di Marrakesh - Milano

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di Marrakesh - Milano
TADELAKT
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di Marrakesh
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rivestimento originario
legenda
Catalogo Tadelakt
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Introduzione
Che cos’è
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Composizione
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Lavorazione
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Applicazione
Com’è
Come si fa
Dov’è
PARETI
PAVIMENTI
ELEMENTI
ARREDO
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Manutenzione
E dopo
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INTRODUZIONE
che cos’è
Aspetto morbido
Finitura lucida
liscio al tatto
Lavorazione artigianale
BRILLANTE nel colore
Proprietà decorative
Il Tadelakt è un rivestimento murale originario di
Marrakesh, tradizionalmente utilizzato per superfici
esposte all’acqua, quali hammam, fontane e stanze da bagno. La sua peculiarità principale è quella
di essere impermeabile all’acqua ma traspirante al
vapore grazie ad una composizione di materiali naturali che lo rendono un ottimo prodotto per la bioarchitettura. Il suo nome deriva dall’arabo dellek
[impastare] che anticipa come il Tadelakt si distingua dagli intonaci tradizionalmente conosciuti per
la sua lavorazione artigianale. La particolarità del
suo effetto finale deriva da una lavorazione minuziosa che vede diverse fasi di levigatura con antichi
strumenti di posa; per una buona riuscita risultano
quindi fondamentali maestranze altamente qualificate che lavorano nel rispetto delle specificità dei
materiali e nell’ottemperanza delle tecniche di realizzazione marocchine.
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PUNTI DI FORZA
Il Tadelakt è duttile e quindi adattabile a tutte le forme. Grazie alla sua
composizione naturale è un materiale totalmente ecologico, oltre ad
essere un ottimo isolante termico
per la presenza di calce nell’impasto che conferisce alte proprietà
battericide e funghicide grazie al
suo PH elevato.
COMPOSIZIONE
Com’è
ORIGINI L’origine del Tadelakt deriva dall’estrazione di rocce di carbonato di calcio che vengono successi-
vamente cotte in forni a cielo aperto per circa 30 ore finché non si trasformano in ossido di calcio. Una volta
fuori dal forno viene aggiunta una modesta quantità d’acqua pulita ed il composto ottenuto viene poi setacciato
con vagli di 2-3 mm.
struttura/COLORE Miscela composta da calce aerea debolmente
PUNTI CRItICI
Pensato come una pelle, è un
rivestimento continuo fragile ai
colpi, composto da un’attenta
lavorazione che non rende facile
un’eventuale ripensamento con
conseguenti ritocchi sempre visibili. Proprio per la delicatezza
della lavorazione non risulta un
prodotto propriamente economico.
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idraulica con argille pozzolaniche e con l’aggiunta di aggregati calcarei. Naturalmente bianco opaco, il Tadelakt può essere impastato con pigmenti colorati di
origine naturale che conferiscono delle tonalità più forti rimanendo coerenti con
le caratteristiche originarie marocchine. In alternativa ai pigmenti è possibile
anche aggiungere cocciopesto micronizzato nelle tonalità del rosso o del giallo.
finitura La finitura superficiale viene eseguita con un sapone nero a base di
olio d’oliva che non contiene profumo, colorazione e conservanti, ed è ottenuto
in assenza di trattamenti chimici. Quest’operazione di finitura, insieme alla calce
e al preciso metodo di stesura, conferisce la particolare peculiarità idrofuga del
materiale. In ultimo viene steso uno strato di cera d’api o di carnauba mescolato
con solvente ed applicato con un panno. Le quantità di tali elementi variano a
seconda dell’entità dell’applicazione, come pareti, docce, vasche etc.
aspetto finale Si presenta con un colore disomogeneo, ricco di sfuma-
ture e dall’andamento ondulato in cui sono evidenti i cambiamenti di tonalità a
seconda delle condizioni d’illuminazione. Grazie alla sua origine naturale, è un
materiale che presenta i piccoli segni del tempo perciò le microfessure conseguenti alla lucidatura sono da intendersi come le rughe di un materiale che vive
come noi e non come un segno di degrado.
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LAVORAZIONE
Come si fa
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preparazione
Come prima operazione va verificato lo strato di fondo su cui andrà steso il Tadelakt. E’
necessario infatti che sia grezzo ma omogeneo, senza finiture o rappezzi di intonaci diversi, assorbente, senza polveri e senza presenza di cemento. Nel caso questo non fosse
possibile bisogna provvedere con una mano
di almeno 1 cm di nuovo intonaco al fine di
ottenere un fondo idoneo alla lavorazione.
Quest’operazione previene difetti di asciugatura, formazione di macchie e alterazioni di
colore che potrebbero verificarsi in seguito.
Dato che il procedimento di stesura non
permette pause che potrebbero interrompere l’omogeneità del risultato finale, in
questa fase è bene preparare anche tutto l’impasto necessario alla realizzazione.
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pressatura
Quest’operazione è forse la più complessa
e delicata di tutta la lavorazione del Tadelakt. Si procede infatti alla pressatura del
materiale per mezzo di pietre quarzifere levigate o pietre d’agata con un andamento
circolare e continuo lungo l’intera superficie.
Durante questa fase viene eliminata l’acqua
in eccesso e vengono chiusi tutti i piccoli fori
presenti, compattando la calce ed evitando la
formazione di crepe di ritiro. Tale operazione viene fatta minuziosamente e richiede un
lavoro ininterrotto che ne conferisce il particolare aspetto finale ondulato e brillante.
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finitura
Il giorno successivo alla pressatura viene applicato un particolare sapone nero vegetale
diluito in acqua e steso con la stessa pietra
usata nella fase di pressatura. Dopo 15/20
giorni, a seconda dei tempi d’asciugatura, si
procede alla ceratura con cera d’api carnauba
in aggiunta ad un solvente d’agrumi.
stesura
L’applicazione viene fatta tramite stesura
di un unico strato che ha spessore variabile
compreso tra i 7 ed i 10 mm. Tale operazione è composta da due fasi: in primo luogo
viene effettuata una prima lisciatura fatta a
mano mediante frattazzi in legno di dimensioni variabili a seconda della superficie da
realizzare; in secondo luogo si procede con
la seconda lisciatura eseguita durante l’asciugatura della prima, che consiste nella ferratura mediante cazzuola in acciaio.
E’ importante che la stesura di Tadelakt non
avvenga in ambienti che presentano temperature inferiori a 5°C o superiori a 30°C.
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tempistiche
Essendo un lavoro artigianale, le tempistiche sono determinate da fattori variabili che sono valutati in corso d’opera durante il cantiere. Tra questi troviamo:
l’ampiezza della parete da rivestire;
la conformazione di tale superficie e
quindi la complessità dell’opera;
le caratteristiche climatiche dell’ambiente
in cui si opera; etc.
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costi
Come per le tempistiche, anche i costi dipendono molto dalla natura e dalla complessità
del lavoro da svolgere. è quindi necessario
fare un calcolo personalizzato a seconda del
singolo caso.
La superficie
cambia
le tonalità di colore
variano con la luce
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APPLICAZIONE
Dove si usa
Essendo un materiale impermeabile, le sue applicazioni più comuni sono il rivestimento di pareti in
locali umidi, quali bagni, ma anche di altre superfici
come lavabi e vasche non ancora smaltati. E’ possibile rivestire anche i piani della cucina e i pavimenti
ma è un’operazione poco consigliata perchè il materiale risulta più soggetto ad usura. Altre sue applicazioni sono le superfici esterne a diretto contatto
con l’acqua, ad esempio fontane e superfici murarie.
Bisogna prestare molta attenzione ai fondi sui quali
si vuole applicare il materiale, in quanto la calce di
cui è composto reagisce in modo molto differente
a seconda dei diversi supporti. La sua aderenza a
superfici tradizionali, quali terra, mattone, pietra e
calcestruzzo cellulare, è naturale, mentre non lo è
sui supporti chiusi non porosi.
Tendenzialmente quasi tutti i locali bagno sono realizzati in cemento e poi intonacati, su questo fondo è
possibile applicare il Tadelakt purché sia fatto preventivamente un attento controllo sull’uniformità
della superficie, che non deve quindi presentare discontinuità o bolle d’aria che potrebbero infatti rendere difficoltosa l’aderenza durante l’applicazione.
La realizzazione di una superficie su cartongesso
nelle sale da bagno è invece da evitare in quanto
tale supporto è troppo fragile e può quindi essere
facilmente danneggiato a causa della microporosità
del Tadelakt che porta umidità nel suo interno.
I principali campi di applicazione sono essenzialmente tre:
Pareti
Elementi fissi
Arredo
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Intonaco
di qualità
per bagni, cucine
ed esterni
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Pareti
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Pavimenti
Elementi
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Arredo
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PARETI
Applicazione 1
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La principale applicazione del Tadelakt è il rivestimento di superfici murarie.
Materiavera offre un servizio di progettazione esclusivo, personalizzato e pensato su misura, garantisce consulenza tecnica e supporto professionale durante l’intervento. La realizzazione avviene grazie ad artigiani esperti con cui
collaboriamo che garantiscono interventi di alta qualità tecnica, sia per lavori di
nuova realizzazione, sia per ristrutturazioni.
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pavimenti
Applicazione 2
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Per le sue caratteristiche, il Tadelakt non è indicato per il rivestimento di pavimenti, dove risulterebbe troppo delicato. In alternativa Materiavera propone
il Pastellone, soluzione naturale monocomponente, sempre a base calce, con
le stesse caratteristiche estetiche e comportamentali del Tadelakt ma in più
garantisce maggiore resistenza all’usura.
Con questo particolare materiale è possibile anche rivestire vecchie pavimentazioni e pareti piastrellate, senza dover rimuovere i rivestimenti già presenti.
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ARREDO
Applicazione 3
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Da Materiavera si possono trovare lavabi realizzati interamente in Tadelakt per
sale da bagno uniche. Come punto vendita, Materiavera si appoggia ad aziende
produttrici specializzate e qualificate che rispettano la tecnica artigianale e tradizionale del materiale per garantire un prodotto che sia sempre di alta qualità.
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DESIGN
Applicazione 4
Il Tadelakt è un materiale duttile e facilmente lavorabile su superfici curve. Si
presenta perciò perfetto per la realizzazione di oggetti d’arredo dalle forme più
diverse. Materiavera edita in esclusiva oggetti di arredo realizzati appositamente da artigiani e designers che traducono la materia in poesia.
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MANUTENZIONE
Nel tempo
Il Tadelakt è idrorepellente e resiste bene all’assorbimento, ma per evitare la creazione di muffe o infiltrazioni è bene mantenere la superficie nella giusta condizione,
specialmente nelle giunzioni parte/pavimento o in elementi quali vasche e docce che
ne costituiscono i punti più deboli.
In primo luogo va effettuata una normale pulizia con acqua fredda, o al massimo
tiepida a seconda del grado di sporcizia; successivamente è bene lavare la superficie
con sapone di Marsiglia (o neutro) applicato con un panno morbido o una spugna non
abrasiva. Infine dev’essere steso con un pennello uno strato di cera naturale per intonaci diluita con il 10% d’acqua. Tali operazioni manutentive hanno origine dalle tradizionali tecniche marocchine e vanno ripetute una o due volte l’anno.
AVVERTENZA 1
Se ci sono dei cambiamenti di colore nello strato di Tadelakt, o se compaiono macchie ed aloni più scuri, vuol
dire che sta venendo meno la capacità impermeabile
del materiale in quello specifico punto. La soluzione più
adatta è quella di aspettare l’asciugatura completa ed
eseguire una o due stesure di cera.
AVVERTENZA 2
Il materiale va protetto dal gelo, dal caldo eccessivo e
dal vento perché tali agenti possono portare ad una rapida cavillatura o alla perdita di resistenza meccanica.
AVVERTENZA 3
Non mescolare con cemento o altri additivi sintetici e
conservare il prodotto in un luogo asciutto.
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C.so S. Gottardo 8, 20136 Milano
[email protected]
www.materiavera.it
Nel rispetto del Copyright di alcune immagini non di nostra provenienza, ma scelte per fini illustrativi, ne elenchiamo in seguito
le fonti:
01. http://terredylangdeco.com/blog/idee-deco-osez-une-deco-en-couleurs/
02. http://www.interiorsigndesign.com/home-decor-ideas/27-tadelakt-bathroom-layout-concepts/
03. http://focus-damnit.tumblr.com/image/77180390224
04. http://absolutelybeautifulthings.blogspot.fr/search/label/Bathroom
05. - 06. http://www.interiorsigndesign.com/home-decor-ideas/27-tadelakt-bathroom-layout-concepts/
07. http://martadelarica.es/wordpress/una-antigua-tecnica-el-tadelakt/46674a6cfb433cc9dc66a7ac391d56c5/
08. http://www.interiorsigndesign.com/home-decor-ideas/27-tadelakt-bathroom-layout-concepts/
09. http://www.skonahem.com/inspiration/Inspirerandehem/Dusty-deco-inredning-i-Vasastan
10. http://it.pinterest.com/pin/406238828859613606/
11. http://www.houzz.com/wall-treatment
12. http://bellamumma.com/2014/11/home-inspiration-concrete-chic.html
13. http://wabisabi-style.blogspot.se/
14. http://media-cache-ec0.pinimg.com/1200x/4f/b4/92/4fb4926ea2a6f866f13584c27fabffdb.jpg
15. - 16. http://ternastylemaroc.com/