Articolo La Sicilia

LA SICILIA
SABATO 7 FEBBRAIO 2009
CATANIA .39
GIORNO & NOTTE
oggi dove
Teatro Vincenzo Bellini. Alle
17,15 e alle 20,45 «Macbeth», da
William Shakespeare, di e con
Gabriele Lavia e con Giovanna Di
Rauso.
Teatro Musco. Alle 17,15 e alle
20,45, «I civitoti in pretura» di Nino
Martoglio, adattamento e regia di
Turi Giordano, con Guia Jelo,
produzione del Teatro Stabile.
Scenario Pubblico. Alle 20,45
«Semu tutti devoti tutti?»,
compagnia Zappalà danza.
Y’s Jazz Club. Alle 22,30 e alle
23,30 «Gentle Jazz», con Marcello
Leanza al sax, Antonella Leotta
voce, Alberto Alibrandi pianoforte.
Teatro Zig Zag. Alle 18 «...E
Sette», marionette e attori con
Filippo Aricò, Gian Maria Aricò e
Letizia Catarraso.
Teatro Fellini. Alle 18 e lle 21
«Liolà», commedia in tre atti di
Luigi Pirandello, con Santo Palmeri
e Matteo Favara.
Sala Lomax. Alle 22 Suzannè
Silver e Nico.
Gravina. Alle 18 e alle 21
all’auditorium del centro civico «I
Coccoricò», commedia brillante in
due atti di di S. Cosentino, con
Pippo Barone, Sally e la compagnia
teatrale Rosina Anselmi.
Teatro Don Bosco. Alle 17 e alle
21 al teatro Don Bosco
«Voculanzicula», commedia in tre
atti di Nino Martoglio, compagnia
Teatrotre.
Mascalucia. Alle 21 alla sala
Randone «Il Candeliere», di A. De
Musset.
Palazzo della Cultura. La
mostra «Il martirio di Agata", con
le sculture donate da Dino
Cunsolo, è permanente. Orari: da
lunedì a sabato ore 9-13, martedì e
giovedì anche 15-18. Chiusura
domenicale. Il 5 la mostra sarà
aperta solo dalle 9 alle 13.
Archivio di Stato. Da lunedì a
venerdì, dalle 9 alle 17,30, e sabato
dalle 9 alle 13, «Feste e spettacoli
nella Catania dell’Ottocento»,
mostra di manifesti, locandine
teatrali e documenti d’epoca
raccolti da Turi Giordano e Maria
Grazia Malagodi della Cooperativa
Comedia. Fino al 5 febbraio
Spaziovitale. In via Milano 20,
fino all’11 febbraio, la mostra
"Ognuno coltiva dentro di sè il suo
volo" dell’artista Mariarosa
Marcantonio, a cura di Giuseppina
Radice. Da martedì a sabato 16,3020,30; festivi 10,30-12,30; lunedì
per appuntamento (tel/fax
095371010).
Museo di sculture in pietra
lavica. In via Santangelo Fulci 55,
mostre dello scultore Nino
Valenziano Santangelo. Ingresso
gratuito. Opere non in vendita.
L’artista farà da guida.
Casa Museo Verga. Via S. Anna,
aperta da martedì a sabato dalle 9
alle 13 e dalle 15,15 alle 18,30.
Domenica e festivi ore 9/13.
Chiesa San Francesco Borgia.
via Crociferi, aperta da martedì a
sabato dalle 9 alle 13. Domenica e
festivi 9-13.
Ipogeo Romano. Via S. Filippo,
visite su prenotazione. Fax
095/530127 e 095/539788.
Segnalazioni al fax 095253495. (Non
pubblicheremo segnalazioni che non
riportino date e orari d’apertura al pubblico).
IL SASSOFONISTA MARCELLO LEANZA
I toni morbidi dei Gentle Jazz
terzetto d’autore stasera alle Dune
Al Don Bosco «Voculanzicula»
Martoglio riletto dal «Teatroatre»
Stasera (alle 22,15) al Y’s Jazz Club dell’Hotel Le Dune un
trio siciliano di grande fascino che pesca nella memoria
storica e più recente del jazz. I Gentle Jazz uniscono emozione e tecnica per un live, come si evince dal nome, che
presenta uno spettacolo dai toni morbidi, per coloro i
quali amano non distaccarsi troppo dalla forma rassicurante e solare dello standard. I Gentle Jazz, grazie a queste prerogative, si pongono a metà strada tra il concerto e un sobrio intrattenimento. Compongono la band Marcello Leanza, sassofonista, musicista versatile attratto da tutti gli
stili musicali, perno della musica jazz catanese e siciliana
in generale; la cantante catanese Antonella Leotta, divisa
tra il jazz e il canto lirico, con Francesco Cafiso e Dino Rubino già uno dei giovani talenti dell’Orchestra Jazz del
Mediterraneo; Alberto Alibrandi, pianista classico con
esperienze nel campo del rock e in quello della composizione per balletti e spettacoli teatrali.
Doppio spettacolo oggi (alle 17 e alle 21) e domani (18 e 20,30)
al teatro Don Bosco per la nuova proposta della compagnia
Teatroatre diretta da Carmelo Caccamo e Melina Distefano, in
scena con un’inedita edizione di "Voculanzicula", commedia
scritta da Nino Martoglio. La vicenda ruota attorno a Neli (Carmelo Caccamo) e Mariddu (Saro pannofino), due fratellastri
titolari di una sala da barba. Il primo è giudizioso e dedito al
lavoro, il secondo è il suo contrario e per sovraprezzo ha sedotto e abbandonato una giovane. Neli esorta il fratello a riparare, invece Mariddu ferisce la ragazza con una coltellata.
Arrestato, nei cinque mesi che trascorre in carcere scopre l’amore per Agatina (Andrea Azzurra). Diretti dallo stesso Caccamo salgono sul palcoscenico Nuccio Nicastro (lo
spassoso(Nino), Giovanni Chiarenza (Pitirru), Giusi Intelisano (Flavia, la madre dei due fratellastri), Annalisa Parisi (Za Sara) e ancora Corrado La Ferlita (Mastru Gnaziu), Melina Distefano (Nunziatina) e Massimo Leone (l’avventore).
CIRCUITI CULTURALI. Il premio Oscar lunedì ai Benedettini non solo per gli studenti
Piovani, una «lezione» in musica
Scoprire i segreti, le differenze e le emo- Dopo l’intervento di Piovani, il Velke
zioni della composizione in ambito cine- Trio - formazione tutta al femminile
matografico e della musica da camera. composta da Valentina Caiolo al violino,
Di questo parlerà il premio Oscar Nico- Elena Sciamarelli al violoncello e Ketty
la Piovani all’Università di Catania, nel Teriaca al pianoforte - eseguirà "Il democorso dell’incontro con gli studenti uni- ne meschino - Quattro tempi in prosa e
versitari "C’è musica e musica" che si musica", in scena ci sarà anche l’attrice
svolge lunedì prossimo alle 18.30, al- catanese Mariella Lo Giudice che legl’Auditorium "Giancarlo De Carlo" del gerà alcuni brani tratti dall’omonimo
Monastero dei Benedettini.
romanzo scritto nel 1892 dal russo Fëdor
L’incontro col maestro
Sologub, che ha ispirato
Piovani, che vinse la più
anche la composizione
ambita statuetta per la comusicale. Nel romanzo, il
lonna sonora del film "La
protagonista Peredonov è
Vita è Bella" di Roberto
un insegnante viscido e
Benigni, sarà anche l’ocmeschino di una piccola
casione per assistere a un
città di provincia che in
concerto pensato proprio
un eccesso di furore tacon lo scopo di avvicinare
glierà la gola ad un falei giovani alla musica cogname. Ed è proprio Peresiddetta colta. La serata NICOLA PIOVANI
donov, personaggio al
prevede infatti l’esecuzioquale Piovani non vorrebne del trio "Il demone meschino" com- be assomigliare, ad ispirarlo nella composto da Nicola Piovani per violino, vio- posizione di questo formidabile trio del
loncello e pianoforte e che sarà illustra- 1997, dedicato alla memoria di Fedele
to dal maestro nelle sue fasi di composi- D’Amico.
zione.
Dalla partitura de "Il demone meschiOrganizzato dai Circuiti culturali d’A- no" emerge un altro volto di Piovani,
teneo, in collaborazione con la facoltà di compositore amato dal grande pubblico
Lettere e Filosofia e con l’associazione per le oramai popolarissime colonne soculturale Darshan, l’incontro si aprirà nore cinematografiche. Musicista poliecon gli indirizzi di saluto del rettore, drico, Piovani, è infatti capace di conprof. Antonino Recca, del preside della frontarsi col repertorio più importante
facoltà di Lettere e Filosofia, prof. Enrico della musica "da concerto", "colta" dove
Iachello, introdurrà il delegato del retto- rimane comunque inconfondibile il suo
re ai Circuiti culturali, prof. Sara Gentile. stile e la sua comprovata preparazione.
SALA LOMAX
Ribalta per Suzanne’Silver e Nico
Con la sfavillante commedia "Pigiama per sei"
di Mario Camoletti, al "Piccolo Teatro" del centro sociale di Zafferana, domani alle 19, prosegue la IX edizione del premio teatrale "Carlo
Mangiù", presentato dall’associazione "Val Calanna Teatro" di Graziella vasta con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura della
Provincia. Per la regia di
Gaetano Romano, indiscussi protagonisti della
scena gli attori della compagnia "Sotto il Tocco" di
San Giovanni La Punta. Avvincente la narrazione,
suddivisa in due atti. Ernesto (Santo Scirè), con
il proposito di festeggiare il compleanno dell’amante Brigitte (Serena Lo Bue), la invita a trascorre il fine settimana, insieme, nella propria
residenza di campagna. Burlone e menzognero,
la presenta alla propria consorte, Giulia (Barbara Fusto), come la fidanzata dell’amico Carlo
(Giovanni Maugeri). La vicenda si complica
quando quest’ultimo, giunto sul posto, non conoscendola personalmente, scambia la persona di servizio (Francesca Tringali), anch’ella di
nome Brigitte, per l’amante di Ernesto la quale,
a sua volta, sarà costretta, suo malgrado, a indossare i panni della cameriera. La struttura è
quella classica della commedia francese, caratterizzata da spassosi imprevisti, equivoci,
divertenti scambi di ruoli e - complice la notte
- di variopinti e "liberatori" pigiami.
«Abbiamo scelto quest’opera, rivisitata e ambientata nell’hinterland etneo - spiega il direttore artistico della compagnia, Michele Russo nella certezza che sia necessario catturare l’attenzione del pubblico siciliano rappresentando
testi attuali, originali e adeguati alla valorizzazione di nuovi giovani talenti».
GRAZIA CALANNA
I burattini di «Pulcinella»
Nell’ambito della 30ª rassegna
mediterranea di marionette pupi e
burattini, proposta dall’associazione
Nuovo Mondo Teatro E. Piscator, la
Compagnia Teatro Europeo di
Salerno propone oggi e domani alle
18 lo spettacolo “Pulcinella e il
Morto Burlone” di Silvana Ferraiolo.
Oggi, alle 17,30, nella sede
dell’Associazione culturale onlus
"La Cornucopia", si terrà un
incontro sul tema:"Medea, spunti di
riflessione sulla vita moderna".
Interverranno il regista Claudio
Mazzenga e gli attori
dell’Accademia teatrale da lui
diretta nonchè la prof. Dora
Marchese; spazio musicale con il
sax del maestro Michele Di Mauro.
Torna stasera alla Sala Lomax (alle 22) l’appuntamento mensile con la
Fuzzine Night, ribalta per le band emergenti, durante la quale si esibiranno i
siracusani Suzanne’Silver (nella foto) e Nico, progetto di Carlo Natoli. Band
siracusana formatasi nel 1998, i Suzanne’Silver si ispirano inizialmente alla
scena di Seattle dei primi anni ’90 e a distanza di anni mantengono una
vena melodica e romantica ma potente e disturbata, con una rinnovata
attenzione al blues delle origini e alla scena americana indipendente degli
ultimi decenni. Negli ultimi anni la band ha diviso il palco con gruppi quali
Uzeda, Valina, Mashrooms, Diane and the Shell, Twig Infection e nel 2008
sono stati in tour negli Stati Uniti con i Wisdom Teeth. Ad aprire il concerto
dei Suzanne’Silver sarà Nico, alias Carlo Natoli, già chitarra baritono negli
Skrunch di Francesco Cusa. Dopo avere vagabondato per anni nei circuiti
improjazz, rock ed elettronica, Nico ritorna su uno stile musicale diretto e
sanguigno.
Va in scena domani (alle 17,30 e
alle 20,30) al Teatro Rex di Giarre,
nell’ambito della rassegna organizzata dall’associazione culturale Pida, la divertente commedia «Premesse d’amore», scritta e
diretta da Gino Astorina con la
supervisione di Guglielmo Ferro
e musicata da Gianni Bella. Al
centro dello spettacolo, prodotto
dall’Associazione Culturale Arte
& Mestieri, i dubbi e le paure di
una giovane donna, interpretata
da Loredana Scalia, a poche ore
dalle nozze. La vicenda si svolge
Si ride con «un Pigiama per sei»
PISCATOR
Musica e dibattito per Medea
Quattro donne e un matrimonio
LE PROTAGONISTE DELLA COMMEDIA DI GINO ASTORINA
in breve
VIAGRANDE
«PREMESSE D’AMORE» AL TEATRO REX
PREMIO «CARLO MANGIÙ» A ZAFFERANA
I protagonisti di
«Un pigiama per
sei» proposto
dalla compagnia
«Sotto il tocco»
CARMELO CACCAMO, ATTORE E REGISTA
in quell’unico giorno, nello spazio temporale che intercorre tra
la sveglia della futura sposa, la
vestizione, l’acconciatura e la cerimonia in chiesa. Accanto alla
giovane una madre eccessivamente premurosa, Mirella Petraia, una zia vulcanica mai sposatasi, Agata Montanino, e una
romantica parrucchiera che sogna l’amore, Giovanna Criscuolo.
La pièce, divisa in due atti,
mette a confronto i punti di vista
delle quattro donne diverse per
carattere, età ed esperienza.
Quando tutto sembra andare per
il meglio una serie di coincidenze iniziano a turbare gli animi
delle protagoniste fino a quando
inaspettato arriva il colpo di scena che fa da preambolo al lieto fine. A rendere lo spettacolo ancor
più movimentato un trio canoro,
sempre al femminile, che irrompe continuamente sulla scena
per dispensare pareri e consigli
alle quattro protagoniste. Il trio
vocale è formato da Angela Aiello, Giusy Zappalà e Stefania Lanza..
PEDARA
Domani Francois & le Coccinelle
Domani all’Habanero Club di
Pedara, esibizione live di Francois &
le Coccinelle, gruppo ormai di culto
della scena musicale catanese,
formatosi a Catania nel febbraio del
1989 e
impostosi
all’attenzione
del pubblico
inizialmente
con due cover
degli albori del
rock & roll
italiano:
“Coccinella” di
Ghigo, brano da
cui prendono il
nome e “Oh mama (Voglio l’uovo a
la coque) di Clem Sacco ed i suoi
Califfi; nel ’92 ospiti del Festival
della canzone demenziale italiana
“Sanscemo” che si tiene al
palazzetto dello sport di Torino.
Oggi vecchietti ma convinti della
necessità di voler continuare a
presentare il loro spettacolo denso
di emozioni live, si propongono con
un rock & roll sporco e aggressivo,
residuati bellici di una Catania
(quella degli anni ’80) persa ormai
nella memoria ma produttiva di
quelle emozioni ed ambientazioni
di fertili e riconosciute valenze
artistiche.