Come Diventare Un Trader Professionista

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Come Diventare Un Trader Professionista

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Come Diventare Un Trader Professionista
I 5 passaggi per diventare
un trader profittevole
Sei un Trader Professionista?
Il Trading è una professione: mi piacerebbe pensare che l'obiettivo di
OGNI trader sia quello di essere un trader Professionista, ma molti
hanno un'idea poco chiara di cosa sia una vera professionalità.
La mia sfida in queste pagine è di aiutarti a chiarire come fare per
diventare un vero professionista nel trading.
Cominciamo con la definizione del termine professionale: per
Wikipedia Inglese il termine si riferisce al "Livello di istruzione e di
formazione che prepara membri della professione con particolare
conoscenze e le competenze necessarie per svolgere una certa
professione”.
In italiano ci si concentra più sui risultati:
“Il professionista è la persona che, relativamente a un’attività da
questa svolta, da essa trae guadagno; si contrappone quindi a
dilettante, il quale svolge una qualsiasi attività senza scopi di lucro.”,
ma in ogni caso il professionista è colui che è uno "specialista" e il
termine viene impiegato quando la persona ha competenze elevate.
Quindi la professionalità presuppone la volontà di imparare un
Grado di Abilità, o di Maestria.
Nella maggior parte delle attività il professionista medio ha capacità
medie.
Il numero di persone con conoscenze sotto la media è alto, mentre
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quelle che sono maestri nella loro professione è abbastanza limitato.
Questo vale anche per i trader.
E’ documentato che la maggior parte dei trader non guadagnano in
modo costante, anzi perdono.
Lungimiranza, creatività, intuizione e indipendenza di pensiero, la
capacità di riconoscere i propri errori, sono rari, anche se sappiamo che
queste competenze sono necessarie per poter operare bene. Le emozioni sono essenziali e saperle riconoscere per usarle a proprio
vantaggio è vitale nel processo decisionale. Alla fine, diventare trader professionisti, dopo aver acquisito le
competenze tecniche necessarie, si basa su di una cosa sola: restare
centrati in se stessi stesso, liberi dal chiacchiericcio interiore. Il tuo chiacchiericcio interiore è il rumore dei tuoi pensieri, che per lo
più sono inconsci, e ti impedisce di vedere "ciò che è" nei grafici.
Essere onesti con se stessi, che è uno dei segni distintivi della vera
maestria in qualsiasi professione, è una delle cose più difficili da
raggiungere e pochissime persone possiedono questa capacità.
La cultura occidentale ci ha abituato a guardare al di fuori di noi stessi
per vedere i risultati delle nostre azioni. In questo modo abbiamo un quadro distorto della realtà. I nostri pensieri consci derivano dai giudizi e dalle opinioni del
mondo al di fuori di noi.
Fino ad ora hai probabilmente pensato di essere davvero onesto con
te stesso, inconsapevole di quanto i tuoi pensieri ti allontanano dal
sentire il mercato per quello che è. Come puoi essere allineato al mercato se non sei davvero in contatto
con te stesso?
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I 5 gradini per diventare un trader migliore
Come si costruisce qualcosa di grande? Partendo da piccoli passi.
Le più grandi invenzioni non si sono mostrate già finite nella mente
dei loro inventori, ma sono il risultato di anni di prove ed errori, di
piccoli progressi che sono diventati continui nel tempo.
Ogni viaggio di mille miglia inizia con un piccolo passo.
- Lao Tze
Nel trading succede la stessa cosa: le scorciatoie non portano da
nessuna parte.
1: Perdere meno
Non sembra una grande conquista, ma è il primo passo per diventare
un trader profittevole.
Imparare a gestire un posizionamento corretto della posizione (con
che percentuale del capitale entri su un singolo trade), non mediare
le posizioni in perdita, mettere gli stop loss e non spostarli, sono tutte
regole che aiutano a migliorare questo primo passaggio.
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2: Avere perdite e guadagni che si equivalgono
Una volta eliminate le grosse perdite, altre regole ti aiutano a
continuare a migliorare, come chiudere le perdite velocemente, non
essere avido e imparare a prendere profitto al momento giusto.
Imparare a seguire le proprie regole e attenersi al proprio piano di
trading aiuta a smettere di perdere soldi in modo consistente. Immagina come sarebbe il tuo conto se tu non fossi entrato in tutti
quei trade che sapevi non erano da fare…
3: I guadagni iniziano a superare le perdite
Hai imparato a evitare le grosse perdite, ti attieni sempre più al tuo
piano: è arrivato il momento di far alzare un pochino la pendenza
della tua equity.
L’unico modo per farlo è studiare il tuo comportamento: qual è il tuo
problema maggiore? Cosa ti costa di più e dove fatichi a seguire il
piano?
Riguarda la tua performance per capire dove stanno le debolezze.
Entri al momento giusto ma le uscite sono ancora un problema?
Non sei sicuro di come gestire i trade una volta che sei entrato? Fai
trade di rivincita a volte, non riuscendo a lasciare indietro il tuo ego?
Segui le opinioni altrui?
Metti a fuoco un problema alla volta, vai a fondo cercando di capire
come e perché lo fai, prendi nota dei risultati di ogni trade nel tuo
diario di trading. Lentamente imparerai a superare questi aspetti e la tua equity
inizierà a salire di pendenza.
4: Impari a vincere di più
Una volta che hai provato a te stesso che guadagnare anche poco al
mese ma in modo costante è possibile, è il momento di capire come
incrementare i guadagni.
Alcune cose che puoi fare per migliorare le tue performance sono
queste:
aumentare la dimensione dei tuoi guadagni ottimizzando il riskreward della tua strategia
migliorare le regole di uscite della strategia
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imparare a mettere gli stop loss in modo ottimizzato tagliando
prima le perdite
ascoltare te stesso: quali sono le tue debolezze maggiori che non
hai ancora eliminato
evitare trade che non sono statisticamente vincenti continuando a
studiare la tua strategia
ottimizzare il position sizing in modo da avere trade vincenti
maggiori e perdenti minori, e riducendo la volatilità del tuo conto
aumentare i trade, studiando e testando come applicare la tua
strategia ad altri mercati o timeframes
imparare ad adattare il tuo stile di trading al cambiare delle
condizioni di mercato
Prendi una di questa aree singolarmente e inizia a lavorare per
migliorarla.
5: Torna al passo 1 e riparti da lì
Riparti dal primo passo e rivedi il tutto, ogni volta capirai nuove cose
su di te e migliorerai in una cosa.
Le 5 ragioni principali per cui i trader falliscono
1. Non capiscono che i mercati sono uno specchio della vita su
grafico: i mercati sono vivi e rispecchiano i comportamenti delle
masse, e anche la tua visione del mondo.
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Il modo in cui vedi te stesso e il mondo è sepolto
profondamente nel tuo subconscio
2. Non capiscono la loro personalità autentica, e di conseguenza
faticano a trovare il metodo di trading più adatto a loro stessi.
3. Non sono consapevoli di trasferire sentimenti ed emozioni loro e
dell’inconscio collettivo, e altre aree delle loro vita, nel trading;
pensano che i loro sentimenti ed emozioni siano solo loro.
4. Hanno blocchi subconsci che impediscono loro di cambiare
abitudini, e credono di poter ovviare con l’autodisciplina. Abbiamo
tutti questi blocchi, pensare di non averli è una forma di arroganza
che si può pagare molto cara!
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5. Sottostimano il tempo e il capitale necessario per imparare a fare
trading in modo consistente, cioè profittevole e con costanza.
Gli 8 passi per diventare un trader profittevole
Diventare un trader profittevole è un viaggio e non una destinazione,
un po’ come si dice di ogni obiettivo e della vita in generale.
E’ un processo che parte da una incompetenza di cui non si è
consapevoli fino a avere una competenza di cui siamo totalmente
consapevoli, e che abbiamo integrato completamente nel nostro
modo di essere.
Inconsapevole
Incompetente
Consapevole
Sono consapevole della capacità che devo sviluppare
Non so quale capacità mi manca !
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Lavoro attivamente su questo
anche se ci devo pensare per attuarlo
Competente
Ho acquisito questa capacità al punto ! da non aver bisogno di pensarci per metterla in atto
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Per arrivare a questo possiamo seguire alcuni passaggi, guidando le
nostre azioni ed intenzioni.
1. Conosci te stesso
Se non sapete chi siete, la Borsa è il posto peggiore per ritrovare
voi stessi. - Lars Tvede
Come abbiamo visto finora, tutto il processo è incentrato sul diventare
consapevoli di se stessi, dei propri punti di forza e di quelli deboli.
Conoscersi è l’unico modo per poter iniziare a migliorare dove ci
serve.
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Spesso siamo così invisibili a noi stessi da non sapere quali sono i
nostri punti di forza e i nostri punti deboli.
2. Lavora su te stesso
In molti momenti ci sembrerà di restare fermi, senza fare passi in
avanti. Questi periodi ci servono per continuare a imparare,
immaginiamo di essere in una fase di consolidamento prima del
prossimo breakout!
Continuare a mantenere il focus senza fare troppi passi velocemente,
ci può aiutare a non rifare gli stessi errori, in modo da non arretrare
rispetto ai progressi emotivi e psicologici che abbiamo già acquisito.
3. Prenditi cura di te stesso
Fare trading ci porta in un terreno difficile, e capiterà che alcune
sessioni ci lascino scoraggiati e ci facciano sentire inadeguati.
Questo è inevitabile, ed è necessario avere dei metodi per prenderci
cura di noi stessi, senza tralasciare questo aspetto. E’ una sfida
costante, e avere degli obiettivi anche in quest’area può aiutarci a
mantenere il timone, a seguire il percorso che abbiamo intrapreso
nell’allenarci per diventare trader.
4. Trova del tempo per riflettere
Riflettere è una parte molto importante in ogni processo di
apprendimento, e nel trading ne abbiamo diversi da seguire: a partire
dalle nostre emozioni, da come prendiamo una decisione, a come
possiamo modificare pensieri automatici e reazioni impulsive, ecc. Ci
sono innumerevoli modi per farlo (una passeggiata nella natura,
meditazione, yoga, stare del tempo da solo, tenere un diario di
trading emozionale…), l’importante e ritagliarsi del tempo in modo
costante.
5. Studia il tuo campo di battaglia
Fare trading necessita di molte diverse capacità, per cui dobbiamo
continuamente studiare, per ampliare le nostre conoscenze, senza
cadere nella trappola della eccessiva quantità di informazioni che
possiamo trovare.
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Ti suggerisco di farti un piano di studi che comprenda pochi ma
importanti testi e partire da lì, andando ad aggiungere altre fonti
quando si saranno digerite le prime. E di tornare di tanto in tanto a
riguardarle, perché man mano che si fa esperienza possiamo
comprendere meglio e in modo approfondito testi che ci erano
sembrati banali ad una prima lettura.
6. Leggi anche cose che non riguardano il trading
Guardati intorno e cerca di espandere il tuo modo di pensare, di
lavorare sul piano emozionale e psicologico anche da punti di vista
che non partono dal trading. Diventerai più flessibile e avrai la
capacità di adottare nuovi punti di vista in meno tempo.
7. Mantieni un atteggiamento positivo
Fai un check del tuo stato mentale a riguardo almeno ogni due
settimane: mantenere un atteggiamento positivo aiuta a non cadere
in spirali di negatività che potrebbero avere effetti molto negativi nel
tuo trading.
8. Resta umile
Come trader, capita di deviare verso arroganza e sensazioni di
eccessiva fiducia. Di solito è in questi momenti che perdiamo di vista
l’obiettività e commettiamo errori che paghiamo molto cari. Teniamo
a mente che avremo sempre qualcosa da imparare, non abbassiamo
la guardia, e non sentiamoci arrivati. La nostra destinazione è il
viaggio, sempre.
Una continua crescita e sviluppo delle nostre capacità è
l’atteggiamento più profittevole che un trader possa raggiungere.
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Per iniziare…
Avere un money management efficace, un piano di trading e un
diario di trading sono strumenti essenziali per migliorarti. In questo modo puoi analizzare, testare e migliorare tutte le
aree delle tue strategia, una per volta. E una volta affrontate
tutte, potrai continuare a monitorarle e migliorarle.
Il successo nel trading non è un punto d’arrivo, ma un processo
che si ripete ogni giorno, mese, anno. Se smetti di lavorarci
sopra, smetterai di guadagnare.
"Avete tentato e avete fallito. Non importa. Tentate ancora.
Fallite ancora. Fallite meglio" - Samuel Beckett
Approfondisci qui:
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