notiziario sulla romania
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29 MAGGIO – 04 GIUGNO 2014 N° 22/2014 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Partito Nazionale Liberale e Partito Democratico Liberale verso un’unione politica Antonescu si è dimesso dalla Direzione del Partito Nazionale Liberale Ponta si esprime a favore di un accordo commerciale tra Europa e Stati Uniti Il Ministro degli Esteri italiano in visita a Bucarest Ponta auspica l’entrata della Romania nella zona Schengen Incontro tra il Ministro degli Esteri romeno e quello portoghese Incontro tra Traian Basescu e Barack Obama in Polonia Nielsen, la Romania quinta su 32 Stati europei per quanto riguarda l'aumento della fiducia nell'economia Il Primo Ministro Ponta parla con la delegazione del FMI La Romania entra tra le migliori economie del mondo Il tasso di disoccupazione nel mese di aprile è sceso dello 0,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno Costantin Nita annuncia i nuovi provvedimenti in materia fiscale Consumo ed industria: driver principali della crescita economica nel primo trimestre Costanza, evento “PMI RESTART” per lo sviluppo delle piccole e medie imprese Proposta riduzione dell'IVA su carne e derivati Fondi europei: le domande presentate dagli agricoltori sono pari all'intero bilancio Bucarest ha ospitato il primo Masterclass di vini greci Qualità nella produzione dei derivati della carne Buone notizie per gli agricoltori colpiti da calamità naturali Le nuove Misure del Programma di Sviluppo Rurale 2014 - 2020 Un nuovo accordo tra UE e USA nel settore agroalimentare Alpha Bank Romania ha conseguito un utile di 1,4 milioni di euro Banca Italo Romena è diventata Veneto Banca Piraeus Bank Romania ha aumentato i suoi profitti del 90% nel primo trimestre 2014 Il 5% del SIF Moldova è stato trasferito per 8 milioni di euro La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo ha sottoscritto il 15% del prestito obbligazionario a favore di Garanti Bank Allianz - Tiriac: nuovo ciclo di crescita Lafarge, iniziata la vendita degli impianti per la fusione con Holcim Romtelecom e Cosmote: via libera al rebranding Siemens Romania investe nel progetto Liberty Technology Park Cluj Responsabile Carrefour in Romania: aumento dei consumi Festival Italiano a sostegno del Made in Italy in Romania Renault Twizy: auto elettrica disponibile in Romania 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 Ansaldo Nucleare acquisisce la società inglese Nuclear Engineering Services Energia L’AREL organizza corsi sulla produzione di energia domestica Autonomia energetica: sfida possibile oppure obiettivo di lungo periodo? Privatizzazione Electrica: i proventi saranno destinati alla costruzione di infrastrutture energetiche Nuova strategia energetica e aumento del prezzo del gas naturale in Romania La Romania deve rafforzare la sicurezza degli approvvigionamenti energetici Accordo fra OMV Petrom, Exxon Mobil e Transgaz per trasporto gas dal Mar Nero La Romania potrebbe fornire gas naturale alla Repubblica di Moldova Costruzioni Primo passo verso la costruzione dell’autostrada Sibiu-Pitesti Bucarest investe 90 milioni di lei in un progetto di approvigionamento idrico Gara d’appalto per i lavori della variante stradale di Caracal ancora senza un vincitore CNADNR cerca costruttore per l’autostrada che collega la Romania all'Europa occidentale Avanzano i lavori di costruzione del Parco Industriale di Ploiesti Progetti di ammodernamento della rete idrica per la regione di Costanza-Ilfov Progetto di ristrutturazione per la centrale idroelettrica di Stejaru Turismo Il turismo medico, un’opportunità per la Romania Più di 1.500 turisti iraniani sono attesi in Romania questa estate Oradea la seconda città più attraente in Romania Finanziamenti per programmi di promozione della Romania Leggera crescita nel flusso di turisti stranieri Un cluster turistico per le località balneari romene Offerte per le vacanze di Pentecoste Notiziario sulla Romania 3 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 Politica inferiore al 20%, abbandona dunque definitivamente la guida del partito, che per tale ragione fino al Congresso del 28-29 giugno prossimo sarà retto da un comitato pro tempore. Partito Nazionale Liberale e Partito Democratico Liberale verso un’unione politica Ponta si esprime a favore di un accordo commerciale tra Europa e Stati Uniti CurierulNational.ro, 28 maggio Il PDL e il PNL intendono giungere alla creazione per tappe di un grande partito di centro destra. Il liberal-democratico Vasile Blaga, dopo l’incontro avvenuto tra i vertici dei partiti, ha sottolineato che si tratterebbe di un'alleanza in vista delle elezioni previste per il mese di novembre. L’idea, infatti, è quella di presentare un’unica candidatura per la Presidenza della Repubblica romena. Antonescu, segretario dimissionario del Partito Nazionale Liberale, si è detto favorevole a tale unione, che potrebbe rappresentare più di una semplice alleanza a scopo elettorale: potrebbe, infatti, essere riproposta anche per le amministrazioni locali e parlamentari. Molto del futuro politico di questa alleanza tra le forze liberali della Romania dipenderà dalle decisioni che il Congresso del Partito Nazionale Liberale adotterà nel corso del Congresso del 28-29 giugno. Durante il Congresso infatti avverrà l’elezione del nuovo segretario, dopo che tutto l’Ufficio di Presidenza ha rassegnato le sue dimissioni a causa del deludente risultato elettorale del 25 maggio. Antonescu si è dimesso dalla Direzione del Partito Nazionale Liberale CronicaRomana.ro, 2 giugno Il Presidente dimissionario del Partito Nazionale Liberale, Crin Antonescu, ha annunciato che non intende partecipare alle elezioni presidenziali previste per il prossimo mese di novembre. Nel suo messaggio ha sottolineato come la sua dimissione dalla guida del partito non pregiudicherà l’integrità del Partito Nazionale Liberale, che conserverà il suo nome frutto della tradizione politica romena. I tempi sono maturi per lanciare il partito alla guida della destra romena, ponendosi come faro contro il Partito Social Democratico che Antonescu giudica ormai logoro e non pronto a guidare la Romania in un futuro che si prospetta essere pieno di insidie e difficoltà. Il dimissionario Antonescu, dopo che in campagna elettorale per le elezioni europee aveva promesso di lasciare la guida politica del partito in caso di un risultato Mediafax.ro, 2 giugno Gli Stati Uniti e l’Europa hanno tergiversato nel raggiungere gli obiettivi di sicurezza e cooperazione comune e ora si trovano innanzi al realistico rischio di vedere la Russia agire come l’Unione Sovietica e ritornare alla visione di un duopolio mondiale. Queste le parole del Presidente del Consiglio romeno, Victor Ponta, che individua nell’istituzione di un accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti come primo e più efficace metodo per bloccare i rischi del rafforzamento russo. La Romania è da sempre sostenitrice di un accordo di partnership economica, politica e militare. Ponta si augura che il nuovo Parlamento Europeo agisca in maniera rapida nel concordare nuovi prezzi per le forniture energetiche con la Russia. Ponta ha, infine, espresso la speranza di giungere presto ad una conclusione dell’accordo per il Commercio e l’Accordo Transatlantico, dicendosi sicuro che tale accordo aumenterà le capacità economiche e produttive romene. Il Ministro degli Esteri italiano in visita a Bucarest Sette Giorni, 2 giugno Il Ministro degli Esteri della Repubblica Italiana, Federica Mogherini, il giorno 28 maggio si è recato in visita a Bucarest per incontrare il Ministro degli Esteri romeno, Titus Corlatean. L’incontro è stato utile per rilanciare la collaborazione italo-romena in vista della Presidenza di turno dell’Unione Europea, prevista dal 1 luglio al 31 dicembre 2014. Corlatean ha espresso ringraziamento nei confronti dell’Italia per aver inserito all’interno dello staff della Presidenza dell’Unione Europea un diplomatico romeno. I due ministri hanno ricordato l’importanza strategica delle relazioni tra i due Paesi. L’Italia e la Romania hanno un giro d’affari stimato di 1,8 miliardi di euro. L’Italia è, infatti, il secondo partner commerciale della Romania. In conclusione si è affrontata la spinosa questione della crisi ucraina, sostenendo come sia necessaria la presa di posizione dell’Unione Europea, considerata il Notiziario sulla Romania 4 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 mediatore politico di riferimento per risolvere la controversia con la Russia. Ponta auspica l’entrata della Romania nella zona Schengen Mediafax, 2 giugno Il Primo Ministro Victor Ponta ha effettuato lunedì sera, in occasione della Festa della Repubblica Italiana, una visita presso l’ambasciata italiana a Bucarest. Ponta ha dichiarato di guardare con fiducia verso il semestre che, a partire dal primo luglio al 31 dicembre 2014, vedrà l’Italia guidare il Consiglio Europeo. Il Premier si è, inoltre, dichiarato ottimista sul fatto che la Romania, durante questo periodo, possa fare ingresso nello Zona Schengen di libero scambio. Diversi paesi, tra cui Olanda, Francia e Finlandia, si sono opposti negli ultimi anni a tale misura. Durante lo scorso autunno ha avuto luogo una fase di consultazioni in cui si è discusso circa un ingresso graduale della Romania in tale area: dapprima attraverso un’apertura delle frontiere aeree e marittime, in seconda battuta coinvolgendo anche l’ambito via terra. Ponta ha poi colto l’occasione per annunciare che la Romania sarà presente al prossimo World Expo di Milano. Egli, in conclusione, ha toccato alcuni temi di politica interna, affermando di preferire rimanere alla guida del governo. Inoltre, ha ribadito che, in mancanza di un altro candidato e comunque solo con l’appoggio del partito, si candiderà alle prossime elezioni presidenziali di novembre. Incontro tra il Ministro degli Esteri romeno e quello portoghese Actmedia, 3 giugno Il Ministro degli Esteri romeno Corlatean ha incontrato lunedì 2 giugno il Ministro degli Esteri portoghese Rui Machete. L’incontro è stato parte del programma delle visita del capo della diplomazia di Bucarest in Portogallo, in occasione dell’anniversario, in data 31 maggio, dell’inizio delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi. I due ministri hanno speso parole di soddisfazione ed elogio nei confronti degli eccellenti rapporti bilaterali tra le due nazioni, evidenziando l’importanza della cooperazione settoriale in campo economico, resa florida dalle grandi opportunità presenti in Romania nell’ambito degli investimenti. Oltre al discorso economico, si sono ricordati i legami di tipo culturale esistenti tra le due nazioni, ribadendo l’importante presenza della comunità romena in Portogallo. A tal proposito il capo della diplomazia di Lisbona ha espresso apprezzamento per il lavoro dei membri di questa comunità, presentandola come un modello virtuoso di integrazione. Altri argomenti di discussione sono stati gli sviluppi istituzionali a livello comunitario dopo le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo e il problema della sicurezza energetica per l’Europa, considerando la situazione politica problematica in Ucraina. Corlatean, in conclusione, ha ringraziato lo stato portoghese per il suo supporto nei confronti dell’ingresso nel prossimo futuro della Romania nell’area Schengen, invitando, al fine di consolidare i rapporti tra i due paesi, Rui Machete a Bucarest. Incontro tra Traian Basescu e Barack Obama in Polonia CronicaRomana.ro, 3 giugno Il Presidente della Romania, Traian Basescu, nei giorni di martedì 3 e mercoledì 4 giugno, ha presenziato alle celebrazioni dei 25 anni dalla liberazione della Polonia dall’Unione Sovietica. Basescu ha partecipato alle colazioni di lavoro offerte dal Presidente americano Barack Obama e dal Presidente polacco Bronislaw Komorowski. Un comunicato stampa dell’amministrazione presidenziale rende noto che è previsto un incontro tra Basescu e Obama presso il Palazzo della Presidenza di Varsavia, mentre le celebrazioni ufficiali si terranno presso il Castello Reale della capitale polacca. Il Presidente degli Stati Uniti Obama incontrerà anche i leaders dei paesi alleati Nato nell’area dell’Europa CentroOrientale, al fine di rassicurare tali paesi rispetto alle crescienti pressioni politiche provienienti da est, che hanno avuto inizio con l’annessione della Crimea da parte della Russia. La Romania, per posizione geografica e per allineamento politico, rappresenta un alleato sicuro ed importante per gli Stati Uniti in un contesto difficile come quello attuale. Economia Nielsen, la Romania quinta su 32 Stati europei per quanto riguarda l'aumento della fiducia nell'economia Actmedia.eu, 2 giugno Secondo uno studio della “Società di analisi e di indagine Nielsen”, la Romania ha registrato, nel primo trimestre di quest’anno, una grande Notiziario sulla Romania 5 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 crescita della fiducia della popolazione nell'economia, attestandosi quinta su 32 Stati europei, insieme all’Irlanda. L’indicatore relativo alla fiducia della popolazione nell'economia, calcolato da Nielsen per il primo trimestre, è aumentato in Romania di 5 punti rispetto all'ultimo trimestre dell'anno precedente, attestandosi a 67 punti. A livello europeo, la fiducia dei consumatori è migliorata in 21 su 32 degli stati oggetto di analisi. I maggiori incrementi degli indicatori si sono avvertiti in Svizzera (10-104 punti), Francia (+8, a 59 punti) , Grecia (+ 8-53 punti), Portogallo (7-51 punti), Estonia (6-79 punti), Bulgaria (6-68 punti), Irlanda (5-82 punti) e Romania (5-67 punti). Le prospettive di occupazione in Europa sono, anch’esse, migliorate in 24 stati su 32. La fiducia dei consumatori è tornata, nel primo trimestre, al livello precedente alla recessione, con un indicatore di 96 punti (+2 punti), il più alto dopo quello raggiunto nel primo trimestre del 2007. Il Primo Ministro Ponta parla con la delegazione del FMI Romania Libera, 2 giugno Lunedì, al Victoria Palace, il Primo Ministro Victor Ponta ha incontrato una delegazione del Fondo Monetario Internazionale (FMI) per discutere circa la missione per la terza revisione dell'accordo di “stand-by”. Sempre secondo Ponta, tale discussione risulta essere esplorativa e, precede le riunioni del FMI che i membri avranno nei prossimi giorni con i ministri. La missione del FMI sarà guidata da Andrea Schaechter, in visita a Bucarest dal 2 giugno al 16 giugno, per effettuare la terza revisione dell'accordo di stand-by preventivo firmato con la Romania. A questo incontro parteciperanno esponenti della Commissione europea, della Banca Mondiale e del FMI per la Romania e la Bulgaria. L’accordo di stand-by era stato approvato dal Consiglio del FMI il 27 settembre 2013 tramite la lettera di intenti inviata dalle autorità romene per un nuovo accordo di precauzione del valore di circa due miliardi di euro per un periodo di due anni. Questo è il decimo accordo concluso dalla Romania con il Fondo Monetario Internazionale nel corso degli ultimi 23 anni. La Romania entra tra le migliori economie del mondo Mondonews.ro, 3 giugno Secondo il Wall Street Journal, per la sorpresa di molti analisti economici, la Romania è stata l'anno scorso il miglior paese dal punto di vista economico dell’Unione Europea, con una crescita del 5,2% nell'ultimo trimestre dello scorso anno. Il rappresentante del Fondo Monetario Internazionale (FMI) in Romania, Guillermo Tolosa, sostiene che la crescita economica riflette il boom delle esportazioni, principalmente nella produzione di automobili e, nel settore agricolo. Il Wall Street Journal dimostra che il paese è oggi uno stato moderno, progressista, con un PIL pro capite superiore alla media UE, un tasso di disoccupazione relativamente basso e un deficit di bilancio accettabile. I Principali settori, tra cui l'energia e le telecomunicazioni, sono liberalizzati e secondo l'ultima edizione dell’Index of Economic Freedom, il punteggio della Romania è aumentato di circa 23 punti, l'ottava prestazione registrata in tutto il mondo. Secondo il WSJ, le riforme strutturali e l'apertura del mercato hanno trasformato la Romania in un paese dove è bello fare affari. Guillermo Tolosa ha esortato a condurre più offerte pubbliche iniziali, che a suo avviso si rivelerà vantaggioso per gli investitori e allo stesso tempo aumenterà la trasparenza. Attualmente, almeno il 10% dell'economia romena è sotto il controllo dello Stato, tra cui gran parte delle industrie minerarie, ferrovie, trasporto aereo, energia e prodotti chimici. Il tasso di disoccupazione nel mese di aprile è sceso dello 0,2 % rispetto allo stesso periodo dello scorso anno Ziarul Financiar, 3 giugno Martedì, l'Istituto Nazionale di Statistica (INS) ha annunciato che il Tasso di disoccupazione destagionalizzato è stato stimato a 7,1% per aprile, diminuendo, quindi, di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 0,2 punti percentuali rispetto al livello registrato in aprile 2013. Il numero di disoccupati (di età compresa tra 15-74 anni), previsto per aprile di quest'anno è 702.000, diminuito sia rispetto al mese precedente (724.000 persone), che rispetto allo stesso mese dell'anno precedente (734.000 persone). Rimodulando la statistica in base al sesso, il tasso di disoccupazione per gli uomini è superiore di 1,4 punti percentuali rispetto a quella delle donne (rispettivi valori sono del 7,7% per i maschi e 6,3% per le femmine). Per gli adulti (25-74 anni), il tasso di disoccupazione è stimato al 5,6% per il mese di aprile 2014 (6,2% per gli uomini e 4,8% donne). Dall’elaborazione di questi dati è possibile affermare che l’economia del paese è in Notiziario sulla Romania 6 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 continua crescita, in controtendenza rispetto agli altri paesi industrializzati della zona euro. Costantin Nita annuncia i nuovi provvedimenti in materia fiscale Mediafax, 3 giugno Durante il Forum tematico sull’energia, il Ministro dell’Economia, Costantin Nita, ha rilasciato alcune dichiarazioni sui provvedimenti fiscali che il Governo romeno avrebbe intenzione di adottare. Nita ha dichiarato che il Fondo Monetario Internazionale appoggia appieno le proposte del Governo di ridurre i contributi assistenziali e tassare i profitti reinvestiti. A sua volta, il Ministro delle Finanze, Iona Petrescu, ha affermato che il suo Ministero non andrà a negoziare col FMI, al fine di allargare la base imponibile per compensare la misura adottata che diminuisce del 5% i contributi assistenziali dal 1 luglio, per i profitti pari e superiori a 1,5 miliardi di lei. La prossima settimana avrà inizio la missione del FMI con lo scopo di analizzare l’implementazione del budget nei primi cinque mesi dell’anno, le prospettive di crescita e le entrate nel bilancio statale della Romania. Il Paese ha un accordo in corso del valore di 4 miliardi di euro con il FMI e l'UE , ma non intende accedere ai fondi al fine di tutelare la Romania da possibili shock sui mercati finanziari. Circa le altre misure fiscali prese in considerazione quest’anno dal Governo, vi è la riduzione temporanea dell'IVA sul pane e sui prodotti da forno del 9%. Inoltre, anche quest'anno, il Governo preparerà una strategia per un nuovo regime fiscale ed un gruppo di lavoro interministeriale preparerà ad un nuovo piano per la tassazione del petrolio e gas disponibile nel periodo 2015-2024 . Consumo ed industria: driver principali della crescita economica nel primo trimestre Ziarul Financiar, 4 giugno Il driver principale dell'economia nel primo trimestre è stato il settore industriale, supportato da incrementi della domanda esterna che ha comportato una crescita del PIL pari al 3,8%. L’istituto Nazionale di Statistica ha annunciato, oggi, che la Romania è stato il paese leader in Europa, nel primo trimestre, come ritmo di crescita economica. Nei primi tre mesi dell’anno, la produzione industriale è aumentata dell’11% e le esportazioni del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La maggiore accelerazione si è riscontrata nella vendita al dettaglio che rappresenta il principale indicatore per verificare i consumi delle famiglie che sono, quindi, aumentati del 13,6%, rispetto allo stesso periodo del 2013. Eugen Sinca, economista di BCR, sostiene che è necessario verificare la sostenibilità della crescita economica attuale sostenuta da esportazioni e consumi e non supportata da investimenti. L’analista prosegue affermando che è necessario un allentamento della politica monetaria da parte della banca centrale in modo da ridurre la riserva obbligatoria. Mihai Patrulescu, economista presso Unicredit Tiriac Bank, si è detto ottimista circa le aspettative di crescita delle domanda interna che continueranno a sostenere l’economia nel prossimo futuro. Costanza, evento “PMI RESTART” per lo sviluppo delle piccole e medie imprese Cugetliber.ro, 5 giugno La manifestazione “PMI RESTART – Risorse e consulenza per lo sviluppo”, organizzata da Doingbusiness.ro, si è tenuta giovedì 5 giugno all’hotel Golden Tulip Mamaia di Costanza con l’obiettivo di proporre soluzioni pratiche, informazioni aggiornate e servizi di consulenza per imprenditori e manager della regione. L'evento riunisce esperti, consulenti e manager specializzati nell'individuazione delle soluzioni più efficaci per lo sviluppo delle piccole e medie imprese e propone ai partecipanti un programma completo che fornisce una prospettiva a 360 gradi delle principali questioni di attualità, e soprattutto le possibili soluzioni. Dumitru Ion, General Manager di Doingbusiness.ro ha affermato che l’evento raggiungerà Costanza dopo una serie di conferenze di successo tenutesi a Oradea, Bucarest e Brasov all’inizio di quest’anno. Ion ha continuato dichiarando che l’imprenditorialità a Costanza era stata gravemente abbattuta dalle difficoltà poste dalla crisi economica, tanto che il numero di PMI di recente costituzione in zona è inferiore di oltre il 20% rispetto al 2012. Il manager ha concluso dichiarando di voler sostenere le piccole e medie imprese della zona con un pacchetto completo di informazioni e servizi per supportare il loro sviluppo economico. Notiziario sulla Romania 7 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 Agricoltura Proposta riduzione dell'IVA su carne e derivati Recolta.eu, 29 maggio Il Ministro delle Finanze Ioana Petrescu ha affermato che la riduzione dell'IVA sulle carni e derivati sarà discusso con la delegazione del Fondo Monetario Internazionale (FMI). Il Responsabile delle Finanze ha dichiarato che sarà discussa la possibilità della riduzione dell'IVA per le categorie di cibo quali: carne, frutta e verdura. Lo studio sulla possibilità della riduzione dell'IVA è stato condotto in prima misura sul pane, per analizzare l'impatto che la misura ha avuto in concreto. L'impatto della misura nei primi tre mesi è sembrato buono, ma per ora non è necessario parlare di risultati, in quanto il periodo relativo a tre mesi può rappresentare un’indicazione non veritiera, conclude Ioana Petrescu. Il Premier Victor Ponta ha dichiarato che la proposta di riduzione dell'IVA sulla carne verrà discussa a settembre. I produttori del settore hanno chiesto la riduzione dell'IVA nella misura di almeno il 5%. I datori di lavoro del settore interessato dalla riforma hanno inviato una lettera aperta al Fondo Monetario Internazionale, con la quale si richiede una riduzione dell'IVA su carne e derivati dal 24% al 5%. I sostenitori della riforma ritengono che la misura sarà utile anche per combattere l'evasione fiscale nel settore, stimata in 450 milioni euro. Una delegazione del Fondo Monetario Internazionale sarà a Bucarest nei prossimi giorni per discutere sui termini di adozione della misura. Fondi europei: le domande presentate dagli agricoltori sono pari all'intero bilancio Agrointel.ro, 30 maggio La richiesta da parte degli agricoltori romeni sull'assorbimento dei fondi europei sta dando risultati positivi. Secondo la società Access Project Investments ci sono ottime opportunità, per ogni agricoltore che ne ha fatto richiesta, di ricevere il denaro in tempi brevi. Il nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014 2020, può essere visto come una reale opportunità per mitigare le debolezze verificatesi nel precedente Programma di Sviluppo 2007– 2013, hanno dichiarato i vertici aziendali. Il vero punto di forza, sempre secondo gli esperti della società, è l'introduzione della misura 121 sul rinnovamento delle aziende agricole, dove, in base alle domande presentate, il budget ammonta a circa 150 milioni di euro. Il responsabile del progetto di Access Project Investments ha dichiarato che l’interesse negli investimenti in agricoltura è abbastanza elevato, considerando che solo a una settimana dal rilascio sono state presentate, attraverso i progetti di sistema elettronico, tante domande da ricoprire l'intero importo previsto dalla misura. Il responsabile ha poi aggiunto che i molti agricoltori in attesa dei finanziamenti verranno presto soddisfatti. Bucarest ha ospitato il primo Masterclass di vini greci Agroromania.manager.ro, 30 maggio Si è svolto a Bucarest per la prima volta il Masterclass di vini greci. Durante l'evento, che ha avuto luogo il 27 maggio, sono stati degustati venti vini presentati da Terra Greka, il principale importatore di vini greci e di altri prodotti. I vini e i prodotti, riconosciuti a livello internazionale, provenivano da varie zone della Grecia come la Tessaglia, la Macedonia, il Peloponneso, l’Attica, le Isole Egee, le Isole Ionie e Creta. Sono stati aggiudicati vari premi in base alla qualità di prodotti e all’’accostamento ai vini. La parte più importante della manifestazione è stata la presentazione di uno dei produttori più rinomati della Grecia, Stellios Boutaris. La manifestazione è stata caratterizzata dalla presentazione professionale di vini, vigneti e zone viticole della Grecia. E' stato un evento molto importante al quale hanno partecipato l'ambasciatore greco in Romania, la più grande rivista di vino romena Vinul.ro, blogger importanti come: Vin2.ro, Provin.ro, Oenolog.ro, il presidente dell'Organizzazione Sommelier Romania e numerosissimi rappresentanti del mercato privato come Vinimondo e Vinibuoni.ro. Alla manifestazione ha partecipato anche il presidente della Federazione Greca in Romania di Sommelier Abram Lawarence Achim. Qualità nella produzione dei derivati della carne Recolta.eu, 2 giugno L'Associazione Nazionale Sanitaria Veterinaria e di Sicurezza Alimentare (ANSVSA) ha condotto con i rappresentanti delle autorità locali una serie di controlli sul mercato alimentare. Secondo Vladimir Mănăstireanu, presidente dell’Associazione, tutti i controlli effettuati sono Notiziario sulla Romania 8 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 stati utili per capire se vi è stato un effettivo rispetto delle norme alimentari sulla produzione dei derivati della carne. Grazie a tale tipo di lavoro, l'Associazione ha avuto modo di potersi interfacciare anche con delle amministrazioni locali e concludere in termini positivi lo studio, ha aggiunto Mănăstireanu. Il presidente inoltre si dichiara soddisfatto dei risultati ottenuti, attestando come la qualità della produzione romena sia eccellente, anche nel settore dei derivati. Gli ispettori inoltre, a metà del mese scorso, hanno condotto delle analisi anche su altri tipi di prodotti, quali: pane, dolci, bevande alcoliche, bibite, frutta e verdura. In tale occasione i rappresentanti dell’Associazione hanno affermato che si sono avuti dei riscontri meno positivi rispetto al settore carne, ma si è già provveduto, con estrema efficienza, a rimuovere alcune distorsioni per una produzione di qualità. Buone notizie per gli agricoltori colpiti da calamità naturali Ziare.com, 2 giugno Gli agricoltori che hanno subito perdite economiche lo scorso anno a causa di disastri naturali non pagheranno, a determinate condizioni, l'imposta sul reddito per il 2013. Le imposte sul reddito, determinate in base alle norme fiscali, verranno annullate nel caso in cui la produzione sia stata colpita per oltre il 30%. E' necessario che gli agricoltori dispongano di documenti, rilasciati dall'autorità competente, che dimostrino l'entità del danno, e che gli stessi non abbiano stipulato una polizza assicurativa sui disastri naturali. Inoltre gli agricoltori hanno dichiarato che, in alcuni casi, l'imposta viene calcolata e versata sulla base di norme fiscali, in un contesto in cui si subiscano perdite economiche corrispondenti a oltre 243 milioni di LEI. In queste condizioni l'imposta sul reddito viene considerata una perdita supplementare. Nei casi in cui vengano pagate le tasse, l’Agenzia Nazionale di Amministrazione Fiscale rimborserà il denaro. In conclusione quest'anno l'impatto sul bilancio previsto per l'esenzione agli agricoltori è di 5,22 milioni di lei. Le nuove Misure del Programma di Sviluppo Rurale 2014 - 2020 aziende agricole (usufruibile fino al 18 luglio), e la Misura 215 – Finanziamenti per il benessere degli animali (usufruibile fino al 30 giugno). Il nuovo Programma, afferma George Turtoi, Segretario di Stato per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, ha apportato numerose modifiche utili per facilitare l'accesso ai fondi europei, come ad esempio, la semplificazione della struttura del deposito. Attualmente, continua il Segretario, la dotazione finanziaria per la misura 121 è di 150 milioni di euro: 35 milioni ripartiti per le famiglie agricole; 15 milioni destinati interamente al settore zootecnico; 100 milioni per le colture. Secondo Turtoi la riformulazione del PSR garantirà un accesso molto più immediato ai fondi, ed una erogazione del denaro, per singola domanda presentata, che non supererà i tre mesi di tempo dalla presentazione. I fondi verranno destinati a quelle aziende che presentano una dimensione compresa tra 2 e 50 UDE (Unità Dimensione Economica). Un nuovo accordo tra UE e USA nel settore agroalimentare Recolta.eu, 3 giugno Il Primo Ministro romeno Victor Ponta ha dichiarato che la Romania sosterrà un accordo di libero scambio di merci tra l'Europa e gli Stati Uniti. Secondo il Premier, in questo momento vi è una forte necessità di mantenere uno spazio di sicurezza comune e uno spazio per la cooperazione economica. L'accordo è stato denominato: Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP). Dopo le elezioni europee Ponta ha affermato la necessità che l'Unione Europea trovi degli accordi anche con gli USA e che venga limitata la dipendenza dell'Unione nei confronti della Russia, in particolare nel campo del commercio agricolo. In una recente intervista Ponta ha dichiarato che questa relazione tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti è ad oggi di fondamentale importanza, ed è un accordo già in stato avanzato. Le principali conseguenze dell’intesa saranno quelle di creare nuovi posti di lavoro ed aumentare notevolmente la crescita economica per entrambi i continenti. Tale accordo, conclude il Premier, porterà ad un guadagno economico di circa 150 miliardi di euro l'anno, con un aumento delle esportazioni dall'Unione Europea verso gli Stati Uniti del 23%. LimeaSatului.ro, 3 giugno A partire dal 20 maggio sono state erogate due nuove misure per il nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014–2020. Si tratta della Misura 121 – Ammodernamento delle Notiziario sulla Romania 9 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 Finanza Alpha Bank Romania ha conseguito un utile di 1,4 milioni di euro Bursa.ro, 30 maggio Secondo i dati diffusi ieri dall'istituto finanziario greco, Alpha Bank Romania ha realizzato un utile di 1,4 milioni di euro nel primo trimestre del 2014, a fronte di una perdita di 13 milioni di euro nello stesso periodo dello scorso anno. Gli accantonamenti sono diminuiti del 45,5% raggiungendo i 14 milioni e mezzo, mentre i costi operativi sono diminuiti del 3,6% attestandosi a 14,4 milioni di euro. Il saldo dei prestiti è diminuito del 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Del totale dei crediti, i prestiti alle imprese rappresentano il 60%, i mutui il 29% e i prestiti al dettaglio l’11%. Il portafoglio depositi è cresciuto del 6,6% nei primi tre mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo del 2013, attestandosi a 1,44 miliardi di euro. Alpha Bank Romania ha circa 2.000 dipendenti e 149 filiali. Nel mese di aprile, il gruppo ha completato con successo un aumento di capitale di 1,2 miliardi di euro per le sue azioni di consolidamento e privilegiate riscattate dallo Stato greco. Banca Italo Romena è diventata Veneto Banca Sette Giorni, 2 giugno È stata ultimata la fusione tra Veneto Banca e Banca Italo Romena tramite l’incorporazione di quest’ultima da parte della prima. Nell’ambito di una conferenza stampa tenutasi il 28 maggio a Bucarest, la direzione dell’istituto ha parlato delle implicazioni della fusione e dei piani nel prossimo periodo. Paolo Mariani, direttore della succursale di Bucarest di Veneto Banca, ha dichiarato che con questa fusione il gruppo Veneto Banca persegue il consolidamento della sua posizione nel mercato romeno, attraverso l’implicazione diretta, conservando però le strutture operanti dell’incorporata Banca Italo Romena. L’istituto opererà d’ora in avanti sotto il brand Veneto Banca, avviando il processo di rebranding delle filiali e un’adeguata attività di comunicazione. La Romania è il principale mercato della Veneto Banca al di fuori dell’Italia e tramite l’attività di comunicazione sul nuovo brand la banca vuole trasmettere i valori che stanno alla base di Veneto Banca e ribadire alla clientela la volontà di star loro vicino, comprendere le loro necessità ed esigenze. Non sono previste modifiche a livello di operatività e presenza sul territorio del Paese e nemmeno a livello di struttura centrale. Nell’ambito della conferenza è stato presentato Alberto Morini, il quale prenderà l’incarico di Direttore della Succursale di Bucarest alla conclusione del mandato di Paolo Mariani, durante il mese di giugno. Piraeus Bank Romania ha aumentato i suoi profitti del 90% nel primo trimestre 2014 WallStreet.ro, 2 giugno Piraeus Bank Romania ha registrato, nel primo trimestre di quest'anno, un utile netto di 4,6 milioni di euro, in crescita del 90% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I crediti sono, inoltre, aumentati del 21%, sostenuti prevalentemente dai prestiti ad aziende e Piccole e medie imprese. Catalin Parvu, amministratore delegato di Piraeus Bank Romania ha dichiarato che i risultati finanziari positivi ottenuti dalla banca nel primo trimestre del 2014 confermano la validità del piano strategico adottato nel corso degli ultimi anni. L’obiettivo principale del piano è quello di modificare il modello di business della banca in modo da creare un nuovo business, riducendo la necessità di finanziamenti dal gruppo di appartenenza, l'attuazione di misure che portano alla riduzione dei costi, un utilizzo più efficiente delle risorse e la rivalutazione della banca. Piraeus Bank Romania è una banca controllata dal gruppo greco Piraeus Bank Group. È presente in Romania dal 2000 con 180 sportelli, e circa 2000 dipendenti. Il 5% del SIF Moldova è stato trasferito per 8 milioni di euro Bursa.ro, 4 giugno Questo martedì, verso la fine della seduta di negoziazione, sono state effettuate due operazioni che hanno comportato l’acquisizione del 4,96 % di SIF Moldova, a 35,3 milioni di lei (8 milioni di euro). Il prezzo era di circa il 10% al di sopra della quotazione al momento della piazza principale ed al di sopra dell’8,73% rispetto agli ultimi mesi. Sulla piazza principale con SIF Moldova sono state fatte ieri, in totale, 108 trasferimenti del valore complessivo di appena 460 mila lei. Tra gli azionisti della SIF Moldova è il gruppo di aziende di Banca Transilvania, che, l'anno scorso con i Cechi del legno, circa il 10 % delle azioni. Un altro azionista è SIF Muntenia, che ha circa il 5% Notiziario sulla Romania 10 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 delle azioni. Lo scorso autunno, un gruppo di azionisti di Banca Transilvania, incluso il suo presidente, Horia Ciorcilă, ha ridotto la quota al 4,85% del capitale di SIF Moldova SA, il massimo previsto dalla legge. National Securities Commission (NSC), ha emesso nel mese di aprile dello scorso anno un decreto che ordinò di ridurre tali azioni, per la quota spettante alla stessa, dal 9,8 % al 5 % entro tre mesi. A quel tempo, il National Securities Commission è stato limitato al 5% dei diritti di voto per "BT Group". La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo ha sottoscritto il 15% del prestito obbligazionario a favore di Garanti Bank Bursa.ro, 4 giugno La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha sottoscritto il 15% delle emissioni totali in obbligazioni in valuta locale a Garanti Bank, circa 300 milioni di lei (68 milioni di euro). La stessa banca, la scorsa settimana, ha emesso titoli per 300 milioni di lei, mediante emissione di obbligazioni in valuta nazionale, con scadenza di cinque anni e un tasso di interesse annuo del 5,47%, aperto lunedì e chiuso in anticipo martedì a causa della sottoscrizione integrale delle obbligazioni. Garanti Bank è tenuta a presentare la documentazione al momento della ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni sul mercato regolamentato gestito dalla Borsa Valori di Bucarest. Il valore nominale complessivo delle obbligazioni offerte era di 230 milioni di lei, con la possibilità di aumentare, come è stato fatto, fino a 300 milioni di lei. Secondo la dichiarazione della BERS, questo finanziamento permetterà Garanti Bank di ampliare e diversificare la propria base di investitori e le fonti di finanziamento, rafforzando la propria struttura del capitale, che consentirà alla banca di fornire più prestiti. Nello stesso periodo, Garanti Bank Romania ha registrato un utile netto consolidato di 10,6 milioni di euro nel primo trimestre, in crescita del 7,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e, un utile netto consolidato di 34,2 milioni di euro. Allianz - Tiriac: nuovo ciclo di crescita Ziarul Financiar, 4 giugno Allianz-Tiriac, considerato l’anno scorso il secondo più grande colosso assicurativo per volume d’affari ha registrato una raccolta premi con un valore pari a 259 milioni di lei (58 milioni di euro) nel primo trimestre del 2014, in crescita del 7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'utile operativo ammonta a circa 11 milioni di lei, il 40% al di sopra del risultato per il periodo gennaio-marzo 2013. Questa crescita è cruciale per ridurre i danni provocati dalla decrescita del comparto assicurativo nel settore delle automobili. Remi Vrignaud, direttore generale di Allianz – Tiriac, ha dichiarato che questi sono i migliori risultati trimestrali registrati dalla società negli ultimi anni e conferma l'entrata in un nuovo ciclo di crescita profittevole per l'azienda. Si tratta, infatti, del terzo trimestre consecutivo di crescita dei ricavi in un contesto di volatilità generale dei mercati. L’assicurazione è tornata a generare profitto lo scorso anno, con un risultato netto di quasi 87 milioni, dopo la perdita di 43 milioni nel 2012. Industria Lafarge, iniziata la vendita degli impianti per la fusione con Holcim Capital.ro, 28 maggio Lafarge, leader mondiale nella produzione di materiali da costruzione, ha annunciato la vendita delle sue operazioni in Otavalo, nel nord dell'Ecuador, alla società Union Andina Cementos SA per un totale di 553 milioni di dollari riducendo così il debito netto al di sotto di 9 milioni nel 2014. Affinché la fusione dei due produttori di cemento possa essere accettata dalle autorità garanti della concorrenza, Holcim e Lafarge devono vendere, a livello globale, gli impianti che potrebbero avere un valore di circa 7 miliardi. Le quattro fabbriche che Holcim e Lafarge detengono in Romania hanno una capacità produttiva annua di oltre 7 milioni di tonnellate, pari a circa il 66% del mercato. In base a quanto previsto dalle leggi sulla concorrenza, devono essere ceduti almeno due impianti per ridurre la propria quota di mercato al 43%, secondo i calcoli effettuati dalla Deutsche Bank. Gli impianti di Holcim Campulung Hoghiz Lafarge e Lafarge in Targu Jiu, non saranno venduti, grazie alla buona posizione acquisita nel mercato. Secondo Claudiu Georgescu, Presidente dell'Associazione dei Produttori di Materiali da costruzione Romania (APMCR), due degli impianti Lafarge che potrebbero essere venduti alla Holcim sono quelli delle città di Aleşd e di Medgidia, arrivando esattamente alla quota indicata dalla Deutsche Bank. Notiziario sulla Romania 11 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 Romtelecom e Cosmote: via libera al rebranding Business-Review.eu, 30 maggio Gli azionisti di Hellenic Telecommunications Organization (OTE), gruppo di telecomunicazioni greco che detiene una quota di minoranza negli operatori di telecomunicazioni romeni Romtelecom e Cosmote, hanno approvato, durante l'assemblea generale straordinaria, il cambiamento del marchio di Romtelecom e Cosmote. Verrà utilizzato il nuovo brand Deutsche Telekom T. Secondo la dichiarazione ufficiale della società ellenica, è stato concesso un permesso speciale per la conclusione di un contratto di licenza di marchio tra le società affiliate Romtelecom e Cosmote Romania (licenziatari) e Deutsche Telekom AG (Cedente). Le due società intendono lanciare i servizi in base ai nuovi marchi, senza rivelare i nuovi nomi commerciali connessi con Deutsche Telekom. Il processo di trasformazione dovrebbe concludersi questo autunno. Altre società controllate dal gruppo ellenico, come Germanos Telecom Romania, Luce solare Romania Filiala Bucuresti, NextGen e Telemobil, non cambieranno i propri segni distintivi. La trasformazione nel marchio T coinvolgerà la riprogettazione di negozi, il lancio di nuovi prodotti, campagne di comunicazione, nonchè la presenza online. Il cambiamento del marchio è stato deciso nella riunione dell’Assemblea Straordinaria della società greca alla fine dell’aprile di quest'anno. Siemens Romania investe nel progetto Liberty Technology Park Cluj Ziarul Financiar, 1 giugno La società di tecnologia Siemens Romania ha affittato uno spazio di 3 mila metri quadri all’interno del progetto Liberty Technology Park, sviluppato in Cluj Fribourg Development, divisione del fondo comune di investimento immobiliare Capital Friburgo. Liberty Technology Park Cluj è il primo parco tecnologico in Romania, progettato per offrire eccellenti servizi e opportunità per le aziende nel settore IT&C. Il progetto per un valore pari a 25 milioni di euro si compone di otto edifici separati, che saranno completati in tre fasi. I primi due edifici di Liberty Tecnology Park Cluj sono stati inaugurati all'inizio di dicembre 2013. Un primo efficace spostamento dei reparti Siemens in Liberty Technology Park Cluj potrà essere effettuato solo ad agosto in quanto, fino a quel momento, dovrà essere ultimata la prima fase del progetto. Le aziende, tuttavia, hanno mostrato interesse per la seconda fase, dove sono stati firmati precontratti per il 30% della superficie nel corso del bimestre dicembre 2014-gennaio 2015, come ha confermato Nina Moldavo, Amministratore delegato di Liberty Technology Park Cluj. La seconda fase del progetto, che avra’ inizio nel mese di giugno, sarà completata entro la fine dell'anno, per un totale di circa 13 mila metri quadrati di edifici. Responsabile Carrefour in Romania: aumento dei consumi Ziarul Financiar, 2 giugno I consumi effettivi in Romania hanno mostrato segnali di ripresa nel 2014. Secondo Jean Baptiste Dernoncourt, responsabile di diverse operazioni di investimento di Carrefour Romania, gli effetti della crescita sono visibili soprattutto nelle attività commerciali e nel settore immobiliare. Per il responsabile Carrefour Romania, lo sviluppo dei consumi rappresenta una piacevole sorpresa di quest'anno. Sembra che le cose stiano andando nella direzione giusta e l’aumento dei consumi non rappresenta una mera cifra ufficiale, ha aggiunto Dernouncort. Secondo l’Istituto statistiche nazionali, nei primi tre mesi del 2014, i consumi sono aumentati del 9,3% rispetto allo stesso periodo del 2013. L’inizio del trend positivo si è avuto, secondo la stessa fonte, con le vendite di prodotti alimentari, elettronici, mobili, cosmetici, abbigliamento e carburante. I consumi, nell'ultimo anno, sono aumentati dello 0,5%. A fronte della stagnazione di dicembre, nei primi mesi dell’anno si è registrato un leggero aumento. I romeni a partire dal 2013 hanno speso molto per il cibo, ma l’aumento dei consumi deriva anche dalla possibilità di acquistare una più ampia e variegata gamma di prodotti nei negozi di generi alimentari. Festival Italiano a sostegno del Made in Italy in Romania Sette Giorni, 2 giugno Le previsioni della crescita della Romania sono incoraggianti. Tutte le istituzioni nazionali e internazionali, infatti, parlano di un aumento del Pil tra i maggiori d’Europa, con una media del 3% nel triennio 2014/2017. Il Paese ha anche guadagnato posizioni nella graduatoria Ernst&Young dei Paesi più attrattivi per gli investimenti esteri, conquistando il terzo posto davanti all’Ungheria. In uno scenario così incoraggiante, l’interscambio commerciale tra Notiziario sulla Romania 12 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 l’Italia e la Romania nei primi due mesi del 2014 ha raggiunto un valore di circa 2 miliardi di Euro, in aumento del 7% rispetto al 2013. L’Italia si conferma così un partner decisivo, il secondo sul piano commerciale e il primo per numero di imprese registrate, pari a 37.880. Il Festival Italiano in Romania, intende creare un momento prolungato di contatto tra la Romania e il Made in Italy. Quest’anno, oltre alla tradizionale presenza dei ristoranti di qualità e dei più famosi brand di moda e arredamento, sono stati coinvolti anche le principali catene della grande distribuzione presenti nel Paese, attribuendo all’evento un grande impatto commerciale oltre che culturale. Renault Twizy: auto elettrica disponibile in Romania Mediafax.ro, 2 giugno La casa automobilistica francese Renault ha lanciato sul mercato romeno Twizy, nuovo modello di auto elettrica, al prezzo di 7.000 euro IVA inclusa, oltre le spese per l'affitto mensile della batteria. Thomas Dubruel, Amministratore delegato di Renault Commercial Roumanie si è detto fiducioso sulla possibilità di trovare clienti appassionati di Twizy. Una clientela formata da persone con una mentalità aperta a nuove soluzioni di trasporto per le aree urbane nonché interessate a questioni ambientali ed economiche. Il modello Twizy ha uno sportello sulla parte anteriore che copre il cavo di ricarica grazie al quale l'auto può essere collegata a qualsiasi presa di corrente 220 Volt. La batteria, completamente carica, ha una durata di 3 ore e 30 minuti. Le caratteristiche standard includono comfort e sicurezza, grazie all’airbag, ai freni a disco su tutte le ruote e all’immobilizer codificato, alle cinture di sicurezza, alle apparecchiature audiocollegate al sistema di pre-appannamento. Il nuovo modello presenta componenti aggiuntive in verticale, come il sistema di apertura porte, una tappezzeria resistente all’acqua, diversi vani portaoggetti, cerchi in lega, tetto apribile e sensori di parcheggio. Twizy è disponibile in due versioni: Twizy urbana 45, al prezzo di 7.000 euro e Twizy urbana 80 al prezzo di 7.700 euro, IVA inclusa. I prezzi di affitto della batteria, che permette di percorrere 2.500 km all’anno, sono pari a 30 euro al mese IVA inclusa. Ansaldo Nucleare acquisisce la società inglese Nuclear Engineering Services Sette Giorni, 4 giugno Ansaldo Energia (AEN), società partecipata dal Fondo Strategico Italiano (FSI), ha sottoscritto attraverso Ansaldo Nucleare, la totale acquisizione di Nuclear Engineering Services (NES), per un totale di 36 milioni di euro. L’accordo permetterà ad Ansaldo Nucleare di offrire una più ampia gamma di servizi e di espandersi sui mercati internazionali come quello inglese. Il Fondo Strategico Italiano opera acquisendo quote di minoranza in imprese di rilevante interesse nazionale, con l’obiettivo di farle crescere dimensionalmente e di rafforzarne la competitività sia sul piano nazionale che internazionale. La Nucleare Engineering Services, società inglese impegnata nel più importante programma di smantellamento nucleare nel Regno Unito, conta 400 dipendenti e registra un fatturato di circa 45 milioni di euro. Ansaldo Nucleare, partecipata di Ansaldo Energia, è presente da oltre 30 anni in Romania assicurando, insieme alla canadese Candu Energy, il 20% del fabbisogno energetico nazionale. Ansaldo Nucleare ha partecipato, infatti, alla costruzione e messa in servizio delle prime due Unità della Centrale di Cernavoda ed è attualmente interessata alla realizzazione delle Unità 3 e 4 della stessa Centrale. Energia L’AREL organizza corsi sulla produzione di energia domestica Bursa Constructiilor, 29 maggio Tra l’11 e il 13 giugno si terrà la quarta edizione della Fiera internazionale di Bucarest RoEnergy, che offrirà corsi gratuiti per i residenti che potranno, così, imparare a produrre energia elettrica mediante l'installazione di pannelli solari sul tetto della propria casa. Le lezioni saranno tenute da rappresentanti dell’Associazione romena di Elettricisti (AREL), partner della fiera RoEnergy Bucarest, organizzata da RES Group. L’autorità Nazionale per l’energia (ANRE) informa che quest’anno, la normativa che disciplina l’elettricità dei piccoli impianti in zona residenziale ha previsto la distribuzione di generosi sussidi per i residenti Romeni. I corsi forniranno informazioni sulle pratiche di funzionamento dei sistemi fotovoltaici da installare sui tetti delle abitazioni a tutti coloro Notiziario sulla Romania 13 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 che ne sono interessati (proprietari residenziali, proprietari di attività commerciali e industriali, scuole, alberghi, strutture mediche, ecc). Questa iniziativa mira a trasformare il consumatore di energia in produttore. Autonomia energetica: sfida possibile oppure obiettivo di lungo periodo? Activenews.ro, 30 maggio Secondo un comunicato rilasciato sul loro sito web, l’Autorità Regolatrice dell’Energia (ANRE) ha dichiarato che Transgaz, operatore di trasporto di gas naturale, ha proposto di diminuire le importazioni di gas ed utilizzare, per il consumo domestico, solamente gas proveniente dalla Romania. La Romania potrebbe, quindi, presto raggiungere l’indipendenza energetica grazie allo sfruttamento delle sue risorse interne, in particolare si fa riferimento ai giacimenti scoperti nel Mar Nero. La Romania avrà l'opportunità, nella seconda metà del 2019 di produrre più energia di quella che consuma e si collocherà tra i primi tre paesi europei produttori di energia, come ha affermato il Ministro per l'Energia, Razvan Nicolescu. Si prospetta, a tal proposito, la possibilità di creare accordi, probabilmente con i maggiori Paesi europei produttori di gas come la Danimarca. La Danimarca, infatti, è l'unico paese dell'Unione europea inteso come esportatore netto di energia nel 2012 e, a sua volta, la Romania risulta essere tra gli Stati membri dell'Unione europea il Paese meno dipendente dalle importazioni di energia. La produzione totale di energia primaria in Romania nel 2012 è stata pari a circa 27 milioni di tonnellate di petrolio. Privatizzazione Electrica: i proventi saranno destinati alla costruzione di infrastrutture energetiche Puterea.ro, 2 giugno Il Primo Ministro Victor Ponta ha dichiarato che i proventi derivanti dalla vendita di Electrica non confluiranno nel bilancio dello Stato, ma rimarranno alla società stessa e saranno destinati alla costruzione di infrastrutture energetiche di collegamento tra Romania e Moldavia. La somma ammonta a circa mezzo miliardo di euro. Nonostante la maggioranza dei membri del Governo avesse espresso la volontà che le risorse finanziarie derivanti da tale operazione fossero incluse nel bilancio, Ponta ha comunicato che verrà data priorità a lavori di infrastruttura. Il Premier ha inoltre dichiarato, riferendosi alla situazione attuale in Ucraina e nella Repubblica di Moldova, che in tale contesto geopolitico, questa risulta essere una decisione politica che non solo la Romania dovrebbe adottare, ma tutti gli Stati membri dell’UE dovrebbero dare preminenza agli investimenti nei progetti di sviluppo delle infrastrutture energetiche. Il Ministero dell’Energia, Razvan Nicolescu, ha annunciato che la Compagnia Energetica SA, gestita dallo Stato, ha dichiarato nella mattinata di venerdì presso la Borsa di Londra, l’intenzione di vendere le sue azioni. La quotazione è prevista per questo mese. L’offerta avanzata da Electrica pone sul mercato il 105% del capitale sociale, e la transazione avverrà in tre tranches, inoltre gli acquirenti potranno acquistare le azioni sia presso la Borsa Valori di Bucarest che sulla Borsa di Londra. Al momento attuale Electrica possiede un capitale sociale complessivo di 2,06 miliardi di lei ed è controllata interamente dallo Stato, attraverso il Ministero dell’Economia. Nuova strategia energetica e aumento del prezzo del gas naturale in Romania Nine O’Clock, 2 giugno Secondo le dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’ANRE Nicolae Havrilet, durante la conferenza organizzata da Mediafax sull’energia, il prezzo del gas naturale subirà una variazione, con un aumento di due punti percentuali a luglio e di 3 punti a ottobre. Questa è stata la decisione presa dal Governo a fronte della decisione del FMI di modificare i prezzi regolari per il gas naturale e l’elettricità. Il Ministro dell’Energia, Razvan Nicolescu, ha affermato che i consumatori privati avranno tempo prima di sperimentare gli effetti della liberalizzazione del prezzo del gas naturale, prevista indicativamente per il 2018, scadenza che potrebbe addirittura essere prorogata di un anno. Inoltre, come ha dichiarato il Ministro, per ciò che concerne i consumatori, l’aumento del prezzo non risulta essere una misura necessaria da adottare, in quanto la Romania si trova nella condizione di poter produrre energia e gas naturale, in misura maggiore rispetto ai consumi previsti sino alla seconda metà del 2019. In questi termini il Paese potrebbe risultare essere tra i maggiori produttori europei di gas ed energia, dietro solo alla Danimarca. Il Ministro ha inoltre aggiunto che la strategia in campo energetico della Romania sarà molto bilanciata. In accordo col Ministro, OMV Petrom, Exxon e Transgaz Medias hanno firmato la scorsa settimana un accordo attraverso cui il gas Notiziario sulla Romania 14 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 naturale prodotto, proveniente dal Mar Nero, verrà trasferito alla rete di trasporto nazionale di gas naturale. Il Ministro ha inoltre dichiarato che vi è la speranza che in ottobre il Dipartimento dell’Energia riuscirà a pubblicare un primo disegno di legge su questa nuova strategia nel settore energetico, sottolineando che seppur il progetto risulta essere parecchio ambizioso, bisogna riconoscere i progressi fatti dalla Romania in così poco tempo nel settore energetico. La Romania deve rafforzare la sicurezza degli approvvigionamenti energetici AgenziaNova.com, 3 giugno La recente crisi ucraina ha messo in evidenza un dato che in realtà caratterizza da decenni l'approvvigionamento energetico europeo: la rilevanza delle importazioni di idrocarburi russi. Per tale motivo, considerata l’attuale difficoltà di approvvigionamento, è stato richiesto alla Romania e alla Bulgaria di accelerare la costruzione d’interconnettori con i Paesi vicini, al fine di rendere più sicuri gli approvvigionamenti energetici. È quanto si legge nei rapporti sui due Paesi pubblicati a Bruxelles dalla Commissione europea nell’ambito del Semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche dell’Ue. L’esecutivo comunitario chiede alla Bulgaria di “accelerare i progetti d’interconnessione con altri stati membri e con i paesi candidati per migliorare la capacità del paese di far fronte a interruzioni delle forniture”. Allo stesso tempo, le autorità di Sofia dovrebbero portare avanti la riforma del settore energetico “per rafforzare la concorrenza, la trasparenza e l’efficienza energetica”. Alla Romania la Commissione Ue chiede di “migliorare l’integrazione transfrontaliera delle reti energetiche e di consentire il reverse flow nelle interconnessioni per il gas come una questione di priorità”. Accordo fra OMV Petrom, Exxon Mobil e Transgaz per trasporto gas dal Mar Nero Dipartimento per l'energia non fa parte di questo accordo e lo Stato romeno non ha alcun obbligo”, ha detto Nicolaescu, senza fornire altri dettagli sull'intesa in quanto si tratta di “un accordo confidenziale”. OMV Petrom ed Exxon Mobil hanno annunciato l'anno scorso la scoperta di un importante giacimento di gas naturale (84 miliardi di metri cubici) in un perimetro dato in concessione dallo Stato romeno e il cui sfruttamento dovrebbe iniziare nel 2019. OMV Petrom è una compagnia petrolifera romena, la più grande società in Romania e il maggior produttore di gas nell’Europa Orientale. La Exxon Mobil, invece, è una delle principali compagnie petrolifere statunitensi ed opera sul mercato europeo col marchio Esso. La Romania potrebbe fornire gas naturale alla Repubblica di Moldova HotNews.ro, 4 giugno La Repubblica di Moldova potrebbe iniziare ad importare gas da Ungheni, gasdotto sito a Iasi, ha dichiarato Tudor Alberi, Vice Ministro dell'Economia della Repubblica di Moldova. Il gasdotto Ungheni rifornisce sia la Romania che la Moldavia, per questo motivo si prospettano ulteriori investimenti per la creazione di una conduttura che giunge sino a Chisinau,capitale della Moldavia. La Moldavia potrebbe così importare tra i 50 e i 100 milioni di metri cubi all'anno tramite il progetto gasdotto IasiUngheni, che dovrebbe essere completato entro agosto. Il progetto è ambizioso, poichè il trasporto di gas in Moldova è monitorato da Gazprom. A tal proposito, lo Stato moldavo intende stabilire una nuova società di trasporto del gas naturale che apparterrebbe a Moldovagaz, ma sarebbe controllata da Gazprom. Tuttavia, bisogna precisare che ci sono molti elementi da chiarire tra cui il primo è il prezzo che dovrebbe essere inferiore a quello proposto da Gazprom. La Moldova acquisterà il gas dal fornitore che farà l’offerta più conveniente cosi’ come previsto dalla filosofia del pacchetto energetico europeo. AgenziaNova.com, 3 giugno La compagnia petrolifera romeno-austriaca OMV Petrom, quella statunitense Exxon Mobil e la compagnia statale romena per il trasporto del gas naturale, Transgaz, hanno firmato un accordo per il trasporto del gas naturale estratto dalle acque territoriali romene nel Mar Nero. Lo ha annunciato il ministro delegato per l'Energia, Razvan Nicolaescu, in un seminario su temi energetici organizzato a Bucarest. “Il Notiziario sulla Romania 15 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 Costruzioni Primo passo verso la costruzione dell’autostrada Sibiu-Pitesti Economica.net, 2 giugno La Compagnia Nazionale delle Autostrade e Strade Nazionali della Romania (CNADNR) ha pubblicato nel sistema elettronico di gestione degli appalti un bando pubblico per la realizzazione di uno studio di fattibilità per l’autostrada Sibiu-Pitesti. Gli offerenti devono anche preparare la documentazione per la presentazione della domanda di finanziamento dei fondi strutturali. Il valore totale del contratto è di circa 43 milioni di lei, IVA esclusa. Il vincitore dell'asta dovrà completare lo studio entro 12 mesi dall’aggiudicazione dell'appalto. Il termine per la presentazione delle offerte è il 27 luglio. L’autostrada in questione è parte del IV Corridoio Paneuropeo (Constanta-BucharestPitesti-Sibiu-Deva-Arad-Timisoara-Nădlac) ed è l'unica parte al momento non coinvolta in procedure di gara. All'inizio del mese scorso, il Ministro dei Trasporti Dan Sova, ha dichiarato che l’autostrada sarà completata in due fasi: la sezione Sibiu-Boita entro il 2017 e la sezione Piteşti-Curtea de Argeş-Râmnicu Vâlcea entro il 2019. Il primo studio di fattibilità risale al 2008, ma fu respinto dalla Commissione Europea perché non conforme alle norme. Il Ministro ha altresì aggiunto che a tal proposito è stato ottenuto un finanziamento di 28 milioni di euro da parte dell’Unione Europea. Secondo precedenti stime, il costo totale dell’autostrada ammonterebbe a 3,2 miliardi di euro. Bucarest investe 90 milioni di lei in un progetto di approvigionamento idrico Arenaconstruct.ro, 2 giugno Nell’ultima riunione del Consiglio Generale del Municipio di Bucarest è stata approvato un nuovo progetto di approvvigionamento idrico e di rifacimento della rete fognaria per il quinto settore della città. I lavori, che mirano all’ammodernamento dei servizi igienico-sanitari della capitale, riguarderanno la zona compresa tra Prelungirea Ghencea e Strada Cramei, per una lunghezza totale di 1,860 km. Il Comune investirà 93 milioni di lei per la costruzione e 80 milioni di lei per l’installazione. I fondi necessari proverranno dalle autorità locali, dal bilancio dello Stato e da fondi europei. Il completamento dei lavori è previsto entro un anno dall’aggiudicazione dell’appalto. Al momento la zona in questione non è servita da un impianto di approvvigionamento idrico con acqua potabile per i residenti ed è altresì sprovvista di un servizio di depurazione delle acque reflue. Gara d’appalto per i lavori della variante stradale di Caracal ancora senza un vincitore Arenaconstruct.ro, 3 giugno L’offerta depositata dall’azienda Tel Drum relativamente alla gara di appalto per l’esecuzione dei lavori della variante stradale di Caracal sarà rivalutata. La società in questione ha, infatti, presentato ricorso al Consiglio nazionale per la risoluzione dei reclami, dopo che l'offerta era stata dichiarata inaccettabile. La richiesta di revisione è stata accettata dal Consiglio, che ha sollecitato il beneficiario, ovvero la Compagnia Nazionale delle Autostrade e Strade Nazionali della Romania, a rivalutare l'offerta Tel Drum e dichiarare un’offerta vincente tra quelle presentate in base ai criteri di aggiudicazione indicati nella documentazione, entro il termine stabilito di 20 giorni dal ricevimento della decisione del Consiglio. Il Consiglio ha, inoltre, respinto la richiesta presentata dall’associazione delle imprese Beozzo Costruzioni - Shelter Construct - Pasquale Alo circa l’annullamento del risultato della procedura con cui l'offerta era stata dichiarata idonea ma non vincitrice. Il percorso approvato per la costruzione della variante stradale di Caracal ha una lunghezza di 10,345 km. Il costo stimato è di circa 70 milioni di lei. La gara pubblica per l’aggiudicazione dell’appalto era stata aperta per la prima volta nel luglio 2010, e rilanciata successivamente nel dicembre dello scorso anno. CNADNR cerca costruttore per l’autostrada che collega la Romania all'Europa occidentale Ziarul Financiar, 4 giugno La Compagnia Nazionale delle Autostrade e Strade Nazionali della Romania (CNADNR) ha indetto una gara pubblica per il completamento del secondo lotto dell’autostrada Nădlac-Arad, dopo aver rescisso il contratto con la fallita società austriaca Alpine. La sezione, della lunghezza di 16,7 km, è stata completata per l’85%, prima che l’azienda costruttrice andasse in insolvenza e non potesse terminare i lavori. Secondo il bando pubblicato da CNADNR su elicitatie.ro, i tempi previsti per la progettazione e Notiziario sulla Romania 16 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 la costruzione sono di otto mesi. Il valore del contratto è compreso tra 119 e 143 milioni di lei e le opere comprederanno il completamento dei lavori esistenti. L’autostrada Nădlac - Arad ha una lunghezza totale è di 39 km e si compone di due sezioni. Ha una delle storie più turbolenti e controverse tra tutte le strade finanziate con i fondi europei in Romania. Due contratti, infatti, erano stati sottoscritti nel 2011, ma sono stati successivamente annullati dalla CNADNR stessa, uno alla fine del 2012, l’altro a metà del 2013. I lavori, dunque, iniziati tre anni fa subito dopo la firma dei contratti, hanno subito prima ritardi, fino all’interruzione completa. Al tempo il termine per il completamento dell’autostrada era fissato in aprile 2013. Ora CNADNR auspica che i lavori vengano terminati entro la fine del 2014. Avanzano i lavori di costruzione del Parco Industriale di Ploiesti Arenaconstruct.ro, 4 giugno È stato completata la costruzione del centro d’affari “Lumina Verde”, mentre il termine dei lavori per l’Archivio di Pubblica Amministrazione sarà terminato entro settembre. Queste le dichiarazioni di Mircea Cosma, Presidente del Consiglio Provinciale di Prahova, dopo la visita al Parco Industriale di Ploiesti, che occupa un’area di 9700 metri quadrati. Al termine del progetto, il centro polifunzionale svilupperà servizi di consulenza di base e formazione per il mondo degli affari. Il valore totale del progetto è di oltre 40 milioni di lei e la durata dei lavori è di 18 mesi. Per quanto concerne l’archivio, l’investimento ammonta a oltre tre milioni di lei e lo stato di avanzamento dei lavori procede secondo regolare programma. Al termine della costruzione, l’edificio comprenderà uno spazio di amministrazione e uno di archiviazione per un totale complessivo di 1200 metri cubi. Il completamento dei lavori è previsto per novembre 2014, ma probabilmente potrebbe essere ultimato già per il prossimo settembre. L’archivio offrirà spazi destinati al Consiglio Provinciale di Prahova, alle istituzioni subordinate, a vari istituti bancari e agli operatori economici del parco industriale stesso. Progetti di ammodernamento della rete idrica per la regione di Costanza-Ilfov Arenaconstruct.ro, 4 giugno Sarà firmato entro questa settimana il contratto di finanziamento per il progetto regionale di investimenti per la regione Costanza-Ilfov. Le opere hanno un valore totale di quasi 50 milioni di lei e saranno finanziate per la maggior parte dal Programma Operativo Settoriale Ambiente. Si tratta di cinque appalti di esecuzione dei lavori e due contratti per la fornitura dei servizi, inerenti al progetto di ampliamento e ammodernamento del sistema della rete idrica e di quella di scarico delle acque reflue. Gli investimenti per l’approvvigionamento idrico consistono nella costruzione di 95 km di rete di servizi, due stazioni di pompaggio con funzionamento automatico, tre serbatoi con capacità di immagazzinamento d’acqua di 1.900 metri cubi, tre impianti di trattamento delle acque reflue e 7400 nuovi collegamenti alla rete di distribuzione di acqua potabile per i residenti. Turismo Il turismo medico, un’opportunità per la Romania Romania Libera, 27 maggio Più di 250 mila pazienti stranieri hanno visitato la Romania per usufruire di servizi medici nel 2013 e gli esperti del settore affermano che nel 2014 il loro numero potrebbe raddoppiare, se ci fosse una strategia promozionale efficace. I pazienti vengono in Romania essenzialmente per richiedere interventi di chirurgia plastica e di medicina dentaria, rispettivamente il 42% e il 32% delle volte. Il flusso turistico che riguarda la medicina dentale è in forte aumento, soprattutto per i prezzi offerti dai dentisti romeni che sono più bassi di oltre il 50%, e molti professionisti hanno anche il 25% di pazienti stranieri. Inoltre, i rimborsi statali che coprono parte dei costi dei trattamenti incentivano i pazienti a spostarsi di Stato in Stato e la Romania, secondo numerosi esperti, deve applicare nuove strategie promozionali più efficaci. Molte organizzazioni sanitarie romene ritengono importante creare forti rapporti di partenariato tra i numerosi operatori sanitari romeni e le aziende turistiche interessate a promuovere questo tipo di servizi. In aggiunta, si ritiene fondamentale aumentare le fonti informative e i servizi assicurativi per i pazienti stranieri che si rivolgono a cliniche o ospedali di qualità. Più di 1.500 turisti iraniani sono attesi in Romania questa estate Wall Street, 28 maggio I rappresentanti delle maggiori agenzie di viaggio iraniane che propongono servizi turistici Notiziario sulla Romania 17 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 per la Romania affermano che, nel periodo estivo, oltre 1500 turisti iraniani visiteranno il paese. L’affluenza sempre maggiore per l’estate è il risultato di numerosi investimenti, che hanno portato all’apertura di alcune rotte aeree importanti, come Teheran-Bucarest da metà luglio a fine settembre. Le destinazioni scelte dai turisti iraniani sono il litorale e in particolare Mamaia, il delta del Danubio e la città di Bucarest. Inoltre, i visitatori avranno la possibilità di usufruire di pacchetti di viaggio specifici per le loro esigenze. La scelta di proporre offerte diversificate, in base al tipo di turista interessato, è una delle numerose novità che hanno riguardato il settore del turismo romeno e che permettono di incrementare il numero dei visitatori stranieri. I rappresentanti delle agenzie di viaggio iraniane hanno fatto notare alle autorità nazionali romene che il maggiore problema dei cittadini israeliani deriva dalla difficoltà nell’ottenere il visto turistico per poter entrare nel paese. Un altro problema è la mancanza di voli per la costa, che costringe i turisti ad optare per altre mete. Oradea la seconda città più attraente in Romania Yahoo.com, 29 maggio Oradea è la seconda città fra le più interessanti e attraenti di tutta la Romania e nel 2014, per la prima volta, la città ottiene un piazzamento fra le prime 10. La classifica è stata stilata in base alle opinioni dei turisti che hanno visitato le maggiori città romene negli ultimi 12 mesi. Gli edifici storici e tutte le numerose attrazioni culturali non fanno annoiare i turisti. Il passaparola fra visitatori ha permesso alla città di attrarre un maggior numero di visitatori ogni anno. Il primo posto della classifica è occupato da Bucarest, ma va rilevato che città famose come Cluj e Brasov occupano il terzo e quarto posto, dietro la città di Oradea. Anche grazie ai cospicui fondi europei, la città di Oradea è riuscita a rilanciare la sua immagine, proponendo un’atmosfera cittadina rilassante e ricca di spunti culturali, caratteristica da non sottovalutare se si vuole emergere nel panorama turistico nazionale ed europeo. Inoltre, le politiche di accoglienza seguite dai maggiori hotel e alberghi della città sono state apprezzate dalla maggior parte dei turisti. Finanziamenti per programmi di promozione della Romania Ziuanews.ro, 31 maggio L’Autorità Nazionale per il Turismo in Romania ha deciso di destinare quasi dieci milioni di euro di fondi comunitari a programmi di promozione della Romania in Italia, Germania e Inghilterra. Il progetto, che prevede una divisione equa dei fondi per i tre stati esteri, dovrebbe attrarre numerosi turisti e convincerli a visitare le località di vacanza romene, grazie alla promozione attraverso mezzi televisivi, giornali e riviste. Il periodo di implementazione del progetto va da ottobre 2014 a dicembre 2015 e al pubblico verranno presentate le numerose offerte presenti sul territorio romeno, soprattutto quelle che riguardano vacanze alternative o all’insegna della natura. Il target di riferimento della promozione è costituito da adulti attivi, dinamici e avventurosi, appassionati di sport, con un reddito medio e alla ricerca di mete turistiche uniche. I finanziamenti europei stanno aiutando la Romania ad incrementare il proprio PIL, ma allo stesso tempo anche il contributo romeno al bilancio europeo diventa sempre più significativo. La scelta di utilizzare questa ingente somma di denaro è stata dettata dal fatto che, secondo le statistiche, il settore del turismo romeno è in deficit: il numero di turisti romeni che sceglie di andare all’estero è più grande di quello dei turisti stranieri che scelgono la Romania. Leggera crescita nel flusso di turisti stranieri Dailybusiness.ro, 2 giugno Il settore turistico ha registrato, nel primo quadrimestre del 2014, quasi 2 milioni di arrivi in stabilimenti romeni, in crescita del 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il numero di pernottamenti si attesta invece sui 4 milioni, registrando una crescita di poco meno del 9%. Le strutture ricettive romene hanno accolto turisti stranieri con una percentuale del 23%, la maggior parte dei quali proveniva da Stati membri dell’Unione Europea, con una frequenza dell’84%. I viaggiatori, sia romeni che stranieri, hanno scelto nella maggior parte delle volte il pernottamento in hotel, con una percentuale di crescita del 5,5% rispetto allo stesso periodo del 2013. Una leggera crescita è stata registrata anche negli affitti di case e appartamenti per vacanza. La durata media della vacanza è stata di due giorni e la maggior parte dei turisti stranieri provenivano di paesi limitrofi, come Ungheria e Bulgaria, rispettivamente il 31% e il Notiziario sulla Romania 18 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 26% del totale dei turisti stranieri in Romania. Gli italiani hanno rappresentato solo l’8%. I turisti romeni che hanno scelto di andare all’estero sono aumentati di quasi il 7%, utilizzando nella maggior parte dei casi mezzi di trasporto su strada. Un cluster turistico per le località balneari romene Adevarul, 2 giugno Numerosi specialisti in trattamenti termali e le amministrazioni locali costiere si sono riunite il 30 e il 31 maggio a Eforie, in occasione del convegno medico "Sviluppo del turismo della salute sul Mar Nero”. Il tema dell’evento era rilanciare il turismo della salute attraverso la creazione di un cluster costiero, che riunisca le località balneari romene. Creare un cluster o migliorare le reti d’impresa rappresentano due delle soluzioni più accreditate per uscire dalla crisi. Il settore turistico dovrebbe puntare molto su questi due modelli per aumentare efficienza e competitività. I numerosi fondi europei per il settore SPA potrebbero facilitare la realizzazione di un cluster costiero romeno, che potrebbe attrarre un maggior numero di turisti, sia nazionali che stranieri. Dato che la crisi ha portato circa l’80% dei turisti europei a scegliere località di vacanza entro i confini del continente, gli esperti ritengono che si debba cercare di migliorare la strategia informativa per poter catalizzare l’attenzione sulla Romania. Eforie si è sviluppata, soprattutto negli ultimi anni, offrendo trattamenti termali specifici e costruendo nuovi impianti ad elevati standard turistici. Tuttavia, l’instabilità legislativa, l’incoerenza nelle politiche di sviluppo e l’errata assegnazione dei cospicui fondi europei hanno rallentato il processo di sviluppo. Offerte per le vacanze di Pentecoste B365.ro, 3 giugno In Romania, come in molti altri Stati, l’8 giugno si festeggerà la Pentecoste. Il breve periodo di vacanza, che dura tre giorni, dal 7 al 9 giugno, permette ai romeni di usufruire di molte offerte turistiche sia nazionali che estere. Il primo e il secondo giorno di Pentecoste sono considerati giorni di vacanza dal Codice del Lavoro romeno. Le offerte coprono tutto il territorio nazionale, dalla costa alle montagne, dalle grandi città al delta del Danubio. Una delle mete di montagna consigliate è sicuramente Rasnov, considerata la destinazione turistica più economica di tutta la Romania, ma molte altre offrono tranquillità e paesaggi incantati. Per quanto riguarda il litorale, la meta più gettonata è Mamaia, anche se il programma “Litorale per tutti” permetterà di ottenere prezzi scontati in molte altre località fino a metà giugno. I soggiorni sul delta del Danubio sono sempre molto richiesti e da molti anni si sta cercando di sviluppare nuovi programmi attrattivi, in modo da migliorare il feedback dei turisti stranieri. Secondo molti esperti e agenzie turistiche, il passaparola non è uno strumento da sottovalutare: i turisti parlano ai loro conoscenti e se hanno trascorso una vacanza gradevole ci sono più probabilità che altre persone decidano di scegliere le stesse mete. Progetto di ristrutturazione per la centrale idroelettrica di Stejaru Arenaconstruct.ro, 3 giugno La società Hidroelectrica ha aperto una gara pubblica internazionale per un progetto di ristrutturazione della centrale idroelettrica di Stejaru (Dimitri Leonidas), il cui approvigionamento idrico è fornito dal lago Izvorul Muntelui, noto anche come lago di Bicaz, del distretto di Neamt. Il valore totale del progetto è stimato in 75 milioni di euro e il completamento dei lavori è previsto in sette anni dopo la firma del contratto. La documentazione per la partecipazione alla gara è stata presentata dall'Autorità Nazionale per la Regolamentazione e il Controllo degli Appalti Pubblici (ANRMAP) il 16 maggio. Le unità idroelettriche della centrale, costruite nel periodo 1960-1962, hanno superato di gran lunga la durata di vita normale (22 anni), e ora l'usura ne richiede l'aggiornamento attraverso la progettazione di sistemi complessi. Si tratta inoltre di portare la tecnologia attualmente utilizzata a standard di sicurezza e affidabilità di livello internazionale. L’accordo prevede il rinnovamento di sei unità idroelettriche per un totale di capacità di produzione di 210 MW. Sfruttando il volume del lago, pari a 1.230 milioni di metri cubi di acqua (secondo serbatoio d’acqua nel paese dopo Portile de Fier, che ha un volume di 2,5 miliardi di metri cubi), la centrale idroelettrica di Stejaru fornisce al circuito nazionale energia pari 435 GWh all'anno. Hidroelectrica attende ottobre 2014 per finalizzare la procedura di gara e l'aggiudicazione del contratto. Notiziario sulla Romania 19 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 Desk Agricoltura Desk “Credito & Finanza” Confindustria Romania, nell’assistere i propri associati e i potenziali nuovi soci che hanno avviato o intendono avviare in Romania iniziative legate al settore dell’agricoltura, fornisce azioni patronali e di marketing associativo con un’azione informativa, costante sull’opportunità concreta di operare in Romania sul settore primario attraverso: Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa. Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza: a) pianificazione e controllo; b) accesso al credito; c) supporto agli investimenti 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?modul e=info&id=102. a) Redazione di bollettini informativi b) Pubblicazione di speciali e informative settoriali c) Produzione di “Pillole informative” in formato audiovisivo d) Informative legate alle opportunità di finanza agevolata offerte dal mercato romeno e) Seminari informativi, in Italia e in Romania tali da: i) Presentare i servizi ai soci e ai potenziali associati a Confindustria Romania ii) Presentare in Italia le opportunità di attrattività per gli investimenti de relativi al mercato romeno, sia in relazione alla produzione agricola che per il settore agroindustriale Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store. Tutte le versioni dei bollettini informativi della struttura e del suo Centro Studi (notiziario economico, newsletter sul payroll sul diritto del lavoro, informative sui nostri eventi, press review, etc) sono consultabili anche su iPhone, tramite l'applicazione di Confindustria Romania disponibile su application store. Maggiori informazioni sul servizio, destinato ai soci in regola con la posizione contributiva, sono reperibili al seguente link: http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350. Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. Monitoraggio degli appalti pubblici (avvisi di pre-informazione, bandi di gara, gare assegnate). Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). Notiziario sulla Romania 20 29 maggio-04 giugno 2014 N° 22/2014 Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali: servizio Confindustria Romania Progetto [email protected] di Confindustria Romania disponibile sui vari social media! Confindustria Romania informa e assiste i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti e collaboratori, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Vista l’attenzione che la nostra struttura ripone nei confronti dei moderni social media, siamo lieti di informarvi che Confindustria Romania ha ufficialmente avviato il suo nuovo Progetto [email protected]. Avendo scelto di essere presenti su quelle nuove applicazioni online che permettono in ottica strategica un maggiore livello d’interazione tra il sito web di CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende: promuovere le attività di CR tramite i Social Network di maggiore utilizzo; consolidare la “rete” (sia B2B che dei gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i soci, la comunità business locale e il sistema confindustriale italiano; diffondere maggiormente le informative tecniche redatte dal nostro Centro Studi e dalle singole Commissioni patronali; informare, grazie anche ai moltiplicatori del Social media, delle iniziative e dei grandi eventi di Confindustria Romania in programma, a livello nazionale, locale e in Italia; aumentare il grado di attrattività del sistema economico, politico e sociale della Romania; fornire ulteriori strumenti informativi per gli imprenditori che investono o che vorrebbero investire in Romania. Confindustria Romania TV ! Una piattaforma di comunicazione in rete, con le caratteristiche di una WebTV. Un filo diretto, moderno e veloce con l’informazione che vede protagonisti le imprese italiane del sistema Confindustria in Romania. Tre format: Mondo Impresa: “pillole tematiche” che si concentrano su diversi settori economici romeni tra cui agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.; Focus Impresa: servizi girati direttamente all'interno delle sedi delle aziende italiane che hanno una stabile organizzazione nel territorio romeno; L’Approfondimento: in cui si affrontano temi importanti e cruciali per l’imprenditoria italiana in Romania. Nei servizi, inoltre, non mancano punti di vista di ospiti illustri, opinion leader, economisti e politici. http://confindustriaromaniatv.ro/. Potete seguirci anche su Facebook e linkedin! Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri account ufficiali sui seguenti link: Pagina Ufficiale di CR su FACEBOOK: www.facebook.com/con findustriaromania. 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