Matteucci

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Matteucci
Anno XVIII n. 4 - novembre 2008
M&D - Giornale scolastico
Matteucci
& dintorni
Sede centrale: Via Vigne nuove 262 – 00139 ROMA. Tel. 06.87189841
Sede Succursale: Via Rossellini 5 - 00139 ROMA. Tel. 06.86895293
www.itcmatteucci.it
L’elezione di Obama cade proprio nel
60°° anniversario della Dichiarazione
60
Universale dei Diritti Umani
La vittoria di
Barak Obama
Anno 2008/2009
“Chi” al Matteucci
PRESIDENZA:
- Dirigente Scolastico
Michele de
GAETANO.
la vittoria dei diritti umani
Barak Obama è il
nuovo presidente.
Oggi è un grande
giorno di festa. La
festa degli emarginati,
degli esclusi, delle
minoranze, degli
immigrati, degli africani, dei disabili, dei
bambini, dei vecchi, dei più poveri. A loro
Barak Obama ha offerto la possibilità di
tornare a sperare. Ed essi lo hanno
ricambiato con una partecipazione
straordinaria. E' stata una rivolta popolare
contro l'ingiustizia, le discriminazioni,
l'arbitrio, la prepotenza e l'arroganza.
Con loro ricominciamo a sperare anche
noi. Cambiare è difficile ma non
impossibile. Contro chi ci vuole dividere
in ricchi sempre più ricchi e poveri sempre
più poveri, in fortunati e sfortunati, in
italiani e stranieri, in bianchi e neri, in
privilegiati ed esclusi, in legali e illegali
oggi abbiamo una possibilità in più di
ricominciare a sperare in una vita e in un
mondo più giusto e pacifico.
La vittoria di Barak Obama è la vittoria
dei diritti umani. Non è la vittoria di un
partito o di una ideologia. E' una vittoria
molto più ampia e profonda. E' la vittoria
di un nuovo modo di fare politica, di
un'altra agenda della politica, di un nuovo
modo di considerare le persone, la gente,
la società civile responsabile...
...E' giunto il momento del cambiamento
per gli Stati Uniti. Lo può essere anche per
noi e per il mondo intero. Nessuno si
deve aspettare miracoli. Le sfide sono
immense. Ci saranno anche delusioni. Ma
molto dipenderà anche da noi, dal modo
in cui sapremo sfruttare questa
straordinaria opportunità per accelerare il
nostro cammino, in Italia e in Europa,
sulla via della pace e della giustizia.
Flavio Lotti
Presidente Tavola della pace
I nostri primi
40 anni
ampio servizio all’interno
Vicepresidenza:
- Prof.Giovanni
LAURENZA.
Collaboratore sede
centrale:
- Prof.Stefano
GUADAGNINI.
Consiglio d’Istituto
Per la componente
componente genitori: sig.ra Teresa
Di Loreto, la sig.ra Serena Coletti, sig.ra
Amalia Minervini, sig. Luigi Cerilli;
per la componente alunni:
alunni: Luca
Marzolini, Susanna Ciceroni, Manuel
Benedetti, Marco Tozzi;
per la componente ATA sig.ra Silvana
Cirulli, sig.ra Maria Laura Placidi;
per la
la componente docente i proff.:
proff.:
Angela Maria De Santis, Marchetti
Marina,
Marina, Elisabetta Napoli, Rita Lucchese,
Alessandra Mastropietro, Elisabetta
Pellegrini, Franca Solani, Anna Genovese;
il D.S. prof. Michele de Gaetano
Collegio Docenti
Collaboratore sede
succursale:
- Prof.ssa Elisabetta
PELLEGRINI.
Uffici di Segreteria :
- D.S.G.A. Sig.ra Roberta GRAZIANI.
Strano ma vero
A Roma, il 29 ottobre, davanti al
liceo Visconti, in piazza del
Collegio
Collegio Romano, alcuni studenti
hanno esposto uno striscione per
manifestare solidarietà al Ministro
dell'Istruzione: "No all'occupaall'occupazione. Gelmini Santa subito".
Teribbileee!
Albanese Donatella
Alessano Giancarlo
Allegrini Anna Rita
Andreoli Marco
Aniello Tommaso
Antonicelli Anna Maria
Balduini Ambretta
Bentivegna Giulio
Berardi Pacifico
Bevivino Giuseppe
Blasi
Maria Elisabetta
Boccoli Maria
Bona
Giuseppina
Burla
Elisabetta
CalvaresiAnna
Capuana Roberta
Catanzaro Rita
Cataruozzolo
Cataruozzolo Nadia
Cavallo Paola
Celeste Lucrezia Anna
Centaro Palmira
Cerini Giovannina
2
Giornale scolastico
Ciccarelli Donatella
Cortese Alberto
Crea
Angela
De Santis Angela Maria
De SantisFerdinando
SantisFerdinando
Di Cesare Fabia
Di Tempora Flavia
Dionisi Franca
Fabiani Elvira
Ferretti Loredana
ForghieriPaola
Funari Rosanna
Genovese Anna
Giora Giancarlo
Girolami Elvira
Guadagnini Stefano
Iacorossi Giuseppina
Lanzone Renata
Lanzuisi
Lanzuisi Anna Maria
Larocca Damiana Cosma
Lattanzi Emilia
Laurenza Giovanni
Lucchese Maria Rita
Luzzi
Anna Chiara
Maiello Florinda
Manfre’ Beatrice
Marchetti Marina
Marini Patrizia
Martino Maria Grazia
Mastropietro Alessandra
Mennella Maddalena
Maddalena
Micheli Stefania
Migneco Luigina
Napoli Elisabetta
Pallotta Massimiliano
Pellegrini Elisabetta
Petitti Gabriella
Pipitone Andrea
Pirillo Silvano
Pizzuti Tiziana
Portaro Elda
Ranalli Silvia
Riccardi Stefania
Riolfo Rosaura
Rotondi Caterina
Ruggiero Carmelo
Russo Viviana
Santoianni Angela
SimonettiLaura
SimonettiLaura
Silvestri
Solani Maria Franca
Sperandeo Vincenza
Strano Tiziana
Tambascia Salvatore
Tarantino Sandra
Termini Sandro
Tessa
Paola
Venuto Angela
Villa
Filomena
Filomena
Vincenti Luigina
Zito
Emanuela
Borrelli Anna Paola
Sacchei Zaccheo Miriam
Palazzo Manuela
Tarsitano Anna
Matteucci & dintorni
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
dai vari sondaggi in Italia sembra risultare
davvero carente!
Gloria Frasca IV Bp
Uto Ughi
Uto Ughi
il genio delle
4 corde.
Uno dei più grandi violinisti dei nostri
tempi.
Quest’anno è il decimo anniversario
dell’iniziativa “Uto Ughi per Roma”,
un’avventura che il maestro ha voluto
intraprendere allo scopo di avvicinare la
musica classica al più ampio pubblico e, in
particolare, ai giovani. Noi del Matteucci
abbiamo avuto la possibilità di
partecipare ad una di queste giornate.
Devo ammettere che fino a poco tempo
fa non sapevo neanche chi fosse questo
personaggio famoso. Ma forse è proprio
questo un punto focale della questione.
Cioè l’obiettivo era quello di aprire
questo mondo quasi sconosciuto ai
ragazzi, quanto meno di togliere i
paraocchi a questa generazione che
sembra essere concentrata solo ed
esclusivamente su rock, pop, house,
tecno..e chi più ne ha più ne metta,
quindi parte delle intenzioni hanno avuto
già una buona riuscita! La musica classica,
come diceva un maestro d’orchestra, è un
vero e proprio linguaggio in grado di
trasmettere sentimenti, una
concatenazione di sentimenti con una
sottigliezza che le parole di certo non
possono avere. Allora perché i ragazzi, ai
quali spesso piace ascoltare canzoni con
testi che richiamano l’amore, il suo
significato o sentimenti di vario genere,
non sono assolutamente attratti da questa
musica, anzi sembrano fuggire da essa, la
trovano noiosa o una cosa da vecchi???
Una prima risposta è sicuramente
l’ignoranza in questo campo. Disprezzano
ciò che neanche conoscono veramente.
Perché? per seguire la massa. Se sapessero
come questa musica è in grado di rilassare,
di trasportare la mente e tutti i propri
pensieri su un altro pianeta, magari,
riuscirebbero ad apprezzarla. E questa non
è solo una frase campata per aria, perché
facendo ascoltare la sinfonia n. 40 di
Beethoven arrangiata e quella originale
dal vivo, gli stessi ragazzi presenti quella
mattina hanno preferito l’originale.
Quella che tutti dicono essere noiosa. Il
maestro che dirigeva a quel punto ha
detto: “..non dobbiamo allora
sottovalutare le capacità dei ragazzi di
comprendere questa musica..” quindi il
punto è solo riuscire a divulgarla con
entusiasmo, in modo di cercare di
allargare il bagaglio musicale di tutti, che
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 21
gennaio 1944, il famoso violinista italiano
Uto Ughi ha mostrato uno straordinario
talento fin dalla prima infanzia. Ha
iniziato le sue grandi tournèes europee
esibendosi nelle più importanti capitali
europee. Da allora la sua carriera non ha
conosciuto soste. Ha suonato in tutto il
mondo, nei principali Festival con le più
rinomate orchestre sinfoniche e sotto la
direzione dei più grandi maestri. Uto Ughi
non limita i suoi interessi alla sola musica,
ma è in prima linea nella vita sociale del
Paese e il suo impegno è volto soprattutto
alla salvaguardia del patrimonio artistico
nazionale. Il 4 settembre 1997 il
Presidente
della
Repubblica
Oscar Luigi
Scalfaro gli ha
conferito
l'onorificenza
di Cavaliere di
Gran Croce per i suoi meriti artistici.
Il ricordo del
Prof. Tini
Il giorno 19 settembre 2008 alle ore 11,
alunni e professori dell’I.T.C. “C.
Matteucci” si sono riuniti nell’aula magna
dell’Istituto per dare l’ultimo saluto al
professor Roberto Tini, venuto a mancare
nel mese di Agosto. Entrando in Aula
Magna l’atmosfera era molto triste e
toccante. Era presente tutto il Matteucci
con alunni e docenti della sede centrale e
della succursale; perché, come ha detto il
Dirigente scolastico prof. Michele De
Gaetano nel suo intervento in apertura
della commemorazione, “E’ sempre
giusto fermare tutta la scuola almeno
un’ora per ricordare un docente”.
Il prof. De Gaetano ha osservato come,
durante la sua pur breve permanenza al
Matteucci, il professor Tini si sia fatto
apprezzare da colleghi e alunni per le sue
qualità umane e professionali.
E’ stata letta una lettera, scritta dai suoi
alunni della 4 GL, che esprimeva tutto
l’affetto e la stima che provavano nei suoi
confronti e la riconoscenza per l’impegno
con cui aveva assolto il suo lavoro. In essa
gli studenti hanno sottolineato come il
professor Tini fosse una persona paziente
e altruista che li ascoltava e li aiutava in
qualsiasi situazione.
Al termine della lettura alcuni studenti
hanno consegnato un mazzo di fiori al
figlio Massimiliano Tini, che, molto
commosso, ha ricordato come il padre
considerasse i suoi alunni dei figli e si
spendesse generosamente per loro.
Un momento di intensa emozione si è
vissuto quando il Dirigente scolastico ha
3
Giornale scolastico
Matteucci & dintorni
consegnato ad alcuni alunni della VC,
diplomatisi lo scorso anno, il telegramma
che il Prof Tini ha inviato loro, il giorno
della prima prova scritta, nel quale
augurava loro un caloroso in bocca al
lupo per l’esame.
Il prof. Guadagnini nel suo intervento ha
ribadito come il prof Tini fosse un
docente che amava il suo lavoro e la
scuola, tanto che la sua disponibilità a
collaborare per il buon funzionamento
dell’istituto lo spingeva spesso ad offrirsi
volontario per sostituire i colleghi assenti.
Ha concluso la commemorazione il figlio
Masimiliano ringraziando tutti per la
commossa partecipazione e facendo gli
auguri agli studenti per il loro futuro.
Grazie di tutto Prof. Tini
Sarah Putzu IV Ap
sono interni ed esterni all’istituto,
studenti e adulti.
X Edizione
Nonno
raccontami
E’ stata rimandata di qualche tempo la
premiazione X Edizione del Concorso
“Nonno raccontami” organizzato dalla
Casa delle Culture di Via Capraia.
Partecipano all’iniziativa gli alunni delle
elementari e medie. Il nonno scrive una
storia e il nipote la illustra. Nonno e
nipote possono anche non aver legami di
sangue. Essi possono scegliersi o adottarsi
per l’occasione. La classe 4Bp del
Matteucci sotto la guida della Prof.
Forghieri costituisce la giuria del concorso
per la scelta del racconto.
I progetti
20082008-2009
PROGETTO
“CONTATTO
ASCOLTO”
C.I.C.
SPORTELLO DI
ACCOGLIENZA
ASCOLTO E
CONSULENZA
PSICOLOGICA.
PSICOLOGICA.
Responsabile del progetto:
Dott. Alessandro Gamba.
Gamba.
Referente..Prof.ssa Elvira Girolami
TEST CENTER – P18
Responsabile del progetto: Rita Lucchese
Obiettivi. Il test center opera per
l’iscrizione e l’erogazione degli esami
necessari al conseguimento della Patente
Europea del Computer (ECDL). Gli iscritti
CORSI PER IL
CONSEGUIMENTO DELLA
PATENTE EUROPEA DEL
COMPUTER – P7
Responsabile del progetto: Rita Lucchese
Obiettivi: I corsi sono rivolti agli studenti
dell’Istituto, a partire dalle classi quinte e
quarte in presenza di posti disponibili,
estesi agli studenti delle classi terze ed agli
esterni.
I corsi sono della
durata di 60 ore
ciascuno e con lezioni
teoriche e pratiche,
forniranno la
necessaria
preparazione al
superamento dei 7
esami previsti per il
conseguimento della
patente Europea del
computer (ECDL)
PROGETTO
CORSI CISCO
Responsabile del progetto: prof.ssa Rita
Lucchese
I corsi hanno durata di 60 ore e
comprendono lezioni teoriche e pratiche,
incluso il materiale didattico.
Sono finalizzati a fornire la preparazione
necessaria al superamento degli esami
previsti, per ottenere la certificazione
CISCO IT-ESSENTIALS 1 PC Hardware
and Software.
TUTORAGGIO SISS
(per i soli corsisti
che devono
concludere il
percorso iniziato)
Responsabile del
progetto: Prof.ssa
Zito Emanuela
Obiettivi:
Tutoraggio
specializzandi
biennio SISS per
varie discipline
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
matematica
EDUCARE ALLA LEGALITÀ
Responsabile del
progetto: Prof.ssa
Mastropietro
Obiettivi:
Conseguimento
patentino guida del
ciclomotore
POTENZIAMENTO ATTIVITÀ
SPORTIVA SCOLASTICA
Responsabile del
progetto: Prof.ssa
Ciccarelli
Obiettivi:
Integrazione e
perfezionamento
delle seguenti
discipline sportive:
Basket- Volley – Tiro
con l’arco – Calcetto
UN INTERVENTO
PSICOLOGICO,
DAL BULLISMO AL MOBBING
Responsabile del
progetto: Prof.
Giovanni Laurenza
Obiettivi:
• Formare al
lavoro di gruppo
• Accettare l’errore
invece di
demonizzarlo
• Consentire la comunicazione all’interno
della classe e l’espressione di opinioni
diverse e facilitare il confronto di gruppo
• Favorire l’autovalutazione e riflettere
sul proprio ruolo all’interno del contesto
Giornata di formazione Zend
"The PHP company"
“SAPERI MINIMI” – Matematica
(rivolto agli studenti del 5° anno)
Responsabile del
progetto: Prof.ssa
Elisabetta
Pellegrini
Obiettivi:
• Abituare gli
studenti ai test
universitari
• Svolgere
argomenti non
facenti parte del
programma
curricolare di
In data 3/12/2008, dalle ore 13,30 alle
ore 18,00, presso la Sede Centrale del
nostro Istituto, si è tenuta una giornata di
formazione organizzata dalla Zend,
azienda leader nella formazione in
linguaggio PHP.
Inviate i vostri articoli a
[email protected]
4
Giornale scolastico
I giovani visti
dai giovani
di Martina Cozzi
A
i giovani si rimprovera frequentemente
di non mettere l’anima in ciò che fanno,
prendendo le giornate così come vengono
e non preoccupandosi minimamente di
quello che riguarda il futuro, anche il più
vicino. Ci si rinchiude in una bolla
immaginaria, anche per la paura di
mostrare veramente ciò che si è, ci si
nasconde dietro uno schermo di computer
e si trascorrono così giornate intere,
vuote, ignorando tutto il resto. Spesso i
ragazzi affermano che non potrebbero
vivere senza televisione, cellulare,
telefono, internet; penso che ciò sia molto
esagerato. Si dimentica spesso che ci si
può divertire anche in altri modi,
leggendo un buon libro, uscendo, facendo
passeggiate, anche semplicemente stando
con un amico, parlando guardandosi negli
occhi. Molti giovani si dimostrano
“menefreghisti”, distaccati da tutto,
superiori, come se niente e nessuno
potesse mai scalfirli; il più delle volte
questo atteggiamento equivale
nell’indossare una maschera, costruirsi un
muro per non far avvicinare troppo le
persone estranee, per non rischiare di
affezionarsi troppo a chi potrebbe
lasciarci, perché si sa, molte delle nostre
azioni sono guidate dalla paura: di venire
rifiutati, non accettati, emarginati perché
diversi. Penso che si debbano abbattere i
muri, trovare la forza all’interno per
essere chi davvero vogliamo essere,
soffiare via le paure, che non portano da
nessuna parte. Inoltre non credo che tutti
i giovani siano ipnotizzati dalle nuove
tecnologie e non sono assolutamente
contro perché internet è una crescita ed
un passo in avanti ma credo che stia a noi
dosare modo e tempo di utilizzo per non
trovarsi poi come zombie in balia di
qualcosa che non è strettamente
necessario alla crescita.. Detto ciò non
vorrei comunque fare “di tutta l’erba un
fascio”, penso che ci sia passione ed
amore in ognuno di noi, in ogni singola
cellula, semplicemente c’è chi riesce a
mostrarlo e chi no. Esprimere i propri
sentimenti credo sia una delle cose più
semplici ma allo stresso tempo più difficili
e complicate che esistano. Nella maggior
parte dei casi molti ragazzi si mostrano
“menefreghisti” rispetto alla realtà che li
circonda, spesso perché sono arrabbiati e
stanchi della vita vera, ma non capiscono
che nascondendosi dietro uno schermo
non si cambiano le cose, ci vogliono
cambiamenti tangibili, veri. Servono
ragazzi intenzionati a cambiare se questo
è quello che desiderano sul serio.
Martina Cozzi
Matteucci & dintorni
La riforma
Gelmini cos’è
Cerchiamo di riassumere in pochi punti
la sostanza del Decreto Gelmini.
Tornano l'educazione civica e stradale.
Sì al maestro unico
unico alle elementari.
elementari.
Tornano i voti in pagella
"Bocciati con il 5 in condotta"
I libri scolastici saranno rieditati solo se
strettamente necessario
ROMA – Ritorno
ai voti. Niente più
"buono", "sufficiente",
"distinto". A scuola si
torna ai voti: anche alle elementari e alle
medie la valutazione verrà espressa
numericamente, con valutazioni in
decimali, proprio come accade alle
superiori. Questa è solo una delle
principali novità annunciate da Maria
Stella Gelmini, ministro dell'Istruzione,
dopo il Consiglio dei ministri. Il voto
numerico (5,6,7) tornerà alle medie
(scuola secondaria di i grado). Mentre alla
scuola primaria resterà accompagnato dai
giudizi ("buono", "distinto", "ottimo").
Licei e Istituti Tecnici
Novità anche per i ragazzi di licei e istituti
tecnici, che d'ora in poi dovranno stare
molto attenti a come si comportano in
classe. Fino ad oggi infatti il voto in
condotta ha avuto solo un valore
simbolico, non determinante ai fini della
promozione o della bocciatura. Anche il
ragazzo più maleducato, se portato in
consiglio di classe con un sette o
addirittura un sei, poteva confidare nella
promozione, grazie alla media dei voti
delle altre materie. Da quest'anno invece
il voto in condotta farà media e con
un cinque sarà prevista l'automatica
bocciatura. Una svolta radicale per il
mondo dell'istruzione superiore.
Ma vediamo quali sono le altre novità
introdotte dal decreto:
Educazione civica e stradale. Si
chiamerà "Educazione alla costituzione e
alla cittadinanza" e con questa verrà
introdotta la formazione alle regole della
strada e all'ambiente. "La scuola - ha detto
il ministro - deve rimettere al centro la
persona e preparare i ragazzi ad essere
cittadini consapevoli dei diritti e dei
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
doveri e conoscitori dei principi
costituzionali".
Il maestro unico alle elementari.
Il ritorno al voto sarà accompagnato dal
giudizio per ogni singola materia, e in
cantiere c'è anche il progetto del maestro
unico per ogni classe. "Il Consiglio dei
Ministri ha espresso parere favorevole in
merito al ritorno al maestro unico per la
scuola primaria - ha detto il ministro - Il
provvedimento sarà contenuto nel piano
programmatico per la scuola contenuto
nella Finanziaria e su cui stiamo
lavorando con il ministro Tremonti".
"Guerra al caro-libri". I libri scolastici
saranno rieditati solo se strettamente
necessario. E' quanto ha assicurato il
ministro dell'Istruzione: "Continueremo la
battaglia - ha detto - contro il caro-libri.
Io e gli altri componenti del consiglio, in
primo luogo il presidente Berlusconi,
intendiamo aiutare le famiglie a
combattere il caro-libri. Per questo i testi
scolastici potranno essere rieditati soltanto
se strettamente necessario. Abbiamo
pensato a un periodo di tre, quattro o
cinque anni entro il quale i libri non
possono essere cambiati. I contenuti di
alcune materie fondamentali come
italiano o matematica non cambiano da
un anno all'altro".
Sindacati all'attacco. La Flc Cgil, come
ha annunciato il segretario generale Enrico
Panini, è pronta a fare "muro" contro la
decisione del governo di tornare, alle
elementari, alla figura del maestro unico.
"Per quanto ci riguarda- spiega il
segretario - sul maestro unico si apre uno
scontro frontale. Tornare al maestro unico
significa ridurre di due terzi l'organico che
oggi, in numero di posti, ammonta a circa
250mila unità".
Anche secondo la Gilda, il ritorno del
voto in condotta "è una misura che
rappresenta un primo passo per restituire
serietà agli studi e ripristinare i
comportamenti civili nelle scuole, ma è
chiaro che da sola non basta". Questo il
commento del Coordinatore Nazionale
della Gilda degli insegnanti, Rino Di
Meglio.
Francesco Scrima, segretario generale Cisl
Scuola, si accoda alla polemica con piglio
ironico: ''Accogliendo l'invito del ministro
Gelmini, assegniamo alle sue dichiarazioni
prima un voto e poi un giudizio
esplicativo. Gelmini Maria Stella: condotta
5, pedagogia 4''.
5
Giornale scolastico
Gli studenti annunciano battaglia.
"Ci vediamo in piazza". L'Unione degli
Studenti ribadisce così la propria
contrarietà all'introduzione del voto in
condotta che "ribalta uno dei principi
fondamentali dello Statuto degli studenti
e delle studentesse, cancellando in un solo
colpo i risultati di decenni di lotte per il
primato del profitto e della qualità
dell'insegnamento". "Ci opponiamo al
voto di condotta in quanto crediamo in
una scuola che si basi sulla partecipazione
degli studenti e sull'inclusione costruttiva
delle marginalità - si legge nel comunicato
- non in una scuola che, con
un'impressionante balzo indietro ai
'decreti regi', sa rispondere alla violenza
ed al bullismo solo con la repressione".
Giorni di protesta nelle scuole, cortei e
occupazioni a Roma.
Decreto Gelmini
e proteste
di Edoardo Francalanza IIB
Gli studenti fanno sentire le
loro voci nelle piazze
contro la riforma Gelmini,
che sta rovinando il futuro
di noi studenti e futuri
lavoratori.
La Gelmini dice: ”Gli
studenti non hanno più rispetto” e
continua: ”Intelligenza? Meglio
l’ignoranza”. Chi non ha rispetto è
proprio il ministro Gelmini, nei nostri
confronti, e per i loro scopi siamo sempre
noi a rimetterci, le loro idee distruggono
le nostre vite. Paese Democratico?? Dove
finita la Democrazia??? Questa è una legge
non per gli studenti, ma per i baroni, per i
ricchi, e l’università sarà solo frequentata
dai ricchi che possono permettersi di
spendere dai 5.000 ai 10.000 euro
all’anno. Ci sarà un taglio del corpo
docente, perché bisogna reperire fondi
per stipendiare maggiormente i prof. più
competenti. Stronzate, come si può dire
una cosa del genere??? Vi rendete conto in
che crisi stiamo???
Le banche di Berlusconi stanno al verde e
a rimetterci siamo noi, vogliono dare
anche un taglio ai collaboratori scolastici
(bidelli), sempre per lo stesso motivo.
Studenti, dobbiamo farci sentire se
veramente non vogliamo questo,
dobbiamo far capire a tutti che non
vogliamo fare gli spazzini o a lavare i cessi
ai potenti. Il futuro siamo noi! Loro sono
il passato, loro non contano niente, siamo
noi a comandare noi stessi!
Edoardo Francalanza 2B
Matteucci & dintorni
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Il Matteucci alla
Sapienza
Continua la
protesta, ma il
il
decreto Gelmini
è legge
Dopo l'approvazione in Senato del
decreto Gelmini sulla scuola e la
manifestazione che si è svolta il 30
ottobre a Roma, continua la protesta
degli studenti, che vogliono continuare a
far sentire il loro dissenso.
La protesta degli studenti non si placa. Il
decreto sulla scuola è stato trasformato
in legge, ma gli studenti continuano a far
sentire la loro voce contro la riforma della
scuola, con autogestioni, occupazioni,
fiaccolate e manifestazioni di vario
genere. Il 30 ottobre gli studenti hanno
partecipato allo sciopero generale della
scuola, che si è svolto a Roma con una
grande manifestazione.
L'Obessu, la Rete Europea delle
associazioni degli studenti medi sostiene
la battaglia del movimento studentesco
italiano e dell'Unione degli Studenti a
difesa dell'istruzione, contro le manovre
che mettono a rischio la scuola pubblica.
Leggi il comunicato stampa.
Il 27 ottobre Mariastella Gelmini ha
dichiarato che "gli studenti in Italia sono
9 milioni. Coloro che protestano, alcune
migliaia. Il disastro dell'istruzione in Italia
è figlio delle logiche culturali della sinistra
contro il merito e la competitività. Per
decenni scuola e università sono state
usate come distributori di posti di lavoro,
di clientele e magari di illusioni" ed è
decisa a portare avanti la sua riforma
della scuola.
Il 23 ottobre il Ministro Mariastella
Gelmini ha difeso la sua riforma,
sostenendo che è in atto una campagna
terroristica contro il suo decreto e
dichiarandosi pronta ad incontrare
studenti ed associazioni studentesche. Gli
incontri si sono svolti il 24 ottobre, ma
non hanno avuto buon esito, in quanto il
Ministro ha detto di voler andare avanti
con la sua riforma, invitando gli studenti
a leggere i suoi decreti.
Tra gli insegnanti delle scuole superiori
non tutti sono contrari al decreto
legislativo del Ministro dell'Istruzione.
a cura di Barbara Leone 31 Ottobre 2008
Venerdì, 7 novembre molte classi
dell’Istituto si sono recate alla Sapienza a
vedere ed udire la “Sonata a Kreutzer fra
Beethoven e Tolstoj”, sonata per violino e
pianoforte: molto espressiva nel suo
genere, grande sofisticatezza nel
linguaggio, travolge il pubblico nella sua
storia. La conferenza-concerto è curata da
Il concerto
Giovanni D’Alò che, partendo dalle
sonate di Mozart, illustra le novità
introdotte da Beethoven. Scopo di questo
incontro è capire l’interconnessione tra le
emozioni suscitate dalla musica di
Beethoven e quelle provate dal
protagonista di un racconto di Tolstoj.
La musica è eseguita dal violinista Gabriele
Pieranunzi e dalla pianista Gilda Buttà.
6
Giornale scolastico
Siamo nell’Aula Magna, la sala è molto
accogliente, un grande dipinto si erge
davanti agli occhi del pubblico: i ragazzi
sono coinvolti, la musica fa lievitare le
nostre menti. Accanto a me siede Antonio
Ventola (II B) che, nonostante sia patito
per la musica da discoteca, ha detto:”E’
magnifico, non immaginavo potesse
essere così coinvolgente!”.
Ripartono con la musica, è stupefacente il
modo in cui usano quegli strumenti carichi
di energia; alla fine gli applausi sono tutti
per loro, due minuti di applausi,
incredibile: gli studenti vorrebbero
rimanere lì tutta la giornata ad ascoltare
musica!
Un CIC tutto tuo
Il dott. Alessandro Gamba, psicologo,
presenta agli studenti del Matteucci il CIC.
Centro di
Informazione e
Consulenza
Referenti del progetto prof.Elvira
Girolami nella sede centrale e alla
prof. Anna Genovese nella sede
succursale. Ogni alunno può
consultarle il lunedì (centrale) e il
Martedì (succursale)
Abbiamo chiesto alla Prof. Girolami
alcune delucidazioni:
Cos’è il CIC e perché è presente nella
scuola?
Il CIC (Centro di Informazione e
Consulenza) è uno spazio tutto tuo nel
quale puoi confrontarti, chiarire dubbi,
sfogarti, trovare risposte ad alcune
problematiche, riflettere insieme con una
persona esperta.
Matteucci & dintorni
coordinatore della classe o direttamente
allo psicologo.
Per qualsiasi chiarimento puoi rivolgerti al
referente del progetto prof.ssa Elvira
Girolami nella sede centrale o alla prof.ssa
Anna Genovese nella sede succursale.
Barack Obama
Candidato al partito
democratico nelle
elezioni del 4
novembre,ha
ottenuto un
numero tale di
elettori da essere il 44° presidente
americano, primo senatore nero,
discendente da padre keniota e madre
proveniente dal Wichita, in Kansas.
Piano economico
Barack Obama, ha focalizzato il suo
impegno sul fronte dell’occupazione,ha
promesso che ci sarà uno sgravio fiscale di
3000 dollari per ogni posto di lavoro
creato.
Un altro pilastro è quello destinato alla
classe media riguardante la casa che è un
tema fondamentale dove molte persone
perdono la casa a causa della crisi dei
mutui.
Secondo me eleggere un presidente nero è
stata una grande prova di umanità da
parte di tutta l’America. Però da quanto
sentito , Obama è musulmano e questo
poterebbe provocare dei problemi visto
che l’America è in guerra con i musulmani.
Obama ha però dimostrato grande umiltà
facendo andare i propri figli alla scuola
pubblica. Inoltre spero che Obama possa
risolvere il problema della crisi
americana,infatti dipendono da essa tutte
le nazioni,anche la crisi dell’Italia dipende
da quella americana. Obama, però,
essendo un nero, potrebbe essere ucciso
da fanatici.
Spero nel bene di tutto il mondo.
Cervellini
Cervellini Federico IB
Eutanasia
Di cosa posso
posso parlare
Di tutto ciò di cui senti l’esigenza,
liberamente e senza essere giudicato.
Sono garantiti anonimato e riservatezza.
Il CIC è aperto dalle 9.30 alle 12.00, tutti
i lunedì nella sede centrale e tutti i
martedì nella sede succursale.
Cosa devo fare per usufruire di questo
servizio?
È sufficiente prenotarti scrivendo il tuo
nome sul foglio che trovi in un’apposita
cartellina presso la postazione dei bidelli
al I piano della sede centrale e al
pianoterra della succursale.
Se sei minorenne ricorda di far firmare
l’autorizzazione e di consegnarla al
L'eutanasia, argomento di vari dibattiti, è
oggetto di scontri di differenti ideologie
sin dall'antichità. Questa pratica consiste
nel procurare la morte di un uomo (o
animale) nel modo più indolore, rapido e
incruento possibile. Ciò viene fatto allo
scopo di porre fine alla sofferenza di una
persona affetta da una o più malattie
inguaribili, per le quali spesso ci si riduce a
sati vegetativi, o comunque invivibili.
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Il fatto è che non tutti sono d'accordo
sull'applicazione di tale pratica, buona
parte della popolazione italiana definisce
l'eutanasia un'omicidio anche se è il
paziente stesso a richiederla.
Secondo statistiche fatte
dall'Eurispes il 68% degli italiani è
favorevole a questa pratica, dato in
aumento prendendo in considerazione le
statistiche del 2006 fatte dal Censis, le
quali dichiaravano un 57% favorevole, si
puo calcolare un aumento dell'11%
rispetto a 2 anni fa.
Le due posizioni contrastanti sono frutto
di un diverso concetto etico, morale e
filosofico. Gli organi competenti alla
medicina ed alla legislazione sono in
maggioranza contrari a tale pratica,
favorendo l'uso continuo di macchine e
medicinali allo scopo di prolungare
artificialmente la vita, anche in assenza di
qualsiasi speranza di guarigione o
sopravvivenza, poichè considerata, "vita".
L'unico paese che, per il momento, ha
legalizzato l'eutanasia è l'Olanda, dove è
ammessa quando la persona che richiede
questa pratica si trova in uno stato di
malattia terminale e patisce sofferenze tali
che antidolorifici oppiacei e morfina non
sono in grado di placare.
L'eutanasia è stata usata anche senza
l'autorizzazione della persona interessata
dai nazisti. I malati, anche se non in stato
terminale erano considerate bocche inutili,
che in periodo di scarsità di cibo,
avrebbero solo sprecato viveri.
Un recente dibattito sull'eutanasia è quello
riguardante Eluana Englaro, ragazza di
Lecco caduta in coma profondo dopo
un'incidente stradale. Eluana è in uno
stato vegetativo permanente e
irreversibile, e ha degenerato tutte le
funzioni di cui è resposabile: dall'intelletto
agli affetti, e più in generale alla
coscienza. "Malgrado non soffra
direttamente per il suo stato, dovrebbe
essere chiaro a tutti che la sua condizione
è priva di dignità. La corteccia cerebrale di
Eluana è sconnessa dal resto del cervello,
per sempre." commenta Alberto Defonti,
primario del reparto di neurologia
dell'ospedale Niguarda di Milano. E anche
Maria Cristina Morelli, tutore di Eluana,
commenta "Si deve cominciare a parlare
di legge per rispettare i diritti e la volontà
di queste persone."
In conclusione, la faccenda eutanasia è un
argomento molto discusso, divide
politicamente le persone in base all'eticità
e al concetto della vita. In tutto cio si
spera che a pagarne le conseguenze non
siano le persone interessate.
Alessandro IANNUZZO classe 2 b
7
Giornale scolastico
Matteucci & dintorni
Riceviamo dalla Prof. Ambretta Balduini
BASKET INTEGRATO
GARE MATEMATICHE
MULTIMEDIALI …
E ALTRO
"BASKETBALL WORLD CVP"
Come ogni anno la
nostra scuola si sta
organizzando per
promuovere la
vostra
partecipazione a
diverse tipologie di
gare che riguardano
la logica, la
matematica,
l’informatica, la
multimedialità, l’inglese, la scrittura
veloce e se possibile la poesia. Il 19 e il 20
novembre in orario scolastico si
svolgeranno le prime due selezioni dei
“Giochi di Archimede” e dei “Giochi
d’autunno”.I nomi dei partecipanti sono
stati suggeriti dai vostri insegnanti di
matematica; altre gare prevedono
l’ iscrizione a vostra discrezione, libera,
come dire che non è strettamente
necessario essere i più bravi in
matematica, ma
ve la potete
cavare con un po’
di buon intuito e
di sana logica.
L’anno scorso
vincitore terzo
classificato a
livello nazionale
per i “Giochi
logici linguistici e
matematici” le cui
finali si sono
svolte al
Politecnico di Bari
il 9 Maggio 2008
è stato Mirko Sosi della ex 3° BP. Lo
potete vedere nella foto nel momento in
cui ha ricevuto la medaglia.
La commissione “Gare matematiche,
multimediali …e altro” di cui fanno parte
le prof. Allegrini e Cataruozzolo ed è
coordinata dalla prof. Balduini vi aspetta
numerosi e vincitori alle prossime
selezioni di novembre e alle gare dell’a.s..
2008-2009 e vi promette riconoscimenti
e premi.
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Musica
Funeral For
A Friend
a cura di Nicola Biocati IB
Nazionalità Galles
Genere Metalcore
Emotional metalcore
Screamo Emo - Post-hardcore
Periodo attività 2001 - in attività
Album pubblicati 10
11-13 Novembre 2008
Il Basket integrato, attività iniziata dal
prof.Ruggiero Carmelo, insegnante di
educazione fisica presso l'
Istituto Matteucci, ha lo
scopo, utilizzando la
pallacanestro, sport
socializzante a tutti i livelli,
di integrare i ragazzi
diversamente abili mentali
(ragazzi per la maggior parte
dell' Istituto " Casa giocosa ", ai
ragazzi normodotati
dell'istituto " Matteucci " di
Roma. Le regole sono le solite
della fip, la squadra invece, e'
composta da due giocatori
normodotati e da tre
diversamente abili, per un totale in campo
di cinque giocatori. Il primo canestro deve
essere realizzato dai diversamente abili
mentali che chiameremo DIRP, per poi
continuare con l' alternanza dei canestri.
I ragazzi DIRP possono tirare al canestro
senza rispettare l' alternanza.
I giocatori normodotati possono marcare
soltanto i normodotati, mentre i DIRP
possono marcare anche i normodotati.
I giorni 11 e 13 novembre, al palazzetto
dello sport di Viale Tiziano, si e' svolto
un campionato con cinque scuole.
L' istituto Matteucci si e' classificato al
secondo posto. I ragazzi normodotati che
hanno preso parte al progetto di basketintegrato appartengono alla classe terza
GL.Ecco i partecipanti al "BASKETBALL
WORLD CUP " 08 dell'ITC "C.
MATTEUCCI: GRASSO Simone 3 G,
BOBAK David 3 G, GIGLIO F, Luigi 3 G,
ANTHJ Andrea
3 G, DI MASdO
Davide 3 G, PAONE Fabio 4 Cp, LUTTA
Fabio 4Cp,BIANCHI Daniele 4 Cp,
BELLOCCHI Giorgia 1F.
DIRp ANDRIOLI M. Grazia, ARCANGELI
Marina , COSTANTINI Alfiedo, DE SISTO
Marco , DOLCINI Dario , GIOCONDI
Ennio , MANCINI Fabrizio , PONTONI
Deborah, RIOSA Simone , PELOSI Davide.
I Funeral For A Friend sono un gruppo
metalcore originario di Bridgend, Galles,
anche se nel corso della loro carriera
hanno mutato il loro genere, passando
dall'emotional metalcore delle origini ad
un emocore tinto di pop dell'ultimo
album.
Storia
All'inizio si facevano chiamare January
Thirst, ma poi, quando una delle voci
originali, Gethin Pearson, lascia il gruppo
nel dicembre del 2001, Matthew Evans
(vocals) e Johnny Phillips (batteria)
invitano Mattew Davies a fare un provino
per il posto di cantante. Subito Davies
viene accettato nel gruppo, a cui viene
cambiato il nome con quello odierno
"Funeral for a Friend". All'inizio del primo
anno hanno una discussione con il
secondo chitarrista ma riescono presto a
trovare un valido sostituto in Darran
Smith (ex-Tripcage). La band registra 4
pezzi al Mighty Atom Studios per un EP
autofinanziato dal gruppo stesso, con
un'altra band gallese. Dopo aver ascoltato
i brani,la Mighty Atom Records ingaggia il
gruppo e offre ai Funeral For A Friend la
possibilta' di incidere un altro EP,il famoso
Between Order and Models (2002). Nel
2003, i Funeral for a Friend registrano il
loro secondo EP, Four Ways to Scream
Your Name, prodotto da Colin
Richardson. Entrambi gli EP sono
introvabili e per questo ancora più
ricercati dai fans della band. Sempre nel
2003, il gruppo vince il suo primo
Kerrang Award, come migliore gruppo
emergente inglese, battendo i The
Darkness. La vittoria dei Funeral For A
Friend vine attribuita al gran numero di
fans del gruppo,in quanto il voto era dato
dai membri online sul sito "Kerrang". Il 20
ottobre, dopo aver registrato per tutta
l'estate, i Funeral For A Friend pubblicano
il loro album di debutto "Casually Dressed
& Deep in Conversation"che è ben accolto
dalla critica inglese e viene poi pubblicato
negli Stati Uniti il 13 luglio. In seguito
viene prodotto un "mini-album",intitolato
Seven Ways to Scream Your Name. Di
questo mini album si possono citare alcuni
famosi singoli come Juneau, She Drove
Me to Daytime Television e Escape Artist
Never Die. Per promuovere il loro album
Casually Dressed & Deep in Conversation
questi artisti fanno un tour. Il 14 giugno
2005, incidono il loro album Hours
(Atlantic Records) e nell'agosto dello
stesso anno vincono un Kerrang award
8
Giornale scolastico
come "Migliore band inglese". Fanno poi
diversi concerti "minori" in Galles,come
,per esempio, la Bangor University e il
Bridgend Recreation Centre. Il gruppo
chiude il tour con una serie di concerti in
Inghilterra. La maggior parte delle date
orginalmente pensate sono state
cancellate a causa della laringite che ha
colpito Matt Davies. sono state quindi
rese pubbliche altre date per rimpiazzare
quelle cancellate, e il tour si è concluso
con una collaborazione su palco tra i
Funeral e i Guns N' Roses. Per il resto del
2006 la band si è concentrata sulla
produzione dell' album Tales Don't Tell
Themselves,pubblicato nel maggio del
2007. Questo cd è il primo nel quale si
puo' sentire Matt che suona la chitarra. In
accordo con Ryan non si sente molto il
basso, cosi come note troppo alte nel
canto, tutto ciò suggerisce un'atmosfera
molto più soft rispetto al primo cd.
Con questo album i Funeral For a Friend
hanno perso molti dei fans originari, visto
il suono piu orecchiabile e sicuramente piu
commerciale delle canzoni(non ci sono
più nemmeno le parti in scream),
rientrando ormai nel calderone dell'emo
molto commercializzato del giorno
d'oggi.
Il giorno 8 maggio 2007 la band ha
permesso ai suoi fans di ascoltare in
première l'album Tales Don't Tell
Themselves, mettendo le tracce sulla
pagina di Myspace. Appena pubblicato,
l'album ha raggiunto la terza posizione
nella classifica ufficiale inglese degli album
più venduti. Nell' Ottobre del 2008
hanno pubblicato l'album memory and
humanity, un album che sta avendo
molto successo.
il loro live spaces è
www.myspace.com/funeralforafriend ,
mentre il loro sito ufficiale è
www.funeralforafriend.com
su last fm (www.lastfm.it) potete trovare
molte informazioni , anche sui Funeral
For A Friend come ad esempio, le date
dei loro concerti.
Il loro concerto più vicino in Italia è
mercoledi 28 novembre a Milano.
Ci sono molti gruppi dello stesso genere,
tra cui i from first to last e bullet for my
valentine.
Formazione Attuale
Matthew Davies-Kreye - voce principale,
chitarra
Gavin Burrough - basso
Kris Coombs-Roberts - chitarra
Ryan Richards - batteria
Darran Smith – chitarra
NICOLA BIOCATI IB
Matteucci & dintorni
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Sangue &
Amore
PATENTINO
delle mie brame
Anno dopo anno con qualche acciacco
in più il furgone del Centro
Trasfusionale “La Sapienza torna al
Matteucci da quindici anni Ha
conosciuto però le più belle persone
del Matteucci con la donazione del
sangue.
Il 13 Ottobre, giornata europea della
“Sicurezza stradale” le classi IC e ID hanno
partecipato ad un incontro presso la
Motorizzazione in via Salaria.
Si è parlato di incidenti su strada e delle
loro cause, deducendo che la maggior
parte di essi dipende da errori umani.
Dopo una merenda offerta dalla
motorizzazione abbiamo assistito agli
esami della patente A, poi ogni alunno ha
ricevuto in regalo uno zainetto.
A Dicembre avranno inizio nella nostra
scuola, i corsi per accedere all’esame per
ottenere il certificato di idoneità alla guida
del ciclomotore, cioè il patentino. Il
corso, gratuito, prevede 12 ore di lezione
con frequenza obbligatoria. Al termine,
ottenuto l’attestato di frequenza, si è
ammessi all’esame di teoria se in regola
con i pagamenti richiesti e superata la
visita medica. Non è richiesto alcun esame
pratico.
La commissione “Educare alla legalità” vi
informerà al più presto. Lavorano per il
patentino le prof. Mastropietro, Balduini,
Solani.
Un breve esame e siamo
pronti. Sangue di prima
scelta. Mica pizza e fichi!
Alla Motorizzazione
La donazione ha i suoi tempi. Qui il Prof.
Pipitone,
Pipitone, da sempre animatore
dell’evento, con il “barista” dei donatori.
E il cappuccino come lo fa lui...!
9
Giornale scolastico
Matteucci & dintorni
La Prof. Anna Rita
Allegrini. Con la
Prof. Lucchese
cura il sito del
Matteucci
www.itcmatteucci
.it
Premio
Fiorella
Di Ruscio
Lucia in pensione
Come una
Madre Badessa
Lucia Cocozza
ha aperto e
chiuso l’Istituto
e passando il
resto della
giornata in
portineria
praticamente
per 40 anni
ovvero da
quando è nato il
Matteucci. Ha
conosciuto tutti
ma proprio
tutti. Ora si
desicherà solo al
suo consorte e
ai suoi quattro
splendidi
nipotini.
Grazie Lucia
Vincitori premio
"Fiorella Di Ruscio"
Roma, 27-11-2008
Gli studenti vincitori della prima edizione
del Premio "Fiorella Di Ruscio" sono i
seguenti:
Sezione BIENNIO
Primi ex equo gli alunni:
RONCHETTA DENNIS (1A)
ROMANO PIETRO (2G)
La quota prevista di € 500 per la sezione
biennio è divisa tra i due vincitori.
Sezione TRIENNIO
Primo assoluto l'alunno:
STAFFIERI DANIELE (5AL)
Quarant’anni ci ho passato qua dentro!
Anche per
Elvira Cartellà
è giunto il
tempo della
pensione.
Con Lucia è
una veterana
del Matteucci.
Anche per lei
una casa
grande e tanti nipoti da accudire
Grazie anche a te Elvira.
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
L'importo del primo premio è pari a €
500.
Scambi culturali
Anche per il Matteucci
la Cina è vicina
La proclamazione ufficiale di vincitori
avverrà nel corso della celebrazione per i
40 anni del Matteucci il giorno 11
dicembre 2008.
La consegna del premio in denaro avverrà
il giorno 7 gennaio 2009,in Aula Magna,
in occasione della commemorazione della
scomparsa della Professoressa Fiorella Di
Ruscio.
Nuovi collaboratori
Roma, Matteucci. 9 aprile 08. Il Dirigente
Scolastico Prof. Michele De Gaetano (a
sin.) al termine degli incontri per gli
scambi internazionali con la Cina saluta le
rappresentanti istituzionali cinesi insieme
con il Prof. Laurenza e la Dr. Nota al
centro.
Ed eccoli i rincalzi in portineria.
Auguriamo anche a loro una
buona continuità e buon lavoro
Per scrivere su questo giornale devi
semplicemente inviare l’articolo e
possibilmente qualche foto a
[email protected]
10
Giornale scolastico
Eroi tra noi
La meravigliosa
storia di
Palatucci
lo ricordiamo a cento
anni dalla nascita
"Giovanni
Palatucci nacque a
Montella - in
provincia di
Avellino - il 31
maggio 1909 da
Felice e Angelina
Molinari. Compì
gli studi ginnasiali
presso il Ginnasio
Pascucci di Liceo
nella non lontana
Benevento. Nel 1932, a ventitré anni, si
laurea in giurisprudenza presso
l’Università di Torino. Il 16 settembre
1936 è a Genova dove formula promessa
di volontario Vice Commissario di
Pubblica Sicurezza. Dal 15 novembre 1937
è a Fiume presso la cui Questura - ove
negli anni successivi avrà incarichi di
Commissario e di Questore reggente assumerà la responsabilità dell’ufficio
stranieri, che lo porterà a contatto diretto
con una realtà di rara umanità ed in
particolare con la condizione degli Ebrei".
"Ho la possibilità di fare un po’ di bene, e
i beneficiati da me sono assai riconoscenti.
Nel complesso riscontro molte simpatie.
Di me non ho altro di speciale da
comunicare". È quanto scriveva l’8
dicembre 1941 Giovanni Palatucci in una
lettera inviata ai genitori. Niente di
speciale davvero, se non fosse che quel
"po’ di bene", compiuto nel più totale
sprezzo del pericolo e in tempi difficili,
significò la salvezza di centinaia di ebrei;
oltre cinquemila, secondo quanto riferito
dal delegato italiano Rafael Danton alla
prima Conferenza ebraica mondiale
tenutasi a Londra nel 1945.
Rodolfo Grani, ebreo fiumano molto
impegnato nella pubblicistica del settore,
ricorda un episodio significativo. 800
fuggiaschi che dovevano entro poche ore
essere consegnati alla Gestapo. Il dott.
Palatucci avvisò tempestivamente Grani, il
quale si mobilitò ed ottenne l’intervento
del Vescovo Isidoro Sain che, a sua volta,
nascose temporaneamente i profughi nella
vicina località di Abbazia sotto la
protezione del Vescovado.
Quando Mussolini pubblicò "Il manifesto
della razza" che, tradotto in legge (17
novembre 1938), segnò la fine della
relativa tolleranza precedentemente
dimostrata verso gli ebrei, Palatucci
pronunciò una frase emblematica:
"Vogliono farci credere che il cuore sia
solo un muscolo e ci vogliono impedire di
fare quello che il cuore e la nostra
Matteucci & dintorni
religione ci dettano". Una volta, sapendo
che una donna ebrea era minacciata di
imminente arresto, la affidò ad uno dei
suoi colleghi dicendogli: "Questa è la
signora Scwartz. Trattala, ti prego, come
se fosse mia sorella. Anzi, no: trattala
come se fosse tua sorella, perché in Cristo
è tua sorella".
Palatucci e lo zio Vescovo dunque si
fecero in quattro per risolvere
positivamente i problemi degli ebrei; e se
la via ufficiale incontrava grossi intoppi,
Giovanni trovava sempre un modo per
far imbarcare clandestinamente i profughi
su qualche nave e farli arrivare sotto la
protezione
dello zio.
Fino all’8
settembre
1943 il ponte
sul fiume
Eneo, che
divideva il
territorio fiumano dalle terre Jugoslave
controllate dall’esercito italiano, divenne
il canale di salvezza per migliaia di ebrei
dell’Europa orientale e di tutte le regioni
della Jugoslavia sottoposte agli ustascia ed
ai nazisti. Nel novembre del 1943 il
territorio di Fiume fu incorporato nella
Adriatisches Kustenland, che si estendeva
dalla provincia di Udine a quella di
Lubiana. Era una vera e propria regione
militare comandata dal gauliter Friedrich
Rainer che disponeva di poteri assoluti. Lo
Stato italiano di fatto in quel vasto
territorio non esisteva più. A Fiume
l’ufficiale tedesco, che poteva decidere
vita e morte di chiunque, era il Capitano
delle SS Hoepener. In una situazione
disperata, Giovanni Palatucci decide di
rimanere a Fiume e diventa capo di una
Questura fantasma, si rifiuta di consegnare
ai nazisti anche un solo ebreo, anzi
continua a salvarne molti rischiando la
vita. Il Console svizzero a Trieste, che è
un grande amico di Palatucci, lo mette
sull’avviso che anche lui è in pericolo e lo
invita a trasferirsi in Svizzera. Palatucci
aiuta ad espatriare in svizzera la donna
ebrea di cui era innamorato, ma rimane
ancora a Fiume: dice all’amico svizzero
che non se la sente di "abbandonare nelle
mani dei nazisti gli italiani e gli ebrei di
Fiume". I nazisti, messi sull’avviso da spie,
non fidandosi più di lui gli perquisirono la
casa. Palatucci ingiunge allora all’ufficio
anagrafico del Comune di non rilasciare
più certificati ai nazisti, se non dietro sua
autorizzazione, allo scopo di conoscere in
anticipo le razzie organizzate dalle SS. Il
Capitano Hoepener infatti organizza una
grande retata di ebrei: Palatucci però
riesce a preavvertire gli interessati e li
aiuta a nascondersi. A questo punto il
Capitano delle SS capisce di essere stato
beffato e anche i partigiani consigliano a
Palatucci di lasciare Fiume; ma egli resta
ancora".
Il 13 settembre 1944 però, Palatucci venne
arrestato dalla Gestapo e tradotto nel
carcere di Trieste; il 22 ottobre poi fu
trasferito nel campo di sterminio di
Dachau dove trovò la morte a pochi
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
giorni dalla Liberazione e a soli 36 anni,
ucciso dalle sevizie e dalle privazioni o come anche fu detto - a raffiche di mitra.
I RICONOSCIMENTI A GIOVANNI
PALATUCCI
Gli ebrei di Fiume sopravvissuti
all’immane tragedia della guerra, decisero,
a conclusione della guerra, di tributare
alla memoria di Giovanni Palatucci una
degna commemorazione. Si stabilì di
dedicare al nome dell’eroico e fraterno
amico una strada ed un parco in Israele,
nella città di Ramat Gan, presso Tel Aviv.
Il nome di Giovanni Palatucci, è posto ai
piedi di un esile alberello sul "Viale dei
Giusti"; "sulla breve salita che porta al Yod
Vashem, al disadorno quadrato di
cemento su cui una grande distesa di lastre
di pietre nere copre le ceneri commiste
delle vittime dei campi di
annientamento".
Ma mentre il popolo ebraico non ha
dimenticato, ed anzi ha ampiamente
onorato questo eroico personaggio che
aveva scelto la sua via pericolosa in nome
della sua fede in Dio, lo Stato italiano lo
ha ignorato per
mezzo secolo.
Tuttavia, il 19
maggio 1995, in
occasione della
festa della
Polizia, il
Presidente della
Repubblica Oscar
Luigi Scalfaro ha
conferito la
Medaglia d’Oro al merito civile alla
memoria di Giovanni Palatucci.
La totale disponibilità dell’eroico giovane
funzionario si ispirò senza dubbio ad uno
spiccato senso civile del dovere e dello
Stato e ad un elevato spirito di religiosa
fratellanza. Questa specifica valenza
religiosa ed ecumenica della sua azione e
del suo olocausto, è stata attentamente
osservata dalla Chiesa cattolica che oggi
ha avviato, infatti, l’istruttoria per la
Beatificazione dell’indimenticabile
"Questore di Fiume" che salvò la vita ad
oltre 5000 ebrei.
Qualche anno fa la RAI lo ha fatto
conoscere al grande pubblico con una
fiction sulla sua eroica figura.
Nel 2007 il giornalista Angelo Picariello
ha pubblicato un libro dal titolo
"Capuozzo,accontenta questo ragazzo",
edizioni San Paolo, nel quale si ripercorre,
con nuove testimonianze, la vita di
Giovanni Palatucci. Prefazione di Toni
Capuozzo, figlio di un collaboratore di
Palatucci, il titolo del libro è ispirato a un
episodio toccante che lo vide
protagonista, quale destinatario
dell'ultimo messaggio dal vagone
piombato.
Il 5-2-2008 gli è stata dedicata la puntata
di La storia siamo noi (Rai Educational).
Tratto da Wikipedia
11
Giornale scolastico
Matteucci & dintorni
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Nasce
l’Associazione
ExEx-Matteuccini
Vita d’Istituto
Tutti gli ex al Matteucci
Associazione tra ex del Matteucci
Il Matteucci oggi.
Vita tranquilla, poche manifestazioni,
poche occupazioni,
occupazioni, si studia tantissimo(!)
Ma che sta succedendo?
Nuovo Personale di rincalzo
al posto dei pensionati
Gare matematiche.
Preliminari in
Aula Magna
In un’atmosfera surreale nell’Aula Magna
deserta i concorrenti delle gare
matematiche sono soli con se stessi ben
distanziati l’uno dall’altro sotto lo sguardo
non proprio materno delle Proff.
Balduini e Allegrini. In bocca al lupo
ragazzi!
Art. 1
E' fondata in Roma l’Associazione:
“Ex-Alunni, amici dell’ITC Matteucci” con
propria sede presso l’Istituto Matteucci,
Via delle Vigen Nuove 262 – 00139
Roma. L’Associazione è autonoma
rispetto all’Istituto.
Art. 2
L'Associazione apolitica, apartitica, senza
scopo di lucro, con carattere
essenzialmente culturale, sociale,
ricreativo e sportivo;
L’Associazione persegue le seguenti
finalità: favorire, i rapporti di amicizia e
solidarietà tra le vecchie e le nuove
generazioni di studenti mantenendo vivo
il legame con l’Istituto;
promuovere, organizzare e patrocinare
anche in collaborazione con altri enti,
attività che contribuiscano al
soddisfacimento degli interessi culturali
della comunità scolastica e cittadina;
favorire il proseguimento degli studi,
qualora l’Associazione disponesse di borse
di studio, di studenti meritevoli;
mantenere vivo nel tempo il patrimonio
culturale ereditato dall’Istituto.
Al fine di raggiungere i propri scopi
l’Associazione si adopererà, tra l’altro, a
pubblicare un bollettino-notiziario da
inviare a tutti i Soci, (mediante internet,
posta elettronica o altro) nonché ad
organizzare riunioni e promuovere
iniziative culturali, sociali, ricreative e
sportive.
Art. 3
L’Associazione è costitutita da:
a)
Soci Fondatori
b)
Soci Ordinari
c)
Soci Onorari
d)
Soci Sostenitori
Possono far parte dell’Associazione tutti
coloro che hanno frequentato, almeno
per un anno, in qualità di allievi L’ITC
Matteucci, Centrale o Succursale
Soci Fondatori sono coloro i quali hanno
partecipato alla fondazione
dell’Associazione.
Soci ordinari (ex-alunni, ex-insegnanti,
insegnanti in servizio, non docenti in
regola con il pagamento delle quote
associative, sono coloro i quali , aderendo
all’Associazione, hanno presentato
domanda di iscrizione da sottoporre al
Consiglio Direttivo che delibererà entro il
termine di cui al successivo art. 5.
continua...
12
Giornale scolastico
Matteucci & dintorni
Ci terrà compagnia
I nostri
primi
40 anni
Massimo Bagnato
Dal 1990 al 1992 Imitatore e fantasista
presso il locale AlFellini di Roma.
Nel 1992 vince una Honda concerto,
facendo l’imitatore nella trasmissione “CI
SIAMO” su Rai Uno con Gigi Sabani.
Dal 1993 al 1999 è il conduttore dello
spettacolo musicale al “TALENT SCOUT”
di Roma. Nel 1995 e su ODEON TV con
la trasmissione “PER AMORE', con
Barbara D’Urso 1998 'LABORATORIO 5'
su Canale 5. Dal ’98 al 2001 è uno dei
conduttori di “LION NETWORK” su Tmc
1999 comico di “A VOICE FOR EUROPE”
su TMC.. Nel ’99 inizia ad essere invitato
come ospite al 'Maurizio Costanzo Show'.
Ospite a 'LIBERO' con Teo Mammucari su
Rai 2.. Contratto come aiuto
sceneggiatore con Cecchio Gori per Film
con Teo Mammucari.. 2001 è uno dei
conduttori di 'REAL LIFE' Tv Milano.
2002 Conduttore Locale Teatro di Roma
di Teo Mammucari.. Dal 2003
Presentatore al Tina Pika Cabaret di
Roma.. 2003/2004 ospite settimanale al
Maurizio costanzo Show nella rubrica
Coricando. Dal 2004 è autore ed attore
nel programma 610 di Radio 2
Estate 2005 'SETTIMA DIMENSIONE' su
la 7.. 2005 'BLA BLA BLA' su Rai Due di
Marco Giusti con Lillo e Greg.
2005/2006 ospite di “TUTTE LE
MATTINE” programma di Maurizio
Costanzo su canale 5.
2006 conduttore ed ideatore Del “Festival
di Foligno” all’interno di “tutte le Mattine
“ canale 5.. 2006 Estate . inviato comico
di 'Matinnèe' di Marco Giusti Rai 2.
2006 digitale terrestre e rosso alice
(produzioni Costanzo show)
2006/2007 ospite a 'Buon Pomeriggio' su
Canale 5..
2007 Trasmissione 'Scorie' su Rai 2
2007 Trasmissione 'Matinèe' su Rai 2
2007 Trasmissione 'Soirèe' su Rai 2
2007 Programma '610' Radio 2.
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Incontro dell’11 dicembre 08
Festa dei 40 anni
dell’ITC Matteucci
di Roma
Ore 9.30 Convegno amarcord.
Interverranno presidi, professori, non
docenti, alunni. Ci sarà anche chi ha fatto
parlare di sé come i Ragazzi Italiani con
Manolo, o come Alessandro Errico che
approdò addirittura a Sanremo, poi
Massimo Bagnato cabarettista di grido,
Saranno presenti anche gli ex Matteuccini
che si sono affermati nel mondo del
teatro, nello sport, nella cultura, nell’
imprenditoria, come M.G. Scuccimarra,
Genovese, Ginocchi, Riela, e poi Boccardi,
Franco Tinto, Lattanzi, Reale, Francesco
Sabatini, Paola Durastante, J.L. Touadi.
Ma soprattutto ci saranno tanti ragazzi
che sono dei grandi solo per essere stati al
Matteucci. Perché il Matteucci è sempre
stata una scuola un po’ speciale. E il solo
fatto di frequentarla ti dà quel non so che
di simpatico che ti distingue da tutti gli
altri istituti. Un po’ come il Colosseo a
Roma. Ti fa grande e unico solo perché
sei di Roma e sei cresciuto alla sua ombra.
Ci sarà anche il ricordo di chi non c’è più:
come il Prof. Pogutz arbitro internaz. di
Rugby, Laurini Prof. di Italiano, Di Brazzà
preside, FerriniProf. di Inglese, Tozzi Prof.
di Italiano, Ascani Prof. Ragioneria, il Prof
Solazzo di EF, Adele Partesotti Prof. di
Francese, Fiorella Di Ruscio Prof. di
Diritto. E poi gli sfortunati ragazzi Fabio
Di Rollo, Guido Vaccario, Valentina
Cortesi, Alessia Della Vecchia, Claudio
Cantaluppi, Giuseppe Orlandi, ed altri
ancora che ci hanno lasciato tragicamente
troppo anzitempo
Tante foto
prima del 1990
tratte dall’archivio personale del
Prof. Laurenza
Attenzione: la stragrande
maggioranza delle foto che
abbiamo è carente di data.
Aiutateci, col tempo, a datarle
tutte per metterle nel sito
www.itcmatteucci.it
Autore di spettacoli Teatrali e di Canzoni,
ha studiato Tip tap con Tony Ventura.
Collabora spesso con Valtur . Attualmente
mette in scena in teatri e piazze il suo
spettacolo “QUANTI PENSANO”.
Una vecchia foto della 1 B negli anni 80
13
Giornale scolastico
Matteucci & dintorni
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Dall’archivio
fotografico di
Matteucci & dintorni
qualche foto alla
rinfusa
Manolo alla Grande Festa 3
Gabrielli
Con F. Sensi della Roma
Premiati dall’EIP Scuola Strumento di Pace
Rapper Gufo X Daniele Varone
Pericone
con i giocatori della Lazio
A Venezia si legge il nostro
I numero in assoluto.
Tortora de Paoli Cesarale
Commemorazione di Di Rollo e Vaccario
Bossini Romagnoli Barcaro
La Villa di Faonte sotto il Matteucci
Prof. Solazzo
Collegio Docenti con Benedetti
Cena di fine anno
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Giornale scolastico
Matteucci & dintorni
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Dominici e Bossini
Con il regista Nardoni che ha portato il
Matteucci a vincere per 3 anni consecutivi
tutti i primi premi del teatro nelle scuole
Campioni d’Italia di tennis
De Tomas
Teatro Euclide
Quando Matteucci & Dintorni lo
stampavamo al Castaldi
Teatro Euclide
La Prof. Elisa Camerino e Rizzuti. Amici
ritrovati
Touadi e Bindelli a Gardaland
Lucchese, Ciccarelli e
Matteucci. La più bella fila
fila che abbiamo
conosciuto. Per la donazione del sangue
Carnevale. Maschietti indisciplinati
pazzerelli e travestiti
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Giornale scolastico
Matteucci & dintorni
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Si scopre la lapide dell’Aula Magna
dedicata a Daniela Di Brazzà.
Collegio Docenti
La Preside Di Brazzà
Pipitone, Perron, De Tomas
La Preside Teresa Corda alla premiazione
“Inventa il tuo televideo”. Il Prof. Termini
in primo piano.
Paolo Schiavo e Maurizio Felici
Chiaramonte Touadi e Manzi
Alla Marcia contro la pena di morte con
Nessuno tocchi Caino
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Giornale scolastico
Matteucci & dintorni
Crucitti, Santoianni De Santis,Laurenza,
Ferretti
Roma, Colosseo. Manifestazione contro la
guerra di Bush figlio. Oltre due milioni di
persone tra cui molti religiosi e religiose.
Inascoltati.
Anno XVIII n. 2 - febbraio 08
Alessandro Errico con alcune ragazze del
Matteucci alla Grande Festa 3
Il Prof. Selleri, la Preside Corda e il Dr.
Capasso presid. Consiglio d’Istituto nel
1999
Al Matteucci belle si nasce o si diventa.
Qui sono sul palco le miss della Grande
Festa 2 nel 1991
Matteo e Touadi
M&D
Matteucci & dintorni
Anno XVIII n.4 del novembre 2008
Direttore ad interim Luigi Matteo
Co-direttori Giovanni Laurenza
e Anna Rita Allegrini
Hanno collaborato a questo numero i
redattori: Matteo, Maiello, Migneco,
Gloria Frasca IVBp, Sarah Putzu IVAp,
Martina Cozzi, Edoardo Francalanza IIB,
Elvira Girolami, Federico Cervellini IB,
Alessandro Iannuzzo IIB, Ambretta
Balduini, Carmelo Ruggiero, Nicola Biocati
IB,
Foto: Matteo
Preside Prof. Donato Sisto
Concerto di quattro chitarre classiche in
biblioteca.
Proietti Dante, Tanzarella (biblioteca) e
Mangiante, della segretria
***
Questo numero è andato in stampa il 10
novembre 08 in 500 copie al prezzo di
circa 350 € interamente pagati dal
Consiglio d’Istituto che ha approvato il
progetto per 4-5 numeri l’anno. Come
vedi il giornale ha un costo economico e
un lavoro a monte non indifferente.
Quando lo ricevi trattalo bene. Il giornale
è aperto alla collaborazione di tutti.
Per i redattori stabili è previsto il
credito scolastico da inserire nella
cartella personale dello studente.
Due bellissime alunne
(sono anche donatrici di sangue)
augurano a tutti
Il Sindaco Rutelli al Matteucci
La Prof. Michetti a destra
Vent’anni dopo il diploma ci si ritrova al
Circolo del Panda
Buon Natale
e buon anno