IL LAGO DI LOCH NESS

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IL LAGO DI LOCH NESS
IL LAGO DI LOCH NESS
Loch Ness è un lago situato nel Inverness, capitale delle Highlands, la regione montuosa della
scozia.
E' situato nella Great Glen, una valle a “U” formata dall'erosione glaciale. Si trova a 16 m sul livello
del mare; ha una superficie di 65 km2, una lunghezza di 39 km circa, è largo 1,5 km ed è profondo
230 m. Il lago da una parte comunica con l'oceano attraverso il Canale della Caledonia, e dall'altra
con il mare del nord attraverso il fiume Ness. Come altri laghi è nato in seguito a vari processi di
erosione alla fine dell'ultima era glaciale, circa diecimila anni fa.
La temperatura del Loch Ness è bassa (dai 6 ai 7 gradi nelle maggiori profondità), ma costante al tal
punto che non ghiaccia mai. Le acque sono scure, a causa della presenza di particelle di torba in
sospensione: già a dieci metri dalla superficie il buio è quasi totale.
Sulle rive del lago si trovano i resti dell'Urquhart Castel, Per evitare che la costruzione entrasse
nelle mani dei giocobiti questa fu fatta esplodere nel 1692
LA LEGGENDA
Più che per i suoi paesaggi è conosciuto per il mostro leggendario, che si dice viva nelle sue acque,
soprannominato “Nessie”. Il suo primo avvistamento è stato da parte di San Columba, un monaco
irlandese che aiutò il cristianesimo a diffondersi in Irlanda, nel 565.
Pare che stesse aggredendo un abitante e il monaco, per salvarlo, lo caccio con delle preghiere.
Gli scienziati pensano che il mostro non esista per le seguenti ragioni:
1•Nessun ritrovamento di traccie, resti di animali al di sopra di ogni ragionavelo dubbio, è stato mai
documentato.
2•La piramide alimentare di un lago relativamente piccolo come il Loch Ness non potrebbe
sostenere la vita di una famiglia di predatori delle dimensioni del presunto mostro.
3•Se per assurdo, esistesse un solo mostro di Loch Ness, la specie sarebbe da considerarsi
irrimediabilmente estinta; al contrario, se ne esistesse una popolazione in grado di perpetuarsi, non
si spiegherebbe il fatto che non vi siano prove più convincenti di quelle portate dai sostenitori.
Bisogna precisare che, in ogni caso,la creatura non si potrebbe comunque definire un dinosauro,
poiché i rettili marini dell'epoca mesozoica ( circa 4 milioni di anni fa) erano solo “parenti” dei
dinosauri.
Alcuni sostenitori dell'esistenza del mostro affermano che vi sono testimonianze in cui Nessi
sarebbe stata vista entrare in acqua cOn prede cacciate sulla terraferma, e che questo starebbe ad
indicare che non si ciba (o almeno non in via esclusiva) di pesce, mentre riguardo agli spazi essa in
tal modo non avrebbe a disposizione solo il piccolo Loch Ness ma anche la terraferma, dove
avrebbe potuto rifugiarsi. Le pinne però indicherebbero che Nessie è un animale marino, e quindi
avrebbe bisogno di ritornare, almeno periodicamente, in acqua. Gli scettici fanno tuttavia notare che
un animale della stazza dinosauro, assai difficilmente potrebbe passare inosservato sulla terraferma
e che nessuna testimonianza finora è risultata effettivamente credibile.
In dicembre, un cineasta della Scottish Film Productions, Malcom Irvine, riuscì a girare un film : il
mostro è visibile per quasi un minuto mentre nuota alla velocità di quindici chilometri all'ora.
Irvine nel 1936 fece anche un secondo filmato nel quale si vede la testa dell'animale alzarsi e
abbassarsi a ogni movimento del corpo.
Una delle testimonianze più influenti riguardanti il mostro è “La foto del chirurgo” scattata da
Robert Kenneth Wilson nei pressi di Invermoriston con l'ausilio dell'amico Maurice Chambers il 19
aprile 1934. La foto finì in prima pagina della Scottish Daily Record con il titolo “Misterioso
oggetto nel Loch Ness”. Wilson, in realtà, di fotografie ne scatto diverse; la più importante mostra
una sagoma nera, leggermente ricurva all'estremità,circondata da mulinelli concentrici.
Dal 1956, attraverso l'uso di imbarcazioni e con diversi metodi si è scandagliati il lago con l'unico
risultato di rilevare tre grandi masse in movimento, che gli scettici identificano come banchi di
pesci, mentre secondo alcuni sostenitori della teoria del mostro potrebbero essere stai gli altri
componenti della famiglia di Nessie.
Il posizionamento di esche di vario tipo (sopratutto salmoni) non ha portato ad alcun risultato. I
sostenitori dell'esistenza del mostro sostengono il fallimento ipotizzando che in quel momento il
mostro potrebbe non essere stato in acqua e comunque non aver gradito il tipo di cibo, Riguardo alle
esche ipotizzano , invece, che il presunto mostro sia un predatore attivo o che non si tratti affatto di
un predatore.
UN LAVORO A CURA DI:Alessia Talò, Benedetta Bucci e Sarah Giordani