AT Giu 12 AT Giu 13 20 Si rinuncia a parte del pasto progressivamente il Consumer Reaction in infatti toughdecresce times... numero medio di prodotti acquistati Total Out of Home Numero medio Item 3,9 3,74 3,65 3,58 AT Giu 10 AT Giu 11 AT Giu 12 AT Giu 13 21 Aumenta l’incidenza di visite con promozioni. Consumer Reaction in tough times... In periodi di crisi è usuale la ricerca di offerte Total Out of Home Quota visite con promozione 15,1% 14,3% 13,7% 12,8% AT Giu 10 AT Giu 11 AT Giu 12 AT Giu 13 22 Si rinuncia alle occasioni in funzionali Consumer Reaction toughcome times... per esempio il pranzo Total Out of Home Visite a pranzo (mil) 4.655 4.608 4.456 4.370 AT Giu 102 AT Giu 11 AT Giu 12 AT Giu 13 23 L’attività lavorativa è sempre Consumer Reaction in tough times... meno un driver per i pasti fuori casa Total Out of Home ALvità precedente: Lavoro 6.235 Trad in 6.085 gO ut 6.044 5.855 In CREST chiediamo l’attività precedente all’occasioni di consumo. Questa chart indica che le occasioni legate al lavoro sono sempre meno AT Giu 102 AT Giu 11 AT Giu 12 AT Giu 13 24 AOribuire alla crisi il stato dell’arte dei merca: è ormai ridduLvo. La crisi ha introdoOo nuovi comportamen: e ha enfa:zzato aOeggiamen: preesisten:. La sfida è saper discernere e leggere i trend… 25 The New Normal Nel 2009, Bill Gross, cofondatore della PIMCO – il fondo di inves:men: più grande del mondo – ha coniato il termine “The New Normal“ per descrivere la nuova normalità al ribasso creata dalla crisi economica faOa di livelli di vita più bassi e disoccupazione più alta Pro capita consume spend in Euro - Italy L’avvento del “Francescanesimo” Il mercato del fuori casa, nonostante la crisi, ha tenuto negli ultimi 5 anni Spesa per pas( fuori casa sul totale spesa per pas( Tempo Libero 22,9% 7,9% 2,7% 31,5% 32,8% Viaggi e Vacanze 16,5% Mobilità e comunicazione Cura del sé 30,1% 19,9% Abitazione Pas: in casa e fuori casa Il 23% della spesa degli italiani è destinata al cibo e la quota parte di questo destinata al fuori casa è rimasta costante negli ultimi 5 anni 2007 2012 Fonte Istat e Confcommercio e m o h f o out l a e m 31 Il consumatore post-recessione… Qualità Marca Tempo Esperienza Etica Identità Valore Comunità Gli Operatori L’offerta nella ristorazione 33 Il valore aggiunto di un approccio complementare socio-semiotico Integriamo l’analisi di scenario con • Evidenze da una fase desk di screening che ordina e analizza news, eventi, hot spots, web trends e fatti rilevanti, testate e magazine internazionali • Un database completo e in continuo aggiornamento (saggi, repertorio iconografico, riviste di tendenza evolute, etc.) • Interviste con opinion leader • Corrispondenze periodiche dai trend analysts Allo scopo di aggiungere una prospettiva socio semiotica in grado di • Decodificare narrativamente i cambiamenti nelle “thinking attitudes” • Comprendere culturalmente i modi di percezione della realtà quotidiana • Restituire le nuove tendenze, cambiamenti rilevanti in nuce e le ragioni profonde delle evoluzioni di mercato Il valore aggiunto dell’approccio sociosemiotico ■ L’osservatorio tendenze permette un’analisi qualitativa evolutiva che supera la staticità della “fotografia” e inquadra gli elementi di interesse in chiave dinamica, funzionale a fornire insight per l’implementazione delle strategie – Si basa su un metodo prevalentemente desk ma centrato sul cool hunting e il trendspotting (monitoraggio tendenze in nuce e previsione sviluppi sulla base dell’osservazione dei comportamenti sociali e culturali dei target di riferimento) ■ La (socio)semiotica permette la codifica dei segni e una restituzione ordinata delle interazioni culturali tra target e posizionamenti comunicativi dei brand ■ L’antropologia culturale aiuta a comprendere le ragioni dei comportamenti di consumo e culturali dei target di riferimento, analizzando il loro ruolo di “terreno di affermazione” (o meno) delle tendenze di mercato The NPD Group, Inc. | Proprietary and Confidential 35 Obiettivo: mappare l’offerta COSA ANALIZZARE / IDENTIFICARE Obiettivo di business • M a p p a r e i l m o n d o ristorazione non solo per il comparto organizzato ma nella sua componente più innovativa e “cutting edge” anche relativamente a format indipendenti • C h i a r i r e l o s c e n a r i o competitivo e le direzioni più interessanti del mercato per il prossimo futuro, The NPD Group, Inc. | Proprietary and Confidential QUALE OUTPUT Obiettivi di ricerca • Identificare attraverso una prima fase qualitativa: Definire il vissuto dei consumatori nel fuori casa e le aspettative/driver antropologiche/culturali Le tipologie di pdv esistenti e loro caratterizzazione Quali sono i codici espressivi, come comunicano e quali valori veicolano • Una seconda fase, invece, punterà a: Identificare quali tra le tipologie di pdv mappati intercettano il vissuto dei target nel fuori casa Fare zoom sui concept “in” e quelli “out” nel fuori casa, e quali insegne traducono questi concetti Tradurre gli spunti emersi in una mappatura ordinata dell’offerta presente sul mercato sia del consolidato che dell’evolutivo, 36 Out of Home Macro Trends Socio-Semiotic Approach LOW LOVE COST SMASC HE RATO SCENARIO SOCIO-CULTURALE Macro e micro trends SCENARIO FOOD Food trends e il loro impatto sugli OOH Macro Trends OUT OF HOME Macro trends e micro trends M E S S A / O T A BL O T S U C TO A Z Z MI INCAN TATO Out of Home Micro Trends Come a casa o a casa Coffee Shop I-dine 3.0 Food on the go Monote matici Temporary restaurant Stellati Salutari, dedicati Non solo cibo Il Futuro Cosa ci aspetta nel 2014 39 Assunzioni sullo scenario economico ■ Notizie relative a possibili scenari da parte di analisti finanziari e osservatori degli indicatori macroeconomici prevedono una leggera ripresa dell’economia all’imnizio del 2014. ■ Sul versante dei consumi non si prevede un immediata inversione di tendenza ma la ripresa sarà più lenta. ■ ■ ■ L’inflazione è destinata a crescere come conseguenza dell’aumento dell’IVA. Il governo rimane precario nella sua stabilità La nostra previsione dunque è un 2014 caratterizzato da incertezza nella prima metà dell’anno e una leggera ripresa nel secondo semestre. 40 I comportamenti di consumo ■ Se l’auspicata ripresa dell’economia si verificherà questo avrà degli effetti positivi sul mercato del fuori casa anche se l’inversione di tendenza sarà visibile nella seconda metà dell’anno e sicuramente non avrà effetti miracolosi tali da recuperare le perdite del 2013. ■ Nello specifico, prevediamo che la ripresa dei consumi avrà come effetto un rallentamento del fenomeno del trading out e una ripresa dei consumi nelle aree che per ultime sono state colpite dalla crisi come visite «experience based» (weekend e visite conviviali). Prevediamo inoltre una leggera ripresa dei consumi funzionali nell’area del servizio veloce che avevano avuto una battuta di arresto. ■ Il 2013 inoltre sarà caratterizzato da mutamenti nel lato dell’offerta che già abbiamo visto nel 2013. Ci riferiamo a una ulteriore innovazione relativa a prodotti e servizi offerti nei punti vendita specie quelli che si prestano a maggiore flessibilità (aperitivi nel QS, aumento delle bakeries, ecc) ■ Il mercato Italiano dell’offerta è in una fase di transizione e sta facendo un’ulteriore passo verso realtà sempre più organizzate. Ci giungono notizie di investimenti in crescita da parte di realtà organizzate quali McDonald’s, Burger King, Cogierre ■ Prevediamo dunque uno scenario in cui l’offerta si adegua sempre più alle esigenza di un consumatore che cambia nel modo di concepire il fuori casa. Questo porterà ad un leggero ritorno al consumo fuori casa anche se la ripresa sarà comunque frenata da una situazione economica incerta e verosimilmente poco favorevole. 41 Previsione 2013 Sulla base delle rilevazioni relative al terzo trimestre e sulle notizie disponibili sull’andamento dei consumi prevediamo la chiusura dell’anno in corso con una ulteriore decrescita del mercato sia in visite che in spesa nell’ultimo trimestre seppure in lieve rallentamento CREST Data 6,0% IEO Spend -2,0% -2,3% -0,2% -1,3% 0,5% 0,8% 1,6% -0,5% -2,1% F* -2,3% -1,9% -2,4% -2,7% -1,3% -2,0% -2,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% 1,0% 0,6% 1,6% 1,8% 1,7% 1,0% 0,8% 0,5% 0,8% 0,0% -‐0,2% -‐1,3% -‐1,3% -‐2,3% -‐1,9% -‐2,0% -‐2,3% -‐0,7% -‐0,7% -‐0,5% -‐2,1% -‐2,4% -‐2,7% -‐0,3% -‐2,0% -‐1,8% -‐0,2% -‐0,2% -‐0,3% -‐0,3% -‐0,3% -‐0,5% -4,0% IEO Visits IEO Eater Check -6,0% Q110 Q210 Q310 Q410 Q111 Q211 Q311 Q411 Q112 Q212 Q312 Q412 Q113 Q213 Q313 Q4/12 42 Previsione 2014 Sulla base delle assunzioni relative allo scenario macro economico del 2014 prevediamo nel prossimo anno una leggera ripresa dei consumi OOH nella seconda metà dell’anno che porteranno ad un lrallenta,ento del trend negativo senza tuttavia recuperare le visite e la spesa perduti nel 2013 6,0% IEO Spend CREST Data -‐1,4% Forecast 1,2% -‐1,8% -‐2,3% -‐0,9% 4,0% 2,0% 0,0% 0,8% 0,0% 0,6% 0,3% -‐2,2% -‐1,4% -2,0% 0,4% -‐2,0% -‐1,0% -‐0,3% -4,0% IEO Visits IEO Eater Check -6,0% 2010 2011 2012 2013 2014 43 Cibo per la mente… ► Lo scenario Macro-economic scenario è destinato a riprendersi leggermente nel prossimo futuro ► La crisi apre nuove opportunità se comprendiamo il consumatore post-recessione ► Nuovi trend da parte dell’offerta e della domanda sono già visibili nel OOH 44 Grazie! Matteo Figura Director FoodService Italy The NPD Group Inc. Viale E.Jenner, 53 - 20159 Milano Tel : +39 02 85 50 06 41 Mob : +39 335 1608187 Fax : +39 02 85 50 06 55 [email protected] The NPD Group, Inc. | Proprietary and Confidential 45