Cascade di benessere

Una straordinaria architettura
( primo piano )
al servizio del benessere, dove
l’acqua è espressione di salute e
relax. A contribuire al risultato,
le sette piscine che rendono la
struttura un ottimo esempio di
eccellenza realizzata in Italia.
Cascade
di benessere
di Sara Lisa Di Mario
Inaugurato da pochi mesi ma già a pieno regime, il centro Cascade di Campo Tures, in provincia di Bolzano, è
un perfetto esempio di struttura capace di valorizzare al
meglio l’acqua e i suoi benefici sulla salute e sul benessere della persona, coinvolgendola in esperienze appaganti per i cinque sensi.
Non a caso sia il nome che il progetto architettonico a
cascate ricordano le vicine Cascate di Riva. Esse simbolizzano una filosofia, che vale non solo per il progetto
CASCADE, ma anche per il Comune di Campo Tures e
l’intera Regione: un intreccio profondo con la natura, da
rispettare e proteggere nel lungo termine. Una filosofia
che non solo richiede un progetto di pianificazione per
la tutela dell’ambiente, ma che ridefinisce i confini di
cultura balneare e benessere.
Architettura e natura
Per l’ideazione, la pianificazione e costruzione di Cascade è stato emesso un concorso di progettazione architettonica a cui è seguita una severa selezione in più fasi.
Il progetto vincente è opera dell’architetto bolzanino
Christoph Mayer–Fingerle, che ha saputo convincere
la commissione con una filosofia architettonica capace
di esaltare al meglio il contesto naturale circostante,
prevedendo una struttura che sapesse dialogare alla
perfezione con il paesaggio. Approvato il progetto e il
piano finanziario, i lavori sono stati avviati a settembre
2009 per concludersi, in accordo con le tempistiche stabilite, esattamente due anni dopo. Per la realizzazione
del progetto vincente la scelta è caduta su un consorzio
di imprese, composto da cinque società, la Unionbau
GmbH (la società competente), J.Schmidhammer
GmbH, Kaser GmbH, Leitner Hubert KG e I.T.A.C.A s.r.l.
La volontà di integrare al meglio paesaggio e architettura, come accennato, è la filosofia che ha guidato la
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“La volontà di integrare al meglio paesaggio e architettura è la filosofia
che ha guidato la progettazione del centro, la cui conformazione
architettonica è stata ispirata proprio dagli elementi naturali circostanti”
L’illuminazione notturna crea uno
scenografico effetto cromatiche
all’interno delle vasche in acciaio.
I toni neutri della pietra dominano
anche nel bagno turco. Un’ampia
vetrata offre la possibilità di godere
del panorama circostante.
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progettazione del centro, la cui conformazione architettonica è stata ispirata proprio dagli elementi naturali
circostanti, prime fra tutti le vicine Cascate di Riva.
La presenza di un fiume e di un laghetto nelle immediate vicinanze del terreno designato alla costruzione,
ha comportato l’esigenza di integrare gli elementi,
necessità risolta con un la costruzione di un corpo di
fabbricato allungato, di 19 x 140 metri, che da un lato
congiunge l’asse stradale con il fiume e, dall’altro, il laghetto con vicino tennis club.
L’atrio centrale funge da luogo di incontro e fulcro del
sistema e fornisce l’accesso a tutte le aree circostanti,
integrandole tra loro. L’area di balneazione è divisa in
diversi spazi, destinati ciascuno ad ospitare una vasca a
diversa vocazione: per lo sport, il tempo libero, il divertimento e il relax, sino a giungere ad aree più riservate
che ospitano la sauna, la vasca idromassaggio e la zona relax. Un aspetto caratterizzante l’intera struttura
architettonica è il vetro, elemento protagonista della
filosofia progettuale impiegato per dar forma ad una
struttura in grado di instaurare un continuo dialogo tra
ambienti interni e paesaggio esterno. La trasparenza e
la continuità visiva tra gli spazi, la forma allungata della
struttura che sia affaccia su un paesaggio naturale incontaminato regalano al visitatore l’impressione di trovarsi su una sorta di lungomare in cui passeggiare alla
scoperta delle differenti aree, paesaggi e prospettive,
accompagnati sempre dalla presenza dell’acqua.
La scelta dei materiali di finitura e della palette cro-
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matica adottata soddisfa appieno l’esigenza di esaltare
principalmente la natura attraverso un ambiente di
carattere neutro, dominato dai toni del grigio veicolati
attraverso l’impiego di pietra naturale per le pavimentazioni, cemento per le pareti e acciaio per le vasche.
Un dettaglio delle vasche
in acciaio e delle panche
ergonomiche, realizzate
sempre in acciaio.
La cultura del benessere
La presenza di un fiume e di un laghetto nelle
immediate vicinanze del terreno designato alla
costruzione, ha comportato l’esigenza di integrare
il fabbricato con gli elementi naturali circostanti.
Grazie alla sua straordinaria architettura, il centro
Cascade si fa portavoce di una cultura balneare che è
innanzi tutto un’esperienza emozionale per l’ospite in
un ambiente ampio e all’avanguardia per le attrezzature e le soluzioni impiantistiche adottate. Godere della
piacevolezza offerta da un idromassaggio e al contempo
ammirare le montagne innevate che sovrastano il centro, accompagnati dallo scorrere dell’acqua in movimento proveniente dal fiume o, al contrario, osservare
le placide acque del laghetto naturale, sono anch’esse
esperienze di benessere, che possono contribuire a rafforzare la sensazione di quiete e soddisfare l’esigenza
di un ritmo rallentato che generalmente si ricerca in un
centro benessere. L’alternarsi di vasche esterne ed interne (vasca sportiva, parco acquatico, piscina per bambini, vasca panoramica, così come pure una piscina termale e la vasca di reazione al servizio della sauna) sono
come “sospese”, in un modo che ricorda le cascate, nel
paesaggio della Valle Aurina. L’incredibile spazio messo
a disposizione dell’ospite si estende su vari piani: non
solo piscine ma anche aree di comunicazione e luoghi
d’incontro sono concepiti come isole di un paesaggio
balneare e regalano agli ospiti numerose occasioni per
relazionarsi. Il rispetto per la natura è espresso anche
dalla possibilità di vivere lo scorrere delle stagioni grazie all’alternarsi di spazi all’aperto e aree coperte perfettamente integrate tra loro. In particolare, nelle im-
ponenti vasche esterne e nell’idilliaco laghetto naturale
balneabile è possibile sperimentare un contatto diretto
con la natura e con i suoi cambiamenti stagionali: a seconda dell’ora del giorno, della situazione metereologica e della stagione, il bagnante si trova immerso in un’
atmosfera sempre nuova e in continuo cambiamento.
Al servizio delle piscine si estende un’area ristorazione
che prosegue, nei suoi servizi e menu, la stessa filosofia
di salute e benessere. L’esperienza culinaria ricopre un
ruolo di primo piano nella struttura. Grande importanza è riservata alle offerte culinarie, agli ingredienti ed
ad un servizio di elevata qualità. I bar, buffet e i quattro
ristoranti sono sinonimo di “piacere fuori dal comune” –
un piacere speciale, autentico, svariato e ricercato. Così
come la linearità dell’architettura si armonizza con la
magnificenza del paesaggio, l’ospitalità moderna si coniuga ad un’atmosfera calorosa e familiare, in linea con
la tradizione altoatesina.
La dotazione wellness
Jet cannon per massaggio cervicale realizzati custom in
acciaio inox, idromassaggi multigetto a parete ad alta portata, lettini e panche idromassaggio ad aria realizzati in tubolare in acciaio inox ergonomici con speciale distribuzione
dell’aria, cascata d’acqua compatta l = 4 mt, geyser ad aria
a pavimento. L’impianto è inoltre dotato di un sofisticato
sistema di telegestione con controllo di tutti i parametri
fondamentali dell’acqua di piscina tra cui torbidita’, cloro libero, cloro combinato, ph , potenziale redox. Il sistema prevede il controllo a distanza di tutte le funzioni di gestione,
lavaggio filtri reintegro acqua, è dotato inoltre di sistema di
controllo della portata di ricircolo in funzione dell’utenza,
della temperature e dei parametri chimico fisici dell’acqua
di piscina. È inclusa la gestione delle attrazioni da sistema.
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Scheda
tecnica
Cascade di Campo Tures (BZ) - www.cascade-suedtirol.com
Progettista: arch. Christoph Mayr Fingerle
imprese costruttrici: Unionbau srl (impresa edile),
Itaca srl (costruzione piscine e relativi impianti), J.
Schmidhammer (impianti meccanici), Leitner Hubert
sas (impianti elettrici), Kaser srl (infissi)
n° vasche: 10
struttura vasca: struttura autoportante in acciaio inox
316l a vista di Astral Pool
realizzazione: Itaca srl (BO) – www.itaca.bo.it
superficie d’acqua: 635 mq complessivi
dimensioni: vasca baby 49 mq – vasca whirlpool 21
mq – vasca attrazioni 139 mq – vasca nuoto 153 mq
– vasca relax 39 mq – vasca attrazioni esterna 127
mq – vasca sauna esterna 89 mq –vasca kneipp freddo
4,9 mq – vasca kneipp caldo 4,9 mq – vasca reazione
fredda 7,8 mq
profondità: variabile da 0,20 a 1,80 m
rivestimento interno: acciaio inox aisi 316l
rivestimento esterno: pietra naturale e cls
Impianto trattamento acqua: filtri n°8 tipo Itaca FQA
OZON in acciaio con trattamento in terno in ebenitatura, portata complessiva mc/h 658, impianto di riscaldamento con scambiatori a piastre.
Accessori: coperture automatiche per piscine esterne
di AstralPool, sistemi di illuminazione led ad alta efficienza.
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