Piano di emergenza del Franciacorta Outlet Village

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Piano di emergenza del Franciacorta Outlet Village
Franciacorta Outlet Village - Piazza Cascina Moie 1/2 - Rodengo Saiano (BS)
PIANO DI EMERGENZA
INDICE GENERALE
1.
PREMESSE, FINALITÀ E OBIETTIVI .................................................................................................... 3
2.
DESTINATARI .......................................................................................................................................... 4
3.
DEFINIZIONI ............................................................................................................................................ 4
4.
RIFERIMENTI NORMATIVI ................................................................................................................... 4
5.
PROCEDURE D'EMERGENZA GENERALI ........................................................................................... 5
6.
5.1
SEGNALAZIONE EMERGENZA .................................................................................................................. 5
5.2
EVACUAZIONE DELL’OUTLET ................................................................................................................. 5
CLASSIFICAZIONE DELLE EMERGENZE ........................................................................................... 5
6.1
INCENDIO O SCOPPIO ................................................................................................................................. 6
6.2
CALAMITÀ NATURALI ............................................................................................................................... 6
6.3
MANCANZA DI ENERGIA ELETTRICA (BLACK OUT) ............................................................................ 8
6.4
BLOCCO ASCENSORI .................................................................................................................................. 8
6.5
FUGA DI METANO ....................................................................................................................................... 8
6.6
RINVENIMENTO DI OGGETTO SOSPETTO, ATTENTATO O MINACCIA DI BOMBA ........................... 8
6.7
EMERGENZA SANITARIA........................................................................................................................... 9
7.
DOVERI, COMPITI E RESPONSABILITÀ DEI DATORI DI LAVORO................................................ 9
8.
DOVERI, COMPITI E RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE DEL FRANCIACORTA OUTLET
VILLAGE ................................................................................................................................................. 10
9.
ORGANIZZAZIONE DEI COMPITI IN CASO DI EMERGENZA ....................................................... 10
9.1
COORDINATORE DELL'EMERGENZA (C.E.) E SUO SOSTITUTO ..........................................................11
9.2
RESPONSABILE MANUTENZIONE ED ADDETTI MANUTENZIONE ....................................................12
9.3
SQUADRE DI EMERGENZA (S.E.I.) E SQUADRE DI COMPLETAMENTO (S.C.) ...................................13
9.4
ADDETTI ALLE COMUNICAZIONI ESTERNE ..........................................................................................15
10. DOTAZIONI ANTIEMERGENZA DEL FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE ............................... 16
10.1
USCITE DI SICUREZZA E PUNTI DI RACCOLTA ....................................................................................16
10.2
DISPOSITIVI, IMPIANTI ED ATTREZZATURE ANTINCENDIO ..............................................................16
11. PROCEDURA DI EMERGENZA DEL FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE ................................. 18
12. AZIONI DI CONTROLLO DEL FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE ............................................ 19
ALLEGATO 1 - CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI CENTRALE TERMICA ............................... 20
ALLEGATO 2 - NOMINATIVI ADDETTI GESTIONE EMERGENZA ....................................................... 21
ALLEGATO 3 - TESTI DELLE TELEFONATE IN CASO DI EMERGENZA ............................................. 23
ALLEGATO 4 - PIANO DI EVACUAZIONE OUTLET................................................................................ 24
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PIANO DI EMERGENZA
1. PREMESSE, FINALITÀ E OBIETTIVI
La Direzione del Franciacorta Outlet Village, in ottemperanza alle vigenti normative in tema di
prevenzione, protezione e sicurezza nei luoghi pubblici ad alto affollamento, al fine di assicurare la
salvaguardia del personale, del pubblico e di tutte le persone presenti a vario titolo nella struttura
dell'Outlet ed al fine di contenere al massimo i rischi derivanti da situazioni di emergenza, ha
predisposto il presente Piano di Emergenza per le aree di propria competenza nelle strutture in P.zza
Cascina Moie 1/2 - Rodengo Saiano (BS)
Per garantire l'efficacia di questo Piano è indispensabile che:
− i Responsabili, i Coordinatori ed i dipendenti dei singoli Esercizi o Unità Commerciali assicurino la
puntuale applicazione delle norme di sicurezza, di prevenzione e di protezione, sia per il normale
esercizio dell'attività che per le situazioni di emergenza;
− i Responsabili e i Coordinatori dei singoli Esercizi o Unità Commerciali, delle ditte di Servizio e
delle ditte Appaltatrici, assicurino che il personale sia formato ed informato sulle disposizioni
aziendali in materia di sicurezza per le normali attività e sulle misure di emergenza da attuare in caso
di primo soccorso, di lotta antincendio, di evacuazione dell’Outlet e di pericolo grave e immediato;
− i Responsabili e i Coordinatori dei singoli Esercizi o Unità Commerciali, delle ditte di Servizio e
delle ditte Appaltatrici, provvedano a designare preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione
delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di
pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione
dell'emergenza;
− i Responsabili e i Coordinatori dei singoli Esercizi o Unità Commerciali provvedano ad adottare le
misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell'evacuazione dei luoghi di lavoro. Tali
misure devono seguire le disposizioni dell'articolo 43 del DLgs. 81/08 e devono essere adeguate alla
natura dell'attività, alle dimensioni dell'azienda o dell'unità produttiva, ed al numero delle persone
presenti;
− i Datori di Lavoro e le varie funzioni aziendali coinvolte dei singoli Esercizi o Unità Commerciali,
delle ditte di Servizio e delle ditte Appaltatrici, garantiscano l'efficienza delle strutture e delle
attrezzature connesse con la gestione dell'emergenza, effettuando le verifiche periodiche dei
dispositivi, degli impianti e delle attrezzature previste dalla normativa vigente, con particolare
attenzione alle attrezzature e ai presidi antincendio, agli impianti di rilevazione e spegnimento
incendio, agli impianti elettrici ed ai relativi impianti di messa a terra;
− vi sia la piena collaborazione dei Datori di Lavoro dei singoli Esercizi o Unità Commerciali per un
efficiente coordinamento del piano di emergenza e delle relative procedure di attuazione.
Il presente Piano è strutturato in modo da far conoscere a tutto il personale le norme di comportamento
da adottare nelle aree dell’Outlet in caso di emergenza.
Le planimetrie di evacuazione indicanti l’ubicazione dei dispositivi antincendio e le uscite di
sicurezza, sono affisse in apposite bacheche posizionate nelle aree comuni dell’Outlet.
Nelle stesse planimetrie sono state indicate anche le norme comportamentali da adottare in caso di
emergenza e il N° DI EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA: 030/61.19.662, attiva
24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO: 030/68.10.364.
Il Punto Info è presidiato da personale istruito sulle procedure da attuare in caso di emergenza.
Scopo del presente documento è analizzare e pianificare le azioni da intraprendere nel caso si
verificasse una situazione di emergenza, partendo dal fatto che si opera in presenza di visitatori, clienti
ed ospiti che non sono a conoscenza della struttura nel suo complesso.
Esso individua le categorie di persone che sono deputate ad intervenire nei casi di emergenza esaminati
e ne coordina le azioni principali al fine di dare organicità e funzionalità al loro intervento.
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E' altresì opportuno precisare che, nel momento dell’emergenza, oltre alle indicazioni riportate nel
presente piano, dovranno essere attuate tutte le azioni che, su indicazioni del Soccorso Pubblico Esterno,
si rendessero necessarie per superare l'emergenza stessa poiché è impossibile prevedere esattamente
l'effettivo sviluppo di una situazione d'emergenza.
Gli obiettivi sostanzialmente consistono nell’assicurare l’incolumità e la salvaguardia delle persone a
qualunque titolo coinvolte nell’emergenza, nella salvaguardia dei beni e nel contenimento massimo
possibile del danno, anche verso terzi.
2. DESTINATARI
Il presente documento è destinato:
− a tutte le persone coinvolte con ruolo attivo nella gestione dell’emergenza;
− a tutte le imprese che operano per conto del Franciacorta Outlet Village all’interno delle aree di sua
competenza;
− a tutte le singole realtà (locali di vendita ed attività commerciali) presenti nel Franciacorta Outlet
Village, al fine della pianificazione e del coordinamento dell’emergenza.
3. DEFINIZIONI
SITUAZIONE DI EMERGENZA:
qualsiasi situazione nell'ambito della quale, per errore umano, guasto ad apparecchiature, guasto ad
impianti, eventi naturali o altre circostanze negative, vengano a mancare, parzialmente o totalmente, le
normali condizioni che consentono la gestione in sicurezza dell’Outlet.
CONDIZIONE DI SICUREZZA DEL FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE
lo stato di piena efficienza delle protezioni fisiche, degli impianti e dei dispositivi atti a prevenire e
combattere i rischi di incidente, con particolare riferimento al rischio incendio.
4. RIFERIMENTI NORMATIVI
Il presente piano è stato redatto in conformità all'allegato VIII del D.M. 10 marzo 1998, in merito alle
strutture classificate ad alto rischio.
In tale ottica si è operato individuando nella Direzione del Franciacorta Outlet Village, l’organismo cui
affidare in maniera unitaria e organica l'attuazione del piano di gestione ed organizzazione della
sicurezza e delle emergenze.
Viene comunque prevista l'indispensabile ed imprescindibile collaborazione, partecipazione e relativo
supporto all'organizzazione centrale, da parte del personale operante all’interno dei singoli Esercizi o
Unità Commerciali.
In caso di emergenza ed evacuazione sono previste unità di supporto costituite da:
− la Squadra di Emergenza Interna (S.E.I.) composta dagli addetti alla vigilanza e da personale già
formato impiegato nei singoli esercizi commerciali e opportunamente informato sulle modalità di
intervento e coordinamento in caso di emergenza;
− le Squadre di Completamento (S.C.) costituite da membri formati del personale dei negozi con
superficie maggiore di 400 mq (soggetti a CPI secondo il DPR 151 del 1 agosto 2011 e s.m.i.).
In allegato al presente documento sono indicati i nominativi e i contatti di tale personale (Allegato 2).
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5. PROCEDURE D'EMERGENZA GENERALI
In questo capitolo sono identificate le procedure generali che chiunque deve mettere in atto in caso di
emergenza.
Per un’identificazione migliore dei propri compiti e doveri gli interessati devono attenersi alle procedure
specifiche per la loro categoria riportate nel capitolo 9 (ORGANIZZAZIONE DEI COMPITI IN CASO
DI EMERGENZA) del presente piano.
5.1 SEGNALAZIONE EMERGENZA
Ciascun dipendente e/o collaboratore dell’Outlet che rilevi delle circostanze che possano generare un
caso di emergenza o che siano già un’emergenza in atto DEVE:
− telefonare immediatamente al N° DI EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA
030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO 030/68.10.364 segnalando
l’emergenza in atto;
− far allontanare eventuali visitatori e ospiti presenti nella zona interessata;
− allontanarsi dalla zona interessata evitando di intralciare le operazioni di soccorso, di spegnimento in
caso di incendio ecc.;
− non rientrare nell'area interessata dall'emergenza finché non venga dato l'annuncio di emergenza
conclusa.
Durante la telefonata di segnalazione dell’emergenza è compito di chi chiama specificare:
− LA NATURA DELL'EMERGENZA
− IL LUOGO DOVE SI È RISCONTRATA LA SITUAZIONE DI EMERGENZA
− L'EVENTUALE PRESENZA DI INFORTUNATI (GRAVITÀ E N° INFORTUNATI)
− IL PROPRIO NOME E COGNOME
5.2 EVACUAZIONE DELL’OUTLET
In caso di evacuazione dell’Outlet tutto il personale e i clienti presenti devono radunarsi presso il punto
di raccolta più vicino attendendo istruzioni dagli addetti all’emergenza.
In tali situazioni, chiunque rilevi una qualsiasi circostanza che possa far presumere uno stato di pericolo
immediato per persone assenti è tenuto a segnalarla ai membri delle squadre di emergenza o al
Coordinatore dell'Emergenza.
Tutti devono partecipare ad un eventuale censimento delle persone presenti al momento del segnale di
allarme, onde individuare con tempestività i possibili dispersi.
6. CLASSIFICAZIONE DELLE EMERGENZE
Le emergenze possono verificarsi in seguito ad accadimenti causati da attività interne od esterne agli
ambienti ed alle aree del Franciacorta Outlet Village.
Nel presente piano esse sono classificate in funzione della tipologia dell'evento iniziatore:
− incendio o scoppio
− calamità naturali (evento sismico, pioggia e grandine, neve e ghiaccio)
− mancanza di energia elettrica (black-out)
− blocco ascensori
− fuga di metano
− rinvenimento di oggetto sospetto, attentato o minaccia bomba
− emergenza sanitaria
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6.1 INCENDIO O SCOPPIO
Sulla base del Decreto Ministeriale 10 marzo 1998, l’Outlet si può ritenere complessivamente a
RISCHIO DI INCENDIO MEDIO.
Indipendentemente dalla presenza di sostanze infiammabili e dalla facilità di propagazione delle
fiamme, dall'affollamento degli ambienti e dallo stato dei luoghi l'evacuazione in caso di incendio non è
difficoltosa.
Chiunque rilevasse un principio di incendio, sia nelle aree all’aperto che in quelle al chiuso, è tenuto ad
avvertire immediatamente il personale addetto alle emergenze dell’Outlet chiamando il N° DI
EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA 030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL
PUNTO INFO 030/68.10.364 e segnalando l'emergenza in atto.
Durante la telefonata di segnalazione dell’emergenza è compito di chi chiama specificare:
− LA NATURA DELL'EMERGENZA
− IL LUOGO DOVE SI È RISCONTRATA LA SITUAZIONE DI EMERGENZA
− L'EVENTUALE PRESENZA DI INFORTUNATI (GRAVITÀ E N° INFORTUNATI)
− IL PROPRIO NOME E COGNOME
6.2 CALAMITÀ NATURALI
Il terremoto è un evento negativo di durata estremamente limitata nel tempo e non esiste possibilità di
intervento di contenimento mentre lo stesso si verifica. L'emergenza va vista, quindi, come intervento a
posteriori dell'evento sismico.
Al fine di descrivere la sequenza di operazioni da mettere in atto durante questa emergenza si
distinguono due livelli di evento sinistro:
− terremoto di entità contenuta
− terremoto distruttivo
TERREMOTO DI ENTITÀ CONTENUTA
Le più gravi conseguenze ipotizzabili per questo evento sismico sono le seguenti:
− lesione agli edifici senza crolli (se non di calcinacci o cornicioni);
− lievi danni agli impianti (parziale interruzione di erogazione elettrica, guasti alle linee telefoniche o
alla rete idrica, blocco degli ascensori, ecc.);
− danneggiamenti a strutture interne (blocco di porte o serramenti, danneggiamenti a contro
soffittature, ecc.);
− panico, anche elevato.
Chiunque rilevasse una di queste situazioni è tenuto ad avvertire immediatamente il personale addetto
alle emergenze dell’Outlet chiamando il N° DI EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA
030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO 030/68.10.364 e segnalando
l'emergenza in atto.
Durante la telefonata di segnalazione dell’emergenza è compito di chi chiama specificare:
− LA NATURA DELL'EMERGENZA
− IL LUOGO DOVE SI È RISCONTRATA LA SITUAZIONE DI EMERGENZA
− L'EVENTUALE PRESENZA DI INFORTUNATI (GRAVITÀ E N° INFORTUNATI)
− IL PROPRIO NOME E COGNOME
Operazioni da mettere in atto a seguito del sisma:
− prima verifica delle condizioni di stabilità delle strutture e degli impianti;
− eventuale evacuazione precauzionale (parziale o totale);
− ripristino delle condizioni di sicurezza precedenti.
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TERREMOTO DISTRUTTIVO
Sisma che causa vittime e distruzioni degli edifici, delle attrezzature e degli impianti, in questo caso non
è possibile stabilire a priori se e in quale misura le strutture sopravvivranno al sisma.
Operazioni da mettere in atto nell' emergenza:
− evacuazione totale ed immediata;
− recupero e salvataggio delle persone rimaste eventualmente intrappolate sotto le macerie.
Tutte le operazioni gestite dalle squadre interne e dal personale dipendente andranno svolte sotto la
direzione dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile.
PIOGGIA E GRANDINE
Le criticità più tipiche sono legate all’incapacità della rete fognaria di smaltire quantità d’acqua
considerevoli che cadono al suolo in tempi ristretti con conseguenti repentini allagamenti di strade.
Per questo:
- fai attenzione al passaggio in sottovia e sottopassi, c’è il rischio di trovarsi con il veicolo semisommerso o sommerso dall’acqua;
- evita di recarti o soffermarti anche gli ambienti come scantinati, piani bassi, garage, sono a forte
rischio allagamento durante intensi scrosci di pioggia.
In caso di grandine, valgono le avvertenze per la viabilità già viste per i rovesci di pioggia, riguardo alle
conseguenze sullo stato scivoloso del manto stradale e sulle forti riduzioni di visibilità.
Inoltre vi è la possibilità che si infrangano finestre con conseguente caduta e presenza di vetri.
La durata di una grandinata è tipicamente piuttosto breve.
Chiunque rilevasse una di queste situazioni è tenuto ad avvertire immediatamente il personale addetto
alle emergenze dell’Outlet chiamando il N° DI EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA
030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO 030/68.10.364 e segnalando
l'emergenza in atto.
Durante la telefonata di segnalazione dell’emergenza è compito di chi chiama specificare:
− LA NATURA DELL'EMERGENZA
− IL LUOGO DOVE SI È RISCONTRATA LA SITUAZIONE DI EMERGENZA
− L'EVENTUALE PRESENZA DI INFORTUNATI (GRAVITÀ E N° INFORTUNATI)
− IL PROPRIO NOME E COGNOME
NEVE E GHIACCIO
Procurati l’attrezzatura necessaria contro neve e gelo o verificane lo stato: pala e scorte di sale sono
strumenti indispensabili per il tuo esercizio commerciale.
Verifica la capacità di carico della copertura, l’accumulo di neve e ghiaccio sul tetto potrebbe provocare
crolli. Presta particolare attenzione ai lastroni di neve che, soprattutto nella fase di disgelo, si possono
staccare dai tetti.
Ricorda che, dopo la nevicata, è possibile la formazione di ghiaccio sia sulle strade che sui marciapiedi.
Chiunque rilevasse una di queste situazioni è tenuto ad avvertire immediatamente il personale addetto
alle emergenze dell’Outlet chiamando il N° DI EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA
030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO 030/68.10.364 e segnalando
l'emergenza in atto.
Durante la telefonata di segnalazione dell’emergenza è compito di chi chiama specificare:
− LA NATURA DELL'EMERGENZA
− IL LUOGO DOVE SI È RISCONTRATA LA SITUAZIONE DI EMERGENZA
− L'EVENTUALE PRESENZA DI INFORTUNATI (GRAVITÀ E N° INFORTUNATI)
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6.3 MANCANZA DI ENERGIA ELETTRICA (BLACK OUT)
Chiunque rilevasse una mancanza parziale o totale dell’energia elettrica o un guasto agli impianti
elettrici è tenuto ad avvertire immediatamente il personale addetto alle emergenze dell’Outlet
chiamando il N° DI EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA 030/61.19.662 o il N° DI
EMERGENZA DEL PUNTO INFO 030/68.10.364 e segnalando l'emergenza in atto.
Durante la telefonata di segnalazione dell’emergenza è compito di chi chiama specificare:
− LA NATURA DELL'EMERGENZA
− IL LUOGO DOVE SI È RISCONTRATA LA SITUAZIONE DI EMERGENZA
− L'EVENTUALE PRESENZA DI INFORTUNATI (GRAVITÀ E N° INFORTUNATI)
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6.4 BLOCCO ASCENSORI
Chiunque dovesse rimanere bloccato in un ascensore o in un montacarichi deve:
− segnalare l'emergenza facendo uso del pulsante di allarme o dell'impianto citofonico specifico;
− rimanere calmo, aiutare eventualmente le persone coinvolte a mantenere la calma ad attendere
l'intervento del personale tecnico.
Chiunque dovesse scoprire un ascensore bloccato con persone a bordo deve:
− avvertire immediatamente il N° DI EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA
030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO 030/68.10.364;
− rimanere presso l'ascensore bloccato al fine di dialogare con le persone intrappolate nella cabina
rassicurandole circa l'arrivo imminente del personale specializzato al recupero.
I sistemi di allarme per la segnalazione di blocco degli ascensori sono situati all'interno della cabina.
6.5 FUGA DI METANO
In caso di fughe di metano chiunque si trovi nei pressi della zona interessata ha il compito di avvertire
immediatamente il personale addetto alle emergenze dell’Outlet chiamando il N° DI EMERGENZA
DELLA CENTRALE OPERATIVA 030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO
030/68.10.364 e segnalando l'emergenza in atto.
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6.6 RINVENIMENTO DI OGGETTO SOSPETTO, ATTENTATO O MINACCIA DI BOMBA
Chiunque rilevasse una situazione di pericolo derivante da minacce di attentato o di bomba è tenuto ad
avvertire immediatamente il personale addetto alle emergenze dell’Outlet chiamando il N° DI
EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA 030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL
PUNTO INFO 030/68.10.364 e segnalando l'emergenza in atto.
Durante la telefonata di segnalazione dell’emergenza è compito di chi chiama specificare:
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6.7 EMERGENZA SANITARIA
Chiunque rilevasse una persona infortunata o colpita da malore improvviso è tenuto ad avvertire
immediatamente il personale addetto alle emergenze dell’Outlet chiamando il N° DI EMERGENZA
DELLA CENTRALE OPERATIVA 030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO
030/68.10.364 e segnalando l'emergenza in atto.
Durante la telefonata di segnalazione dell’emergenza è compito di chi chiama specificare:
− LA NATURA DELL'EMERGENZA
− IL LUOGO DOVE SI È RISCONTRATA LA SITUAZIONE DI EMERGENZA
− L'EVENTUALE PRESENZA DI INFORTUNATI (GRAVITÀ E N° INFORTUNATI)
− IL PROPRIO NOME E COGNOME
Gli addetti devono prestare un primo soccorso ed assistenza all'infortunato usando i materiali ed i mezzi
messi a disposizione dall’Outlet.
Nel Franciacorta Outlet Village, così come previsto dall’art.45, commi 1 e 2 del D.Lgs. 81/08, sono
presenti i presidi sanitari indispensabili per prestare le prime immediate cure.
Detti presidi sono contenuti in più di una Cassetta di Pronto Soccorso ubicate nel bagno della direzione
e nell’info point.
Nell'ambito delle proprie competenze, gli addetti:
− non devono compiere, in nessun caso, interventi non conosciuti o non autorizzati sull'infortunato;
− non devono muovere l’infortunato, a meno che non sia necessario sottrarlo a ulteriori pericoli;
− non devono mai somministrare alcolici all'infortunato e, se è in stato di incoscienza, alcun tipo di
bevanda;
− non devono mai prendere iniziative che siano di competenza del medico (ad esempio
somministrare medicinali);
− devono prestare assistenza all'infortunato, nell'attesa dell'arrivo dei soccorsi esterni,
tranquillizzandolo;
all'arrivo dei mezzi di soccorso medico esterni, devono comunicare la situazione dei feriti presenti ed
eventualmente di quelli che ancora si trovino all'interno della struttura.
7. DOVERI, COMPITI E RESPONSABILITÀ DEI DATORI DI LAVORO
E' responsabilità dei singoli datori di lavoro degli esercizi o unità commerciali e relativi dirigenti che
organizzano e dirigono le stesse attività, verificare e provvedere affinché:
− le vie di circolazione interne o all'aperto che conducono a uscite o ad uscite di emergenza e le uscite
di emergenza stesse siano sgombre allo scopo di consentirne l'utilizzazione in ogni evenienza;
− tutto il personale sia stato informato dell' esistenza del piano e coinvolto a vari livelli nella gestione
delle emergenze;
− il piano sia reso operativo e sia mantenuto tale nel tempo;
− le persone addette all'attuazione delle misure di emergenza ricevano un'adeguata formazione,
informazione ed addestramento in relazione ai compiti loro assegnati;
− siano effettuate le verifiche periodiche dei dispositivi, degli impianti, delle attrezzature e dei presidi
antincendio, degli impianti elettrici e dei relativi impianti di messa a terra previste dalla normativa
vigente;
− sia garantita l'efficienza delle strutture e delle attrezzature di propria competenza connesse con la
gestione dell'emergenza;
− siano adempiuti gli obblighi di informazione, formazione e addestramento sulle procedure che
riguardano il primo soccorso, la lotta antincendio, l'evacuazione dei luoghi di lavoro;
− siano adottate le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e siano date
istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato ed inevitabile, abbandonino il
posto di lavoro o la zona pericolosa;
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PIANO DI EMERGENZA
−
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−
siano designati preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione
incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e
immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza;
i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi vengano sottoposti a regolare manutenzione tecnica e
vengano eliminati quanto più rapidamente possibile i difetti rilevati che possano pregiudicare la
sicurezza e la salute dei lavoratori;
gli impianti e i dispositivi di sicurezza destinati alla prevenzione o all'eliminazione dei pericoli
vengano sottoposti a regolare manutenzione e al controllo del loro funzionamento;
ogni situazione di emergenza sia opportunamente segnalata alla Direzione (informando
tempestivamente il Direttore dell’Outlet).
Il Franciacorta Outlet Village NON è soggetto a Certificato Prevenzione Incendi secondo il DPR
151 del 1 agosto 2011 e s.m.i., ad eccezione della centrale termica per la quale è riportato nel
presente documento (Allegato 1) il relativo CPI.
I singoli Datori di Lavoro degli Esercizi o Unità Commerciali di vendita con superficie maggiore a
400 mq e relativi dirigenti devono verificare e provvedere affinché siano rispettate le condizioni di
validità del proprio Certificato di Prevenzione Incendi.
8. DOVERI, COMPITI E RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE DEL FRANCIACORTA
OUTLET VILLAGE
E' responsabilità del Franciacorta Outlet Village verificare e provvedere affinché:
− tutti i percorsi di fuga e le uscite di emergenza di propria competenza siano mantenute sgombre ed
in perfetta efficienza allo scopo di consentirne l'utilizzo in ogni evenienza;
− gli impianti e i dispositivi di sicurezza di propria competenza destinati alla prevenzione o
all'eliminazione dei pericoli, siano sottoposti a regolare manutenzione.
9. ORGANIZZAZIONE DEI COMPITI IN CASO DI EMERGENZA
In questo capitolo sono identificate le categorie di persone chiamate a svolgere un ruolo attivo durante
l'emergenza all'interno dell’Outlet.
Per ognuna di esse sono delineati i compiti, i doveri e le responsabilità in modo da realizzare un buon
coordinamento dell'intervento e controllare nel miglior modo possibile le situazioni di emergenza.
Tutte le azioni da intraprendere mirano a conseguire:
− il massimo grado di protezione per se stessi;
− il contenimento dei danni alle persone (dipendenti, ospiti e visitatori);
− il contenimento dei danni per l'ambiente circostante.
Per la gestione dell'emergenza nell'ambito dell’Outlet vengono fissati i seguenti RUOLI:
− Coordinatore dell’Emergenza (C.E.) e suo sostituto;
− Responsabile della Manutenzione e Addetti alla Manutenzione dei servizi tecnologici;
− Squadre di Emergenza Interna (S.E.I). e Squadra di Completamento (S.C.), addette alla lotta
antincendio ed alle misure di pronto soccorso;
− addetti alla comunicazione esterna.
I ruoli di cui sopra riguardano esclusivamente la prevenzione e la gestione dell’emergenza e sono
totalmente indipendenti dalla qualifica che la persona riveste nella funzione lavorativa presso l’Outlet.
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PIANO DI EMERGENZA
In tutti i casi di emergenza ogni addetto deve intervenire attuando le procedure previste per la sua
specifica squadra di appartenenza senza mai mettere a repentaglio la propria o altrui incolumità.
9.1 COORDINATORE DELL'EMERGENZA (C.E.) E SUO SOSTITUTO
Il compito di Coordinatore dell'Emergenza (C.E.) è svolto dal Direttore dell’Outlet identificato nella
persona del sig. Gianluca Rubaga.
In caso di assenza del C.E. tutte le azioni saranno intraprese dal suo sostituto identificato nella persona
del sig. Claudio Ducoli.
Il Coordinatore dell'Emergenza (C.E.) deve essere immediatamente informato di ogni situazione di
emergenza.
Il Coordinatore dell'Emergenza (C.E.) deve effettuare periodiche riunioni di coordinamento con i
Coordinatori dell’Emergenza degli esercizi commerciali di grandi superfici (> 400 Mq/cad.), per
verificare congiuntamente le rispettive procedure di evacuazione e perfezionarne l’integrazione.
COMPITI DEL COORDINATORE DELL’EMERGENZA (C.E.)
EMERGENZA GENERICA
Durante l’emergenza:
− recarsi sul luogo dell'emergenza per constatarne l'entità;
− recarsi alla Centrale Operativa (centro di coordinamento) per dare disposizioni;
− ricevere ed apprendere tutte le informazioni circa l'emergenza in atto da parte degli addetti della
vigilanza o della Squadra di Emergenza Interna e di Completamento intervenuti;
− avvisare i Responsabili o i Coordinatori degli Esercizi Commerciali di grandi superfici (> 400
Mq/cad.) e collaborare con loro per una migliore gestione dell’emergenza - S.C.;
− in caso di necessità, decidere l'attivazione della Squadra di Integrazione Interna o di Completamento
richiedendo di contattare i componenti della sorveglianza tramite i numeri di telefono riportati
nell’Allegato 2 del presente documento, depositato all’Info Point, alla Centrale Operativa e in
direzione;
− in caso di necessità richiedere l'intervento del Responsabile della Manutenzione per effettuare tutti
gli interventi tecnici del caso;
− controllare che il personale e gli ospiti mantengano la calma;
− se necessario ordinare l'evacuazione parziale o totale dell’Outlet;
− se necessario richiedere l'intervento del Soccorso Pubblico o di enti esterni (VIGILI DEL FUOCO POLIZIA - 118 - PROTEZIONE CIVILE);
− far verificare la percorribilità degli accessi alla struttura per facilitare 1'arrivo dei mezzi di soccorso;
− all'arrivo dei Soccorsi Esterni intrattenere rapporti con i responsabili riportando tutti i particolari
dell'evento che possono essere utili e mettendosi a loro disposizione per l’attuazione delle ulteriori
misure di sicurezza che potrebbero rendersi necessarie;
− collaborare con i Soccorsi Esterni per una prima rapida verifica delle condizioni delle strutture
portanti dell'edificio nella zona dell'emergenza (eventuale pericolo di crollo, di esplosioni, ecc.)
− ordinare agli addetti all’emergenza interni di svolgere tutti gli interventi e le azioni richieste dagli
organi esterni intervenuti;
− accertarsi che i responsabili di area abbiano verificato l’assenza di dispersi o di persone rimaste
intrappolate all’interno dell’Outlet, in caso contrario assegnare la priorità assoluta alla ricerca delle
persone mancanti all'appello.
Al termine dell’emergenza:
− constatare l'assenza di ogni pericolo residuo;
− verificare l'agibilità dei locali;
− dichiarare la fine dell'emergenza ed eventualmente permettere nuovamente l'accesso nell’Outlet al
personale ed al pubblico;
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PIANO DI EMERGENZA
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dare istruzioni alla Squadra di Emergenza Interna (S.E.I.) ed alla Squadra di Completamento (S.C.)
per permettere un ordinato e corretto afflusso;
redigere un rapporto della situazione di emergenza superata riportando in modo sintetico i fatti.
IN CASO DI RINVENIMENTO DI OGGETTO SOSPETTO, ATTENTATO O MINACCIA DI
BOMBA, oltre alle procedure già elencante in caso di emergenza generica, il C.E. deve:
− richiedere alla vigilanza interna e a tutti soggetti interessati di far allontanare dal luogo del
ritrovamento il personale, i clienti, gli addetti di società esterne eventualmente presenti nell'area di
ritrovamento.
− telefonare alle forze dell'ordine e attendere istruzioni.
IN CASO DI BLACK-OUT O DI BLOCCO ASCENSORI, oltre alle procedure già elencante in caso di
emergenza generica, il C.E. deve:
− allertare immediatamente il responsabile della manutenzione o il suo sostituto per una prima verifica
sulle cause e l’entità del black-out;
− raccogliere informazioni e valutare, sulla scorta dell’esatta conoscenza del rischio, i possibili
sviluppi nell'immediato futuro;
− verificare il possibile intrappolamento di persone negli ascensori e disporre l’attivazione delle
procedure di sblocco;
− provvedere a tranquillizzare le persone eventualmente intrappolate negli ascensori;
− verificare che il black-out dell'energia elettrica non abbia interessato anche l'apertura automatizzata
degli ingressi della struttura, provvedendo in caso di necessità a renderli agibili;
− richiedere l’intervento del Servizio di Pronto Intervento del manutentore degli impianti di
sollevamento;
− avvisare gli addetti ai servizi tecnologici in caso di ritardi o inconvenienti specifici del manutentore.
9.2 RESPONSABILE MANUTENZIONE ED ADDETTI MANUTENZIONE
Il responsabile della manutenzione viene identificato nella persona del sig. Claudio Ducoli.
COMPITI DEL RESPONSABILE DELLA MANUTENZIONE IN CASO DI EMERGENZA
EMERGENZA GENERICA
Durante l’emergenza:
− interrompere immediatamente qualsiasi operazione;
− recarsi nell’area dove si è manifestata l'emergenza;
− valutare l'entità e le cause che hanno determinato l'emergenza;
− effettuare tutti gli interventi tecnici del caso valutando la necessità di interrompere immediatamente
l'afflusso generale del gas metano, dell’energia elettrica, dell’approvvigionamento idrico, ecc.;
− procedere alla verifica in merito alle condizioni di strutture, attrezzature ed impianti intervenendo
direttamente sugli stessi;
− tenersi in contatto costante con il Coordinatore ed informarlo circa lo stato di emergenza in atto;
− in caso di necessità, interrompere l'erogazione di energia elettrica nei locali oggetto dell'emergenza
agendo sui quadri di sezione e di piano o dai quadri generali di edificio o delle cabine elettriche;
− in caso di interruzione dell'energia elettrica verificare l’attivazione automatica dell'alimentazione di
emergenza (illuminazione di emergenza, di segnalazione, ecc.) e in caso negativo procedere con
l’attivazione manuale;
− in caso di mancanza di energia elettrica verificare l'apertura dei cancelli automatizzati ed in caso
negativo procedere alla loro apertura manuale seguendo le procedure stabilite dalle ditte
installatrici;
− in caso di allagamento di locali interrompere immediatamente la corrente elettrica nella zona
interessata, in seguito provvedere all’intercettazione della rete idrica dei locali (per ogni locale dove
vi è presenza di utenze idriche sono previste valvole di chiusura per l'acqua. In caso di insuccesso
intervenire direttamente sulla valvola di intercettazione dei montanti verticali);
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−
−
in caso di necessità verificare l'avvenuta intercettazione dell'erogazione del gas metano da parte
degli automatismi predisposti. In caso negativo interrompere manualmente l’erogazione del gas;
in caso di persone intrappolate nelle cabine degli ascensori e di eventuali ritardi o mancanze della
ditta incaricata della manutenzione e degli interventi di emergenza, eseguire le manovre di
emergenza;
mettere in sicurezza la centrale termica e la centrale di condizionamento,
presidiare i gruppi di pompe antincendio;
mettersi a disposizione del Coordinatore per tutti gli altri interventi tecnici necessari e richiesti dalle
forze istituzionali preposte.
Al termine dell’emergenza:
− relazionare al Coordinatore dell’Emergenza in merito allo stato degli impianti e delle strutture;
− provvedere al ripristino degli impianti e dispositivi di sicurezza utilizzati, nonché delle normali
condizioni di lavoro.
−
−
richiede l’intervento del Servizio di Pronto Intervento del manutentore degli impianti;
avvisare gli addetti ai servizi tecnologici in caso di ritardi o inconvenienti specifici del manutentore.
IN CASO DI BLACK-OUT il Responsabile della Manutenzione deve:
− nel caso di black-out totale, verificare che ciò non dipenda da fattori esterni, telefonando
direttamente all'ente erogatore energia elettrica;
− nel caso di black-out elettrico parziale o di guasto di impianti e/o apparecchiature, rimuovere le
cause, procedere alla messa in sicurezza degli impianti e attrezzature elettriche informandone
debitamente tutte le persone interessate (nei reparti, nei piani, ecc.);
− relazionare al Coordinatore dell’Emergenza.
IN CASO BLOCCO ASCENSORI e di ritardo del tecnico della ditta di manutenzione degli ascensori il
Responsabile della Manutenzione deve:
− recarsi immediatamente sul posto e, seguendo le manovre di emergenza fornite dalla ditta di
manutenzione, mettere in atto le procedure operative al fine di procedere alla esecuzione della
manovra di sblocco ascensori riportando la cabina al piano per liberare le persone intrappolate;
− dopo aver liberato eventuali persone intrappolate, mettere in sicurezza l'impianto disattivandolo ed
accertandosi della chiusura delle porte di accesso;
− predisporre le segnalazioni di "impianto fuori esercizio"
− relazionare al Coordinatore dell’Emergenza.
9.3 SQUADRE DI EMERGENZA (S.E.I.) E SQUADRE DI COMPLETAMENTO (S.C.)
La Squadra di Emergenza Interna (S.E.I.) è composta dagli addetti alla vigilanza e dal personale
dell’Outlet opportunamente addestrato a intervenire in caso di emergenza.
Gli addetti alla SQUADRA COMPLETAMENTO (S.C.) sono parte del personale degli esercizi di
grandi dimensioni (>400mq) opportunamente addestrati ad intervenire in caso di emergenza.
Tutti i membri delle squadre di completamento hanno frequentato un corso di primo soccorso ed un
corso antincendio. Essi sono quindi tenuti ad intervenire nei casi di infortunio o malore, in situazioni di
emergenza sanitaria in senso generale e in caso di incendio.
In ogni caso di emergenza tutti i componenti delle S.E.I. e delle S.C. hanno l’obbligo di mettersi a
disposizione del Coordinatore dell'Emergenza e di attuare le disposizioni da esso ricevute.
In caso di evacuazione sia agli addetti delle S.E.I. che a quelli delle S.C. spetta il compito di assistere ed
indirizzare con calma il flusso delle persone che si trovano nelle aree della struttura identificate come
critiche durante l'emergenza. In particolare dovranno convogliare il pubblico verso i punti di raccolta.
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COMPITI DELLE S.E.I. E DELLE S.C. IN CASO DI EMERGENZA
EMERGENZA GENERICA
Durante l’emergenza:
− segnalare l’emergenza al N° DI EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA
030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO 030/68.10.364;
− recarsi sul luogo dell’emergenza;
− constatare la gravità della situazione e verificare sul posto il livello di pericolo e di emergenza in
atto;
− effettuare tutti gli interventi possibili seguendo le istruzioni del Coordinatore di Emergenza e
mettendo in pratica le tecniche acquisite durante i corsi di informazione, formazione ed
addestramento;
− in caso di evacuazione dirigere le persone verso i punti di raccolta garantendo un corretto ed
ordinato deflusso ed assistere le persone disabili, i bambini e le donne in stato di gravidanza;
− provvedere alla regolamentazione della circolazione stradale e all’attraversamento pedonale per
raggiungere il punto di raccolta più vicino.
Al termine dell’emergenza:
− recarsi alla Centrale Operativa e riferire in merito al corretto rientro del personale e del pubblico
all’interno della struttura;
− fornire al Responsabile della Manutenzione tutte le indicazioni necessarie al perfetto ripristino degli
impianti e dispositivi di sicurezza utilizzati;
− riprendere la propria normale attività lavorativa.
IN CASO DI ATTENTATO O MINACCIA DI BOMBA, oltre alle procedure già elencante in caso di
emergenza generica, i componenti delle S.E.I. devono:
− evitare, con l'ausilio delle forze dell’ordine, assembramenti di persone nella zona in esame;
− segnalare l’eventuale presenza di oggetti estranei alla propria attività (valigie, scatole, ecc.).
COMPITI DELLE S.E.I. E DELLE S.C. IN CASO DI INCENDIO
− segnalare l’incendio al N° DI EMERGENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA
030/61.19.662 o il N° DI EMERGENZA DEL PUNTO INFO 030/68.10.364 e specificare tutti i
particolari relativi all’emergenza;
− tentare di estinguere il focolaio d'incendio attraverso l'uso dei mezzi estinguenti disponibili sino
all’arrivo delle forze istituzionali preposte (Vigili del fuoco).
− controllare che nel locale interessato dal focolaio d'incendio non vi siano persone a terra prive di
conoscenza; nel caso allontanarle immediatamente con le modalità ritenute più appropriate;
− se i compartimenti risultano aperti, chiudere le porte tagliafuoco;
− provvedere ad allontanare gli eventuali materiali combustibili;
− in caso d’incendio coinvolgente un’apparecchiatura elettrica, prima di procedere allo spegnimento
dello stesso, escludere l’energia elettrica intervenendo sull’interruttore generale di piano;
− in caso di cedimento di soffitti, pavimenti o muri di delimitazione, causati da esplosione, non
addentrarsi nelle aree visibilmente danneggiate, ma impedirne l'accesso ed escluderle
dall'alimentazione elettrica;
− in caso di intrappolamento di persone nelle aree suddette, non ferite ed in grado di lasciare da sole i
locali interessati dall'emergenza, impartire DALL'ESTERNO le indicazioni di camminare in
prossimità dei muri perimetrali; in caso di necessità, sostare sotto l'architrave delle porte o sotto i
tavoli;
− collaborare con i componenti del Soccorso Pubblico per il buon esito delle operazioni, accogliere i
mezzi di soccorso e condurre gli addetti delle forze istituzionali preposte nel punto in cui si è
riscontrata l'emergenza.
COMPITI DELLE S.E.I. E DELLE S.C. IN CASO DI EMERGENZA SANITARIA
− recarsi immediatamente sul posto;
− constatare la gravità della situazione;
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−
se necessario richiedere l'intervento dei soccorsi esterni professionali;
supportare l'infortunato in attesa dell’arrivo dei soccorsi esterni o interni;
rimanere a disposizione per ogni informazione sulle condizioni fisiche dell’infortunato.
L'elenco dei nominativi degli addetti della SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA (S.E.I.) e gli
estremi della loro formazione sono elencati in allegato al presente documento (Allegato 2).
9.4 ADDETTI ALLE COMUNICAZIONI ESTERNE
Gli addetti alle comunicazioni esterne sono:
− il personale addetto della Centrale Operativa (Tel. 030/61.19.662) ed il personale addetto del
Punto Info (Tel. 030/68.10.364)
− in sostituzione il personale della direzione dell’Outlet.
Quando ricevono una segnalazione di emergenza gli addetti alle comunicazione esterne devono
contattare immediatamente il Coordinatore dell'Emergenza (C.E.) e richiedere in via prioritaria i primi
interventi al personale della vigilanza interna facente parte della Squadra di Emergenza Interna (S.E.I.) .
Gli addetti alle comunicazioni esterne seguendo le istruzioni del Coordinatore devono:
− effettuare le telefonate per la richiesta di intervento dei soccorsi pubblici esterni (Vigili del fuoco,
Pronto Soccorso pubblico, Protezione Civile, Carabinieri, ecc.) con l'ausilio dei testi già predisposti;
− richiedere l’intervento del personale addetto alle Squadre di Emergenza Interna (S.E.I.);
− trasmettere il messaggio pre-registrato di evacuazione dell’Outlet (in caso di problemi tecnici che
rendano impossibile la diffusione del messaggio pre-registrato, provvedere comunque alla
diffusione del messaggio leggendo il testo del messaggio pre-registrato e trasmettendolo attraverso
il sistema interno di comunicazione);
− fornire a chi deve intervenire indicazioni dettagliate sul luogo e la natura dell'emergenza;
− diffondere i messaggi del Coordinatore dell’Emergenza (evacuazione dell’Outlet, fine
dell'emergenza, ecc.).
IN CASO DI BLOCCO DEGLI ASCENSORI gli addetti alle comunicazioni esterne devono
immediatamente contattare il pronto intervento della ditta che si occupa delle manutenzioni degli
ascensori ed il Responsabile Manutenzione dell’Outlet.
NEL CASO RICEVANO DIRETTAMENTE DELLE TELEFONATE MINATORIE gli addetti alle
comunicazioni esterne procedono a prendere subito nota del contenuto del messaggio minatorio e degli
eventuali elementi che hanno attirato l'attenzione dell'operatore del centralino in merito alla telefonata,
se possibile registrando la telefonata.
A telefonata di minaccia conclusa devono informare immediatamente il Coordinatore dell'Emergenza e
a seguito di sue precise indicazioni devono:
− contattare le forze dell' ordine;
− informare il personale della Squadra di Emergenza Interna e il Responsabile della Manutenzione.
LE TELEFONATE DI ALLARME VANNO ESEGUITE AIUTANDOSI CON TESTI GIÀ
PREDISPOSTI (VEDI ALLEGATO 3 - TESTI DELLE TELEFONATE IN CASO DI
EMERGENZA).
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10. DOTAZIONI ANTIEMERGENZA DEL FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE
Questo capitolo descrive in sintesi tutti dispositivi, gli impianti e le attrezzature di sicurezza predisposti
nel complesso dell’Outlet.
Le informazioni in esso contenute si pongono come obiettivo far conoscere a tutte le persone che
possono avere un ruolo attivo nella gestione della sicurezza tutti i mezzi predisposti a segnalare
anomalie e a fronteggiare situazioni di emergenza.
L’Outlet è dotato di sistemi, dispositivi ed impianti atti a controllare le emergenze ed in modo
particolare a combattere gli incendi.
10.1 USCITE DI SICUREZZA E PUNTI DI RACCOLTA
La dislocazione delle uscite è evidenziata nelle planimetrie allegate al presente piano (Allegato 4) ed
esposte nell’Outlet medesimo.
Gli ingressi ai vari punti vendita, rimanendo sempre aperti in orario di apertura dell’Outlet, sono
considerati uscite d’emergenza.
Le uscite sono posizionate in modo da poter essere facilmente raggiunte da qualsiasi punto dell’Outlet
con le percorrenze più brevi possibili, conducono su spazi aperti a cielo libero o in luogo sicuro e sono
dotate di porte facilmente individuabili ed apribili dall'interno.
I punti di raccolta individuati sono riportati nella planimetria allegata al presente piano di emergenza
(Allegato 4).
10.2 DISPOSITIVI, IMPIANTI ED ATTREZZATURE ANTINCENDIO
Le posizioni degli estintori, dei naspi e dei pulsanti antincendio sono evidenziate da apposita segnaletica
e sono segnalate nelle planimetrie esposte (vedi allegato 4).
ESTINTORI
In opportune posizioni bene in vista sono distribuiti gli estintori portatili. Tutto il personale deve
conoscere l'ubicazione degli estintori anche se questi possono essere utilizzati solamente dal personale
istruito allo scopo.
Per gli estintori è previsto un controllo semestrale nel rispetto della normativa vigente.
IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO
Nelle aree comuni dell’Outlet sono presenti i naspi ed è inoltre presente una rete di idranti esterna.
ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA
L’Outlet è munito, oltre che di impianto di illuminazione normale, di impianto per l'illuminazione di
sicurezza, alimentato da sorgente che entra in funzione automaticamente al cessare dell'illuminazione
normale ed è idoneo a guidare il personale fino alle uscite all'aperto.
L'alimentazione d'emergenza è assicurata da batterie d'accumulo.
SISTEMI DI ALLARME
I sistemi di allarme incendio di cui la struttura è dotata sono:
− impianti di segnalazione e diffusione allarme.
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SEGNALETICA DI SICUREZZA
Nelle aree dell’Outlet è installata la segnaletica di sicurezza che consente l'immediata individuazione dei
percorsi d'esodo e dei mezzi antincendio. L'efficacia della segnalazione dipende anche dalla estesa e
ripetuta informazione del personale.
La segnaletica di sicurezza è stata predisposta per evidenziare:
− le vie di esodo per il raggiungimento delle uscite e delle scale di emergenza;
− la posizione dei presidi antincendio;
− le principali azioni da intraprendere o da evitare, come ad esempio non usare l'ascensore in caso di
incendio, non usare l'acqua per spegnere incendi su quadri elettrici o parti in tensione in generale,
ecc.
Nelle planimetrie esposte sono indicati i percorsi da seguire e la dislocazione dei presidi antincendio.
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11. PROCEDURA DI EMERGENZA DEL FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE
FASE A: SEGNALAZIONE
MODALITA'
COMPITI DELL’ADDETTO AL SERVIZIO DI
SORVEGLIANZA DI PRESIDIO FISSO PRESSO IL
PUNTO INFO E/O SALA CONTROLLO
ricevuta la segnalazione se possibile accertarsi
dell’entità dell’emergenza tramite sistema di
videosorveglianza;
in caso di necessità segnalare l'emergenza al soccorso
pubblico esterno ed al Coordinatore dell’Emergenza;
richiedere l’intervento del proprio responsabile e
contestualmente informare il Coordinatore
dell’Emergenza
FASE B: INTERVENTO
MODALITA'
COMPITI DELL’ADDETTO AL SERVIZIO DI
SORVEGLIANZA DI PRESIDIO FISSO PRESSO IL
PUNTO INFO E/O SALA CONTROLLO
Per contattare il soccorso pubblico esterno
vengono riportati i seguenti numeri telefonici:
appurare la gravità dell'emergenza
Vigili del Fuoco: 115
Emergenza sanitaria: 118
Carabinieri: 112
Polizia: 113
Protezione Civile: 800-06.11.60
richiedere l'intervento del soccorso pubblico attraverso
chiamata telefonica;
avvisare telefonicamente il Coordinatore
dell’Emergenza della situazione di emergenza in corso;
all'arrivo dei soccorsi pubblici, segnalare l'eventuale
presenza di persone presenti nell’Outlet.
all'arrivo dei soccorsi pubblici, la
gestione/coordinamento sarà affidata ai medesimi enti
esterni.
FASE C: FINE EMERGENZA
MODALITA'
COMPITI DELL’ADDETTO AL SERVIZIO DI
SORVEGLIANZA DI PRESIDIO FISSO PRESSO IL
PUNTO INFO E/O SALA CONTROLLO
La dichiarazione di fine emergenza può essere
effettuata solo dai responsabili del soccorso
pubblico esterno eventualmente intervenuti
riprendere la normale attività di controllo, dopo aver
ripristinato tutti i sistemi di segnalazione
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12. AZIONI DI CONTROLLO DEL FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE
SERVIZIO DI SORVEGLIANZA/VIGILANZA
ADDETTI ALLA S.E.I.
prima dell'apertura dell’Outlet:
Gli addetti alla squadra di emergenza non facenti
parte al servizio di vigilanza dovranno:
− togliere eventuali lucchetti o dispositivi di
blocco alle uscite di emergenza;
− verificare la funzionalità dei dispositivi di
apertura (maniglioni antipanico);
− verificare che tutte le uscite siano
completamente sgombre da materiali che
potrebbero ostacolare il deflusso;
− verificare che tutte le vie di fuga e i relativi
percorsi di fuga siano liberi da ostacoli;
− effettuare operazioni di presidio e controllo
di area nei limiti della zona di competenza;
− tenere e richiedere che le uscite di sicurezza
siano sgombre;
− tenere sgombre le aree immediatamente
vicino agli estintori idranti e manichette;
− segnalare tutte le anomalie riscontrate al
Direttore dell’Outlet o al suo sostituto.
in orario di apertura dell’Outlet:
− monitorare costantemente l'integrità dei
dispositivi di protezione antincendio (estintori,
naspi ed idranti)
− monitorare costantemente che tutte le uscite
siano completamente sgombre da materiali che
potrebbero ostacolare il deflusso
− monitorare costantemente che tutte le vie di
fuga e i relativi percorsi di fuga siano liberi da
ostacoli
alla chiusura dell’Outlet:
− effettuare una ispezione di tutti i locali delle
parti comuni dell’Outlet al fine di verificare che
non siano rimaste persone all’interno
dell’Outlet;
− ripristinare eventuali dispositivi di blocco
previsti alle uscite di sicurezza a protezione
contro i furti dell’Outlet.
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ALLEGATO 1 - CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI CENTRALE TERMICA
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ALLEGATO 2 - NOMINATIVI ADDETTI GESTIONE EMERGENZA
SQUADRA DI EMERGENZA (S.E.I.)
NOMINATIVI ADDETTI GESTIONE EMERGENZE
FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE
N°
TELEFONO
PRIMO
SOCCORSO
ANTI
INCENDIO
BENNATI Giorgio
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
CARRARA Mauro
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
GELARDI Giuseppe
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
NARDIELLO Giovanni
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
PADRINI Raffaello
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
PAUSELLI Albano
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
PEDRUZZI Andrea
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
PETRILLO Gabriele
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
PLLUMBI Florence
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
QUECCHIA Maurizio
ricetrasmittente
X Gruppo A
X alto
BIALETTI
FALETTI Daniela
030/68.11.322
X Gruppo B
X medio
BORMIOLI ROCCO
LECCHI Sarah
030/68.10.689
IMPRESA
NOMINATIVO
ADDETTO
ARES SECURITY S.r.l.
APICELLA Roberta
BOTTEGA VERDE
X medio
X Gruppo B
X medio
X Gruppo B
X medio
030/61.19.412
VIGNONI Savianna
DESIREE
DELBONO Lidia
030/61.19.688
GANT
MAJER Daniela
030/68.10.064
HILFIGER DENIM
FILIPPIN Laura
030/61.19.733
X medio
X Gruppo B
X medio
MICALI Carola
LA CASA ITALIANA
X medio
030/61.10.95
SERRANO Giovanna
X medio
SOZZI Renato
LANIFICIO ANGELICO
X Gruppo B
X medio
X Gruppo B
X medio
030/68.12.659
STEFANI Battista
CUTOLO Giuseppina
LINDT
X medio
PELI Daniela
X medio
030/31.19.679
RAFFI Marco
X Gruppo B
X medio
X Gruppo B
X medio
MC KENZY
ALGHISI Rossella
030/61.19.699
PABLITO BAR
PELI Pablo
030/61.04.48
X Gruppo B
X medio
SKECHERS
BONARDI Diego
030/68.16.687
X Gruppo B
X medio
TWIN SET
PEZZOTTI Giorgia
030/61.13.91
X Gruppo B
X medio
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X medio
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Franciacorta Outlet Village - Piazza Cascina Moie 1/2 - Rodengo Saiano (BS)
PIANO DI EMERGENZA
GRANDELLI Elena
MC DONALD’S
PINTOSSI Deborah
X
030/68.10.132
WAQAS Muhammad
X
X basso
X Gruppo B
X basso
FIERRO Daniele
CALVIN KLEIN
CK UNDERWEAR
PORTAS Gianluca
X
030/61.19.620
030/61.19.726
VIGANÒ Sonia
X basso
X Gruppo A
FEBRETTI Sara
POMPEA
LAZZARETTI Paola
030/61.14.47
SALI Elena
COORDINATORE EMERGENZA
Sig. GIANLUCA RUBAGA
tel. 030/68.10.364
cell. 340/25.11.995
SOSTITUTO COORDINATORE EMERGENZA
Sig. CLAUDIO DUCOLI
cell. 347/37.22.662
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PIANO DI EMERGENZA
ALLEGATO 3 - TESTI DELLE TELEFONATE IN CASO DI EMERGENZA
TESTI DELLE TELEFONATE IN CASO DI EMERGENZA INCENDIO - SCOPPIO - FUGA DI GAS
Testo della telefonata ai
Vigili del Fuoco
N° tel. 115
Vigili del Fuoco di Brescia:
N° tel. 030/37.191
N° tel. 030/37.19.11
Testo della telefonata ai
Carabinieri
N° tel. 112
Testo della telefonata al
Pronto soccorso sanitario
N° tel. 118
Croce Rossa Brescia
N° tel. 030/47.045
N° tel. 030/35.31.931
Qui è il "Franciacorta Outlet Village" di P.zza Cascina
Moie 1/2 - Rodengo Saiano
Si richiede urgentemente un vs. intervento.
Si è verificato un incendio /scoppio / fuga di gas presso lo
zona/locale/magazzino/ negozio (se possibile indicare lo
gravità, la zona ed il numero degli infortunati)
Chi vi chiama è il/ la Sig. ………. e potete contattarmi al
numero telefonico
Sono le ore ….… del giorno …………………….
Testo della telefonata all’azienda erogatrice
del gas
“A2A Energia”
N° tel. 800 066722
Codice Cliente: 0964436R
TESTI DELLE TELEFONATE IN CASO DI EMERGENZA TERREMOTO
Testo della telefonata ai
Vigili del Fuoco
N° tel. 115
Vigili del Fuoco di Brescia:
N° tel. 030/37.191
N° tel. 030/37.19.11
Testo della telefonata alla
SALA OPERATIVA DELLA
PROTEZIONE CIVILE
N° tel. 800-06.11.60
Operatori emergenza radio
Protezione Civile
Gruppo Volontari Protezione Civile
Franciacorta (Rodengo Saiano)
Tel. 030/68.10.221
Qui è il "Franciacorta Outlet Village" di P.zza Cascina
Moie 1/2 - Rodengo Saiano
A seguito di terremoto, si richiede urgentemente un
vostro intervento presso la nostra struttura.
Si sono verificati (specificare la tipologia dell’evento
negativo, ad es. scoppio, crollo, intrappolamento
persona, terremoto, ecc.)
Ha chiamato il/ la Sig. ……. e potete contattarmi al
numero telefonico
Sono le ore……. del giorno……………….
N. B. senza riattaccare, sarete messi in contatto diretto
con il funzionario di turno del Servizio Protezione
Civile.
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PIANO DI EMERGENZA
ALLEGATO 4 - PIANO DI EVACUAZIONE OUTLET
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