Linea Cappuccini linea Arancione Linea Ortobertoni Linea Blu
Transcript
Linea Cappuccini linea Arancione Linea Ortobertoni Linea Blu
Il Giornalino del Piedibus nr. 10 Q UA N D O E D O VE? Linea Cappuccini linea Arancione Febbraio/Marzo 2012 ANDIAM, ANDIAM, A SCUOLA I L P I E D I B US – PROGE T TO CO M U N A L E PASSEGGIANDO, ...E GUARDA COSA VEDONO I NOSTRI OCCHI? In questi giorni sono stata contattata dal Capo Eccoci al consueto appuntamento e vi vogliamo mostrare cosa abbiamo visto nei giorni di gennaio e febbraio che faceva -10° C. Il paesaggio ci ha stupito, il ghiaccio sulle piante ha decorato i nostri alberi e sembrava di essere in un mondo fatato. Ritrovo al Capolinea COOP C A P P U C C I N I ORE 7.45 Partenza ore 7.54 Fermata via celli ore 8.00 Fermata Poste ore 8.09 A r rivo a scuola ore 8.12 Linea Ortobertoni Linea Blu Ritrovo al Capolinea P.zza Ortobertoni ORE 7.45 Partenza ore 7.50 Fermata via melandri ore 8.00 Fermata Girotondo ore 8.08 A r rivo a scuola ore 8.12 Nonostante il freddo alcuni temerari sono arrivati alle fermate del Piedibus e siamo andati a scuola allegramente e con lo stupore negli occhi. Non solo a faenza ma anche in altre città ci sono bambini che fanno il percorso casa-scuola a piedi vi invito a visitare la pagina facebook PIEDIUBUS.IT dove vedrete le foto dei ragazzi di altre città. della Polizia Municipale e ci hanno presentato i tecnici del settore Ambiente del Comune di Faenza che ha sposato il progetto del Piedibus e che ci ha chiesto la collaborazione a portare in tutto il territorio l'esperienza del Piedibus come progetto ambientale e della viabilità cittadina. Stiamo quindi prendendo contatto con tutte le scuole di Faenza e cercando in esse altre persone, insegnanti, nonni, genitori e amici che appoggino il progetto per applicarlo alle altre scuole. Il progetto è seguito dal C E A (Centro di Educazione Ambientale) nella persona del Prof. Costa GianPaolo e per il comune da Malpezzi Gualtiero, abbiamo aderito ad un progetto regionale dove capofila è Cesena, e con una certa soddisfazione è emerso che noi faentini siamo i più esperti per l'esperienza del nostro Piedibus. A Maggio sarete tutti invitati a partecipare ad un momento cittadino con esperti. APP U N T A M E N T I D E L M ESE SA LA AVIS – Presso centro trasfusionale Ospedale di Faenza – Viale Stradone 26 M ARZO – ore 21.00 PRESE N TA Z IO NE D E L SERV I Z IO TAGESM U T T E R – S.O.S. FATA TATA – Amici dell'Europa a.p.s. AL T R E DA T E D A D E F I N I R E GL I ARGOMEN T I 2 16 30 APR I L E – ore 21.00 APR I L E – ore 21.00 APR I L E – ore 21.00 Argomenti: BRAZEL TO N – I B ISOGN I I R R I N U N C I AB I L I D E I BAM B I N I LO SPOR T C H E SI C U RA M E N T E FA BE NE L A SC H I E NA VA A SC UO L A Le serate saranno presentate da noi e poi condotte da personale specializzato, pediatri, fisioterapisti, consulenti..ecc. Vi aspettiamo numerosi. Il Giornalino del Piedibus nr. 10 Febbraio/Marzo 2012 Il Giornalino del Piedibus nr. 10 L E RI CE T T E D E L L E MAMME E D E L L E NO N N E. Febbraio/Marzo 2012 I N FOR MA Z IO N I D I I N T E R ESSE GENE RA L E Sapete che dal 2000 esiste una legge sulla Vediamo come preparare un soffice dolce, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro senza l'utilizzo di uova e burro: che eroga annualmente finanziamenti P L U M C A K E A L C A CAO. pari a 7.500.000 euro? Ci sono delle scadenze che detta il • 200 grammi di farina 00 governo per la presentazione di progetti • 250 grammi di zucchero I N NOVA T IV I per la conciliazione, • 80 grammi di cacao attività sperimentale che vuole seminare • 1 bustina di lievito per dolci nuove abitudini e promuovere le pari • 40 grammi di olio di semi opportunità, dato che culturalmente i • un pizzico di sale figli vengono accuditi principalmente • 450 ml di latte dalle madri oggi anche lavoratrici. Iniziamo setacciando tutti gli ingredienti secchi: farina, lievito, cacao e zucchero. Disponiamoli insieme in una ciotola capiente, mescoliamoli molto bene con una frusta. Quest'anno non dato che il governo è cambiato non sono ancora uscite le date di presentazione ma tenete sott'occhio il sito del D IPAR T I M E N TO PER L A FA M IG L IA. Www.politichefamiglia.it In un'altra ciotola verso metà del latte insieme all'olio. Amalgamo e successivamente verso l'altra metà del latte. Unisco poco alla volta il composto liquido a quello secco. Imburriamo e infariniamo uno stampo da plumcake e versiamo all'interno il composto. Lasciamolo cuocere in forno già caldo a 170° per 40 minuti. Lasciamolo poi raffreddare completamente e tagliamolo a fette. Potete servirlo con della marmellata o della panna montata! Buon appetito! L’UNIONE FA LA FORZA Materiale: due palle, un contenitore, vari oggetti. Dal sito del Governo: In Italia la normativa cardine in materia è Al via i primi due ragazzi di ogni squadra devono arrivare, tenendo rappresentata dalla legge 8 marzo 2000, fronte contro fronte una palla, fino al n. 53 che, oltre a introdurre i congedi luogo in cui è stato sistemato parentali, favorendo un maggior il contenitore con gli oggetti dentro. Una coinvolgimento dei padri nella cura dei volta arrivati ne prendono figli, ha focalizzato l'attenzione delle uno è tornano dai loro compagni di regioni e degli enti locali sull'importanza squadra che ripartono allo stesso di riorganizzare i tempi delle città ed ha modo.Vince la squadra che, nel tempo promosso, tramite l'art. 9, la stabilito, ha riportato il maggior sperimentazione di azioni positive per la numero di oggetti. conciliazione sul luogo di lavoro, sensibilizzando in tal senso aziende e I BIRILLI- TROVA IL PIU' PESANTE parti sociali. Nel numero precedente abbiamo pubblicato un indovinello di cui diamo soluzione: Ci sono 9 birilli 1 solo pesa di più degli altri 8 che sono uguali, devi trovare il birillo che pesa di più con solo due pesate sulla bilancia. Usiamo una bilancia a due piatti. Skaramakai a.s.d. Pesiamo 3 birilli a destra e 3 birilli a sinistra e rimangono fuori 3 birilli. In questo modo troviamo il gruppo di 3 birilli che contiene il birillo più pesante e possiamo con la successiva pesata sui piatti: un birillo a destra ed uno a sinistra individuare per esclusione il birillo più pesante. Il Giornalino del Piedibus nr. 10 Febbraio/Marzo 2012 C A M M I NATA D I SAN T IAGO Una signora dei nostri volontari è partita per fare il “ Cammino di Santiago”, una camminata spirituale che parte dalle Montagne F rancesi ed arriva in Portogallo a Santiago di Compostela. Sono più di 1000 km che Gabriella fa a piedi in compagnia di un amico di avventura. Nei prossimi numeri ci terremo informati C A N ZO NE D E L P I E D I B US sulle sue tappe grazie ai messaggi che ci manda con FA C EBOOK. In bocca al L upo Gabriella. Con le cartelle in spalla, veloci GIA CO MO L ’APOSTO LO Giacomo, figlio di Zebedeo, pescatore, era uno dei 12 apostoli, come il fratello Giovanni l ’Evangelista. Dopo la resurrezione di Cristo per molti anni girò la penisola iberica per compiere l ’opera di evangelizzazione. Tornato in Palestina fu fatto decapitare dal re Erode Agrippa, che temeva che l ’apostolo acquisisse un eccessivo potere; i suoi discepoli Attanasio e Teodoro ne raccolsero il corpo e lo trasportarono segretamente con una nave nei luoghi della predicazione. Sbarcati nei pressi di Finisterre si addentrarono in Galicia e gli diedero sepoltura. Nei secoli successivi si perse traccia del sepolcro. Nell ’anno 813 l ’eremita Pelayo vide, per molti giorni successivi, una pioggia di stelle cadere sopra un colle. Una notte gli apparve in sogno San Giacomo che gli svelò che il luogo delle luci indicava la sua tomba. L ’abate rimosse la terra che nei secoli si era depositata e scoprì il sepolcro. Ne diede notizia al Vescovo locale Teodomiro che confermò la veridicità dell ’accaduto. La notizia giunse presto al papa ed ai principali sovrani cattolici dell ’epoca. Di qui iniziò il culto di Santiago (il nome è la contrazione di San Giacomo). Fu costruita una piccola chiesa sul luogo del sepolcro; ben presto sorse intorno una città che fu denominata Santiago de Compostela (da campus stellae) C C C O P O O camminiam, col sole o con la pioggia, O partiam ed arriviam, in fila a due per C due, a scuola andiamo tutti insieme al C piedibus. C La meta è il Don Milani, per questo C siamo qua, l'ingorgo noi evitiamo, respira la città, regalaci un sorriso se C t'incontriamo la giornata cambierà. C In fondo il controllore, attento C sempre sta, in testa il conducente, la C strada ci aprirà, coi nostri amici al O fianco chiacchieriamo e sicuri sempre C siamo. C Con la paletta rossa, il braccio si alzerà, la macchina più ardita, fermareC O si dovrà, coraggio andiamo avanti, alla fermata un altro bimbo aspetta C già. O Skaramakai si chiama, chi tutto C questo fa, son tanti volontari, che non O si fermeran, il piedibus noi siamo se C vuoi seguirci siamo qui che ti C aspettiamo. Con le cartelle in spalla, veloci C camminiam, col sole o con la pioggia, C partiam ed arriviam, C in fila a due per due a scuola andiamo C tutti insieme al piedibus. C C C C C C NOME COGNOME ALESSIO KLESZAZEWICK ALICE BRANDOLINI ALICE CASADIO ALICE DE GAETANO ALICE FORASASSI ANADAI MASON ARIEL MASON AZARA NADIANI BEATRICE DE ROSA CARLOTTA CENCIC CHIARA BABINI CHIARA FORASASSI FABIO FINOCCHIARIO FILIPPO PAGANELLI GABRIELLA DE ROSA GIADA BERTI GIADA FRASSINETTI GRETA CASADIO JOSHUA CORCIONE KEVIN CASAMENTI LARA CIMATTI LUCA POGGIALINI MAICOL FRASSINETI MARCO LEGA MASSIMO GIRALDI MATTEO BORTOLINI MATTIA BUSCHERINI MATTIA MOSCHINI MICHELA MOLINO MICHELE BENTINI MICHELE LOLI NICOLA SOLAROLI NOEMI MATTEUCCI RICCARDO ZACCARELLI SARA BRANDOLINI TEA MAZZARRA VICTORIA BUSCHERINI PROVVISORIE AL 28 FEBBRAIO CL 44 4 D TP 5 1D TP 33 4D TP 70 4 D TP 4 2A TP 40 2 TP 40 2 TP 11 5 D TP 3 P TP 60 4 D TP 44 A M 39 4 D TP 13 A M 17 3 A M 33 4 D TP 27 4 D TP 49 5 A M 33 1C TP 3 12 4 D 25 2C 29 5 B 49 3 A 65 5 B 70 3 A 18 5 A 17 5B 70 5B 22 2A 60 3 B 70 5 B 15 4 D 60 4 D 42 C 64 D 30 2C 20 2B TP TP M M M M M M M M M M TP TP TP TP M M Skaramakai a.s.d.