Diabetes Colitis

DCO
Diabetes Colitis
Una dieta clinica per coadiuvare il trattamento del diabete mellito o
dei disturbi del colon nel cane.
INDICAZIONI
CONTROINDICAZIONI
Diabete mellito
Colite rispondente alle fibre
• Costipazione
Condizioni associate a stati catabolici
•
•
•
BENEFICI CHIAVE
Livelli elevati di carboidrati complessi: per aiutare a ridurre le oscillazioni post-prandiali di
glucosio nel sangue.
Fibra solubile: per prolungare il tempo di transito gastrointestinale, rallentare l'assorbimento del
glucosio e supportare la salute della mucosa colonica.
Fibre bilanciate: fibra solubile e insolubile per migliorare la qualità delle feci.
BENEFICI E CARATTERISTICHE ULTERIORI
Aiuta a mantenere la condizione
corporea
Contenuto moderato di grassi, calorie e proteine
alimentari
Aiuta a ridurre lo stress ossidativo
associato al diabete mellito
Livelli potenziati di vitamine antiossidanti come la vitamina E
Coadiuva il trattamento
dell'infiammazione
Livelli potenziati di acidi grassi Omega-3
Aiuta l'accettazione da parte dei
pazienti diabetici
Risultato garantito dall'eccellente appetibilità
Canine DCO
INGREDIENTI (SECCO)
Valori nutrizionali chiave
Secco
Umidità
8,5%
Proteine
23%
Grassi
12%
- Acidi grassi Omega-6
- Acidi grassi Omega-3
1,96%
0,29%
Carboidrati
43%
- Amido
- Zuccheri totali
33%
2,5%
Fibra
6,5%
Fibra solubile
3,6%
Fibra insolubile
Mais, farina di glutine di mais,
proteine di pollo disidratate,
polpa di barbabietola da
zucchero, orzo, grassi animali
(conservati con miscela di
tocoferoli), fibra di pisello,
interiora aromatizzanti di
fegato, fosfato di monocalcio,
cloruro di potassio, olio di
pesce, cloruro di sodio, L-lisina
idrocloride, cloruro di colina,
carbonato di calcio, minerali.
16,6%
Vitamina E
220 mg/kg
Energia metabolizzabile (EM)*
3,3 kcal/g
*Calcolata
DOSI CONSIGLIATE
E' importante controllare attentamente la glicemia del gatto nelle prime settimane di somministrazione di Canine DCO al fine di regolare il dosaggio di insulina. Inoltre è importante fornire gli
stessi quantitativi di cibo negli stessi orari ogni giorno. Quando si introduce nella dieta Canine
DCO si consiglia di effettuare un passaggio graduale durante un periodo che va dai 5 ai 10 giorni. Canine DCO può essere eventualmente somministrato a tempo indeterminato.
Peso corporeo (kg)
Dose alimentare giornaliera (g)
1–5
30 – 110
5 – 10
110 – 185
10 – 20
185 – 315
20 – 30
315 – 425
30 – 40
425 – 525
40 – 50
525 – 625
>50
625 + 50 g
per ogni 5 kg di peso corporeo in più
ALTRI PRODOTTI DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE
Diabete mellito: Canine OM
Colite: Canine EN con eventuale aggiunta di FortiFlora® Canine
Costipazione: Canine OM
3 kg e14 kg
La gestione nutrizionale
del diabete mellito (DM) nel cane
La causa scatenante più diffusa di DM nei cani è il diabete immunomediato di “Tipo I”, caratterizzato dalla presenza di anticorpi diretti contro le cellule b1. Un'altra causa comune è la pancreatite acuta o cronica, che può essere presente anche nel 35-40% dei casi1.
La terapia deve mirare a fare in modo che le concentrazioni di glucosio nel sangue restino il più
possibile nella norma. Inoltre è necessario raggiungere e mantenere un corretto peso corporeo
(l'obesità, infatti, contribuisce all'insulino-resistenza), nonché trattare le complicanze del diabete,
come l'ipercolesterolemia, altre alterazioni dei lipidi e lo stress ossidativo.
Un trattamento ottimale prevede la terapia insulinica associata a esercizio fisico appropriato e a
una nutrizione specifica.
RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE DEL CANE
Concentrazione di glucosio
nel sangue
Le seguenti caratteristiche dietetiche sono raccomandate nel trattamento di questo disturbo2-4:
• Una dieta a basso contenuto di carboidrati semplici per aiutare a ridurre l'iperglicemia postprandiale.
• Una dieta ricca di carboidrati complessi per ritardare la produzione e l'assorbimento del glucosio e quindi ridurre l'iperglicemia postprandiale.
• Pare che la fibra solubile e quella insolubile contribuiscano a ridurre l'iperglicemia postprandiale.
• Una combinazione di fibre (polpa di barbabietola, orzo, fibra di pisello) aiuta a controllare
l'iperglicemia postprandiale dei cani meglio rispetto alla presenza di un'unica fibra insolubile
(come, ad esempio, quella dai gusci di arachide)2.
Carboidrati ad indice glicemico elevato
• L'aggiunta di fibra è inoltre efficace per controllare l'ipercolesterolemia.
• Livelli contenuti di grassi contribuiscono a
mantenere un peso corporeo ideale, a prevenire l'insulino-resistenza associata all'obesità
Carboidrati complessi + fibre
e possono inoltre aiutare a ridurre l'iperlipidemia associata al diabete.
Tempo dopo il pasto
BENEFICI CLINICI PRODOTTI DALL'USO DI CANINE DCO
Canine DCO garantisce:
• Una regolazione ottimale del glucosio grazie alla combinazione di un contenuto elevato di
carboidrati complessi, fonti di fibre miste e livelli molto ridotti di zuccheri semplici.
• La gestione del peso corporeo e dell'iperlipidemia mediante un consumo ridotto di grassi.
• Altri benefici, quali maggiori concentrazioni di vitamina E per combattere lo stress ossidativo
associato al diabete.
1. Rand JS et al. Canine and feline diabetes mellitus: Nature or nurture. J. Nutr. 2004: 134;2072S-2080S.
2. Jackson, JR, Laflamme DP (1996) Effects of diets on post-prandial blood glucose in dogs. PURINA Nutrition Forum.
3. Nelson RW, et al. (1991) Effects of dietary fiber supplementations on glycaemic control in dogs with alloxan- induced diabetes mellitus. Am J
Vet Res; 52:2060-2066.
4. Graham PA, et al. (1994) Canned high fiber diet and postprandial glycemia in dogs with naturally-occurring diabetes mellitus. J Nutr;124:
2712S-2715S.
LA GESTIONE NUTRIZIONALE DELLA COLITE NEL CANE
Nei cani la colite è una componente comune della patologia gastrointestinale. La fisiopatologia
sottostante comprende fattori dietetici , infezioni, infiammazioni immunomediate e fattori
genetici, ma molti casi restano idiopatici.
Il trattamento nutrizionale è cruciale nei cani colitici e può essere eventualmente accompagnato
da una terapia farmacologica. La gestione nutrizionale deve fornire:
• Una dieta estremamente digeribile a moderata restrizione di grassi, che spesso è di grande
efficacia, poiché riduce le irritazioni del colon, provocate da una scarsa assimilazione delle
sostanze nutritive.
• In caso di sospetta sensibilità alimentare, è opportuno un test con una dieta ad apporto proteico ridotto (come Canine HA).
Inoltre, per la colite è molto efficace una dieta a base di fibre sia solubili che insolubili1-3:
• Le fibre insolubili migliorano la mobilità e il tempo di transito intestinali nonché la mobilità nel
colon poiché stimolano le contrazioni segmentali e peristaltiche.
• Le fibre solubili fermentano quando vengono prodotti gli acidi grassi a catena corta (SCFA,
short chain fatty acids), utilizzati preferibilmente dai colonociti, e migliorano la struttura e la
funzione del colon.
• La fermentazione batterica della fibra solubile è anche in grado di migliorare la flora colonica
e di inibire lo sviluppo di patogeni come la Clostridia spp che possono contribuire all'insorgenza della colite.
Fermentazione
Batteri intestinali
SCFA
Acidi grassi a corta catena
Fibra solubile
BENEFICI CLINICI PRODOTTI DALL'USO DI CANINE DCO
Canine DCO è efficace per i cani affetti da colite: migliora la qualità delle feci, incoraggia un
sano equilibro della flora intestinale, riduce le irritazioni al colon, alimenta la mucosa e favorisce
la mobilità intestinale grazie a:
• Livelli bilanciati di fibre solubili e insolubili.
• Contenuto ridotto di grassi.
• Elevata digeribilità dei nutrienti.
1. Simpson JW. (1998) Diet and large intestinal disease in dogs and cats J Nutr 128: 2717S-2722S.
2. Nelson RW, et al (1988) Nutritional management of idiopathic chronic colitis in the dog. J Vet Int Med 2:133 – 137.
3. Washabau R, et al (2000) Proc American College of Veterinary Internal Medicine Forum, Seattle, WA. pp 727.