Diapositiva 1 - studio pedagogico sebastiani
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Diapositiva 1 - studio pedagogico sebastiani
LA COMPRENSIONE DEL TESTO NEGLI STUDENTI SORDI I MA.VI. STUDIO PEDAGOGICO SEBASTIANI Carx signorx , Lei di me non ricordxxx nemmeno xx nomx. ne xx bocciatx tantx. Io invece ci ripensxxx spesso a lei, ai suxx collegxx, x quexx’istituzionx chiamatx scuolx, ai ragazzx “respingxxx”. Ci respingxxx nxx campx e nexxx fabbricxx e ci dimenticxxx. Due annx fa, in primx magistralx lei mi xxtimidxxx. Dxx restx xx timidxxxx xx accompagnxxx tuttx xx mix vitx. Da ragazzx non alzxxx xxx occhx da terrx. Striscixxx axxx paretx per non essere vistx. Sxx principxx pensxxx che xxxxx xxx malatxxx mix o al massimo dxxxx mix famiglix. Xx mammx x di quelxx che si xxtimidxxxxx davanti a xx modulx di telegrammx. Xx babbx osservx e ascoltx, ma non parlx. Più tardi xx credxxx che xx timidxxxx xxxxx xx malx dxx montaxxxx. X contadinx dxx pianx mi parexxxx più sicurx di sé. Xxx operax poi non se ne parlx. Ora xx vxxxx che xxx operax lascixxx ax figlx di papà tuttx x postx di responsabxxxx nxx partitx e tuttx x seggx in parlamentx. Dunque sxx come noi. E xx timidxxxx dxx poverx è xx misterx più anticx. Non glielo sx spiegxxx io che ci sxxx dentro. Forse non è né vilxx’ né eroxxxx. È solo mancxxxx di prepotexxx. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani Da: “LETTERA A UNA PROFESSORESSA”, Don Milani, p. 9 Cara signora, Lei di me non ricorderà nemmeno il nome. Ne ha bocciati tanti. Io invece ho ripensato spesso a lei, ai suoi colleghi, a quell’istituzione che chiamate scuola, ai ragazzi che “respingete” Due anni fa, in prima magistrale, lei mi intimidiva. Del resto la timidezza ha accompagnato tutta la mia vita. Da ragazzo non alzavo gli occhi da terra. Strisciavo alle pareti per non essere visto. Sul principio pensavo che fosse una malattia mia o al massimo della mia famiglia. La mamma è di quelle che si intimidiscono davanti a un modulo di telegramma. Il babbo osserva e ascolta, ma non parla. Più tardi ho creduto che la timidezza fosse il male dei montanari. I contadini del piano mi parevano sicuri di sé. Gli operai poi non se ne parla. Ora ho visto che gli operai lasciano ai figli di papà tutti i posti di responsabilità nei partiti e tutti i seggi in parlamento. Dunque son come noi. E la timidezza dei poveri è un mistero più antico. Non glielo so spiegare io che ci son dentro. Forse non è né viltà né eroismo. È solo mancanza di prepotenza. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani SORDITA’: NON E’ UN MONOLITE SORDI SEGNANTI... ...SORDI ORALISTI SORDI PROTESIZZATI... ...SORDI IMPIANTATI SORDI CON DIAGNOSI PRECOCE ... SORDI CON DIAGNOSI TARDIVA STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani Condizione comune tuttavia … Usare la lingua nella produzionecomprensione del testo scritto, implica abilità che vanno oltre la padronanza delle strutture della lingua stessa. La maggioranza degli alunni sordi manifestano, a vario livello, difficoltà nella comprensione e successiva produzione del testo scritto, con notevoli ricadute sull’autonomia scolastica. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani ABILITA’ NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DEL TESTO • abilità linguistiche in ambito fonologico, lessicale, morfologico, sintattico e semantico, utili alla “decodifica” del testo di superficie (Andorno 2010); • abilità di gestione del funzionamento pragmatico della lingua, che richiede il rispetto di precise regole e strategie all’interno dei giochi conversazionali; • abilità “meta” sul riconoscimento delle intenzionalità comunicative; • abilità di utilizzo delle conoscenze di base, altrimenti dette enciclopediche, utili al riconoscimento delle anafore testuali e alla formulazione delle inferenze. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani Le difficoltà nello specifico • Riconoscere usare le concordanze di genere e di numero • Usare la concordanza per seguire la traccia della ripresa anaforica. • Riconoscere il morfema lessicale anche se la parola è trasformata dalla morfologia flessionale. • Identificare i referenti testuali anche se rinominalizzati. • Equivoco tra pronomi clitici lo/la con articoli. • Riconoscere e usare sinonimi, iponomi e iperonomi. • Interpretare i connettivi testuali come unità semantiche. • Riconoscere la ripresa anaforica testuale in brani lunghi. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani DURANTE UNA LETTURA DEL TESTO, IN CUI LE ATTIVITA’ COGNITIVE SONO INDIRIZZATE ALLA “DECODIFICA” DEL TESTO si utilizzano strategie di compensazione definite “approccio lessicale” Questo non solo decontestualizza la lettura e non attiva l’interazione comunicativa con il brano, ma compromette fortemente le possibilità di comprensione dei significati e del senso generale del testo. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani UN BAMBINO SORDO ALLE PRESE CON UN TESTO... LI’ INCONTRO’ ALTRI BURATTINI COME LUI E NE DIVENTO’ AMICO. ALL’IMPROVVISO PERO’, TUTTI I BURATTINI COMINCIARONO A TREMARE PERCHE’… STAVA ARRIVANTO IL TERRIBILE BURATTINAIO MANGIAFOCO! PINOCCHIO SI FECE CORAGGIO E GLI RACCONTO’ LA SUA STORIA. MANGIAFOCO, COMMOSSO, GLI REGALO’ 5 MONETE. da PINOCCHIO Liberamente tratto da “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” di C. Collodi STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani SENZA LA MORFOLOGIA LEGATA… LI’ INCONTRX ALTRX BURATTINX COME LUI E NE DIVENTX AMICX. ALL’IMPROVVISO PERO’, TUTTX I BURATTINX COMINCIARXXX A TREMXXX PERCHE’… STAXX ARRIVXXXX IL TERRIBILX BURATTXXXXX MANGIAFOCO! PINOCCHIO SI FECX CORAGGIO E GLI RACCONTX LX SUX STORIX. MANGIAFOCO, COMMOSSX, GLI REGALX 5 MONETX. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani SENZA ARTICOLI, PREPOSIZIONI, PRONOMI … LI’ INCONTRX ALTRX BURATTINX COME XXX E XX DIVENTX AMICX. ALL’IMPROVVISO PERO’, TUTTX X BURATTINX COMINCIARXXX X TREMXXX PERCHE’… STAXX ARRIVXXXX XX TERRIBILX BURATTXXXXX MANGIAFOCO! PINOCCHIO XX FECX CORAGGIO E XXX RACCONTX XX SUX STORIX. MANGIAFOCO, COMMOSSX, XXX REGALX 5 MONETX. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani SENZA CONNETTIVI TESTUALI… LI’ INCONTRX ALTRX BURATTINX COME XXX X XX DIVENTX AMICX. XXX XXXXXXXXXX XXXX, TUTTX X BURATTINX COMINCIARXXX X TREMXXX XXXXXX… STAXX ARRIVXXXX XX TERRIBILX BURATTXXXXX MANGIAFOCO! PINOCCHIO XX FECX CORAGGIO X XXX RACCONTX XX SUX STORIX. MANGIAFOCO, COMMOSSX, XXX REGALX 5 MONETX. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani SENZA LESSEMI A MINORE FREQUENZA… XX INCONTRX ALTRX BURATTINX COME XXX X XX DIVENTX AMICX. XXX XXXXXXXXXX XXXX, TUTTX X BURATTINX COMINCIARXXX X XXXXXXX XXXXXX… STAXX ARRIVXXXX XX TERRIBILX XXXXXXXXXXX MANGIAFOCO! PINOCCHIO XX FECX XXXXXXXX X XXX RACCONTX XX SUX STORIX. MANGIAFOCO, XXXXXXXXX, XXX REGALX 5 MONETX. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani COSA RIMANE? L’APPROCCIO LESSICALE LI’ INCONTRX ALTRX BURATTINX COME XXX X XX DIVENTX AMICX. XXX XXXXXXXXXX XXXX, TUTTX X BURATTINX COMINCIARXXX X XXXXXXX XXXXXX… STAXX ARRIVXXXX XX TERRIBILE XXXXXXXXXXX MANGIAFOCO! PINOCCHIO XX FECX XXXXXXXX X XXX RACCONTX XX SUX STORIX. MANGIAFOCO, XXXXXXXXX, XXX REGALX 5 MONETX. INCONTRARE… BURATTINO… DIVENTARE… AMICO… TUTTO… BURATTINO… COMINCIARE… STARE ARRIVARE… TERRIBILE… BURATTINO… MANGIAFOCO… PINOCCHIO… RACCONTARE… STORIA… MANGIAFOCO… REGALARE… 5 MONETE…. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani APPROCCIO LESSICALE DA PARTE DI ADULTI SORDI Culicchia, Torino è casa mia, p. 105 A Zurigo, capitale finanziaria e industriale della Svizzera, scorre il fiume Limmat, limpido corso d’acqua che taglia in due la città famosa tra le altre cose per il suo favoloso sistema di trasporti pubblici. Alla Svizzera non solo i torinesi, ma in generale gli italiani, ritenendosi assai più furbi e creativi degli Svizzeri, associano notoriamente tre cose: la cioccolata, le mucche e le banche. Ma la svizzera Zurigo e i suoi svizzeri abitanti riservano da questo punto di vista non poche sorprese. Lasciando da parte il favoloso sistema di trasporti pubblici, […], e la straordinaria creatività di designer, architetti, fotografi e artisti vari, […], tra le sorprese più grandi spicca tuttavia senza dubbio proprio il Limmat, fiume che a Zurigo diventa mare. Perché nel Limmat gli zurighesi nuotano beati, approfittando del fatto che dopo decenni di inquinamento le sue acque sono state ripulite. […] Ora: il bagno, a Torino, è il Po con i suoi Murazzi. E se da torinesi si è stati almeno una volta a Zurigo, in riva alle pulite acque del Limmat, non pensare al Po e ai Murazzi è per forza di cose quasi impossibile […]: col risultato che, pur essendo torinesi e quindi italiani, ci si sente inevitabilmente assai meno furbi e creativi degli svizzeri. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani LA COMPRENSIONE AD1.: Zurigo è capitale della finanza e dell’industria. Ha un bellissimo fiume, il Limmat, che è stato ripulito. I torinesi pensano che gli svizzeri abbiano solo banche, mucche e cioccolato. Invece sono creativi anche come architetti e designer. AD2.: A Zurigo ci sono due fiumi: il Limmat e il Zurigo. Gli svizzeri hanno chiuso le fabbriche e hanno ripulito il fiume Limmat per goderselo. Ci vanno a nuotare. Oltre a questo, a Zurigo ci sono Banche, mucche e cioccolata. Un torinese che va a Zurigo deve scegliere bene a cosa indirizzarsi. Di solito gli italiani preferiscono andare in Svizzera per esportare capitali. Il fiume di Torino è sporco e ci sono i Murazzi. Gli italiani non sono creativi come gli svizzeri. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani RISULTATO IL LIBRO DIVENTA IL “NEMICO” CON CUI INGAGGIARE LA BATTAGLIA DELLA “DECODIFICA” LINGUISTICA. INFATTI A MOLTI SORDI NON PIACE LEGGERE... STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani L’IMPATTO SUL FUTURO NON RIUSCIRE A LEGGERE NON SIGNIFICA SOLO NON ACCEDERE AD UN PASSATEMPO PIACEVOLE, NON SIGNIFICA NEANCHE SOLO AVERE DIFFICOLTA’ A SCUOLA... SIGNIFICA, IN FIN DEI CONTI, LIMITARE LA PROPRIA POSSIBILITA’ DI ACCEDERE ALLE INFORMAZIONI E DI SVILUPPARE AUTONOMIA e SPIRITO CRITICO STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani La lettura è quindi un’interazione comunicativa tra scrittore e lettore, per cui il lavoro educativo con i sordi non può limitarsi ad un’attività esclusivamente linguisticogrammaticale, ma deve promuovere lo sviluppo di abilità di interpretazione del valore comunicativo del contenuto testuale. Non può essere un “a posteriori” assistenziale, hic et nunc, ma deve essere un “a priori” educativo di un nuovo approccio. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani IL LAVORO A PRIORI • inserire nel testo immagini semanticamente pertinenti; • esplicitare inferenze; • semplificare il periodo in modo da avere prevalentemente frasi coordinate; • rendere esplicita la connessione con il periodo precedente tramite la ripresa dei significati impliciti; • marcare i legami di coesione e coerenza. Infine non dimenticare di: lavorare all’ampliamento del bagaglio enciclopedico/esperienziale; STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani I MA.VI. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani I tre livelli sui quali si può ipotizzare la marcatura sono: • la coesione morfologica: flessione nominale, verbale, morfologia semilibera; • la coesione testuale: ripresa anaforica dei referenti testuali; • la coesione logica: locuzioni connettivali. STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani Bibliografia • ANDORNO C., Linguistica Testuale, Carocci, Roma 2010. • BERRUTO G., Corso elementare di linguistica generale, Torino, UTET/De Agostini, Novara 2006. • BURKOWSKI J. G., MUTHUKRISHNA N., Didattica metacognitive. Come insegnare strategie efficaci di apprendimento, Erikson, Trento, 2011. • CISOTTO L., Didattica del testo, Carocci, Roma 2013. • CORNOLDI C., Metacognizione e apprendimento, Il Mulino, Milano 1995. • FAUDELLA P., Esercizi di scrittura, Celid, Torino 2002. • SEBASTIANI M.M. a cura di, Processi pedagogici e sordità, Aracne, Roma 2014. • WORLD ECONOMIC FORUM, New Vision Education Report, WEF, 2015 www.studiopedagogicosebastiani.it STUDIO PEDAGOGICO Dott.ssa Maria Michela Sebastiani