La tecnica 4-time-lapsed seismic reflection
Transcript
La tecnica 4-time-lapsed seismic reflection
La sismica a riflessione 4D‐Time Lapse come strumento di monitoraggio: Approccio modellistico Fabio Moia & Roberto de Franco ‐ CNR‐IDPA Milano Seminario sul monitoraggio della CCS, 3 Febbraio 2012, Roma Ministero dello Sviluppo Economico Sala del Parlamentino Umberto La Monica La prospezione sismica a riflessione Il metodo sismico a riflessione ha svolto e svolge tuttora un ruolo fondamentale per l’esplorazione profonda ed è intensamente utilizzato per la ricerca degli idrocarburi A terra ‐ energizzazione con esplosivo o vibratori A mare ‐ energizzazione con air‐gun 2 La prospezione sismica a riflessione Il risultato finale del processing è una sezione sismica migrata su cui si possono interpretare i riflettori sismici e correlarli con i dati di pozzo 3 La prospezione sismica a riflessione Una rilevante quantità di indagini a riflessione sono state eseguite in Italia per la ricerca degli idrocarburi e molte sezioni sono divenute disponibili grazie al Progetto VIDEPI del Ministero Sviluppo Economico ma in un formato piuttosto scadente e in numero esiguo rispetto alla realtà 1600 sezioni 2D Linee sismiche 2D terrestri acquisite tra il 1980‐2003 per un totale di 1600 linee on‐ shore e circa 230.000 km. Linee sismiche del VIDEPI per un totale on e off‐shore di 1.935 linee sismiche georiferite acquisite in titoli minerari +578 linee relative alla sismica riconoscitiva (in totale circa 55000 km di profili sismici 2D) 4 SIAM‐Sistema Integtato Analisi Modellistica per la simulazione comportamento della CO2: nelle condizioni di serbatoio Tough2RdS Fluidodinamica multifase (Lawrence Berkeley National Laboratory) ToughreactRdS Geochimica (LBNL) Data Base geologico e petrofisico SHEMAT Flusso reattivo in acquiferi (RWTH Aachen (RWTH Aachen‐‐UNI) UNI) FEHM Idrodinamica e geomeccanica (Los Alamos Nat. Lab.) CantSD Geomeccanica (RSE) Sem2DPack Sem2DPack: A Spectral Element Method tool for 2D wave propagation and earthquake source dynamics (Jean Paul Ampuero, California Technology Institute) Risposta sismica 4D‐ tempo variante (Cal.Tech.Inst.) 5 Modellazione fluidodinamica di un caso reale: off‐shore Calabria Ionica Campo di pressione (a sx) e diffusione della CO2 (a dx) dopo 30 anni iniezione CO2 in orizzontale alla profondità di ‐1.7 km, porosità media reservoir 25% iniezione costante di 1.0 Mt/anno di CO2, in linea con il progetto ENEL Porto Tolle periodo di iniezione di 30 anni (estensione eq. plume CO2 di 3600x4900x150 m) simulazione estesa fino a 1000 anni criterio di sicurezza basato su un incremento di pressione nel serbatoio inferiore al 10% (rispetto alle condizioni iniziali) – max. incremento di circa 7,8 bar 6 La metodologia • Il monitoraggio 4D‐Time Lapse ha la potenzialità di identificare e individuare piccoli cambiamenti in profondità che si sono verificati in un serbatoio durante un certo intervallo di tempo ed è analogo a fotografare una persona in tempi diversi e analizzare le foto per valutare i cambiamenti • La metodologia include: • Una procedura di “differenza” tra i segnali acquisiti lungo una linea sismica al tempo 1 (baseline o reference line) e la stessa linea ripetuta al tempo 2 • Il risultato è la risposta sismica dovuta alle variazioni delle proprietà fisiche del sottosuolo tra i due tempi • La metodologia può essere applicata rispettivamente in 3D e 2D • Particolare cura deve essere prestata nell’acquisizione e elaborazione dei dati sismici per essere sicuri che le variazioni nella risposta sismica siano riconducibili in modo certo a: • livelli di saturazione dei fluidi • variazioni della porosità della roccia • cambiamenti della pressione e temperatura del sottosuolo 7 La metodologia • La metodologia sembra vantaggiosa e applicazioni con iniezione di acqua (in due serbatoi nel Mare del Nord) hanno evidenziato la possibilità di modellare lo sviluppo delle fratture e quindi anche l’eventuale riattivazione di faglie (Alassi et al., 2010) • Esperimenti svolti a Weyburn hanno evidenziato le difficoltà di interpretazione per il fatto che solo metà della lunghezza d’onda dei segnali rappresenta il serbatoio che è piuttosto sottile (Pendrigh N.M., 2004 ) Profilo a riflessione lungo l’area di • Sempre a Weyburn è stata evidenziata la canalizzazione verticale della CO 2 che iniezione a Sleipner limita l’efficacia dell’EOR (Terrel M.J. et al., 2002) e i cambi di velocità dovuti alle a tempi differenti CO2 modifiche composizionali dei fluidi potrebbero causare un 4‐5% di decremento della Vp e un 2‐3% di incremento di Vs (Brown, 2002) I livelli interpretati di CO2 sono rappresentati in giallo – 1999 e in • Studi promettenti in Italia sono stati svolti nei campi a gas dall’OGS‐Trieste verde ‐ 2001 (Persoglia et al., Carcione et al., 2006) • Poche informazioni e dettagli sui problemi “pratici” come la ripetibilità della sorgente sismica, le caratteristiche dei trasduttori, l’acquisizione dei segnali e il riposizionamento della geometria di acquisizione,…… Sismica 4D‐Time Lapse SONIC LOG (Interval time vs profondità) Gas Pozzo SERENA 001 Nord (Mar Adriatico) Acqua salata Litologia: alternanze sabbie‐argille nella formazione di Porto Corsini (flysch) 190 90(μsec/Feet) Approccio modellistico Sequenza di elaborazione “accoppiata” fra processing sismico e evoluzione bolla CO2 Calibrazione Individuazione sezione sismica per “calibrazione” Sem2DPack Calibrazione Individuazione sezione sismica per “calibrazione” Sem2DPack: creazione campo di velocità dai profili di velocità e informazioni bibliografiche tipo Bally et al., 1986 SP 304 LATITUDINE 4819303,843 LONGITUDINE 894195,953 Riflettore Top caprock Top reservoir Bottom reservoir Top Messiniano Top Scaglia Twt (SEC) 0,391 0,791 1,016 1,098 - CDP 1846 SP 304 TIME 150 275 400 825 1100 1225 1550 1775 2900 PROFILO DI VELOCITA' NMO INT 1500 1500 1630 1773 1876 2327 2161 2398 2209 2347 2220 2343 2492 3315 2734 4023 3125 4896 5000 SP 505 LATITUDINE 898858,289 LONGITUDINE 4821218,855 SP 405 LATITUDINE 4820265,036 LONGITUDINE 896536,099 Riflettore Top caprock Top reservoir Bottom reservoir Top Messiniano Top Scaglia Twt (SEC) 0,406 0,817 1,224 1,329 2,01 CDP 1444 SP 405 TIME 150 300 425 650 925 1375 1450 1650 2075 3000 PROFILO DI VELOCITA' NMO INT 1500 1500 1628 1747 1849 2294 1924 2058 2215 2784 2321 2525 2500 4698 2925 5032 3385 4765 3932 4944 5000 Riflettore Top caprock Top reservoir Bottom reservoir Top Messiniano Top Scaglia Twt (SEC) 0,393 0,768 0,943 1,163 - CDP 1042 SP 505 TIME 150 375 950 1150 1200 1500 1975 2675 2675 3550 PROFILO DI VELOCITA' NMO INT 1500 1500 1613 1995 1825 1847 2166 2604 2235 2535 2379 4576 2600 3341 3070 4224 3398 4167 3955 5307 5000 Calibrazione e modello sintetico Un esempio – Offshore Medio Adriatico Linea sismica stack pregressa ( offshore Adriatico-marchigiano ) Porto Corsini Sezione corrispondente, visualizzata all’interno del modello geologico 3D creato con SIAM a partire da superfici isocrone Calibrazione e modello sintetico Un esempio – Offshore Medio-Adriatico Linea sismica stack pregressa offshore Adriatico-marchigiano 0 TWT Time (s) 0.5 1 1.5 2 2.5 Risposta Linea stack Risposta sismica sintetica simulata alle differenze finite non filtrata 3 0 1000 2000 3000 4000 Distance (m) 5000 6000 Considerazioni 9 I risultati ottenuti sulla calibrazione della metodologia ci hanno incoraggiato a proseguire l’applicazione ed è stato realizzato un modello geologico 3D “virtuale” basato sulla Linea B84-382 9 A ciascuna cella del modello 3D sono stati impostati i valori di Vp, Vs, densità e moduli elastici 9 I parametri adottati per la modellazione fluidodinamica eseguita con il codice TOUGH2_RDS sono stati selezionati da analoghe modellazione eseguite negli anni precedenti e nella stessa zona dell’offshore adriatico MATERIALE (n) Alluvioni del Quaternatio Formazioni di Conglomerati Argille del Santerno Sabbie di Porto Garibaldi Formazioni argillose Formazione Gessoso -Solfifera PERMEABILITA' POROSITA' DENSITA' COMPRIMIBILITA' 2 3 -1 (%) (Pa ) (m ) (kg/m ) 1,00E-12 50 1600 4,00E-10 1,00E-14 10 1800 8,00E-10 1,00E-17 6 1800 3,33E-09 1,00E-13 20 2100 1,00E-09 1,00E-17 6 1800 3,33E-09 1,00E-16 0,05 2260 9,00E-09 9 Il prossimo passo della ricerca è confrontare la sezione di riferimento (baseline) con quelle a diversi anni e tassi di iniezione CO2 per verificare le variazioni indotte sul dato sismico (variazioni temporali e di attributo sismico come ampiezza, fase istantanea e impedenza) e tarare la procedura modellistica 15 Modellazione plume CO2 virtuale per calibrazione sismica 4D Time‐Lapse Evoluzione del plume di CO2 nei primi 10 anni di simulazione (step a 3, 6 e 10 anni) • iniezione di 1 Mt\anno per 30 anni e simulazione dei successivi 70 anni di diffusione • pozzo verticale • lunghezza attiva: 100 m (tra 1550 e 1650 m) Australia ‐ Island Archway 2009/06/11 fabio.moia@rse‐web.it Le attività descritte sono state svolte nell’ambito del Progetto “Utilizzo sostenibile dei combustibili fossili”, finanziato dal Fondo “Ricerca per il Sistema Elettrico” nell’ambito dell’Accordo di Programma tra ERSE (oggi RSE) ed il Ministero dello Sviluppo Economico, stipulato in data 29 luglio 2009, in ottemperanza del DM 19 marzo 2009. 17