art. 263
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Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti ART. 263 – 2011 REGOLAMENTAZIONE SPECIFICA VETTURE DI PRODUZIONE MODIFICATE PER I CIRCUITI (SUPER – 2000) Chiarimento dell’articolo 7.1.6 applicazione immediata pubblicata in data 08.03.2011 Chiarimento dell’articolo 13.1 applicazione immediata pubblicata in data 08.03.2011 Modificato l’articolo 4.1 (2012) pubblicato in data 06.06.2011 Modificato l’articolo 7.1.1b (2012) pubblicato in data 06.06.2011 Modificato l’articolo 7.1.7 (2012) pubblicato in data 06.06.2011 Modificato l’articolo 9.7 (2012) pubblicato in data 06.06.2011 Modificato l’articolo 12 (2012) pubblicato in data 06.06.2011 Modificato l’articolo 7.1.3f (2013) pubblicato in data 06.06.2011 1 DEFINIZIONE Vetture da turismo di grande produzione di serie modificate per mezzo di un kit. Il motore utilizzato deve essere preso dal modello omologato modificato per mezzo del kit. 2 OMOLOGAZIONE Queste vetture devono essere state prodotte in almeno 2.500 esemplari interamente identici durante 12 mesi consecutivi ed omologati dalla FIA in Vetture da Turismo (Gruppo A). Le Varianti Fornitura (VF) della fiche della Vettura da Turismo (Gruppo A) sono ugualmente valide nelle Vetture Produzione (Gruppo N). Le Varianti Opzione (VO) della fiche della Vettura da Turismo (Gruppo A) non sono valide nelle Vetture Produzione (Gruppo N), salvo che non siano relative a: - armatura di sicurezza - supporto e ancoraggio dei sedili - punti di fissaggio delle cinture. Le evoluzioni del tipo (ET), le Varianti Kit (VK) così come le evoluzioni sportive (ES) omologate in Gruppo A non sono valide né per le Vetture Produzione (Gruppo N) né in Super Produzione. Tuttavia, le evoluzioni del tipo e le evoluzioni sportive omologate in Gruppo A a partire dal 01.01.97 saranno valide in Gruppo N. L’utilizzo completo della Variante Kit è obbligatorio. L’utilizzo di un pezzo omologato come “joker” su una vettura sarà annotato sul passaporto tecnico. A partire da tale data, non sarà più possibile utilizzare il pezzo vecchio 3 NUMERO DEI POSTI Queste vetture devono comprendere almeno quattro posti, secondo le dimensioni definite per le Vetture da Turismo (Gruppo A). 4 MODIFICHE ED AGGIUNTE AUTORIZZATE O OBBLIGATORIE Ogni modifica non esplicitamente autorizzata dal presente regolamento è vietata. Una modifica autorizzata non può comportare una modifica non autorizzata. I soli lavori che possono essere effettuati sulla vettura sono quelli necessari alla manutenzione od alla sostituzione delle parti deteriorate per usura od incidente. I limiti delle modifiche e dei montaggi autorizzati sono di seguito specificati. Al di fuori di queste autorizzazioni, ogni pezzo deteriorato per usura o per incidente non può essere sostituito che con un pezzo originale identico al pezzo danneggiato. In tutta la vettura, ogni bullone, dado o vite, può essere rimpiazzato con qualunque altro bullone, dado o vite, a condizione che siano fabbricati con materiali della stessa famiglia, dello stesso diametro del pezzo originale e permettano qualunque tipo di bloccaggio (rondella, controdado,ecc.). Le vetture dovranno essere strettamente di serie identificabili con i dati precisati dagli articoli della fiche di omologazione. Gli articoli 251, 252 e 253 dell’allegato J della FIA restano applicabili, ma gli articoli ripresi nel seguente regolamento e i dati della fiche Kit SUPER 2000 sono preponderanti. Tutte le modifiche che non corrispondano allo spirito del regolamento, anche se non sono Pagina 1 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti esplicitamente vietate, e/o che possano aumentare il prezzo della vettura, saranno vietate senza preavviso dalla FIA. 4.1 Materiali Per i pezzi meccanici, i trattamenti chimici e termici sono autorizzati a condizione di rispettare i pesi e le dimensioni riportati sulla fiche di omologazione. A meno che sia espressamente autorizzato dal regolamento, l’utilizzo del titanio, dei materiali ceramici, del magnesio, di materiale composito o di fibra rinforzata è vietato salvo se corrisponde esattamente al materiale di origine. L’utilizzo di materiali compositi resistenti al fuoco è autorizzato I filetti danneggiati possono essere riparati con un nuovo filetto avvitato, dello stesso diametro interno (tipo “helicoil”). 5 PESO MINIMO Il peso minimo della vettura, comprendente il pilota con il suo equipaggiamento completo, è di: - 1170 kg per una trazione anteriore - 1200 kg per una trazione posteriore Questi pesi minimi, devono essere rispettati in ogni momento della prova, in particolare nel momento in cui la vettura passa la linea d’arrivo. E’ permesso adeguare il peso della vettura con una o più zavorre, a condizione che si tratti di blocchi solidi e unitari, fissati tramite attrezzi, facilmente sigillabili, piazzati sul pavimento dell’abitacolo o del vano bagagli, visibili e piombati dai Commissari. La zavorra dovrà essere fissata sulla scocca / sul telaio con dei bulloni di classe 8.8 e di diametro 8 mm minimo e delle contro piastre che seguano il principio del disegno 253-65 253-65 . La superficie di contatto minima tra scocca / telaio e contro piastra è di 40 cm2 per ogni punto di fissaggio. 6 PRESCRIZIONI DI SICUREZZA Le prescrizioni di sicurezza per le vetture del Gruppo A specificate nell’articolo 253 dell’allegato J, sono applicabili. (Salvo l’articolo 253-10) Il sistema di taglio del carburante previsto dall’art 253-3.3 è obbligatorio 6.1 Fissaggi supplementari Due chiusure di sicurezza supplementari devono essere installate per ognuno dei cofani. Le chiusure originali devono essere rese inoperanti o soppresse. 6.2 Sedile del conduttore Il sedile originale del conduttore deve essere rimpiazzato con un sedile avvolgente da gara omologato FIA (norme 8855/1999 o 8862/2009) che sono hanno cinque (5) passaggi per le cinture di sicurezza. L’utilizzazione dei sedili omologati FIA conformi alla norma 8862/2009 è raccomandata Solo i sedili della lista dei sedili omologati (Lista Tecnica n° 12) che riportano la dizione “Sedile conforme al Regolamento Tecnico Super 2000” possono essere utilizzati Per i sedili conformi alla norma FIA 8855/1999, il limite di utilizzo è di 5 anni a partire dalla data riportata sull’etichetta obbligatoria Un’estensione supplementare di 2 anni può essere accordata dal fabbricante e deve essere riportata su un etichetta supplementare Pagina 2 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti Per i sedili conformi alla norma FIA 8862/2009, il limite di utilizzo è di 10 anni a partire dall’anno di fabbricazione ******************* Nel caso di utilizzazione di un cuscino fra il sedile omologato e l’occupante, questo cuscino deve avere uno spessore massimo di 50 mm. L’utilizzo di fibre di carbonio o di aramide è autorizzato. Il montaggio del sedile deve essere effettuato con almeno quattro (4) bulloni M8 di qualità minima 10.9. I fissaggi del sedile devono essere quelli omologati con l’armatura di sicurezza. I supporti del sedile originale possono essere soppressi. L’utilizzo dei supporti del sedile da competizione omologati con il sedile avvolgente è raccomandato Il sedile del pilota può essere arretrato, ma non oltre il piano verticale definito dal bordo anteriore del sedile posteriore d’origine. Il limite è costituito dal punto più arretrato delle spalle del pilota. 6.3 Cinture di sicurezza Una cintura di sicurezza munita di un sistema di apertura con fibbia girevole che comporti un minimo di cinque (5) punti d’ancoraggio, omologata FIA secondo l’articolo 253.6 dell’allegato J è obbligatoria 6.4 Armatura di sicurezza Un’armatura di sicurezza, omologata nella fiche Variante Kit Super 2000 è obbligatoria Tuttavia, le armature di Super Produzione saranno accettate su dei veicoli costruiti prima del 1 giugno 2001. I tubi dell’armatura di sicurezza, situati in prossimità del conduttore, devono essere muniti di una guaina di protezione conforme all’Articolo 253-8.3.5 Questa guaina di protezione deve essere prevista in un perimetro di 50 cm, attorno alla testa del conduttore, quando questo è seduto al volante con la sua cintura di sicurezza allacciata. 6.5 Estintori – Sistemi di spegnimento Gli estintori automatici, omologati secondo l’Articolo 253-7 dell’Allegato J, sono obbligatori. 6.6 Reti di protezione a) Rete Una rete di protezione è obbligatoria. Deve rispondere alle specifiche seguenti: - La rete deve essere composta da fasce di tessuto di una larghezza minima di 19 mm (3/4”). - Le maglie devono essere di almeno 25 mm x 25 mm massimo 60 mm x 60 mm. Le fasce di tessuto devono essere ininfiammabili e cucite insieme ad ogni incrocio. La rete non può avere carattere di provvisorietà. - Vista di lato, deve estendersi dal centro del volante fino al montante B b) Fissaggio La rete deve essere collegata all’armatura di sicurezza od a una parte fissa della carrozzeria, al di sopra del finestrino del conduttore con un sistema di sganciamento rapido, funzionante anche con la vettura capovolta. Si deve poter sganciare la rete con una sola mano. A questo scopo, l’impugnatura o la leva devono avere una evidenziazione colorata (arancio “dayglo). Un sistema di disconnessione tramite pulsante a pressione è autorizzato a condizione che rispetti le prescrizioni di questo articolo. I pulsanti a pressione devono essere visibili dall’esterno, devono essere di un colore contrastante ed avere la scritta “press”. 6.7 Protezione delle portiere E’ permesso togliere i materiali di insonorizzazione delle portiere, senza altre modifiche Porta lato pilota: E’ permesso togliere la barra di protezione laterale, L’interno delle porte deve essere riempito da un materiale che assorba l’energia, omologato in VK Super 2000 Un pannello di protezione laterale costituito da materiale composito è obbligatorio per la porta lato Pagina 3 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti conduttore e deve essere omologato in VK Super 2000 Deve essere conforme al disegno 255-14, essere fissato all’armatura di sicurezza od alla scocca e la sua altezza minima si dovrà estendersi dal basso della portiera all’altezza massima della traversa della porta. Se il punto più arretrato delle spalle del pilota è situato dietro al montante B il pannello di protezione laterale è ugualmente obbligatorio sulla porta posteriore lato pilota fino a questo punto e deve essere fissato all’armatura di sicurezza o alla scocca - Altre porte E’ permesso togliere l’imbottitura della porta e la barra di protezione laterale al fine di installare: - Un pannello di protezione laterale costituito da materiale composito omologato in VK Super 2000 Deve essere conforme al disegno 255-14 e la sua altezza minima si deve estendersi dal basso della portiera all’altezza massima della traversa della porta. o - del materiale che assorba l’energia omologato in VK Super 2000 255-14 6.8 Gancio traino Un dispositivo di aggancio deve essere istallato sia davanti che dietro alle vetture per tutte le gare Questo dispositivo deve essere chiaramente visibile e dipinto di giallo, rosso od arancione Deve permettere il passaggio di un cilindro di 60 mm di diametro Deve permettere di trainare la vettura su una superficie secca (cemento od asfalto), esercitando la trazione in un piano parallelo al suolo, con un angolo di più o meno 15° rispetto all’asse longitudinale della vettura. Questo controllo, che può essere effettuato durante le verifiche tecniche antegara, deve essere effettuato bloccando la rotazione delle ruote per mezzo del sistema di frenatura principale. La vettura deve essere equipaggiata di pneumatici di un tipo identico a quello utilizzato in gara. 7 MOTORE 7.1 Cilindrata La cilindrata nominale della vettura equipaggiata del kit (Variante-Kit Super 2000) è limitata a 1600 cm3 massimo (motore turbocompresso). a) Ripari in plastica È permesso togliere i ripari in materia plastica che coprono gli elementi meccanici nel vano motore che hanno solo funzione estetica b) Viteria È permesso cambiare la viteria a condizione di conservarla di materiale ferroso c) Guarnizioni Libere Pagina 4 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti 7.1.1 Alimentazione ed Elettronica a) I collettori dell’aspirazione e dello scarico a geometria variabile sono vietati Se il veicolo ne è equipaggiato, devono essere disattivati I collettori dell’aspirazione e dello scarico devono essere omologati È permesso tagliare una parte della chiusura situata nel vano motore per installare uno o dei filtri dell’aria per prendere l’aria dell’aspirazione. Tuttavia, questi tagli devono essere limitati strettamente alle parti necessarie per questo montaggio (vedere disegno 255-6) b) Turbocompressore / Scambiatore / Flangia Il sistema di sovralimentazione deve essere omologato I supporti e la posizione dello scambiatore sono liberi (a condizione di essere montati nel vano motore) I tubi che collegano i dispositivi della sovralimentazione, l’intercooler ed il collettore sono liberi (a condizione di rimanere nel vano motore), ma la loro sola funzione deve essere quella di canalizzare l’aria e di collegare più elementi fra di loro I condotti dell’aria di raffreddamento a monte dello scambiatore sono liberi Il montaggio di ventilatori sullo scambiatore è autorizzato ma i ventilatori devono essere omologati In ogni momento, la distanza massima tra la faccia posteriore del pacco scambiatore e la parte più arretrata delle pale dei ventilatori di raffreddamento è di 150mm. Un condotto può essere tra il pacco scambiatore ed il ventilatore di raffreddamento Inoltre per un motore turbocompresso, il volume totale fra la flangia e la(e) farfalla(e) non deve oltrepassare i 20 litri. Tutte le vetture devono avere una flangia fissata al carter del compressore. Tutta l’aria necessaria all’alimentazione del motore deve passare attraverso questa flangia, che dovrà rispettare quanto segue: Il diametro massimo interno della flangia è di 33 mm, mantenuto su una lunghezza minima di 3 mm misurata verso valle a partire dal piano perpendicolare all’asse di rotazione e situata a 50 mm massimo a monte delle estremità le più a monte delle palette della ruota (vedere disegno 254-4) 1. Foro per brida o brida/carter di compressione 2. Foro per carter di compressione o carter/flangia 3. Foro per carter centrale o carter/flangia 254-4 Pagina 5 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti Questo diametro deve essere rispettato qualsiasi siano le condizioni della temperatura Il diametro esterno della flangia al livello della strozzatura deve essere inferiore a 39 mm, ed essere mantenuto su una lunghezza di 5 mm da una parte e dall'altra della strozzatura. Il montaggio della flangia sul turbocompressore deve essere effettuato in modo tale che sia necessario togliere completamente due viti del corpo del compressore, o della flangia, per poter smontare la flangia dal compressore. Il montaggio mediante viti ad ago non è autorizzato. Per installare la flangia, è autorizzato asportare del materiale al carter del compressore, e di aggiungerne con il solo scopo di assicurare il fissaggio della flangia al carter del compressore. Le teste delle viti di fissaggio devono essere forate al fine di poterle piombare. La flangia deve essere costituita da un solo materiale e non può essere forata che per il suo fissaggio e la sigillatura, che deve poter essere effettuato fra le viti di fissaggio, fra la flangia (od il fissaggio flangia/carter del compressore), il carter del compressore (od il fissaggio carter/flangia) ed il carter della turbina (od il fissaggio carter/flangia) (vedere disegno 254-4) Pressione della turbina: Massimo = 2,5b assoluta Sistema d’iniezione dell’aria nel collettore di scarico: solo il sistema omologato in variante kit Super 2000 è autorizzato c) Accensione Completa libertà per la marca e tipo delle candele e delle bobine, per il limitatore di regime e per i cavi di alta tensione. d) Iniezione Gli iniettori omologati devono essere utilizzati I fissaggi degli iniettori e le rampe di iniezione possono essere modificati Solo la pompa di alta pressione omologata può essere utilizzata. e) Sistema elettronico di controllo del motore Ogni sistema elettronico di aiuto alla guida è vietato. (ABS/ASR/EPS….). Solo la centralina elettronica (ECU), gli attuatori e l’acquisizione dati omologati possono essere utilizzati La centralina elettronica e la logica di controllo del motore omologati devono essere utilizzati. Devono essere minuti di un limitatore del regime del motore, il regime motore massimo è di 8500 g/min Tutti i sensori omologati devono essere presenti sulla vettura Tutti gli attuatori devono essere controllati dalla ECU Nel caso in cui sia utilizzato un sistema di acquisizione dati indipendente dall’ECU, questo dovrà avere un cablaggio indipendente e non potrà essere connesso al cablaggio principale che tramite una linea di comunicazione e l’alimentazione raggruppati in un solo connettore identificato da un colore blu. Un sistema di registrazione dati per il team è autorizzato, ma solo i sensori seguenti sono autorizzati: sensore di temperatura (termistore, termocoppia, infrarosso) sensore di pressione statica I sensori di differenza di pressione per la misura della veicolo sono vietati. sensori di velocità di rotazione (effetto Hall, induttivo) accelerometri giroscopi interruttori sensori di spostamento potenziometrici lineari o rotativi 3 misuratori di sforzo (compreso quello per il taglio del motore sul comando del cambio di velocità) a condizione che non siano su una catena cinematica Sensore di spostamento LVDT La trasmissione dei dati via radio e/o telemetria è vietata Pagina 6 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti f) Filtro dell’aria 255 - 1 Il filtro dell’aria come la sua scatola e la camera i tranquillizzazione sono liberi. E’ ammesso l’uso di materiale composito a condizione che sia ignifugo Tutta l’aria fornita per l’alimentazione del motore deve passare attraverso questo filtro dell’aria Il filtro dell’aria (come la sua scatola) possono essere tolti, spostati nel compartimento motore o sostituiti da un altro (vedere il disegno 255-1) Inoltre, se la presa d’aria di ventilazione dell’abitacolo si trova nella zona dove si effettua la presa d’aria per il motore, occorre che quella zona sia isolata dal blocco del filtro dell’aria, in caso d’incendio La tubazione fra il filtro dell’aria ed il collettore d’aspirazione è libera 7.1.2 Sistema di raffreddamento Il termostato è libero così come la temperatura e il sistema di comando di sblocco del ventilatore. Il tappo del radiatore e il suo sistema di chiusura sono liberi. Con riserva di essere montati nella posizione originale senza modifica della carrozzeria, il radiatore, ed i suoi fissaggi sono liberi, così come i convogliatori e le condotte d’aria di raffreddamento a monte del radiatore. I vasi di espansione originali possono essere sostituiti con altri a condizione che la capacità dei nuovi vasi di espansione non superi i 2 litri e che siano posizionati nel compartimento motore. Le tubature del liquido di raffreddamento esterne al blocco motore e gli accessori sono liberi. E’ autorizzato l’impiego di tubature di materiale diverso e/o di diverso diametro. I ventilatori dei radiatori devono essere omologati In ogni momento, la distanza massima fra la faccia posteriore del fascio radiante e la parte più indietro delle pale del ventilatore di raffreddamento è di 150 mm Un condotto può essere montato tra il fascio radiante ed il ventilatore di raffreddamento. Tutti i sistemi di polverizzazione dell’acqua sono vietati 7.1.3 Lubrificazione a) Pompa dell’olio La pompa dell’olio deve essere omologata come il suo sistema Il rapporto di trascinamento ed i componenti interni della pompa sono liberi La portata può essere aumentata in riferimento alla pompa d’origine (misurata ad un regime stabilito) Il carter e la posizione della pompa devono rimanere d’origine ma l’interno del carter può essere lavorato Il montaggio di un tenditore della catena della pompa dell’olio è autorizzato b) Radiatore dell’olio I radiatori dell’olio e le loro connessioni sono liberi a condizione di non comportare alcuna modifica alla carrozzeria e di trovarsi all’interno della stessa c) Carter dell’olio Il carter dell’olio deve essere quello di serie od il carter omologato nell’estensione Super 2000 Il montaggio di paratie nel carter dell’olio è autorizzato Pagina 7 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti Il rinforzo esterno del carter dell’olio per aggiunta di materiale è autorizzato, a condizione che si tratti di materiale dello stesso tipo, che sposi le forme del pezzo d’origine e sia in contatto con questo Un deflettore dell’olio può essere installato tra il piano della guarnizione del carter dell’olio ed il blocco motore, a condizione che la distanza che separa il piano della guarnizione a questo non sia aumentata di più di 6 mm Se il motore d’origine è dotato di un deflettore, questo può essere soppresso Nel caso di un carter secco, il serbatoio dell’olio deve essere omologato e si deve trovare nel compartimento motore. d) Filtro dell’olio Il montaggio di un filtro dell’olio o di una cartuccia funzionanti è obbligatorio, e tutta la portata dell’olio deve passare in questo filtro o cartuccia Il filtro o la cartuccia sono liberi a condizione che siano intercambiabili con il filtro o la cartuccia d’origine e) Asta dell’olio L’asta del livello dell’olio è libera ma deve essere presente in ogni momento e non deve avere altre funzioni f) Circuito dell’olio E’ possibile montare un separatore aria / olio all’esterno del motore (capacità minima 1 litro) secondo il disegno 255-3 255 - 3 Il ritorno dal recipiente recuperatore al motore non può essere che per gravità Se il sistema di lubrificazione prevede una messa all’aria libera, dovrà essere equipaggiato in modo tale che i riflussi dell’olio si raccolgano in un recipiente recuperatore. Questo deve avere una capacità minima di 1 litro Questo recipiente sarà in plastica traslucida o sarà dotato di un pannello trasparente. Altrimenti, i vapori dovranno essere ri-aspirati dal motore tramite il sistema di aspirazione Per permettere il montaggio di una sensore di temperatura dei lubrificanti (Cambio, differenziale, ecc) si possono effettuare dei fori o realizzare dei fori filettati con un diametro massimo di 14 mm nei rispettivi carter Le condotte dell’olio nel blocco motore e nella testata possono essere chiuse completamente o parzialmente tramite elementi smontabili senza saldature o incollaggi 7.1.4 Elementi del motore La testata, il blocco motore ed il carter inferiore lavorati devono essere omologati in variante Kit Super 2000 Il copri testata deve essere omologato a) Testata La testata deve essere omologata Il materiale della guarnizione della testata, come il suo spessore, è libero L’altezza minima della testata può essere ridotta per spianatura al massimo di 2 mm (punto 321c della fiche di omologazione) I condotti di ammissione e di scarico nella testata possono essere lavorati conformemente all’Articolo 255-5 dell’Allegato J, rispettando le misure indicate sulla fiche di omologazione. Le sedi delle valvole sono libere e lo stesso le guide delle valvole ma gli angoli rispettivi degli assi delle valvole devono essere conservati. Pagina 8 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti b) Rapporto di compressione Il rapporto di compressione massimo è 12.5/1 Se la vettura è omologata con un rapporto di compressione superiore, questo dovrà essere modificato per non superare il rapporto di 12.5/1 c) Pistoni I pistoni devono essere omologati in Variante Kit Super 2000 (il peso minimo deve riportato sulla Variante Kit Super 2000 deve essere rispettato) La parte superiore e l’interno del pistone può essere lavorato con lo scopo di variare il tasso del rapporto di compressione Il materiale dei segmenti è libero d) Valvole Le valvole devono essere omologate e) Distribuzione (legge di alzata ed alzata delle valvole) - I sistemi di distribuzione variabili sono vietati. Se il veicolo di serie è equipaggiato con tali sistemi, questi dovranno essere resi inoperanti tramite smontaggio o bloccaggio L’alzata delle valvole deve essere conforme all’art 326b della Variante Kit Super 2000 Gli alberi a cammes devono essere omologati in Variante Kit Super 2000 - Le pulegge di trascinamento dell’albero a camme sono libere purché le cinghie e/o le catene di distribuzione omologate nella Variante Kit Super 2000 siano utilizzate - Le molle delle valvole ed i loro fermi sono liberi ma le molle devono essere in acciaio ed i fermi in materiale identico a quello d’origine - I piattelli, le punterie ed i bilancieri devono essere omologati in Variante Kit Super 2000 - E’ possibile usare degli spessori per la regolazione Se la distribuzione di origine ha un sistema di recupero automatico del gioco, potrà essere neutralizzato meccanicamente f) Alberi di equilibratura Se il motore è dotato in origine di alberi di equilibratura, questi potranno essere soppressi come il loro sistema di trascinamento g) Pompa dell’acqua La puleggia di trascinamento della pompa dell’acqua è libera, ma la pompa dell’acqua omologata deve essere utilizzata h) Cinghie, catene e pulegge Se il motore è equipaggiato di tenditore delle cinghie (o delle catene) automatico, è possibile bloccarlo in una posizione fissa tramite un dispositivo meccanico. E’ permesso aggiungere o sopprimere i tenditori delle cinghie (o delle catene) a condizione di utilizzare i fissaggi d’origine del blocco motore Le pulegge dell’albero motore e le cinghie di trascinamento degli ausiliari sono libere I coperchi non strutturali possono essere in materiale composito 7.1.5 Volano motore/Albero a gomiti e Bielle Solo gli elementi omologati possono essere utilizzati (senza alcuna modifica) 7.1.6 Sistema di scarico Il sistema di scarico è libero a valle del turbocompressore Tutti i veicoli saranno equipaggiati con un catalizzatore omologato la cui posizione è libera In ogni momento, tutti i gas di scarico devono passare nel catalizzatore. La parte terminale dello scarico dovrà trovarsi sul retro della vettura, all’interno del perimetro della vettura e a meno di 10 cm da quest’ultimo La sezione dei silenziatori di scarico o del catalizzatore stesso (perpendicolare al flusso del gas) deve inscriversi in un rettangolo il cui rapporto fra i lati non deve essere superiore a 2,5 Inoltre il perimetro della sezione deve essere convesso in ogni punto Una tolleranza di +/- 3 mm sarà applicata sulla misura della convessità La protezione termica del sistema di scarico è autorizzata direttamente sullo scarico ed/o sui componenti nell’immediata prossimità dello scarico con il solo scopo di impedire un eccessivo innalzamento della temperatura La rumorosità non deve oltrepassare i 110 dB(A) a 6000 g/min, misurati conformemente al metodo FIA di misurazione della rumorosità 7.1.7 Supporti motore I supporti motore e del cambio devono essere originali od omologati. Pagina 9 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti 7.1.8 Motorino avviamento Deve essere conservato, ma la marca ed il tipo sono liberi. La sua posizione deve essere quella omologata in Variante Kit Super 2000 8 TRASMISSIONE 8.1 Cambio 8.1.1 Scatole del cambio autorizzate - Cambio a comando sequenziale omologato in VK Super 2000 Un massimo di sei (6) rapporti avanti e un (1) rapporto indietro, innestabili e in ordine di funzionamento sono autorizzati. 8.1.2 Lubrificazione I radiatori d’olio, così come un sistema di circolazione dell’olio senza generazione di pressione sono autorizzati. La pressione sarà misurata all’entrata della scatola del cambio. Il carter della scatola originale può essere provvisto di due (2) raccordi per il circuito d’olio. Questi fori possono servire solo ad effettuare le connessioni delle canalizzazioni di partenza e di ritorno del circuito d’olio. 8.1.3 Comando del cambio Il comando del cambio di velocità e la posizione della leva devono essere omologate in VK Super 2000. Delle modifiche della carrozzeria per il passaggio del nuovo comando del cambio di velocità sono autorizzate solo se non sono in contraddizione con altri punti del presente regolamento. Il cambio di velocità deve effettuarsi meccanicamente. 8.1.4 Supporti I supporti della trasmissione possono essere sostituiti con altri elementi di qualsiasi materiale purché la posizione degli elementi di trasmissione rimanga invariata. Una tolleranza di +/- 5 mm sarà applicata per la misura di questa posizione 8.1.5 Rapporti Una retromarcia deve essere sempre presente ed innestabile dal pilota seduto sul suo sedile con le cinture allacciate. Un sistema meccanico di bloccaggio che impedisca l’innesto accidentale della retromarcia è autorizzato - Cambio a comando sequenziale omologato in VK Super 2000 Solo i rapporti omologati in VK Super 2000 sono autorizzati. 8.2 Frizione Una sola frizione è autorizzata I dischi della frizione in carbonio sono autorizzati La frizione deve essere composta da un massimo di 3 dischi solidali all’albero primario del cambio. Lo spingidisco è libero, a condizione che i punti seguenti non siano modificati : - tipo originale (secco od umido) - principio di funzionamento (azionato dal pilota, automatico, ex centrifugo) - tipo di molle originali (diaframma o molla elicoidale) Il diametro esterno del disco di frizione del meccanismo della frizione non deve essere inferiore a 183 mm e non può essere superiore a quello originale. Il numero e la posizione dei bulloni di fissaggio al volano motore sono liberi. Il sistema di comando della frizione è libero ma deve rimanere dello stesso tipo di quello originale (idraulico o meccanico) Un dispositivo di recupero automatico di gioco sul comando della frizione può essere sostituito con un dispositivo meccanico e viceversa. 8.3 Carter del differenziale 8.3.1 Carter del differenziale autorizzati - Carter originale omologato sui veicoli a 2500 esemplari, e sulla fiche di omologazione della vettura di base L’interno del carter originale è libero ma solo degli elementi in acciaio possono essere utilizzati ad Pagina 10 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti eccezione dei cuscinetti che possono essere di bronzo o in lega a base di rame. - Carter omologato in VK Super 2000 L’interno del carter è libero ma solo degli elementi in acciaio possono essere utilizzati ad eccezione dei cuscinetti che possono essere in bronzo o in lega a base di rame. 8.3.2 Lubrificazione I radiatori d’olio così come un sistema di circolazione d’olio che non generi pressione sono autorizzati La pressione sarà misurata all’entrata del differenziale. Il carter del differenziale originale può essere fornito di due (2) raccordi per il circuito d’olio. Questi fori possono servire solo ad effettuare le connessioni delle canalizzazioni di partenza e di ritorno del circuito d’olio. 8.3.3 Differenziale e coppia finale Un differenziale a slittamento limitato meccanico, nel carter originale del differenziale, è libero. Per differenziale a slittamento limitato meccanico, si intende qualunque sistema funzionante esclusivamente meccanicamente, cioè senza l’aiuto di un sistema idraulico o elettrico. Un giunto viscoso non è considerato come sistema meccanico. Un sistema di controllo originale anti-slittamento delle ruote deve essere reso inoperante attraverso l’eliminazione della sua unità di controllo. Solo il rapporto di coppia finale (coppia pignone/corona) omologati in VK Super 2000 è autorizzato 8.4 Alberi di trasmissione Gli alberi di trasmissione (compresi i giunti) sono liberi a condizione di rispettare i seguenti punti: - Gli alberi di trasmissione tra il differenziale e le ruote devono conservare il principio originale del giunto lato ruota. - Gli alberi longitudinali (tra la scatola del cambio ed il differenziale posteriore) devono conservare i loro materiali d’origine ed il principio dei giunti originali. 8.5 Controllo di trazione Ogni forma di controllo di trazione è vietata. 9 SOSPENSIONE 9.1 Avantreno Il porta mozzo od il supporto del porta mozzo può essere sia originali che omologati in VK Super 2000 Gli elementi della sospensione (triangoli, bracci, supporti delle articolazioni imbullonati alla scocca od alla culla) come la scocca e le culle devono essere d’origine e rispettare il presente regolamento oppure omologati in VK Super 2000 Gli elementi della sospensione di nuova concezione (che sostituiscono quelli di origine) omologati in VK Super 2000 non devono essere modificati Il materiale degli snodi elastici delle articolazioni può essere diverso dall’originale (per esempio: silentblocs più duri, alluminio, ecc.). I silentblocs negli snodi possono essere sostituiti con degli uniball o dei cuscinetti fissi. La posizione dell’asse di rotazione dei punti di rotazione può subire uno spostamento massimo di 20 mm in rapporto alla posizione originale dell’asse di rotazione. La posizione dello snodo del tirante sterzo sul montante è libera, ma l’asse del suo fissaggio deve essere mantenuto. L’elemento della sospensione del supporto del porta mozzo originale non può subire alcuna modifica all’eccezione della realizzazione di scanalature circolari per il montaggio di arresti del posizionamento di dispositivi (viti senza testa, copiglie, bulloni o altri elementi di questo tipo) che permettano di impedire la rotazione di boccole eccentriche e della trasformazione per lavorazione dei fori conici di fissaggio dei giunti a sfera in fori cilindrici il cui diametro corrisponde al diametro maggiore del foro conico originale. Ciò vuol dire che dopo aver tolto la nuova articolazione dell’elemento della sospensione, una articolazione originale deve poter essere montata ed il funzionamento iniziale dell’elemento di sospensione deve poter essere ristabilito. Nel caso di una articolazione originale cianfrinata in un elemento di sospensione, deve essere possibile, dopo aver tolto la nuova articolazione, sostituire l’articolazione originale nella sua sede. Tuttavia, non è necessario che il funzionamento iniziale dell’elemento di sospensione sia ristabilito. Pagina 11 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti Se la sede originale di un’articolazione non è cilindrica è permesso intervenire sulla sede al fine di ottenere una forma cilindrica. Gli snodi sferici delle sospensioni situati sul triangolo inferiore, lato ruota, possono essere liberamente sostituiti a condizione che i loro punti di fissaggio sul braccio non siano modificati. La posizione del nuovo punto di rotazione può subire uno spostamento massimo di 40 mm, e ciò, lungo tutti gli assi in rapporto al punto di rotazione iniziale. Le modifiche alla scocca non sono autorizzate, ma il duomo superiore dell’ammortizzatore può essere forato con tre (3) fori, di un diametro massimo di 10,5 mm per il fissaggio del supporto superiore dell’ammortizzatore se, nel duomo originale non ci sono o non sono sufficienti i fori di fissaggio. Delle asole per il montaggio delle parti della sospensione possono essere fatti ai punti di ancoraggio della scocca, della culla o della traversa anteriore, se sono elementi originali. In rapporto ai punti di articolazione originale, questi fori devono trovarsi ad una distanza di massimo 10 mm ortogonalmente e parallelamente all’asse trasversale del veicolo. 9.2 Retrotreno Gli elementi delle sospensioni (triangoli, bracci,supporti delle articolazioni imbullonati alla scocca od al telaio) come la scocca e le culle devono essere d’origine e rispettare il presente regolamento od essere omologati in VK Super 2000 Gli elementi delle sospensioni di nuova concezione (che sostituiscono i pezzi originali) omologati in VK Super 2000non devono essere modificati. Il materiale dei giunti elastici delle articolazioni può essere differente da quello originale (per esempio: silentblocs più duri, alluminio) I silentblocs o le articolazioni possono essere sostituiti da dei giunti uniball o dei cuscinetti lisci. La posizione dell’asse di rotazione dei punti di rotazione può subire uno spostamento massimo di 20 mm in rapporto alla posizione originale dell’asse di rotazione. L’elemento della sospensione originale non può subire alcuna modifica ad eccezione della realizzazione di scanalature circolari per il montaggio di fermi, per la messa in opera di dispositivi (viti senza testa, coppiglie, bulloni o altri elementi di questo tipo) che permettano di impedire la rotazione delle boccole eccentriche, e della modifica per lavorazione dei fori conici o filettati di fissaggio degli uniball in fori cilindrici dove il diametro corrisponde al diametro maggiore del foro conico. E’ permesso spianare la superficie di contatto degli elementi di fissaggio sull’elemento della sospensione. 9.2.1 Sospensioni posteriori Multi-Link Delle asole per il montaggio degli elementi della sospensione possono essere realizzati nei punti di ancoraggio della scocca, della culla e della traversa posteriore, se questi elementi esistono all’origine In rapporto ai punti di articolazione d’origine, questi fori devono trovarsi ad una distanza di10 mm massimo ortogonalmente e parallelamente all’asse trasversale del veicolo. 9.2.2 Sospensioni posteriori a braccio singolo Gli elementi di sospensione originali possono essere modificati alfine di permettere la regolazione della campanatura e la convergenza anche per aggiunta di materiale. L’aggiunta di materia deve avvenire utilizzando un materiale che ne sposi la forma e che sia in contatto con il pezzo originale La combinazione e il montaggio standard della molla e dell’ammortizzatore, come la distanza originale tra l’asse di rotazione del braccio e dell’asse centrale del porta-mozzo, non può essere modificata. 9.2.3 Retrotreno – Generalità Qualunque modifica alla scocca, al di fuori delle modifiche autorizzate al retrotreno è vietata 9.3 Altre disposizioni 9.3.1 Geometrie Gli angoli caratteristici delle sospensioni sono liberi entro i limiti delle possibilità di registrazione del presente regolamento Pagina 12 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti 9.3.2 Barre antirollio Le barre antirollio originali e le loro biellette possono essere rimpiazzate con barre antirollio e con delle biellette di disegno libero Il loro sistema di funzionamento deve essere esclusivamente meccanico Le barre antirollio e le loro biellette devono essere costruite in materiale metallico e non devono essere regolabili dall’abitacolo. I nuovi ancoraggi delle barre antirollio non dovranno avere altre funzioni. 9.3.3 Carreggiata Le carreggiate sono libere. Dei distanziali per allargare la carreggiata possono essere eventualmente utilizzati se sono solidali con i mozzi delle ruote. 9.3.4 Rinforzi Il rinforzo degli elementi della sospensione e dei punti di ancoraggio della sospensione con aggiunta di materia è autorizzata, a condizione che si tratti di un materiale che ne sposi le forme del pezzo d’origine e sia in contatto questo. I rinforzi di sospensione non devono creare corpi cavi né permettere di solidarizzare due pezzi distinti tra loro. 9.3.5 Cuscinetto delle ruote I cuscinetti delle ruote possono essere rimpiazzati con dei cuscinetti rinforzati dello stesso tipo e col diametro interno uguale a quello originale. Al fine di permettere il montaggio di cuscinetti di dimensioni maggiori, è permesso aumentare l’alesaggio delle sede di cuscinetto al massimo di 3 mm. Per il resto, sono liberi, se rispettano l’Articolo 9.1. 9.3.6 Silentbloc – Articolazione I silentblocs di fissaggio delle culle e/o traverse possono essere di un materiale diverso da quello originale (per esempio: silentblocs più duri, alluminio, boccole di nylon), purché la posizione della culla e/o traversa in rapporto alla scocca rimanga come in origine seguendo i (3) tre assi di riferimento. Le culle e/o traverse, la scocca e il posizionamento dei punti di fissaggio originali non possono essere modificati in alcun modo da questa modifica. Una tolleranza di +/- 5 mm sarà applicata per la misura di queste posizioni. L’elemento della sospensione originale non può subire alcuna modifica eccetto la realizzazione di gole circolari per il posizionamento dei fermi. Ciò significa che dopo aver tolto gli elementi di fissaggio liberalizzati, gli elementi di fissaggio originali (per esempio : i silentblocs originali) possono essere rimontati e le culle e/o traverse possono essere fissate nuovamente al telaio o scocca originale e riprendere la loro posizione originale. 9.3.7 Limitatore di oscillazione Una cinghia o un cavo per limitarne l’escursione può essere fissato ad ogni sospensione. Per ottenere questo, dei fori con un diametro massimo di 8,5 mm, possono essere effettuati sul lato scocca e sul lato sospensione. 9.4 Molle 9.4.1 Molle elicoidali Le molle elicoidali sono libere purché rispondano alle seguenti condizioni : - il loro numero è libero a condizione che siano posizionate una come prolungamento dell’altra, e che il loro tipo corrisponda al tipo di molla originale - la forma, le dimensioni e il materiale dei piattelli delle molle sono liberi - i piattelli delle molle possono essere resi regolabili se il pezzo regolabile fa parte dei piattelli ed è separato dagli altri pezzi originali della sospensione e del telaio (può essere tolto). Delle modifiche alla scocca non sono autorizzate, ma il duomo dell’ammortizzatore può essere forato con (3) tre fori con un diametro massimo di 10,5 mm, per il fissaggio del supporto superiore se, nel duomo originale, non ci sono almeno tre fori di fissaggio (vedi articolo 9.1 per l’articolazione superiore di una sospensione Mc Pherson). Qualunque sia il posizionamento delle molle originali, la loro sostituzione con molle elicoidali Pagina 13 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti concentriche agli ammortizzatori è autorizzata. 9.4.2 Molle a balestra La lunghezza, la larghezza, lo spessore e la curvatura verticale sono libere. 9.4.3 Barre di torsione Le barre di torsione possono essere cambiate ma devono essere piene e di acciaio. Il loro diametro deve essere superiore all’80% del diametro omologato. I veicoli provvisti di barre di torsione potranno aggiungere delle molle elicoidali sull’asse in questione a condizione che siano concentriche agli ammortizzatori. 9.4.4 Vari Degli elementi antispostamento delle molle in rapporto ai loro punti d’attacco sono autorizzati 9.5 Ammortizzatori Gli ammortizzatori sono liberi purché il loro numero, il loro tipo (telescopico, a braccio, ecc.), ed il loro principio di funzionamento (idraulico, a frizione, misto, ecc.) siano conservati. Gli ammortizzatori a gas saranno considerati come ammortizzatori idraulici. I punti di fissaggio degli ammortizzatori possono subire uno spostamento massimo di 20 mm secondo tutti gli assi in rapporto alla loro posizione d’origine. Nel caso che un elemento Mac Pherson imbullonato d’origine al portamozzo, la regolazione della carreggiata anteriore è autorizzata tramite questa connessione imbullonata I serbatoi degli ammortizzatori potranno essere fissati sulla scocca non modificata della vettura e a condizione che questo fissaggio non generi modifiche non permesse dal presente regolamento. Nel caso in cui per sostituire un elemento di sospensione tipo Mac Pherson o di una sospensione funzionante allo stesso identico modo, sia necessario cambiare l’elemento telescopico, i nuovi pezzi dovranno essere meccanicamente equivalenti ai pezzi originali Nel caso di una sospensione tipo Mac Pherson, la forma, le dimensioni e il materiale dei piattelli delle molle sono liberi e possono essere regolabili. Nel caso di sospensioni oleo-pneumatiche, le sfere possono essere cambiate nelle dimensioni, forma, materiale, ma non nel numero. Un rubinetto regolabile dall’esterno della vettura può essere adattato sulle sfere. Qualunque sia il tipo di ammortizzatore, l’utilizzo di cuscinetti di guida lineare è vietato. 9.6 Rinforzo Delle barre di rinforzo possono essere montate sui punti di attacco della sospensione alla scocca od al telaio di uno stesso asse, da una parte e dall’altra dell’asse longitudinale della vettura, a condizione che siano amovibili e che siano imbullonate alla scocca o al telaio. La distanza tra un punto di fissaggio della sospensione e un punto di ancoraggio della barra, non può essere superiore a 100 mm. salvo che si tratti di una barra trasversale omologata con l’armatura di sicurezza o salvo nel caso di una barra superiore fissata ad una sospensione Mac Pherson o simile. In questo ultimo caso, la distanza massima tra un punto di ancoraggio e la barra e il punto d’articolazione superiore sarà di 150 mm (disegni 255-4 e 255-2) 252-2 Pagina 14 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti 252-4 Per il fissaggio di una barra traversale tra due punti superiori della scocca, un massimo di tre (3) fori da ogni lato, con un diametro massimo di 10,5 mm sono autorizzati Gli anelli di ancoraggio delle barre trasversali superiori possono essere saldati alla scocca. Al di fuori di quei punti, la barra superiore non deve possedere ancoraggi sulla scocca o sugli elementi meccanici. 9.7 Sterzo Il meccanismo di sterzo (scatola guida e cremagliera) devono essere originale od omologato in VK Super 2000. I tiranti e gli snodi dello sterzo ed i loro pezzi di collegamento sono liberi ma devono essere costituiti da materiale ferroso. Un angolo di sterzata minimo di 20° lato ruota interna è obbligatorio. Il piantone può essere omologato in Variante Kit od originale. Servosterzo La puleggia di trascinamento come la posizione di una pompa idraulica è libera. Se la pompa idraulica è comandata meccanicamente, questa deve essere nel compartimento motore. e la pompa idraulica è comandata da un motore elettrico, questa può essere posizionata all’esterno del compartimento motore. In questo caso, deve essere situata fra le ruote, all’interno del passo e deve essere efficacemente protetta Una pompa d’assistenza idraulica può essere sostituita con una pompa d’assistenza elettrica (e viceversa) a condizione che questa sia montata su un qualsiasi veicolo di serie e sia regolarmente commercializzata. Un sistema di asservimento dello sterzo elettrico può essere sostituito da un sistema di assistenza idraulico od elettroidraulico a condizione che questo sia montato su un qualunque modello di serie regolarmente commercializzato, che il meccanismo dello sterzo (scatola e cremagliera) e la colonna dello sterzo siano omologati in VK Super 200 10 RUOTE E PNEUMATICI 10.1 Ruote complete Le dimensioni massime dei 4 cerchi + dischi sono di 9” x 17” e il loro peso non deve essere inferiore a 9 kg l’uno. La ruota completa gonfiata a 2 bar di pressione deve essere contenibile in una scatola di 610 mm di diametro e 250 mm di spessore. I diametri misurati in corrispondenza dei bordi del cerchio interno ed esterno di una ruota devono essere identici con una tolleranza di +/- 1,5 mm. In tutti i casi, le dimensioni massime delle 4 ruote devono essere identiche . Pagina 15 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti Per il resto le ruote sono libere purché siano fabbricate in alluminio fuso ed in un sol pezzo Degli inserti metallici sono autorizzati per il passaggio della coppia alla ruota Il montaggio di estrattori d’aria sulle ruote è vietato La parte superiore della ruota completa (Dischi + cerchio + pneumatico), situata verticalmente al di sopra del centro del mozzo, deve essere coperta dalla carrozzeria quando la misura è effettuata verticalmente. Le mousse ed altri sistemi che permettano di viaggiare senza pressione nel pneumatico sono vietate Tutti i sistemi di regolazione di pressione sono vietati Sono solamente autorizzati dei sensori di pressione ed/o di temperatura 263.10.2 Ruote di scorta Non è permesso trasportare una ruota di scorta a bordo 11 ALTEZZA DAL SUOLO Nessuna parte della vettura, o degli elementi sospesi della vettura, deve trovarsi a meno di 80 mm dal suolo. Questo controllo verrà effettuato su una o più superfici piane definita(e) dal Delegato Tecnico in ogni momento durante l’evento. Se il controllo è effettuato su una vettura prelevata dal parco chiuso, la pressione dei pneumatici deve essere di 1,6 bar minimo Nessun sistema che permetta di cambiare questa altezza dal suolo mentre la vettura è in movimento è autorizzato 11.1 Scudo anteriore La parte inferiore di questo elemento deve essere formata al massimo da due piani (un piano orizzontale con una tolleranza di +/- 1° sarà applicata ed un piano inclinato) e formare un angolo massimo di 8° in rapporto all’orizzontale in ogni momento in condizioni statiche. 12 FRENI I freni anteriori sono liberi, a condizione che siano montati sui punti di fissaggio dei freni originali e in accordo con le seguenti prescrizioni: - se è diverso dall’originale, il sistema dei freni anteriori e posteriori completo deve essere omologato, senza un minimo di produzione dalla FIA. - la(le) pompa(e) dei freni è(sono) libera(e). - il numero massimo di pistoncini per ruota è di quattro (4) - il diametro massimo del disco del freno è di 332 mm - i dischi dei freni devono essere di un materiale metallico ferroso - le pinze del freno posteriore possono essere sostituite ma non dovranno avere più di due pistoncini per ruota - tutti gli elementi delle pinze dei freni devono essere costruiti con materiali in alluminio con un modulo di elasticità di 75 GPa massimo. - gli elementi interni alle pinze dei freni possono essere in acciaio o in titanio. Le prescrizioni seguenti si applicano al sistema di frenata completo: - le tubazioni dei freni ed i loro metodo di montaggio sono liberi - il freno a mano originale può essere eliminato o sostituito con una valvola idraulica azionata manualmente o senza sistemi intermediari dal pilota - se, nella versione originale, una vettura è equipaggiata con un servo-freno, questo dispositivo può essere disconnesso o eliminato, ma la pompa dei freni e/o la pedaliera deve essere mantenute nel suo compartimento originale. Modifiche alla scocca sono autorizzate a condizione di avere come sola funzione di assicurare il fissaggio della pompa dei freni e/o della pedaliera. Devono essere omologate in Variante Opzione senza minimo di produzione. I serbatoi del liquido dei freni possono essere fissati nell’abitacolo. In questo caso, devono essere solidamente fissati e ricoperti da una protezione stagna ai liquidi ed alle fiamme La ripartizione dello sforzo della frenata tra il treno anteriore e posteriore può essere regolato dal pilota soltanto tramite: - l’intervento diretto sulla posizione del centro dell’articolazione sulla leva di comando delle pompe idrauliche dei circuiti anteriori e posteriori. - l’intervento diretto su un regolatore nel quale la pressione di alimentazione del circuito Pagina 16 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti posteriore è regolata dall’azione su una sola molla con precarico, variabile in funzione della posizione del sistema di comando manuale (vedi disegno di massima 263-9) E’ ammesso uno solo di questi due sistemi di regolazione. 263-9 Tutti gli altri sistemi sono vietati, compresi i sistemi meccanici a inerzia. Se, nella sua versione originale,una vettura è equipaggiata con un sistema anti-bloccaggio, l’unità di controllo deve essere soppressa. Inoltre, tutti i pezzi del sistema anti-bloccaggio devono essere soppressi, a condizione che le prescrizioni dell’Articolo 253-4 dell’Allegato J siano rispettate. Il posizionamento delle tubazioni dei freni è libero a condizione che le prescrizioni dell’articolo 2533 dell’Allegato J siano rispettate. Le tubazioni dei freni possono essere sostituite con delle tubazioni di tipo aeronautico. Lo schema del doppio circuito di frenatura è libero. Per ogni freno, una canalizzazione di raffreddamento con un diametro interno di massimo 10 cm, è autorizzata o due canalizzazioni di 7 cm massimo di diametro. Questo diametro deve essere mantenuto su almeno i 2/3 della distanza tra la sua entrata e la sua uscita. Queste canalizzazioni possono essere in materiale composito Solamente i punti di fissaggio seguenti sono autorizzati per il fissaggio delle canalizzazioni per portare l’aria di raffreddamento ai freni: - le aperture d’origine nella carrozzeria, come per esempio per gli antinebbia, possono essere utilizzate per portare l’aria di raffreddamento ai freni - la connessione delle canalizzazioni dell’aria alle aperture originali della carrozzeria è libera purché queste aperture rimangano invariate. - se la vettura non possiede aperture originali, il paraurti anteriore potrà essere fornito di due (2) aperture circolari di diametro massimo di 10 cm o con una sezione ellittica equivalente. - le lamiere di protezione dei dischi possono essere eliminati o modificati nella loro forma. 13 CARROZZERIA 13.1 Esterno Deve essere possibile aprire normalmente le portiere dall’esterno. Solo gli elementi aerodinamici omologati sul veicolo omologato sulla Variante Kit sono autorizzati Il paraurti omologato sul veicolo di base può essere utilizzato I copri cerchi delle ruote devono essere tolti. E’ autorizzato ripiegare i bordi in acciaio o ridurre i bordi di plastica dei parafanghi nel caso in cui sporgono all’interno del passaruota. Gli elementi di insonorizzazione in plastica possono essere tolti dai passaruota. Questi elementi in materia sintetica possono essere sostituiti con degli elementi in alluminio o in plastica od in materiale composito della stessa forma. Il materiale di insonorizzazione o di protezione anti-corrosione può essere tolto. L’eliminazione delle modanature, che seguono il contorno della vettura e che abbiano un’altezza Pagina 17 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti inferiore a 55 mm è autorizzata Le modanature decorative con un’altezza superiore a 55 mm possono unicamente essere eliminate in prossimità delle zone riservate ai numeri di gara. I fissaggi dei paraurti sono liberi e possono essere in materiale composito, purché la carrozzeria, come la forma e la posizione dei paraurti, rimanga invariata. Le aperture originali nella carrozzeria possono essere impiegate per l’apporto dell’aria di raffreddamento e dell’aria per alimentare il motore. Le aperture originali sono definite come le aperture facenti parte della carrozzeria omologata, che non siano ricoperte, ricoperte completamente o parzialmente con elementi amovibili (per esempio: fari antinebbia, coperture, persiane, griglie,ecc.) Alfine di permettere il passaggio dell’aria, gli elementi amovibili della vettura di serie possono essere eliminati, o forati a condizione che l’apparenza generale del pezzo originale non sia modificato. Questa aria può essere utilizzata per raffreddare gli ausiliari La sezione interna massima di ogni canalizzazione deve essere quella di una sezione circolare di 51 mm di diametro E’ permesso chiudere le entrate o le uscite dell’aria del paraurti anteriore, a condizione che la chiusura sia almeno 10 mm dietro dell’esterno della superficie dell’apertura Le aperture addizionali nel cofano motore devono essere omologate e devono essere munite di una griglia con maglie di 10 mm di lato massimo La connessione delle canalizzazioni d’aria alle aperture originali della carrozzeria è libera, purché queste aperture rimangano invariate. Il fissaggio di protezioni inferiori è vietato I cric pneumatici sono autorizzati e possono essere fissati all’armatura di sicurezza. Delle aperture minime nella scocca che permettano l’utilizzo di cric pneumatici sono autorizzate Il raccordo di alimentazione dell’aria compressa deve essere situato posteriormente all’asse dell’assale posteriore e non deve sporgere dalla superficie della carrozzeria. La carrozzeria può essere modificata su un massimo di 100 cm2 per creare una sede per questo raccordo. Le spazzole dei tergicristalli possono essere sostituite con altre. Le vetture devono possedere due retrovisori esterni, uno dal lato sinistro e l’altro dal lato destro. La loro forma esterna deve essere quella del modello omologato, ma il materiale può essere modificato. Un’apertura (superficie 25 cm2 massimo) è comunque autorizzata per la ventilazione dell’abitacolo. I rinforzi delle parti sospese del telaio e della carrozzeria sono autorizzate per aggiunta di pezzi e/o di materiale alle seguenti condizioni: la forma del pezzo/del materiale di rinforzo deve sposare alla superficie del pezzo da rinforzare conservando una forma similare ed avere lo spessore massimo seguente misurato a partire dalla superficie del pezzo d’origine: - 4 mm per i rinforzi in acciaio - 12 mm per i rinforzi in lega d’alluminio Per gli elementi di carrozzeria, il pezzo/materiale di rinforzo si deve trovare sulla parte non visibile dall’esterno. Le nervature di irrigidimento sono autorizzate me la creazione di corpi cavi è vietata. Il pezzo/il materiale di rinforzo non può avere altre funzioni che quelle di rinforzo. I supporti di accessori o di guarnizioni non utilizzati (es. : ruota di scorta, schermo termico..) situati sul telaio / la carrozzeria possono essere soppressi. Queste modifiche devono essere omologate in VO Super Produzione o definite sul Kit. Il parabrezza può essere in policarbonato a condizione che il suo spessore non sia inferiore a 6 mm e che la superficie esterna sia tratta per resistere all’usura. E’ permesso aggiungere al massimo 4 film trasparenti sulla faccia esterna del parabrezza per proteggerlo. La faccia dei vetri laterali e posteriori, così come gli specchi in vetro dei retrovisori, devono essere ricoperti con una pellicola plastica di sicurezza trasparente ed incolore di spessore massimo di 100 micron, al fine di evitare lo scoppio e le proiezioni di vetro in seguito ad un incidente. Deve essere installato in modo che sia possibile il suo controllo I vetri laterali possono essere mantenuti in posizione aperta a condizione che il dispositivo di mantenimento sia giudicato sufficientemente sicuro dai commissari tecnici Al fine di utilizzare dei dispositivi di misura supplementari (radio, temperatura, pressione e simili) durante nello svolgimento o durante un evento, un massimo di 3 fori (diametro massimo 10,5 mm) sono autorizzati Pagina 18 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti Se un dispositivo non è utilizzato durante un evento, il foro corrispondente deve essere chiuso e l’esterno della carrozzeria deve conservare il suo aspetto originale. 13.2 Abitacolo E’ obbligatorio togliere il sedile del passeggero così come i sedili posteriori. L’apparecchio del riscaldamento d’origine può essere soppresso, ma un sistema si disappannamento elettrico o similare deve essere installato sulla vettura L’impianto dell’aria condizionata originale può essere soppresso. L’eliminazione di tutto il materiale di isolamento termico o sonoro, come le cinture di sicurezza originali e dei tappetini del pavimento è autorizzata. Gli accessori addizionali che non hanno effetto sul comportamento della vettura, come quelli che rendono l’interno della vettura esteticamente migliore o confortevole (illuminazione, riscaldamento,radio, ecc.) sono autorizzati a condizione che non abbiano nessuna influenza, neanche in modo secondario, sul rendimento del motore, la direzione, la trasmissione, i freni o la tenuta di strada. La o le bugne della plancia possono essere modificate ma la modifica deve essere omologata in Variante Kit I pannelli delle porte anteriori e posteriori e/o i pannelli laterali posteriori non possono essere eliminati. Questi possono essere originali o realizzati in foglio di metallo di uno spessore minimo di 0,5 mm, in fibra di carbonio, con uno spessore minimo di 1 mm, o di un altro materiale solido e non combustibile con uno spessore minimo di 2 mm. I pannelli devono rivestire completamente la porta, le maniglie, i meccanismi di chiusura ed il meccanismo alzavetri. Le versioni “guida a sinistra” o “guida a destra” sono autorizzate a condizione che la vettura originale e la vettura modificata siano meccanicamente equivalenti e che la funzione dei pezzi rimanga identica a quella definita dal costruttore. Tutti gli elementi di controllo della guida devono essere quelli forniti dal costruttore. Questi possono essere adattati alfine di facilitare il loro impiego o la loro accessibilità, per esempio, il montaggio di una estensione alla leva del freno a mano o un allargamento del pedale del freno. I seguenti elementi sono autorizzati: - L’avvisatore acustico è libero - il volante dello sterzo è libero ma deve essere bloccato. Il sistema di bloccaggio dell’anti-furto deve essere reso inoperante, il volante amovibile è raccomandato. Il sistema di sgancio rapido deve consistere in una flangia concentrica all’asse del volante, colorata di giallo per anodizzazione od altro sistema di colorazione permanente, ed installata sul piantone posteriormente al volante. Lo sgancio deve avvenire tirando la flangia lungo l’asse del piantone. - i meccanismi di apertura dei vetri possono messere soppressi - i comandi per l’apertura delle porte posteriori dall’interno possono essere soppressi - l’appoggia piedi e gli sportelli degli accessori/equipaggiamenti possono essere in materiale composito 13.3 Cruscotto Le imbottiture situate al di sotto del cruscotto e che non ne fanno parte possono essere eliminate. E’ permesso asportare la parte della console centrale che non contiene ne il riscaldamento, ne gli strumenti (vedi disegni 255.7) 255-7 La strumentazione è libera. L’installazione non deve comunque comportare alcun rischio. Gli interruttori originali possono essere sostituiti con degli interruttori con un diverso disegno, montati in un posto diverso sul cruscotto o sulla console centrale. Ogni posizionamento lasciato Pagina 19 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti libero deve essere ricoperto. I pannelli supplementari per la strumentazione e/o gli interruttori possono essere in materiale composito 13. 4 Vano motore e bagagli E’ permesso togliere i materiali di insonorizzazione e le imbottiture dal vano bagagli. I materiali di insonorizzazione del cofano motore, come i materiali di ricoprimento estetico del motore possono essere tolti. I supporti della batteria e della ruota di scorta non utilizzati possono essere tolti. La carenatura inferiore del vano motore può essere tolta o modificata unicamente tramite taglio. Le carenature inferiori del compartimento motore possono essere tolte o modificate unicamente tagliandole. I pezzi del compartimento motore resi liberi dal presente regolamento devono essere situati a più di 10 mm al di sotto del bordo di fuga del dispositivo aerodinamico anteriore omologato in Variante Kit 14 SISTEMA ELETTRICO 14.1 Cablaggio Il cablaggio elettrico del motore è libero. Gli altri cablaggi elettrici sono liberi a condizione di rispettare le specifiche seguenti. 14.2 Batteria La marca e la capacità della (o delle) batteria(e) sono libere In qualsiasi momento deve essere possibile avviare il motore con l'energia della batteria trasportata a bordo del veicolo. Ogni batteria deve essere solidamente fissata e coperta in modo di evitare ogni corto-circuito o perdita di liquido. Il numero delle batterie previste dal costruttore deve essere mantenuto. Nel caso in cui la batteria venga spostata in rapporto alla sua posizione d'origine, il fissaggio alla scocca deve essere costituito da una sede metallica e da due staffe metalliche con rivestimento isolante fissate al pianale attraverso bulloni e dadi. Il fissaggio di queste staffe dovrà utilizzare dei bulloni di 10 mm di diametro minimo e, sotto ogni bullone, una contro-placca al di sotto della lamiera della carrozzeria di almeno 3 mm di spessore e di almeno 20 cm2 di superficie. La batteria dovrà essere coperta da una scatola di plastica stagna che possieda un proprio fissaggio. Il suo posizionamento è libero, ma sarà possibile sistemarla nell'abitacolo solo dietro i sedili anteriori. In questo caso, la scatola di protezione dovrà comportare una presa d'aria con uscita fuori dall'abitacolo (vedi disegno 255.10 e 255.11) 255-10 Pagina 20 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti 255-11 Nel caso in cui la batteria situata nell'abitacolo sia una batteria secca, dovrà essere protetta elettricamente da un coperchio che la ricopra completamente. Qualsiasi sistema di recupero d'energia oltre a quella fornita dal motore è vietato. 14.3 Alternatore L’alternatore può essere sostituto da un altro a condizione che questo sia montato su un qualunque veicolo di serie e sia regolarmente commercializzato Può essere modificato ad eccezione del carter, dei pezzi esterni e dell’albero, ma il suo peso minimo è di 2500 gr senza puleggia ne fissaggi e deve essere disponibile presso un fornitore ed essere approvato dalla FIA La puleggia di trascinamento dell’alternatore è libera. La cinghia è libera. Può essere spostato in una sfera di 100 mm in rapporto all’originale. 14.4 Illuminazione Il sistema d'illuminazione d'origine deve essere conservato, ad eccezione dei fari antinebbia, e deve essere operativo in ogni momento durante una manifestazione. I fari anteriori devono avere un’omologazione stradale per ogni paese (ECE, DOT, ecc.). I fari di vetro devono essere protetti da un film plastico antideflagrazione. Gli schermi dei fari in vetro possono essere sostituiti da degli schermi in policarbonato trasparente di uno spessore minimo di 3 mm I bordi superiori e inferiori dei fari anteriori possono essere ricoperti di nastro adesivo. Tuttavia una banda di minimo 4 cm che segue un piano parallelo all'asse trasversale della vettura, e simmetrico in rapporto al centro dell'ampolla, dovrà restare libera su tutta la larghezza del faro. I fari antinebbia possono essere eliminati. I fori possono essere impiegati secondo gli Articoli 11 e 12. In caso contrario, devono essere ermeticamente otturati. I sistemi di illuminazione del compartimento motore, dell’abitacolo e del bagagliaio possono essere soppressi. I contenitori degli indicatori di direzione laterali possono essere soppressi ma la loro copertura deve essere mantenuta 14.5 Fusibili L'aggiunta di fusibili al cablaggio elettrico è autorizzata. La scatola dei fusibili può essere spostata o tolta. 15 SISTEMA DI ALIMENTAZIONE 15.1 Serbatoio carburante I serbatoi di carburante FT3 1999, FT 3.5 o FT5 rispondenti alle specifiche FIA sono obbligatori. E’ raccomandato riempire i serbatoi FT3 1999, FT 3.5 o FT5 di schiuma di sicurezza di tipo MIL-B83054. Pagina 21 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti Devono essere posizionati nel bagagliaio o nella posizione d'origine e nessuna parte si deve trovare dietro alle ruote posteriori complete Gli spostamenti del serbatoio non possono dar luogo ad altri alleggerimenti o rinforzi oltre a quelli previsti dall'Articolo 255-5.7.1 delle prescrizioni FIA, ma l'apertura lasciata dalla soppressione del serbatoio d'origine può essere otturata da un pannello. Per le corse di durata (con rifornimento), il bocchettone di riempimento deve essere situato all’esterno dell’abitacolo. Per le corse sprint (senza rifornimento), lo riempimento del serbatoio dovrà conformarsi all’Articolo 253 dell’Allegato J. La posizione dei bocchettoni di riempimento è libera, ad eccezione dei vetri, e non devono superare il perimetro della carrozzeria. Se il bocchettone di riempimento non viene impiegato deve essere otturato. Un filtro al carbonio originale, nello sfiato dell’aria del serbatoio, così come la sua unità di controllo, può essere eliminato. Un serbatoio di riserva, di capacità massima un litro è autorizzato, dovrà essere posto nella stessa sede del serbatoio principale. La capacità totale dell'insieme dei serbatoi carburante non può superare i 100 litri. Le connessioni tra i bocchettoni di riempimento e di ventilazione del serbatoio devono essere protette da una protezione resistente alle fiamme e ai liquidi. Se il serbatoio carburante è alloggiato nel compartimento bagagli di una vettura con portellone posteriore, il serbatoio deve essere protetto da una protezione resistente alle fiamme ed ai liquidi. Il nuovo montaggio non può generare une superficie aerodinamica né sporgere sotto il veicolo più del serbatoio d'origine. Se il serbatoio di carburante od una pompa sono installati nel compartimento bagagli, deve esserci una separazione resistente alle fiamme ed ai liquidi tra l’abitacolo ed il compartimento bagagli. Nel caso in cui il serbatoio di carburante verrà installato sotto il pavimento della vettura, dovrà essere contenuto in un alloggiamento posizionato il più vicino possibile, resistente alle fiamme, che non apporti alcun vantaggio aerodinamico e non abbia nessun altro ruolo meccanico. Tale alloggiamento deve comprendere una struttura deformabile su tutte le superfici esterne. La struttura deformabile deve comporsi di una costruzione sandwich a nido d'ape, che incorpori un’anima in materiale non infiammabile di resistenza allo schiacciamento minima di 18 N/cm2 (25 lb/in2). E’ autorizzato l’utilizzo di fibre d’aramide. La costruzione sandwich deve comprendere due pelli di 1,5 mm di spessore, la cui resistenza minima alla trazione sia di 225 N/mm2 (14 ton/in2). Lo spessore minimo della costruzione a sandwich è di 1 cm. L'apertura lasciata dalla soppressione del serbatoio d'origine può essere otturata tramite l'installazione di un pannello di dimensioni identiche. 15.2 Tubazioni del carburante Le tubazioni flessibili del carburante devono essere di qualità aviazione. L'istallazione delle tubazioni del carburante è libera purché le prescrizioni dell'Articolo 253-3 dell'Allegato J siano rispettate 15.3 Pompe del carburante Libere; tre pompe del carburante supplementari al numero omologato sono autorizzate. Le pompe devono essere separate dall'abitacolo da una protezione resistente alle fiamme ed ai liquidi. 16 GHIACCIO Eccetto della refrigerazione del pilota, il trasporto e/o l'impiego di ghiaccio naturale e chimico, sia all’interno che all’esterno della vettura, è vietato durante tutta la manifestazione. 17 TELEMETRIA Qualsiasi forma di trasmissione dei dati a partire dalla vettura in movimento è vietata ad eccezione di una comunicazione radio a due vie. Dei generatori di pulsione che danno delle informazioni concernenti il cronometraggio sono autorizzate, a condizione che tali generatori siano degli elementi separati che non hanno alcuna connessione con il controllo del motore. Pagina 22 di 24 Approvato CMSA 03.06.2011 Revisione FIA del 06.06.2011 Articolo 263 – Regolamentazione specifica vetture di produzione modificate per i circuiti 18 LINGUA In caso di contestazione, farà fede la versione francese. MODIFICHE APPLICABILI DAL 01 – 01 – 2012 4.1 Materiali Per i pezzi meccanici, i trattamenti chimici e termici sono autorizzati a condizione di rispettare i pesi e le dimensioni riportati sulla fiche di omologazione. A meno che sia espressamente autorizzato dal regolamento, l’utilizzo della lega di titanio, dei materiali ceramici, della lega di magnesio, di materiale composito o di fibra rinforzata è vietato salvo se corrisponde esattamente al materiale di origine. …………… 7.1.1 Alimentazione ed Elettronica …………… b) Turbocompressore / Scambiatore / Flangia Il sistema di sovralimentazione deve essere omologato …………… L’equilibratura dell’asse del turbocompressore, ruote della turbina e del compressore comprese, è autorizzato 7.1.3 Lubrificazione …………… d) Filtro dell’olio …………… Il filtro o la cartuccia sono liberi a condizione che siano intercambiabili con il filtro o la cartuccia d’origine 7.1.7 Supporti motore, cambio e carter della coppia finale I supporti motore e del cambio e del carter della coppia finale devono essere originali od omologati 9.7 Sterzo …………… Servosterzo La puleggia di trascinamento come la posizione di una pompa idraulica è libera. Se la pompa idraulica è comandata meccanicamente, questa deve essere nel compartimento motore. e la pompa idraulica è comandata da un motore elettrico, questa può essere posizionata all’esterno del compartimento motore. In questo caso, deve essere situata fra le ruote, all’interno del passo e deve essere efficacemente protetta Una pompa d’assistenza idraulica può essere sostituita con una pompa d’assistenza elettrica (e viceversa) a condizione che questa sia montata su un qualsiasi veicolo di serie e sia regolarmente commercializzata. La pompa d’assistenza è libera a condizione di provenire da un veicolo di serie ed essere regolarmente commercializzata Un sistema di asservimento dello sterzo elettrico può essere sostituito da un sistema di assistenza idraulico od elettroidraulico a condizione che questo sia montato su un qualunque modello di serie regolarmente commercializzato, che il meccanismo dello sterzo (scatola e cremagliera) e la colonna dello sterzo siano omologati in VK Super 200 12 Freni …………… - il diametro massimo del disco del freno è di 332 343 mm …………… - gli elementi interni alle pinze dei freni possono essere in acciaio o in lega di titanio. 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