Presentazione - ArtEventi Production di Tomasiello
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Presentazione - ArtEventi Production di Tomasiello
Gentile Collega Progetto artistico Il Sogno Opera Zero Presentazione Dall’opera traspare immediatamente l’amore per l’artista e la voglia di regalare al pubblico l’emozione di assistere ad uno dei grandi Live di Renato Zero. Impressionante la precisione nella riproduzione dei costumi dei 33 elementi sul Palco dove, oltre alla straordinaria Band, spicca una elegante orchestra d’archi che rende il Live particolarmente significativo sul piano artistico e lo classifica unico nel suo genere. L’assieme vede in scena dieci ballerini nella fedele trasposizione delle coreografie originali del concerto Figli del Sogno oltre a quattro vocalist coro e voci soliste che eseguiranno in duetto con l’interprete principale alcuni brani emozionanti cantati da Renato con Tosca e Alexia. Il Sogno poi diviene realtà completandosi con la straordinaria somiglianza fisica e vocale del cantante , immedesimato profondamente nella interpretazione del grande Renato per trasportare lo spettatore nella dimensione di vero non vero , dove l’emozione e il brivido saranno il trait d’union tra artista e pubblico. Opera Zero non è un prodotto commerciale, ma il risultato di un progetto fatto con amore e coraggio , un omaggio all’artista con rispetto e consapevole umiltà. ORCHESTRA Pianoforte Claudio Mosca Basso e contrabbasso Massimo Battarino Chitarra Classica Gianluca Tommasi Chitarra elettrica Mauro Manca Batteria Fabio Scano Tastiere Fabio Marongiu Violini primi Simone Soro - Anna Maria Viani – Francesca Puxeddu Violini secondi Luca Persico – Luigi Zucca – Monica Ghiani – Rossella Camellini Viole Maria Chiara Moccia – Massimiliano Viani – Giulia Dessì Violoncelli Gianluca Piscedda – Pierpaolo Pais CORO Alessandro Solinas Federica Camparino Alice Picci Fabiola Andreisani CORPO DI BALLO Luciano Musu Claudia Mancosu Danilo Pacini Paola Scungio Eleonora Deiana Matteo Rosas Marianna Zedda Mattia Orrù Sara Corrias Giovanni Vincis Il Concerto Il concerto si apre con il maxi schermo a lato palco con immagini e testi tratti dalla discografia di Renato Zero che catturano l’attenzione dello spettatore per circa 3 minuti, sino all’apertura della imponente scena sul palco con la voce fuori campo di Giancarlo Giannini che accompagnerà la coreografia iniziale e l’ingresso sul palco dei musicisti . L’effetto scenografico è subito suggestivo dal suo inizio per effetto della coreografia di luci che esaltano principalmente il manichino (alto 5 metri) situato a fondo palco che richiama il costume dei ballerini e dell’orchestra dando omogeneità e senso alla scena. Emozionante l’inizio del primo brano con l’intera orchestra impegnata nell’esecuzione e il sorprendente ingresso del cantante già avvolto nel primo dei bellissimi costumi che caratterizzeranno l’intero concerto, creati nell’originale da Roberto Cavalli e Carlo Pignatelli. Subito scatta la magia…. L’inizio è fortemente rimarcato dalla incredibile somiglianza vocale tra l’interprete e il vero Renato. E’ un vero colpo di scena che lascia lo spettatore incuriosito e piacevolmente sorpreso . Il sound particolarmente piacevole , la bellezza della scena, i costumi e le coreografie caratterizzano sin dalle prime battute la qualità e il livello del Live che abilmente trasporta lo spettatore dentro il concerto. Da qui in poi , il viaggio nella musica di Zero sarà sempre più coinvolgente ed emozionante in cui si alternano brani brillanti e momenti sfrenati ad altri carichi di emozione e sentimento, in un mix seducente di atmosfere sorprendenti capaci di creare forte legame col pubblico. Ventidue canzoni, ventidue storie, ventidue poesie di uno dei mostri sacri della musica Italiana, caratterizzano il Live, raffinato e ambizioso che cresce attimo dopo attimo, senza pause durante i cambi di scena ,dove la musica della super band regala al pubblico spazi strumentali con arrangiamenti in chiave moderna che uniscono abilmente un brano all’altro. Un altro degli elementi che rendono accattivante il concerto Opera Zero è l’incontro tra la danza e la musica, uniti magistralmente dalle coreografie mai invadenti che sposano il suono e il ritmo con la melodia delle più belle canzoni dell’artista. Il corpo di ballo, energico , solare e capace di aggiungere suggestione alle esecuzioni dei brani riempie di calore e passione il palcoscenico del Sogno . L’incredibile somiglianza della voce dell’interprete sarà l’anello principale di congiunzione tra l’artista e il pubblico. Durante il concerto non mancheranno alcuni spazi parlati che hanno da sempre distinto e caratterizzato il vero Renato Zero, che da vero animale da palcoscenico non perde occasione per lanciare appelli positivi durante i suoi concerti. In questi frangenti sarà possibile assistere alla incredibile immedesimazione teatrale e vocale del front man, immerso totalmente nel personaggio del grande cantante Romano. La parte finale del concerto è riservata alla voglia di regalare al pubblico una serata da raccontare. Una pioggia di stelline dorate, bacchette luccicanti, costumi straordinari, luci di mille forme e colori per un finale esplosivo dove musicisti, cantante e pubblico saranno un tutt’uno Un concerto fatto in Sardegna da artisti Sardi che grazie alla Sua unicità è riuscito a superare il mare ,troppo spesso limite invalicabile che ostacola e non permette a promettenti e talentuosi artisti Isolani di potersi esibire di fronte al grande pubblico Italiano