la magia della chimica
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la magia della chimica
I.I.S. “A. PACINOTTI” IST. TECNICO STATALE INDUSTRIALE “Antonio PACINOTTI” IST. TECNICO STATALE per GEOMETRI "Giorgio MASSARI" http://www.iispacinottive.it/ Via Caneve, n. 93 30173 - Mestre (VE) tel. 041 5350355 - fax 041 5346841 Dipartimento di Chimica interno 251 LA MAGIA DELLA CHIMICA LA MAGIA DELLA CHIMICA La magia della chimica é una presentazione di più esperienze che hanno l'obiettivo di stimolare la curiosità e l'interesse negli studenti con reazioni e fenomeni chimici spettacolari e apparentemente misteriosi al fine di rendere più divertente e familiare la chimica. DIMOSTRAZIONE n° 1: MANIFESTO DI BENVENUTO Effetto Parole e disegni in differenti colori, dapprima invisibili, vengono sviluppati su un foglio bianco spruzzando una soluzione apposita. Principio La soluzione di cloruro ferrico contenuta nello spruzzatore reagisce con gli inchiostri incolori utilizzati per disegnare o scrivere, per formare composti chimici variamente colorati. color rosso: ammonio solfocianuro reagisce con cloruro ferrico; color blu: potassio ferrocianuro reagisce con cloruro ferrico; color nero: acido tannico reagisce con cloruro ferrico; color viola: salicilato di sodio reagisce con cloruro ferrico. DIMOSTRAZIONE n° 2: CAMBIAMENTO DI COLORE PER AGITAZIONE Effetto Una soluzione incolore contenuta in un pallone di vetro tappato assume una intensa colorazione blu quando il pallone viene agitato vigorosamente; lasciandola a riposo ritorna incolore. Principio Vengono mescolati i seguenti reattivi: soluzione di potassio idrato al 2,6 %, glucosio solido e soluzione di blu di metilene allo 0,l %. Subito dopo aver mescolato i reattivi ed aver tappato il pallone, lasciando a riposo la soluzione, il colorante blu di metilene viene lentamente ridotto dal glucosio nella sua forma incolore. La vigorosa agitazione della soluzione fa reagire il colorante con l'ossigeno dell'aria ripristinando la forma ossidata e il colore blu di partenza. 2 DIMOSTRAZIONE n°3: SEMAFORO CHIMICO Effetto Un pallone di vetro tappato contenente una soluzione gialla, per leggera rotazione del recipiente cambia la colorazione a rossa e successivamente, per vigorosa agitazione, a verde. Lasciandola a riposo, in poco tempo ritorna nuovamente al colore giallo passando per il rosso. Principio Viene utilizzata una soluzione formata dalla miscela di una soluzione di idrato di potassio al 2,8 %, glucosio al 3,5%, benzoino allo 0,l % e carminio indaco allo 0,5%. I cambiamenti di colore sono causati da una progressiva ossidazione da parte dell'ossigeno dell'aria del colorante presente nella miscela e dalla sua successiva riduzione ad opera degli altri componenti lasciando la miscela a riposo. \. . DIMOSTRAZIONE n°4: RESPIRANDO CAMBIAMO I COLORI. Effetto Soffiando con una cannuccia dentro alcune soluzioni colorate l’aria respirata, si osservano cambiamenti vistosi e persistenti nel colore. Principio Vengono utilizzate delle soluzioni alcalinizzate con qualche goccia di sodio idrato contenenti rispettivamente indicatore timolftaleina (color azzurro), fenolftaleina (color fucsia), porpora di bromocresolo (porpora), blu di bromotimolo (azzurro), rosso fenolo. Facendo gorgogliare l'aria respirata contenente anidride carbonica, cambia il pH della soluzione e questa vira di colore. 3 DIMOSTRAZIONE n°5: ANCHE LE PIETRE RESPIRANO Effetto L'aria emessa con il respiro umano, fatta gorgogliare in una soluzione limpida, provoca la formazione di una sostanza solida bianca che la intorbida. Prendendo delle piccole pietre calcaree e trattandole con una soluzione acida si sviluppa un gas che, fatto gorgogliare nella soluzione, si comporta come il respiro umano. Principio L'anidride carbonica presente nell'aria respirata reagisce con la soluzione satura di idrossido di calcio per formare un "precipitato" bianco di carbonato di calcio. Le pietre calcaree fatte reagire con una soluzione contenente acido cloridrico sviluppano il gas anidride carbonica che, gorgogliando nella soluzione di idrossido di calcio, si comporta allo stesso modo del respiro umano. DIMOSTRAZIONE n°6: ORO CHE SCOMPARE Effetto Mescolando due soluzioni incolori che in apparenza non contengono nulla, si ottiene un precipitato giallo arancio simile all’oro. L’ulteriore aggiunta di reattivo provoca la completa scomparsa del precipitato. Principio Le due soluzioni contengono cloruro mercurico e ioduro di potassio: aggiungendo una prima porzione della soluzione di ioduro, si ottiene il precipitato di ioduro mercurico il quale, però, si ridi scioglie completamente per aggiunta di tutta la soluzione di ioduro, a causa della formazione del complesso solubile tetraiodomercurato. 4