Il progetto - Dipartimento di Giurisprudenza
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Il progetto - Dipartimento di Giurisprudenza
1 - Titolo del Progetto di Ricerca (Max. 500 caratteri) da compilarsi in Italiano e Inglese Google books e le biblioteche digitali on line 2 - Durata del Progetto di Ricerca (Massimo 24 Mesi) 24 mesi 3 – Ente di ricerca di riferimento: Università di Pavia 4 - Dipartimenti di Ricerca coinvolti Dipartimento di studi giuridici 5 - Aree Scientifico –disciplinari Area (*)Società e Tecnologia 60 % di afferenza Area Mercato ed istituzioni 40% di afferenza (*) – area prescelta ai fini della valutazione 6 - Coordinatore scientifico della ricerca (Project Manager) (cognome) Ubertazzi (qualifica) Professore ordinario (nome) Luigi Carlo (CF) BRTLCR47C11F205F (data di nascita) 11 marzo 1947 (Istituzione di appartenenza) (Dipartimento/Istituto/Divisione/Settore) Università degli Studi di Pavia Dipartimento di studi giuridici - Settore IUS/04 (telefono) 02.833991 (fax) (e-mail) 02.83369200 [email protected] 7 - Abstract del Progetto di Ricerca (Max. 8.000 caratteri) da compilarsi in Italiano e Inglese Il quadro. La società attuale cd dell’informazione assiste da tempo ad un’esplosione delle banche dati on line e del loro utilizzo. (i) Negli ultimi anni sono stati avviati progetti importanti di digitalizzazione di biblioteche amplissime. Forse hanno cominciato i singoli editori con i loro cataloghi. In questo momento Google books ha già scansionato e messo on line milioni di libri, ed ha accordi per fare altrettanto con alcune grandi biblioteche storiche come quella di Oxford e quella nazionale di Parigi. La Commissione Ce ha il progetto Europeana di digitalizzazione delle biblioteche europee. La Biblioteca Braidense di Milano ed SCF hanno il progetto Mediateca per la digitalizzazione e messa on line degli esemplari d’obbligo della discografia italiana. E l’Università di Pavia ha il progetto PAD relativo ad un fondo manoscritti. (ii) Il progetto attualmente più avanzato e più discusso è quello di Google books. Su di esso pende un giudizio civile in USA; le autorità antitrust USA, CE ed italiana hanno avviato o stanno studiando interventi; vi è una ricchissima “rassegna stampa”; i contributi di studio negli usa sono già numerosi: come risulta da una prima bibliografia preparata per questo progetto di ricerca e disponibile on line alla p. http://giurisprudenza.unipv.it/docsDottorato/dottorato%20Ubertazzi/Dottorato%20di%20ricerca%2 0in%20Diritto%20privato.html. (iii) Il progetto Google books riguarda per il momento soltanto i libri. E’ immaginabile che esperienze analoghe riguarderanno via via il mondo della discografia e quello dell’audiovisivo. (iv) Il progredire di questi progetti/trend porterà ad una rivoluzione epocale su tutti i piani relativi alle istituzioni ed alla policy pubblica relativa all’accumulazione ed alla diffusione del sapere, dei modelli di business dell’industria culturale: e ad un tempo comporta naturalmente l’utilizzo di tecnologie adeguate di avanguardia e pone una serie di problemi giuridici di molto rilievo. La bibliografia. Abbiamo cominciato a raccogliere i materiali e la bibliografia visibili alla pagina http://giurisprudenza.unipv.it/docsDottorato/dottorato%20Ubertazzi/Dottorato%20di%20ricerca%2 0in%20Diritto%20privato.html. Il progetto di ricerca. A. I temi della ricerca. La ricerca vuole anzitutto fotografare lo stato dell’arte relativo alle tecnologie utilizzate per scansionare, archiviare, proteggere e rendere disponibile on line i contenuti: con i tempi necessari ad un progetto imprenditoriale quale ad esempio Google books e senza mettere in campo gli eserciti di persone altrimenti necessari alla scansione di decine di milioni di testi La ricerca vuole inoltre immaginare i cambiamenti dei modelli di business dell’impresa culturale che deriveranno da progetti del genere di Google books: che porteranno ad un accesso degli utilizzatori al sapere in larga misura senza passare attraverso l’intermediazione degli “editori” tradizionali. La ricerca vuole inoltre definire il percepito da parte di utenti di internet, ed in generale dell’opinione pubblica, per quanto concerne la messa on line di libraries come nel progetto Google books: con gli strumenti di sociologia qualitativa del caso. La ricerca vuole infine approfondire alcuni degli aspetti giuridici di questo cambiamento epocale in corso. E precisamente studierà il suo impatto su 1. la libertà di informazione 2. il diritto antitrust: il progetto Google books potrebbe costituire una posizione dominante di un’impresa privata nella circolazione del sapere e delle informazioni. Tanto ha “allarmato” le autorità antitrust di vari paesi importanti (e v. i procedimenti antitrust già avviati o ipotizzati in USA, nella Ce ed in Italia e di cui alla pagina _ http://giurisprudenza.unipv.it/docsDottorato/dottorato%20Ubertazzi/Dottorato%20di%20ri cerca%20in%20Diritto%20privato.html ). E qui occorre chiedersi se la costituzione di una posizione dominante sia inevitabile, e come proteggere gli interessi privati e pubblici contrapposti ad essa (e così in particolare gli interessi dei creativi e ad un tempo quelli degli utilizzatori di Google books). 3. i diritti d’autore e connessi. La ricerca vuole studiare quantomeno i seguenti temi, che qui indico riferendomi in via solo esemplificativa a Google books: (i) per le opere già in pubblico dominio: ci si chiede come proteggere specialmente i diritti morali degli autori e quelli patrimoniali relativi ad editio princeps ed edizione critica (ii) per le opere ancora protette gli autori sostengono che Google books non li remuneri adeguatamente. Google books mette on line milioni di opere di autori deceduti e per cui non è facile individuare chi sia divenuto titolare dei diritti d’autore in via derivativa (le cd opere orfane): e qui è da chiedersi se e come Google books possa raccogliere i consensi dei titolari ignoti, o se piuttosto gli interessi in campo debbano essere protetti con tecniche diverse da quella tradizionale del diritto esclusivo dell’autore. La realizzazione progressiva di Google books fa crescere altrettanto progressivamente gli interessi degli utilizzatori a fruire liberamente di Google books: e qui occorre chiedersi se la disciplina attuale comunitaria e nazionale delle utilizzazioni libere di diritti d’autore e connessi sia adeguata agli scenari futuri. (iii) per la “banca dati” di Google costituita dai milioni di libri che vi sono scansionati. Google vuole proteggere i risultati dei propri investimenti faraonici; e qui occorre chiedersi se la disciplina attuale delle banche dati protette da diritti d’autore e connessi sia applicabile; se la sua applicazione sia opportuna; e come bilanciare comunque gli interessi di Google con quelli dei possibili utilizzatori e più in generale con quelli della collettività alla circolazione del sapere ed alla protezione della libertà di informazione e di manifestazione del pensiero (iv) le società di collecting di diritti d’autore sono contrarie a Google books. Lo sono dal punto di vista della protezione degli interessi degli autori. Ma specialmente progetti come Google books possono suggerire a Google di scavalcare le collecting e di rivolgersi direttamente agli autori: ciò che potrebbe modificare funzioni ed attività delle collecting ed imporre loro nuovi modelli di business (v) la ricerca scriverà infine un modello della serie dei contratti standard necessari ad attivare un progetto come quello PAD dell’Università di Pavia. B. La scansione temporale e gli esiti della ricerca. La ricerca vedrà in sequenza • uno o più seminari di operativi per la raccolta di informazioni di prima mano • alcuni studi di post dottorato e di dottorato, ed alcuni ulteriori contributi scientifici • un convegno scientifico finale sui temi della ricerca • la pubblicazione cartacea od on line dei principali risultati. I caratteri della ricerca. • Ampiezza: risulta da quanto ora detto • multidisciplinarità: altrettanto • internazionalità: il tema della ricerca riguarda progetti ed attività necessariamente internazionali. La ricerca si occupa anche di diritto internazionale, comunitario e comparato. Almeno un’unità di ricerca è straniera. • reputazione di Pavia: l’Università di Pavia funge da coordinatore di più unità costituite presso altre università • ricercatori giovani: gran parte della ricerca sarà curata da giovani studiosi • cofinanziamenti: le unità non pavesi autofinanziano la loro quota di ricerca. Università di Pavia e Miur forse contribuiscono: se sarà accettato il progetto di internazionalizzazione del dottorato di ricerca di diritto privato che è chiamato a svolgere una parte della ricerca dell’unità pavese. La Comunità europea forse contribuisce: se sarà accettata la domanda di partecipazione al progetto Progetto Erasmus Mundus Cooperation. Il gruppo di ricerca confida giungeranno col tempo altri contributi. 8 - Parole chiave (È obbligatorio inserire almeno 3 parole chiave) da compilarsi in Italiano e Inglese Biblioteche digitali Banche dati Google books Musei e archivi Modelli di business dell’industria culturale Policy dell’accumulazione e diffusione del sapere Diritto d’autore Diritto antitrust 9 - Curriculum scientifico del/i Coordinatore/i della ricerca (Max. 4.000 caratteri) da compilarsi in Italiano e Inglese Il mio curriculum vitae è leggibile alla pagina http://www.ubertazzi.it/LCU.html. Esperienze organizzative: ho costituito e diretto per molti anni la Scuola di specializzazione in diritto ed economia della banca della Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Ferrara; coordino da molti anni il dottorato di ricerca di diritto privato di Pavia; sono stato coordinatore nazionale di almeno un progetto di ricerca Miur (su open source); dirigo la rivista AIDA pubblicata con Giuffrè dal 1992; dirigo il Commentario breve alle leggi su proprietà intellettuale e concorrenza, edito da Cedam, che è il commentario standard italiano in materia; ho organizzato più di venti convegni universitari; presiedo da alcuni anni Aippi Italia (che è la principale associazione italiana di studi in materia di proprietà intellettuale). 10 - Pubblicazioni scientifiche più significative del/i coordinatore/i della ricerca (max. 10) e dei gruppi partecipanti (max. 20 in totale) (In ordine cronologico inverso e pubblicate dal 2002 in poi) Pubblicazioni del coordinatore della ricerca e dell’unità pavese: Prof. Luigi Carlo Ubertazzi 1. Banche e concorrenza. Scritti. Giuffrè, Milano, 2007 2. Spunti sulla valutazione dei marchi, in Riv.dir.ind. 2006, Giuffrè, Milano, 116-126 3. La durata dei procedimenti antitrust, in Giur. it. 2004, 1106-1110 4. Osservazioni preliminari sul codice della proprietà industriale, in Contratto e impresa 2004, 823-841 5. Le sezioni specializzate in materia di proprietà intellettuale, in Riv.dir.ind. 2003, I, 219-250 6. Introduzione al diritto europeo della proprietà intellettuale, in Contratto e impresa/Europa 2003, 1054-1108 7. Le invenzioni dei ricercatori universitari, in Contratto e impresa/Europa 2003, 1109-1122 8. Spunti sulla comunione di diritti d’autore, in AIDA 2003, 506-519 9. I diritti d’autore e connessi. Scritti, Giuffrè, Milano, 2003 10. Concorsi di progettazione e diritti d’autore, in AIDA 2002, 348-361. Pubblicazioni di alcuni altri partecipanti Le principali pubblicazioni delle seguenti persone sono leggibili con i relativi link. Luigi Carlo Ubertazzi http://www.ubertazzi.it/pubblicazioniLCU.html Roberto Pardolesi http://www.luiss.it/didattica/docenti/docentiCV1.php?cod=931 Luca Barbarito http://www.barbarito.it/ Antonella Ardizzone http://www.iulm.it/Default.aspx?idPage=2342&id_docente=408 Daria Ciriaci http://docenti.luiss.it/ciriaci/ Serena Corbellini http://giurisprudenza.unipv.it/docsDottorato/dottorato Ubertazzi/Pubblicazioni dei dottorandi/Serena Corbellini.html Angelo Maria Rovati http://ubertazzi.unipv.it/it/dottorato/dottorandipriv.pdf Giancarlo Frosio http://www.it-law.it/141436/8863.html Linda Briceno http://giurisprudenza.unipv.it/docsDottorato/dottorato Ubertazzi/Pubblicazioni dei dottorandi/Clara Linda Luz Briceno Moraia.html Sofia Rodriguez http://giurisprudenza.unipv.it/docsDottorato/dottorato%20Ubertazzi/google_books/Pubblicazioni_d i_Sofia_Rodriguez_Moreno.pdf Fausto Colombo http://docenti.unicatt.it/web/pubblicazioni.do Nicoletta Vittadini http://docenti.unicatt.it/web/pubblicazioni.do Barbara Scifo http://docenti.unicatt.it/web/pubblicazioni.do Giuseppe Colangelo http://www.luiss.it/ricerca/dipartimenti/dsg/titolari-assegno/colangelo.html