Corsa a 4 per la nuova sede di Google in Italia

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Corsa a 4 per la nuova sede di Google in Italia
rassegna stampa
Corsa a 4 per la nuova sede di
Google in Italia
g Tratto da www.casa24.ilsole24ore.com
14 settembre 2012
a cura di Michela Finizio
oogle sta cercando una nuova sede
in Italia, dove trasferire i suoi uffici
oggi sparsi tra via Borgogna e corso
Europa a Milano. Lo confermano alcuni
advisor e operatori del real estate, specializzati nel segmento uffici. Il colosso di
Mountain View avrebbe valutato circa un
centinaio di immobili nel Milanese e dopo
un’attenta analisi avrebbe ristretto la
scelta tra quattro complessi direzionali.
I manager di Google Italia sarebbero in
cerca di uno spazio tra i 5 e i 6mila metri
quadrati che sappia rispondere ai più
avanzati criteri di risparmio energetico,
ma anche alle esigenze di un’azienda dinamica e flessibile che in tutto il mondo è
conosciuta per i suoi coloratissimi headquarter. I vertici del team italiano non
hanno voluto confermare le indiscrezioni
che trapelano dagli operatori del mattone, ma neanche smentirle. In periodi come questo, di attendismo per il mercato
immobiliare, l’interesse di big internazionali come il noto motore di ricerca risvegliano l’attenzione del settore come un
raggio di sole dopo giorni di tempesta, e
le trattative in questa fase possono diventare delicate.
Del resto sembra ormai chiara la strategia
G
immobiliare del gruppo californiano: i primi di agosto Google ha inaugurato la sua
nuova sede a Londra, progettata dal gruppo di architetti londinesi Penson in zona
Covent Garden nel palazzo St. Giles, disegnato da Renzo Piano (circa 15mila mq);
aprirà i battenti il 26 settembre, inoltre, la
nuova sede berlinese sulla Unter den Linden. Google era presente a Berlino già da
cinque anni, ma la strategia è la stessa
ovunque: riunire tutti i dipendenti in moderne sedi aziendali, capaci di attirare
l’attenzione e - perché no - i turisti.
No comment anche dagli advisor di Google
per le operazioni immobiliari, la società di
consulenza Cbre, a cui nel 2010 è stato affidato un mandato globale. È con loro che
il gigante della tecnologia ha realizzato nel
2010 l’acquisto della sede newyorkese
(111 Eighth Avenue) per 1,8 milardi di dollari, la più grande transazione realizzata
da un tenant nel real estate terziario statunitense. Eppure i rumors si rincorrono,
tra consulenti e developer milanesi: a
quanto risulta il gruppo avrebbe preso in
considerazione alcune soluzioni nell’area
in trasformazione Garibaldi-Repubblica,
ma anche immobili da riconvertire in pieno centro, e alcuni complessi produttivi
recentemente rigenerati. g
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