MINIMAX Manuale Chirurgico 2011 ITA

Transcript

MINIMAX Manuale Chirurgico 2011 ITA
MANUALE CHIRURGICO DI BASE MINIMAX
S I S T E M A P E R L’ I M P L A N T O L O G I A D E N T A L E
HEXCEL
excellence in dental implantology
HEXCEL, il sistema più completo e pratico
per l’implantologia d entale, a qualità certificata,
prodotto interamente in Italia da Plan1Health Srl.
Dopo oltre15 anni di ricerca e know-how
progettuale e produttivo, grazie alla capacità
di innovare e rispondere puntualmente ai crescenti
bisogni degli odontoiatri, Plan1Health ha messo
a punto HEXCEL, una avanzatissima linea
di prodotti con caratteristiche di qualità, durata
e competitività di assoluta eccellenza.
I prodotti HEXCEL sono oggi distribuiti
direttamente ai più prestigiosi studi odontoiatrici
in Italia e all’estero con la mission di garantire
un grande vantaggio competitivo per
il professionista: la distribuzione diretta difende
la crescita economica dello studio e valorizza
la professionalità del medico.
Qualità eccellente, durata eccellente,
risultati eccellenti.
INDICE
Sistema implantare MINIMAX
1
Strumenti per la preparazione del sito implantare
2
Correlazione tra marcatura laser e preparazione del sito
3
Strumenti
4
Indicazioni d’uso
5
Indicazioni e sequenze di base per la preparazione del sito implantare
7
Procedura chirurgica per l’inserimento dei mini-impianti di diametro 2.6 mm
8
Sequenza d’uso degli strumenti - schema riassuntivo
mini-mpianti di diametro 2.6 mm
9
Procedura chirurgica per l’inserimento dei mini-impianti di diametro 3.0 mm
10
Sequenza d’uso degli strumenti - schema riassuntivo
mini-mpianti di diametro 3.0 mm
11
Prelievo ed inserimento del mini-impianto
12
Guarigione e trattamento dei tessuti molli
13
Procedura protesica
14
Confezionamento ed etichettatura
15
SISTEMA IMPLANTARE MINIMAX
SISTEMA IMPLANTARE MINIMAX by Hexcel
Questo documento rappresenta una guida
pratica per il posizionamento chirurgico dei
mini-impianti del sistema MINIMAX.
Il successo clinico del sistema MINIMAX
non può prescindere da un ottimale utilizzo
della strumentazione chirurgica ad esso
dedicata. Questo manuale non è destinato
a fornire tutte le informazioni necessarie per
un adeguato impiego clinico di un sistema
di implantologia dentale, che devono altresì
essere acquisite dall’odontoiatra attraverso
un’adeguata formazione e pratica clinica.
Per una accurata descrizione del sistema
MINIMAX si faccia riferimento al suo catalogo
aggiornato.
I mini-impianti del sistema MINIMAX sono
destinati ad essere inseriti in siti edentuli della
mandibola o della mascella superiore per
supportare degli elementi protesici singoli fissi o per la stabilizzazione di protesi removibili.
L’utilizzo dei mini-impianti MINIMAX deve
avvenire in combinazione con gli strumenti
e la componentistica protesica del sistema
MINIMAX.
Ball-attachment compatibile MICRO,
Rhein83 srl
Attacco sferico nitrurato
per migliorare la resistenza all’usura
I mini-impianti presentano una geometria
cilindra e autofilettante.
Collo cilindrico liscio
Corpo cilindrico
con trattamento OsseoGrip
Filettatura a sezione triangolare
Apice appuntito
Ø2.6mm
1
Apice atraumatico
Ø3.0mm
STRUMENTI PER LA PREPARAZIONE DEL SITO IMPLANTARE
STRUMENTI PER LA PREPARAZIONE DEL SITO IMPLANTARE
MUCOTOMO 07-GM30
Bisturi circolare per tessuti molli, permette di creare un’incisione completa della mucosa del
diametro di 3,0mm.
Velocità di impiego: <50 giri/min
FRESA A SPIRALE INDETERMINATA 15FDL15B - 20FDL15B - 25FDL15B - 28FDL15B
Realizzata in acciaio chirurgico, prevede l’irrigazione esterna. Permette di preparare il sito
implantare a differenti profondità. La profondità, corrispondente alla differente lunghezza
dell’impianto da inserire, è indicata tramite marcatura laser.
Il nottolino permette l’identificazione del diametro mediante codice colore.
Sono disponibili frese indeterminate di diametro 1.5 - 2.0 - 2.5 - 2.8 mm.
Velocità di fresatura: inferiore a 300giri/min (TORQUE MAX 45 Ncm).
Durata indicativa 1: 50 utilizzi.
NOTA
Le frese del sistema MINIMAX vanno prontamente sostituite qualora l’affilatura e le prestazioni
di taglio siano compromesse dall’usura. Il numero di utilizzi suggerito è un riferimento indicativo
in quanto condizioni severe di uso ( es. osso compatto, disinfezione e sterilizzazione) possono
rendere necessaria la loro sostituzione anticipata.
Si raccomanda pertanto di controllare frequentemente la buona affilatura dei taglienti.
2
CORRELAZIONE TRA MARCATURA LASER E PREPARAZIONE DEL SITO
CORRELAZIONE TRA MARCATURA LASER E PREPARAZIONE DEL SITO
Esempio sulla lunghezza 11.5 mm
1,2 mm
NOTA IMPORTANTE
La lunghezza delle frese a spirale è di 1,2 mm superiore a quella dell’impianto; questa caratteristica
permette di avere un piccolo spazio apicale dove possono accumularsi del coagulo e/o piccoli
detriti ossei senza causare una dannosa compressione durante l’affondamento dell’impianto.
3
STRUMENTI
STRUMENTI
DRIVER per CONTRANGOLO 07-DR30
Driver da connettere al contrangolo per finalizzare il posizionamento del mini-impianto.
DRIVER per CRICCHETTO 02-DR30
Driver per finalizzare il posizionamento manuale del mini-impianto.
Può essere utilizzato con il Cricchetto Dinamometrico - 02-CT20.
NOTA
All’estremità di connessione con il mini-impianto entrambi i driver ricalcano la forma di una faccia
della porzione al di sotto del ball attachment, così da fornire il riferimento per il posizionamento per
il mini-impianto.
4
INDICAZIONI D’USO
INDICAZIONI D’USO
L’utilizzo dei mini-impianti è consigliato in presenza di creste atrofiche per:
riabilitazione di edentulie singole in presenza di deficit della matrice ossea in senso
vestibolo-linguale o vestibolo palatale (in particolare se lo spessore osseo risulta inferiore
a 4 mm) e/o spazio mesio-distale tra un dente e l’altro inferiore a 5 mm
stabilizzazione di protesi totali removibili
Non è consigliato l’utilizzo di mini-impianti:
se è possibile utilizzare un impianto classico
nei siti post-estrattivi
se la densità ossea è di tipo D4
Nella stessa riabilitazione è possibile utilizzare mini-impianti e impianti classici.
L’inserimento di un mini-impianto MINIMAX per la riabilitazione di edentulie singole su protesi fisse
prevede che il collo cilindrico venga posizionato all’interno della mucosa. In presenza di scarsa
gengiva aderente, il collo può essere affondato nell’osso, fino ad essere posizionato a livello crestale.
La base quadrata deve essere posizionata all’interno della mucosa, lasciando fuoriuscire solo
il ball-attachment, per ottenere una funzionalità ed un’estetica ottimali.
La base quadrata va posizionata con la parete parallela rispetto alla direzione mesio-distale.
Il mini-impianto MINIMAX non deve essere impiegato per riabilitare elementi singoli qualora il
rapporto tra il diametro del mini-impianto e il diametro coronale sia palesemente sfavorevole.
5
INDICAZIONI D’USO
L’inserimento di mini-impianti MINIMAX per la stabilizzazione di protesi removibili prevede che
il collo cilindrico venga posizionato all’interno della mucosa.
La base quadrata e il ball-attachment devono fuoriuscire dalla mucosa per ottenere una funzionalità
ottimale.
La base quadrata va posizionata con la parete parallela rispetto alla direzione mesio-distale.
Per la stabilizzazione di protesi removibili inferiori è consigliato il posizionamento di almeno 4
mini-impianti nella zona intraforaminale.
CORRETTO
Per la stabilizzazione di protesi removibili superiori è consigliato il posizionamento di almeno
6 mini-impianti nel mascellare superiore.
NON CORRETTO
Vedi anche la sezione PROCEDURA PROTESICA a pag. 13
6
INDICAZIONI E SEQUENZE DI BASE PER LA PREPARAZIONE DEL SITO IMPLANTARE
INDICAZIONI E SEQUENZE DI BASE PER LA PREPARAZIONE DEL SITO IMPLANTARE
Il mini-impianto MINIMAX è caratterizzato da un corpo cilindrico.
Nella maggior parte dei casi, il mini-impianto viene immediatamente caricato. Questo richiede
un’ottima stabilità primaria e quindi una differente preparazione del sito implantare a seconda della
qualità ossea: in presenza di osso denso oppure spongioso si consiglia di sovra- o sotto- preparare per l’altezza totale o parziale del sito.
Seguire le indicazioni riportate nelle seguenti procedure chirurgiche permette di ottenere sempre
la migliore stabilità primaria dell’impianto e di minimizzare il naturale surriscaldamento del tessuto
osseo durante l’inserimento dell’impianto stesso.
D1
D2
D3
Osso mascellare composto
quasi esclusivamente
da corticale densa
Corticale spessa
e densa che circonda
la spongiosa
Sottile strato di corticale
Strato molto sottile
che circonda una spongiosa di corticale che circonda
a struttura trasecolare densa una spongiosa a struttura
trasecolare
D4
Distribuzione anatomica tipica in funzione della densità ossea (MIsch, 1990)
7
Qualità d’osso
D1
D2
D3
D4
Mascella anteriore
0
25
65
10
Mascella posteriore
0
10
50
40
Mandibola anteriore
6
66
26
3
Mandibola posteriore
3
50
46
1
PROCEDURA CHIRURGICA PER L’INSERIMENTO DEI MINI-IMPIANTI DI DIAMETRO 2.6 mm
PROCEDURA CHIRURGICA PER L’INSERIMENTO DEI MINI-IMPIANTI DI DIAMETRO 2.6 mm
Esempio sulla lunghezza 11.5 mm
1
Mucotomo - COD. 07-GM30
Ø 3.0 mm
Velocità di utilizzo: <50 giri/min
Utilizzato per rimuovere la mucosa nel sito di inserimento del mini-impianto.
Per ottenere una migliore sutura dei tessuti molli e, di conseguenza, una migliore
guarigione, terminare l’incisione realizzando alle estremità un lembo a busta.
2
Fresa a Spirale Diametro 1.5 mm - COD. 15FDL15B (codice colore VERDE)
300 giri/min - 45 Ncm max
Eseguire il foro con un movimento alternato in verticale (di tipo “va e vieni”)
affondando la fresa fino alla profondità stabilita per l’impianto scelto.
Prevede l’irrigazione esterna.
Avvertenza: in caso di densità ossea D2 (Misch, 1990) è sufficiente preparare il sito
implantare per 2/3 della lunghezza, mentre in caso di densità ossea D3 (Misch, 1990)
è sufficiente preparare il sito implantare per 1/3 della lunghezza.
3
Fresa a Spirale Diametro 2.0 mm - COD. 20FDL15B (codice colore GRIGIO)
Avvertenza: L’utilizzo di questa fresa per la preparazione del sito implantare è consigliato solo
in caso di densità ossea D1 (Misch, 1990)
4
Posizionamento del mini-impianto MINIMAX
300 giri/min - 45 Ncm max
Eseguire il foro con un movimento alternato in verticale (di tipo “va e vieni”)
affondando la fresa fino alla profondità stabilita per l’impianto scelto.
Prevede l’irrigazione esterna.
Utilizzando il tappino ritentivo prelevare l’impianto dalla confezione, posizionarlo
e avvitarlo nel sito preparato. Rimuovere il tappino estraendolo verso l’alto.
Finalizzare il posizionamento del mini-impianto utilizzando il driver meccanico COD. 07-DR30 o manuale - COD. 02-DR30.
Torque limite massimo di inserimento 35Ncm.
8
SEQUENZA D’USO DEGLI STRUMENTI - SCHEMA RIASSUNTIVO
SEQUENZA D’USO DEGLI STRUMENTI - SCHEMA RIASSUNTIVO
MINI-IMPIANTI DI DIAMETRO 2.6 mm E LUNGHEZZA 10 mm
Osso D1
Osso D2
Osso D3-D4
9
PROCEDURA CHIRURGICA PER L’INSERIMENTO DEI MINI-IMPIANTI DI DIAMETRO 3.0 mm
PROCEDURA CHIRURGICA PER L’INSERIMENTO DEI MINI-IMPIANTI DI DIAMETRO 3.0 mm
Esempio sulla lunghezza 11.5 mm
1
Mucotomo - COD. 07-GM30
Ø 3.0 mm
Velocità di utilizzo: <50 giri/min
Utilizzato per rimuovere la mucosa nel sito di inserimento del mini-impianto.
Per ottenere una migliore sutura dei tessuti molli e, di conseguenza, una migliore
guarigione, realizzare alle estremità un lembo a busta.
2
Fresa a Spirale Diametro 1.5 mm - COD. 15FDL15B (codice colore VERDE)
300 giri/min - 45 Ncm max
Eseguire il foro con un movimento alternato in verticale (di tipo “va e vieni”) affondando
la fresa fino alla profondità stabilita per l’impianto scelto.
Prevede l’irrigazione esterna.
3
Fresa a Spirale Diametro 2.0 mm - COD. 20FDL15B (codice colore GRIGIO)
300 giri/min - 45 Ncm max
Eseguire il foro con un movimento alternato in verticale (di tipo “va e vieni”) affondando
la fresa fino alla profondità stabilita per l’impianto scelto.
Prevede l’irrigazione esterna.
4
Fresa a Spirale Diametro 2.5 mm - COD. 25FDL15B (codice colore ROSSO)
300 giri/min - 45 Ncm max
Eseguire il foro con un movimento alternato in verticale (di tipo “va e vieni”) affondando
la fresa fino alla profondità stabilita per l’impianto scelto.
Prevede l’irrigazione esterna.
Avvertenza: In caso di densità ossea D3-D4 (Misch, 1990) è sufficiente utilizzare questa
fresa per 1/3 della lunghezza del sito implantare.
5
Fresa a Spirale Diametro 2.8 mm - COD. 28FDL15B (codice colore GIALLO)
300 giri/min - 45 Ncm max
Eseguire il foro con un movimento alternato in verticale (di tipo “va e vieni”) affondando
la fresa fino alla profondità stabilita per l’impianto scelto. Prevede l’irrigazione esterna.
Avvertenza: L’utilizzo di questa fresa è consigliato in caso di densità ossea D1 (Misch, 1990)
per la preparazione a tutta lunghezza del sito implantare, mentre in casi di densità ossea D2 (Misch,
1990) per la preparazione solo di 1/3 della lunghezza del sito implantare.
L’utilizzo di questa fresa non è consigliato in caso di densità ossea D3-D4 (Misch, 1990).
6
Posizionamento del mini-impianto MINIMAX
Utilizzando il tappino ritentivo prelevare l’impianto dalla confezione, posizionarlo
e avvitarlo nel sito preparato. Rimuovere il tappino estraendolo verso l’alto.
Finalizzare il posizionamento del mini-impianto utilizzando il Driver Meccanico COD. 07-DR30 o il Driver Manuale - COD. 02-DR30.
Torque limite massimo di inserimento 35Ncm.
10
SEQUENZA D’USO DEGLI STRUMENTI - SCHEMA RIASSUNTIVO
SEQUENZA D’USO DEGLI STRUMENTI - SCHEMA RIASSUNTIVO
MINI-IMPIANTI DI DIAMETRO 3.0 mm E LUNGHEZZA 10 mm
Osso D1
Osso D2
Osso D3-D4
11
PRELIEVO ED INSERIMENTO DELL’MINI-IMPIANTO
PRELIEVO ED INSERIMENTO DEL MINI-IMPIANTO
1
Scegliere il mini-impianto desiderato secondo il tipo, la lunghezza e il diametro
come descritto nell’etichetta esterna della scatola, rimuovere il blister contenuto.
2
Prelevare la fiala contenente l’impianto con guanti sterili.
3
Il mini-impianto è posizionato all’interno del tappo di chiusura della fiala
ed è immerso in acqua bidistillata.
4
Aprire la fiala ed estrarre il mini-impianto tirando verso l’alto il tappo.
5
Inserire il mini-impianto nel sito preparato e iniziare l’avvitamento utilizzando
il tappo della fiala.
6
Una volta che il mini-impianto ha trovas la stabilità grazie all’impegno nell’osso,
terminare il posizionamento utilizzando il Driver Meccanico - COD. 07-DR30
o il Driver Manuale - COD. 02-DR30 e il Cricchetto Dinamometrico - COD. 02-CT20.
Non superare i 35 Ncm.
12
GUARIGIONE E TRATTAMENTO DEI TESSUTI MOLLI
GUARIGIONE E TRATTAMENTO DEI TESSUTI MOLLI
Adattamento dei tessuti molli: il lato non epitelizzato del lembo deve essere adattato al tratto
transmucoso del mini-impianto e, quando necessario, si dovrà ricorrere ad una gengivoplastica.
I margini del lembo vengono richiusi con materiale da sutura atraumatico, con punti di sutura
non eccessivamente stretti.
Su entrambi i lati eseguire una sutura di scarico che consente di avvicinare i margini del lembo
senza tensionarli.
Si raccomanda di utilizzare materiale da sutura non riassorbibile.
I punti di sutura vengono tolti dopo 7-10 giorni.
13
PROCEDURA PROTESICA
PROCEDURA PROTESICA
MINl-IMPIANTO SINGOLO PER PROTESI FISSA
Il moncone, preparato in studio, viene cementato contestualmente all’intervento
di inserimento del mini-impianto, eliminando il carico occlusale in funzione centrica.
Il moncone viene preparato con frese a tungsteno per metalli.
Una volta cementato il moncone, la gengiva viene suturata con due punti interpapillari.
In caso di chirurgia flapless, è necessario effettuare una radiografia di controllo dopo aver cementato
il moncone, per verificare l’esatta connessione tra moncone emini-impianto.
Se la mucosa è spessa (come molte volte accade in caso di agenesia) è consigliabile evitare
interventi flapless ed eseguire una chirurgia a lembo aperto, così da verificare inoltre il corretto
posizionamento del moncone e da ottenere una buona igiene e pulitura del cemento.
STABILIZZAZIONE DI PROTESI TOTALE REMOVIBILE
La protesi totale, preparata dal laboratorio, viene ribasata in bocca al paziente al momento della chirurgia e
vengono fissate le cappette ritentive Micro, Rhein83 srl, che si connettono al ball-attachment.
Per i primi 15 giorni è consigliata una ribasatura siliconica che consente di realizzare un carico progressivo.
14
CONFEZIONAMENTO ED ETICHETTATURA
CONFEZIONAMENTO ED ETICHETTATURA
1
Sterilizzazione mediante raggi ß; durata della sterilità: 5 anni
2
Doppia sterilità: barriera esterna assicurata da un blister di PET-G
con foglio di TYVEK®; barriera interna fornita dalla fiala di PMMA
3
Blister sagomato per evitare piccoli urti alla fiala
4
Il mini-impianto entra in contatto solo con parti in Titanio
(si evitano bi-metallismi e lo sfregamento dell’impianto sulla plastica)
Tyvek è un marchio registrato da DuPont Corp
15
MAN MNX IT 1111

Documenti analoghi

Catalogo Axiom

Catalogo Axiom in base al codice colore dell’impianto e della fresa. w Frese graduate per una migliore centratura. w Maschiatore raccomandato in caso di osso di tipo D1. w Indicatori di profondità disponibili per...

Dettagli

Il SISTEMA IMplANTARE MINIMAX

Il SISTEMA IMplANTARE MINIMAX L’utilizzo dei mini-impianti è consigliato in presenza di creste atrofiche per: • riabilitazione di edentulie singole in presenza di deficit della matrice ossea in senso vestibolo-linguale o vestib...

Dettagli

Informazioni di base sulle procedure chirurgiche per l

Informazioni di base sulle procedure chirurgiche per l Lo strato di osso facciale e palatale deve essere spesso almeno 1 mm per assicurare condizioni stabili del tessuto molle e duro. Le larghezze minime delle creste orofacciali per i singoli tipi di i...

Dettagli