COMUNICATO STAMPA - culturaspettacolovenezia
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COMUNICATO STAMPA TEATRO IN CAMPO 2004 DANZA Venezia, Campo Pisani Lunedì 9 agosto, ore 21.15 "VOCI" Magdalena – Il silenzio degli uomini coreografie di Michela Barasciutti produzione Compagnia Točnadanza co-prodotto dal Festival Internazionale Abano Danza, da La Biennale di Venezia e dal Comune di Venezia Magdalena Coreografie di Michela Barasciutti Regia di Michela Barasciutti e Stefano Maria Ricatti Musiche originali di Stefano Maria Ricatti eseguite da Ricatti Ensemble Interpreti: Michela Barasciutti, Luciano Firi ”Nella prima parte della nuova produzione (Magdalena) verrà affrontata l’enigmatica figura di Maria Maddalena e il suo rapporto con il Cristo, vista sotto forma di passione. Per questo ci siamo avvalsi della collaborazione del Prof. Alessandro Costantini (Dip. di Francesistica) dell’Università degli Studi di Venezia – Ca’ Foscari, e del Dott Carlo Campana della Biblioteca nazionale Marciana che hanno fornito il materiale storicoletterario che ha permesso la realizzazione dei testi per la ricerca storico-filologica che guida questa creazione. Ci si è avvalsi infatti, oltre che ai riferimenti nei Vangeli Apocrifi (soprattutto gli Armeni dell’Infanzia e quelli Gnostici), a varie fonti storiche, e ad alcuni testi letterari del ‘400 e del ‘600. Se ci basiamo sui testi dei vangeli canonici, scopriamo immediatamente una figura che viene tracciata con pochissime linee storiche, con apparizioni solamente episodiche, mentre andando a scavare nei testi apocrifi, scopriamo esattamente il contrario di quello che la letteratura ufficiale (canonica) vuole farci conoscere. Abbiamo avuto la netta sensazione che la gigantesca figura di Maddalena sia stata oscurata, vogliamo pensare, a causa del suo amore profondo, che l’ha spinta a osare ciò che non poteva essere ammesso; lei ha reso terreno ciò che era mistico, ha reso carnale ciò che era divino, ha osato amare Gesù Cristo, ma non solo, ancor di più da questo ha osato farsi amare. Le musiche per questo balletto sono state appositamente composte da Stefano Maria Ricatti e nello spettacolo ci sarà la presenza di una proiezione video. “ Michela Barasciutti Ufficio promozione eventi – S. Marco 1529 – 30124 Venezia [email protected] tel: 0412747603 - fax: 0412747619 Il silenzio degli uomini Coreografia e regia di Michela Barasciutti Ricerca musicale di Stefano Costantini Musiche: Istvan Marta, Eleni Karaindrou, Vladimir Vissotsky, Meira Asher, Mari Boine Interpreti: Elisabetta Rosso, Luciano Firi, Simonetta Dadamo, Carlotta Plebs, Laura Boato “E’ questo il modo in cui finisce il mondo – non già con uno schianto, ma con un piagnisteo”. Così termina la poesia The Hollow Men di T.S. Eliot, qui ascoltata dalla voce stessa dell’autore; ma sul finale si sovrappone sempre più imperante la voce che già prima si intuiva: si tratta di Antonin Artaud e il suo ”Pour en finir avec le jugement de Dieu”; con la sua voce stridula, al “vetriolo”, urla sarcasticamente ”Et… vive la guerre, n’est-ce pas!!??”. E della guerra si parla; di un campo di battaglia, palcoscenico della follia, della distruzione e della disperazione degli uomini. Una voce che a volte sembra più un lamento, un pianto, dove si racconta di corpi che ora ricoprono la terra, bagnandola con il loro sangue. E da questa immagine del non ritorno, altro non resta che scivolare in una dimensione altra per poter sopportare il dolore. “Il mio nome è Rosa, e mi trasformo in una canzone per salvare il sogno”. E si trasforma in rifiuto contro i ruoli imposti che l’uomo ha dovuto e ancora deve rivestire: l’aguzzino e la vittima, il cacciatore e la preda. La metafora de La caccia ai lupi rappresenta la possibilità di liberazione da tutto questo, e l’urlo sancisce con rabbia la fine della follia. Ma non basta, bisogna salvare la memoria, bisogna salvarsi dall’oblio (“non lo abbiamo scolpito nel nostro cuore, non lo abbiamo ripetuto ai nostri figli, così abbiamo smarrito la nostra essenza”), per impedire che tutto questo si ripeta, bisogna ricordare che “Questo è un uomo”. Se da una parte la storia di Maddalena può essere vista come una passione parallela a quella del Cristo, da un’altra si può considerare la storia dei popoli e delle guerre che li hanno distrutti, come una grande infinita passione, immensa per numero e tempo. Se nei generali e nei politici La Ragion di Stato ha cacciato la Ragione, per gli “uomini” vivono ancora i motivi per rifiutare questa logica. Michela Barasciutti Web: www.tocnadanza.it Biglietti Interi € 13,00 Ridotti € 10,00 Ragazzi fino ai 14 anni € 5,00 Apertura biglietteria campo Pisani ore 18.00. Prevendite Circuito Box Office Triveneto Ufficio promozione eventi – S. Marco 1529 – 30124 Venezia [email protected] tel: 0412747603 - fax: 0412747619 Prenotickets tel. 041 2719090 Informazioni 340 8444117 dalle 10.30 alle 18.00 041 2747676 mattina www.teatroincampo.it [email protected] Ufficio promozione eventi – S. Marco 1529 – 30124 Venezia [email protected] tel: 0412747603 - fax: 0412747619