sir mycoplasma 62781 10 test - Bio-Rad
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SIR MYCOPLASMA 10 TEST 62781 ANTIBIOGRAMMA PER MICOPLASMI UROGENITALI 1- USO CLINICO SIR MYCOPLASMA è un reagente per l'antibiogramma dei micoplasmi urogenitali: Ureaplasma spp (Ureaplasma urealyticum, Ureaplasma parvum) e Mycoplasma hominis (Mh). Fino ad oggi, l'identificazione differenziale di Ureaplasma urealyticum e U. parvum è sempre risultata problematica. SIR MYCOPLASMA è un kit costituito da una micropiastra contenente 8 antibiotici attivi contro questi microrganismi e comunemente utilizzati per il trattamento delle infezioni genitali. L'emergere di ceppi resistenti, in particolare agli antibiotici della famiglia delle cicline e dei macrolidi (antibiotici di prima linea) (10, 11, 18), rende l'antibiogramma assolutamente necessario per evitare terapie inefficaci. L'utilizzo di un inoculo standard rende inoltre questa tecnica altamente concordante con il metodo di riferimento (9). 2- PRINCIPIO SIR MYCOPLASMA è un antibiogramma in terreno liquido in cui ogni antibiotico è presente a due concentrazioni diverse (dossiciclina, tetraciclina, azitromicina, josamicina, eritromicina, ofloxacina) o a concentrazione singola (clindamicina, pristinamicina). Il test è basato sull'inibizione metabolica. La crescita dei micoplasmi viene misurata oggettivamente attraverso la loro attività metabolica: l'idrolisi dell'urea in terreno di coltura U 9 mediante Ureaplasma spp, e l'idrolisi dell'arginina in terreno di coltura contenente arginina mediante Mh, con rilascio di ammoniaca, che rende il terreno alcalino e l'indicatore di pH rosso fenolo nel terreno da giallo diventa rosso. Se il microrganismo è sensibile all'antibiotico analizzato, il suo metabolismo viene inibito e il terreno resta giallo. Se il microrganismo è resistente, è in grado di crescere e il terreno diventa rosso. 3- PRESENTAZIONE SIR MYCOPLASMA comprende: • 10 micropiastre SIR (lo schema dei 16 pozzetti è riprodotto sull'etichetta in modo da consentire l'identificazione del campione). • 10 pellicole sigillanti adesive. • 1 inserto nella confezione. Ogni singola micropiastra è avvolta nell'alluminio con una pellicola sigillante e un sacchetto di essiccante. 4- CONSERVAZIONE Se conservato a una temperatura compresa fra + 2 e – 8°C, SIR MYCOPLASMA può essere utilizzato fino alla data di scadenza riportata sulla confezione. 46 5- MATERIALE NECESSARIO (NON FORNITO) • Brodo U9: codice 62762 (confezione da 10 fiale di brodo U9 liofilizzato Q.S.P. (Quadro Siero Proteico) 2 ml) • Brodo arginina: codice 62763 (confezione da 10 fiale di brodo arginina liofilizzato Q.S.P. (Quadro Siero Proteico) 2 ml) • MYCOPLASMA DUO (scatola da 20 test – codice 62740) • Acqua distillata sterile • Pipette da 2 ml, 200 µl, 100 µl, 20 µl • Incubatore a 37°C • Contenitore per smaltimento rifiuti contaminati 6- PROCEDURA A) MICROPIASTRA SIR La micropiastra SIR è una microstrip con due file di 8 pozzetti sensibilizzati con vari antibiotici. Gli antibiotici vengono reidratati quando l'inoculo viene distribuito nei pozzetti per ottenere concentrazioni vicine alle concentrazioni critiche, consentendo in tal modo l'analisi del profilo di sensibilità dei ceppi testati e la classificazione di ciascun antibiotico come sensibile, intermedio o resistente. Controllo della crescita in assenza di antibiotico Doxycycline (4 mg/L e 8 mg/L) Tetracycline (4 mg/L e 8 mg/L) Azithromycin (2 mg/L e 4 mg/L) Josamycin (2 mg/L e 8 mg/L) Erythromycin (1 mg/L e 4 mg/L) Clindamycin (2 mg/L) Pristinamycin (2 mg/L) SMA PLA E1 MYCO SIR 2 OFX CM 1 OFX 4 PT E 2 JM 4 AZM 2 JM 8 TE 2 AZM 4 DO 4 TE 8 Tc 4 DO 8 Tc a spp plasm minis Urea a ho lasm Mycop Ofloxacin (1 mg/L e 4 mg/L) B) SCELTA DEGLI ANTIBIOTICI La scelta degli antibiotici da analizzare è stata effettuata sulla base delle prescrizioni terapeutiche consigliate per le infezioni neonatali e da micoplasmi genitali (17). Ad oggi non è nota alcuna concentrazione critica specifica per i micoplasmi; di conseguenza, le concentrazioni critiche scelte nel microarray SIR MYCOPLASMA si basano su quelle pubblicate in numerose riviste scientifiche e/o raccomandate da associazioni mediche come il CA–SFM (Comité de l'Antibiogramme – Société Française de Microbiologie). La scelta delle concentrazioni di azitromicina è basata su una valutazione derivante dall'uso di ceppi clinici (19). 47 Test con le cicline: tetraciclina e dossiciclina (a concentrazioni di 4 e 8 mg/L). I ceppi Mh e Ureaplasma spp., considerati resistenti alle tetracicline, vengono identificati chiaramente da quando è stato reso noto che le Concentrazioni Minime Inibitorie (MIC, Minimum Inhibitory Concentrations) erano ≥ 8 mg/L rispetto a ≤ 2 mg/L per i ceppi sensibili (15, 18). Per questa classe di antibiotici, esistono resistenze di basso livello che richiedono un tempo di incubazione di 48 ore (19). Il tasso di resistenza alle cicline fra i ceppi varia a seconda del paese e del livello di esposizione agli antibiotici (18). Test con i macrolidi: eritromicina (a concentrazioni di 1 e 4 mg/L), azitromicina (a concentrazioni di 2 e 4 mg/L), josamicina (a concentrazioni di 2 e 8 mg/L). I ceppi Mh sono naturalmente resistenti alla eritromicina e azitromicina. La josamicina rimane attiva. Di conseguenza, i risultati ottenuti con questi antibiotici dovrebbero confermare l'identificazione del ceppo precedentemente ottenuto. La frequenza della resistenza acquisita ai macrolidi fra i ceppi Mh e Ureaplasma spp isolati in clinica non è nota ma probabilmente è particolarmente bassa (18). Test con i lincosamidi: clindamicina (a una concentrazione di 2 mg/L). I ceppi Ureaplasma spp sono naturalmente resistenti a questo antibiotico (18). Test con la streptogramina: pristinamicina (a una concentrazione di 2 mg/L). I ceppi di micoplasmi sono altamente sensibili a questo antibiotico. Test con i fluoroquinoloni: ofloxacina (a concentrazioni di 1 e 4 mg/L). Questa molecola è attiva sui ceppi Mh e Ureaplasma spp. La frequenza di resistenza non è del tutto nota, ma è stata stimata a meno dell'1% per Ureaplasma spp. (6, 18). C) ESECUZIONE DELL'ANTIBIOGRAMMA L'antibiogramma può essere realizzato a partire dal contenuto del pozzetto X di MYCOPLASMA DUO (codice 62740). Per la durata e la temperatura di conservazione dei campioni biologici, consultare le raccomandazioni attualmente in uso (13). 1) Standardizzazione dell'inoculo Per seminare l'antibiogramma con un inoculo contenente da 103 a 105 di CCU/ml (CCU = Colour Changing Units), è necessario eseguire una precoltura del terreno seminato con il campione. La precoltura (eseguita conformemente ai protocolli descritti di seguito) determina una crescita dei micoplasmi fino a un titolo massimo da 106 a 107 CCU/ml. Una diluizione in rapporto 1/100 di tale precoltura in brodo U9 o arginina, a seconda delle specie isolate, produce un inoculo standard. 48 • Utilizzo di MYCOPLASMA DUO Quando l'antibiogramma viene eseguito utilizzando MYCOPLASMA DUO, il contenuto del pozzetto X a 24 o 48 ore di incubazione per Mh, e 24 ore per Ureaplasma spp, corrisponde alla precoltura; successivamente, il contenuto del pozzetto deve essere diluito in brodo U 9 o arginina conformemente al protocollo descritto di seguito al fine di ottenere l'inoculo standard. 1. Per Mycoplasma hominis A partire dal pozzetto X (a 24 o 48 ore di incubazione), effettuare una diluizione in rapporto 1/100 in brodo di arginina (20 µl del contenuto del pozzetto X in 2 ml di brodo di arginina). 2. Per Ureaplasma spp • Dopo 24 ore di incubazione: effettuare una diluizione in rapporto 1/100 del contenuto del pozzetto X in brodo U9 (20 µl del contenuto del pozzetto X in 2 ml di brodo U9). • Dopo 48 ore di incubazione: in questo caso, non è possibile utilizzare il contenuto dal pozzetto X poiché c'è il rischio che l'Ureaplasma possa aver subito autolisi. Effettuare una diluizione in rapporto 1/10 del terreno di sospensione di trasporto conservato a + 4°C (200 µl in 2 ml di brodo U9). • A partire dal brodo di coltura arricchito di micoplasmi Il campione urogenitale può essere messo in terreni di coltura specifici per micoplasmi (15). Se si è in attesa di identificazione o dei risultati di conta, l'antibiogramma può essere eseguito in un secondo momento e il terreno può essere conservato a +4°C (cfr. l'inserto del prodotto del terreno di coltura utilizzato). Successivamente, si consiglia l'incubazione del terreno di coltura a 37°C per 16 ore al fine di ottenere un inoculo arricchito di micoplasmi. Il titolo generalmente ottenuto è compreso fra 10 6 e 10 7 CCU/ml. Conformemente alle raccomandazioni pubblicate (15), la realizzazione dell'antibiogramma suggerisce di utilizzare un inoculo standard. Di conseguenza, 20 µL del terreno di coltura arricchito vengono diluiti in 2 ml di brodo U 9 o arginina (diluizione in rapporto 1/100), a seconda dell'identificazione del ceppo di micoplasmi. 2) Aliquotazione dell'inoculo standard 100 µl di inoculo standard (diluizione in rapporto 1/100 di precoltura, in brodo U9 o arginina) vengono aliquotati in ogni pozzetto della micropiastra SIR. Ricoprire la micropiastra con pellicola sigillante e incubare a 37°C per 48 ore. 49 50 SIR MYCOPLASMA Antibiogramma dell’ Ureaplasma spp Antibiogramma del M.hominis Distribuire 100 µl/Pozzetto U9 2 ml U9 Brodo 20 µl Incubazione dopo 24 h SIR MYCOPLASMA ARGININE 2 ml Brodo Arginina 20 µl å MYCOPLASMA DUO Pozzetto x Incubazione dopo 24 h o 48 h O Antibiogramma del M.hominis U9 2 ml U9 Brodo 20 µl Antibiogramma dell’ Ureaplasma spp SIR MYCOPLASMA Distribuire 100 µl/Pozzetto SIR MYCOPLASMA ARGININE 2 ml Brodo Arginina 20 µl MEZZO DI COLTURA ARRICCHITO CON MICOPLASMI ç O SIR MYCOPLASMA Antibiogramma dell’ Ureaplasma spp Antibiogramma del M.hominis Distribuire 100 µl/Pozzetto U9 2 ml U9 Brodo 200 µl SIR MYCOPLASMA ARGININE 2 ml Brodo Arginina 200 µl MEZZO DI SOSPENSIONE Trasporto - conservato a + 4°C é D) CAMPIONI CONTENENTI Ureaplasma spp e Mh In questo caso, seminare 2 micropiastre SIR: una con l'inoculo standard ottenuto mediante diluizione in brodo U9 (antibiogramma per il ceppo Ureaplasma spp), e l'altro con l'inoculo standard ottenuto mediante diluizione in brodo arginina (antibiogramma per il ceppo Mh). 7- INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI L'antibiogramma può essere letto non appena i pozzetti di controllo della crescita da gialli diventano rossi. Una prima lettura viene effettuata dopo 24 ore e la successiva dopo 48 ore. La lettura a 48 ore consente l'individuazione delle resistenze di basso livello alle cicline (19) e la conferma dei risultati quando l'inoculo iniziale si rivela basso (103 CCU/ml) o quando il cambiamento di colore era dubbio dopo 24 ore. 2 pozzetti gialli: Assenza di crescita Ceppo Sensibile 2 pozzetti rossi: Crescita in presenza di antibiotico Ceppo Resistente Pozzetto con una bassa concentrazione di antibiotico: rosso. Pozzetto con un'elevata concentrazione di antibiotico: giallo Ceppo Intermedio Per la clindamicina e la pristinamicina (concentrazione singola), sono possibili solo 2 risultati: sensibile o resistente. Esempio: JM 2 JM 8 giallo / giallo: S Ceppo Sensibile TE 4 TE 8 rosso / giallo: I Ceppo Intermedio AZM2 AZM4 rosso / rosso: R Ceppo Resistente Caso particolare: se si osserva un colore arancione. Si potrebbe osservare l'inizio di un cambiamento da giallo a rosso, risultante in un colore arancione nei pozzetti a bassa concentrazione. Ciò deve essere interpretato come positivo e dopo 48 ore sarà visibile un cambiamento di colore netto. 51 8- CONTROLLO DI QUALITÀ DEL PRODUTTORE Tutti i prodotti fabbricati e commercializzati da Bio–Rad sono sottoposti ad un sistema di assicurazione qualità dal ricevimento delle materie prime fino alla commercializzazione dei prodotti finiti. Ciascun lotto di prodotto finito è soggetto a un controllo di qualità e viene messo in commercio soltanto se risulta conforme ai criteri di approvazione. Tutta la documentazione relativa alla produzione e al controllo di ciascun lotto è conservata negli archivi della nostra società. 9- CONTROLLO DI QUALITÀ INTERNO Il controllo di qualità può essere eseguito utilizzando un ceppo da un prelievo liofilizzato (Ureaplasma parvum ATCC 700970). Rimettere in sospensione il ceppo liofilizzato in 1 ml di terreno U9 appena ricostituito (riferimento 62762). Effettuare una diluizione in rapporto 1/10 in terreno U9 appena ricostituito. Incubare il terreno U9 seminato per 18 ore a 37°C in atmosfera aerobica. A partire da questo terreno U9 arricchito con Ureaplasma, effettuare una diluizione in rapporto 1/100 (prendere un'aliquota di terreno da 20 µl e aggiungere 2 ml di brodo U9 ricostituito). L'inseminazione del microarray SIR MYCOPLASMA viene eseguita conformemente al protocollo abituale, ad esempio, effettuando un'aliquotazione di 100 µl in ogni pozzetto. Ricoprire il microarray con pellicola sigillante e incubare a 37°C per 48 ore. Il microarray può essere letto se i pozzetti di controllo della crescita da gialli sono diventati rossi. Il profilo previsto è il seguente: Controll Controll DO o della o della 4– 8 crescita crescita mg/L + + S TE 4– 8 mg/L JM 2– 8 mg/L AZM 2– 4 mg/L E 1– 4 mg/L CM 2 mg/L PT 2 mg/L OFX 1– 4 mg/L S S S S/I R S S/I 10- EFFICACIA La scelta degli antibiotici analizzati mediante SIR MYCOPLASMA è stata maturata in funzione dei trattamenti terapeutici, l'antibiogramma SIR MYCOPLASMA è stato rivalutato in vista dei trattamenti modificati. Nel caso delle due valutazioni descritte di seguito, il metodo di riferimento utilizzato è stato quello delle Concentrazioni Minime Inibitorie in terreno liquido (MIC) (6, 15). 52 La prima valutazione (senza pozzetti di azitromicina) è stata eseguita su 80 ceppi di cui 60 di Ureaplasma spp e 20 di Mycoplasma hominis (9). Con ceppi Ureaplasma spp: Per le tetracicline, le percentuali di concordanza erano comprese fra il 90% [79,5 - 96,2%]a e il 95% [86,1 - 99%]a a seconda dell'antibiotico. Per i macrolidi, le percentuali di concordanza erano comprese fra il 92% [81,6 - 97,3%]a e il 100% [95,1 - 100%]a a seconda dell'antibiotico. Per la clindamicina, la percentuale di concordanza era dell'85% [73,4 92,9%]a. Per la pristinamicina, la percentuale di concordanza era del 100% [95,1 100%]a. Per i fluoroquinoloni, la percentuale di concordanza era del 93% [83,8 98,2%]a. Con ceppi Mycoplasma hominis: La percentuale di concordanza è dell'85% [62,1 - 96,8%]a per la tetraciclina e del 100% [86,1 - 100%]a per tutti gli altri antibiotici. La concordanza totale per tutti gli antibiotici menzionati in precedenza è del 94,6% [92,4 - 96,4%]a con una discordanza massima del 2,6%. Nessun ceppo resistente al metodo di riferimento è stato rilevato sensibile con il microarray SIR MYCOPLASMA (nessuna discordanza elevata). La seconda valutazione è stata effettuata in seguito alla sostituzione della minociclina con l'azitromicina a concentrazioni di 2 e 4 mg/mL. Uno studio comparativo è stato condotto fra il metodo per la determinazione delle MIC in terreno liquido e il microarray SIR MYCOPLASMA per i pozzetti di azitromicina. I ceppi testati sono ceppi di riferimento e ceppi clinici wild-type. Ogni inoculo è stato standardizzato e confermato entro limiti accettabili raccomandati, ad esempio, 104 e 105 CCU/ml (15). I risultati dei due metodi sono stati interpretati come Sensibili (S), Intermedi (I) o Resistenti (R) per le varie concentrazioni nel microarray. Per 15 ceppi di micoplasmi di riferimento (13 ceppi ATCC Ureaplasma spp e 2 ceppi ATCC Mycoplasma hominis), la percentuale di concordanza per la classificazione clinica S o R è stata del 100% [81,9 - 100%]a. Tutti i ceppi Ureaplasma spp avevano un profilo sensibile e i due ceppi Mycoplasma hominis avevano un profilo resistente che corrisponde alla resistenza naturale di questa specie. Per 15 isolati clinici di Ureaplasma spp, la concordanza è stata del 100% [81,9 - 100%] a fra la classificazione clinica consentita dal microarray SIR MYCOPLASMA e quella ottenuta con le MIC di riferimento. a : [CI 95%] = intervallo di confidenza 95%. 53 11- LIMITI DEL TEST Se il terreno diventa rosso e torbido, indica la crescita di batteri diversi dai micoplasmi (la crescita di questi ultimi non altera infatti la limpidità del terreno). Questo fenomeno può essere osservato nel brodo di coltura U9 e arginina se sono stati incubati a 37°C. La presenza di altri batteri potrebbe essere confermata sull'agar cioccolato. L'interpretazione finale dei risultati, come per l'interpretazione di ogni risultato biologico, non può essere eseguita sulla base di un singolo test, ma deve essere basata sui dati clinici e risultati biochimici, citologici e immunologici. Se l'inoculo utilizzato per seminare il microarray SIR MYCOPLASMA è basso (<103 CCU/ml), l'alterazione del colore nei pozzetti potrebbe essere inaffidabile. Qualora il risultato dovesse apparire anomalo, si raccomanda di ripetere l'inoculo standard e l'antibiogramma utilizzando un microarray SIR MYCOPLASMA. Se, per un determinato antibiotico, il pozzetto con la massima concentrazione è rosso e quello con la concentrazione minima rimane giallo, il risultato non può essere utilizzato. Si raccomanda di eseguire un altro antibiogramma a partire da un nuovo inoculo standard. I macrolidi, in particolare l'eritromicina, sono noti per essere sensibili al pH (14). Effettivamente, è possibile osservare un'alterazione del colore nel pozzetto a bassa concentrazione che comporta un risultato intermedio dovuto a un effetto del pH piuttosto che a un'attività antibiotica. Questa alterazione del colore può essere osservata anche con i pozzetti di azitromicina. 12- REFERENCES 1. BEBEAR C. 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