Novità - La Termotecnica
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Novità 74 Novità dall’industria gennaio - febbraio 2014 LA TERMOTECNICA EPLAN AGGIUNGE NUOVI PRODOTTI al programma Encompass di Rockwell Automation NUOVA SALA PROVE POMPE DI CALORE: sempre più vicino al cliente Rockwell Automation ha aggiunto EPLAN Fluid ed EPLAN Harness proD al proprio portfolio di prodotti garantiti Encompass, del quale facevano già parte altri consolidati sistemi EPLAN: EPLAN Electric P8, EPLAN Pro Panel, EPLAN PPE. Questo significa che tutti i software della Piattaforma EPLAN sono ora ufficialmente integrati nel programma. EPLAN è partner internazionale Encompass di Rockwell Automation fin dal 2008. EPLAN Fluid è uno strumento di progettazione per la configurazione e la documentazione automatizzata di circuiti per sistemi fluidici per l’idraulica, la pneumatica, il raffreddamento e la lubrificazione. La Piattaforma EPLAN collega l’ingegneria fluidica ad altre discipline ingegneristiche, in modo tale che i vari task di progettazione possano essere eseguiti in parallelo, con una conseguente accelerazione dell’intero processo, anche in combinazione con altre discipline. EPLAN Harness proD è un moderno sistema software 3D/2D per lo sviluppo efficiente dei cablaggi e della relativa documentazione. I punti di forza del sistema risiedono nell’automazione delle fasi di lavoro, dall’importazione di modelli meccanici come ambienti 3D per la configurazione dei cablaggi, da utilizzare in abbinamento alle liste di cablaggio scaricate dalla Piattaforma EPLAN, fino al passaggio dei cavi, alla creazione di documentazione e alla definizione in 2D della tavola chiodi. Grazie alla capacità di raccogliere informazioni meccanicamente rilevanti da svariati sistemi MCAD, nonché informazioni di connessione ECAD, EPLAN Harness proD ha le potenzialità per integrarsi perfettamente in ambienti PDM. In questo modo è possibile progettare il cablaggio anche in assenza di prototipo meccanico. In breve: i tempi di sviluppo si riducono, la produttività aumenta e la qualità del progetto migliora su base continuativa. Queste soluzioni ingegneristiche producono ulteriori sinergie fra Rockwell Automation ed EPLAN. Gli utenti potranno creare le proprie configurazioni elettriche usando il database relazionale orientato all’oggetto e avvalersi, quindi, dell’integrazione bidirezionale dei dati fra EPLAN Electric P8 e RSLogix™ 5000, tramite RSLogix™ Architect, per la sincronizzazione hardware e tag tra il sistema di controllo e gli schemi elettrici. Potranno affidarsi a EPLAN Pro Panel per progettare virtualmente armadi elettrici in 3D con l’ausilio della tecnologia eTouch. Infine, potranno inviare i dati progettuali direttamente al reparto produzione. Fornitori, integratori di sistema, costruttori e società attive in ambito ingegneristico trarranno beneficio dalla partnership fra EPLAN e Rockwell Automation. La divisione Heating & Cooling Appliance Controls (HCAC) di Honeywell ha aperto una nuova sala prove dedicata ai test e all’ottimizzazione delle pompe di calore. Honeywell HCAC è leader nella fornitura di sistemi di controllo completi per applicazioni di riscaldamento e freddo. I centri di competenza e sviluppo sono collocati a Oggiono (IT), Emmen (NL), Mosbach (D) e Brno (CZ). I campi di applicazione vanno dal residenziale al commerciale, fino all’industriale. Il nuovo laboratorio ha sede a Brno, Repubblica Ceca. Nel Laboratorio, già operativo, è possibile testare apparecchi di diversa tipologia (aria/acqua, acqua/acqua, aria/aria, acqua/aria e pompe di calore per acqua calda sanitaria) con capacità variabili da 1 a 25 kW. Il livello di precisione è molto elevato grazie all’utilizzo di doppi circuiti di lettura. Le temperature di prova (sino a -30°, ben oltre quella richiesta dalla normativa EN 14511) garantiscono la possibilità di testare le pompe di calore in condizioni estreme. Sono inoltre possibili test su banchi frigo e chiller fino a 25 kW. La sala prove è una delle poche in Europa in cui i produttori di apparecchiature possono testare le pompe di calore per acqua calda sanitaria secondo lo standard EN16147 (quattro giorni di sequenze test completamente automatizzate). È possibile inoltre installare e testare apparecchi per il Nord America, grazie alla alimentazione a tensione e frequenza dedicata. Con questo passo Honeywell ha ora integrato il proprio portfolio di soluzioni sulle pompe di calore (componentistica e sistemi di controllo) con il know-how applicativo. Questo rende Honeywell un partner forte per lo sviluppo di nuove soluzioni specifiche per i clienti, volte ad aiutare i produttori di pompe di calore a differenziare la propria offerta e conquistare quote di mercato con prodotti più performanti. Honeywell e i suoi clienti condividono gli stessi obiettivi: riduzione dei tempi di sviluppo, semplificazione dell’installazione, miglioramento dei costi legati alla manutenzione e prestazioni senza compromessi. Si conferma l’impegno di Honeywell verso le energie rinnovabili e la protezione ambientale, sia nell’obiettivo fondamentale di raggiungere le massime prestazioni, così come nell’attenzione di Honeywell per il consumo energetico. Ad esempio, la sala prove è stata progettata e costruita per consumare solo un quinto della potenza necessaria per testare apparecchiature acqua/acqua, rispetto a laboratori senza alcuna funzionalità di risparmio energetico. Il nuovo Laboratorio è stato progettato per effettuare test secondo le normative EN14511 e EN16147. Con l’apertura della sala prove, Honeywell compie un altro passo avanti nella soddisfazione dei bisogni del cliente, integrando la propria gamma di prodotti e componenti di alta qualità al supporto tecnico di un laboratorio d’eccellenza. EPLAN SOFTWARE & SERVICE SRL - www.eplan.it HONEYWELL - www.honeywell.com Novità gennaio - febbraio 2014 LA TERMOTECNICA Novità dall’industria 75 CB-SANIT H2O il nuovo prodotto di Cillichemie Con la normativa UNI EN 806-:2010 viene reso obbligatorio il flussaggio e la disinfezione e sanificazione degli impianti nuovi d’acqua potabile per la produzione e distribuzione dell’acqua calda e fredda prima della messa in esercizio. Allo scopo, Cillichemie ha realizzato il prodotto CB-SANIT H2O che, caricato negli impianti nuovi tramite la sua spiccata azione detergente è in grado di rimuovere oli, grassi e residui di lavorazione, predisponendo l’impianto a un esercizio ottimale prevenendo corrosioni, danni al valvolame e pompe e impedendo che si formi proliferazione batterica, fenomeno che comporterebbe in taluni casi che l’acqua potrebbe non essere più potabile. A pulizia ultimata con il CB-SANIT H 2O nell’impianto viene fatto circolare il famoso prodotto CILLIT-ALLSIL nella concentrazione adatta per la disinfezione delle tubazioni, produttori d’acqua calda ecc. Il CILLIT-ALLSIL, come è noto, è inodore, incolore, non produce sotto prodotti nocivi, praticamente è il disinfettante ideale per simili operazioni. A disinfezione ultimata con il prodotto CILLIT-ALLSIL, l’im- pianto va semplicemente sciacquato e quindi può anche essere rilasciato il certificato di conformità che comprovi che l’impianto è stato pulito e disinfettato in rispetto alle normative. CILLICHEMIE ITALIANA SRL - www.cillichemie.com Novità 76 Novità dall’industria gennaio - febbraio 2014 LA TERMOTECNICA NOVITÀ NELLA GAMMA di soluzioni Conergy FIRSTBOX PLUS: un sistema, infinite soluzioni Sempre più ricco il portafoglio prodotti Conergy grazie alle nuove soluzioni di montaggio, monitoraggio e inverter che mantengono l’elevato standard di qualità che da sempre contraddistingue i prodotti che Conergy offre. Alla gamma dei sistemi di montaggio Conergy per tetti a falda e tetti piani si sono recentemente aggiunti i nuovi sistemi Staffa Magica e Coppo Staffa che permettono l’installazione su tetti a falda eliminando le classiche barre traversali di appoggio dei moduli, semplificando e velocizzando notevolmente l’installazione. Un’altra importante novità è l’ingresso nel portfolio Conergy di tutta la gamma inverter SMA, che va ad affiancare la già esistente PowerOne e gli inverter Socomec, made in Italy, con un ottimo rapporto qualità-prezzo, ampie possibilità di configurazioni, quadri di stringa e monitoraggi. Per istallazioni di piccola potenza Conergy propone anche i microinverter Enecsys, ideali per gli impianti composti da uno o due pannelli, che consentono una gestione più flessibile, permettendo di ottenere sempre il massimo dal proprio tetto. Si amplia anche il portafoglio dei sistemi di monitoraggio. Sono già disponibili le soluzioni di Power-One e SMA, ed è possibile scegliere tra i nuovi modelli di Solarlog, universali e idonei per innumerevoli marche e tipologie di inverter. La novità di gamma sono i sistemi Clever e MPTA, che permettono il monitoraggio della produzione fotovoltaica e l’ottimizzazione di autoconsumo e dei flussi energetici nelle abitazioni, negli edifici commerciali e industriali, ponendo le basi per il risparmio in bolletta. Il portfolio prodotti Conergy non si limita ai soli sistemi fotovoltaici: per una gestione consapevole dell’energia è stato introdotto anche il sistema EASY. Specifico per la domotica residenziale, permette di gestire al meglio i carichi ad aumentare al massimo l’autoconsumo. Ultima novità, ma non per questo meno importante, è l’ampliamento di gamma con soluzioni innovative per la casa e per la mobilità. Conergy propone pompe di calore, condizionatori, ventilatori e sistemi domotici oltre a bici e scooter elettrici da collegare al proprio impianto fotovoltaico per utilizzare l’elettricità autoprodotta e ottimizzare così il proprio impianto. Mantengono un ruolo di spicco nell’offerta Conergy i famosi moduli fotovoltaici made in Germany Conergy PowerPlus che continuano a essere il top di gamma come qualità costruttiva, performance, garanzie e certificazioni, raggiungendo elevate potenze durature nel tempo. Da Emmeti arriva Firstbox Plus, il nuovo sistema modulare per la gestione di impianti termici ad alta-bassa temperatura, fondamentale nelle zone che necessitano di grandi portate d’acqua. Il vantaggio di questo sistema è dato dalla possibilità di assemblare tra loro uno o più moduli in base alle necessità impiantistiche. I moduli singoli, infatti, permettono di costruire il sistema di distribuzione più adatto alle proprie esigenze e rappresentano una valida e pratica alternativa ai moduli preassemblati in cassetta metallica da incasso. Inoltre, il modulo Collettore aperto, che funge da separatore idraulico, consente l’alimentazione dei moduli con generatori di calore dotati di circolatore e permette di evitare azioni di disturbo tra il circuito primario e quello secondario. Soluzione versatile e completa Il gruppo di distribuzione Firstbox Plus offre soluzioni di impianto miste e per questo è composto da tre sottogruppi: un collettore di distribuzione modulare, un modulo di distribuzione dell’alta temperatura e un modulo di miscelazione. Il collettore di distribuzione modulare è componibile con altri collettori per creare sistemi a più zone di distribuzione ad alta e bassa temperatura. Inoltre, grazie alla possibilità di installazione in qualsiasi configurazione, permette di orientare le zone sia con uscite verso il basso sia verso l’alto. Viene fornito completo di alloggiamenti per i termometri e di valvola di sfiato o di carico/scarico. Il secondo modulo di distribuzione, ad alta temperatura, è ideale per l’alimentazione dei radiatori e permette il collegamento di raccordi a pressare per tubi multistrato da 26 e 32 mm. È dotato di termometro per misurare la temperatura sulla mandata e sul ritorno, e comprende una valvola di non ritorno sulla mandata per prevenire circolazioni indesiderate tra zone, nel caso in cui le pompe non siano tutte accese. La terza soluzione è il modulo di miscelazione - idoneo per l’alimentazione di sistemi radianti come impianti a pavimento, a parete o a soffitto - comprende un sistema a miscelazione con valvola a tre vie con by-pass per portate molto elevate. Permette tre tipi di regolazione: a punto fisso attraverso una testa termostatica con sensore remoto a immersione; climatica mediante un servomotore con regolazione a tre punti, e proporzionale a 0-10V, senza bisogno di apportare modifiche alla miscelatrice. Comprende un by-pass secondario di bilanciamento per ottenere alte portate, una valvola di scarico, un termometro sulla mandata e l’alloggiamento per la sonda termostato di sicurezza. Tempi di istallazione ridotti e grande flessibilità di utilizzo Firstbox Plus può essere fornito anche in configurazioni preassemblate a due o tre zone ed è facilmente installabile in cassette murali di 130 mm di spessore. La possibilità di collegare i moduli di distribuzione singoli in ogni configurazione consente di adattare il sistema alle diverse esigenze impiantistiche e di passare dalla regolazione a punto fisso a quella climatica, senza bisogno di sostituire componenti. Sono state inoltre aumentate tutte le sezioni di passaggio per assicurare portate d’acqua molto elevate e un numero maggiore di zone servite dallo stesso gruppo. CONERGY SOLUZIONE GROUP SRL - www.conergy.it EMMETI SPA - www.emmeti.com Novità 78 Novità dall’industria gennaio - febbraio 2014 LA TERMOTECNICA TUTTE LE NOVITÀ VORTICE alla Mostra Convegno Expocomfort 2014 GENUS PREMIUM EVO HP: nuovi modelli per le caldaie ad alta potenza di Ariston ancora più innovativi ed efficienti Dal 18 al 21 marzo all’MCE 2014, in Fiera Milano - Rho, Pad. 15 Stand E35/G26, Vortice Elettrosociali Spa presenta le ultime novità di prodotto e di servizio, frutto del costante impegno e attenzione dell’azienda all’innovazione e allo sviluppo tecnologico, orientati alla riduzione dei consumi energetici e al costante miglioramento del comfort ambientale. Lo stand, di 500 m2, accoglie i visitatori in un percorso espositivo suddiviso a “zone” a seconda delle applicazioni dei prodotti, con un’ampia area dedicata a Loran e ai suoi macchinari specialistici per i settori industriali del food e farmaceutico /sanitario. Tante sono le novità che Vortice presenta in questa edizione della Fiera, a partire dalla disposizione stessa dello stand che è progettato per ospitare al centro una zona “Area Soluzioni” dedicata ai progettisti di impianti e prescrittori. Tre tecnici specializzati mettono a disposizione le loro competenze per fornire consulenze su progetti specifici e su problematiche di impiantistica. Presentandosi allo stand con un progetto è possibile studiare insieme al personale Vortice le migliori soluzioni per massimizzare il benessere e il comfort degli edifici e trovare le applicazioni più adatte per i propri clienti. Coloro che non hanno tempo di fermarsi allo stand Vortice per una consulenza, possono lasciare i propri dati e spiegare le problematiche per poi ricevere in ufficio il progetto completo ed esaustivo. Ampio spazio espositivo viene poi dedicato ai prodotti dell’area Recupero Calore sui i quali l’azienda sta investendo parecchie risorse. Accanto ai noti Prometeo, HRI, HRI-E, NRG-HE sono presentate le novità, frutto di studi e ricerche sempre più attente alle nuove esigenze costruttive degli edifici e alla conservazione dell’ambiente naturale quale dimensione indispensabile per il benessere degli individui. Nell’area dei prodotti tradizionali, che hanno fatto la storia di Vortice, nuovissimi aspiratori e ventilatori dal design accattivante e originale saranno i protagonisti. Per quanto concerne la Ventilazione Industriale, oltre alle centrali di trattamento aria di Loran, l’attenzione è focalizzata su nuove Torrette e Casse Ventilanti. Da non perdere, durante la visita all’MCE è la Mostra sui Ventilatori d’Epoca “Le Macchine del Vento”, al Pad 15 Stand V31/Z30, organizzata da Vortice in collaborazione con MCE, dove vengono esposti, per la prima volta al pubblico, circa una trentina di ventilatori scelti tra i 700 pezzi d’epoca prodotti dalla fine dell’800 ai giorni nostri, provenienti dalla collezione privata dell’azienda: dal ventilatore del 1896 firmato da Edison considerato di fatto il primo vero elettrodomestico della storia, all’Atomium, primo ventilatore da tavolo prodotto da Vortice nel 1955, per arrivare fino alla produzione più recente con il ventilatore Ariante disegnato da Marco Zanuso nel ’75, sempre per Vortice, vincitore del Compasso d’Oro nel 1979 e diventato oggi un’icona del Design italiano, esposto al MOMA di New York. Ariston Thermo, azienda leader a livello mondiale nel comfort termico, offre una gamma completa di soluzioni per il massimo risparmio energetico. Le nuove caldaie sono progettate impiegando tecnologie avanzate che garantiscono massime performance a consumi minimi, come le caldaie a condensazione ad alta potenza Genus Premium EVO HP, una gamma che si arricchisce di due nuove potenze e passa all’innovativo protocollo Bus BridgeNet®. Con il passaggio alla piattaforma EVO, tutte le caldaie della gamma Genus Premium Evo HP sono predisposte per l’integrazione in configurazione di sistema attraverso il protocollo di trasferimento dati Bus BridgeNet®: tutti i componenti Ariston presenti nel sistema comunicano grazie a Sensys, il nuovo gestore di sistema altamente tecnologico e dal design accattivante che permette di controllare il buon funzionamento dell’impianto con la massima semplicità. In questo modo, le nuove caldaie Ariston si connettono molto agevolmente agli altri dispositivi del sistema, andando facilmente a integrarsi anche con i componenti del sistema che utilizzano fonti rinnovabili. Inoltre, l’attuale gamma 45, 65, 85 e 100 kW si arricchisce delle due nuove potenze 115 e 150 kW, ideali per impianti centralizzati e complessi residenziali. Progettate per una gestione semplice e intelligente del comfort, ottimizzano le prestazioni energetiche e razionalizzano gli spazi installativi grazie alla loro flessibilità e modularità, sia in installazione singola sia in cascata. Genus Premium EVO HP è installabile sia singolarmente sia in cascata. Con queste caldaie Ariston è possibile sviluppare installazioni in cascata (linea) fino a 6 caldaie raggiungendo la potenza massima di 900 kW, e in cascata (fronte-retro) fino a 8 caldaie arrivando così a una potenza complessiva massima di 1.200 kW Grazie alla logica di gestione intelligente di Genus Premium EVO HP e alla tecnologia a condensazione, con la nuova caldaia è possibile ottenere il massimo del comfort e un risparmio energetico fino al 35% rispetto a un modello di vecchia generazione. Le caldaie Ariston ad alta potenza si caratterizzano per le 4 stelle di rendimento di combustione (resa fino al 108,2%) e per le basse emissioni inquinanti (classe NOx 5). Tutti i componenti di sicurezza, protezione e controllo e i relativi accessori sono stati progettati rispettando i requisiti stabiliti dall’INAIL in materia di impianti e centrali di riscaldamento con potenze superiori a 35 kW. Le caldaie Genus Premium EVO HP, installate in cascata, sono ideali per soluzioni commerciali di grandi dimensioni e per complessi multifamiliari, oltre che per impianti centralizzati che necessitano di alte potenze termiche, sia nel caso di nuovi impianti sia nella sostituzione di vecchie centrali termiche. I generatori di calore Genus Premium EVO HP, quando lavorano in cascata, sono gestiti da una centralina di termoregolazione. Tale dispositivo di controllo permette che i prodotti, gestiti in modo ottimale, funzionino in modo equilibrato lavorando a rotazione, soddisfacendo così tutte le esigenze impiantistiche e garantendo una totale padronanza su ogni singola caldaia. Genus Premium EVO HP fa parte dell’offerta di prodotti che Ariston presenterà nell’ambito della prossima Mostra Convegno Expocomfort a Fieramilano dal 18 al 21 marzo 2014. VORTICE ELETTROSOCIALI SPA - www.vortice.com ARISTON THERMO SPA - www.aristonthermo.com Novità gennaio - febbraio 2014 LA TERMOTECNICA OIL SERVICE presenta HTF3 food grade La Oil Service, da oltre 20 anni, vanta una forte esperienza nel settore degli impianti a olio diatermico: oltre a fornire consulenza per la ricerca di eventuali degradi dei fluidi, è specializzata su interventi atti a ripristinare le condizioni di sicurezza dell’impianto e degli operatori, a eliminare le morchie e i depositi carboniosi dagli impianti, a togliere i residui ferrosi da impianti nuovi appena assemblati o da quelli vecchi usurati, a eliminare il gas pericoloso che si sviluppa nel circuito durante il funzionamento, eliminare l’acqua che può infiltrarsi nel circuito per contaminazione da evaporatori o da rabbocchi con olio inquinato. Dall’esperienza sul campo, l’azienda ha creato una linea di fluidi diatermici che mette assieme solo i punti di forza di ogni olio, migliorandoli e rendendoli adatti a ogni esigenza: gli HTF, ossia oli diatermici sintetici, non tossici, sicuri e con prestazioni al di sopra di tutti gli altri. Si differenziano in funzione dell’uso e delle prestazioni che devono soddisfare; tra questi, l’ultimo arrivato è l’HTF food grade, con il quale la Oil Service ha voluto dedicare le stesse attenzioni a quegli impianti che devono rispettare le normative previste per la produzione di alimenti dove l’olio diatermico deve essere completamente “food grade”. Novità dall’industria 79 2G ITALIA PRESENTA G-BOX 20, IL NUOVO SISTEMA ENTRY PER LA COGENERAZIONE 2G Italia, consociata italiana del Gruppo 2G, tra i massimi attori a livello mondiale della cogenerazione, ha presentato alla Fiera Agricola di Verona G-Box 20, il nuovo sistema entry level per la cogenerazione nelle PMI, nel residenziale e nelle piccole aziende agricole produttrici di biometano. Quest’olio è stato approvato dalla USDA H-1 per le applicazioni (lubrificanti a contatto accidentale con alimenti) e pienamente conforme FDA 21 CFR 178.3570 e suoi requisiti. Maggiore efficienza di scambio di calore, migliore conducibilità termica oltre ad avere una pressione di vapore più bassa che riduce il rischio di cavitazione della pompa e di odori. HTF 3 è stato progettato per funzionare al di sopra del suo punto di infiammabilità, non è tossico o pericoloso e non richiede alcuna avvertenza di sicurezza sanitaria speciale. Livello superiore di resistenza all’ossidazione e una vita più lunga del fluido anche in applicazioni ad altissima temperatura. Ottima resistenza contro il carbonio e suoi derivati (morchie). La sua formulazione è esente da prodotti aromatici, tipici invece nei diretti concorrenti. G-Box 20, che con la più potente G-Box 50 forma la linea 2G di unità di cogenerazione di piccole dimensioni, è inserita in un package integrato compatto, appena m 1 x 1,5, h1,25 e insonorizzato, con un livello massimo di emissione sonora pari a 52 dB(A). Il sistema è adatto per applicazioni rivolte a PMI, terziario (case di riposo, cliniche, impianti sportivi e piscine, uffici, scuole…), residenziale e, con l’avvento anche in Italia del biometano, alle piccole aziende agricole. G-Box 20 ha un rendimento regolabile che può privilegiare, secondo le applicazioni, la produzione di energia elettrica (sino a 20 kWe) oppure l’energia termica (sino a 43 kWt), utilizzando indifferentemente gas naturale o biometano. Il G-Box 20 utilizza il calore latente di condensazione nei fumi di scarico, per cui riesce a raggiungere rendimenti superiori a quelli possibili utilizzando la sola energia della combustione (sino al 103%). “L’arrivo della G-Box 20 - commenta Pietro Bertelli, CEO di 2G Italia - completa verso le bassissime potenze la nostra linea di unità di cogenerazione, che ora copre senza soluzione di continuità la gamma di potenza da 20 a 2.000 kWe. La possibilità di funzionare a biometano, che è propria anche del modello G.Box 50, apre una prospettiva di mercato interessante anche in Italia, come già avviene in Germania, dove la linea G-Box è anche alla base di alcuni progetti di centrale elettrica virtuale realizzata dall’unione di molte unità distribuite che operano all’unisono, fornendo energia termica per uso locale e almeno parte dell’energia elettrica per uso in rete. Crediamo molto nelle potenzialità delle G-Box, tanto che stiamo studiando per loro un modello commerciale apposito”. OIL SERVICE SRL - www.oilservice.it 2G ITALIA - www.2-g.it Novità 80 Novità dall’industria NATUREMILL: il compostaggio domestico per risparmiare L’azienda Garby distribuisce in Italia NatureMill la compostiera domestica che trasforma gli scarti alimentari in fertilizzante naturale e terra da rinvaso. Ingombra e consuma poco. Le sue dimensioni sono di una normale pattumiera “da cucina” e funziona utilizzando solo 5kW al mese, decisamente meno di una lampadina. Molte famiglie si stanno dedicando alla coltivazione biologica di frutta e verdura in casa. Oltre a chi ha la fortuna di vivere in zone verdi e può permettersi di coltivare su grandi superfici, anche in città si sta diffondendo l’abitudine di avere l’orto sul balcone per avere prodotti più sani. Vengono utilizzati, però, fertilizzanti commerciali che contaminano queste “primizie” con sostanze che di salutare hanno ben poco. Inoltre, la concimazione di piante e fiori è sempre ricca di elementi chimici inquinanti e dannosi per l’ambiente e per la salute. Avere un compost in casa non è sempre facile soprattutto per chi abita in zone residenziali con pochissimi spazi verdi all’esterno o in abitazioni piccole. La compostiera è la soluzione ideale per risolvere questo problema. Una volta inseriti gli scarti domestici (fino a 1,5 kg al giorno e fino a 7 litri di capacità) in sole due settimane si può avere il fertilizzante pronto per l’uso, senza odori sgradevoli grazie a un sistema di ventilazione interna, formato da una potente pompa d’aria e da un filtro a carboni attivi. Per di più, una delle cose che spaventa maggiormente nel tenere “l’umido” in casa è la formazione di vermi e insetti. NatureMill risolve anche questo problema. C’è da aggiungere che attraverso il suo utilizzo si può risparmiare sulla tassa rifiuti perché i comuni offrono una riduzione per gli utilizzatori di composter. Un’altra proposta dell’azienda che fa bene alle tasche e all’ambiente. Una tecnologia totalmente “green” perché realizzata in polipropilene riciclato al 100%. “Siamo fieri di essere i distributori per l’Italia di questa tecnologia - spiega Vincenzo Sparaco amministratore delegato di Garby - La nostra azienda è da sempre impegnata nel trovare soluzioni all’avanguardia che aiutino l’ambiente facendo risparmiare i cittadini”. GARBY SRL - www.garby.it gennaio - febbraio 2014 LA TERMOTECNICA MODULI SOLARI HIT® DI PANASONIC: al via la distribuzione in Europa della versione aggiornata Panasonic Eco Solutions Energy Management Europe (PESEMEU) ha il piacere di annunciare il lancio della sua più recente innovazione di prodotto, i moduli fotovoltaici HIT® -N245 e HIT® -N240. Con un’efficienza pari al 19,4%, il modulo HIT®-N245 raggiunge l’obiettivo di Panasonic di produrre pannelli fotovoltaici sempre più efficienti e altamente performanti. La sede europea del colosso giapponese distribuirà l’aggiornamento HIT®-N240 già da gennaio, invece il nuovo HIT®-N245 sarà disponibile in primavera 2014. I moduli sono certificati IEC 61215/61730. Il nuovo modulo HIT® permette ai proprietari di casa di beneficiare di due sostanziali vantaggi: -- alta efficienza. Con un’efficienza del modulo del 19,4% e un’efficienza di conversione di cella del 22%, il modulo HIT®-N245 si colloca in una posizione di vertice sul livello di efficienza nella globalità dell’offerta di mercato. Con il suo coefficiente di temperatura di solo -0.29%/°C, la cella solare HIT® offre performance migliori rispetto alle celle convenzionali che lavorano in normali condizioni; -- telaio di drenaggio dell’acqua. Le linee di drenaggio presenti nel telaio del modulo consentono un costante scarico dell’acqua accumulata. In questo modo l’acqua non asciuga sul modulo lasciando macchie di essicazione e qualsiasi accumulo di umidità all’interno del modulo viene efficacemente impedito. Un piacevole effetto collaterale consiste nel fatto che le linee di drenaggio dell’acqua aiutano a mantenere puliti i moduli anche in impianti con un angolo di inclinazione basso. Con i nuovi moduli HIT®, Panasonic consolida la propria posizione tra i maggiori produttori di moduli solari. I primi moduli verranno spediti direttamente dal polo produttivo globale di recente costituzione in Malesia. I moduli HIT ®-N245 e HIT ®-N240 vantano la massima qualità e affidabilità: Panasonic utilizza una selettiva scelta di materiali e processi produttivi estremamente qualificati. Un’azienda integrata verticalmente consente una valutazione della qualità esaustiva in ogni fase della produzione. I moduli risultanti sono conformi agli standard IEC certificati da JET. Panasonic è orgogliosa di affermare che i moduli HIT® vantano un valore molto basso di interventi durante il periodo di garanzia, pari allo 0,0039% su 3.305.146 moduli solari installati per il mercato Europeo. Panasonic Eco Solutions Energy Management Europe fornisce soluzioni complete per privati e aziende per promuovere stili di vita con zero emissioni di CO2 per un mondo sempre più pulito. PANASONIC CORPORATION - www. panasonic.net Novità gennaio - febbraio 2014 LA TERMOTECNICA AIRBANK PRESENTA NUOVI KIT DI PRONTO INTERVENTO per rafforzare la sicurezza dei parchi eolici italiani I parchi eolici italiani sono da oggi più puliti e sicuri grazie agli speciali kit per salvaguardarli dagli sversamenti di sostanze nocive. Il kit, realizzato dall’emiliana Airbank, è composto prevalentemente da prodotti per il contenimento e l’assorbimento di oli e fluidi tossici e garantisce alti standard di protezione in caso di fuoriuscite sospette e nella gestione di liquidi o materiali contaminati. Lo sviluppo dell’energia eolica ha portato alla nascita di numerosi parchi, composti da pale che sfruttano la generosità del vento, sul territorio nazionale. Ciò ha comportato anche la produzione di liquidi nocivi e oli esausti da dover smaltire, nonché il presentarsi di situazioni di rischio o, peggio, d’emergenza. Per queste specifiche esigenze, Airbank, azienda emiliana leader nel settore della sicurezza ambientale, ha ideato un apposito kit per la manutenzione e la salvaguardia dei parchi eolici sul territorio italiano, e per la gestione di situazioni di pericolo imminente. Il kit può essere dotato anche di speciali sacchi per la gestione dei rifiuti e affiancato a stazioni di Novità dall’industria 81 stoccaggio per gli oli esausti, vasche di raccolta, armadi di sicurezza per prodotti chimici, fusti per la raccolta di rifiuti tossici e materiali contaminati. Grazie a queste misure, fare fronte a situazioni di rischio improvviso nei parchi eolici sarà molto più semplice. “Nell’ambito della green economy si pensa prevalentemente alle tecnologie e ai benefici che possono apportare, dal fotovoltaico all’eolico. Molto meno immediato, invece, è pensare al rovescio della medaglia, ossia a tutte le problematiche che queste innovazioni producono” ha dichiarato Gloria Mazzoni, General Manager di Airbank. “Noi, che ci occupiamo proprio di sicurezza e sostenibilità, vogliamo poter evitare che energie così positive e pulite possano provocare danni all’ambiente e alle persone. Il kit garantisce standard molto elevati e, ampliato a dovere, permette la gestione senza rischi di sostanze dannose per tutti”. La soluzione, composta prevalentemente da prodotti per il contenimento e l’assorbimento di oli e sostanze nocive come panni assorbenti e detergenti sgrassanti, è già utilizzata dal Team Wind Service di General Electric in Italia e presto questa buona pratica verrà diffusa anche in altri Paesi. AIRBANK SRL - www.airbank.it Novità 82 Novità dall’industria SIEMENS presenta il servo drive decentrato Sinamics S120M La Divisione Drive Technologies di Siemens amplia il portfolio del sistema Sinamics S120 con il nuovo servo drive decentrato Sinamics S120M. Con lo spostamento del modulo di potenza sul motore dell’asse controllato è possibile ridurre l’ingombro dell’armadio elettrico e la potenza richiesta per il suo condizionamento. Quest’approccio consente anche di ridurre il tempo richiesto per la fase di cablaggio. La distribuzione in campo degli azionamenti e la possibilità di pilotare fino a dodici assi su un solo modulo adattatore consentono anche di incrementare la flessibilità sia nel progetto di nuove macchine sia nel caso di ampliamenti. Il nuovo azionamento è ideale per la progettazione di macchine modulari e di grandi dimensioni o nel caso di spazi limitati per l’armadio elettrico. gennaio - febbraio 2014 LA TERMOTECNICA L’ANALIZZATORE DI EMISSIONI TESTO 350 è certificato Mcerts Sinamics S120M è la versione decentrata del sistema di azionamento modulare Sinamics S120, impiegato per compiti di motion control in innumerevoli applicazioni industriali. Si tratta di un’unità compatta e pronta all’uso, nella quale il modulo di potenza è integrato nel motore dell’asse controllato. Questo permette di ridurre le perdite di potenza nell’armadio elettrico e dunque la potenza necessaria per il suo raffreddamento. Anche le dimensioni e l’ingombro dell’armadio elettrico possono essere ridotte. Grazie a una soluzione con cavo unico, nella quale un cavo ibrido pre-assemblato contiene tutti i conduttori di potenza e segnale, è possibile ridurre sia la lunghezza totale dei cavi sia i tempi richiesti per il cablaggio. Sinamics S120M è connesso tramite il relativo cavo ibrido al modulo adattatore AM600 il quale è, a sua volta, connesso centralmente all’esistente sistema Sinamics S120 all’interno dell’armadio elettrico. Sono disponibili tutte le funzioni di sicurezza per l’arresto sicuro e il controllo del movimento degli azionamenti Sinamics S120. La decentralizzazione permette di realizzare impianti modulari e sezionabili. In funzione della loro potenza, possono essere alimentati fino a dodici servo drive decentrati Sinamics S120M su un unico modulo adattatore. Un numero qualsiasi di moduli adattatori può essere connesso a un alimentatore opportunamente dimensionato. Gli ingressi e le uscite digitali integrati nel Sinamics S120M consentono inoltre un vantaggioso adattamento nel contesto della macchina, in applicazioni tipiche quali il packaging, la stampa, l’industria tessile e del vetro. L’analizzatore portatile di combustione Testo 350 è stato certificato MCERTS. Il prodotto è stato omologato secondo il protocollo “MCERTS Performance Standards for Portable Emissions Monitoring Systems” dell’Agenzia dell’ambiente britannica. Ciò significa che Testo 350 può essere utilizzato per effettuare misurazioni periodiche delle emissioni in molte applicazioni industriali, soddisfacendo gli standard richiesti dalle autorità di regolamentazione britanniche. Le applicazioni tipiche includono recupero energetico da rifiuti (incenerimento e termovalorizzatori), produzione di energia, grossi impianti di produzione di energia, teleriscaldamento, caldaie per il riscaldamento e più in generale di monitoraggio emissioni al camino nella maggior parte degli impianti di combustione. Testo 350 è un analizzatore di gas di combustione fino a 6 sensori, progettato per misurare le emissioni di gas da processi di combustione. Per MCERTS i gas approvati sono O2, CO, NO, NO2 e SO2. Inoltre, Testo 350 può essere equipaggiato per misurare CO2, NDIR, H2S e idrocarburi. Testo 350 è composto da unità di controllo, unità di analisi e sonda di campionamento gas. L’unità di controllo è amovibile e permette di visualizzare le misure e configurare l’analizzatore anche a distanza. Questa caratteristica risulta fondamentale, ad esempio per misure sui bruciatori industriali o nei camini. È inoltre possibile programmare lo strumento per eseguire campagne di misura anche di lunga durata, memorizzando i valori rilevati. I valori misurati sono visualizzati chiaramente sull’ampio display grafico a colori dell’unità di controllo. All’interno del firmware, Testo ha pre-impostato alcune applicazioni tipiche come bruciatori, turbine a gas e motori industriali. Ciascuna delle applicazioni pre-definite è comunque personalizzabile dall’utente e contiene la configurazione dello strumento, i combustibili più usati, le funzioni e i parametri necessari alla specifica applicazione. Messaggi descrittivi sul display guidano l’utente durante l’esecuzione della prova. Ciò consente di utilizzare con facilità l’analizzatore, senza conoscerne il funzionamento in modo approfondito e senza bisogno di corsi d’istruzione. Le operazioni da eseguire per effettuare una misura risultano notevolmente ridotte: testo 350 è davvero semplice da utilizzare! I sensori elettrochimici sono facilmente sostituibili dall’utente e vengono forniti pre-calibrati. Lo sportello situato sul lato inferiore dello strumento consente un rapido accesso a tutti i componenti principali, come sensori, pompe, batteria e filtri. Ciò significa che l’utente può eseguire, direttamente in campo, operazioni di pulizia, manutenzione e sostituzione parti, riducendo notevolmente i tempi e i costi di intervento. SIEMENS AG - www.siemens.com/drivetechnologies TESTO SPA - www.testoitalia.it Novità 84 Novità dall’industria PRESYSTEM® AVVOLGIBILE DI ALPAC: il sistema monoblocco per il foro finestra ad alto isolamento Arriva da Alpac l’evoluzione del tradizionale controtelaio: il monoblocco termoacustico PRESYSTEM® Avvolgibile. Una soluzione ideale per mettere in comunicazione in maniera corretta la struttura muraria con il serramento, garantendo la continuità del sistema e prestazioni fondamentali come l’isolamento termico e acustico, la tenuta all’aria e all’acqua e la regolazione del livello di permeabilità all’umidità, per evitare la formazione di condensa e muffe. Il sistema permette di definire con certezza i costi di produzione e di ridurre quelli di cantiere, coniugando serialità del prodotto e possibilità di personalizzazione ai massimi livelli. PRESYSTEM® Avvolgibile consente di realizzare un foro finestra ad alta efficienza energetica che massimizza la resa termica e acustica. L’impiego di tecnologie all’avanguardia, con centri di lavoro CNC, e una cura del dettaglio tipicamente artigianale permettono ad Alpac di realizzare un prodotto dalle performance termiche e acustiche in linea con i requisiti normativi più rigorosi (Classe A, Casaclima Gold, Passivhaus). PRESYSTEM® Avvolgibile è la versione di monoblocco specifica per avvolgibile, costituita da spalle isolanti in polistirene estruso XPS e fibrocemento, associate a un cassonetto coibentato ad alta densità, celino isolato e sottobancale a taglio termico, per un isolamento totale sui quattro lati del foro finestra. Disegnato per l’alloggio di avvolgibili in alluminio, acciaio, estruso, pvc e legno, con manovra motorizzata o manuale, questo prodotto è disponibile nella variante ad assemblaggio tradizionale o nell’innovativa SERIE CLICK, con assemblaggio facilitato e ultra rapido. PRESYSTEM® Avvolgibile è declinabile in diverse varianti per adattarsi alla specifica finitura della muratura ed è idoneo per qualsiasi tipo e posizione del serramento. I principali vantaggi di PRESYSTEM® Avvolgibile sono: -- isolamento termico e risparmio energetico: PRESYSTEM® Avvolgibile, grazie alla sua specifica struttura, elimina i ponti termici e contribuisce a diminuire la spesa di riscaldamento e raffrescamento; -- isolamento acustico: contribuisce al comfort acustico dell’edificio assicurando valori di abbattimento adeguati alle normative più severe e alle situazioni più critiche; -- versatilità del prodotto, che viene realizzato su misura in funzione delle esigenze specifiche del singolo edificio; -- qualità dei materiali e del metodo di produzione ad alta industrializzazione; -- rispetto per l’ambiente: è prodotto con materiali riciclabili e a basso impatto ambientale, che consentono di ottenere un’effettiva riduzione delle emissioni di CO2 e un significativo risparmio energetico; -- installazione e posa facilitate e personalizzate: il monoblocco arriva in cantiere quando richiesto e già pronto per il montaggio, ciò si traduce in un risparmio di tempo e denaro per l’impresa di costruzioni; -- praticità e abbattimento dei costi di cantiere: in pochi gesti viene realizzata la finitura del foro finestra, che risulta pronto per la posa del serramento, eliminando le singole fasi del processo. Un prodotto all’avanguardia, indicatore della ferma volontà di Alpac di porsi a fianco dei progettisti e dei serramentisti quale partner competente e qualificato. ALPAC SRL UNIPERSONALE - www.alpac.it gennaio - febbraio 2014 LA TERMOTECNICA WAVIN ITALIA RINNOVA CD4, la soluzione a soffitto che consente di produrre la superficie radiante a misura, in funzione delle esigenze di progetto Wavin Italia, azienda leader nello sviluppo di sistemi di tubazioni in plastica per il settore delle costruzioni e delle applicazioni per infrastrutture, è lieta di presentare la nuova versione dell’innovativo sistema a soffitto Chemidro CD4. Particolarmente adatto al settore terziario, ma utilizzato anche negli edifici ad uso residenziale, il sistema mantiene le sue peculiarità in termini di resa superiore rispetto ai comuni impianti a soffitto, rendendo così ancora più interessante l’impiego di pompe di calore a bassa temperatura di mandata, ma garantisce una versatilità ancora maggiore grazie alle rinnovate dimensioni dei pannelli. Rispetto alla precedente release, infatti, il sistema CD4 offre pannelli caratterizzati da una larghezza di 350 mm, con un interasse di posa di 400 mm (+67 mm), e da lunghezze multiple di 200 mm (a partire da 1.000 mm e fino a 5.000 mm). Il suo fiore all’occhiello resta comunque la progettazione basata su singolo impianto. Lo schema di posizionamento dei pannelli viene infatti effettuato in modo tale da poter coprire fino al 90% della superficie disponibile, garantendo temperature ambiente ottimali all’interno del locale con un notevole risparmio energetico. Inoltre, grazie alla sua versatilità, si integra facilmente anche con i punti luce ed eventuali altri impianti presenti a soffitto. Il particolare sistema di aggancio dei moduli permette inoltre un’installazione ancora più semplice e veloce da parte dei posatori. La stessa installazione delle superfici radianti, la loro connessione ed il collaudo impianto, avvengono infatti prima della posa delle lastre di finitura. Questa importante ed esclusiva caratteristica del sistema favorisce la netta separazione delle due fasi di lavorazione (contrariamente ai sistemi a soffitto presenti sul mercato), evitando dispendio di tempo e risorse. Con questo pannello è inoltre possibile scegliere di rivestire il contro-soffitto con diverse tipologie di lastre, con finitura liscia o forata, adatte o meno alla protezione antincendio, in gesso rivestito (λ=0,21 W/m·K), gesso fibra (λ=0,29 W/m·K) o gesso arricchito con fibre minerali (λ≥0,40 W/m·K). La velocità di posa e le rese eccezionali, oltre al supporto tecnico Chemidro, fanno di CD4 uno tra i sistemi più performanti per le grandi superfici. La sua bassa inerzia termica lo rende infatti idoneo ad applicazione on-off, quali uffici commerciali o altro. La possibilità di produrre la superficie radiante a misura (larghezza fissa e lunghezza variabile), in funzione delle esigenze di progetto, lo rende invece il più versatile in commercio. Oltre al pannello radiante prefabbricato per soffitti a secco, il sistema CD4 comprende un tubo in PE-RT tipo II da 10x1,3 mm a 5 strati (con quello centrale che è costituito da una barriera all’ossigeno EVOH), profili metallici per la trasmissione del calore, isolamento retrostante in poliestere. WAVIN ITALIA SPA - www.wavin.it