parola vita passione
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VI TA N O S TR A N. 22 Ottobre 2013 PAROLA Il XXI Capitolo Generale: un’esperienza intensa di incontro. VITA Te s t i m o nianze, foto, diario del XXI Capitolo Generale Ordinario. PASSIONE La bellezza delle scelte che radicano la vita nella passione per Cristo. Periodico ad uso interno di formazione e informazione, spiritualità e vita consacrata pag. 1 - Vita Nostra Vita Nostra N. 22 Ottobre 2013 Direttore: sr. Annachiara Rizzo Redattore: sr. Barbara Letizia Maffei Impaginazione e grafica: sr. Marilda Sportelli Suore Francescane Alcantarine Curia generale Via Maffeo Vegio, 15 00135 Roma www.alcantarine.org pag. 2 - Suore Francescane Alcantarine - editoriale Un cammino ricco di grazia e comunione di Sr. Ester Pinca Custode Maggiore C arissime sorelle, il Signore vi dia Pace! Con le parole di s. Francesco di Assisi mi affaccio alla finestra di “Vita Nostra” per salutare tutte e ciascuna ed augurare, all’inizio di questo nuovo anno, un cammino ricco di Grazia e di Comunione. Questo numero di “Vita Nostra” racconta attraverso immagini e riflessioni l’evento capitolare che si è concluso il 12 settembre scorso. Abbiamo vissuto un’esperienza intensa di “incontro” con il Signore e tra noi, abbiamo colto la presenza e l’azione dello Spirito Santo e le nostre resistenze; soprattutto si è fatta tangibile la preghiera di tutti coloro che ci hanno accompagnato in questa avventura dello Spirito: a loro il nostro grazie umile e riconoscente! Siamo state beneficate dalla presenza di tanti fratelli sacerdoti e Vescovi che hanno accompagnato attraverso la Celebrazione quotidiana dell’Eucarestia il nostro percorso di studio e di discernimento: da tutti abbiamo ricevuto in larga misura incoraggiamento, sostegno e provocazioni a vivere in modo sempre più autentico la nostra comune chiamata. Abbiamo così sperimentato la forza di essere membra vive della Chiesa e la bellezza di essere accudite dalla Chiesa nostra Madre: il momento più gioioso e intenso è stato l’incontro con Papa Francesco nell’udienza dell’11 Settembre 2013 sul sagrato di S. Pietro. A lui ho consegnato la nostra obbedienza e la nostra gratitudine e, per noi e per il nostro cammino, ho chiesto la Sua Apostolica benedizione, che ci ha impartito con un ampio sorriso! Rassicurate da tutto ciò possiamo, con allegrezza, ritrovare nuovo slancio per camminare sulla via della testimonianza, consapevoli sempre più che è urgente la nostra conversione a Cristo, perché da questa dipende l’autenticità della nostra vita e l’efficacia evangelica del nostro operare! Insieme alle sorelle del Consiglio Generale, sr. Mariangela, sr. Paola Letizia, sr. Eva Maria e sr. Sonia Sofia chiedo a ciascuna di voi di pregare per noi e di accompagnarci con affetto in questo servizio che ci è stato affidato, e ringrazio sr. Amalia, sr. Elisa Maria e sr. Annachiara per quanto hanno donato di se stesse alla nostra famiglia francescana alcantarina in questi anni: a loro il Grazie e la Benedizione da parte di ciascuna sorella! Buona festa di S. Francesco e di S. Pietro d’Alcantara a tutte voi! pag. 3 - Vita Nostra “Questo è stato fatto dal Signore: una meraviglia ai nostri occhi” di Sr. Valeria Pasquali Nel condensare in poche parole la ricchezza di un’esperienza vissuta con intensità, si può facilmente correre il rischio di trasmetterla in modo superficiale e riduzionistico; tuttavia, colgo volentieri l’invito a condividere qualche impressione “a caldo” sulla celebrazione del XXI CGO, come giovane capitolare “alle prime armi”… Innanzitutto, l’esperienza del CGO è stata per me l’occasione di respirare pag. 4 - Suore Francescane Alcantarine - a pieni polmoni l’intera Famiglia Francescana Alcantarina, grazie alla presenza di sorelle provenienti da tutte le realtà in cui oggi siamo presenti; “Il Signore mi ha donato delle sorelle” con le quali poter condividere il dono della medesima vocazione vissuta secondo il carisma francescano-alcantarino, nella diversità delle culture nelle quali viviamo e operiamo… E proprio questo desiderio intenso e condiviso di una maggiore vicinanza e di un crescente interscambio fra le nostre realtà culturali e geografiche, credo sia uno dei doni più belli di questo XXI CGO… In secondo luogo, Il CGO è stato un tuffo nella vita dell’Istituto di questi ultimi sei anni, con le sue luci, le sue ombre, le sue sfide. Quanta strada abbiamo percorso… quanta ancora ce ne resta da percorrere… di tutto però rendiamo grazie a Dio, che ci ha guidate e sostenute con la sua Provvidenza e che, ne siamo certe, mai ci farà mancare la sua misericor- dia e benedizione. Un grazie di cuore alle sorelle che hanno terminato il loro mandato nel Governo e nell’Economato Generale, per il servizio che con umiltà, responsabilità e spirito di sacrificio, ci hanno donato in questi anni… grazie di cuore, sorelle! Il XXI CGO è stata anche un’appassionante ed emozionante esperienza di discernimento per l’elezione del nuovo Governo Generale. Un grazie dovuto e sentito va a p. Aidan McGrath, segretario generale OFM e canonista, per la sapienza, la discrezione e la paternità con le quali ci ha accompagnate in questo passaggio così decisivo per la nostra famiglia... E come esprimere la commozione e la gioia nell’accogliere le nuove sorelle chiamate ad assumere il Governo dell’Istituto? Buon lavoro, carissime… nella consapevolezza che il Signore è con voi e che vi guiderà con sapienza nel servire la Sua volontà in ogni sorella pag. 5 - Vita Nostra francescana alcantarina. Un Capitolo Generale prevede anche lunghi tempi di confronto, lavori di gruppo, discussione, sulle tematiche più importanti emergenti dalle nostre realtà… questo tempo di dialogo, anche quando non favorito dal dono della sintesi (… disciplina!), per me è stato molto arricchente, perché ci ha permesso di porci in ascolto le une delle altre, condividendo i desideri, i sogni, i timori, le speranze che ciascuna sorella porta nel cuore… e nella diversità di ciò che siamo, sentiamo, pensiamo, progettiamo, ho colto la bellezza di un mosaico di tessere variopinte che insieme (e solo insieme!) compongono lo splendido volto della nostra Famiglia Alcantarina… grazie, sorelle! Infine, la partecipazione al CGO è stata un’occasione meravigliosa per gustare la nostra appartenenza alla Chiesa, nostra Madre: l’incontro con papa Francesco in piazza san Pietro, la celebrazione conclusiva alla tomba di S. Pietro presieduta dal Prefetto della CIVCSVA S. E. Mons. João Braz de Aviz, le celebrazioni presiedute da S. E. Mons. José Rodriguez Carballo e dal Ministro Generale dell’OFM Fr. Michael A. Perry, mi hanno colpito moltissimo per il senso di vicinanza, cordialità e stima espressi nei confronti della nostra pag. 6 - Suore Francescane Alcantarine - famiglia religiosa… credo che la fiducia e le speranze riposte dalla Chiesa nella vita consacrata e nel carisma francescano abbiano provocato ciascuna a vivere la nostra vocazione con maggiore serietà, generosità ed entusiasmo, con uno sguardo aperto ai bisogni di tutta la Chiesa. Un grazie sincero alla comunità di Monte Mario e alle tante sorelle che in questo mese hanno lasciato le loro fraternità per porsi a nostro servizio o a servizio delle fraternità in difficoltà… e a tutte voi sorelle dell’Istituto che avete pregato per il buon esito del Capitolo, offrendo anche i sacrifici della malattia e della sofferenza… e grazie alle tantissime persone, laiche e consacrate, che in questo tempo ci hanno assicurato la loro preghiera… ne abbiamo avvertito davvero la forza e l’efficacia! Infine, il grazie più grande al Signore Gesù, vero protagonista del nostro CGO, perché, per intercessione di san Francesco, san Pietro d’Alcantara, don Vincenzo Gargiulo e le nostre prime sorelle, possa continuare a benedire e guidare il nostro Istituto, trovando in ciascuna di noi quel “filo” docile e grato con il quale poter intessere la sua infinita storia d’Amore. pag. 7 - Vita Nostra A BELEZA DA FRATERNIDADE di Ir. Virginia Matias Homem “ pag. 8 - Suore Francescane Alcantarine - Quem não vive para si, mas para Deus está sempre contente com tudo.”(V.G) Nós irmãs Franciscanas Alcantarinas, brasileiras, vivenciamos o XXI Capitulo Geral Ordinário como um verdadeiro encontro fraterno, marcado pelo Espírito de comunhão e pela alegria franciscana. Este grande evento da nossa família religiosa foi sentido por cada uma de nós como um espaço de vivência fraterna, onde todas procurávamos elementos de união, ao mesmo tempo, buscando meios de equilíbrio para tudo que entre nós era o diferente como a língua e a cultura. Durante todo evento capitular, sentimos muito forte a presença e a ação do Espírito Santo, que como em Pentecostes, agia de modo que todas nos entendêssemos, cada uma em sua própria língua e cultura. E, juntas pudéssemos escolher aquilo que melhor corresponde ao nosso carisma. Formulando estratégias que favoreçam o nosso serviço ao Reino de Deus, e nos ajudem a cumprir bem a nossa missão. Com um novo estilo de presença e testemunho onde quer que estejamos. A eleição da nova Madre Geral, Irmã Ester, e seu conselho, foi um momento único, guiado pelo Espírito de Deus e marcado pela simplicidade franciscana. Fizemo-nos uma só família, acolhendo a nova custódia Maior, aquela que vai nos cuidar e guiar durante este sexênio. E o sentimento de gratidão a Madre Amália e seu conselho pela presença fraterna, estando sempre tão perto, como verdadeiras irmãs. O capitulo chegou ao fim, mas os laços que nos unem na fé e que nos tornam irmãs, estes permanecem para sempre. Os dias de permanência na comunidade da casa Geral foram uma bênção, as irmãs da comunidade nos encantaram com sua disponibilidade, atenção e convivência fraterna. Sentimos-nos em nossa casa, e as irmãs se fizeram casa para nós. Visitamos algumas das nossas comunidades italianas, em todas elas fomos acolhidas com muito carinho, simplicidade e alegria franciscana. Muito obrigado irmãs pela bella giornada que nos proporcionaram. Ficará para sempre em nosso coração. Todos estes encontros reforçaram em cada uma de nós a certeza de que o que nos une é muito maior e mais importante do que aquilo que nos separa como as diferenças da língua e a cultura. Partimos para o Brasil, com muita alegria, nossa amada Pátria, para reencontrar nossas queridas irmãs brasileiras, mas nosso coração também bate um pouco em cada lugar onde existe uma irmã Franciscana Alcantarina. Auguri terra nostra, terra de todas nós, que se torna Vita Nostra por que nascemos nesta terra como família religiosa. pag. 9 - Vita Nostra pag. 10 - Suore Francescane Alcantarine - a fraternidad, un regalo de Dios di Sr. Angelica M. Gurdian Meija Pa rticipar por primera vez en el Capítulo General Ordinario, lo considero como un don de Dios, un regalo, donde poco a poco se descubre su presencia, su gracia, a través del don de cada una de las hermanas presentes. Este tiempo de gracia, me hizo pensar en la grandeza que el Señor muestra hacia sus hijos, aunque muchas veces no lo merezcamos. Realmente esta generosidad de Dios, cuando se introduce de verdad, nos hace superar las diferencias que tal vez podamos tener como personas humanas que somos. La belleza radica en que él, toma encuenta nuestra condición limitada para trasformarla en algo más grandioso. El tema de nuestro Capítulo, la vía del testimonio como nuevo estilo de presencia y de anuncio, ha dado una esperanza a mi entrega como hermana alcantarina. Un deseo de seguir apostando por lo que realmente cuenta, el Amor. Fue bonito iniciar nuestro Capítulo con la apertura del centenario de Madre María Francisca de la Asunsión, su biografía y su espiritualidad. Esto me indicó la mujer, la hermana franciscana alcantarina de verdad, llena del deseo de Dios, un deseo que orienta a la volutad del bien, que conduce a la libertad y dispone el corazón para acoger a la otra persona distinta de mí. Para ella fueron puntos fuertes la gracia de Dios, el silencio, etc. Al escuchar estas palabras sentí que vale la pena desgastar la vida por lo esencial, lo que perdura, lo eterno. Además, ubieron otros expositores que ayudaron a motivar nuestra presencia en la cotidianidad de la vida. Del Pbro. Franco me gustó la imagen que nos comunicó a cerca de la vocación, que el primer punto es Dios, luego el munpag. 11 - Vita Nostra do y por último la consagración. Como Dios se sirve del hombre para ayudar a la humanidad, sacándolo del mundo para llevarlo consigo, lo consagra para él y luego lo envía nuovamente al mundo, para la misión. Padre Ivan Rupnik, también reforzó esa parte spiritual, que cuando uno ya no se defiende más, el Espíritu es el que actúa y esto hace resaltar en la persona la imagen de Cristo, que después va al Padre, que pasa por la vida a través de la testimonianza, el hombre nuevo radicado en la presencia trinitaria. Algo que me conmovió mucho fue la elección de la Madre general y después el Consejo, sentí que dentro de mi habían emociones y sentimientos de alegría y de tristeza, y que al mismo tiempo era una gran responsabilidad la que estaba viviendo, porque estaba representando a mis hermanas y que por consiguiente tenía que saber responder en ese momento con la confianza y la gracia que Dios nos ha dado. Al escoger una persona como Custodia Mayor de nuestra congregación por un período de seis años, es salgo serio, pero a la vez bonito, porque es creer y es esperar en el amor de Dios que se desborda con generosidad. pag. 12 - Suore Francescane Alcantarine - Para mí, fue un tiempo de aprendizaje, aprender que la vida es maravillosa y que a veces perdemos tiempo en muchas palabras y gestos que no nos ayudan y que más bien nos quitan la paz. Además considerar la fraternidad, como un don, un regalo que Dios me ha dado, que cada hermana con sus cualidades y limites son una riqueza, llevan a Cristo en su vida, igual que yo. Espero que el Señor me siga fortaleciendo y sepa aprovechar al máximo esta riqueza que me ha proporcionado. Mi corazón se ha engrandecido más, ya que compartí con hermanas que no conocía y con otras que ya conocía desde hace varios años. Confio en que la gracia de Dios, nos seguirá acompañando en este caminar, que de verdad podamos ser signo de esperanza, de alegría y de paz, allí donde el mismo Creador nos ha colocado para servir. Que nuestra vida consagrada se vea cargada de pasión y de felicidad, que podamos decir con nuestras actitudes que hemos escogido la mejor parte, como María a los pies de Jesús y que vale la pena vivir la vida en un mundo fragmentado y relativo. La divina Trinidad bendiga nuestras fraternidades. María, nuestra estrella polar nos conduzca hacia la verdad infinita, hacia el Amor que no muere. En alabanzas de Cristo. pag. 13 - Vita Nostra al servizio di Dio e delle sorelle conosciamo i loro passi... SR. ESTER PINCA nata a Foligno (PG – Italia) il 13 giugno 1957. Dopo aver conseguito la Laurea in Sociologia ed essersi dedicata per alcuni anni all’insegnamento, è entrata nella Famiglia religiosa delle Suore Francescane Alcantarine nel 1986. Compiuto il tempo del pag. 14 - Suore Francescane Alcantarine - postulato e del noviziato, ha emesso la professione temporanea il 16 settembre 1989 nella Basilica Papale di S. Maria degli Angeli in Porziuncola – Assisi. Dopo i primi anni di attività apostolica in Assisi, impegnata nella pastorale giovanile vocazionale, ha emesso la professione perpetua il 13 settembre 1994 nella Basilica di S. Chiara – Assisi. In seguito ha svolto il servizio di Superiora locale presso il Centro S. Francesco in Scafati (SA – Italia; 1995-2001), quindi a S. Maria di Portosalvo a C/ mare di Stabia (NA – Italia; 2001-2005) e nella Casa Madre Santa Croce sempre a C/mare di Stabia (2005-2008). Dal marzo del 2000 al 2008 è stata responsabile per la Formazione delle juniores per la Provincia S. Pietro d’Alcantara (Italia); in vari contesti ha collaborato attivamente con l’attività pastorale delle Caritas diocesane. Il 15 dicembre 2007 è stata eletta Consigliera generale, con l’incarico di occuparsi del settore Missione - Evangelizzazione della Congregazione. Il 27 agosto 2013 è stata eletta Superiora generale dell’Istituto dalle suore capitolari riunite nel XXI Capitolo Generale Ordinario. Più volte negli anni è stata chiamata a svolgere il servizio dell’autorità anche in qualità di Consigliera provinciale (20002002) e Vicaria provinciale (2002-2007) per la Provincia S. Pietro d’Alcantara (Italia). pag. 15 - Vita Nostra SR. MARIANGELA FERRARI Nata il 5 luglio 1968 a Asola (MN – Italia). Entra nella Congregazione nel 1988 e, terminato il noviziato, emette la professione temporanea il 29 novembre 1991, festa di Tutti i Santi dell’Ordine Francescano. Compiuti gli studi per conseguire il titolo di Educatore professionale, emette la professione perpetua nel 1996. È stata a lungo impegnata nel servizio apostolico nell’ambito educativo, svolgendo anche il compito di superiora locale presso la comunità Casa Famiglia Gemma Vittori in Manziana (RM) e la casa di accoglienza e pastorale giovanile vocazionale Casa Frate Jacopa a S. M. Angeli (Assisi - PG). Chiamata a svolgere il compito di maestra delle novizie in Italia nel 2001, ha lasciato questo servizio nel 2007, perché eletta Consigliera generale nell’ambito del XX Capitolo Generale Ordinario dell’Istituto. Durante il sessennio appena concluso, ha curato l’ambito della Formazione iniziale d’Istituto. Il 29 agosto 2013 è stata eletta Vicaria Generale. SR. PAOLA LETIZIA PIERACCIONI pag. 16 - Suore Francescane Alcantarine - Nata il 29 giugno 1963 a Firenze (Italia). Laureata in Psicologia presso l’Università degli studi di Firenze, è entrata nell’Istituto nel 1987 ed ha emesso la professione temporanea il 17 settembre 1990 e la perpetua nel 1996. Particolarmente sensibile alla chiamata alla missione ad gentes, è stata parte della prima comunità alcantarina inviata in terra d’Africa, in Tchad, nel 1993. Tra il 1995 e il 1999 ha conseguito la Licenza di Specializzazione in Psicologia presso la Pontificia Università Gregoriana; ha collaborato nell’elaborazione del percorso di discernimento vocazionale delle giovani che chiedono di entrare nella Famiglia religiosa tra il 1996 e il 2000 e dal 2000 al 2004 è stata Responsabile dell’accompagnamento delle giovani professe temporanee per le Case direttamente dipendenti dalla Superiora generale. Ritornata in Tchad, ha svolto l’incarico di Superiora locale delle comunità ivi residenti, prima a Bodo e quindi a Doba, offrendo la sua disponibilità e competenza anche per la formazione dei seminaristi delle diocesi tchadiane. Il 29 agosto 2013 è stata eletta Consigliera generale. SR. EVA MARIA NUNES Nata il 5 febbraio 1962 a Montalvania (Minas Gerais – Brasile). Entra nella Congregazione nel 1984 e, terminato il noviziato, emette la professione temporanea l’8 dicembre 1986. Ha compiuto gli studi per conseguire la laurea in Pedagogia ed ha emesso la professione perpetua nel 1993. Dopo aver svolto il ruolo di coordinamento pedagogico-didattico per l’Istituto P. L. Carrescia in Rio de Janeiro (Brasile), è stata a lungo impegnata nel servizio di maestra di noviziato per la Provincia N. S. Aparecida (Brasile), ed ora era impegnata in qualità di responsabile della formazione permanente della stessa Provincia, nonché di superiora locale della comunità dell’Educandario S. Pedro de Alcantara in Rio de Janeiro. Ha svolto il compito di Consigliera provinciale per la Provincia N. S. Aparecida (2003-2009). Il 29 agosto 2013 è stata eletta Consigliera generale. SR. SONIA SOFIA GENNARI Nata il 1 dicembre 1960 a Milano (Italia). È entrata nell’Istituto nel 1986 ed ha emesso la professione temporanea il 16 settembre 1989 e la perpetua nel 1994. Inizialmente ha svolto il suo apostolato con l’insegnamento, per poi svolgere l’incarico di superiora locale presso la comunità S. Maria di Portosalvo in C/mare di Stabia (Napoli; 1995-2000). Chiamata a svolgere l’incarico di maestra delle novizie in Italia (2000-2011), ha frequentato un Master in Counseling, conseguendo il titolo nel 2010. Dall’ottobre 2011 è stata Vicaria provinciale della Provincia Madonna degli Angeli (Italia). Il 29 agosto 2013 è stata eletta Consigliera generale. pag. 17 - Vita Nostra pag. 18 - Suore Francescane Alcantarine - “Sulla Tua Parola Getterò le reti” Mi FIDO di TE - Pellegrinaggio alla tomba di Pietro di seminaristi, novizi, novizie e di quanti sono in cammino vocazionale di Mariachiara Ferrari, novizia Le luci di una delle prime serate estive di quest’anno radunano nei giardini di Castel Sant’Angelo il fiume di seminaristi, novizi e novizie che hanno risposto con gioia all’invito del Papa: un pellegrinaggio alla tomba di Pietro nell’anno della fede, proposto da Papa Benedetto XVI e accolto da Papa Francesco. Sono 66 i paesi del mondo da cui vengono gli oltre 6.000 giovani che hanno aderito all’iniziativa, dipingendo le strade di Roma dei colori delle proprie bandiere, dei propri abiti, della propria pelle dal 4 al 7 luglio. E fra questi ci siamo anche noi, Carmela, Giulia, Mariachiara, Marta, Tiziana e Valentina, novizie del primo anno, accompagnate dalla maestra suor Cristina Giuditta, ospitate e accudite in tutto dalla fraternità di Stella Matutina a Monte Mario. pag. 19 - Vita Nostra Monsignor Fisichella, responsabile dell’evento, saluta i pellegrini citando alcune parole delle prime pagine dell’enciclica “Lumen fidei” in imminente uscita: chi crede, vede! Per questo ci predisponiamo a vivere i giorni seguenti innanzitutto con la Professione di fede alla tomba del Primo degli apostoli. La lunga processione attraverso via della Conciliazione ci introduce direttamente nella navata centrale della basilica di San Pietro. Per soli alcuni istanti è possibile avvicinarsi alla tomba di Pietro, mentre fanno eco nel cuore di ciascuna di noi le parole del ritornello dell’inno dell’anno della fede, “credo Domine, adàuge fidem nobis”. Durante la mattina della giornata di venerdì diverse chiese della città ospitano vescovi provenienti da tutta Italia e da tutte le parti del mondo per le catechesi nelle varie lingue. A questo momento di ascolto segue nel pomeriggio il tempo per la preghiera personale o a gruppi, con la possibilità di percorrere diversi itinerari che sulle orme di alcuni dei santi vissuti a Roma ci avvicinano ognuno ad un aspetto del mistero della fede: Santa Teresina di Lisieux, San Luigi Gonzaga, Sant’Ignazio di Loyola, San Francesco di Assisi, Santa Caterina da Siena, San Gaspare del Bufalo, San Filippo Neri sono solo alcuni degli amici che incontriamo spostandoci da una chiesa all’altra, come piccole visitatrici che vanno e bussano alla porta dei giganti che ci hanno preceduto nell’avventura della sequela del Signore. Ci ritroviamo di nuovo tutti insieme in piazza del Campidoglio per una serata di testimonianze, canti, preghiere e incontri. Stanchi, accaldati, e con il segreto della Comunione che, guardando la frenesia delle migliaia di persone che ci circondano, ci accorgiamo germogliare silenziosa nel sottobosco del nostro cuore. pag. 20 - Suore Francescane Alcantarine - Mentre si svolge l’incontro per i formatori a San Giovanni in Laterano nella mattina di sabato, i giovani più temerari si stanno già avvicinando ai cancelli di San Pietro per attendere sotto il sole torrido delle prime ore del pomeriggio l’apertura dell’aula Paolo VI: stiamo per incontrare Papa Francesco! L’entusiasmo e la trepidazione distraggono tutti dall’intrattenimento di musiche e testimonianze che sono state preparate per l’attesa, quando finalmente ecco entrare le guardie svizzere e… è lui! Accogliamo il nostro pastore tra canti e cori di benvenuto e lui, sempre sorridente, prende posto dopo i lunghi saluti a cui ci ha ormai abituati. Sono parole di un padre che raccomanda ai suoi figli di non perdere la strada, di non deviare, di non scendere a compromessi, di ricordarsi di una promessa fresca che ha raggiunto un giorno il cuore e che chiede di essere rinnovata tutti i giorni, nella radicalità, nella capacità di scegliere, nell’autenticità della testimonianza di vita, nella responsabilità di non divenire né zitelli né mediocri, ma soprattutto nella gioia di appartenere al Signore e di desiderare rimanere con Lui sempre. Le fiammelle forse esili della nostra fede sono rinvigorite dall’esempio, dal sorriso e dall’ironia di un padre che ci indica la meta e il pomeriggio si conclude con il Rosario nei Giardini Vaticani chiedendo l’intercessione di Maria, Madre della Chiesa. Domenica, il giorno del Signore Risorto! Usciamo di casa prestissimo per riuscire a salire sul primo trenino per San Pietro e unirci alla già lunghissima fila che fuori dalla Basilica, ancora una volta, attende. Qualcuno comincia la preghiera delle Lodi e spontaneamente qua e là si aggregano i cori dei vicini di coda, chi tentando di seguire l’italiano, chi nella propria lingua: già sale l’inno di lode al Signore che giungerà a compimento nell’austerità e nella semplicità della celebrazione liturgica quando, come un cuor solo e un’anima sola, restituiamo a Dio la bellezza e la grazia di questi giorni. Dopo l’umile tentativo di esibire il nostro striscione in mezzo alle migliaia di persone che affollano la piazza per l’Angelus, contente e grate torniamo a salutare e a ringraziare di vero cuore la fraternità di Monte Mario che ci ha seguito passo passo da casa. Poi, nella custodia del dono ricevuto, torniamo sulla via di casa, sulle vie del- la vita, sulle vie che, ancora una volta, ci lanciano verso l’Alto! “E avanti, con gioia, con coerenza, sempre con quel coraggio di dire la verità, quel coraggio di uscire da se stessi per incontrare Gesù nella preghiera e di uscire da se stessi per incontrare gli altri e dare (Papa Francesco) loro il Vangelo”. pag. 21 - Vita Nostra “ ENTRATA IN NOVIZIATO Coloro che, per ispirazione del Signore, vengono a noi con la volontà di intraprendere questa vita, siano accolti benevolmente (cfr. RegTOR 4)” Partecipiamo della gioia di Raffaela Maschione, Ester Lapenna, Vittoria Belardo, Sarah De Gregorio, Chiara Fontanieri, Giovanna Cacciari, Erica Capponcelli, Maria Chiara Beccari che il 26 ottobre inizieranno il tempo del noviziato, continuando il loro cammino di sequela e discernimento sotto la guida della maestra sr. Elena Gozzi. Riconoscenti al Signore per il dono di nuove sorelle che desiderano confrontarsi più da vicino con la vita della nostra Famiglia alcantarina, esprimiamo la nostra gratitudine a sr. Antonella Frisoli per l’accompagnamento svolto fino ad oggi nei confronti di queste giovani. pag. 22 - Suore Francescane Alcantarine - ANNIVERSARI PROFESSIONE 1963 –2013 La nostra Famiglia Alcantarina esprime tanta riconoscenza e gioia per l’amore e la fedeltà con cui il Signore ha custodito, durante 50 anni di donazione a Lui e di servizio ai fratelli, le nostre sorelle: Sr. Maria Aparecida Carvalho Sr. Carmelina Amodio Sr. Franca Cagliostro * Sr. Amalia Coluccia Sr. Pierina Megalizzi Sr. Bianca Meo 1988 - 2013 Con gioia e nel rendimento di grazie ci uniamo a: Sr. Maria Josè Pinheiro Guedes Sr. Ieda Maria Oliveira Sr. Enriqueta Rivas Somoza Sr. Vincenza Senatore Sr. Felicita Briganti Sr. Graziella Bosco per la celebrazione del 25° anniversario della professione religiosa. * Poche settimane dopo aver celebrato il 50°, è tornata alla casa del Padre. PROFESSIONE PERPETUA Il giorno 19 ottobre 2013 la nostra Famiglia religiosa gioisce con tutta la Chiesa per il dono della professione perpetua di (da sin.) suor MIchela Letizia MIccioni, suor Maria Irene Pavone, suor Daniela Cristiana Galletto, suor Maria Rosaria Fine, suor Eva Amata Furiani. Il rito si svolgerà nella Basilica Papale di S. Maria degli Angeli in Porziuncola, du- rante per la Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Francesco Alfano, Vescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia. La Redazione di Vita Nostra augura alle neoprofesse perpetue un cammino fecondo di benedizioni del Signore. pag. 23 - Vita Nostra pag. 24 - Suore Francescane Alcantarine -