Catalogo Progetto Segnali 2010
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Catalogo Progetto Segnali 2010
Comune di Roma Municipio VII presentano SEGNALI Campagna per l’integrazione e contro il razzismo realizzata dai bambini e dai ragazzi del Municipio VII del Comune di Roma CATALOGO No copyright – sviluppolocale edizioni promuove la libera circolazione delle idee e della produzione editoriale indipendente per favorire la massima diffusione e condivisione possibile di culture, testi scientifici, saperi. È concessa la riproduzione parziale o totale del testo da parte di organizzazioni non profit, istituzioni e persone che non abbiano fini commerciali o di lucro, purché vengano citate, per correttezza, le fonti (casa editrice ed autori). sviluppolocale edizioni Casa Editrice di Parsec Consortium Piazza Vittorio Emanuele II, 2 - 00185 Roma tel. 06 446 34 21 Progetto grafico: nullosaccio’s factory in copertina: elaborazione grafica dell’opera collettiva della classe V A della succursale di via del Pergolato della scuola elementare “Madre teresa di Calcutta” www.sviluppolocaleedizioni.org ISBN: Il presente volume è stato realizzato nell’ambito del progetto “Segnali”, finanziato dal Municipio VII del Comune di Roma a valere sul Fondo Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza 285/97 e F.N.P.S. e realizzato da un partenariato di strutture no profit. Parsec Cooperativa Sociale a r.l. ONLUS - Viale Jonio, 331 - 00141 Roma tel. 06/86209991- fax 06/8611067 e-mail: [email protected] - web: www.parsec-consortium.it Associazione Antropos ONLUS - Via Tranquillo Cremona, 22 - 00155 Roma tel. 06/2251312- fax 06/2251312 e-mai:[email protected] Nuove Risposte Cooperativa Sociale a r.l. ONLUS - Via E. Longoni, 11/B-13 - 00155 Roma tel. 06/2252958- fax 06/2252959 e-mail: [email protected] - web: www.nuoverisposte.coop Vivere Insieme Società Cooperativa a r.l. - Via Oceano Pacifico,14/D-00040 Pomezia (RM) tel./fax 06/9155802 e-mail [email protected] - web: www.vivereinsiemesoc.it INTRODUZIONE Il progetto è nato dal desiderio del Municipio VII di affrontare in modo sistematico il tema della convivenza ed il rispetto delle differenze culturali nelle scuole del territorio, in un periodo in cui sempre più spesso i giovani appaiono tra i protagonisti, nel ruolo di attori o di vittime, nelle cronache di episodi di intolleranza verso gli stranieri. A coprogettare e poi realizzare l’intervento sono stati chiamati quattro enti no-profit che da molti anni lavorano con bambini e ragazzi del territorio come attuatori dei progetti finanziati dal Fondo Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza istituito dalla legge 285/97. A guidarci è stata la considerazione che, in un momento in cui il mondo della politica, i media, ed il diritto “speciale” riservato ai migranti tendono a produrre un’immagine negativa dei cittadini stranieri, bambini e giovani rischino più degli adulti di considerare il clima di razzismo in Italia non più un emergenza, ma un atteggiamento così diffuso e presente da diventare “normale”. Normale per i giovani Italiani che di sentono in diritto di discriminare e per i giovani stranieri, quasi tutti nati in Italia, che rischiano di crescere in un paese in cui si sentono al massimo degli ospiti non troppo graditi. La nostra esperienza di educatori ci dice però che una certa adesione acritica alle campagne allarmistiche non impedisce (per fortuna!) ai ragazzi di vivere e riconoscere le proprie personali esperienze positive. Nelle scuole, le ludoteche ed i centri aggregativi per adolescenti del territorio “l’altro” sconosciuto e pericoloso veicolato dai mass media, diventa il compagno di banco o l’amico con cui si tessono legami e si condividono esperienze. Questo perché i giovani sono le persone nelle quali i pregiudizi e gli stereotipi, laddove presenti, sono meno radicati, i loro valori e la loro coscienza critica sono in fase di maturazione e di consolidamento, sono più disponibili a cambiare punto di vista e a recepire nuovi stimoli. L’idea alla base dell’intervento è quindi quella che adeguati percorsi di sensibilizzazione e di riflessione sui temi dell’intercultura e dell’antirazzismo, fornendo ai ragazzi strumenti propri di valutazione, possano servire a prevenire l’insorgere di atteggiamenti razzisti e xenofobi ed a promuovere la visione della diversità come risorsa, motivandoli all’esercizio dell’accoglienza e della tolleranza. Come obiettivo finale dell’intervento abbiamo individuato la realizzazione di una campagna antirazzista con l’intento di rendere bambini e ragazzi soggetti attivi nella riflessione e promotori essi stessi del cambiamento, con l’elaborazione di un messaggio che arrivi a tutto il territorio. Nel progetto sono stati coinvolti gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori del VII Municipio. Sul tema dell’intercultura tutte le scuole del territorio lavorano ormai da molti anni, il nostro intervento è servito quindi a supportare ed integrare un’offerta educativa già molto ricca e composita. La competenza e la passione che abbiamo riscontrato tra gli insegnanti che hanno aderito al progetto ci ha permesso inoltre di lavorare proficuamente nelle classi, raggiungendo dei risultati in molti casi superiori alle nostre aspettative. L’intervento si è realizzato in tre fasi distinte: 1. Un intervento nelle classi. Per promuovere una riflessione ed aiutare i ragazzi a comprendere e smascherare i pregiudizi e gli stereotipi che tendono a essere riprodotti nei confronti dello straniero, abbiamo individuato degli strumenti che facilitassero la partecipazione emotiva dei ragazzi, differenziando i percorsi per età: ⋅ Per le elementari è stato allestito all’interno della scuola un percorso di simulazione che ricreava il viaggio degli immigrati che entrano clandestinamente nel nostro paese e una mostra fotografica. Attraverso il gioco e la simulazione di situazioni simili a quelle reali, i bambini hanno sperimentato gli ostacoli e le difficoltà che incontra una persona immigrata per giungere in un paese, regolarizzare la propria posizione, raggiungere un accettabile grado di stabilità economica ed integrazione sociale. Con la mostra fotografica, attraverso attività di gioco, sono stati messi in risalto gli stereotipi che sono comuni anche tra i bambini e questo ha permesso di confrontare gli immigrati di oggi e gli emigrati italiani di ieri. ⋅ Nelle scuole medie e superiori è invece stato proposto un video realizzato con materiale audiovisivo eterogeneo (sequenze di film, spot pubblicitari, servizi informativi tratti da telegiornali, videoclip musicali, etc…), lavorando poi con i ragazzi sulle emozioni e le risposte alla visione. Nelle scuole elementari ai bambini è stato chiesto di disegnare ciò che avevano vissuto. Nelle scuole medie e superiori gli operatori hanno facilitato l’emersione dei vissuti individuali con un brain storming e poi, con tecniche di scrittura creativa e giochi di gruppo, lavorato alla costruzione di un messaggio condiviso dal gruppo classe. Il percorso è stato concordato classe per classe con i singoli insegnanti, per proporre a ciascun gruppo un lavoro adeguato al proprio livello di riflessione sul tema. In molte classi sono bastate poche ore di lavoro, dove la situazione lo ha richiesto l’intervento è stato prolungato. In alcuni casi, quando la discussione tra i ragazzi faceva emergere dei problemi nel gruppo classe o ci sembravano importanti degli approfondimenti, abbiamo deciso di comune accordo di privilegiare il processo rinunciando al prodotto finale. ⋅ In tutte le classi è stato consegnato un kit con del materiale di approfondimento per gli insegnanti. Un blog www.segnaliroma7.wordpress.com, ed un profilo facebook hanno permesso ai ragazzi di seguire l’evoluzione del progetto e confrontare il loro percorso con quello che si stava contemporaneamente svolgendo nelle altre scuole. 2. Successivamente all’intervento è stato chiesto agli studenti, singolarmente o in gruppi, di realizzare prodotti in grado di sensibilizzare i loro concittadini sul tema del razzismo. In particolare era possibile realizzare prodotti di 3 tipologie: poster, brevi video, elaborati scritti. 3. La realizzazione di un evento in cui , dopo la visione di uno spettacolo, sono stati esposti tutti i lavori e premiati i vincitori della campagna di comunicazione antirazzista diretta agli abitanti del VII Municipio. Questa pubblicazione nasce dalla necessità di non mandare perduto il lavoro fatto dagli operatori, gli alunni e gli insegnanti. Se solo due lavori faranno parte della campagna antirazzista vera e propria, la ricchezza dei materiali prodotti era così grande che ci è sembrato opportuno dare visibilità a tutti, realizzando questo catalogo. S o m m a r i o I vincitori della campagna contro il razzismo 10 Lavori collettivi delle scuole elementari 13 Lavori collettivi delle scuole medie36 Lavori collettivi delle scuole superiori 49 Lavori individuali degli studenti dell’IPSCT Virginia Woolf 60 Allegato il CD-Rom SEGNALI multimedia i vincitori della campagna contro il Razzismo 10 Arpea Lorenzo III A OGP Virginia Woolf 11 Girardi Francesca III A OGP Virginia Woolf 12 Le scuole Elementari per la campagna contro il Razzismo -lavori collettivi- Scuola Elementare “G. Marconi” 14 Scuola Elementare “F. Cecconi” 5^ D 15 Scuola Elementare “F. Cecconi” 5^ D 16 Scuola Elementare “Madre Teresa di Calcutta” 5^ A 17 Scuola Elementare “Madre Teresa di Calcutta” 5^ B 18 Scuola Elementare “Madre Tersa di Calcutta“ 5^ C 19 Scuola Elementare “Madre Teresa di Calcutta” 5^ A 20 Scuola Elementare “Madre Teresa di Calcutta” 21 Scuola Elementare “Madre Teresa di Calcutta” succursale via del Pergolato, 5^ A 22 Scuola Elementare “Madre Teresa di Calcutta” Succursale “S. Aleramo”, 5^ A 23 Scuola Elementare “Madre Teresa di Calcutta” 5^ A 24 Scuola Elementare “Madre Teresa di Calcutta” Succursale “S. Aleramo”, 5^ A 25 Scuola Elementare “Gesmundo” 5^ D 26 Scuola Elementare “Gesmundo” succursale “M. Pizzicaroli”, 5^ A 27 Scuola Elementare “Gesmundo” Succursale “M. Pizzicaroli”, 5^ A 28 Scuola Elementare “Gesmundo” Succursale “M. Pizzicaroli”, 5^ A 29 Scuola Elementare “Gesmundo” 5^ A 30 Scuola Elementare “Gesmundo” 5^ B 31 Scuola Elementare “Gesmundo” 5^ B 32 Scuola Elementare “Gesmundo” 5^ B 33 Scuola Elementare “Gesmundo” 5^ C 34 Scuola Elementare “Gesmundo” 5^ D 35 PAGINA36 Le scuole Medie per la campagna contro il Razzismo -lavori collettivi- Scuola Media Statale “F. Parri” 2^ H 37 Scuola Media Statale “F. Parri” 2^ H 38 Scuola Media Statale “F. Parri” 1^ I 39 Scuola Media Statale “S. Benedetto” 2^ M 40 Scuola Media statale “S. Benedetto” 2^ M 41 Scuola Media Statale “F. Parri” “ N o i n o n s i a m o r a z z i s t i ” N o i n o n s i a m o r a z z i s t i S i a m o f o r m a t i d a g r u p p i S i a m o p a c i f i s t i I l b u l l i s m o è u n a f o r m a N o i n o n s i a m o r a z z i s t i S i a m o f o r m a t i d a g r u p p i S i a m o p a c i f i s t i I l r a z z i s m o n o n è i n t u t N o i n e s i a m o c o n t r o E b i s o g n a t e n e r n e c o n t o N o i n o n s i a m o r a z z i s t i S i a m o f o r m a t i d a g r u p p i S i a m o p a c i f i s t i I l m o n d o è n e l l e n o s t r e C ’ è u n a s o l a r a z z a Q u e l l a d e g l i u m a n i ! m i s t i d i r a z z i s m o m i s t i t o i l m o n d o m i s t i m a n i Succursale “Fedro” 1^ M 42 43 44 45 46 47 48 Le scuole Superiori per la campagna contro il Razzismo -lavori collettivi- pagina 49 ITIS “G. Giorgi” 1^ C 50 ITIS “G. Giorgi” 2^ D 51 ITIS “G. Giorgi” 1^ C 52 ITIS “G. Giorgi” 1^ C 53 ITIS “ G. Giorgi” R a p A n t i r a z z i s t a C i a o b e l l a g e n t e L a 2 ° B è p r e s e n t e P e r d i r v i c h e i l c o l o r e d e l l a p e l l e È d e l t u t t o i n d i f f e r e n t e . V e d i , i o s o n o b i a n c o e m e n e v a n t o T u s e i n e r o e n e v a i f i e r o , i o e t e n o n a b b i a m o d i v e r s i t à p e r c h é l a r a z z a è s e m p r e q u e l l a . G r i d i a m o , i n s u l t i a m o M a a l l a f i n e c h e c i g u a d a g n a m o ? ! N o n s i a m o a n i m a l i , m a s i a m o t u t t i u g u a l i . F r a t e l l i , s o r e l l e f i g l i d i u n u n i c o D i o C h e c i h a c r e a t o p e r a m a r e E n o n p e r d i s c r i m i n a r e . P e r s t r a d a , n e g l i s t a d i I n s u l t i , s t r i s c i o n i S o n o t u t t i p a r o l o n i C h e i n v e c e d i e l o g i a r e P o s s o n o f e r i r e . N e l l a s t o r i a t u t t i e m i g r a t i I t a l i a n i e s t r a n i e r i T u o g g i e i o i e r i 2^ B 54 ITIS “Giovanni XXIII” 2^ B-cbs 55 ITIS “Giovanni XXIII” 2^ B-cbs 56 ITIS “Giovanni XXIII” 2^ B-cbs 57 ISIS “G. Ambrosoli” 2^ C 58 ISIS “G. Ambrosoli” 2^ C 59 60 Pagina IPSCT Virginia Woolf classi OGP+ TGP contro il razzismo IPSCT Virginia Woolf 61 opera collettiva III A TGP IPSCT Virginia Woolf 62 Alessia Attura IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 63 Claudia Bertuca IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 64 Carolina Binda IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 65 Leonardo Boccia IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 66 Christopher Contino IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 67 Alessandro D’Antoni IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 68 Francesco Del Frate IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 69 Yuri Felici IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 70 Valentina Giovannone IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 71 Simone Greco IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 72 Alessandro Maio IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 73 Elenia Orazi IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 74 Manuel Paolini IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 75 Sharon Piano IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 76 Ivano Scafati IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 77 Katia Trenta IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 78 Claudia Trimboli IV A TGP IPSCT Virginia Woolf 79 Giorgia Domenici IV B TGP IPSCT Virginia Woolf 80 Simona Lauretti IV B TGP IPSCT Virginia Woolf 81 Jessica scaramella IV B TGP IPSCT Virginia Woolf 82 Elena Telari IV B TGP IPSCT Virginia Woolf 83 Jessica Tesone IV B TGP IPSCT Virginia Woolf 84 Massimo Buono V A TGP IPSCT Virginia Woolf 85 Monica Candidi V A TGP IPSCT Virginia Woolf 86 Luca Cannucciari V A TGP IPSCT Virginia Woolf 87 Stefano Cesar V A TGP IPSCT Virginia Woolf 88 Ivano Colangeli V A TGP IPSCT Virginia Woolf 89 Piero Decherchi V A TGP IPSCT Virginia Woolf 90 Mario Di Maio V A TGP IPSCT Virginia Woolf 91 Sara Ferrari V A TGP IPSCT Virginia Woolf 92 Claudia Galante V A TGP IPSCT Virginia Woolf 93 Francesca Girardi V A TGP IPSCT Virginia Woolf 94 Davide Proietti V A TGP IPSCT Virginia Woolf 95 Arash Rahimi V A TGP IPSCT Virginia Woolf 96 Manuel Romagnoli V A TGP IPSCT Virginia Woolf 97 Ilenia Sabatini V A TGP IPSCT Virginia Woolf 98 Mattia Sette V A TGP IPSCT Virginia Woolf 99 Simone Trimarchi V A TGP IPSCT Virginia Woolf 100 Nicola Trusiano V A TGP IPSCT Virginia Woolf 101 Federica Zezon V A TGP IPSCT Virginia Woolf 102 Elisa Andreoni V B TGP IPSCT Virginia Woolf 103 Martina Bruni V B TGP IPSCT Virginia Woolf 104 Valeria Cruciani V B TGP IPSCT Virginia Woolf 105 Giorgia D’Uffizi V B TGP IPSCT Virginia Woolf 106 Marco Iovinella V B TGP IPSCT Virginia Woolf 107 Emiliano Pardo V B TGP IPSCT Virginia Woolf 108 Dalila Olivieri V C TGP IPSCT Virginia Woolf 109 Mirko Pompei V C TGP IPSCT Virginia Woolf 110 Elisa Sperandini V C TGP IPSCT Virginia Woolf 111 Lorenzo Arpea III A OGP IPSCT Virginia Woolf 112 Maura Di Lullo III B OGP IPSCT Virginia Woolf 113 Davide Giungato III A OGP IPSCT Virginia Woolf 114 Mattia Papaleo III A OGP IPSCT Virginia Woolf 115 Simone Ruscio III A OGP IPSCT Virginia Woolf 116 Sara Martinelli IV A OGP IPSCT Virginia Woolf 117 Menon Patwary V A OGP Ringraziamenti Ringraziamo il Presidente del Municipio VII Roberto Mastrantonio e l’Assessore alle Politiche Sociali Giuseppe Pungitore per la sensibilità dimostrata nel promuovere sul territorio interventi di questa natura; la Responsabile dell’Area Servizio Sociale Paola Calvani e Daniela Fanti dell’Ufficio di Piano per la disponibilità ed il costante supporto durante lo svolgimento del progetto. Si ringrazia per la consulenza e la fornitura di materiali audiovisivi il Centro di documentazione audiovisiva Steadycam. www.progettosteadycam.it. Un ringraziamento particolare ad insegnanti ed operatori che con la loro passione e la loro professionalità hanno reso migliore l’intervento ed infine a tutti i ragazzi, i veri protagonisti dell’iniziativa. Dove ci trovi sul territorio: LUDOTECHE Sono spazi di aggregazione che favoriscono la crescita e l’autonomia dei bambini e delle bambine in un ambiente accogliente e con la presenza di personale qualificato (educatori, animatori e tecnici) attraverso attività di gioco e di laboratorio, attività estive e gite. Ludoteca Il pifferaio magico (gestita da Coop. Soc. Nuove Risposte) Via Molfetta, 30. Tel: 06.2184116; E-mail: [email protected] Aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 19,00 Sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Ludoteca Cento giochi a Centocelle (gestita dalla Soc. Coop. Vivere Insieme) P.zza dei Mirti, 31. Tel: 60.9155802; E-mail: [email protected] Aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 16,30 alle ore 19,30 Sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00. CENTRI DI AGGREGAZIONE GIOVANILE Hanno lo scopo di favorire la socializzazione e la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze, accompagnandoli in un percorso di crescita, di responsabilizzazione e di consapevolezza. Vi si svolgono attività ricreative e ludiche, di laboratorio (di musica, di danza, audiovisuali), gite ed attività estive con la presenza di educatori professionali ed animatori. Centro di aggregazione giovanile Tandereig (gestito da Coop. Soc. Parsec, Coop. Soc. Boogan, Ass. Fabian) Via dei Ciclamini, 156. Tel 06.25204608; E-mail: [email protected]; www.tandereig.it; www.myspace.com/tandereig. Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 19,00. Centro di aggregazione giovanile Antropos (gestito dall’associazione Antropos) Viale G.Morandi. Tel: 0.2251312; E-mail: [email protected] Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 15,30 alle ore 19,30 nei mesi invernali, dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 20,00 nei mesi estivi. Stampato settembre 2010 - Roma