Applicazione 1: Chitarra elettrica
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Applicazione 1: Chitarra elettrica
Applicazione 1: Chitarra elettrica J. J. Petrucci Petrucci Lezione del 07/11/2008 VIII ciclo – DF2 2008-2009 3 Chitarra elettrica: Funzionamento di base • La propagazione del suono avviene per via elettrica, tramite la rilevazione diretta della vibrazione delle corde per mezzo di appositi trasduttori (pick-up). Si tratta di bobine fisse arrotolate intorno a piccoli magneti di forma cilindrica e collocate vicino alle corde. Siccome le corde sono di metallo (materiale ferromagnetico), il moto delle corde determina, per la legge di Faraday-Neumann, una variazione del flusso magnetico attraverso le bobine e quindi una variazione della corrente che fluisce nelle spire. La rilevazione, l’amplificazione e l’eventuale elaborazione di questo segnale permettono alla chitarra elettrica una molteplice varietà di suoni. La presenza di più pick-up per ogni corda permette poi anche di rilevare gli armonici della vibrazione e di compiere su di essi ulteriori elaborazioni. Esistono ovviamente diversi tipi di pick-up, i due più comuni sono i pick up attivi e i pick up passivi • [Alex Mele, Metal Shock, n. 480, 1-15 Ottobre 2007] Lezione del 07/11/2008 VIII ciclo – DF2 2008-2009 4 Chitarra elettrica: Funzionamento di base Prima chitarra elettrica con ampia diffusione commerciale: Fender “Esquire” (1950-51) della ditta di Clarence Leonidas “Leo” Fender Modello più famoso: Fender “Stratocaster” (1954), che inizialmente aveva solo tre bobine pick-up Chitarristi: Yngwie Malmsteen, Dave Gilmour, Eric Clapton, Dave Murray, George Harrison, Mark Knopfler,... (http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Stratocast er_players) Lezione del 07/11/2008 VIII ciclo – DF2 2008-2009 5 Applicazione 2: Antenna Radio • Il campo B del segnale e.m. è variabile e provoca una variazione di flusso e genera nella bobina dell’antenna generando una f.e.m. proporzionale al segnale ricevuto ~ Lezione del 07/11/2008 VIII ciclo – DF2 2008-2009 6 Applicazione 3: Piastra ad induzione • La variazione di flusso del campo B nella base della piastra genera una f.e.m. che fa circolare corrente nella pentola di metallo che si riscalda per effetto Joule Lezione del 07/11/2008 VIII ciclo – DF2 2008-2009 7 Applicazione 4: Interruttore salvavita • All’interno di un anello di ferrite su cui è avvolta una bobina sonda è confinato un campo induzione magnetica B il cui valore, in condizioni di funzionamento normale, è nullo. Se, per una malfunzionamento di un elettrodomestico, la corrente che da esso va all’interruttore cambia improvvisamente, allora anche il valore di B cambia e la f.e.m. così indotta nella bobina sonda aziona un interruttore che interrompe il flusso di corrente nell’elettrodomestico Lezione del 07/11/2008 VIII ciclo – DF2 2008-2009 8 Applicazione 5: Testina di un lettore di cassette • Il moto del nucleo di ferro magnetizzato causa una variazione di flusso del campo B attraverso la bobina di lettura. La f.e.m. in essa indotta è quindi inviata al circuito amplificatore Lezione del 07/11/2008 VIII ciclo – DF2 2008-2009 9 Applicazione 6: Microfono a membrana • Le variazioni di pressione dell’aria fanno vibrare una membrana solidale ad una bobina avvolta intorno ad una magnete, provocando variazioni di flusso di B. La f.e.m. indotta nella bobina è inviata all’amplificatore Lezione del 07/11/2008 VIII ciclo – DF2 2008-2009 10 Applicazione 7: Controllo cardiaco • In una bobina che circonda il torace ed in cui circola corrente, l’area delle spire cambia a causa della espansione e contrazione del torace dovute al respiro. Si genera quindi una corrente indotta. • Se il respiro si interrompe, la corrente indotta si annulla e suona un allarme Lezione del 07/11/2008 VIII ciclo – DF2 2008-2009 11