dieci anni di gemellaggio

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Organo ufficiale del Comune di Montemarciano
www.comune.montemarciano.ancona.it
Montemarciano-Sinj:
dieci anni di gemellaggio
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Puliamo il mondo
I Servizi sociali del nostro Comune
2008
Finalmente l’ADSL a Montemarciano
Nuova ambulanza per l’AVIS
Inaugurata la Fondazione Dante Paladini
Stagione teatrale 2008-2009
Comune dichiarato denuclearizzato e “città della pace”
COMUNE D’EUROPA
Bimestrale Anno XXIV n. 5 - Settembre/Ottobre 2008
rapporti di gemellaggio con
Quincy sous Sénart - FRANCIA
Sinj - CROAZIA
Höhenkirchen - Siegertsbrunn
G ERMANIA
rapporti di partenariato con
Bardejov - SLOVACCHIA
80X190 € 199
160X190 € 399
a cura del Sindaco prof. Gerardo Cingolani e del Presidente
del Comitato di Gemellaggio Baldo Battisti
primo piano
Celebrato il decimo anniversario
di gemellaggio con la città di Sinj (Croazia)
Montemarciano ha celebrato, con una serie di manifestazioni
che si sono svolte dal 26 al 29 settembre, il decimo anniversario
del gemellaggio con il Comune croato di Sinj, il cui progetto di
incontro è stato approvato e finanziato dalla Comunità Europea.
Dalla Croazia è giunta per l’occasione una rappresentanza
istituzionale capeggiata dal Sindaco Ivan Nasic, e la banda musicale della città, alloggiata a Villa Colle Sereno.
All’evento hanno partecipato anche le delegazioni istituzionali dei Comuni di Quincy-Sous-Sénart (Francia) e HöhenkirchenSiegertsbrunn (Germania), gemellate con Montemarciano, nonché delle città di Saue con la quale Montemarciano intrattiene
un rapporto di amicizia europea e di Sansepolcro (AR), a sua
volta gemellata con Sinj, in quella che può essere definita una
vera e propria rete di amicizie e collaborazioni a livello europeo,
con scambi a carattere culturale, sportivo, religioso, ecc. e con
incontri che stanno ormai diventando una prassi comune e che,
in sostanza costituiscono l’essenza stessa della cosiddetta
“Europa dei cittadini” per un futuro di pace, integrazione e solidarietà tra i popoli. Oltre alle consuete escursioni per far meglio
conoscere agli amici europei le pecularietà delle nostre zone, il
clou delle manifestazioni si è avuto sabato 27 e domenica 28
settembre. Sabato 27 si è infatti tenuta una riunione straordinaria del Consiglio Comunale di Montemarciano, nel corso della
quale il Presidente del Consiglio Becci, il Sindaco Cingolani ed
i Capi Gruppo consiliari Galluzzo (PD), Sbaffo (SDI) e Bruno
3
Le delegazioni dei Comuni europei ricevute in Consiglio Comunale
continua a pagina 4
Chi farà le cose da fare
Nell’ultimo numero di questo periodico
è apparso un nostro articolo nel quale
indicavamo sommariamente e in
maniera rozza, come fosse una lista della spesa, le cose che la prossima amministrazione dovrebbe fare secondo il
nostro punto di vista. Ora si tratta di
Luigi Manzotti
vedere quali possono essere i soggetti che dovrebbero
fare quelle cose che abbiamo individuato come prioritarie o come obiettivi da raggiungere, per i quali lavorare assiduamente.
Sappiamo che il programma di una amministrazione è importante e che esso dovrebbe costituire il punto di riferimento di tutta l’attività che essa intraprende.
segue a pagina 16
Foto di copertina: Autorità, bande musicali e cittadini nella foto ricordo del X anniversario del gemellaggio tra Montemarciano e Sinj
numero 5 settembre ottobre 2008
Convegno sul tema “L'Unione Europea e il suo processo di ampliamento: problematiche legate all’integrazione dei nuovi Stati membri’’
primo piano
continua da pagina 3
Cerimonia a ricordo dei 10 anni di gemellaggio
Deposizione della corona di alloro nel Monumento ai Caduti
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Pergamena di riconoscimento all'ex Sindaco Paolo Raffaeli
Foto ricordo con gli ex Sindaci di Montemarciano Alvaro Giuliani, Ermanno
Stortoni e Paolo Raffaeli
Santa Messa celebrata dal Parroco Don Giuseppe Giacani
Tradizionale scambio di doni
La Corale San Cassiano che ha animato la S. Messa
primo piano
Paladini (per le minoranze FI, AN, e Lista Civica) hanno portato il saluto ai graditi Ospiti i quali, a loro volta, hanno avuto
parole di ringraziamento e riconoscenza per l’accoglienza ricevuta. Sempre sabato si è poi tenuto, presso il Teatro Comunale,
il Convegno sul tema “L’Unione Europea e il suo processo di
ampliamento: problematiche legate alla integrazione dei nuovi
Stati membri”, presieduto dal Sindaco Gerardo Cingolani ed al
quale sono intervenuti anche il Sindaco di Sinj Ivan Nasic,
l’Assessore Michel Canil (in rappresentanza del Sindaco di
Quincy-Sous-Sénart, Daniel Besse), il Vice Sindaco di
Höhenkirchen-Siegertsbrunn Anita Reiprich, il Sindaco di Saue
Orm Valtson, il Sig. Martin Mayer (già membro del Parlamento
tedesco con specifiche competenze in problematiche relative
all’Unione Europea). La Regione Marche è stata rappresentata da
Stefania Benatti e la Provincia di Ancona dal Vice Presidente del
Consiglio Giancarlo Sagramola.
A seguire ha avuto luogo la cerimonia celebrativa del X°
Anniversario del gemellaggio tra Montemarciano e Sinj, nel corso della quale è stato consegnato un riconoscimento particolare
a Paolo Raffaeli e Mate Jukic, Sindaci delle due città all’epoca del
gemellaggio. Nel tradizionale scambio di doni, il Comune di
Montemarciano ha donato al Sindaco di Sinj un quadro rappresentate il Teatro comunale, dipinto da Sandro Sabrollini, presente al momento della consegna. Il pomeriggio è stato rallegrato
dalle Bande Musicali di Sinj e di Montemarciano che hanno sfilato nelle via di Marina, Gabella, Cassiano-Grugnaleto e
Montemarciano.
Le manifestazioni sono poi proseguite domenica 28 settembre –
alla presenza anche della rappresentanza istituzionale del Comune
di Sansepolcro (AR) - con la formazione di un corteo che, sempre
al suono delle Bande, ha percorso il Viale Città di Sinj fino alla
Chiesa Parrocchiale di Montemarciano, ove il Parroco Don
Giuseppe Giacani ha celebrato la S. Messa animata dalla Corale
“San Cassiano” di Montemarciano. E’ stata quindi depositata una
corona di alloro nel Monumento ai Caduti. Un breve concerto delle Bande Musicali sul sagrato della stessa Chiesa ha posto termine
alle manifestazioni ufficiali. L’intera organizzazione ha fatto capo
all’Amministrazione comunale ed al Comitato per i Gemellaggi di
Montemarciano, che, come sempre, hanno potuto far conto sulla
fattiva collaborazione delle Associazioni che lo compongono ed in
particolare dei Centri Sociali di Montemarciano e Marina, della
Pro Loco, dell’Associazione Banda Musicale “Gastone Greganti”,
della Corale “San Cassiano” e delle famiglie che ancora una volta
si sono prestate per accogliere gli amici europei. Molto importanti
sono state anche le sponsorizzazioni che, unitamente al
Contributo della Comunità Europea, hanno consentito la copertura delle spese di organizzazione. Ecco il riepilogo economico dell’iniziativa:
Il corteo percorre il Viale Città di Sinj
L'artistica torta del gemellaggio
Concerto delle Bande Musicali di Sinj e Montemarciano
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primo piano
ENTRATE:
Contributo Comunità Europea
(quota di competenza del Comune di Montemarciano)
Contributo Banca Popolare di Ancona
Contributo BCC di Falconara
Contributo BCC di Corinaldo
TOTALE
SPESE:
Regali istituzionali ed oggetti ricordo
Vitto (Centri Sociali)
€
€
€
€
€
4.903,90
1.000,00
1.000,00
250,00
7.153,90
€
€
2.037,12
1.663,17
Noleggio autobus
Manifesti e pergamene
Corona di alloro e addobbi
Varie
TOTALE
€
€
€
€
€
854,00
306,00
200,00
338,89
5.399,18
A tutti va il più sentito ringraziamento, a cui si aggiungono
quelli per le Ditte Golfera-Ristorante delle Rose, Etruscan
Chocohotel, Pasticceria La Delizia, Flora Azienda Agricola e ad
altre ancora che hanno voluto contribuire alla piena riuscita delle manifestazioni.
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Bande Musicali, Autorità e Cittadini nei Giardini 8 Marzo
ambiente
a cura dell’Avv. Emanuele Paladini, Vice Sindaco - Assessore all’Ambiente ed Ecologia
Puliamo il mondo 2008
Si è svolta venerdì 3 ottobre presso il Bosco della
“Castagnola” a Montemarciano la manifestazione pubblica di
sensibilizzazione
ecologico-ambientale
organizzata
dall’Assessorato all’Am-biente e all’Ecologia, in collaborazione
con l’Istituto Scolastico Comprensivo, nell’ambito della giornata internazionale “Puliamo il Mondo” promossa da
Legambiente.
Come è noto, “Puliamo il mondo” è una giornata internazionale a cui partecipano oltre 120 paesi al mondo ed è dedicata
a ripulire le strade, le piazze, i parchi, i fiumi, le spiagge e i fondali marini. Tale iniziativa è un’occasione rivolta non solo al
recupero ambientale, ma anche a creare un rapporto di scambio tra cittadini e istituzioni locali, che si uniscono per testimoniare il proprio rispetto verso il territorio.
Partecipare a “Puliamo il mondo”, unendosi ad oltre 700.000
volontari, significa rendere più vivibile il nostro Paese e assicurarsi un ambiente più sano e più bello.
Il Comune di Montemarciano ha aderito anche quest’anno a
tale campagna di volontariato ambientale .
All’iniziativa, organizzata presso il bosco della “Castagnola”,
hanno partecipato gli alunni delle prime classi delle Scuole
Medie di Montemarciano e di Marina.
La manifestazione si è aperta con il saluto di benvenuto ai
partecipanti da parte del Sindaco Prof. Gerardo Cingolani, del
Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente Avv. Emanuele Paladini
Il Sindaco Gerardo Cingolani ed il Vice Sindaco - Assessore all'Ambiente ed
Ecologia, Emanuele Paladini illustrano ai ragazzi il significato dell’iniziativa
L'agronomo Luciano Bora illustra le tipologie delle essenze arboree
presenti nel bosco
Quercetti Terenzio & Lanfranco s.n.c.
Via Fiume s.n.c. – Camerata Picena (AN)
Tel. 071-918103 - Fax 071-9188680
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ESCAVAZIONE E LAVORAZIONE INERTI
LAVORAZIONE DI RICICLATI E DEMOLIZIONI
ambiente
e della Dirigente scolastica Prof.ssa Lidia Mangani, ed è proseguita con la distribuzione del tradizionale materiale (guanti,
capellini, borse e gadgets ).
Gli alunni, con l’ausilio degli operatori comunali, hanno
effettuato le operazioni di ripulitura di parte del bosco della
“Castagnola”, che con i suoi 13 ettari di estensione e gli innumerevoli alberi autoctoni piantumati negli anni 1992-1993 dal
Comune di Montemarciano, costituisce un vero e poderoso
“polmone verde” per tutto il territorio comunale.
Il bosco della “Castagnola”prende il nome della nota “selva
della Castagnola” che fino al XVII secolo si estendeva da
Chiaravalle al mare e che presumibilmente prendeva il nome
dalla quercia castagnola che vi si trovava in notevole numero.
I partecipanti all’iniziativa hanno potuto anche visitare gran
parte del bosco, attraverso una passeggiata “ecologica”, con
l’ausilio dell’ esperto in agronomia Luciano Bora, il quale ha
illustrato le varie tipologie di essenze arboree che si trovano
nel parco pubblico, spiegando come il bosco sia stato creato
nel lontano 1992 -1993, per gran parte di esso, non attraverso
la piantumazione di querce già nate, ma attraverso la semina
delle ghiande delle querce, da cui sono nate successivamente,
con il trascorre del tempo (15 anni), gli alberi ora esistenti.
La manifestazione è proseguita con una dimostrazione informativa in materia di raccolta differenziata dei rifiuti a cura del
C.A.M. s.p.a., azienda che effettua la raccolta e lo smaltimento
dei rifiuti nel Comune di Montemarciano.
Gli alunni hanno gareggiato tra loro nel differenziare i rifiuti, collocandoli negli appositi contenitori previsti per la plastica, il vetro, il rifiuto organico, ecc…, imparando così attraverso il gioco l’importanza della raccolta differenziata che consente di inviare meno rifiuti in discarica e negli inceneritori, riducendo anche le emissioni di CO2, il gas che più di ogni altro è
responsabile dell’effetto serra.
A conclusione della iniziativa è stata offerta una merenda a
tutti i partecipanti e sono stati consegnati una guida alla raccolta differenziata e dei gadgets “ecologici” offerti dall’IKEA.
Un sentito ringraziamento va a tutti i ragazzi, gli insegnanti, le
scuole, i tecnici comunali e del C.A.M. s.p.a. e a tutti coloro che
hanno collaborato alla buona riuscita di questa iniziativa dal
valore fortemente didattico. L’adesione delle scuole è stato tanto
più importante per far crescere la consapevolezza e la responsabilità dei giovani e, quindi, di tutti noi verso l’ambiente.
Ognuno di noi può e deve dare il suo contributo non solo in
occasione della manifestazione “Puliamo il Mondo”, ma ogni
giorno. Basta, infatti, migliorare il proprio stile di vita nelle piccole azioni quotidiane, riducendo i rifiuti e praticando la raccolta differenziata, consumando meno energia, usando di più i
mezzi pubblici, la bicicletta e meno l’automobile.
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Tutti in posa sul cippo posto all'ingresso del bosco
È giunto il momento di pulire il bosco
Passeggiata ecologica lungo i sentieri del bosco
Il gioco del riciclaggio dei rifiuti
scuola
a cura del Sindaco, Prof. Gerardo Cingolani
Il decreto Gelmini
e il futuro della scuola pubblica
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Centro Scolastico di Marina
Nuova scuola di infanzia in costruzione a Montemarciano
invece ne avrebbe bisogno, visti i tassi di dispersione scolastica e
i cattivi risultati registrati dalle indagini internazionali.
Spiace che nei mass-media quasi nessuno abbia difeso la buona
scuola dell’infanzia ed elementare del nostro Paese, una scuola
attenta alle diversità, all’integrazione, che non lascia da parte i
deboli e consente ai più bravi di raggiungere risultati brillanti. Né
convince l’argomento “pedagogico” che sostiene che troppi insegnanti disorientino il bambino. Il modello attuale della scuola dell’infanzia e della scuola primaria prevede ora due docenti per ogni
classe, a cui si aggiungono l’insegnante di religione, di inglese e
di sostegno che comunque resteranno anche con la riforma
Gelmini, anzi il numero dei docenti nelle classi aumenterà se le
famiglie dovessero optare per il doposcuola. In conclusione, così
come recita l’art. 3 della Costituzione, lo Stato ha il compito di
rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’esercizio effettivo
dei diritti di cittadinanza. Il diritto all’istruzione richiede di mettere in atto le misure necessarie per promuovere il successo formativo degli studenti. Servirebbe perciò più tempo per l’apprendimento e non di meno, garantire la continuità didattica stabilizzando i precari evitando la girandola di docenti ogni anno, in sostanza garantire le risorse alle scuole e utilizzare meglio quelle che ci
sono. La riforma Gelmini (Tremonti-Berlusconi) osteggiata dalla
gran parte di docenti e studenti, è invece nata soltanto per ragioni di cassa e con il solo obiettivo di privilegiare la scuola privata a
scapito di quella pubblica: nulla a che fare con il miglioramento
della didattica, dell’insegnamento e della ricerca che sono invece
obiettivi privilegiati di tutti gli altri Paesi, compresi quelli cosiddetti “emergenti”.
Quale Capo dell’Amministrazione comunale e, per circa
trent’anni Insegnante di lettere di Scuola Media, ho analizzato
attentamente
e senza pregiudizi, la cosiddetta “riforma
Gelmini”. Due sono i provvedimenti del Governo che, a mio
avviso, cambieranno radicalmente (in peggio) la nostra scuola: il
Decreto 137 (convertito in legge dal Parlamento il 29 ottobre
2008) ed il Piano programmatico di attuazione della legge 133
del 6 agosto 2008. Parlare di “riforma” è un controsenso, non
soltanto per l’intento dichiarato di riportare la scuola a com’era
trent’anni fa, ma anche perché il testo è privo totalmente di finalità e obiettivi educativi ed è motivato unicamente dalla necessità di tagliare risorse e “fare cassa”.
Si tratta di tagli pesantissimi al sistema scolastico pubblico,
perseguiti attraverso lo smantellamento dell’impianto organizzativo dei settori scolastici che oggi funzionano meglio: la scuola
dell’infanzia e la scuola primaria. Una “riforma” che avrà riflessi
immediati per alunni e insegnanti, per le famiglie, per i Comuni.
Nel triennio 2009-2011 verranno tagliati 87.341 insegnanti e
43.500 impiegati e collaboratori scolastici: oltre 130.000 posti di
lavoro non ci saranno più.
La scuola primaria dovrà funzionare con 24 ore di insegnamento anziché le attuali 30. Invece dei due docenti per tre classi, come nel sistema attualmente in vigore (per un tempo normale che, torno a sottolineare, oggi è di 30 ore) o dei due docenti per
una classe (per un tempo pieno che oggi è di 40 ore), la “riforma
Gelmini” prevede un solo docente per 24 ore per tutte le discipline. Si ritornerà quindi al docente tuttologo, che la legge di riforma del 1990 aveva superato per migliorare la qualità didattica, ma
soprattutto si riduce il tempo scuola per i bambini e per l’apprendimento. Esaminando il tempo scuola attuale delle classi elementari del nostro Comune, sia del tempo pieno che del modulo, risulta che 30 sono le ore di insegnamento: 2 educazione motoria, 2
educazione all’immagine, 2-3 inglese, 2 storia, 2 geografia, 2 scienze, 1 musica, 2 religione o attività alternativa, 7-8 italiano, 7 matematica. Provate adesso a tagliare per scendere alle 24 ore! Cosa eliminereste? A quali insegnamenti togliereste le sei ore di scuola in
meno?
Ma non finisce qui. Nella scuola primaria vengono tagliati nel
triennio 11.900 insegnanti specialisti di lingua inglese, di cui 4
mila nel prossimo anno scolastico. Per preparare maestri “ tuttologi ed onniscienti”si faranno frequentare agli stessi corsi di formazione...di 150-200 ore! Sarebbe questo il ritorno alla scuola
“seria” di cui parla il Ministro? Il tempo pieno come modello
didattico (40 ore di scuola con 2 docenti ogni classe) non viene
previsto dalla “nuova” legge, nel testo si fa riferimento ad una
“più ampia articolazione del tempo scuola” su richiesta delle
famiglie. Dunque il tempo pieno sarà sostituito da un doposcuola, o con un tempo “allungato” sulla base della disponibilità dei docenti a prolungare il loro orario nel pomeriggio, o con
l’intervento dei Comuni a garantire servizi educativi di completamento, dietro pagamento di una retta da parte delle famiglie.
Anche nella scuola dell’infanzia si sopprimono sezioni a tempo pieno, per sostituirle con sezioni con solo orario antimeridiano. In tal modo si peggiora la qualità didattica, poiché non ci
saranno più le compresenze delle insegnanti per poter dividere le
sezioni in gruppi nel momento cruciale delle attività didattiche
(in sezioni in cui sono presenti, come nel nostro Comune, 2829 bambini) e i genitori che lavorano dovranno arrangiarsi e
trovare altre soluzioni per il pomeriggio; oppure, anche in questo caso, sarà il Comune a dover completare l’orario e le famiglie
a sborsare i soldi. E’ questa la politica familiare del Governo?
Colpisce davvero l’accanimento rivolto contro la scuola dell’infanzia e primaria, che sono ai primi posti nel mondo per qualità,
mentre si continua a non riformare la scuola secondaria, che pure
sicurezza
Controlli della velocità
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La legge 144/99 ha istituito il Piano Nazionale della Sicurezza
Stradale (PNSS). Tale Piano si caratterizza essenzialmente per la
promozione di interventi multisettoriali dove gli interventi
infrastrutturali si compongono con quelli di regolamentazione
del traffico, di informazione, sensibilizzazione dei cittadini, di
prevenzione, controllo, dissuasione. Il tutto al fine di costruire
una nuova cultura della sicurezza stradale. Il PNSS costituisce la
risposta alla domanda europea di attivare politiche a favore della sicurezza stradale per ridurre drasticamente la piaga sociale
dei morti in seguito a incidenti.
Nel nostro territorio, a partire dal 2007, si è voluto pianificare quanto previsto nel PNSS, attuando, oltre ad altre iniziative
quali l’educazione stradale nelle scuole, la manutenzione programmata della segnaletica stradale, anche dei controlli della
velocità in alcune vie del territorio comunale segnalate dai cittadini o teatro di incidenti stradali anche gravi.
Poi ci si è resi conto che non era sufficiente la presenza saltuaria della singola pattuglia della Polizia Municipale per ridurre in
modo “continuativo” la velocità e che era necessario predisporre dei “controllori” fissi sul territorio come, del resto, numerosi
altri Comuni avevano già fatto.
Abbiamo avuto numerose segnalazioni pervenuteci dagli abitanti del quartiere Marcianella, che lamentavano il rischio molto alto di collisione di chi deve immettersi dai passi carrabili o
da via Cingoli sulla via Grotte di Frasassi e che devono fare molta attenzione ai veicoli provenienti a forte velocità da via Croce
Buzzo diretti alla Statale Adriatica. Così si è pensato di installare il primo armadio corazzato fisso in via Grotte di Frasassi. In
questo armadio viene posto saltuariamente il misuratore di velocità Autovelox 104/C già in possesso dell’Amministrazione; l’utente della strada è avvisato della presenza della postazione fissa
da un segnale stradale posto a circa 150 prima dell’apparecchia-
servizi sociali
tura, per cui deve mantenere la sua velocità entro il limite dei 50
km/h prevista all’interno dei centri abitati, altrimenti sarà soggetto alle sanzioni previste dall’articolo 142 del Codice della
Strada. Naturalmente il misuratore di velocità non è sempre presente all’interno dell’armadio corazzato, ma l’utente della strada
non lo sa e quindi deve sempre adeguare la sua velocità entro il
limite. Il personale del Servizio Polizia Municipale continua
comunque ad effettuare i controlli della velocità anche in altre
zone critiche del territorio comunale: via Brecciata, viale Italia,
via Fornaci, via Molinello, via Lungomare, Via Gabella, Viale dei
Platani; tutte vie in cui i cittadini lì residenti hanno più volte
segnalato le forti velocità dei veicoli in transito. In queste vie di
Montemarciano saranno a breve posizionati altri armadi contenitori del misuratore di velocità onde incentivare sempre più gli
utenti della strada a mantenere un comportamento civile e contribuire, anche con la nostra piccola realtà comunale, al raggiungimento dell’obiettivo che il PNSS ha fissato: la riduzione entro
il 2010 del 50% dei morti a seguito di incidenti stradali.
Armadio contenitore autovelox in Via Grotte di Frasassi
a cura dell’Assessore ai Servizi sociali, Luigi Como
I Servizi sociali del nostro comune
In un momento in cui “sparare” sulla Pubblica Amministra-zione, i suoi servizi ed i suoi dipendenti sembra sia diventato lo sport
prediletto di qualche politico, credo sia giusto, almeno per quanto
riguarda i Servizi sociali, riassumere ed informare nel modo più corretto e completo possibile quali siano e come funzionino i servizi e
le strutture a carattere sociale che il nostro Comune offre ai propri
Cittadini, anche in periodi di ristrettezze di bilancio come quello
attuale (e futuro, se verranno confermati i tagli previsti agli Enti
locali nella prossima finanziaria). C’è intanto da sottolineare, anche
con soddisfazione, che in diversi casi chi proviene da altre realtà
comunali rimane piacevolmente colpito dal numero, tipo e qualità
dei servizi, per la verità non solo sociali, offerti dal nostro Comune.
Cercherò comunque, per quanto possibile, di ricordarne i più
importanti nel modo più chiaro e sintetico possibile, cominciando
dalle seguenti tre grandi aree.
L’AREA ANZIANI – Il nostro Comune condivide ed attua gli
indirizzi della Regione Marche tendenti a mantenere l’anziano il
più a lungo possibile nell’ambito della propria famiglia, in particolar modo se autosufficiente, fornendogli, qualora necessario, l’assistenza domiciliare (a volte integrata con quella sanitaria), compresi i pasti a domicilio nelle situazioni più gravi. Ma quando l’anziano non è più autosufficiente e la sua famiglia non riesce più a dargli adeguata assistenza è possibile accoglierlo, nei limiti della ricettività (25 posti), nella nostra Residenza protetta per anziani “G. B.
Marotti” al cui accesso, tra l’altro, i nostri residenti hanno la precedenza. Attualmente in fase di ristrutturazione (con il contributo
della Regione Marche) la struttura è dotata dei più moderni standards assistenziali, pienamente rispondenti alla normativa regionale. Unitamente alle similari strutture di Monte San Vito e
Chiaravalle (altri 60 posti per un totale di n. 85 previsti dal piano
sociale di zona 2005/07) la nostra struttura concorre efficacemente a coprire il relativo fabbisogno del nostro Ambito territoriale.
L’AREA HANDICAP – Ci si è mai domandati cosa succede ad un
soggetto portatore di handicap quando rimane privo del sostegno
familiare? Quando vengono a mancare gli anziani genitori, o quando questi ultimi non riescono più a farsi carico del loro congiunto?
Il Comune di Montemarciano e gli altri Comuni dell’Ambito territoriale XII (Falconara, Chiaravalle, Monte San Vito, Agugliano e
Polverigi), con una politica sociale lungimirante hanno istituito da
anni, con sede in Chiaravalle, una apposita Comunità alloggio per
tali situazioni che, oltre al cittadino interessato, permette ai suoi congiunti, specie se anziani genitori, di guardare al futuro con più serenità, sapendo che il proprio caro non sarà un giorno abbandonato.
Ma il sollievo ai nostri concittadini meno fortunati avviene
anche attraverso il lo “Scrigno dei Desideri”, servizio comunale
ricreativo per disabili e di sostegno alle loro famiglie, ubicato presso il Centro Sociale di Marina di Montemarciano.
L’AREA MINORI – Il primo servizio da ricordare, sicuramente il
più conosciuto, è quello del Nido d’infanzia comunale “IL COLIBRI’”, con una ricettività attuale di n. 43 posti bambino, presto elevati a 50 grazie al previsto progetto di ampliamento per il quale sono
previsti appositi finanziamenti regionali, con una attenzione, concreta e non a parole, sempre più rivolta ai problemi delle famiglie. Ma
l’intervento del Comune nel campo dei minori non si limita soltanto a questo. Sono infatti sempre più numerosi i casi di affidamento
di minori ai Servizi sociali del Comune da parte dell’Autorità giudiziaria minorile. Quando infatti un minore si trova in stato di abbandono o di forte disagio sociofamiliare è obbligatorio l’intervento
comunale che si concreta, attraverso un provvedimento del Sindaco,
nella collocazione del minore in posto sicuro (Comunità per minori
o famiglia affidataria) con oneri a carico del Comune stesso. Nei
prossimi numeri di “Montemarciano” continueremo ad illustrare ed
approfondire queste importanti tematiche sociali.
a cura della Giunta Comunale
ambiente
Erosione della costa: nuova richiesta di interventi
Con riferimento al grave problema dell’erosione costiera,
l’Amministrazione comunale ha recentemente inviato una ulteriore richiesta di interventi urgenti al Presidente della Giunta
Regionale ed all’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici e Difesa
del Suolo. Nella nota si evidenzia ancora una volta come ormai
da lungo tempo il litorale di Marina di Montemarciano sia interessato da un violento ed inarrestabile fenomeno erosivo, che
ne ha completamente stravolto la conformazione, con gravissima ripercussione di carattere ambientale ed economico e
costante pericolo per l’incolumità pubblica.
L’istanza di cui sopra è stata formulata mettendo in risalto due
distinte opzioni:
TRATTO DI COSTA COMPRESO DAL TERMINE DELLE
SCOGLIERE SOFFOLTE AL CONFINE CON IL COMUNE DI
SENIGALLIA:
- studio, progettazione, finanziamento e realizzazione di un
intervento strutturale di protezione, tenuto conto che il prosieguo dell’azione erosiva potrebbe minacciare a breve anche la
sicurezza delle numerose abitazioni presenti, oltre a quella, già
notevolmente compromessa, degli stabilimenti balneari ed
attività connesse. A giudizio dell’Amministrazione, gli interventi necessari dovrebbero trovare finanziamento nei relativi
lavori pubblici
fondi ministeriali, integrati - ove occorra - da apposite previsioni da inserire nel bilancio regionale;
TRATTO DI COSTA COMPRESO TRA LE SCOGLIERE
SOFFOLTE ED IL CONFINE CON IL COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA:
- realizzazione quanto più immediata possibile dei lavori di
rifioritura delle scogliere soffolte, da lungo tempo posizionate
e che, per effetto dell’insabbiamento, non garantiscono più la
loro originaria azione protettiva;
- spostamento al largo delle scogliere posizionate nella battigia;
- ripascimento della ghiaia per la risagomatura dell’arenile nelle
zone come sopra protette.
Tali interventi sono già previsti dal vigente Piano Regionale di
Protezione della Costa, per cui è stato richiesto che, coerentemente, essi possano trovare la necessaria copertura finanziaria
nel prossimo bilancio regionale.
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Naturalmente resta forte e pressante l’impegno dell’Amministrazione comunale nei riguardi della Regione affinché la problematica in questione venga tenuta nella dovuta considerazione e le relative soluzioni possano trovare effettiva possibilità realizzativa
a cura dell’Assessore ai lavori pubblici, geom. Marco De Francesco
Lavori pubblici news
Come i lettori avranno notato, è intendimento di questo
Assessorato fornire, di tanti in tanto, una carrellata circa lo stato
dei principali lavori pubblici intrapresi od in procinto di esserlo.
VILLA COLLE SERENO - Sono stati ultimati i lavori di recupero
funzionale della parte gentilizia della Villa Colle Sereno, nuova sede
del Centro Regionale di Informazione, Formazione ed Educazione
Ambientale (INFEA), che quando questo numero di
“Montemarciano” sarà uscito, probabilmente sarà già stata inaugurata. I lavori suddetti, dell’importo progettuale di euro 300.000,00
sono stati realizzati a scomputo del canone di locazione che la
Regione Marche dovrà versare al Comune di Montemarciano. Con
quest’opera la Villa – dopo le note traversie del recente passato – ha
trovato la sua più degna destinazione quale sede della Casa per
Ferie nella parte definita “casale” e, appunto, quale sede della suddetta struttura regionale nella parte gentilizia.
CASA PROTETTA PER ANZIANI - Dopo l’esecuzione già avvenuta dei lavori di ristrutturazione interna, a completamento dell’intervento, sono in corso di esecuzione quelli riguardanti le facciate, inclusa la tinteggiatura esterna, per una spesa progettuale
di euro 50.000,00
TEATRO COMUNALE - Nell’ambito del progetto generale di
risanamento conservativo del Teatro comunale – di euro
150,000,00 – i cui lavori riguarderanno essenzialmente il rifacimento della copertura e saranno verosimilmente appaltati la
prossima primavera - sono stati appaltati i lavori in economia
(compresi tra le somme a disposizione) riguardanti una parte dei
decori dell’atrio e quelli relativi alla manutenzione degli infissi
esterni, inclusi i portoni di ingresso, per una spesa di circa euro
30.000,00.
METANIZZAZIONE VIA RONCO - Sono in corso i lavori di
metanizzazione di Via Ronco, che andranno a soddisfare una delle primarie attese degli abitanti di quella zona. I lavori sono realizzati dalla Multiservizi S.p.A. in collaborazione con il Comune
di Montemarciano e prevedono anche la sostituzione della vecchia condotta idrica in cemento amianto.
VIABILITÀ - E’ stata esperita la gara di appalto per il rifacimento
della pavimentazione stradale di Via G.B. Marotti e di Via Honorati,
per un importo di circa 100.000 euro. I lavori inizieranno prossimamente. Sarà prossimamente esperita la gara di appalto per la realizzazione della strada di collegamento della rotatoria di Via De
Gasperi con Via Pertini, mentre sono in corso di progettazione le
seguenti opere:
- rifacimento di un tratto di marciapiedi in Via Gabella, per euro
27.000,00;
- percorso pedonale in Viale al Mare – Torrente Rubiano, con realizzazione di un impianto fotovoltaico per l’illuminazione pubblica. La spesa prevista è di euro 45.000,00 di cui 15.000,00
finanziati con apposito contributo regionale;
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - E’ in corso di progettazione il restauro e risanamento conservativo degli alloggi di Via
Oberdan, da destinare alla locazione primaria a canone concordato. I lavori comporteranno una spesa di euro 180.000,00, di cui
euro 150.000,00 a carico della Regione.
EDILIZIA SCOLASTICA - Proseguono come da programma i
lavori di costruzione della nuova sede della Scuole d’Infanzia di
Montemarciano. Sono state già ultimate le opere strutturali e
sono in corso di ultimazione anche quelle della copertura, così
come parte dei divisori e degli impianti, le intonacature ed i massetti per la pavimentazione. L’ultimazione dell’opera dovrebbe
avvenire nel corso della prossima primavera. L’Ufficio progettazioni del Comune sta intanto elaborando il progetto per un ulteriore stralcio della Scuola Media di Marina di Montemarciano,
con la realizzazione di 7 nuove aule e degli spazi per gli Uffici. La
spesa prevista è di euro 1.400.000,00.
La facciata principale restaura di Villa Colle Sereno
informatizzazione
a cura dell’Assessore al Bilancio, Dott.ssa Liana Serrani
Informatizzazione ed innovazione tecnologica:
altra importante applicazione
12
La data del 16 settembre scorso segna un altro importante traguardo nel processo di informatizzazione ed innovazione tecnologica nell’ambito dei servizi comunali, mediante l’istituzione
della firma digitale sugli ordinativi di incasso e sui mandati di
pagamento emessi dal Comune. Il nuovo servizio utilizza la procedura TESO WEB SIGN messa a disposizione dalla Tesoreria
Comunale – Banca delle Marche.
Fino al 31 dicembre prossimo, la nuova metodologia sarà
attuata in parallelo con quella tradizionale del supporto cartaceo, per entrare definitivamente a regime a far data dal 1° gen-
naio 2009. Con l’utilizzo di tale procedura sarà possibile inviare
il flusso, costituito dagli ordinativi di incasso e dai mandati di
pagamento, in formato elettronico, firmare digitalmente gli stessi, verificarne la corretta esecuzione, sino alla ricezione dell’atto
di quietanza - sempre in formato elettronico – sottoscritto digitalmente dal Tesoriere Comunale (Banca delle Marche).
La scelta innovativa di cui trattasi, tra l’altro, consentirà
all’Ente di risparmiare oltre 15.000 stampati all’anno e quindi di
ottenere significative economie sulle spese di cancelleria, con
particolare riferimento all’uso della carta.
a cura dell’Ufficio Stampa
commercio
Nuovo supermarket
alimentare
L’apertura di una nuova attività commerciale a
Montemarciano è da considerarsi come il segno di una rinnovata vitalità del Capoluogo, in funzione anche dei nuovi insediamenti residenziali che stanno avendo importanti ripercussioni
anche dal punto di vista demografico.
Un caloroso “benvenuto” va quindi al nuovo supermarket alimentare inaugurato lo scorso 23 novembre in Via Romagna,
anche se esso va a sostituire il negozio già esistente in Via
Umberto I°.
Su richiesta dei gestori del nuovo esercizio, alla manifestazione di inaugurazione sono intervenuti anche il Vice Sindaco Avv.
Emanuele Paladini e l’Assessore Dott.ssa Fabiola Caprari, che
hanno portato il saluto ed il compiacimento dell’Amministrazione comunale.
sviluppo economico
Taglio del nastro
Titolari, Collaboratori, Autorità e... primi clienti all’ interno del supermercato
a cura dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Andrea Sbaffo
Fondo comunale per l’occupazione
e la creazione di nuove imprese
Anche quest’anno il Comune di Montemarciano, tramite
l’Assessorato allo Sviluppo Economico, ha messo a disposizione un fondo per favorire l’incremento dell’occupazione e la
creazione di nuove imprese.
Potevano accedere al fondo le imprese operanti nel territorio
comunale, costituite in forma individuale o in società, con
numero di dipendenti non superiore alle 40 unità, che nell’anno 2007 hanno creato nuovi insediamenti produttivi con la
conseguente assunzione di personale a tempo indeterminato,
o che hanno assunto ulteriore personale, sempre a tempo indeterminato, in insediamenti produttivi già esistenti.
I benefici consistevano in
- un contributo a fondo perduto, una tantum, pari a 500,00
Euro per ogni posto di lavoro creato a tempo indeterminato,
compreso quello riferito al titolare ed eventuali soci compartecipanti nell’attività, purché iscritti negli elenchi Inps e Inail,
fino ad un massimo di 1.500,00 Euro;
- un contributo a fondo perduto in conto interessi pari al 50%
del tasso applicato dall’istituto di credito mutuante su mutui a
medio termine, comunque non superiore a 5 punti percentuali e sino ad un massimo di 26.000,00 Euro di capitale mutuato, con durata massima non superiore a 8 anni.
Sono pervenute complessivamente n. 11 richieste, tutte favorevolmente esaminate dall’apposito Comitato Tecnico che ne
ha proposto l’accoglimento all’Amministrazione comunale, per
un importo totale di circa 8.000 Euro.
Si tratta di un incentivo che pur nella sua limitatezza, vuole
significare un riconoscimento ed un apprezzamento a quegli
Operatori che, nonostante le note difficoltà del momento, hanno comunque intrapreso iniziative, come l’avvio di nuove attività o l’incremento di quelle esistenti, decisamente degne di
nota e di considerazione.
ricorrenze
Gabella in festa
La prima domenica di settembre Gabella si veste di festa in
onore della Madonna di Lourdes, la cui immagine è molto venerata nella chiesetta della frazione.
L’intero abitato viene addobbato con festoni multicolori e
davvero eccezionale è la partecipazione degli abitanti a questo
avvenimento che richiama gente anche da Montemarciano e
dagli altri centri vicini.
Dopo le varie cerimonie religiose, tra le quali riveste particolare rilevanza la tradizionale processione lungo le vie cittadine,
l’attenzione generale si concentra sul conclusivo spettacolo
pirotecnico notturno (vedi foto), che resta l’unico del genere
nell’intero territorio comunale.
13
cittadinanza
Due nuove cittadine italiane
Il Sindaco Gerardo Cingolani ha conferito due nuove cittadinanze
italiane. Il riconoscimento è andato alla Sig.ra Hyseni Xhevahire
(nella foto a sinistra con lo stesso Sindaco e gli Assessori Andrea
Sbaffo, Liana Serrani e Fabiola Caprari), ed alla Sig.ra Tymoczko
Barbara Anna (nella foto a destra con il Sindaco, il marito Capecci
Marco e le loro splendide bimbe Asia e Maya).
a cura degli Organizzatori
estate
Vivere l’estate al parco
Festa al parco di via Carducci
Anche questo anno il Parco antistante la Stazione ferroviaria
di Marina, ha vissuto a pieno le attività di gioco e di svago unendo la spensieratezza e la volontà di divertimento da parte di tutti i ragazzi. La cosa che ha distinto in senso assoluto è stata la
voglia di divertimento, che ha coinvolto i ragazzi dai 5 ai 17 anni
di giocare insieme, rispettandosi con grande coinvolgimento e
grande maturità. I bambini più piccoli si sono divertiti con i giochi messi a loro disposizione. L’attività dei ragazzi era supervisionata dalle signore Soccorsa e Nicoletta che, con lo spirito del
volontariato, si sono adoperate ad organizzare giochi e ancor di
più compleanni e merende. La riscoperta dei giochi semplici con
cui si sono divertiti i ragazzi, cioè i giochi che praticavano i propri genitori è stato il fulcro dell’attività del parco e pertanto erano banditi i giochi elettronici! Inoltre nell’arco della stagione
estiva sono stati realizzati alcuni lavori di riammodernamento.
Ci auguriamo che durante la stagione invernale possano essere
completate le altre opere di ammodernamento.
Come ad ogni festa che si rispetti “l’estate al parco” si è conclusa con una Grande Cena coinvolgendo ragazzi e genitori e
con la partecipazione del Sindaco e dei Rappresentati
Comunali.
Purtroppo è arrivato l’autunno e i ragazzi con gran rammarico sono tornati sui banchi di scuola e guardano con nostalgia il
parco!
innovazione tecnologica
Montemarciano: rete in fibra ottica per
accedere alla tecnologia ADSL
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A Montemarciano è in corso l’innovazione della rete telefonica da parte di Telecom Italia con l’obbiettivo di garantire i
nuovi servizi con la tecnologia ADSL.
Il Comune di Montemarciano è rientrato in questo progetto insieme ad altri importanti Comuni Marchigiani, per cui
sarà possibile prenotarsi per l’attivazione del servizio telefonando a Telecom o ad altri operatori del settore.
L’introduzione delle fibre ottiche nelle Rete telefonica di
Montemarciano è iniziato da alcune settimane e terminerà
entro Dicembre. Questo permetterà a tutti i cittadini che lo
vorranno di poter accedere all’ADSL attraverso la rete a Larga
Banda, infatti, basterà avere la tradizionale linea telefonica per
poter usufruire di Internet veloce, inviare la posta elettronica,
ovvero essere in rete senza avere più i problemi degli attuali
collegamenti quali: bassa velocità e quindi tempi di risposta
lunghi per l’accesso ai servizi; limitazione nella spedizione di
documenti voluminosi; maggiori problematiche per la connessione con il computer.
Questo intervento si classifica senza alcun dubbio tra i più
innovativi a livello Nazionale a fronte delle nuove tecniche
utilizzate per posare i cavi a fibre ottiche le quali hanno ridot-
viaggi
Visita alla moschea
Nuovo, prestigioso, riconoscimento fotografico per
Alessandro Gnesi, la cui foto che segue è stata selezionata nel
concorso indetto dalla rivista internazionale “NATIONAL
GEOGRAPHIC”.
La foto simboleggia l’ingresso nella famosa moschea “Taj
Mahal” di AGRA ed è stata scattata dall’Autore nel corso del
suo viaggio compiuto nell’agosto dello scorso anno in India.
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to moltissimo l’impatto ambientale senza causare praticamente disagi per il traffico. Inoltre sono stati utilizzati nuovi materiali molto più performanti rispetto a quelli tradizionali che
garantiranno migliori prestazioni agli impianti di telecomunicazioni e soprattutto eviteranno a medio termine ulteriori
interventi sul suolo pubblico. L’Amministrazione Comunale
di Montemarciano si ritiene molto soddisfatta per la sensibilità e competenza con cui ha operato Telecom Italia per eseguire gli interventi sul suolo pubblico i quali hanno avuto
sempre come obiettivo quello di limitare i disagi alla viabilità,
le manomissioni stradali, la movimentazione dei terreni, i
mezzi per fare gli scavi, i tempi di realizzazione, gli spazi per
cantieri e infine i problemi di sicurezza.
Questo Progetto porterà per il Comune di Montemarciano
significativi risvolti sociali ed economici su tutta la popolazione. Di seguito, riportiamo alcune caratteristiche principali del
progetto di ammodernamento in corso: servizi ADSL veloci
per tutti i cittadini senza discriminazione alcuna; benefici
particolari per tutte le aziende presenti nel territorio; innovazione delle rete telefonica.
a cura degli Organizzatori
anniversari
Quarant’anni: si è grandi ma non si è vecchi
Che cosa hanno in comune una grande contestazione studentesca, l’omicidio di Robert Kennedy, l’avvento della minigonna e
un gruppo di ex-ragazzi e ragazze di Montemarciano che si
incontrano dopo tanti anni? Il “1968” !
Questo periodo pieno di significati storici ci ha visto venire
alla luce e in occasione del nostro quarantesimo anno di età ci
siamo organizzati una serata tutta per noi! Che emozione rivedere i propri compagni di scuola elementare, quanti aneddoti e
situazioni da ricordare e che tenerezza scoprire dopo tanto tempo le prime “cotte” tenute nascoste per l’infantile timidezza. E
poi il piacere dell’incontro con le nostre insegnanti elementari,
le Maestre Natalina Ripanti, Mariella Ripanti e Maria Grazia
Ranieri, che con qualche difficoltà ci hanno riconosciuto uno ad
uno con le vecchie fotografie di classe in mano. La serata è continuata a tavola presso un noto ristorante locale e, tra chiacchiere e qualche ballo, il tempo è letteralmente “volato” e in molti di
noi andando a letto dopo le tre di notte, hanno sfidato le ire dei
relativi consorti e fidanzati rimasti a casa!
Al di là dell’aspetto più divertente dell’incontro, quello che
rimane è constatare che a quarant’anni c’è la consapevolezza di
aver vissuto i momenti più spensierati e leggeri, ma anche la cer-
incontro
tezza di avere molti obiettivi e di poter ancora costruire e realizzare tanto con l’esperienza acquisita.
Concludiamo ringraziando il Sindaco Gerardo Cingolani per
la sua presenza all’incontro e la gentile concessione della sala del
Consiglio Comunale.
15
I neo quarantenni ricevuti dal Sindaco
Incontro con
Rigoberta Menchù
premio Nobel per la Pace
Martedì 7 ottobre il Consiglio Regionale della Marche e la
Commissione Regionale per le Pari Opportunità hanno incontrato Rigoberta Menchù, pacifista del Guatemala e premio
Nobel per la Pace nel 1992 avuto in riconoscimento per i suoi
sforzi per la giustizia sociale e la riconciliazione etno-culturale
per i diritti delle popolazioni indigene.
All’incontro era presente anche l’Assessore Fabiola Caprari.
Nella foto : Rigoberta Menchù, l’assessore alla cultura e alle pari
opportunità Fabiola Caprari e il Presidente del Consiglio
Regionale delle Marche Raffaele Bucciarelli.
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(segue da pagina 3)
16
Detta così la cosa è semplice e anche fin
troppo ovvia. Non sempre però è così: nel
corso di cinque anni si possono incontrare
difficoltà serie e reali che impediscono la
concretizzazione di ciò che un programma
prevede. Ma, ed è ancora peggio, può accadere che tali difficoltà vengono create artificiosamente per non procedere speditamente nella realizzazione del programma.
Insomma il programma è importante ma
altrettanto importanti sono le persone che
debbono realizzarlo.
Il nostro giudizio sull’operato della
amministrazione che ha governato, con il
nostro contributo, in questi ultimi anni, è
nel complesso sostanzialmente positivo, e
tuttavia non possiamo tacere che abbiamo
alcuni motivi di insoddisfazione che, in larga misura, dipendono dalle condizioni
oggettive in cui si è trovata ad operare l’amministrazione comunale stretta come è stata
da vincoli e lacci legislativi soprattutto
nazionali che spesso si sono rivelati veri e
propri capestri e, altre volte, anche assurdi
obblighi che anziché far risparmiare hanno
fatto spendere di più e in modo peggiore.
Qualche volta abbiamo avuto però l’impressione che le ragioni che ci hanno consentito di sottoscrivere il programma dell’amministrazione e di partecipare alla sua
formazione siano state un po’ trascurate e
messe in un angolo a vantaggio di scelte che
talvolta non erano state adeguatamente
discusse tra i partiti che compongono la
maggioranza. Il senso di responsabilità, che
ha guidato il nostro operato nel corso di questi anni, non ci ha permesso di dichiarare
pubblicamente le nostre riserve, che abbiamo invece manifestato puntualmente e con
lealtà negli incontri tra partiti. Per questo
motivo riteniamo che, rispetto al passato,
siano necessari, oltre alla continuità del quadro delle alleanze che si debbono costituire,
anche alcuni elementi di discontinuità
rispetto al passato. Introdurre questi elemen-
ti di discontinuità è necessario per evitare il
logoramento di una coalizione che invece
può e deve, per sua stessa natura, innovare il
governo locale rinnovandosi anche al proprio interno. Il rischio peggiore è quello
costituito da una sclerotizzazione di un
gruppo dirigente, sia sul versante politico
che su quello burocratico, che può ingenerare una prassi autoreferenziale e perfino conservatrice. Se si verificheranno questi elementi di discontinuità noi siamo pronti a
collaborare, ma abbiamo premura di far capire che la nostra lealtà non può essere scambiata per arrendevolezza.
Partito di Rifondazione Comunista
Montemarciano
APERTA LA
CAMPAGNA ELETTORALE
PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE
In questi giorni (ottobre
2008) sono apparsi articoli, dalle colonne dei
più diffusi quotidiani
locali
(Corriere
Adriatico, Il Resto del
Carlino, Il Messaggero)
riguardanti il futuro
assetto amministrativo a Montemarciano.
Per la massima trasparenza e chiarezza, che
da sempre ha contraddistinto i Socialisti a
Montemarciano, affinché si possa continuare un percorso politico-amministrativo,
iniziato nel 1999, fondato su idee e valori
inscindibili di democrazia, giustizia e solidarietà, la sezione Socialista di
Montemarciano ritiene di dover condivide-
re con la coalizione uscente di orientamento di centro-sinistra, i seguenti principi:
1) Pari dignità fra i promotori della coalizione, che hanno condiviso il programma amministrativo;
2) Condivisione su proposta candidato a
Sindaco da parte del Partito
Democratico, qualora vi sia una proposta
unica; in caso contrario, ove vi siano più
candidati che abbiano, comunque, condiviso il programma politico- amministrativo unico di coalizione, la previsione
di elezioni primarie di coalizione;
3) La coalizione deve presentarsi come
“lista civica”, aperta ed ispirata, comunque ai principi e valori del centro-sinistra, rivolta alla solidarietà e giustizia
sociale, per una democrazia partecipativa ed uno sviluppo eco-sostenibile;
4) Necessità della revisione dell’attuale
Piano Regolatore Generale in riferimento
ad un nuovo equilibrio e sviluppo del
territorio, rivolto, in particolare, ai settori urbanistico, sviluppo economico e servizi;
5) Ampliamento del polo scolastico nel
Capoluogo, in considerazione della forte
espansione abitativa che si sta verificando;
6) Massima collegialità sulle scelte e massima partecipazione democratica di tutte
le forze politiche ed istituzionali presenti nel territorio e con i cittadini.
I Socialisti ritengono che su questi punti e su
altri che emergeranno, in questi pochi mesi
che rimangono dalle elezioni amministrative
(primavera 2009), venga aperto un tavolo di
concertazione con quanti desiderano parteciparvi e condividere i principi della coalizione. I Socialisti di Montemarciano sono pronti, leali come sempre e rispettosi delle idee
altrui. Coloro che desiderano interloquire
con la sezione del Partito Socialista di
Montemarciano, possono scrivere all’indiriz-
zo di posta elettronica: [email protected]
oppure direttamente al segreatario di sezione:
Stronati Sauro, Via Galoppo, 1, 60018
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Sezione “G. Brodolini” - Montemarciano
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PRIMO BILANCIO DEL
GOVERNO DI CENTRODESTRA
A cinque mesi dall’insediamento del Governo
Berlusconi i risultati
conseguiti sulla base del
programma e degli
impegni presi con gli
Italiani in campagna
elettorale sono numerosi
ed evidenti a tutti. La stragrande maggioranza dell’opinione pubblica è schierata a favore dell’attuale compagine governativa, con
punte di consenso personale del premier
attorno al 70%. Ciò per l’impegno, il decisionismo e la competenza del Presidente del
Consiglio e di tutte le componenti del
Governo. Essere riuscito in pochissimo tempo ad affrontare e risolvere lo sconcio dei
rifiuti di Napoli e di tutta la regione campana, problema che le varie amministrazioni di
sinistra si erano dimostrate incapaci di risolvere nonostante le ingenti risorse finanziarie
impegnate, attesta la capacità di governo e
l’ampia e giusta visione delle cose di
Berlusconi. Analogo risultato positivo è stato ottenuto per la c risi ALITALIA; la stessa
si sta avviando a soluzione grazie alla costituzione, auspicata in campagna elettorale
dal Presidente del Consiglio, di una cordata
di imprenditori italiani che, attraverso la
neonata CAI, rileveranno la parte operativamente ed industrialmente sana della compagnia di bandiera, operazione che ha avuto
l’assenso delle principali sigle sindacali fatta
eccezione di quelle autonome. Importante è
stata la manovra finanziaria triennale d’estate proposta per il Governo dal Ministro
Tremonti e successivamente divenuta esecutiva (legge 133), riguardante il piano di spese anno per anno, con la definizione di precisi paletti che permetteranno una equa
distribuzione degli interventi finanziaria,
tramite anche tagli alle spese dei vari
Ministeri e riduzione contestuale di organici
nella pubblica amministrazione, ottimizzando così l’operatività e la resa dei servizi, nel
rispetto di un corretto impegno delle disponibilità economiche pubbliche, ottenendo in
tal modo notevoli risparmi di risorse. Il tutto avendo come risultato finale il rispetto
dei parametri economici impostici da
Maastricht, in ciò ricevendo il plauso
dell’UE. E’ stato altresì trattato dal Ministro
Maroni il problema della sicurezza di tutti i
cittadini italiani, interessati loro malgrado
da continui e gravi fatti di criminalità, i cui
autori sono risultati per lo più stranieri illegalmente presenti in Italia; situazione resa
ancor più grave in quanto alimentata
costantemente da un afflusso di clandestini
extracomunitari consentito e tollerato da
normative e da comportamenti irresponsabili del Governo precedente. Quanto prima
verranno resi esecutivi provvedimenti legislativi, la cui definizione ha avuto anche il
nullaosta dell’UE, che permetteranno agli
organi preposti di affrontare e risolvere nel
rispetto della legge tale gravoso problema.
Notevoli cambiamenti stanno avvenendo
inoltre nel pubblico impiego per la dinamicità del Ministro Brunetta che, con provvedimenti mirati e monitorando la situazione
dei vari settori del comparto pubblico, ha
ridotto in maniera drastica a percentuali
fisiologiche il fenomeno dell’assenteismo.
Lo stesso Ministro ha chiesto ai vari enti
pubblici e reso note le svariate consulenze
esterne che gli stessi hanno attuato con costi
enormi per l’erario, senza magari usare al
massimo le risorse già esistenti all’interno
stesso dell’Amministrazione pubblica. In tali
circostanze il Comune di Montemarciano
non ha inviato, come dovuto, al competente
Ministero “per mancanza di tempo”, tutti i
dati concernenti le consulenze realizzate
localmente, incorrendo nelle azioni successive che il Ministro ha disposto per gli Enti
non osservanti e cioè invio alla Corte dei
Conti dell’elenco di tali Enti per un controllo, a questo punto non più evitabile, delle
consulenze poste in essere, allo scopo di
valutarne la effettiva esigenza, alla luce
soprattutto dell’esistenza di analoghe professionalità interne a cui ci si sarebbe potuti
rivolgere. Se dovesse risultare la non necessità del provvedimento, colui che lo ha
disposto ne dovrà rispondere economicamente di persona. Altri importanti provvedimenti tutt’ora in corso sono quelli riguardanti la pubblica istruzione. Al momento è
entrato in vigore il decreto legge 137/08 presentato dal Ministro Gelmini riguardante la
17
Il nuovo clima politico e la disponibilità al
dialogo tra maggioranza ed opposizione sulle questioni istituzionali che sembravano
contrassegnare questa legislatura sono miseramente naufragati e si è tornati alla contrapposizione violenta nei toni e nella forma. Abbiamo, come repubblicani, sostenuto
la semplificazione politica perché essa consente una maggiore stabilità di governo e
una migliore chiarezza delle posizioni alternative ma essa da sola non è sufficiente,
bipolarismo non è bipartitismo, ed i partiti
maggioritari accanto alla semplificazione del
quadro politico debbono aprirsi al controllo
democratico, le leadership non debbono
essere scelte dall’alto e i cittadini debbono
avere un ruolo primario nella scelta delle
persone.
Questo bipolarismo deve perciò correggere la sua rotta se non vuole portarci in una
deriva oligarchica, già abbastanza evidente,
in cui una cerchia ristretta di potenti decide
su tutto, dai deputati alle istituzioni dello
stato.
Delle precedenti elezioni, oltre l’amarezza
della sconfitta patita, resta forte nel tessuto
sociale democratico la sensazione di punizione dei piccoli partiti che poi non ha portato ai cittadini alcun vero vantaggio. Oggi,
vedi vicenda Alitalia, si scopre il decisionismo-putinismo di Berlusconi. Che il PDL ed
il suo capo perseguano un disegno conservatore-reazionario alla faccia del liberismo
di comodo e di opportunità è una cosa da
sempre saputa ed oggi questo progetto viene
portato avanti con maggiore forza e determinazione perché Berlusconi ha poco tempo a
disposizione conoscendo bene la fragilità
della sua coalizione.
Gli spazi di libertà si vanno restringendo,
il controllo sociale individuale antidemocratico trova giustificazione nell’emergenza
vera o presunta, il governo persegue la sua
azione ed il popolo è in maggioranza soddisfatto perché si deresponsabilizza: c’è chi
decide per lui, non interessa cosa.
La politica berlusconiana interpreta i
bisogni della pancia dei cittadini e utilizza il
metodo che da sempre l’irresponsabilità
democratica predilige: il paternalismo.
Veltroni ed il Partito Democratico dopo i
primi ammiccamenti hanno iniziato a comprendere che il gioco non vale la candela,
che la democrazia è in pericolo serio, che
l’oligarchia spinge verso scelte collusive che
la base democratica non accetterebbe mai. Il
PD, perciò, parli di contenuti, definisca
rapidamente un modello sociale riformista
con un forte dibattito democratico che
coinvolga la base degli elettori e non solamente degli iscritti: è necessario che l’opposizione sia forte e rigorosa.
La prossima primavera si svolgeranno le
elezioni per il rinnovo del Consiglio
Comunale e del Sindaco ed i Repubblicani
Europei si impegneranno affinchè le scelte
vengano effettuate con la partecipazione attiva dei cittadini elettori fuori da vecchi schematismi che non sono in reale sintonia con il
partito nuovo che si vuole far affermare.
P.S. I fascisti si sono resi, ancora una volta, protagonisti di incidenti negli stadi.
Dopo Bulgaria- Italia il ministro La Russa,
quello che con rabbia repressa spezzava le
matite quando sentiva parlare delle nefandezze della repubblica di Salò ma che ancora tenta di difenderne i protagonisti, ha
dichiarato di provare vergogna. I repubblicani hanno sempre saputo e denunciato che i
fascisti sono la vergogna dell’Italia.
18
riforma della scuola; successivamente il
Governo presenterà un analogo provvedimento che riguarderà le Università, un
mondo che ha la necessità assoluta di essere
radicalmente riformato e reso più rispondente alle esigenze di una società moderna.
I paletti della riforma Gelmini sono stati in
parte definiti dalla manovra d’estate (decreto legge 112/08) convertito dalla legge 133,
che prevede su base triennale un piano di
riduzione degli organici (blocco del turnover) ed un risparmio delle risorse. Tale
riforma, condivisa dalla maggioranza degli
italiani, è stata scelta dal PD, uscito battuto
nelle ultime politiche ed in grave crisi interna, come terreno di scontro per tentare di
riconquistare consensi e mascherare la disastrosa situazione del centro sinistra più che
mai diviso. Far scendere in piazza studenti a
braccetto con i professori, rettori e sindacalisti è un assurdo! Le aspettative degli studenti non possono coincidere con gli interessi degli attuali baroni universitari, che a
tutt’oggi hanno dimostrato nella maggioranza dei casi di non saper gestire, o farlo in
modo clientelare, i fondi a disposizione delle Università, a scapito della ricerca e dei
risultati che la collettività si aspetta. Ci sono
attualmente 327 facoltà con non più di 15
iscritti, con un conseguente sperpero enorme di risorse. Bisogna inoltre precisare che
la maggioranza degli studenti è contro questo tipo di protesta che impedisce il normale svolgimento delle attività didattiche ed è
lesivo del diritto allo studio da parte di chi
dissente dalle posizioni di protesta. E’ alla
luce di questa strategia che va vista la giornata di mobilitazione del 25 ottobre organizzata da Veltroni a Roma, per una prova di
forza contro il Governo Berlusconi e la riforma Gelmini. Nonostante la chiamata a raccolta rivolta ai simpatizzanti di tutta Italia,
l’evento non ha avuto l’effetto sperato nei
confronti del Governo; l’afflusso dei partecipanti non è stato quello sperato. Gli organizzatori hanno parlato di 2 milioni di persone, ma la Questura ed il Viminale li hanno smentiti. La capienza del Circo Massimo
è non oltre le 300 mila persone. Tutto questo dispiegamento di energie e di risorsa del
partito è stato fatto in concomitanza di una
crisi economica internazionale gravissima,
per la quale tutto il Governo, con a capo il
Presidente del Consiglio, si sta adoperando
sia a livello internazionale che interno, alla
ricerca di misure che possano diminuire gli
effetti disastrosi della crisi finanziaria che
minaccia di penalizzare fortemente l’Europa
e l’Italia. Un importante ma non definitivo
intervento è stato fatto per diminuire l’eccessivo peso fiscale imposto dal precedente
Governo Prodi. Si è iniziato eliminando
l’imposta ICI sulla prima casa, un balzello
contro natura che imponeva un prelievo su
una proprietà, spesso risultato di una vita di
lavoro e di sacrifici, e si è proseguito con la
detassazione degli straordinari e dei premi
per i lavoratori del comparto privato.
Attualmente è all’esame del Governo la possibilità di detassare la tredicesima mensilità
per i lavoratori dipendenti. Gradualmente,
situazione economica permettendo, si provvederà a ridurre le aliquote IRPEF per tutti.
La notevole mole di lavoro fatta dall’attuale
Governo in questo breve lasso di tempo evidenzia in maniera determinante la corretta e
concreta visione delle necessità del Paese e
della realtà esistente, caratterizzando nel
contempo la capacità decisionale dello stesso, tesa all’utilizzo più produttivo delle
risorse disponibili ed alla eliminazione degli
innumerevoli sprechi presenti nel settore
pubblico e rendere così più moderno e
rispondente alle esigenze della gente ogni
comparto della nostra società.
Bruno Paladini
Capo Gruppo Consiliare F.I.
TOH! AVEVAMO RAGIONE NOI
Nella scorsa edizione di
questo giornalino, organo ufficiale del Comune
di Montemarciano, sono
state poste all’attenzione
dei lettori alcuni temi
che confermavano la
bontà della nostra azione politica fatta di contenuti e di proposte
serie, anche se sono state spesso semplicemente definite demagogiche o strumentali
da una parte importante della maggioranza
che “gestisce” il nostro Comune dimostrando l’eccessiva arroganza del potere e l’assenza di rispetto per gli avversari politici.
Prima di passare all’analisi di questi temi
“curiosamente riproposti” permetteteci
un’annotazione riferita all’avviso che c’era
alla pagina 3 secondo il quale la consegna
degli articoli per la pubblicazione nel numero successivo (quello che state leggendo)
doveva avvenire entro il 25 ottobre scorso,
ebbene quanti di voi hanno ricevuto quel
giornalino entro quella data e comunque
con congruo anticipo per scrivere qualcosa?
Pochini… perciò riteniamo si tratti dell’ennesima riprova che questo strumento
d’informazione non è ben gestito se deve
rappresentare la cittadinanza; altrimenti è
un ottimo strumento di propaganda politica
per l’attuale maggioranza oltre che ottimo
album di fotografie del Sindaco e degli
Assessori. I cittadini meritano delle spiegazioni serie.
Come dicevamo però c’erano altre “curiosità” nelle pagine politico-amministrative
della scorsa edizione meritevoli di attenzione: ci riferiamo alle cose da fare indicate da
Rifondazione Comunista (pag. 16) che condividiamo pienamente perché le affermiamo
da tempo su queste pagine, come nei dibattiti in Consiglio Comunale. Non siamo sorpresi perché conosciamo la forza delle
nostre idee e delle nostre proposte anzi, l’accoglimento delle stesse presso altri partiti
politici ideologicamente molto lontani da
noi dimostra anche che non sbagliamo a
pensare che sul piano locale l’azione per il
bene comune non ha bandiere, né simboli.
Da tempo scriviamo ed affermiamo della
necessità di recuperare definitivamente il
Mandracchio, magari anche con l’accensione di un mutuo a carico dell’Ente; di concretizzare finalmente la riqualificazione di
Marina che finora è stata solo promessa.
Denunciamo da tempo l’emergenza di spazi
e la criticità delle strutture scolastiche,
insieme alle problematiche concernenti l’erogazione dei servizi comunali causate dalla
forte espansione abitativa del capoluogo
frutto della speculazione edilizia perchè
riteniamo che i legittimi interessi degli
imprenditori non sempre siano coincisi con
quelli del territorio e della comunità che
dovevano essere tutelati da questa Giunta,
anche per evitare il rischio concreto che
rimangano incompiute alcune aree edificabili. Analogie con le nostre affermazioni le
ritroviamo anche in merito alla difesa della
spiaggia dove però solo l’opposizione ha il
coraggio di accusare la Regione responsabile d’aver firmato un assegno in bianco delegando le proprie competenze al Comune nel
1995 con i risultati (cioè danni) che sono
sotto gli occhi di tutti. Nelle stesse pagine di
quell’edizione (la 16 e la 17) medesime
curiose analogie con le nostre proposte ed
idee le abbiamo ritrovate nell’articolo del
partito socialista in merito alla viabilità del
centro storico come sulle altre tematiche fin
qui affrontate.
Nasce così spontanea una riflessione: questa
seconda legislatura della Giunta Cingolani
volge al termine in maniera fallimentare non
solo per i tanti problemi che lascia in sospeso, ma anche per non aver terminato il programma amministrativo col quale ottenne la
fiducia del 75% degli elettori; ed è curioso
che alcuni partiti inizino a prendere le distanze utilizzando le argomentazioni dell’opposizione dimostrando ai cittadini-elettori qual è
la giusta via, quella più coerente per il prossimo voto amministrativo. Proseguendo nell’esame delle curiose situazioni che si stanno
verificando nella vita politica- amministrativa
del nostro Comune, non possiamo dimenticarci che un anno fa ispirammo una petizione per ripristinare il doppio senso di circolazione lungo Via IV Novembre evidenziando
che l’Amministrazione comunale non ha
ancora risposto palesando un forte imbarazzo oltre che basso spessore politico perché
compreso l’errore rinvia la propria decisione
nel timore di dar ragione all’opposizione:
cosa c’è di peggio di un Amministratore che
non decide?
Lo scenario non migliora se consideriamo le
problematiche riguardanti l’ADSL che finalmente sembrerebbe essere di prossima attivazione anche nel capoluogo comunale, AN
sollevò la questione fin dal 2003 (ricercate
gli atti nel sito istituzionale), ovviamente
l’Amministrazione nulla fece verso Telecom
nonostante anche le numerose istanze dei
cittadini, ma ora che la stessa azienda ex
monopolista delle telecomunicazioni, obbligata dalle normative europee e nazionali
porterà finalmente questo servizio ai resi-
denti di Montemarciano paese, Sindaco e
Giunta ringraziano la stessa ossequiosamente, esagerando e dimostrando eccessiva sudditanza verso quei poteri forti che chi fino
ad oggi hanno penalizzato il nostro territorio.
Prima di terminare quest’articolo v’informiamo che il nostro consigliere regionale
Avv. Daniele Silvetti ha presentato un’interrogazione al Presidente Spacca per conoscere a quanto ammonta realmente l’infruttuosa spesa regionale per salvare il nostro litorale (fra interventi previsti e quelli straordinari) e per sapere se la Regione intende
modificare il Piano di difesa della costa. Vi
terremo informati sugli sviluppi.
In queste righe abbiamo inteso ripetere
ancora una volta che per fare politica sul
piano locale può essere sbagliato arroccarsi
su posizioni d’ispirazione nazionale, spesso
poco attinenti alla dimensione dove quotidianamente operiamo perché la buona politica non è né di destra né di sinistra: i nostri
avversari politici non l’hanno ancora capito
e si lacerano tra i personalismi e lotte di
potere, auspichiamo che saranno i nostri
concittadini nel segreto delle urne elettorali
ad inviare forti segnali di cambiamento
dimostrando che Montemarciano non è
infestato dalla metastasi della politica italiana rappresentata dal voto di scambio.
Infine sentiamo il dovere di rivolgere un
breve cenno ai giovani del PD montemarcianese con i quali auspichiamo sia possibile
ottenere un confronto serio ed aperto in cui
prevalga veramente la ricerca del bene
comune, ma raggiungeremo quest’obiettivo
solo se avranno il coraggio di rinnovare
completamente l’immagine e la sostanza
dell’attuale coalizione del centrosinistra
locale permettendo così anche alla nostra
comunità e al nostro territorio di ottenere
maggiore considerazione ed attenzione fuori dai confini comunali.
Maurizio Grilli
Consigliere comunale
TEMPO PIENO (Questo provvedimento
riguarda
anche
gli
alunni
di
Montemarciano)
Nel Piano programmatico inviato al
Parlamento scompare il tempo pieno e compare la dizione estensione delle ore di lezione fino a un massimo di 10 ore settimanali
comprensive della mensa. Si pensa dunque a
un doposcuola di tipo ricreativo che è una
cosa ben diversa dal tempo pieno didattico.
Comunque sia, l’eventuale aumento si potrà
realizzare solo se si imporranno a tutte le
NUMERO DEGLI ALUNNI (Questo provvedimento riguarda anche gli alunni di
Montemarciano). Dice Berlusconi che gli
alunni saranno in media 18 per classe, al
massimo 26. Nell’unica bozza di
Regolamento che circola si dicono cose
diverse: si aumentano i parametri minimi e
massimi: 30 per le scuole medie superiori e
29 per le scuole medie inferiori, con un
incremento fino al 10%. Questo significa
arrivare anche a 33 alunni per classe.
MAESTRO UNICO (Questo provvedimento
riguarda
anche
gli
alunni
di
Montemarciano). Il decreto legge parla di
“maestro unico” e non basta certo una battuta detta in conferenza stampa dal premier
per trasformarlo in “maestro prevalente”.
LINGUA INGLESE (Questo provvedimento
riguarda
anche
gli
alunni
di
Montemarciano). Il maestro unico dovrà
insegnare anche l’inglese perché nel Piano
programmatico (a pagina 19) viene previsto
il taglio di 11.200 posti (4.000 già dal prossimo anno) di insegnanti specializzati di
inglese. E viene previsto che con un corso
di sole 150 ore il maestro unico dovrà specializzarsi anche nella lingua inglese.
RAZIONALIZZAZIONE DEL PERSONALE
Qui si tocca il massimo della spudoratezza
giocando con le parole e con la condizione
di vita delle persone: falsi gli 87.000 licenziamenti dice Berlusconi. Sono purtroppo
veri i licenziamenti di 87.000 insegnanti che
lavorano da anni, ogni anno, con incarichi
annuali nella scuola. (Essendo “precari”
non vengono “licenziati”: vengono soppressi definitivamente i loro stipendi e i loro
posti di lavoro). A questi 87.000 si aggiunge
la mancata assunzione dei 75.000 precari
già previsti nel piano del governo Prodi, con
regolare copertura finanziaria. Il Presidente
del Consiglio e il Ministro non sanno neanche quanti dipendenti hanno: oggi hanno
affermato che nella scuola ci sono 1.350.000
dipendenti “e sono troppi”. Dai dati della
Ragioneria generale dello Stato si ricava che
i dipendenti nell’anno 2006 erano
1.143.164, scesi nel 2007 a 1.133.000 (dati
consultabili sul sito della Ragioneria). Non è
vero neanche, come detto oggi, che in Italia
il rapporto docente/alunni è 1 ogni 9: nella
pubblicazione “la scuola in cifre” dello stesso Ministero dell’Istruzione nella tabella
1.3.3 pag. 23 (pubblicata a settembre 2008)
il rapporto è 1 ogni 11,1).
SPESA PER IL PERSONALE
Il Presidente del Consiglio e il Ministro continuano a dire che il 97% della spesa pubblica della scuola serve a pagare gli stipendi di
chi ci lavora.
Vengono smentiti non dal Pd ma dall’Ocse
nella pubblicazione “Education at a Glance,
2007”. Infatti, i dati della spesa corrente per
il personale, raffrontati con quelli di altri
Paesi, risultano questi:
Italia
Francia
Germania
Gran Bretagna
Media Ocse:
80,7
80,7
85,1
69,7
80,1
Di conseguenza l’Italia risulta allineata alla
media Ocse ed ha una spesa per gli stipendi
inferiore a quella della Germania.
A Montemarciano, dove da sempre i governi di centro sinistra hanno messo al centro
di ogni iniziativa politica il bene della scuola, ci impegneremo per impedire gli effetti
dei tagli del Governo Berlusconi, mentre
favoriremo una riforma della scuola condivisa con i genitori, gli studenti e i docenti,
per una scuola migliore.
Anche se siamo sempre stati esclusi dai
benefici dei finanziamenti statali per l’edilizia scolastica, abbiamo impegnato ingenti
somme di denaro proprio (del Comune) per
realizzare ciò che è sotto gli occhi di tutti i
cittadini, come il polo scolastico di Marina e
i nuovi edifici in corso di realizzazione a
Montemarciano.
Il prossimo programma amministrativo
affronterà il tema del miglioramento del già
buon livello delle nostre scuole prevedendo
cospicui interventi finanziari. Gli interventi del Comune non sono solo quelli della
logistica, ma anche e soprattutto per il personale ausiliario e per il sostegno, per l’inserimento e l’integrazione dei ragazzi con
difficoltà.
Già in questi anni, peraltro, sono state e
sono molte le famiglie che usufruiscono del
sostegno del Comune in sostituzione della
scuola che non riesce, per mancanza di fondi, a garantire l’assistenza di cui sopra.
Queste spese suppletive (non dovute ma
volute politicamente dal governo di centro
sinistra) non le abbiamo mai pubblicizzate
perché le riteniamo un dovere civile nel
rispetto della nostra Costituzione che afferma che tutti i cittadini hanno diritto allo
studio nella scuola pubblica.
In conclusione riteniamo che questo
Governo si stia contraddistinguendo fortemente per il ridimensionamento delle autonomie locali, per l’emarginazione del sindacato, e da ultimo, ma riteniamo la peggiore
iniziativa, per il ridimensionamento della
scuola pubblica.
Negli anni ’50 un padre costituente della
nostra Repubblica, Piero Calamandrei, scriveva che “il ridimensionamento e il controllo della scuola pubblica sono l’anticamera
del totalitarismo”.
Il Coordinatore del
Circolo di Montemarciano
Paolo Raffaeli
19
TUTTE LE BUGIE
DEL PREMIER SULLA SCUOLA
famiglie le classi con 24 ore settimanali con
il maestro unico (quindi niente più scelta
fra 24, 27 o 30 ore settimanali e tempo pien
o
)
.
Tuttavia anche in questo caso, Berlusconi
non mantiene le promesse: ha più volte
dichiarato, l’ultima il 16 ottobre, che le
mamme possono stare tranquille perché
aumenterà il tempo pieno del 60%. Se così
fosse avrebbe dovuto istituire 17.400 classi
(il 60%) a 40 ore o 14.000 (il 50% in più) e
certo non le 3.950 in 5 anni annunciate
oggi. (le classi a tempo pieno sono attualmente 34.270).
solidarietà
a cura della Sezione AVIS-PA di Montemarciano
Nuova ambulanza per l’AVIS-PA
di Montemarciano
20
Militi, Donatori e Autorità intervenute
Con una semplice, ma significativa cerimonia, è stata inaugurata domenica 12 ottobre la nuova ambulanza di soccorso
avanzato acquistata dall’AVIS di Montemarciano, grazie al contributo della Banca di Suasa di euro 15.000,00, che è andato ad
aggiungersi a quelli dei militi e dei donatori. Dopo la Santa
Messa presso la Chiesa Parrocchiale di Montemarciano, il
Presidente della Sezione AVIS, Dott.ssa Sonia Brunetti, ha portato il saluto dell’Associazione agli intervenuti. Ci sono poi stati i saluti del Presidente della Banca di Suasa, Avv. Maurizio
Minacci e, per l’Amministrazione comunale, del Sindaco di
Montemarciano, Prof. Gerardo Cingolani (presenti anche il
Vice Sindaco Emanuele Paladini e gli Assessori Fabiola Caprari,
Luigi Como, Andrea Sbaffo e Liana Serrani) che hanno avuto
parole di compiacimento per l’intera attività dell’Associazione.
È seguita la benedizione della nuova ambulanza da parte del
Parroco, Don Giuseppe Giacani, ed un giro per le vie cittadine,
unitamente agli altri mezzi di pubblica assistenza delle associazioni consorelle che hanno voluto partecipare all’evento. La
nuova ambulanza, concepita secondo le più moderne innovazioni tecnologiche, integra il già cospicuo parco-mezzi della
Sezione AVIS di Montemarciano, costituito da n. 11 mezzi. E
intanto sta finalmente prendendo corpo la nuova sede associativa nell’area dell’ex Consorzio Agrario…
Il saluto del Presidente dell’AVIS Sonia Brunetti
Il momento del taglio del nastro
solidarietà
a cura di Roberto Frullini Presidente
e di Carlo Amedeo Paladini, Vice-Presidente della Fondazione Dr. Dante Paladini ONLUS
Inaugurati ad Ancona la sede della Fondazione
Dr. Dante Paladini ONLUS e il centro Regionale
per le Malattie Neuromuscolari
22
logie neuromuscolari. Per il raggiungimento dei suoi scopi la Fondazione
può, tra l’altro, contribuire a titolo di
beneficenza, alla ricerca scientifica sulla
distrofia e sulle altre malattie neuromuscolari nonché alla divulgazione della
conoscenza dei problemi posti da questa
malattia promuovendo ogni iniziativa
culturale, promozionale ed educativa,
compresa la formazione di personale
medico, paramedico e infermieristico.
La Fondazione Paladini ha una spiccata
natura partecipativa e si spera che quanti sono sensibili alle attività di responsabilità sociale di questo territorio si sentano coinvolti e chiamati a partecipare
al progetto.
Esso, col tempo, potrebbe diventare
un motivo di forte aggregazione di risorLa Sig Fiorenza e la Sig.ra Rosanna, rispettivamente mamma e vedova del compianto dott. Dante Paladini, inaugurase e progettualità, nell’ottica di uno svino i locali della Fondazione
luppo sociale profondo volto a dare vita
a un modello assistenziale basato su un
Alla presenza delle numerose Autorità intervenute per l’occasione,
servizio sanitario costruito a misura della persona disabile, nella spegiovedì 11 settembre 2008 sono state inaugurati, presso l’Azienda
ranza reale di migliorare la qualità della vita dei pazienti e delle loro
Ospedaliera “Ospedali Riuniti” -Torrette di Ancona, la sede della
famiglie. La sede della Fondazione Paladini si trova al 5° Piano
Fondazione dedicata al Dr.Dante Paladini scomparso nel 2004 e il
dell’Ospedale di Torrette vicino all’ingresso della Clinica Neurologica
Centro Regionale per le Malattie Neuromuscolari. Il nuovo Centro si
dove ha sede il Centro Regionale per le Malattie Neuromuscolari.
inserisce nel Piano Sanitario della Regione Marche per il 2007-2010
All’interno della sede, la Fondazione fornirà un servizio che assicuche stabilisce di «rafforzare l’intervento nel settore della disabilità e
rerà il mantenimento dei rapporti sistematici di tipo informativo ed
lo sviluppo di una logica di rete, nella quale si inserisce l’istituzione
assistenziale, per consentire un raccordo positivo con tutte le persodi centri di riferimento specifici per problematiche complesse».
ne collegate al Centro per le Malattie Neuromuscolari e per le loro
L’istituzione del Centro ha la finalità di garantire al paziente affetto
famiglie.
da patologia neuromuscolare un percorso assistenziale, caratterizzaLe modalità di sostegno alla Fondazione possono essere molteplici:
to da un insieme di attività correlate alle varie fasi evolutive della
contribuire al fondo di dotazione per incrementare il patrimonio; conmalattia, quanto più completo ed integrato possibile.
correre al fondo di gestione per lo svolgimento delle attività; fornire
Questo importante progetto intende proseguire l’attività iniziata e
gratuitamente beni o servizio per sostenere le attività istituzionali.
condotta positivamente alcuni anni fa dal Dr.Dante Paladini presso la
I cittadini che lo desiderino possono sostenere finanziariamente le
Clinica Neurologica degli “Ospedali Riuniti” di Ancona. La
attività della Fondazione effettuando un versamento tramite bonifico
Fondazione è costituita in memoria del Dr. Dante Paladini che, in quabancario sul conto corrente n.000070100194 IBAN-IT-05 CIN (A)
lità di promotore e responsabile sin dalle prime fasi di sperimentazioABI 08086 CAB 37400 BIC SWIFT – ICRAITRR2E0 della Banca di
ne gestionale, ha avuto un ruolo fondamentale ai fini della istituzione
Credito Cooperativo di Falconara Marittima Soc.Coop. intestato a
del Centro Regionale per la Diagnosi ed il Trattamento delle Malattie
Fondazione Dr.Dante Paladini ONLUS – Via Conca n. 71 – 60100
Neuromuscolari presso l’Ospedale Regionale di Ancona. La sua opera
Torrette – Ancona. La Fondazione è una ONLUS (Organizzazione
meritoria al servizio delle persone affette da patologie neuromuscolaNon Lucrativa di Utilità Sociale) e le donazioni in suo favore possono
ri ha caratterizzato la sua esperienza umana oltreché professionale.
essere dedotte in sede di dichiarazione dei redditi. E’ possibile contatLa Fondazione - che è nata nell’aprile scorso - ha come soci costitare la Fondazione Paladini al tel.n.0715965201 ed il Centro per le
tutivi la Famiglia Paladini, gli “Ospedali Riuniti” di Ancona e la
Malattie Neuromuscolari al tel.n.0715964958.
Fondazione Serena che gestisce NEMO, il primo Centro Clinico, con
sede a Milano, che si occupa esclusivamente di malattie neuromuscolari (sito Internet: http://www.centrocliniconemo.it). Va ricordato che
tra i soci fondatori della Fondazione Serena vi sono la UILDM
(Unione Italiana per la Lotta alla Distrofia Muscolare) nazionale
assieme ad AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale
Amiotrofica), alla Fondazione Telethon e all’Azienda Ospedaliera
Niguarda di Milano.
La Fondazione Dr. Dante Paladini ONLUS ha come priorità quella
di collaborare strettamente con il Centro Regionale per la Diagnosi ed
il Trattamento delle Malattie Neuromuscolari dell’Azienda
Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona. L’idea alla base
della nascita della Fondazione Paladini è stata quella di creare un
modello organizzativo di costante collaborazione tra operatori, organizzazioni di volontariato e malati per promuovere e migliorare
costantemente i servizi assistenziali offerti. La Fondazione, che non
ha scopo di lucro, persegue esclusivamente finalità di solidarietà
sociale nei settori dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, dell’assiI relatori illustrano gli scopi della Fondazione
stenza sanitaria e della beneficenza a favore di persone affette da pato-
a cura del Coordinamento Solidarietà e Autosviluppo Onlus “Ernesto Balducci”
solidarietà
MONTEMARCIANO - Via Marconi, 61
[email protected] http://digilander.iol.it/coordiautosviluppo
“Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualunque ingiustizia commessa
contro chiunque in qualsiasi parte del mondo”
Carissimi amici,
è l’invito, l’impegno di un famoso rivoluzionario ad ognuno di noi, a
tutti coloro che scorgono da dietro
l’angolo della terra la coltre di ingiustizie, di crimini, di disuguaglianze che
attanagliano circa l’80% della popolazione
globale.
Il liberismo, il capitalismo, il prevalere dell’economia e della finanza sullo stato di diritto hanno nel corso degli anni
ampliato e amplificato le disparità, portando il ricco ad essere sempre più ricco ed il povero sempre più povero con la
benedizione delle guerre preventive.
Sì, perché questo inverosimile presente, questa attuale situazione internazionale può essere realizzata solo con la forza,
con la pressione delle multinazionali e delle grandi organizzazioni internazionali quali WTO, Banca Mondiale, FMI,
nonché dei più potenti eserciti del mondo. Di fronte a tutto
ciò non si può far finta di niente, chiudendo entrambi gli
occhi, bisogna reagire, contrapporsi con tutti i mezzi leciti
possibili.
Ognuno di voi, in prima persona si è caricato di una grande
responsabilità: quella di far sentire un po’ meno poveri gli
ultimi del mondo, ma allo stesso tempo meno soli, con la
speranza che uniti e insieme si possano raggiungere grandi
traguardi. Grazie ad ognuno di voi viene nobilitata e riabilitata e rafforzato l’idea e l’ideale di giustizia sociale, di pace,
con la convinzione che non esistano e non debbano più esistere differenze sociali ed economiche nel nostro mondo..
Tanto più questo oggi viene sottolineato e ribadito con forza alla luce e con l’emersione della più grande crisi economica dopo quella del ’29.
Derivati, subprime, hedge found sono solo il sinonimo di
liberismo e turbocapitalismo, dove, in nome del personale
arricchimento, non solo è ammessa, ma altresì dovuta la privatizzazione del profitto e la socializzazione delle perdite.
Come nascondere l’intenzione della società capitalistica di
spingere al consumo sfrenato e smodato? Come intendere il
concetto e l’uso delle carte di credito?
Questa società si è nutrita, arricchendosi vilmente, di indebitamento. Per anni, con un incredibile e instancabile lavoro ai fianchi, la pubblicità ”ha annullato“ le differenze sociali, rendendo tutti i cittadini uguali (e questa è stata la sua
forza intrinseca!):il suo target è il consumatore, dunque
chiunque! Per la prima volta in modo così palese ogni essere umano si è sentito investito di uno straordinario potere,
eccezionale, duraturo e illimitato, quello di consumatore.
Il trucco o meglio l’inganno c’è: a tutti coloro che, per difficoltà economiche, non hanno accesso al consumo, la mano
invisibile regala il credito, attraverso l’utilizzo semplice,
quasi per gioco, di una carta. Al consumatore si spalancano
le porte della spesa, alle banche, assicurazioni e multinazionali, quello dell’arricchimento.
In conclusione, citando Riccardo Petrella, la fine del capitalismo è latrice della “buona novella”; per organizzare il
“nuovo mondo” occorrerà discuterne tutti assieme, per vivere in armonia con la natura e per salvare il genere umano.
In altre parole, ognuno di noi dovrà contribuire alla costruzione di un nuovo mondo, di una nuova società impegnandosi in prima persona e non delegando la propria fiducia ad
altri. Le regole, i principi, le abitudini si fonderanno su una
diversa visione dei rapporti sociali, dello stare insieme. Ogni
individuo diventi, in questo modo, indispensabile al bene
comune e suo attore fondamentale: riscoprire il lato spirituale della propria individualità per soffocare l’aspetto utilitaristico, determinerebbe una riscoperta delle relazioni
interpersonali, delle comunità basate sul dono, sulla reciprocità; sperimentare la sobrietà, l’autoproduzione, il riuso
permetterebbe di sentirsi protagonisti della storia e responsabili di tutta la popolazione della terra. Per fare questo non
sono necessari pochi potenti illuminati ma un cambio radicale nel nostro agire quotidiano! Questa è la sfida più grande a cui siamo chiamati, siamo consapevoli della nostra forza? L’unico nemico sul nostro cammino è l’indifferenza, piccoli e inutili di fronte ai massimi sistemi. Il futuro per tutti,
completamente diverso dal passato, presuppone consapevolezza, partecipazione, volontà.
Se non ora, quando?
cell. 335 - 7781139
abit. 071 - 9198919
fax 071 - 9160318
Ufficio 071 910012
60015 FALCONARA M.MA (AN)
Via N. Bixio 89/A
23
musica
a cura della Banda Musicale “Gastone Greganti”
Ricomincia la scuola di musica
della banda
24
Terminate le vacanze estive, riprende il Corso di
Orientamento Musicale attivato presso la Banda Musicale
“Gastone Greganti”. Nonostante i continui e ormai ben noti
tagli ai finanziamenti regionali il Corso è iniziato regolarmente, con alcune novità. Con l’inizio del nuovo anno scolastico il
Corso è stato infatti assegnato al M° Paolo Venere, Diplomato
in clarinetto, il quale sarà coadiuvato in questo importante
compito dai Maestri Gloria Frontini e Matteo Pigliapoco, nonché da alcuni giovani e validi bandisti. Il corpo docente così
costituito sarà a disposizione degli allievi per l’insegnamento
della teoria musicale e delle famiglie degli strumenti bandistici: legni (ossia flauto, clarinetto, sax, ecc.), ottoni (tromba,
trombone, corno, flicorno, ecc.) e percussioni. E’ d’obbligo un
sincero augurio di buon lavoro agli allievi (a tutt’oggi oltre venti) che inizieranno o proseguiranno il percorso triennale di
apprendimento musicale ed al contempo un grande “in bocca
al lupo” per i Maestri che continuano la tradizione di un sempre fiorente Corso di Orientamento Musicale: spetta infatti a
loro il difficile ma certamente gratificante compito di proseguire lungo un cammino iniziato oltre un secolo e mezzo fa, quando prese il via la Scuola di Musica della nostra Banda cittadina.
E proprio perché è dalla Scuola di Musica che si sviluppa sempre nuova linfa per il nostro complesso bandistico, il Direttivo
della “Gastone Greganti” ha presentato alla Direzione del locale Istituto Comprensivo un progetto di educazione musicale
rivolto agli alunni delle classi IV della Scuola Primaria di
Montemarciano e Marina di Montemarciano. Il progetto prevede un certo numero di incontri con la Banda Musicale che
dovrebbero da un lato contribuire allo sviluppo, da parte degli
festa
alunni, di capacità di percezione, comprensione e produzione
della realtà sonora ed all’uso del linguaggio musicale e dall’altro avvicinare ed incoraggiare i bambini all’esperienza – culturale ed aggregativa ad un tempo – del “fare musica insieme”.
Infine, per quanto riguarda la vita sociale e l’attività musicale
della “Gastone Greganti”, l’attenzione di questi mesi è tutta
rivolta alla Festa di Santa Cecilia ed ai tradizionali Concerti di
Natale (ai quali invitiamo fin d’ora tutti i lettori), appuntamenti che si avvicinano ad ampie falcate e di cui avremo modo di
parlare nel prossimo articolo.
Saggio degli allievi della trascorsa edizione del Corso di Orientamento Musicale
a cura di Bruno Giangiacomi, presidente del Comitato Carnevalesco
“Festa dei fioli”
Rinviata a Sabato 20 e Domenica 21 Settembre a causa del
maltempo, “La FESTA dei FIOLI” presso il parco di
Casebruciate di Marina di Montemarciano è giunta quest’anno alla 5° edizione: due pomeriggi dedicati ai nostri giovanissimi, “FIOLI”… di tutte le età.
1. Sabato di riscaldamento (ed era proprio il caso di riscaldarsi, faceva davvero freddino) con giochi liberi, di abilità, di
gruppo e singoli. Evento focale della serata è stata la “Gara
della Torre più alta in mattoncini di legno”, il record, ottenuto sommando le altezze delle torri costruite in due prove, raggiunge un’altezza totale superiore ai tre metri!!
2. Domenica si è iniziato con un momento di accoglienza e
trucca-bimbi per poi correre verso i 16 stand-laboratorio che
festa
andavano dalle creazioni in Creta (con la collaborazione di
alcuni rappresentanti dell’associazione ArteXArte di
Chiaravalle), ai Fogli di Carta riciclata; dal fare il pane con la
massa della panetteria Sanviti e aspettarne la cottura, al laboratorio della salute curato dall’AVIS; dai Paracaduti agli
Aeroplani di Carta e Cappuccetti (curati dai ragazzi del judo
ed alcuni ragazzi di Ancona), agli strumenti Musicali costruiti dal gruppo della Banda Musicale di Montemarciano; dalla
realizzazione di flauti, agli Artisti del Legno (curato da alcuni
volontari del Comitato Carnevalesco che hanno aiutato i
nostri ragazzi a trasformare un pezzo di legno in un gioco);
dal decoupage (curato dall’oratorio di Marina), agli artisti con
la pasta; dal collage con i semi (seguiti dall’ACR), alla costruzione di blocchetti degli appunti con copertina di cartoncino
marmorizzato, fino alle lettere animate da ritagliare per i più
piccoli…
E poi ancora via verso i tantissimi giochi di abilità ripescati dal nostro passato.
Per finire: mentre i nostri ragazzi si gustavano una
Nocciolata Party, tutti con entusiasmo allo spettacolo di
Marionette che con tanta fantasia e manualità il gruppo
HURLY BURLY ha curato nella regia della storia nelle musiche, nelle voci e nella creazione dei “piccoli protagonisti”.
Tutto ciò per stimolare la fantasia e dare un impulso per essere protagonisti del fare e non del subire passivamente gli input
esterni.
Noi del Comitato vorremmo ringraziare tutti quanti hanno
dato il loro contributo sia Manuale che Economico, tra essi,
oltre al Sindaco e all’Assessore al Turismo, all’intera
Amministrazione comunale; un particolare ringraziamento lo
dobbiamo fare alla Direzione della Banca di Credito
Cooperativo di Corinaldo
che con un cospicuo contributo, ci ha permesso di
acquistare una baracca che
useremo
come
nostro
magazzino durante le feste.
Inseriamo con piacere e
ringraziamo, un commento
di chi ha vissuto questo
evento:
“Questa festa è una grande
testimonianza di come INSIEME E’ PIU’ MEJ, sia per i
ragazzi, sia per gli adulti!!!
25
Ricordiamoci che educare insieme è un atto d’amore, ed educare
da soli è perdere in partenza: in questa festa davvero tanti sono
quelli che mettono a servizio “tempo e mani” INSIEME per i più
piccoli. Costruire questa rete in cui le diverse associazioni e figure educative siano INSIEME è davvero una sfida in cui vogliamo
giocare il “tutto x tutto”. Allora due sono le parole chiave: CREATIVITA’, per guardare con occhi nuove le cose quotidiane… e
AMICIZZARE perché il nostro sguardo sia comune per fare del
quotidiano quello straordinario che fa la differenza…”
Crediamo che questo articolo uscirà vicino alle Festività
Natalizie, per cui vogliamo cogliere l’occasione per fare a tutti i nostri migliori Auguri di Buone Feste e per un Sereno 2009
pieno delle vostre Aspettative
Vorremmo ricordare che la sera del 5 gennaio festa dell’
Arrivo della Befana al PalaMenotti di Marina sono invitati tutti i bambini (iscrizioni presso la mostra dei Mini Prespi che
faremo nei locali del FAMILA).
gemellaggio
a cura di Sara Bergamini
Gemellati...
ma non solo
26
Montemarcianesi a Höhenkirchen-Siegertsbrunn. Beh, fin
qui niente di strano. Se non fosse che in questo periodo, non
ci sono ricorrenze particolari che, per qualche giorno, “amalgamano” festosamente i paesani delle due cittadine. Ma i primi giorni di Ottobre sono in Baviera sia il momento conclusivo dell’Oktoberfest che l’inizio delle tinte acquerellate dell’autunno sulla magnifica tela della natura tedesca: un
momento troppo particolare per lasciarselo sfuggire!
Questo è stato il pensiero di ben sei Montemarcianesi (più
una Monsanese e un Ravennate aggiunti) che, all’inizo di
ottobre, sono partiti alla volta della ridente località con noi
gemellata. Le famiglie ospitanti sono state quella dei Pill e
quella dei Reinisch, che sono state felicissime di condurci per
castelli, passeggiate al lago e bevute in compagnia. Il castello
visitato (in data venerdì 3 Ottobre) è stato quello di
Neuschwanstein, che deve la sua fama, oltre che alla sua particolare bellezza, al fatto che Walt Disney si ispirò proprio a
questo castello per ambientare le sue prime fiabe a cartoni
animati (tra cui Biancaneve e Cenerentola). Successivamente,
fu sempre questo ad essere scelto per rappresentare il logo
della Disney stessa.
Il giorno dopo, è stata quindi l’Oktoberfest a farla da protagonista: i nostri amici, per l’occasione, avevano riservato
un tavolo (prenotandolo un anno fa) nel tendone ufficiale
della birreria Löwenbraü. Si è brindato, mangiato, ballato e
bevuto da mezzogiorno alle nove di sera, passeggiando ogni
tanto per le strade del Teresenwiesen (il campo dove viene
allestita sia l’Oktoberfest, che i mercatini di Natale di
Monaco e altre feste e sagre sui generis), facendo un giro sulle montagne russe, ammirando le varie attrazioni, le decorazioni dei tendoni delle birrerie e i venditori di dolciumi,
caramelle, frutta ricoperta di cioccolato fuso e dei tipici
“Herzen” (i cuori di panpepato con scritte di zucchero, uno
dei souvenir più popolari).
Impianti
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Serata bavarese
La domenica, invece, è stata dedicata alla visita del
Tigernsee (lago di Tigern), a ridosso delle Alpi, dove un panorama veramente suggestivo, composto da montagne, piccoli
paesi, boschetti multicolori e l’incontro sull’acqua fra cielo e
terra ci ha lasciati senza fiato. Dopo la parziale traversata del
lago a bordo di un traghetto, ci siamo ristorati ad una piccola
locanda vicina al molo, assaggiando la bontà dei dolci del luogo. Siamo quindi risaliti e abbiamo terminato il giro del lago
senza staccare per un momento lo sguardo da quel posto
incantato, quasi irreale, tornando poi a HöhenkirchenSiegertsbrunn con un pizzico di malinconia. Ma questa è durata veramente poco, poiché la sera era all’insegna dell’allegria:
ci aspettava infatti una tradizionale cena bavarese in costume,
in cui i nostri amici ci han preparato ogni sorta di delizia: dalle prelibatezze del maiale cotto al forno ai canederli di pane,
dall’insalata di patate alle patate ripiene, concludendo con
macedonia e mousse di cioccolato e vaniglia fatte in casa.
Il giorno dopo è stato quello più triste… perché era ormai
giunto il momento di partire. Ma, dopo un sospiro, non ci
siamo persi d’animo: dopotutto, aspettiamo i nostri amici per
fine Maggio… il momento delle Cantine Aperte!
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sport
a cura di Lorenzo Gigli
Tatiana:
una campionessa di casa nostra
Si chiama Tatiana Spadoni, ha 28 anni, ed è una bruciatese
doc. Sabato 11 Ottobre ad Alghero si è laureata Campionessa
Italiana Universitaria di Atletica, un onore per il nostro piccolo Comune. Tatiana e lo sport si sono conosciuti da piccoli e
sono cresciuti insieme passo passo: da subito è sbocciato l’amore per la ginnastica artistica, tanti sacrifici e altrettante soddisfazioni, poi il trampolino elastico, dove ha raggiunto il titolo nazionale, e finalmente l’incontro con l’atletica. La pista di
Chiaravalle è stata la sua seconda casa e Mario Pistoni il trainer che ha creduto in lei, ora, a distanza di anni, la cameretta
piena di trofei parla da sola. Poi gli studi, la laurea in biologia
e l’esperienza lavorativa a Londra, tanti impegni che hanno
coinciso con l’abbandono all’attività agonistica, ma mai con
l’abbandono allo sport. Ora il suo contratto da ricercatrice per
l’Università di Ancona le dà la possibilità di partecipare a questa competizione nazionale, in cui vantava un curriculum di
tre secondi posti nelle precedenti edizioni di Milano, Perugia
e Salerno, ma quest’anno, l’aria buone della Sardegna ha portato bene. “Ora non sarò più l’eterna seconda” sono state le
prime parole di Tatiana dopo aver tagliato il traguardo a braccia alzate. Un percorso di 5,5 km che Miss Spadoni ha portato a termine in meno di 23 minuti, con 15 secondi di vantaggio sulla rivale di Camerino Irene Marzoli. E chissà che questo successo non le dia lo stimolo giusto per tornare a gareggiare su pista. Di sicuro non manca in lei il desiderio di fare da
chioccia agli atleti più piccoli. Da tanti anni infatti, la neo-
campionessa italiana si occupa dell’avviamento allo sport dei
piccini, sia a Chiaravalle dove insegna atletica e l’anno scorso
anche nel nostro Comune, avendo allenato i bimbi dei Primi
Calci del Marinamonte. Un’insegnante dunque che ha ancora
voglia di vincere e mettersi in gioco, un esempio da seguire
per ogni ragazzino che ami lo sport e una ragazza semplice a
cui oggi il Comune di Montemarciano vuole dire grazie.
27
Tatiana Spadoni, neo campionessa italiana universitaria
XXX Monte - Marina - Monte
Con l’autunno inizia la stagione delle grandi manifestazioni podistiche. A dare il via è, come sempre, la Monte-MarinaMonte, una classica per chi ama questo genere di sport e che
quest’anno è giunta alla trentesima edizione.
Domenica 12 ottobre si sono dunque ritrovati a
Montemarciano oltre 200 podisti di diversa età. Alle ore 9,30
il via alla gara, svoltasi sulla distanza di 13,2 Km. veramente
selettivi per la ripide salite che caratterizzano il percorso.
Primo classificato per la categoria maschile è stato
Francesco Gramazio, con il tempo di 47’13”, mentre il gradino più altro del podio per la categoria femminile è andato a
Simona Santini con il tempo di 53’24”.
Al termine un abbondante ristoro a base di ciambellone, tè
e sali minerali ha concluso questa splendida giornata di sport,
dove a farla da padrone è stato il bel tempo e lo splendido scenario che solo le colline a due passi dal mare sanno dare.
I vincitori della gara podistica premiati dall’Assessore Serrani
L’Assessore Liana Serrani e le prime classificate del “gentil sesso”
I podisti in via Palombara (“su per le tre coste”)
sport
Ciclismo: XVII Trofeo “F.lli Vitali”
28
Si è svolta domenica 14 settembre a Cassiano la classica
gara ciclistica per juniores “Trofeo Fratelli Vitali”, giunta quest’anno alla XVIIa edizione.
Al via oltre ottanta corridori provenienti anche da fuori
Regione, con folte rappresentanza dell’Emilia Romagna e
dell’Abruzzo, a testimonianza dell’importanza della manifestazione nel panorama dilettantistico, ulteriormente avvalorata
dalla presenza del Vice Presidente Nazionale della
Federazione Ciclistica Lino Secchi.
La corsa, organizzata dal Circolo Ricreativo di Cassiano , in
collaborazione con FENALC (Federazione Nazionale Liberi
Circoli) Pedale Chiaravallese, con il patrocinio del Comune di
Montemarciano si è sviluppata su un circuito di km. 11,5, da
percorrersi dieci volte, per un totale quindi di 115 chilometri
(Cassiano, Grugnaleto (g.p.m.), Via Maia d’Orso, Via San
Pietro, Viale Italia, Gabella, Via Brecciata, Via Alberici,
Cassiano).
Al termine di una gara estremamente impegnativa anche per
le avverse condizioni metereologiche, c’è stato un vero e proprio
trionfo
della
squadra
dell’Esinplast Spendolini
Giammy Team che si è
aggiudicata l’intero podio.
Al primo posto si è classificato Riccardo Stacchiotti,
davanti al beniamino di casa
Mattia Stortoni (vincitore
della precedente edizione)
ed a Fabio Tommassini.
Il poker dello squadrone
del d.s. Bolletta non è riuscito perché al quarto posto si
è piazzato Innocenzo Di
Lorenzo della Team Giorni
Marche, che ha preceduto
Premiazione del vincitore Riccardo
Corrado Lampa, sempre
Stacchiotti da parte del Presidente del
dell’Esinplast Spendo-lini
Circolo di Cassiano Annibale Lardini
Giammy Team.
Il via alla corsa dato da Nevio Vitali
Il “quasi cassianese” Mattia Stortoni
premiato dall’Assessore Serrani...
...e da Daniele Diotallevi
di Paolo Agostinelli addetto stampa U.P.R.M. Basket
U.P.R. Montemarciano Basket:
cresce il movimento, cresce la Società
La stagione agonistica 2008/09 rimarrà nella storia del
basket marchigiano per un’iniziativa impensabile fino a
pochi anni fa e che segna una svolta nell’intero movimento
cestistico marchigiano.
Il Comitato Regionale FIP Marche, con il contributo delle
Società di Serie D, C2 e B Femminile e in collaborazione con
l’emittente televisiva TVRS ha infatti realizzato “Le Marche a
Canestro” un programma settimanale di approfondimento,
che racconta i 3 maggiori campionati regionali attraverso filmati dai campi, interviste ai protagonisti e ospiti in studio.
Il programma è condotto da Andrea Verdolini, giornalista
con vasta esperienza nel settore, e va in onda su TVRS il
mercoledì con un doppio passaggio: alle 13.00 e in replica
serale alle 23.10.
Si tratta di un evento topico poiché finalmente diffonde su
larga scala un movimento prettamente locale, fatto di riva-
lità e passioni di paese ma che è arrivato ad un livello di
competitività veramente impegnativo.
Un passo concreto a favore di quelle Società e quegli
Sponsor che vedono il loro impegno riconosciuto e ripagato dalla pubblicità su scala regionale. Siamo molto contenti di avere uno strumento in più, oltre ai risultati sul campo, per ringraziare la CEM Costruzioni Edili Marche, i
Supermercati GS, la Farmacia Bartolini e tutti gli altri partner per la fiducia che ripongono in noi e siamo ancora più
stimolati ad impegnarci per raggiungere traguardi sempre
più ambiziosi.
Al momento la stagione è arrivata alla fine del girone d’andata e la squadra, quasi interamente rinnovata rispetto
all’anno scorso, sta ben figurando contro avversari di tutto
rispetto.
I nostri giovani stanno maturando in fretta, sotto la guida
segue a pagina 29
sport
esperta di Coach Giorgi e trascinati da Claudio Scabini, atleta esemplare dentro e fuori dal campo che dopo avere scritto
le più belle pagine di storia cestistica a Jesi e Osimo negli
ultimi 20 anni, ha deciso di rimettersi in gioco in una realtà
totalmente diversa come la Serie D. Dotato di una tecnica
incredibile colpisce per l’umiltà con cui si allena e la voglia
di vincere che mette in campo.
E’ sicuramente la figura ideale per guidare una squadra
tanto talentuosa quanto imprevedibile, che ha alternato pre-
stazioni stellari (tante) a partite opache (poche) e ha conquistato allenatore, direttivo e pubblico con il suo enorme
potenziale. Forti dell’entusiasmo e della determinazione tipici della gioventù, i nostri ragazzi stanno lavorando duramente per limare le ultime imperfezioni e si impegnano quotidianamente per arrivare pronti al momento clou della stagione:
i play-off.
Seguiteci su internet all’indirizzo www.montemarcianobasket.it e venite a tifare al PalaMenotti di Marina.
29
U.P.R.M. Basket 2008
l’angolo della poesia
A Montemarciano
30
Volando le rondini
sul colle
dove pòsar tu devi.
La Chiesa e il campanile
stanno a veder le siepi
che vanno a sostenere
le orme e le cascine.
Attorno alle colline
si tengono per mano
per sostener la vetta
la Chiesa e la vedetta.
Gridano tutti in coro
vedendo il patrio suolo
nell’armonia di festa.
Osservando le rondini...
Onorina Boccoli
L’immigrato
Sul selciato sconnesso d’una strada,
tappezzata di pozzanghere melmose,
sopra un graticcio di giunchi di palude,
umile mercanzia avea distesa,
fatta di poche cose, poco costose.
Col viso intirizzito,un pò violaceo,
solo, lontano dalla terra sua natia,
in cerca d’un lavoro dignitoso,
che l’aiutasse a far tacer la fame;
timoroso,sentia l’ostile sguardo
e l’ironia di chi troppo ha mangiato.
Vetrine,intanto,ricolme di dovizie,
fan mostra d’opulenza luccicante;
Natale s’avvicina,è fra un istante.
Già di sentire,pare,suono di zampogne
e nenie di pastori che affratella i cuori,
anche se alcuni vibrano sotto una pelle scura
che antico pregiudizio ancor rifiuta.
Ennio Daino
IL PORTALE CHE TI INFORMA SULLA VITA
DEL TUO COMUNE
Ricco di servizi, curiosità e notizie di attualità locale
ti terrà aggiornato su tutto ciò che accade,
dallo sport al turismo, dalle feste alla vita pubblica,
perchè conoscere significa capire!
MONTEMARCIANO.NET:
IL TUO COMUNE A CASA TUA!
teatro
a cura dell’Assesore alla Cultura, Dott.ssa Fabiola Caprari
Su il sipario: stagione di prosa
e stagione di teatro per ragazzi 2008/09
32
Il Teatro Alfieri di
Montemarciano riapre i
battenti con una programmazione davvero
interessante e ricca di
proposte.
L’Amministrazione
Comunale nel tracciare
le linee della propria
politica culturale, ha
sempre creduto con
coraggio e determinazione che la cultura è, e
deve essere, il motore
dello sviluppo sociale,
non solo del singolo
individuo ma dell’intera
comunità. Siamo infatti
convinti di un fatto: la
coscienza che deve continuare a muovere la
pratica culturale a
Montemarciano è che le
energie devono mettersi
in rete e cooperare al
fine di aggregare le persone, farle lavorare
insieme e concentrare le
energie in una riflessione condivisa sul nostro
futuro, partendo dalle
nostre radici. La strategia rimane una sola: il
progresso sociale della
nostra
comunità.
Cultura, quindi, non
come semplice “elenco”, più o meno lungo,
di iniziative ed eventi, ma occasione preziosa per la crescita
individuale e collettiva, che porta ciascuno a riconoscere
legami sociali, storici, tradizionali con la propria comunità
locale, incrementa la coesione sociale, diminuisce “l’aggressività” e l’individualismo, induce sia la condivisione di obiettivi (in un’ottica di progresso civile ) sia l’accoglienza dell’altro e la conoscenza di altre culture.
Al centro della politica, quindi, una cultura (intesa nell’accezione più ampia di sistema stratificato di beni, tradizioni,
produzioni, stili di vita) che ha valore in sé, e non solo in
senso economico in quanto “risorsa” che produce valore
aggiunto.
La cultura è fattore di crescita collettiva, sviluppa senso di
appartenenza, costituisce la base di incontro con l’altro in
senso personale, sociale ed economico.
La cultura, infine, produce libertà: di esprimersi (anche
attraverso forme e linguaggi nuovi), di conoscere per avere
uno sguardo più aperto, per comprendere aspetti diversi di
culture anche molto lontane percepite come parti di un’unica realtà da guardare attraverso prospettive di coesione. E’
per tutte queste ragioni che invitiamo i cittadini ad avvicinarsi, riscoprire e sostenere ancora di più il nostro Teatro
come spazio culturale e
sociale di cui possiamo
andare tutti legittimamente orgogliosi”.
La nuova stagione di
prosa,
promossa
dall’Assessorato alla cultura del Comune di
Montemarciano
e
dall’Amat / Associazione
Marchigiana
Attività
Teatrali, si snoda da
novembre a febbraio con
un calendario davvero
interessante e ricco di
contenuti,
quattro
appuntamenti con quattro spettacoli che tornano a divertire, raccontare
e incuriosire gli spettatori, regalando momenti di
vera emozione.
Sabato 22 novembre 2008
La Fabbrica 1999
L’incredibile storia
della Papessa
Giovanna
di Claudio Pallottini
e Massimiliano Giovanetti
con SANDRA COLLODEL
e ANDREA PIROLLI
regia di Terry D’Alfonso
Una leggenda secondo cui, nell’anno 855,
una donna avrebbe
governato la Chiesa per
più di due anni, finché
un evento improvviso, durante una processione solenne, non
ne avrebbe rivelato pubblicamente l’identità. Attraverso un
linguaggio doppio, teatrale e cinematografico, con uso di
immagini proiettate in cui Gigi Proietti, Giorgio Albertazzi e
Giorgio Lupano fanno la loro comparizione a distanza, lo
spettacolo ottiene un risultato di assoluto coinvolgimento
emotivo.
Giovedì 18 dicembre 2008
Argot
Dall’Inferno… all’Infinito
Recital letterario, con musiche e poesie dal vivo
di Monica Guerritore
con MONICA GUERRITORE
Il Teatro Alfieri ospita la forza d’attrice di Monica
Guerritore che porta in scena lo spettacolo Dall’Inferno…
all’Infinito. Le parole di Dante, Elsa Morante, Edgar Allan
Poe, Umberto Eco, Bertolt Brecht, Umberto Galimberti e
Cesare Pavese, le musiche di Johann Sebastian Bach e Craig
Armstrong per una performance che nasce dal desiderio di
teatro
sradicare parole, testi, versi altissimi, dalla loro collocazione
“conosciuta” per restituir loro un senso originario e potente.
[Monica Guerritore]
ticket.it o dalla pagina ‘Montemarciano’ del sito
www.amat.marche.it.
La biglietteria del Teatro Alfieri rimarrà aperta nei giorni di
spettacolo dalle ore 18,30 fino all’inizio dello spettacolo.
Sabato 31 gennaio 2009
Sosia & Pistoia
Il costo dei singoli biglietti è il seguente:
Settore A:
euro 18,00 ridotto euro 16,00
Settore B:
euro 15,00 ridotto euro 13,00
Palchi laterali:
euro 11,00
* La riduzione è valida per i giovani fino a 25 anni e per gli
adulti oltre i 65 anni.
Seven – I sette peccati capitali
Scritto e diretto da Giobbe Covatta e Paola Catella
con GIOBBE COVATTA
In scena la spietata comicità di Giobbe Covatta che propone questo spettacolo ironico e irriverente che tenta di riscrivere i vizi capitali inseriti nell’odierna cultura occidentale e
di mostrare come essi siano tutt’oggi frequentemente praticati. Sette personaggi guidano il pubblico in un viaggio tra i
vizi umani generando occasioni di travolgente divertimento,
ma offrendo anche spunti per riflettere sui grandi temi sociali del nuovo millennio.
Gli spettacoli avranno inizio alle 21,15.
Per informazioni: Comune di Montemarciano tel. 071
9163327, Amat tel. 071 2072439 fax 071 54813,
www.amat.marche.it, Teatro Alfieri tel. 071 9163383
33
Domenica 15 febbraio 2009
Compagnia delle Indie Occidentali
La panne. La notte più bella della mia vita
di Friedrich Dürrenmatt,
adattamento di Edoardo Erba
con GIANMARCO TOGNAZZI e BRUNO ARMANDO
regia di Armando Pugliese
In scena, sabato 31 gennaio, la spietata comicità di
Giobbe Covatta che propone Seven (I sette peccati capitali), spettacolo ironico e irriverente che tenta di riscrivere i
vizi capitali inseriti nell’odierna cultura occidentale e di
mostrare come essi siano tutt’oggi frequentemente praticati.
Sette personaggi guidano il pubblico in un viaggio tra i vizi
umani generando occasioni di travolgente divertimento, ma
offrendo anche spunti per riflettere sui grandi temi sociali
del nuovo millennio.
I biglietti per tutti gli spettacoli potranno essere prenotati ed acquistati presso gli uffici Amat [lunedì - venerdì dalle
ore 10,00 alle ore 16,00 tel. 071 2072439], o prenotati presso il Comune di Montemarciano, Ufficio Cultura [lunedì venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 tel. 071 9163327],
oppure è possibile acquistare online sul sito www.viva-
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teatro
“A perdita d’occhio”
storie e racconti fino all’ultimo sguardo
In collaborazione con il Teatro del Canguro – Ministero dei Beni Culturali – Regione Marche – Provincia di Ancona
Riparte anche la programmazione teatrale dedica ai più
piccoli, sempre molto attesa. In collaborazione con il Teatro
del Canguro e con l’Istituto Comprensivo di Montemarciano
e Marina, si articola in due parti:
34
- il programma riservato alle scuole, che si prefigge l’obiettivo di dare a tutti i bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, primarie e medie del nostro Comune, l’opportunità
di assistere a spettacoli di buona qualità artistica, con un
costo molto contenuto per le famiglie, rappresentando nel
contempo un momento educativo, un’occasione di divertimento e di crescita;
- la programmazione delle domeniche pomeriggio al Teatro
Alfieri, occasione ormai tradizionale a Montemarciano per
andare a teatro con mamma e papà.
Questi gli spettacoli in cartellone:
spettacoli riservati alle scuole – teatro Alfieri, ore 10,00
3-5 anni
“LE STAGIONI DI PALLINA”
Teatro all’Improvviso (2 recite il 27 e 28 gennaio 2009)
Domeniche pomeriggio aperte a tutti ore 17,00
6-8 anni
“PIUME due storie di vento”
16 novembre 2008
Teatro del Canguro (il 2 marzo 2009)
“STORIA DI CARTA”
Teatro del Canguro
teatro d’attore e di figura
8-10 anni
“LA FAVOLA DI ORFEO”
TIB Teatro (2 recite il 12 e 13 febbraio 2009)
“IL SOGNO DI AMLETO”
Nautai Teatro/Sistema Teatro Marche
(2 recite il 4 e il 5 dicembre 2008, ore 10,00 rivolto alle scuole
1 recita il 5 dicembre, ore 21,00, aperta a tutti, biglietto di
ingresso euro 5,00)
Biglietto d’ingresso euro 3,00 – gratuito per insegnanti ed
accompagnatori
Informazioni e prenotazioni: Teatro del Canguro 071 82805
– www.teatrodelcanguro.it
Una considerazione a parte necessita il progetto “IL
SOGNO DI AMLETO”, rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 14
anni. Tale progetto si colloca nella scia, tracciata nella
www.comune.montemarciano.ancona.it
Direttore Responsabile: Sergio Greganti
Direzione e Redazione: Montemarciano
Via Umberto I, 20 (Palazzo Municipale)
Tel. 071.9163312-071.9163313 Fax 071.9163319
e-mail: [email protected]
[email protected]
[email protected]
8 febbraio 2009
“L’USIGNOLO DELL’IMPERATORE”
11-14 anni
MONTEMARCIANO
passata edizione con “Shake, Shake, Shake”, della ricerca
sulla scrittura shakespeariana, con l’intento di far conoscere ai più giovani i temi fondamentali della sua opera: la
sua profonda indagine sulla condizione umana, gli errori
del potere e la fragilità dei sentimenti. Qui viene affrontata la tematica della tragedia di Amleto e della crisi del suo
regno con una particolare attenzione alla duplice visione
dell’opera: la realtà/apparenza (ciò che vediamo e l’inganno/menzogna (ciò che non vediamo).
Allo spettacolo è collegato un laboratorio teatrale, rivolto
ad alcuni ragazzi della scuola secondaria con la passione
per il teatro, che vorranno prendervi parte, per la creazione di un gruppo di giovani da inserire attivamente nello
spettacolo, con la funzione di rappresentare i fantasmi e gli
incubi che accompagnano e tormentano la coscienza di
Amleto, della regina Gertrude, di Ofelia e del re Claudio.
Lo spettacolo sarà rappresentato in due repliche la mattina
del 4 e 5 dicembre 2008 per le scuole e una ulteriore replica
sarà rappresentata la sera del 5 dicembre, ore 21,00, aperta
al pubblico.
Lo spettacolo è stato realizzato nell’ambito di “Futura
Memoria” - Palcoscenico Marche 2008.
Rosaspina
teatro d’attore
1 marzo 2009
“PIUME due storie di vento ”
Teatro Ombria
teatro d’attore e di figura
Biglietto d’ingresso euro 5,00 posto unico.
Apertura biglietteria: ore 16,00 del giorno stesso dello spettacolo
Vendita online su: www.teatrodelcanguro.it
Informazioni: Teatro del Canguro 071 82805
Comitato di Redazione
Presidente: Gerardo Cingolani
Vice-Presidente: Alessandro D’Alessandro
Componenti: Rosella Bartolini, Mario Cardinali,
Vladimiro Giorgini, Bruno Paladini, Gilberto Ripanti,
Cesare Scattolini
Segretaria: Lorella Pigliapoco
Aut. Trib. Ancona n.33 del 14.9.1984
Pubbl. inf. 50%
Progetto grafico e stampa Errebi Grafiche Ripesi -
Via del Lavoro, 23 Falconara Marittima
tel. 071.918400 fax 071.918511
Numero chiuso in redazione il 25 ottobre 2008
Questo periodico è associato alla
unione stampa periodica italiana
Palombina V. (AN) - Via Flaminia, 396 - Tel. 071 910016 - www.teletecnicaonline.com
Chiaravalle (AN) - Via della Pace, 38

dieci anni di gemellaggio

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