ANSHINPŌ #2

安⼼心報 ANSHINPŌ
NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
#2 Gennaio 2016
安SHIN報
Jōhō 情報 | Riron 理論 | Shōkēsu ショーケース
Jōhō 情報
Sezione Informativa 情報
In questa sezione vi
presenteremo la nostra scuola
di Karate-Do e i suoi praticanti.
Riron 理論
Sezione Teorica 理論
In questa sezione vi parleremo
del Karate-Do, della sua storia,
del suo significato, della sua
filosofia, delle armi, del KI
(l’energia interiore) e della
scrittura giapponese/cinese.
Shōkēsu ショーケース
Bacheca ショーケース
In questa sezione vi
racconteremo dei nostri
agonisti, dei calendari e degli
appuntamenti (gare, stage,
memorial, eventi, …) e dei
risultati ottenuti!
DEN, La Trasmissione della Tradizione
Ecco il Secondo Numero!
E la storia continua….
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安⼼心報 ANSHINPŌ
NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
#2 Gennaio 2016
Indice
Jōhō 情報 - Sezione Informativa
pag. 3
Informazioni ASK per i Nuovi Lettori
pag. 3
Per chi avesse perso il numero precedente
pag. 4
Loghi e Simboli dell’ANSHIN-KAI 2
pag. 5
Riron 理論 - Sezione Teorica
pag. 9
Perché praticare il Karate-Do? Risponde la Sensei
pag. 9
INTERVISTA FLASH alle MAMME
pag. 10
KARATE-­‐DO è…
pag. 14
KARATE-­‐DO: UNA DISCIPLINA PER TUTTI
pag. 15
Il Grande Bruce Lee e la sua Filosofia Marziale
pag. 16
Shōkēsu ショーケース - Bacheca
pag . 17
Simone Bonetti: Il primo AZZURRABILE dell’ANSHIN-KAI 2!
pag. 17
APERTURA STAGIONE AGONISTICA 2015-2016
pag. 18
WUKO&AD WORLD CUP 2015
pag. 19
E la storia continua…
pag. 20
• L’ANSHIN-KAI 2 compie 16 anni!
pag. 20
• Cambio di sede…
pag. 21
• RICONOSCIMENTI DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE DI SOLTO COLLINA
pag. 22
• FESTA CAMPIONI ANSHIN-KAI 2010-2015 e ATTESTATO DI
ECCELLENZA AL MERITO
pag. 23
• Presentazione Squadra Agonistica 2010-15
e Palmares Anshin-KaI
pag. 25
“75 Bruce Lee” Intervista all’Allenatore Roberta Pagani
pag. 28
Responsabili, Collaboratori e Contatti ANSHINPŌ#2
pag. 31
安心報
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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安⼼心報 ANSHINPŌ
NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
#2 Gennaio 2016
Jōhō 情報 - Sezione Informativa
Maestro NICOLA
RAGNO (1951-2001),
Il
Fo n d a t o re e Ca p o s c u o l a
dell’Anshin-Kai, ha praticato il
Karate-Do e il Kung Fu con
Maestri di altissimo livello,
famosi in tutto il mondo, tra i
quali si ricordano: il Maestro
HIROSHI SHIRAI (diffusore dello
Shotokan in Italia, allievo del
fondatore dello stile Shotokan); i
Maestri YASUNARI ISHIMI e
TERUO HAYASHI, allievi del
Fondatore dello stile SHITO che
hanno diffuso lo Shito-Ryu
rispettivamente in Spagna e
Giappone (il Maestro RAGNO è
stato uno dei primissimi
praticanti dello Shito-Ryu in
Italia); il Maestro CHANG DSU
YAO, fondatore del Kung Fu
Chang, colonnello dell’esercito
cinese, istruttore capo delle
forze armate a Taiwan, capo
istruttore di Kung Fu della
polizia di Taipei, insegnante di
Arti Marziali all’università di
Taipei.
Anshin-Kai = Incontro della
I
Pace Interiore (Luogo in cui si
Co l t i v a n o l a Pa c e e l a
Tranquillità). Lo scopo ultimo
della scuola è il raggiungimento
della Pace Interiore: le Arti
Marziali non devono essere
intese né come mera tecnica né,
soprattutto, come violenza, ma
solo ed esclusivamente come
forma di difesa contro se stessi,
contro le proprie paure e
battaglie interiori e, più in
generale, contro le avversità
della vita.
DEN, La Trasmissione della Tradizione
Informazioni ASK per i Nuovi Lettori
La scuola di Arti Marziali ANSHIN-KAI viene fondata nel 1999 a
Milano dal Maestro Nicola RAGNO (1951-2001). Oggi ci sono 4
sedi ufficiali della Scuola Anshin-Kai (il numero è indicatore
cronologico dell’apertura delle sedi e non sempre parte
integrante del nome):
L’Anshin-Kai 1 a Milano, D.T. Maestro Riccardo Ragno;
L’Anshin-Kai 2 a Sovere (BG), D.T. Maestro Pierfranca Forchini,
PhD;
L’Anshin-Kai 3 a Mecenate (MI), D.T. Maestro Riccardo Ragno
con i Maestri Vincenzo Brienza e Diego Dell’Ernia;
L’Anshin-Kai 4 a Solto Collina (BG), D.T. Maestro Pierfranca
Forchini, PhD.
La scuola ANSHIN-KAI 2 è la Scuola di Karate-Do fondata a
Sovere (BG) nel 1999 dal Maestro Pierfranca Forchini, che eredita
il nome dal proprio Maestro Nicola Ragno
(1951-2001). Nel 2011 viene aperta a Solto Collina
(BG) una seconda sede bergamasca, l’Anshin-Kai
4, inizialmente con l’Istruttore Annalisa Sorosina e,
dopo breve tempo, anche con l’Allenatore Roberta
Pagani. Durante le lezioni e gli allenamenti il
Maestro Pierfranca Forchini è coadiuvato dai seguenti
allievi diretti: l’Istruttore Annalisa Sorosina (II Dan di Karate-Do),
l’Allenatore Roberta Pagani (II Dan di Karate-Do), il Dott.
Federico Bonetti (II Dan di Karate-Do, Laureato in Lingue
Orientali) e la cintura nera I Dan Gabriele Zanni. Presidente
dell’A.S.D. è la Sig.ra Mariateresa Negrinotti, Presidente Onorario
è il Maestro Riccardo Ragno, Vice-Presidente è il Maestro
Pierfranca Forchini, i Consiglieri-Segretari sono l’Istruttore
Annalisa Sorosina e l’Allenatore Roberta Pagani.
Il
MAESTRO PIERFRANCA FORCHINI,
che è Ricercatore e Docente Universitario di Linguistica Inglese
presso l’Università Cattolica di Milano (con un Dottorato di
Ricerca in Linguistica Inglese, due lauree magistrali in Lingue e
Letterature Straniere e in Linguistica Teorica e Applicata,
numerose pubblicazioni scientifiche e relazioni a convegni
nazionali e internazionali) è cintura nera V Dan di Karate-Do dal
2008 e praticante dal 1979. Oltre ad essere fondatore e
direttore tecnico della scuola Anshin-Kai bergamasca, il Maestro
Pierfranca Forchini è anche Docente Regionale e Allenatore della
squadra Lombarda di Kata CASK, stile Shito, e Consigliere del
Comitato FESIK Regione Lombardia.
Gabriele Zanni, 19 anni, Cintura Nera I Dan
in Collaborazione con il Maestro Pierfranca Forchini, PhD
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安⼼心報 ANSHINPŌ
NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
#2 Gennaio 2016
Per chi avesse perso il numero precedente…
Nel primo numero dell'ANSHIN-PŌ vi abbiamo raccontato della nascita della nostra scuola
Anshin-Kai che fu fondata dal Maestro Nicola Ragno, e delle varie sedi che si sono create con il
tempo e con la dedizione degli allievi diretti del Maestro, ricordando in particolare il nostro
Maestro Pierfranca Forchini, che si dedica con passione all’insegnamento di quest'arte grazie
anche all'aiuto dell'Istruttore Annalisa Sorosina, dell'Allenatore Roberta Pagani, del Dott. Federico
Bonetti e delle cinture nere più anziane. Abbiamo inoltre illustrato lo studio del Karate-Do, che
nella nostra scuola viene proposto in vari corsi a seconda dell'età, tra i quali:
- il Corso Karate-Do Tradizionale, che comprende: l'allenamento e l'insegnamento dei Kata dello
stile Shito, l'apprendimento di vari livelli di autodifesa, lo studio delle armi e lo studio della cultura
e della lingua giapponese;
- il Corso Karate-Do Materna-Marziale utile per i più piccoli, perché il corso dà fondo ai principi
base del Karate-Do;
- il Corso Agonistico, che propone corsi in preparazione alle competizioni;
- il Corso Karate-Do nelle Scuole, utile per far conoscere quest'arte anche ad altri bambini che
non la praticano, facendoli vivere un’esperienza utile ed educativa;
- il Corso Anshin-Tao Painting, su prenotazione, che propone un percorso formativo con la
pittrice e Allenatore Roberta Pagani.
Nonostante la diversità dei corsi proposti, il Karate-Do offre un insegnamento costante: esso non
serve solo per difendersi, ma anche per superare gli ostacoli che la vita presenta, grazie al fatto
che in quest'arte c’è, sì la tecnica, ma soprattutto una profonda componente psicologica e
filosofica. Per dare una migliore comprensione del Karate abbiamo fatto un’intervista flash alle
cinture nere, scoprendo che loro lo vedono e lo vivono in maniera diversa, infatti hanno spiegato
che cosa significasse per loro e il modo in cui influenza la loro vita quotidiana.
Oltre a questo, nel primo numero, è stato presentato anche un evento importante che ha
coinvolto in maniera molto significativa tutta la scuola Anshin-Kai, lo Stage Memorial Ragno-Ha
Karate-Do per commemorare il Maestro Nicola Ragno, fondatore e capo della scuola Anshin-Kai
e Maestro del nostro Maestro. In questo articolo, è stata presentata l'attività svolta in questa
manifestazione, organizzata dagli allievi diretti del Maestro Nicola Ragno. Inoltre, esso ha
illustrato quanta passione e sentimento ci mettono i nostri Maestri nell’insegnarci quest’arte,
coinvolgendoci e creando in noi la passione che era stata a loro volta trasmessa dal loro
Maestro.
Non possiamo certo dimenticarci dei principali eventi della stagione agonistica, dove viene
presentata tutta la squadra, che si allena con dedizione e costanza, tutti i sabati e tutti i lunedì,
insieme al Maestro Pierfranca Forchini che, considerando le caratteristiche fisiche e il grado di
preparazione raggiunto da ogni allievo, organizza per ognuno di loro un programma personale
adeguato. Inoltre, sono state presentate le varie gare e le varie vittorie che sono avvenute in
questa stagione, mostrandoci quanto sia importante l'allenamento che viene svolto con la Sensei.
Carmen Pezzotti, 15 anni, Cintura Nera I Dan
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
安⼼心報 ANSHINPŌ
#2 Gennaio 2016
Loghi e Simboli dell’ANSHIN-KAI 2
La Scuola
Questo simbolo, creato dal Maestro Nicola Ragno, è il simbolo
della Scuola Anshin-Kai, fondata dal Maestro stesso. Rappresenta
un airone bianco sul sole rosso del Giappone, che tiene tra le ali la
scritta Anshin-Kai.
Molto onestamente non ho mai chiesto al Mio Maestro da dove
derivasse questo simbolo, ma mi piace pensare che abbia tratto
l’idea da un pensiero che gli dissi quando alla Scuola Nippon di
Milano (dove iniziai il Karate-Do con lui) ero una giovanissima
allieva che sognava che, un giorno, avrebbe aperto la propria
scuola…
Questo il pensiero: il simbolo della Nippon aveva tre aironi
all’interno dei quali c’era la scritta della scuola… e un giorno avrei
preso uno di quei tre aironi e l’avrei fatto mio…
Detto ciò, dopo aver esclamato il suo tipico “ah sì?”,
il Mio Maestro mi sorrise… molto compiaciuto…
Questo simbolo, con lo sfondo blu e/o viola, venne inizialmente
da me utilizzato per l’Anshin-Kai 2.
E così…. un giorno non solo uno di quegli aironi divenne
mio… ma il sole del Giappone si unì in Tao con quell’Airone…
formando il simbolo dell’Anshin-Kai 2.
Quindi ora il 2 nel nome della mia scuola è presente non più
solo perché mi venne assegnato dal Mio Maestro per
designare la seconda sede cronologica dell’Anshin-Kai,
ma anche per i 2 aironi che la rappresentano
(quello bianco più il sole rosso del Giappone)…
o viceversa.
Purtroppo il Mio Maestro non riuscì a vedere questo simbolo
perché l’idea venne messa a fuoco 11 anni dopo la sua morte,
precisamente nel 2012 quando, dopo averne parlato con la
mia allieva e pittrice, l’Allenatore Roberta Pagani, la mise su
tela… e così nacque il nostro logo che, essendo un Tao (Do in
Giapponese), racchiude in sé non solo la trasmissione della
tradizione e il legame tra maestro e allievo,
ma l’intera filosofia del Karate-Do
con l’armonia degli opposti che la caratterizza…
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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安⼼心報 ANSHINPŌ
Lo Stile
NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
#2 Gennaio 2016
Questo è il simbolo dello Shito-Ryu, lo stile praticato nella
nostra scuola di Karate-Do. Il Mio Maestro mi raccontò che
pare essere nato da un’idea del Maestro Kenwa Mabuni,
fondatore dello stile, per rappresentare due uomini che si
guardano (i suoi due maestri dal quale lo stile prende il
nome) uniti dall’armonia del cerchio. Questo, oltre, a
rappresentare gli insegnamenti di entrambi i maestri, sta a
rappresentare anche l’armonia delle due aree principali dello
Shito-Ryu insegnati da essi.
La scritta centrale è Shito-Ryu, lo stile fondato
dall’esperienza acquisita da Kenwa Mabuni attraverso gli
insegnamenti dei suoi due Maestri principali, Anko Itosu (per
lo Shuri-Te) e Kanryo Higashionna (per il Naha-Te), ideato
leggendo le iniziali dei due nomi
nella lettura on:
Shi (⽷糸), lettura on di ‘ito’ (di ITOsu)
Tō (東), lettura on di ‘higashi’ (di HIGASHIonna)
più lo stile, Ryū (流)
Questo logo è stato utilizzato come simbolo dell’Anshin-Kai
2, ma invece del colore rosso (colore tipico delle arti marziali
giapponesi, in quanto ricorda il colore del sole della
bandiera giapponese) scelsi di usare il colore viola/lilla,
simbolo di spiritualità.
Quando il Mio Maestro “se ne andò” ideai questo simbolo
per ricordarlo:
. il simbolo dello Shito-Ryu per lo stile di Karate-Do che mi aveva
trasmesso;
. la scritta dello Shito-Ryu da lui solitamente utilizzata come
ricamo sulle cinture e karate-gi:
. l’airone in volo (cf. primo logo);
. la tigre… il suo segno, il mio segno…
il segno di molti praticanti di Karate-Do;
. il timbro col suo nome.
Così questo divenne per me il
simbolo dello Shito-Ryu del Maestro Nicola Ragno:
Ragno-Ha Shito-Ryu
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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altri loghi e simboli
Logo Adesivo
Anshin-Kai 2
Corso
Anshin-Kai 2
Goshin Kumite,
l’Autodifesa del
Karate-Do
by Roberta Pagani ARTE
Badge Anshin-Kai 2
Karate-Gi
Corso
Anshin-Kai 2
Materna-Marziale
by Roberta Pagani ARTE
Stendardo
Anshin-Kai 2
by Roberta Pagani ARTE
Corso
Anshin-Kai 2
Anshin-Tao
Painting
by Roberta Pagani ARTE
Versione Logo
Anshin-Kai 2
che rappresenta
la Filosofia di
Bruce Lee
DEN,
la Trasmissione
della Tradizione
DEN, La Trasmissione della Tradizione
Kung Fu Chang,
Il Kung Fu del
Maestro Chang Dsu
Yao, il Maestro del
Maestro Nicola
Ragno
Tao, l’Armonia degli
opposti
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altri loghi e simboli
Hayashi-Ha
Shito-Ryu
Shitokai Ishimi
Federazioni, Enti,
Comitati di
Appartenenza
Sensei Pierfranca Forchini (PhD), Cintura Nera V Dan
Giorgio Rota, 10 anni, Cintura Marrone
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
#2 Gennaio 2016
Riron 理論 - Sezione Teorica
Perché praticare il Karate-Do?
Risponde la Sensei…
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
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#2 Gennaio 2016
INTERVISTA FLASH ALLE MAMME!
Il Karate-Do è un’arte marziale che dà molto a chi la pratica. Questo mese, per il secondo
numero del giornalino Anshinpō, ho avuto il piacere di intervistare alcune delle mamme degli
“Come ha influito il
Karate-Do sullo sviluppo del carattere/personalità
di vostro figlio?”
allievi della nostra scuola, facendo questa domanda:
“Il Karate-Do ha avuto una buona parte di influenza sul
carattere di Pierfranca, l'ha resa più forte, più sicura, più
indipendente nell'affrontare i vari momenti della vita.
Tanti anni fa (quasi 37 per la precisione) una dolcissima
bambina di 5 anni appena, ricordo con nostalgia quei
tempi, ha scelto di frequentare con grande entusiasmo il
corso di Karate tenuto a Sovere nella palestra delle
elementari. Era la più piccola, ma aveva già una bella
grinta, era adorata da tutti i partecipanti di quegli anni.
Intanto cresceva e partecipava alle gare con buoni
risultati, ma il meglio di se stessa si è visto quando ha
incontrato il suo Maestro, il Maestro per eccellenza,
NICOLA RAGNO. Questi l'ha portata ad un livello
massimo, le ha trasmesso i veri valori che contano nella
vita e Pierfranca li sta trasmettendo ai suoi ragazzi.
Continua il lavoro del suo Maestro, continua la sua scuola
così il Maestro Ragno sarà sempre presente non solo nel
suo cuore, ma nel cuore di tutti i suoi karateka. Il KarateDo e' una grande scuola, una scuola di vita. Pierfranca ha
interiorizzato questi valori grazie al Karate-Do, grazie al
suo Maestro. Sono orgogliosa di lei!”
Il Nostro Presidente, Sig.ra Mariateresa Negrinotti,
mamma del Maestro Pierfranca Forchini, PHD
Cintura Nera V Dan
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
“Il Karate è entrato nella vita della nostra famiglia oltre 20 anni fa e pensavo che si
esaurisse nell'acquisizione di successioni di movimenti utili all'autodifesa, in pratica uno
sport puramente fisico. Con il passare del tempo il destino ha voluto che ci avvicinassimo al
Karate-Do e solo allora, avendo l'opportunità di confrontare, ho finalmente compreso il
vero significato del Karate. Già la traduzione del nome della scuola mi ha illuminato…
LUOGO IN CUI SI COLTIVANO LA PACE E LA TRANQUILLITÀ… e mi si è aperto un mondo
nuovo. Guardando le mie figlie impegnate in una dimostrazione riesco a capire quanto sia
importante il coinvolgimento emotivo, quando sento il rumore del corpo durante
l'espressione di un kata, mi rendo conto di come mente e corpo si fondino e diventino un
tutt'uno. La frequenza alla scuola Anshin-Kai è stata ed è rilevante nel processo di crescita
delle mie ragazze ed innumerevoli sono gli aspetti positivi che si sono ripercossi sulla loro
personalità, dalla determinazione nel carattere alla gestione dell'emotività,
dall'integrazione nel gruppo alla costruzione di solide amicizie, dalla coordinazione del
corpo alla ricerca interiore del sé, dalla capacità di concentrazione alla consapevolezza che
ogni movimento volontario ha un suo preciso significato. Ogni volta che assisto ad una
dimostrazione in palestra, in gara o a casa provo intense emozioni e sono felice di vedere
un progressivo rafforzamento nella ricerca di un equilibrio corporis et mentis.”
Sig.ra Mariateresa Spelgatti,
mamma dell’Istruttore Annalisa Sorosina
(Cintura Nera II Dan) e di Angela Sorosina
(Cintura Nera I Dan)
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
“Roberto ha iniziato a frequentare la palestra che aveva
solo sei anni manifestando questo desiderio dopo aver
assistito a una dimostrazione degli allievi della scuola di
Pierfranca. Per lui è stato amore a prima vista!!! Io posso
dire che sicuramente questa passione è stata una
presenza positiva nelle varie fasi della sua crescita. Senza
l'Anshin-Kai Roberto non sarebbe quello é, sicuramente
avrebbe fatto altro, ma questa sarebbe un'altra storia. La
mia è quella che conoscete, sono felicissima che Roberto
sia proprio questo Robertino qui!!! Un ragazzino di
tredici anni che passa le vacanze natalizie dalla nonna
novantaquattrenne tra vecchie foto e visite ai parenti!! Io
penso che avrà altre feste per rifarsi, certo é che la
pazienza da qualche parte l'ha trovata.”
Sig.ra Marina Ruggeri,
mamma di Roberto Laugelli,
Cintura Nera I Dan
“Matteo é sempre stato un ragazzino capace, ma
nonostante questo molto chiuso, timido e insicuro, tanto da
portarlo addirittura ad avere una postura scorretta del
piede destro che per timidezza tendeva a piegare
all'interno sia mentre camminava sia da fermo (diagnosi
fatta da un ortopedico). Grazie al Karate-Do non solo ha
sistemato la postura del piede, ma ha anche acquisito
sicurezza in se stesso e superato la sua timidezza e tutto
questo in brevissimo tempo grazie anche al sostegno delle
nostre meravigliose insegnanti che davvero danno l'anima
per i nostri ragazzi. Ci tengo anche a sottolineare quanto il
Karate-Do abbia fatto sì che Matteo fortificasse sempre di
più i giusti ideali della vita in cui bisogna credere e a
mantenere la sua umiltà. Come mamma devo dire che sono
davvero felice che Matteo abbia scelto di praticare
quest'arte che ha molto da insegnare anche a noi genitori.”
Sig.ra Maruska Lollio, mamma di Matteo Marinini,
Cintura Marrone
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
“Per quanto riguarda Aurora il Karate ha contribuito a
tirare fuori quella parte del suo carattere che era un po' nascosta che è
la determinazione. Ha contribuito moltissimo anche a migliorare la
coordinazione che apparentemente non riguarda il carattere ma che invece è
strettamente legata all'attenzione e alla concentrazione. Aver migliorato questi aspetti
le consente quindi di fare le cose con maggiore attenzione e cura anche al di fuori del
Karate e questo ritengo che sia un grande obiettivo.”
Sig.ra Simona Guarnieri,
mamma di Aurora Dicandia,
Cintura Blu
“Il Karate ha aiutato Mattia a
diventare più sicuro e gli ha insegnato a
muoversi con maggiore fiducia nelle proprie
capacità, nelle varie situazioni che gli si presentano.
Inoltre lo ha aiutato a concentrarsi e a mantenere
l'attenzione per tempi sempre più lunghi.”
Sig.ra Maria Teresa Carrara,
mamma di Mattia, Cintura Arancione
Giorgio Rota, 10 anni, Cintura Marrone
in collaborazione con l’Allenatore Roberta Pagani,
Cintura Nera II Dan
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
KARATE-DO è…
Dott. Federico Bonetti, Cintura Nera II Dan
in collaborazione con il Maestro Pierfranca Forchini (PhD), Cintura Nera V Dan
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
KARATE-DO: UNA DISCIPLINA PER TUTTI
Da qualche tempo le arti marziali stanno dimostrando che la loro pratica
estesa alle persone diversamente abili porta a quest'ultimi innumerevoli
benefici. Il Karate-Do é in grado di favorire l'inserimento sociale di soggetti
che presentano difficoltà attraverso gare e stage, ma anche mediante
l'inserimento in percorsi specifici e facilitati all'interno del dojo. La pratica delle
discipline orientali permette nei soggetti diversamente abili la formazione di
un carattere più sicuro, in quanto spesso essi risultano intimoriti nell'affrontare
le situazioni presentate dalla vita. La pratica del Karate-Do, inoltre, porta ad un
miglioramento significativo della salute mentale in quanto incrementa
sicurezza e la consapevolezza del sé; favorisce l'interazione tra corpo e mente,
aumentando nei soggetti diversamente abili la capacità di concentrazione e
migliora la coordinazione dei movimenti. Le discipline orientali aumentano
anche l'autostima perché permettono ai praticanti di sperimentarsi e di riuscire
a ottenere ottimi risultati in situazioni che fino a qualche tempo fa erano
impensabili. Il successo sta nel capire e realizzare percorsi che evidenziano le
potenzialità piuttosto che sui punti deboli. A tal fine risulta molto importante a
livello individuale un periodo di osservazione che permetta agli educatori di
individuare i punti di forza per costruire dei percorsi adatti che tengano conto
della soggettività delle diverse patologie.
Dott. Alessandro Lanfranchi, Cintura Nera I Dan
“Sii come l’acqua” Bruce Lee - By Roberta Pagani ARTE
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#2 Gennaio 2016
Il Grande Bruce Lee e la sua Filosofia Marziale
Bruce Jun Fan Lee nasce a San Francisco il 27 Novembre del 1940 e muore ad Hong Kong il
20 Luglio del 1973.
Bruce Lee è ampiamente considerato uno dei più influenti artisti marziali di tutti i tempi, ed è
stato anche attore, regista, sceneggiatore e produttore ed è ricordato per aver diffuso le
arti marziali cinesi al mondo.
Era attratto da qualsiasi disciplina da combattimento; si allenò anche nel pugilato, nello
scherma, nel Tai Chi. Studiò assiduamente il Kung Fu con il famosissimo maestro Yip Man.
L’arte marziale da lui sintetizzata e diffusa è chiamata Jeet Kune Do, ovvero “via del pugno
che intercetta”.
Il suo allenamento includeva tutti gli elementi di fitness, forza e resistenza muscolare,
resistenza cardiovascolare e flessibilità. Utilizzò le tecniche tradizionali del culturismo per
scolpire e aumentare la massa muscolare. Tuttavia, fu sempre attento nel sottolineare quanto
la preparazione mentale e spirituale fossero fondamentali per il successo dell'allenamento
fisico e nella pratica delle arti marziali, e noi ne facciamo tesoro per la nostra pratica del
Karate-Do.
Ecco alcuni dei suoi importanti insegnamenti:
OBBIETTIVI: "Un obiettivo non è sempre destinato a essere raggiunto, spesso serve
semplicemente come qualcosa a cui mirare."
FLESSIBILITA’: "L'albero più rigido può spezzarsi facilmente, mentre il bambù o il salice
sopravvivono piegandosi al vento."
CREATIVITA’: "Usa nessun modo come modo, usa nessuna limitazione come limitazione."
EGO: "Le arti marziali sono in ultima analisi, la conoscenza di sé. Un pugno o un calcio non
servono a battere la persona che hai di fronte, ma a battere l'inferno del tuo ego e della tua
paura. Tutto ciò che fai coinvolge il tuo ego. E' l’ego ad avere paura. L’ego vuole a rimanere
dove le cose sono comode, conveniente e sicuro. Se ascolti il tuo cuore, sai che questo non è
il percorso per te. Accetta la paura dentro di te e continua a muoverti. Segui il tuo sogno e
fallo con coraggio."
TROVA IL TUO PERCORSO: "Assorbi ciò che è utile, scarta ciò che non lo è, aggiungi ciò
che è unicamente tuo”, in pratica: “Prendi ciò che è utile... e da lì progredisci”.
Gabriele Zanni, 19 anni, Cintura Nera I Dan
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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Shōkēsu ショーケース - Bacheca
Simone Bonetti:
Il primo AZZURRABILE dell’ANSHIN-KAI 2!
Con orgoglio, grande soddisfazione e commozione la scuola si
complimenta con l’atleta Simone Bonetti, primo azzurrabile della storia
dell’Anshin-Kai 2! OSS
“Essere stato convocato come azzurrabile in nazionale per me è stata
una grande soddisfazione e soprattutto una sorpresa indimenticabile
perché il merito mi è stato riconosciuto alla fine di tre giorni di
allenamenti: prima del saluto finale mi hanno fatto questa sorpresa che,
anche se non sono azzurro a tutti gli effetti, è sempre un gradino in
più verso la nazionale.
Queste sono davvero soddisfazioni impagabili!”
Simone Bonetti, Cintura Nera I Dan
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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APERTURA STAGIONE
AGONISTICA 2015-2016
Domenica 8 novembre
l’Anshin-Kai 2 ha aperto
la sua stagione
agonistica 2015-2016
partecipando al 26°
Trofeo della Città di San
Pellegrino con i
seguenti atleti: Denisa
Agaston, Daniela
Agaston, Aurora
Dicandia, Veronica
Buono, Giorgio Rota,
Roberto Laugelli,
Michele Pezzotti,
Angela Sorosina.
La manifestazione,
sempre molto sentita, si
è svolta in un palazzetto
stracolmo di gente e ci
ha portato grandi
soddisfazioni: 4 ori, 2
argenti e 2 atleti in
finale.
Quest’anno la squadra
agonistica Anshin-Kai 2
non ha più tra le sue fila
la cintura blu Chiara
Contessi, che per
impegni personali,
almeno
momentaneamente, ha
rinunciato all’agonismo.
Prova, invece, a
cimentarsi con le
competizioni Carmen
Pezzotti, cintura nera:
da diversi anni
frequenta la nostra
scuola e ora si sente
pronta a sfidare
DEN, La Trasmissione della Tradizione
l’incertezza.
BENVENUTA!
Questa prima
competizione ci ha
purtroppo visto privati
di due tra i nostri
migliori atleti: la cintura
nera Simone Bonetti e
la cintura marrone
Matteo Marinini, che
per problemi fisici non
hanno potuto
gareggiare.
Forse è superfluo, ma
mi sento di dire a nome
della squadra, che ci
sono mancati e
speriamo di averli
schierati con noi al più
presto.
Io, Angela e Michele
abbiamo anche
gareggiato nel kata a
squadre; con Giorgio ci
siamo cimentati nella
gara di kumite;
entrambe le specialità
richiedono esperienza,
sappiamo che i risultati
in campo sportivo non
vengono regalati, se la
Sensei lo riterrà
opportuno, noi
continueremo a
provare.
Roberto Laugelli, 13 anni, Cintura Nera I Dan
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NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
#2 Gennaio 2016
WUKO&AD WORLD CUP 2015
LIGNANO SABBIADORO (ITALIA) 20-22 NOVEMBRE
È venerdì 20 novembre, ok, ci siamo tu6! atle> d ell’Anshin-­‐Kai 2 , t u6 s trepitosi, t anto c he Qualcuno, come me, è arrivato ieri sera, o<engono punteggi al>ssimi e questo mi dà perno<ando nel villaggio turis>co che al suo interno coraggio! ha il palazze<o che ospita la manifestazione. È i l m
io t urno …
c redo d i a ver f a<o b ene, m
a n on m
i In compagnia di insegnan>, amici e paren> ho è bastato per vincere; non so se avevo la possibilità pregustato questo momento, cenando tra arbitri e di fare meglio né se l’emozione ha penalizzato la atle> avversari ho respirato aria di sfida. mia g ara, t orno a c asa p
ensando d i d
over l avorare Qualcun altro ha viaggiato di no<e, ma l’importante sul mio autocontrollo. è che tu6 gli atle> convoca> s>ano per schierarsi L’Anshin-­‐Kai 2, >rate le somme, può, a ragione tra le fila dei partecipan> alla WUKO&AD WORLD ritenersi soddisfa<a della sua partecipazione alla CUP. Coppa d
el M
ondo che si è conclusa con 5 medaglie Via … ci siamo, lo aspe<avamo e adesso che il d’oro: Daniela Agaston, Denisa Agaston, Aurora momento è arrivato faccio quasi fa>ca a crederci e Dicandia, Giorgio Rota, Angela Sorosina; e 3 ne sento addosso tu<a la sua importanza. medaglie d ’argento: V
eronica B
uono, M
ichele Cognomi impronunciabili, ragazzi che vengono da PezzoH, Roberto Laugelli. lontano, i loro tra6 soma>ci sono diversi dai miei, Oss ma sono qui con le mie iden>che aspe<a>ve condividendo la mia stessa passione per il Karate-­‐
Do. Aspe<ando di essere chiamato a salire sul tatami, tra un esercizio di riscaldamento e una mossa del kata che eseguirò, osservo le esibizioni degli altri DEN, La Trasmissione della Tradizione
Roberto Laugelli, 13 anni, Cintura Nera I Dan, con la collaborazione di Daniela, 10 anni, Cintura Blu e Denisa Agaston, 8 anni, Cintura Verde 19
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NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
#2 Gennaio 2016
E la storia continua…
L’ANSHIN-KAI 2 compie 16 anni!
In occasione del 16 anniversario della fondazione dell’Anshin-Kai,
OPEN DAY
Sovere 19/09/2015
la scuola, con stima e riconoscenza, premia il Presidente Mariateresa Negrinotti, il Maestro Pierfranca
Forchini, l'Istruttore Annalisa Sorosina, l'Allenatore Roberta Pagani, le Cinture Nere più “anziane" - Roberto
Lazzarini, Federico Bianchi e Alessandro Lanfranchi (16 anni di Anshin-Kai), Gabriele Zanni e Federico
Bonetti (15 anni di Anshin-Kai), Simone Bonetti (10 anni di Anshin-Kai) e la squadra agonistica per
l’impegno e la passione costantemente dimostrati nei confronti dell’Anshin-Kai e del Karate-Do. Per la
prima volta nella storia della scuola, viene nominato il rappresentante dei genitori degli allievi
della scuola Anshin-Kai 2, per questo ruolo viene scelta all’unanimità la Sig.ra Maruska Lollio.
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
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#2 Gennaio 2016
Cambio di sede…
Dopo i numerosi scontri con il comune di Sovere, sulla concessione della palestra, sulla festa dello sport,
sulle celebrazioni dei campioni e di nuovo sulla concessione della palestra… dopo aver cercato di
coinvolgere le altre associazioni del paese, dopo aver ricevuto nessun riscontro a tal proposito, dopo la
riunione svoltasi tra sindaco, assessore allo sport e i genitori dei ragazzi della scuola di Karate-Do, dopo 36
anni che l’insegnante porta in giro per il mondo il nome di Sovere e dopo 16 anni di allenamenti nel paese
di Sovere, l’Anshin-Kai P. Forchini decide di chiudere i corsi della sede di Sovere, spostando tutti i propri
corsi nella sede di Solto Collina, fino a quando sarà presente l’attuale amministrazione comunale.
Sicuramente questo fatto non ci impedirà di continuare a portare in giro il nome del nostro paese, al quale
siamo legati e fieri di appartenere! Non appena cesserà la carica dell’attuale amministrazione, l’Anshin-Kai
sarà pronta a ripresentare la domanda per poter svolgere le proprie attività sul territorio soverese.
Lettera degli allievi (bambini / ragazzi) scritta alle insegnanti della scuola:
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
RICONOSCIMENTI DA PARTE
DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
DI SOLTO COLLINA
OPEN DAY
Solto Collina 12/12/2015
P u b b l i ch i a m o l ’ a r t i c o l o a p p a r s o s u l g i o r n a l i n o d e l p a e s e g e s t i t o
dall’amministrazione comunale di Solto Collina, ringraziando di nuovo chi ha
saputo accoglierci, valorizzando i nostri ragazzi:
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
FESTA CAMPIONI ANSHIN-KAI
2010-2015
e ATTESTATO DI ECCELLENZA AL
MERITO
Sovere19/10/2015
Grazie a TUTTI di CUORE!
Ieri abbiamo ricevuto il regalo di Natale più bello che l'Anshin-Kai potesse ricevere, un regalo che rimarrà
nella nostra storia e nel nostro cuore grazie anche alla partecipazione di due ospiti a me molto cari: Il
Campione del Mondo di Ciclismo, Marco Serpellini, e il Sindaco Mario Carrara, che nel 1991 mi ha
premiato per la mia medaglia di bronzo vinta alla Coppa del Mondo Hayashi-Ha Shito-Ryu.
La scelta di festeggiare AL FILATOIO è stata dettata da vari motivi: la voglia di celebrare a Sovere, il nostro
paese, in uno dei luoghi più simbolici del paese, la voglia di celebrare da Mario Serpellini, non solo un amico
di vecchia data e fratello di un grande campione soverese, ma un altro campione soverese di ciclismo
(campione italiano), mai celebrato dalle amministrazioni comunali...
L'Idea di invitare questi due ospiti è invece nata dalla voglia di celebrare i nostri campioni di Karate-Do con
due Soveresi, che in qualche modo hanno segnato la mia vita da agonista:
. Marco Serpellini perché per me è stato il primo campione di Sovere che ha reso reale / possibile il mio
sogno agonistico di un mondiale, vincendo l'anno precedente al mio mondiale;
. Mario Carrara perché è e sarà sempre IL Sindaco storico di Sovere e il Sindaco che 24 anni fa ha
organizzato con la propria amministrazione comunale per me e la campionessa Italiana di ciclismo Chiara
Mariani LA festa che tutti i campioni desidererebbero avere coinvolgendo l'intero paese di Sovere.
Celebrare questi anni di agonismo della mia scuola - che chiudono anche il quinquennio agonistico
2010-2015 con 37 podi italiani e 33 podi mondiali (37 considerando anche quelli del 1991 e 2004) - con
queste due grandi persone che hanno dimostrato che lo sport, alla fine dei conti, se c'è umiltà e stima
reciproca, al di là delle sfumature di ogni singola disciplina, è solo UNO e con i miei allievi, i genitori dei
miei allievi, le mie collaboratrici - l'Istruttore Annalisa Sorosina e l'Allenatore Roberta Pagani - e il mio
presidente (e mamma e Primo Maestro di Vita!) Negrinotti Mariteresa è stato il regalo più bello che potessi
desiderare, regalo che sintetizza 36 anni (quasi 37!!!) del mio Karate-Do! Cosa desiderare di più?!? Già... la
risposta del cuore e della mente direbbe che mancavi tu, Maestro Nicola RAGNO, ma lo stesso cuore e la
stessa mente sanno benissimo che tu eri lì e che lo sarai sempre... GRAZIE per avermi lasciato tutto questo...
dedico a te questa mia felicità...
DEN, la trasmissione della tradizione...
OSS
Pierfranca Forchini, La Ragnetta
ASD Anshin-Kai 2
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
Momenti della
FESTA CAMPIONI
ANSHIN-KAI
2010-2015
e consegna
dell’ATTESTATO DI
ECCELLENZA AL
MERITO, che verrà
consegnato ogni 5
anni di attività
agonistica a chi si
sarà distinto in
questo percorso…
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
Presentazione
Squadra Agonistica 2010-15
e Palmares Anshin-Kai
GIORGIO ROTA, l’Atleta più medagliato: 48 volte sul podio, 23 medaglie d’oro. Di seguito i risultati più
rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 1 Medaglia d’Oro (2013, 2015), 2 Medaglie d’Argento (2014 in due categorie);
Campionato Italiano: 1 Medaglia d’Oro (2015), 1 Medaglia d’Argento (2015), 2 Medaglie di Bronzo (2014
in due categorie); Coppa Italia: 1 Medaglia d’Oro (2013); Campionato Regionale Lombardo: 3
Medaglie d’Oro (2013, 2014, 2015), 2 Medaglie d’Argento (2015 in due categorie), 4 Medaglie di Bronzo
(2013, 2014 in due categorie); Grand Prix Internazionale: 2 Medaglie d’Oro (2013, 2015), 4 Medaglie
d’Argento (2014 in due categorie, 2015 in due categorie: Kata e Kumite), 1 Medaglia di Bronzo (2012).
ANGELA SOROSINA, l’Atleta con più medaglie d’oro: 45 volte sul podio, 30 medaglie d’oro. Di seguito i
risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 4 Medaglie d’Oro (2013, 2014 in due categorie, 2015); Campionato
Italiano: 4 Medaglie d’Oro (2013, 2014 e 2015 in due categorie), 1 Medaglia di Bronzo (2014);
Campionato Regionale Lombardo: 3 Medaglie d’Oro (2014, 2015 in due categorie), 2 Medaglie
d’Argento (2014 e 2015), 2 Medaglie di Bronzo 2013 (in due categorie); Grand Prix Internazionale: 2
Medaglie d’Oro 2015 (in due categorie), 2 Medaglie d’Argento 2014 (in due categorie), 2 Medaglie di
Bronzo 2012, 2014.
MATTEO MARININI (34 volte sul podio, 11 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 2 Medaglie d’Oro (2013, 2014); Campionato Italiano: 1 Medaglia d’Oro
(2013), 2 Medaglie di Bronzo (2014, 2015); Coppa Italia: 1 Medaglia di Bronzo (2014); Campionato
Regionale Lombardo: 2 Medaglie d’Argento (2014, 2015), 2 Medaglie di Bronzo (2013, 2015); Grand
Prix Internazionale: 2 Medaglie d’Oro (2013, 2014), 1 Medaglia d’Argento (2015), 1 Medaglia di Bronzo
(2015).
SIMONE BONETTI (30 volte sul podio, 17 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 1 Medaglia d’Oro (2013); Coppa Europa WUKO: 1 Medaglia d’Oro (2010);
Campionato Italiano: 1 Medaglia d’Oro (2015), 1 Medaglia d’Oro (2014), 1 Medaglia d’Argento (2014), 1
Medaglia di Bronzo (2014); Campionato Regionale Lombardo: 3 Medaglie d’Oro (2010, 2013, 2015), 1
Medaglia d’Argento (2012), 1 Medaglia di Bronzo (2014); Grand Prix Internazionale: 2 Medaglie d’Oro
(2013, 2014), 1 Medaglia d’Argento (2015).
ROBERTO LAUGELLI (29 volte sul podio, 13 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 1 Medaglia d’Oro (2013), 1 Medaglia d’Argento (2015), 1 Medaglia di Bronzo
(2014); Coppa Europa WUKO: 1 Medaglia d’Oro (2010); Campionato Italiano: 2 Medaglie d’Oro
(2012, 2015); Coppa Italia: 1 Medaglia d’Oro (2014); Campionato Regionale Lombardo: 1 Medaglia
d’Oro (2014), 1 Medaglia d’Argento (2015), 3 Medaglie di Bronzo (2010, 2013, 2015); Grand Prix
Internazionale: 1 Medaglia d’Oro (2014); 2 Medaglie d’Argento (2012, 2015), 1 Medaglia di Bronzo
(2014).
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
DANIELA AGASTON (27 volte sul podio, 10 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 1 Medaglia d’Oro (2015), 1 Medaglia di Bronzo (2014); Campionato
Italiano: 2 Medaglie d’Oro (2015 in due categorie); Campionato Regionale Lombardo: 1 Medaglia
d’Argento (2014), 1 Medaglia di Bronzo (2015); Grand Prix Internazionale: 2 Medaglie d’Argento (2015
in due categorie), 2 Medaglie di Bronzo (2014, 2015).
ROBERTA PAGANI (23 volte sul podio, 9 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 1 Medaglia d’Oro (2015), 1 Medaglia d’Argento (2013); Campionato
Italiano: 1 Medaglia d’Oro (2012), 1 Medaglia d’Argento (2011), 1 Medaglia di Bronzo (2010);
Campionato Regionale Lombardo: 2 Medaglie d’Oro (2010, 2015), 1 Medaglia d’Argento (2012), 1
Medaglia di Bronzo (2013); Grand Prix Internazionale: 1 Medaglia d’Argento (2013).
MICHELE PEZZOTTI (23 volte sul podio, 6 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 1 Medaglia d’Argento (2015), 1 Medaglia di Bronzo (2013); Campionato
Italiano: 2 Medaglie d’Argento (2014, 2015); Campionato Regionale Lombardo: 1 Medaglia d’Oro
(2012), 3 Medaglie d’Argento (2014 in due categorie, 2015), 2 Medaglie di Bronzo (2013, 2015); Grand
Prix Internazionale: 2 Medaglie d’Argento (2014, 2015), 1 Medaglia di Bronzo (2015).
VERONICA BUONO (22 volte sul podio, 4?/5 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 2 Medaglie d’Argento (2014, 2015), 1 Medaglia di Bronzo (2013);
Campionato Italiano: 1 Medaglia d’Argento (2014), 3 Medaglie di Bronzo (2013, 2014, 2015);
Campionato Regionale Lombardo: 2 Medaglie d’Argento (2014), 2 Medaglie di Bronzo (2013, 2015);
Grand Prix Internazionale: 1 Medaglia d’Oro (2015).
CHIARA CONTESSI (19 volte sul podio, 4 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 1 Medaglia d’Argento (2014); Campionato Italiano: 2 Medaglie d’Argento
(2014, 2015), 1 Medaglia di Bronzo (2014); Campionato Regionale Lombardo: 2 Medaglie di Bronzo
(2015 in due categorie); Grand Prix Internazionale: 2 Medaglie d’Argento (2014, 2015), 1 Medaglia di
Bronzo (2015).
DENISA AGASTON (20 volte sul podio, 11 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 1 Medaglia d’Oro (2015), 1 Medaglia di Bronzo (2014); Campionato
Italiano: 1 Medaglia d’Oro (2015); Campionato Regionale Lombardo: 2 Medaglie d’Oro (2015 in due
categorie); Grand Prix Internazionale: 2 Medaglie di Bronzo (2014, 2015).
AURORA DICANDIA (15 volte sul podio, 7 medaglie d’oro). I risultati più rilevanti:
Coppa del Mondo WUKO: 1 Medaglia d’Oro (2015), 1 Medaglia d’Argento (2014); Campionato
Italiano: 2 Medaglie d’Oro (2015 in due categorie), 1 Medaglia d’Argento (2014), 1 Medaglia di Bronzo
(2014); Campionato Regionale Lombardo: 1 Medaglia d’Oro (2014), 1 Medaglia d’Argento (2015);
Grand Prix Internazionale: 1 Medaglia d’Oro (2014), 1 Medaglia d’Argento (2015), 1 Medaglia di Bronzo
(2015).
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
PALMARES MONDIALI (Coppa del Mondo + Europei)
Coppa del Mondo WUKO (Lignano Sabbiadoro, Italia) 2015, 8 medaglie: 5 ori (Agaston
Denisa, Agaston Daniela, Dicandia Aurora, Rota Giorgio, Sorosina Angela); 3 argenti (Buono
Veronica, Pezzotti Michele, Laugelli Roberto).
Coppa del Mondo WUKO (Montecatini, Italia) 2014, ASD Anshin-Kai seconda società
classificata con 13 medaglie: 5 ori (Marinini Matteo, Marta Tocchella 2 ori, Sorosina Angela 2
ori); 5 argenti (Rota Giorgio 2 argenti, Buono Veronica, Dicandia Aurora, Contessi Chiara); 3
bronzi (Agaston Denisa, Agaston Daniela, Laugelli Roberto).
Coppa del Mondo WUKO (Cremona, Italia) 2013, 10 medaglie: 5 ori (Marinini Matteo,
Rota Giorgio, Sorosina Angela, Laugelli Roberto, Bonetti Simone); 1 argento (Roberta Pagani); 4
bronzi (Buono Veronica, Pezzotti Michele, Capelli Alissa, Rizza Giulia).
Campionati Europei WUKO (Nizza, Francia) 2010 2 Medaglie d’oro (Bonetti Simone,
Laugelli Roberto).
Coppa del Mondo US ACLI (Jesolo, Italia) 2004, 3 Medaglie: 2 ori (Bendetta Bianchi e
Mara Carrara); 1 bronzo (Federico Bianchi).
Coppa del Mondo Hayashi-Ha Shito-Ryu FITAK (Ostia, Italia) 1991, 1 Medaglia di
Bronzo (Maestro Pierfranca Forchini, PhD).
Sensei Pierfranca Forchini (PhD),
Cintura Nera V Dan
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
“75 Bruce Lee”
Intervista all’Allenatore Roberta Pagani
“Sii come l’acqua”
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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#2 Gennaio 2016
Come è nata l'idea di dipingere una collezione di quadri per commemorare il 75º
compleanno di Bruce Lee?
L'idea è nata all'inizio del 2015 quando, insieme a Pierfranca, il Maestro dell'Anshin-Kai
2, abbiamo pensato che, dato che quest'anno ricorreva il 75º anniversario della nascita
di Bruce Lee, fonte di ispirazione per entrambe, avremmo potuto celebrarlo attraverso
l’arte.
La collezione comprende ben 75 quadri, dove trovi l'ispirazione per dipingere
ognuno di loro?
Inizialmente c'era l'idea ipotetica di creare 75 dipinti, numero che avremmo valutato
durante l'anno perché lo scopo ultimo non era quello di raggiungere una quantità, ma di
cogliere lo spirito, l'essenza, per quanto questo sia possibile, di Bruce Lee. La collezione
finale è stata di circa 25 opere.
Bruce Lee è stato molte cose nella sua vita: artista marziale, filosofo, attore... Trovare
l'ispirazione non è stato così difficile!
Ogni quadro ha un suo significato, quali sono le sensazioni che provi mentre lo
dipingi e quando lo vedi finito?
Quando si dipinge qualcosa che è significativo per sé, qualcosa che conserva al suo
interno un messaggio positivo, le sensazioni che si provano sono quelle che il dipinto in
sé dovrebbe trasmettere anche a chi lo guarderà una volta finito. La volontà è quella di
trasmettere un messaggio di base che poi ognuno coglierà in maniera leggermente
differente a seconda del proprio vissuto.
Quale criterio di scelta dovrebbe usare chi fosse eventualmente interessato ad
acquistare uno di questi quadri?
Non credo che ci sia un vero e proprio criterio per scegliere (generalmente siamo spinti
verso quello che più ci appartiene sia che questo sia un colore, un concetto o una tecnica
piuttosto che un'altra), ma il mio consiglio sarebbe quello di scegliere l'opera che più
emoziona!
Qual è la parte di Bruce Lee che ammiri di più? Perché?
Oltre ad essere un grande artista marziale, era un uomo che lottava per quello in cui
credeva. Bruce Lee ha profondamente contribuito a far conoscere le arti marziali in tutto il
mondo e, nonostante gli abbiano creato non pochi problemi per questo, lui ha sempre
continuato a lottare per portare avanti i valori in cui credeva. Credo sia questa la cosa
che ammiro di più in lui. Per me l'insegnamento più grande è infatti quello del coraggio,
quello del mettersi in gioco e dell'essere coerenti con se stessi nonostante le avversità
della vita... E questo è anche l'essenza del Karate-Do!
Oltre ad essere un validissimo Allenatore di Karate-Do, sei anche un’ottima
pittrice. Cos'hanno in comune queste due arti e in quale delle due ti rispecchi di
più?
L'arte è arte, Pittura e Karate-Do sono solo modi diversi di esprimersi.
Mi appartengono entrambe e non potrei fare a meno né di una, né dell'altra. Posso però
dire che il Karate-Do è l'arte che mi ha permesso una crescita più profonda a livello
caratteriale e spirituale, oltre ad avermi dato una maggiore consapevolezza del corpo con
le sue capacità, ma per tutto questo devo ringraziare anche il mio Maestro, perché un
buon maestro fa la differenza e io so di essere stata molto fortunata.
Se penso a me non posso scindere la mia anima da nessuna di queste due arti.
Mi rispecchio in entrambe.
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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NOTIZIE DALL’ANSHIN-KAI
安⼼心報 ANSHINPŌ
#2 Gennaio 2016
Infine, quale di questi quadri senti più tuo? Perché?
Li sento tutti miei allo stesso modo. In ogni tela c'è una parte di me, c'è un po' del mio
tempo, c'è un po' del mio cuore… Alcuni sono più elaborati, altri sono più semplici, ma
tutti mi ritrasmettono le emozioni legate al momento in cui li ho dipinti e a quello che
volevo esprimere con quell'opera... come una sorta di diario fatto di immagini.
Ti ringrazio per questa intervista perché è stato un modo per immergermi in me stessa e
poter riflettere su queste cose, il Karate-Do e la Pittura, che sono così importanti nella
mia vita.
Grazie a te per la tua
disponibilità!
Potete trovare questi ed altri
quadri sul sito
www.robertapaganiarte.net
Matteo Marinini, 14 anni, Cintura Marrone
Nel prossimo numero parleremo degli
allievi più piccoli della scuola,
seguiti con passione
da questo bravissimo Allenatore!
OSS
DEN, La Trasmissione della Tradizione
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安⼼心報 ANSHINPŌ
#2 Gennaio 2016
Responsabili, Collaboratori e Contatti
ANSHINPŌ#2
安⼼心報 Direzione e Impaginazione 安⼼心報
Maestro Pierfranca Forchini, PHD (1974, Cintura Nera V Dan) Responsabile Generale
Allenatore Roberta Pagani (1984, Cintura Nera II Dan) Vice-Responsabile Generale
安⼼心報 Responsabile 情報 Sezione Informativa (Jōhō) 安⼼心報
Maestro Pierfranca Forchini, PHD (1974, Cintura Nera V Dan)
安⼼心報 Responsabile 理論 Sezione Teorica (Riron) 安⼼心報
Dott. Alessandro Lanfranchi (1981, Cintura Nera I Dan)
安⼼心報 Responsabile ショーケース Sezione Bacheca (Shōkēsu) 安⼼心報
Allenatore Roberta Pagani (1984, Cintura Nera II Dan)
安⼼心報 Collaboratori 安⼼心報
Carmen Pezzotti (1999, Cintura Nera I Dan)
Gabriele Zanni (1995, Cintura Nera I Dan)
Roberto Laugelli (2002, Cintura Nera I Dan)
Matteo Marinini (2001, Cintura Marrone)
Giorgio Rota (2005, Cintura Marrone)
Daniela Agaston (2005, Cintura Blu)
Denisa Agaston (2007, Cintura Verde)
安⼼心報 Esperto Lingua Giapponese 安⼼心報
Dott. Federico Bonetti (1990, Cintura Nera II Dan)
安⼼心報 Contatti 安⼼心報
Email: [email protected] Tel: 3381468507 Sito Internet: www.anshinkai2.net
Roberta Pagani ARTE: www.robertapaganiarte.net
安心報
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