Cellule staminali del cordone ombelicale: casi di
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Cellule staminali del cordone ombelicale: casi di successo e progressi della ricerca Cari genitori, l'Ufficio Stampa di Sorgente ha preparato per voi una rassegna stampa contenente alcune notizie che testimoniano l’importanza delle cellule staminali del cordone ombelicale in ambito medico. Si tratta di casi di successo riportati da media e testate giornalistiche nazionali e internazionali e di nuovi progressi che la ricerca scientifica ha recentemente compiuto. Indice degli articoli 1. Pavia: uomo evita amputazione grazie a staminali del cordone Fonte: La Provincia Pavese – Giugno 2013 2. Staminali: primo trapianto autologo su giovane paziente italiana Fonte: AGI – Maggio 2013 3. Cellule staminali del cordone ombelicale contro la leucodistrofia metacromatica Fonte: Biology of blood and marrow transplantation – Aprile 2013 4. USA: trattata leucemia con cellule staminali del cordone Fonte: ABC News – Marzo 2013 5. Mieloma multiplo: successi del trapianto autologo di staminali Fonte: The Mieloma Beacon, Febbraio 2013 6. USA: trapianto autologo di cellule staminali del cordone contro paralisi cerebrale Fonte: News Tucson – Gennaio 2013 7. Cellule staminali del cordone ombelicale per trattare il diabete di tipo 1 Fonte: Sky News – Dicembre 2012 8. Cellule staminali dal cordone del fratello per trattare l’anemia aplastica Fonte: The Nation – Settembre 2012 9. Cellule staminali del cordone, trapianto autologo per trattare l'autismo Fonte: Nature – Agosto 2012 10. Cellule staminali del cordone per trattare l'anemia falciforme Fonte: North Country Times – Maggio 2012 1) Pavia: uomo evita amputazione grazie a staminali del cordone Un gruppo di ricercatori pavesi ha utilizzato un campione di cellule staminali del cordone ombelicale, “scartato” perché non abbastanza consistente, ai fini di un innovativo utilizzo clinico. Le cellule cordonali sono state usate su un paziente di Lodi colpito da ischemia alla gamba destra, la cui unica alternativa era l’amputazione dell’arto. Le staminali del cordone, dopo essere state disattivate, sono state iniettate nel muscolo dell’arto del paziente. Le cellule infuse si sono comportate come un farmaco e hanno quindi indotto le cellule già presenti a reagire. Grazie al trapianto di staminali la gamba del paziente ha ripreso il processo di vascolarizzazione e l’uomo, un agricoltore sessantenne, non solo ha evitato l’amputazione dell’arto danneggiato, ma è anche tornato in breve tempo al lavoro. Fonte: La Provincia Pavese, Giugno 2013 Sorgente S.r.l. Sede Legale e Operativa Via A.Bono Cairoli, 30 - 20127 Milano Tel +39 02 367 058 78 Fax +39 02 999 840 71 Cod. Fiscale P. IVA n. 06622510961 N. REA 1904089 - www.sorgente.com - [email protected] 2) Staminali: primo trapianto autologo su giovane paziente italiana Per la prima volta una bambina italiana, affetta da paralisi cerebrale dalla nascita, è stata sottoposta a un trapianto autologo di cellule staminali del cordone ombelicale, che i genitori avevano conservato privatamente al momento del parto. L’intervento, effettuato presso il Medical Center della Duke University, negli Stati Uniti, rientra in un trial clinico che prevede l’infusione delle staminali cordonali autologhe in 60 bambini provenienti da tutto il mondo. Secondo i ricercatori, grazie alle proprietà antinfiammatorie e rigenerative delle cellule del cordone, i pazienti trattati in pochi mesi dovrebbero mostrare un recupero cognitivo e motorio. Fonte: AGI, Maggio 2013 3) Cellule staminali del cordone ombelicale contro la leucodistrofia metacromatica La leucodistrofia metacromatica è una patologia demielinizzante ereditaria che provoca una progressiva compromissione neurologica, determinando regressione dello sviluppo, disabilità motorie gravi, convulsioni, sordità, cecità e morte. Questa malattia si può presentare in tre diverse forme: tardiva, giovanile e adulta. Il trapianto di staminali ematopoietiche si è dimostrato utile allo scopo di rallentare la progressione di questa patologia. In un recente studio clinico longitudinale sono stati infatti valutati gli effetti a lungo termine di un trapianto di sangue del cordone ombelicale (allogenico da donatore non famigliare) su pazienti in età pediatrica. Nei pazienti che al momento del trapianto già presentavano una compromissione delle capacità motorie il trattamento non ha sortito miglioramenti ma si è rivelato utile per mantenere e in alcuni casi migliorare le facoltà cognitive nei pazienti affetti dalla forma giovanile della patologia. Nei bambini che al momento dell’infusione non presentavano sintomi della malattia, inoltre, sono stati osservati gli esiti clinici migliori. Nel complesso dunque l’infusione di sangue cordonale si è rivelata utile per il trattamento dei pazienti presintomatici colpiti dalla forma tardiva di leucodistrofia metacromatica e dei pazienti minimamente sintomatici affetti dalla forma giovanile di questa malattia. Fonte: Biology of blood and marrow transplantation, Aprile 2013 4) USA: trattata leucemia con cellule staminali del cordone Grazie alle cellule staminali del cordone ombelicale Jessie Queen, una giovane madre californiana colpita da leucemia, potrà vedere la sua bimba crescere. Dopo la ricerca vana di un donatore di midollo compatibile, i medici che avevano in cura la donna hanno deciso di effettuare un trapianto di cellule staminali cordonali, che grazie alla loro immaturità immunologica non necessitano di una completa compatibilità con il donatore. Così Jessie è stata la prima paziente a partecipare allo studio clinico intrapreso da un gruppo di scienziati americani. Dopo il trapianto i medici hanno riscontrato la remissione della patologia e in generale il miglioramento delle condizioni della donna, che ha ora una speranza di poter crescere la sua bambina. Fonte: ABC News, Marzo 2013 5) Mieloma multiplo: successi del trapianto autologo di staminali Uno studio coordinato dal Dottor Luciano Costa della University of North Carolina, negli Stati Uniti, ha dimostrato che il trapianto autologo di cellule staminali nei pazienti affetti da mieloma multiplo è sempre più Sorgente S.r.l. Sede Legale e Operativa Via A.Bono Cairoli, 30 - 20127 Milano Tel +39 02 367 058 78 Fax +39 02 999 840 71 Cod. Fiscale P. IVA n. 06622510961 N. REA 1904089 - www.sorgente.com - [email protected] utilizzato come terapia standard. La ricerca americana, i cui risultati sono stati presentati al meeting annuale dell’American Society for Hematology, ha inoltre provato che negli ultimi 15 anni il trapianto di staminali, combinato con altri agenti terapeutici, ha determinato un incremento dei pazienti che riescono a sopravvivere alla malattia. Fonte: The Mieloma Beacon, Febbraio 2013 6) USA: trapianto autologo di cellule staminali del cordone contro paralisi cerebrale Grazie a uno studio clinico condotto dai ricercatori del Tucson Medical Center, in Arizona, un bambino di un anno colpito da paralisi cerebrale ha riportato importanti miglioramenti nelle capacità cognitive e di movimento. Grazie alla decisione dei genitori di conservare il cordone ombelicale del bimbo al momento della nascita, i medici della struttura statunitense hanno potuto eseguire un trapianto autologo di cellule staminali cordonali. L’operazione è stata effettuata nell’ambito di uno studio clinico che prevede il trattamento con staminali autologhe in 40 giovani pazienti di età compresa tra i due e i dodici anni. Fonte: News Tucson, Gennaio 2013 7) Cellule staminali del cordone ombelicale per trattare il diabete di tipo 1 In Australia è stato recentemente attivato uno studio clinico allo scopo di verificare se l’infusione di sangue del cordone ombelicale è in grado di prevenire o ritardare l’insorgenza del diabete di tipo 1, quando somministrato in bambini ad alto rischio di sviluppo di questa malattia. In particolare i ricercatori mirano a verificare se il sangue del cordone ombelicale è in grado di prevenire la distruzione delle cellule che producono insulina. I risultati dello studio saranno disponibili entro cinque anni. Secondo gli Autori dello studio la ricerca medica sta in questi anni approfondendo sempre più la conoscenza delle potenzialità terapeutiche delle cellule staminali del cordone ombelicale, cellule che potrebbero essere in grado di curare un numero sempre maggiore di patologie. Fonte: Sky News, Dicembre 2012 8) Cellule staminali dal cordone del fratello per trattare l'anemia aplastica Singapore: Palwawat Pokrang, un bambino di sette anni, era affetto da una grave forma di anemia aplastica. Secondo i medici non sarebbe sopravvissuto senza un'infusione di cellule staminali. Grazie a un trapianto allogenico intra-familiare effettuato con le cellule staminali prelevate dal sangue del cordone ombelicale del fratellino, conduce oggi una vita sana. L'insorgenza della patologia secondo i medici poteva essere correlata alla presenza di inquinanti tossici e insetticidi, assunti con frutta e verdura, oppure come conseguenza di fattori ereditari. Fonte: The Nation, Settembre 2012 9) Cellule staminali del cordone, trapianto autologo per trattare l'autismo Presso il Sutter Neuroscience Institute di Sacramento, in California, è in corso uno studio clinico volto a verificare l'efficacia del trapianto autologo di cellule staminali del cordone ombelicale nel trattamento Sorgente S.r.l. Sede Legale e Operativa Via A.Bono Cairoli, 30 - 20127 Milano Tel +39 02 367 058 78 Fax +39 02 999 840 71 Cod. Fiscale P. IVA n. 06622510961 N. REA 1904089 - www.sorgente.com - [email protected] dell'autismo. I ricercatori americani recluteranno 30 bambini autistici tra i 2 e 7 anni che saranno sottoposti al trapianto di staminali cordonali. In particolare verrà valutata la capacità delle staminali cordonali nel migliorare le capacità linguistiche e comportamentali di bambini autistici. Fonte: Nature, Agosto 2012 10) Cellule staminali del cordone ombelicale per trattare l’anemia falciforme Ricky Martinez, un bambino di dieci anni affetto da anemia falciforme, ha lasciato l'ospedale ed è rapidamente migliorato dopo un trapianto autologo di cellule staminali del cordone ombelicale. L'intervento è stato effettuato nel maggio 2012 al Children's Hospital Orange County, in California. I medici del reparto di ematologia dell'ospedale hanno confermato i miglioramenti: il conto dei globuli bianchi si è stabilizzato e le trasfusioni necessarie possono essere sempre meno frequenti. L'obiettivo, se Ricky continuerà a migliorare, è quello di eliminarle del tutto. Inizialmente i medici avevano pensato a un trapianto di midollo osseo, ma durante la ricerca di un donatore compatibile sono invece state ritrovate le cellule staminali cordonali di Ricky, donate dai genitori alla sua nascita. Il ritrovamento ha quindi consentito al bambino di sottoporsi alla terapia (n.d.r. una possibilità, questa, che avrebbe avuto sin da subito se le sue cellule staminali fossero state conservate privatamente). Fonte: North Country Times, Maggio 2012 Una scelta importante Decidere di conservare le cellule staminali del cordone ombelicale con Sorgente significa mettere in cassaforte con la banca più sicura in Europa un importante strumento per la tutela della salute non solo di tuo figlio ma di tutta la famiglia. Rassegna stampa on-line Resta aggiornato sui progressi della ricerca: visita la nostra sezione rassegna stampa, la più aggiornata in Italia con centinaia di articoli provenienti dalle più autorevoli testate di tutto il mondo. Clicca qui Sorgente S.r.l. 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