La Giardiniera di Morgan

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Veneto
La Giardiniera di Morgan
Colori che invogliano, il tradizionale vaso delle conserve della nonna, un dolcesalato
davvero azzeccato, ecco un classico ingrediente per antipasto così equilibrato che
può essere anche un contorno.
D
avvero irresistibile: vederla e metterne un tocco in bocca,
magari prendendolo con le dita, è un gesto spontaneo.
Poi un pezzo tira l’altro. Carote, peperoni di tutti i colori, finocchi, cavolfiori, in grossi pezzi e in grossi vasi, di
quelli che usiamo tutti anche in casa.
Il gusto è leggermente acetato, è ovvio, se no che giardiniera
sarebbe, ma con una nota dolce appena percepibile e il sapore originale della verdura che è rimasto, dando, insieme a una
croccantezza davvero rara in un sottovetro, anche un senso di
freschezza.
Niente olio, il che rende i tocchi adatti a un aperitivo, perché
possiamo prenderli con le dita senza sporcarci. La giardiniera,
ovverosia una preparazione a base di verdure miste sbollentate in
acqua e aceto e conservate sott’aceto o sott’olio, è un contorno
diffuso dal Nord al Sud Italia, con numerose varianti nella preparazione e negli ingredienti.
È tra i protagonisti del classico antipasto all’italiana, accanto ai
salumi e ai formaggi delle diverse tradizioni regionali, e accompagna secondi piatti di carne o pesce, come il bollito misto o il pesce
azzurro al forno, oltre che essere molto apprezzata negli aperitivi,
anche per i suoi colori vivaci che rallegrano i nostri buffet.
Troppo spesso però, per diversi motivi (la ricerca delle materie
prime più economiche, una lavorazione troppo veloce che non ne
garantisce la perfetta conservazione e la “tenuta” dei colori delle
verdure nel tempo...) nelle giardiniere che troviamo in commercio
vengono utilizzati antiossidanti e conservanti come l’acido citrico,
l’acido ascorbico, l’anidride solforosa, la consistenza delle verdure non è croccante e i loro diversi sapori non si distinguono l’uno
dall’altro. Così, sei anni fa, Morgan Pasqual (chef di origini por-
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denonesi approdato a Malo, nel Vicentino, dopo numerose esperienze di vita e lavoro all’estero, tra Inghilterra, Africa, Francia) e la
moglie Luciana, da sempre appassionata di cucina e comproprietaria insieme a Morgan del ristorante 5 Sensi a Malo, decidono
di realizzare una giardiniera completamente artigianale, per poter
accompagnare un nuovo piatto del menu con una preparazione
che rispondesse alle loro esigenze.
Visto il particolare gradimento dei clienti nei confronti di questa
loro specialità, Morgan e Luciana iniziano a produrne una versione da conservare in vaso e da vendere nella piccola bottega del
ristorante e, nel 2011, aprono un laboratorio dedicato.
Ma qual’è il segreto della giardiniera di Morgan? Innanzitutto,
l’accurata selezione delle verdure, che provengono da aziende
agricole limitrofe al laboratorio che le coltivano in regime biologico
certificato, vengono mondate e tagliate a mano, cotte a vapore
singolarmente per breve tempo e sistemate nei vasi in vetro facendo attenzione a mantenere l’equilibrio dei colori nell’alternare
le varie verdure.
I vasi vengono quindi riempiti con aceto, acqua, zucchero e
aromi rigorosamente naturali e sono lasciati almeno un mese a
maturare prima di essere messi in vendita.
SCHEDA TECNICA
. Nome: La Giardiniera di Morgan
. Ingredienti: Verdure da coltivazione biologica in proporzioni
variabili (peperoni rossi, gialli, verdi, carote, finocchio,
cavolfiore), aceto, acqua, zucchero, aromi naturali.
. Durata del confezionamento: 12 mesi.
. Confezioni: Vasi in vetro da 1 l, 1,5 l, 3 l, 5 l.
. Distribuzione: Nella bottega del ristorante 5 Sensi di Malo
(VI), in gastronomie e botteghe specializzate, spedizione a
domicilio con corriere.
. Prezzo al pubblico: 15,80 Euro il vaso da 1 l, 20 Euro il vaso
da 1,5 l, 36 Euro il vaso da 3 l e 60 Euro il vaso da 5 l
COOKIAIO
Via Montello 37 – 36034 Malo (VI)
Tel. 0445 607976 - [email protected]
www.lagiardinieradimorgan.com
www.sapori-italia.it
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