Rassegna Stampa – Presentazione Edizione 2016
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Rassegna Stampa – Presentazione Edizione 2016
IRestO del Carlino , 3 MAG 2016 AU'Amerkan Roads~de Dìnm~r i grandI classici del rocl< STASERA a partire dalle 21 l'American Roadside Dinner sarà invaso daLLe note di un gruppo storico cervese - 'Corrado Cacciaguerra Rock trio' - che ripercorrerà i grandi classici del rock tra i quali Led Zeppelin, Deep Purple, Oueen, Bowie e U2. Domenica dalle 21 serata 'Back to 50'. un'immersione nel passato a ritmo di rock n'roLL, boogie woogie e swing in compagnia della scuola di ballo 'Balla con me forever'. Per informazioni: 0544-971311. La riviera fiorisce in vista dell'estate Al via la kennesse 'Cervia città Giardino' Per la 44esima edizione a disposizione migliaia di metri quadrati AL VIA la 44esima edizione di Cervia città Giardino - Maggio in fiore. La kennesse si è palesata ie ri pomeriggio alla rotonda Cador na di Milano Marittima. Il tema conduttore scelto per il 2016 è quello dell'accoglienza. Te ma connaturato al motivo stesso per cui la manifestazione è nata e resta ancora punto d'eccellenza della città: quello di accogliere e ospitare le rappresentazioni flo reali italiane e internazionali per abbellire gli spazi rivieraschi in vi sta dell'imminente stagione esti va. Saranno in totale oltre 60 i parteci panti a questa edizione. Da segna lare che per per la prima volta ci sarà la presenza la presenza di de legati giunti fin dal Canada per partecipare alla kermesse riviera sca. zione alla crescita e allo sviluppo; scambio amicale e interculturale tra luoghi lontani. IN TOTALE 350 mila le piante Ecco gli appuntamenti in calenda di fiori messe a dimora per gli alle rio. Da fine maggio a settembre, stimenti; migliaia i metri quadra la 'Mostra d'arte floreale a cielo ti su cui verranno alloggiati tappe- aperto più grande d'Europa' di . sposta su Cervia, Milano Maritti ma, Pinarella e Tagliata. Il 26 maggio alle Il al parco antico la Il 27 maggio alle 21 vatoio, la piantumazione degli al beri vinti dal comune all'interno in piazza Garibaldi sarà inaugurata ufficialmente del progetto di Hera 'Elimina la bolletta. Regala un albero alla tua città'. . ti erbosi. Numeri che hanno por tato Cervia a essere la vetrina flo IL 27 MAGGIO alle 21, in piaz reale più grande d'Europa. za Garibafdi, sarà inaugurata uffi Si rinnova così l'interesse della cialmente Cervia città giardino città per il verde quale patrimo Maggio in fiore, sotto le note del le orchestre delle città di Aalen nio; fiori e piante segno di dedi (Germania) e di Tatabanya (Un gheria). Il 28 e il 29 maggio a Cervia si ter rà il mercato delle piante accom pagnato dagli artisti che dipinge ranno quadri tematici; alla Stella Maris il coro 'Ad Maiorem Dei gloriam' celebrerà i 40 anni di ge mellaggio della città di Cervia con quella di Jelena Gòra. 1122 giugno alle 21 in viale Emi lia un incontro su 'Cervia Città giardino - Maggio in Fiore' e 'La pineta litoranea di Pinarella-Ta gliata'. Infine, il 30 giugno alle 21 sotto la Torre San Michele il 'Borgomari na Vetrina di Romagna' accompa gnata da musica e laboratori per bambini. Daria Bedeschi nResto del Carlino 1 3 MAG '016 SolIdarietà eraccolta alimentare PRONTI Di corsa Tregiomi di sport a Cervia TRE GIORNI di sport e benessere da oggi fino a domenica a Cervia. Al via alle 17 sotto la Torre San Michele la prima edizione dell'Ecomaratona del Sale con un calendario fitto di appuntamenti e numerose adesioni: sono oltre 600 gli iscritti con pettorale e diverse centinaia gli atleti non competitivi. Comune denominatore della manifestazione la filosofia del trail running, passione che nasce dal piacere di correre tra spazi incontaminati. Il tracciato, con partenza e arrivo da piazza Costa, comprende diversi percorsi in un ambiente naturale unico. Oltre alla 42 km, sono previste una mezza eco-maratona, una Il km e una novità nel settore come la Run and Bike di 25 km. I percorsi si snodano nell'area sud del Parco del Delta del Po fra le saline con i suoi fenicotteri rosa, le anse del fiume, le pinete di Cervia e Classe, i canali di Cervia e Milano Marittima. La Run and Bikepartirà invece nei pressi di Sant'Apollinare in Classe raggiungendo Cervia attraverso le pinete di Classe e di Milano Marittima. Organizzata dall'associazione Eco & Sale Sport, l'evento prevede convegni, incontri di beneficenza, camminate di N ordic Walking e Finalità, una immersione notturna sensoriale tra luci e musica con Dj set alle Terme di Cervia e una grande festa delle associazioni sportive nel Borgo Marina. Eccodbve··e co DOMANI dalle 9 alle 19.30 l'as sociazione 'Un posto a tavola' di Cervia parteciperà alla prima raccolta 'Cooperazione e Volon, tariato: insieme per la Comuni tà' organizzata da Alleanza Coop 3.0. La raccolta alimenta re avverrà nei punti vendita Coop di viale Roma, 7 a Cervia .• eCoop Teodorain via Travagli ni, 2?~~~nadoveivolonta.. sarariìl0p~enti pertutul la r .aderire· giornata. Gli alimenti raccolti (in particolare prodotti alimen tari a lunga conserVazione co me: olio, tonno, legumi, zucche ro, alimenti per l'infanzia, riso, . pasta, biscotti, farina e prodotti per !'igiene personale) verran no destinati a Mensa Amica e all'Emporio Solidale di Cervia. Per aiutare l'associazione è pos sibile avere informazioni al .34M5111831 o al 335..5876624. ~DalkllG"bi(J nasce il eu lIntl·~CJdi gastronomia QUESTA SERA il circuito ga stronomico 'Dalla sabbia nasce il gusto' fa tappa al ristorante la Pescheria del Molo. Obiettivo del percorso: valorizzare le pro duzioni locali. Protagonisti del la serata saranno i prodotti del la terra come asparagi di sabbia, carciofi violetti, stridoli di pine ta e fragole, sapientemente abbi nati al profumo del mare. Nel menu figuranò fra l'altro gam beri con carciofi violetti e petali di grana, mezzelune di crosta cei e asparagi di sabbia con da dolata di gallinella e stridoli di pineta, filetto di branzino allo zafferano con stridoli e pinoli, il tutto accompagnato dal sotto fondo musicale di Mauro Cac chi in una carrellata di melodie anni '50, '60 e '70. Costo della se rata 28 euro bevande escluse. perinformazioni: 0544-91,1929. ~Doppietta' del Ct Zavaglia a Cervia Cervia SI È concluso il torneo nazionale giovanile di ten nis di Primavera, organizzato dal Circolo Tennis Cervia, tappa del circuito regionale. Sono stati più di 100 gli iscritti. I vincitori: nell'under lO successo di Raymi Paci (Tc Valmarecchia) su Da rio Matteucci (Ct Zavaglia) per 6-1, 6-3; nell'un der 12 ha vinto il beniamino di casa, Nicola Tocci che ha superato in finale Daniele Augenti (Ct Za vaglia) 6-2, 6-3; nella categoria under 14 si è impo sto Federico Fragano (Cacciari Imola) che ha su perato Mario Piancastelli per 6-3, 4-6, 6-2. Nelle gare femminili, dopo la vittoria di Frida Ca stellari (Club Atletico Faenza) nella categoria un der 10, sono arrivati i successi di Olimpia Bergon zoni (Ct Zavagiia) che nella finale dell'under 12 ha battuto Milena D'Acuti per 6-0, 6-2, e di Perla Fabbri (Ct Zavaglia) che si è imposta nell'under 14, superando in finale Francesca Scrinzi per 6-2, 6-4. Una bella doppietta di vittorie, come si vede, per le allieve dell'Urbinati Tennis Academy del Circolo Tennis Zavaglia. Anche i profughi al lavoro nellaCittàgiardino Aiuteranno i maestri del verde negli allestimenti Arrigo Sacchi testimoniai. della manifestazione che vede impegnati anche disabili e persone affette da difficoltà cognitive UNIVERSOGREEN E' IL NUMERO DI PIANTE MESSE A DIMORA AD OGNI EDIZIONE DELLA KERMESSE NAfA 44 ANNI FA L'edizione 2016 moterà attorno al tema dell'accoglienza, messaggio lanciato attraverso il verde Per la prima volta quest'anno saranno presenti "architetti" floreali provenienti dal Canada SONO I GIARDINIERI IMPEGNATI PER ABBELLIRE AREE VERDI E AIUOLE DIVENUTE EMBLEMA DI CERVIA NEL MONDO CERVIA. In un mondo sem pre più colpito, dalle guerre e dal terrorismo anche i gesti quotidiani possono cambiare , la storia. E così il "Maggio in fiore" si affida ad un tema di grande attualità, quello del l'accoglienza, coinvolgendo anche i profughi. Per dirla con papa Francesco, è la «vertigi ne dell'incontro». Il messaggio , verrà lanciato dai giardinieri di oltre 60 città, enti e associa zioni, che stanno preparando un vero e proprio tappeto fioI rito. D'altra parte 44 anni fa, quando Germano Todoli e gli amministratori di allora idea rono questa manifestazione, lo fecero proprio con lo spirito di G ~~[;; ~ ...-W ", ... 'c' .> ' '---f., ;,~" ~ ~c··1If ~ (b ... (.H ~ l=-' accogliere a Cervia altre città italiane e internazionali. Que st'anno poi, per la prima volta, gli architetti del verde arrive ranno anche dal Canada. La fa ma di "Cervia città giardino" dilaga dunque in tutto il mon do, grazie anche ai successi conseguiti, come la Medaglia d'oro al concorso europeo "En tente florale europe", il primo premio categoria "Large" al concorso mondiale Internatio nal challenge of communities in bloom con una menzione speciale per i "Giardini inter nazionali", il primo premio al concorso Comuni fioriti e la medaglia del presidente Ser gio Mattarella, quale suo pre- mio di rappresentanza. «Ab biamo coinvolto, grazie anche alla Consulta del volontariato, i richiedenti asilo presenti nel nostro Comune - annuncia in tanto il patron della manife stazione, Riccardo Todoli -, che lavoreranno insieme ai tecnici del verde alla realizza zione di una aiuola fiorita. Al tri progetti coinvolgono disa bili e persone con difficoltà co gnitive e di comportamento, mentre l'Università di Pisa propone una aiuola dedicata alle Olimpiadi e la realizza con un team di giovani studenti provenienti dalla Cina, dall'I ran e da altri paesi». Ogni an no sono 350mila le piante del "Maggio in fiore", con mi gliaia di metri quadrati che vengono messi a dimora dagli oltre 350 maestri giardinieri. Più della metà parlano altre lingue e fra di loro ci sono, co me detto, anche alcune perso ne richiedenti asilo. L'associa zione italiana direttori e tec nici pubblici giardini, fra l'al tro, coinvolge direttori e tec nici di sei regioni italiane che allestiscono un giardino assie me ai pazienti del centro diur no psichiatrico di Bergamo O vest. Il dipartimento di scienze agrarie, alimentari e agro-am bientali dell'università di Pi sa, dal canto suo, propone un allestimento dedicato ai Gio- CO) chi Olimpici, simbolo dell'u ......., nione pacifica tra i popoli. E Arrigo Sacchi, l'ex ct azzurro O che ha messo le radici a Mi Ci lano Marittima, è il testimo niaI di questa 44 a edizione del la città giardino. Per lui, la pi neta è il vero luogo da vivere: «qualcuno diceva mettete dei fiori nei vostri cannoni. Que sta è la filosofia del maggio in fiore. La strada migliore è sen z'altro quella della pace e della accoglienza». Il sindaco Luca Coffari, in tanto, punta tutto sui «fiori che uniscono, una metafora della bellezza dell'animo in cui vive il rispetto per l'altro». Massimo Previato - Di corsa tra spaziincontaminati I I I Alvial'Ecomaratonadel sale: tre giorni di sport ed eventi Oltre 600 gli iscritti alla prima edizione della manifestazione che oltre alla 42 km prevede anche la fUll and bike di 25 km CERVIA. Cervia dedica tre giornate al lo sport con l'Ecomaratop.a del Sale, che attraversa gli scenari ambientali più af fascinanti. Un calendario ricco di eventi da oggi a domenica che interesseranno il porto canale sotto la Torre del Sale: dimostrazioni, tornei, spettacoli, mo stre, stand enogastronomici aspettando domenica gli arrivi della gara. La manifestazione è organizzata da E I co & Sale Sport, che raccoglie Trail Ro , magna, Consulta dello Sport di Cervia e Sportur Travel, in collaborazione con il Comune. Parte del ricavato dell'evento sarà devoluto all'Ail di Ravenna per i progetti di assistenza domiciliare ai ma lati. Alla sua prima edizione, l'Ecomara taona conta già oltre 600 iscritti e diver se centinaia di atleti non competitivi. Oltre alla 42 km, la manifestazione pre vede una mezza eco-maratona, una 11 km e la run and bike di 25 km. il tracciato, con partenza ed arrivo da piazza Costa, propone i migliori scenari del territorio: dagli argini delle saline alle anse del fiume Savio, dalle antiche pinete di Classe e Cervia, ai canali di ~::-GM' "",rrlere '3 MAG 2016 Cervia e Milano Marittima, il tutto nel lembo più meridionale del Parco del Delta del Po. La Run and bike, racco gliendo l'eredità della Ravenna-Milano Marittima, partirà da Sant'Apollinare in Classe e raggiungerà Cervia attraver sando l'antica pineta di Classe e quella di Milano Marittima. Si parte oggi alle 17 sotto la Torre San Michele, alle 18 al Fantini Club il con vegno "Sport e solidarietà: un aiuto dal lo sport alla lotta contro le malattie del sangue" organizzato dall'Ail e seguirà la cena di beneficenza. Domani dalle CERVNA MUSICA Sotto la Torre San Michele il contest "We want music", per contendersi il titolo di migliore band emergente del 2016, vede sul palco Sylvia9, Nannibiuss, Pink Addiction, Nubeart e Il Vaso di Pandora. Dalle ore 19. I 17.30 per chi ama camminare: nordic walking, fitwalking, passeggiata libera in salina e in pineta con la possibilità di accedere alle Terme di Cervia tra luci e musica con dj set. La Consulta dello sport e il consorzio Cervia Centro pro pongono nel Borgo Marina, piazzale dei Salinari, Magazzini del Sale e su piazza Andrea Costa "C'è Sport", che mette in vetrina l'attività delle associazioni sportive del territorio. Per informazio ni è possibile consultare il sito internet della manifestazione, www.ecomarato nadelsale. it. CALCIO GIOVANILE ACervia il Torneo di Pentecoste Da oggi a dòmenica Cervia, Pinarella e Montaletto ospitano il Torneo di Pen tecoste per Allievi, Giovanissimi, E sordienti e Pulcini: 28 società prove nienti da Germania, Svizzera e Italia. LA VOCE ....... 1 3 MAG 2016 Presentata la 44esima edizione della mostra d'arte floreale più grande d'Europa allestita da maggio a settembre. Quest'anno il tema scelto è dedicato all'accoglienza Cervia si trasfonna in città giardino Fiori A Cervia tanti esperti del verde 1\.ltto pronto per la 44esima edizione della Cervia Città giardino - Maggio in fiore. Il tema di quest'anno sarà quello dell'accoglienza. r; evento, presentato ieri con ospite d'eccezione l'ex ct Arrigo Sacchi, ogni anno si rinnova ed è oggi è in grado di portare in città oltre 60 realtà, enti, associazioni e aziende pro venienti dall'Europa. Quest'anno per la prima volta arrivano anche dal Ca nada tecnici e direttori del verde pub blico, architetti del verde che sanno rendere le città più belle e quindi anche più vivibili. Cervia è riconosciuta nel mondo proprio per questa sua caratte ristica, tanto da aver ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali, fra gli altri, la Medaglia d'oro al concorso europeo "Entente FIorale Eu rope", il primo premio cat. "Large" al concorso mondiale International Chal lenge of Communities in BIoom, con una menzione speciale per i "Giardini internazionali", il primo premio con- corso Comuni Fioriti e la Medag~a del Presidente Sergio Mattarella, quale suo premio di rappresentanza. "La città già in questi primi giorni di maggio si sta preparando còIi l'impegno e l'entusia smo di sempre per offrire questo spet tacolo floreale a cielo aperto ai cittadini e ai turisti" - Ha dichiarato di Riccardo Todoli, delegato al verde pubblico. La manifestazione, che è a tutti gli effetti la mostra d'arte floreale più grande d'Europa, è in grado di accogliere oltre 60 squadre di tecnici e architetti del verde in rappresentanza di città italia ne, europee e internazionali, ma anche di realtà produttive, proloco, aziende e associazioni. Ogni anno sono 350 mila le piante di fiori e migliaia i metri qua drati di tappeto erboso che vengono messi a dimora dagli oltre 350 maestri giardinieri all'opera. Quest'anno più della metà parlano altre lingue e fra di loro ci sono anche alcune persone ri chiedenti asilo, provenienti da paesi in conflitto e che a Cervia hanno trovato un'adeguata accoglienza, anche grazie all'impegno della comunità. li loro mo do di abbellirla è quello di omaggiarla lavorando assieme a chi li accoglie. Li naugurazione il 27 maggio alle 21 in piazza Garibaldi. Borgo Marina La difficile mobilità della cozza sul porto canale I \ Sara DaH'Olio canta in Bulgaria Sara Dall'Olio è rientrata dall'isola di Malta dove ha partecipato al "Malta Inter national Singer 's Festival" organizzato egregiamente da Mr. e Mrs. Degabriele, che si è tenuto dal 20 al 24 di Aprile ed ha visto sfidarsi 14 nazioni europee divise in 7 categorie. La giovane can tante cervese si è aggiudi cata un prestigioso music award ed importanti inviti a Festival Internazionali che si terranno quest'anno in alcu ni stati europei. Ora volerà in Bulgaria, per rappresen tare la sua Nazione all'lnter national Song Festival "Ri sing stars". La cozza di Cervia è un'eccellenza capace, al pari del sale dolce, di condensare nel Brand cittadino valori culturali, gastronomici e turistici di grandissima caratura. Eppure, il ciclo di raccolta e commercializzazione dei mitili, di cui noi cervesi siamo partico larmente fieri, pone non pochi problemi alla viabilità (e in gene rale alla vivibilità) del quartiere Borgo Marina, che si affaccia sul canale. Accade questo: i pescatori (i cozzari. come li chiamiamo a Cervia) liversano sulla banchina il carico maleodorante e algoso di mitili. Abbandonano scarti e attrezzature, fregandosene di pu lire (tanto poi ci pensano residenti e commercianti), si verifica una promisquità insopportabile. n sabato mattina arrivano gli autocarri della ben nota cooperativa che li commercia, masto danti che si addentrano nel cuore del centro storico fino al faro vecchio. Paralizzano il quartiere, bloccano il traffico, creano di sagio a ciclisti, pedoni ed altre attività. Talvolta ci rimettono pure i rami più bassi degli alberi, spezzati dai mezzi durante manovre che evidentemente non dovrebbero avvenire in quei luoghi. Il tutto, ca va sans dire, con buona pace dell'amministrazione locale. Ora mi chiedo: il codice della strada consente a tali mezzi di en trare nel centro storico (in cui è compreso Borgo marina)? Si può immaginare una piattaforma esterna per lo smistamento? Lo spa zio delimitato e occupato, durante le manovre, con tanto di bar riere, ha lo stesso regime di tassazione del resto del suolo pub blico? E comunque, peccato non possiate condividere le puzze che respiriamo, facilmente sareste d'accordo con noL .. Fernando Rossi, ex dirigente, oggi pensionato LA VOCE ....... 1 3 MAG 2016 "Togliere il vincolo alberghiero per salvare le imprese" LA PROPOSTA Ascom lo ha già chiesto all'amministrazione ma non è mai stata ascoltata "Per nlolti operatori con strutture obsolete quella norma così stringente significa il fallimento" Tra le richieste fatta ai sindaci da Confcommer cio, c'è anche quella di una diversa regolamen tazione del vincolo alberghiero. T.ema importan te, perché con la crisi molti hotel non hanno po tuto riconvertirsi e hanno doovuto chiudere. "Questo è un limite alla imprenditorialità nel set tore. Nonostante le nostre osservazioni presen tate nelle fasi di elaborazione de-l Rue e del Poc l'atteggiamento dell'Amministrazione è sempre stato negativo e volto a destinare tali aree con un vincolo inamovibile", dice l'associazione. "Nel tempo il settore della ricettività è profondamente cambiato e gli standard qualitativi richiesti dai clienti non sono più paragonabili a quelli di 10 o 20 anni fa. Esistono oggi tutta una serie di impre se alberghiere che faticano a stare sul mercato sia a causa di vincoli strutturali (si pensi ad un hotel in pieno centro storico che non può realiz zare nemmeno i presidi di sicurezza e pertanto deve ricorrere a compartimentazioni delle vie di fuga interne) e che hanno come unica alterna tiva la chiusura. La nostra proposta era articolata su più livelli affinché la possibilità di svincolo non si traducesse in una fuga dal settore ricetti vo". Questa l'ipotesi che Ascom mette in campo: "Con la creazione di nuova ricettività si ricava vano quote disponibili in uscita per quelle realtà che, sulla base di parametri oggettivi, non gqran tivano più una reddittività adeguata all'impren ditore L'uscita dal mercato delle strutture ricet tive non deve avere come, alternativa solo l'uso abitativo, bensì mantenere quote nel settore commerciale, artigianale di servizio". '. . A l'·''',,~ '7 ,w~'.,.,,~ Il Molti alberghi hanno chiuso '-', . . ' ... . ,"'i;"- .• I Comuni della provincia di Raven na sottolineano con forza la gravità dei gravi disservizi che si sono ve rificati, e che in parte sono ancora in corso, nello spazzamento e nella raccolta dei rifiuti. «Questi disser vizi sono inaccettabili, ancor di più se raffrontati ad una qualità abi tualmente soddisfacente. Ad oggi, per ammissione della stessa Hera, il nuovo fornitore del servizio si è ri velato inadeguato per mezzi e perso nale. Hera deve assicurare da subito il ripristino del 100% dell'efficienza e della qualità del servizio» sottoli.nea i primi cittadini della provincia di Ravenna. Atersir dovrà stabilire una penalizzazione per Hera da tramu tare in un equo sconto nelle bollette della Tari: le bollette Tari dovran no essere «più leggere» di quelle dell'anno precedente. «Quello che è avvenuto è evidentemente uno spar tiacque. Richiamiamo e richiamere mo i dirigenti del Gruppo Hera allo spirito con cui è stata creata Hera: presidiare i territori servendoli nel modo migliore possibile e garanten do la qualità del servizio erogato agli abitanti. Hera dovrà compiere scelte radicali perché non si debbano ve rificare mai più disservizi, neanche temporanei, come quelli avvenuti e, in parte, ancora in corso nel territo rio ravennate - chiàriscono i sindaci nella loro dichiarazione congiunta l -. È evidente che vanno predisposte gare con un diverso equilibrio fra i garanzie della qualità del servizio e i ribassi economici. Vanno poi assi I curati meccanismi di controllo re I almente efficaci, a valle della gara, ma prima dell'avvio del lavoro di nuovi fornitori, sull'effettiva corri : spondenza fra i requisiti dichiarati e quelli realmente effettivi da parte dei fornitori del servizio». l, ~~ ~. • w ì Il .... 1 3 MAG 2016 CAOS RIFIUTI I Iprimi dttadini in trincea contro idisservizi: «Mai più sub fornitori inadeguati» I sindaci attaccano la multiutility: «Hera garantisca il 100% del servizio» CAOS RIFIUTI IL'appalto rimane così in capo alla lombarda Ambiente 2.0 Ma il Tar ha «bocciato» il ricorso delle cooperative Rifiuti, il Tar ha bocciato il ri corso delle cooperative raven : nati, l'appalto così rimane al 'gruppo lombardo Ambiente , 2.0. Martedì lO pomeriggio il : Tar di Bologna ha in parte re I spinto e in parte dichiarato l inammissibile lo specifico ri , corso presentato da Ciclat Am biente. La capofila del raggruppamen . to di imprese che comprende Astra, Consorzio sociale roma l gnolo e Consorzio formula am biente aveva chiesto la sospen sione dell'aggiudicazione della gara d'appalto bandita da Hera per la raccolta dei rifiuti sul territorio provinciale. Dovrà ora pagare anche 55mila euro di spese di giudizio. Ad aggiudicarsi la gara per 40 milioni di euro in due anni, era I I Istato il raggruppamento di im i prese Ambiente 2.0 (con le son sorziate Aimeri Ambiente srl e I Pianeta ambiente soc. coop) e , la Coop Sociale dell'Orso blu onlus. Il ricorso del Ciclat - scritto dall'avvocato Elena Zanni e dallo studio legale Potena puntava sulla mancata dichia razione, in fase d'appalto, «di 12 rescissioni contrattuali operate nel triennio 2012, 2013, 2014 da parte di enti pubblici di cui la società Aimeri era appaltatrice, tutte determinate da sue ina dempienze e negligenze nell'e secuzione dei servizi ambientali I o da violazioni delle obbligazio ni contrattuali. Si tratta di 12 rescissioni in danno, in alcuni. casi addirittura oggetto di se , gnalazione e/o annotazione nel casellario informatico da parte dell'Anac riguardanti anche il mancato pagamento delle retri buzioni ai lavoratori e persino delle tasse di smaltimento dei rifiuti che la stessa Aimeri rac coglieva». L'avvio del servizio di raccolta dei rifiuti gestito da Ambiente 2.0 resta costellato da molte dif ficoltà, tanto da essere sfociato in un vero e proprio 'éaos rac colta rifiuti'. Per smaltire gli ac cumuli, Hera ha dovuto dirot tare su Ravenna propri mezzi operativi in altre città e ha riaf fidato la pulizia delle spiagge al precedente gestore. , CERVIA I Fuori strada nell'auto caPP9ttata , ferita 53enne Una 53enne è rimasta ferita gravemente, all'alba del 9 maggio. La donna stava procedendo sulla Cervese sulla sua Chevrolet verso Cervia quando, all'altezza di Tantlon, ha perso il controllo dell'auto per dinamiche al vaglio dei carabinieri di Cervia-Milano Marittima ed è finita cappottata nel fosso dalla parte opposta della carreggiata. La signora è stata liberata dalle lamiere dai Vigili del fuoco di Cer ,via, stabilizzata poi portata al Trauma Center Bufalini di Cesena. .........ft·~a. . ;mm'~~~ ~~~1lIIìi' CALCIO ADONNE I Arischio retrocessione, Fantini punzecchia le cugine I Il Riviera che si perde tra polemiche epaure I SAVIO I A fuoco vivaio, danni per oltre 10mila euro Un'azienda vivaistica di via Ragazz~na è andata a fuoco, verosimil mente per un cortocircuito, nella notte tra il 7 e 1'8 maggio. Danni per circa lO mila euro, una serra ed alcuni macchinari agricoli an dati distrutti. I vigili del fuoco di Cervia hanno estinto le fiamme mentre i carabinieri di Cervia-Milano Marittima hanno assistito i presenti ed effettuato i rilievi. Nessun ferito. I SAVIO I Travolto da una rotoballa finisce all'ospedale . Nella tarda mattinata dell'8 maggio un agricoltore 4genne è rima sto gravemente ferito in un incidente agricolo. E' stato, infatti, tra volto da una rotoballa del peso di diversi quintali mentre lavorava in un campo a Savio, in via Argine Destro. Sul posto i sanitari, in tervenuti con l'ambulanza e l'elimedica che, dopo averlo intuba I to, l'hanno portato al Bufalini di Cesena con codice di massima gravità per trauma da schiacciamento. I carabinieri di S.Pietro in Vincoli hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica esatta dell'incidente. 1\I ATLETICA. I Lugo, Anas Hali non si ferma più f \ Un week-end di gare tra Cervia (Campionati individuali provinciali Ca- ' I, detti e Cadette) e Modena (prima fase dei Regionali di società Assoluti) quello appena trascorso, che ha visto gli atleti dell'Atletica Lugo in gran 1\ spolvero. A Cervia Cadette e Cadetti hanno portato a casa ben 8 titoli !i provinciali: Anas Hali con il tempo di 3'28"3 nei 1.200 siepi si aggiudica la gara facendo segnare il nuovo record sociale e ottiene così il pass per i Campionati Italiani Cadetti di ottobre; doppietta invece per Francesca Casadio (42"6 nei 300 piani e 12"5 negli 80 ostacoli). Titolo provinciale in bacheca anche per Erika Bolognesi (3'24"6 nei l.OOOm), Letizia Logozzo (28,57m nel martello), Lorenzo Landi (3'00"7 nei l.000), Leonardo Domi nici (17"5 nei 100 ostacoli), e Giacomo Costa (30'32"4 nella marcia 5km). A Modena la formazione lughese femminile ampiamente ringiovanita è al sesto posto dopo la prima fase: vittoria nell'alto per Marta Morara con 1,66m, terzo posto per Chiara Calgarini nei 400 ad ostacoli con 1'04"76, terza piazza anche per la ritrovata Caterina Menghi nel triplo con Il,59m e terzo gradino del podio per la discobola Daria Soglia con 35,Olm. Il 1 3 MAG 2016 Marco Pezzi Algranati -··-··._%!!i!i"if.f~~i'iA!l1~~":' «Una squadra che ha battuto il Mozzanica può battere anche il Luserna, se lo vuole». Ne è pienamente convinto il presidente della Riviera di Ro magna Dario Fantini, non al trettanto sicuro che le cugine del San Zaccaria, già matemati camente salve, abbiano profuso proprio tutto l'impegno possi bile nella gara di sabato scorso, persa 2-0 da Pancaldi e compa gne. «È da giorni che, magari scherzosamente, dicono che ce là metteranno tutta per perde re contro le nostre rivali nella lotta per la salvezza, e a forza di scherzare ci stanno riuscendo. Ritengo che, in certe circostan ze, simili dichiarazioni sarebbe meglio risparmiarsele». «Ciò che veramente bisognerebbe evitare - ha replicato il patron° biancorosso Rinaldo Macori - è di coinvolgere altri nelle proprie responsabilità. Non siamo mai stati padroni del destino della Riviera, la quale, se avesse battu to il Bari, non avrebbe avuto bi sogno di pensare a noi. Contro il Luserna abbiamo schierato una delle nostre migliori formazioni e abbiamo meritato di perdere, ma non abbiamo regalato nulla». «Probabilmente il San Zaccaria sta semplicemente tornando a centrare risultati coerenti con la propria dimensione» ha ag giunto mordace patron Fantini, che sulla recente sconfitta delle sue ragazze ha dichiarato: «Ci siamo fatti gol da soli, nel senso che lo svant~ggio è arrivato sugli sviluppi di un batti e ribatti in area, che avrebbe potuto essere gestito molto meglio. Di sicuro la tensione ha influito negativa mente sulla nostra prestazione, ma nelle prossime due partite le cose non potranno che compli carsi sotto questo profilo. Eppu re, se Vorremo avere una chance di salvarci, dovremo assoluta mente aggiudicarci lo scontro . ~_~ill'{~lilto\\':' _: diretto con il Vittorio Veneto che all'andata ebbe la peggio per l-O - e poi, nell'ultimo turno, provare a fare risultato anche contro un Brescia forse ancora in lotta per il primo posto». Sarà durissima, ma almeno, da qui ad allora, non ci saranno ulteriori incroci con il San Zaccaria, che domani riceverà i secondi del Verona e sette giorni più tardi affronterà in trasferta un Siidti rol ad oggi già sostanzialmente spacciato. CLASSIFICA Brescia 49; Fiorentina 46; Verona 44; Mozzanica 41; Tavagnacco 38; San lac caria 25; Roma 19; Riviera, Bari, Luserna 16; Vittorio Veneto 15; Sudtirol12 acMe~ QUI CERVIA 1J MAG 2016 ECCELLENZA I Lo spareggio spedisce la squadra di Belosi in Promozione «Non meritavamo di disputare i play-out e mi dispiace per l'a mico Belosi». È con la consueta sportività che, in un momento di grande festa per il suo Cer combattuta, ma corretta. «L'a c via, mister Pirazzini ha rivolto vevamo preparata al meglio, sia un pensiero ai vinti, i gialloblu sotto il profilo atletico che sotto del Conselice, usciti sconfitti quello mentale. Venivamo da dallo spareggio salvezza con una brutta prestazione a Sasso tro Fabbri e compagni, quindi Marconi e sapevamo che contro retrocessi in Promozione. «Ne' il Conselice avremmo dovuto loro, ne' noi - ha precisato Piraz . fare molto meglio per spuntar zini - avremmo dovuto trovarci la, pur potendo contare anche in quella situazione, perlomeno sul pareggio. Fortunatamente non alla luce di quanto fatto ho potuto disporre della rosa nell'arco di tutta la stagione. Per al completo, compreso capitan quanto ci riguarda, a tre giorna Fabbri, reduce da un infortu te dal termine eravamo virtual nio, ma generosç come sempre. mente salvi, poi le cose si cono Con giocatori come lui ed Ivan : complicate, con la complicità Tisci è stato più facile gestire n di alcuni risultati 'particolari' o siglato dal nostro fuoriclasse. su altri campi. Il calcio è anche Ma i complimenti vanno a tut questo, ma· avrei preferito non ta la squadra, profondamente incontrare la squadra del colle rinnovata durante il mercato di ga Belosi, il quale mi ha stupito riparazione». Sei i titolari parti domenica scorsa». Proprio così, ti a cavallo dell'anno. «Le scelte· perché «Domenico, che conosco operate nella, sessione invernale bene e rispetto molto, ha sem erano sì dettate da esigenze di pre dato tutto in campo, dove ' budget, ma anche dalla volontà risulta sempre piuttosto focoso. I di valorizzare il nostro settore Eppure domenica scorsa non ha giovanile, dopo la fusione con protestato» per il rigore che ha quello del Pinarella. Dopo un deciso la partita, trasformato rinnovo così radicale, l'obiet da bomber Bondi al 57'. «Il fallo tivo stagionale era passato da di mano dentro l'area era netto, una salvezza il più tranquilla ma in sfide così delicate i nervi possibile ad una centrata anche all'ultima giornata. Ce l'abbia possono saltare da un momen to all'altro». Così non è stato e mo fatta e siamo doppiamente la gara ha continuato ad essere contenti, perché ci siamo riu Cervia festeggia, ,Conselice accetta il verdetto trocampista e direttore sportivo Ivan Tisci, che mi ha forteménte voluto qui». (m.p.a.) QUI CONSELICE sciti con i nostri giovani». Una bella impresà per mister Piraz zini. «Evidentemente è nel mio destino la salvezza in extremis, come quella ottenuta quando sedevo sulla panchina del Fos so Ghiaia. Quest'anno ho avuto il privilegio di allenare la squa dra del mio paese. È una bella responsabilità, ma mi auguro di non aver tradito le aspettative. Dedico questo traguardo a tutto il gruppo, alla società e al nostro pubblico, che ci ha supportato numeroso sino alla fine. Un rin graziamento particolare al cen Play-out fatale per il Conseli ce, sconfitto per l-O dal Cervia nella sfid~ per la sopravvivenza in scena al Todoli. È una rete dell 'immortale Matteo Bondi a condannare gli uomini di Belosi alla retrocessione in Promozio ne. Il Conselice parte bene, dopo pochi minuti Valandro semina il panico nella difesa cervese libe randosi di ben tre difensori e co stringendo Cancelliere all'uscita. La risposta dei padroni di casa è tutta in un tiro di Braschf dalla distanza che si spegne a lato. Si va all'intervallo sullo O-O, ma in avvio di ripresa il Cervia trova il gol. Un cross di Balducci viene intercettato in area co·n un brac cio da un difensore del Conselice e per l'arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto va Bondi che non sbaglia e sigla 1'1-0. La reazione ospite è immediata e Fabbi coglie una traversa su punizione dopo pochi minuti. Il Conse.lice si ri versa in avanti con la forza del la disperazione, ma i frutti sono scarsi, riassumibili in un debole diagonale di Valandro facilmente controllato dal portiere e in una conclusione a lato di Tisci. Nel fi nale di gara si scaldano gli animi ed al 91' viene espulso Valandro. Il triplice fischio dell'arbitro met te fine alla stagione di entrambe le squadre e decreta la retroces sione dei gialloblù. «Data la po sta in gioco - dichiara Domenico Belosi, allenatore del Conselice - abbiamo assistito ad una parti ta bloccata in cui era la paura a dominare. Il Cervia ha giocato di rimessa, noi non siamo abituati a fare la partita e ciò ha fatto veni re a galla qualche nostro limite. Dopo lo svantaggio ci siamo sbi lanciati, ma non abbiamo creato grossi pericoli. Odio perdere, ma bisogna ammettere che il Cervia ha meritato». Non è bastato dun que un ottimo girone di ritorno al Conselice per restare in Eccel lenza, i gialloblù pagano l'avvio stentato e qualche passo falso di troppo nei momenti caldi della stagione. «Retrocediamo, ma con la consapevolezza di aver dato il massimo, con i nostri pregi ed i nostri difetti. Sono comunque orgoglioso dei, miei ragazzi, ho visto in loro tanta passione e tan to sacrificio, non solo in questa partita, ma lungo tutta la stagio ne. Il mio futuro? Ora sincera mente non voglio pensarci trop po, voglio riposare dopo tre anni molto logoranti. Stacco la ,spina per un po' e poi vedrò il da farsi». (an.ma.) ltalia0991 1 3 MAG 2016 Le procedure per la vigilanza collaborativa Anac-Consip Via al controUo incrociato su forniture e servizi p.a. PJ via la vigilanza collaborativa fra Anac e Consip; verranno controllati da Anac cinque rilevanti procedure i appalto; al vaglio dei tecnici di Cantone tutti gli atti di gara compresa la no mina dei ~ommissari e l'aggiudicazione degli appalti. E quanto si prevede nel protocollo : di vigilanza collaborativa siglato il 5 maggio 2016 dal presidente dell'Anac, Raffaele Can tone, e dall'amministratore delegato di Con sip, Luigi Marroni. Si tratta di un protocollo che riguarda alcune iniziative di particolare complessità che Consip porrà in essere e che richiedono una particolare attenzione sia per la rilevanza tecnica ed economica, sia per la peculiare impostazione giuridica, oltre che per il loro impatto su particolari aree del territo rio nazionale a rischio di infiltrazione. I La vigilanza collaborativa di Auac avrà ad oggetto cinque interventi, di rilevante im porto economico, anche relativi a procedure negoziate e a procedure relative a merceologie rientranti nell'ambito del Dpcm 24 dicembre 2015, e concernenti settori a particolar.e ri schio di corruzione. Gli interventi oggetto del protocollo individuati di comune accordo sono quelli riguardanti la procedura per la fornitura di servizi per la gestione delle ap parecchiature elettromedicali (Sigae), la pro cedura per la fornitura di servizi integrati per la gestione e la manutenzione da eseguirsi negli immobili, adibiti prevalentemente ad uso ufficio (fm uffici), la procedura per la for nitura di servizi di pulizia per le scuole e due procedure negoziate per la fornitura di licen ze sw. Per queste procedure Anac effettuerà la verifica preventiva tutti gli atti della pro cedura di affidamento, ivi inclusi gli schemi contrattuali (quali schema di convenzione e accordo quadro). In particolare, si comincerà con l'analisi della determina a contrarre (o atto equivalente), per poi passare ai bandi di gara o alle lettere di invito o inviti a presen tare offerta nel caso di procedura negoziata; ai disciplinari di gara; ai capitolati, agli schemi di contratto e convenzione, ai provvedimenti di nomina dei commissari e di costituzione della commissione giudicatrice (per i quali la Consip potrà utilizzare gli elenchi speciali previsti dal decreto 50/2016), ai verbali del subprocedimento di verifica e di esclusione delle offerte anormalmente basse; e infine ai provvedimenti di aggiudicazione, provvisoria e definitiva. il procedimento di verifica prevede che Consip trasmetta gli atti all'Autorità preven tivamente alla loro formale adozione; a quel punto l'Autorità esprimerà un parere, anche formulando eventuali osservazioni. Se dovessero essere individuate irregola rità o non conformità alle vigenti disposizio ni normative, o alle pronunce dell'Autorità, l'Anac formulerà un rilievo motivato e lo trasmetterà a Consip. Tn tale ipotesi, Consip avrà due opzioni: se riterrà fondato il rilievo, si adeguerà, modificanòo o sostituendo l'atto in conformità al rilievo e mandando all'Anac copia del documento rettificato; se, invece, non dovesse ritenere fondato il rilievo, presenterà le'proprie controdeduzioni all'Autorità e assu merà gli atti di propria competenza. In ogni caso, Consip potrà sempre segnalare all'Au torità particolari o ricorrenti criticità tali da determinare un possibile avvio di attività di vigilanza speciale o ordinaria. Gara: è legittimo escludere l'offerta tecnica non idonea È l~ttima l'esclusione dalla gara di un'impresa au trice di un'offerta giudicata inidoneadal punto di vi sta tecnico; non sufficiente la sola penalizzazione in tennini di punteggio. Lo ha affermato il Consiglio di stato, sezione quinta, con la pronuncia del 5 maggio 2016, n. 1809 per una procedura di affidamento di una concessione di nove anni del servizio di illuminazione. In particolare i giudici hanno precisato che le difformi tà dell'offerta tecnica che pongono in evidenza l'inade guatezza del progetto proposto dall'impresa offeren te, rispetto ai requisiti minimi previsti dalla stazione appaltante per il contratto da affidare, legittimano l'esclusione dalla gara e non già la mera penalizzazio ne dell'offerta nell'attribuzione del punteggio. Questo perché tali difformità determinano la man canza di un elemento essenziale per la formazione dell'accordo necessario per la stipula del contratto. Inoltre, ha detto il Consiglio di stato, nell'ambito di un procedimento di manifestazione di volontà contrat tuale scandito da fasi predefinite a livello normativo, l'esclusione dalla gara di un concorrente per difformi tà essenziali dell'offerta esprime il dissenso dell'ammi nistrazione rispetto a un prodotto o servizio giudicato non rispondente alle caratteristiche tecniche minime previste nel progetto o nel capitolato posto a base della selezione. A fronte di ciò, l'amministrazione legittimamente può quindi non riconoscere alcun punteggio durante la fase di valutazione tecnica e procedere direttamente all'esclusione dell'impresa dalla gara, manifestando il proprio dissenso impeditivo della conclusione del contratto per mancanza nell'oggetto dei profili quali tativi che la stessa amministrazione si sarebbe attesa dal concorrente. In particolare, la stazione appaltante aveva evidenzia to quattro punti specifici di inadeguatezza dei prodotti offerti per l'adeguamento tecnologiço degli impianti di illuminazione, comportanti, secondo la stazione appal tante, una diminuzione qualitativa di questi ultimi. Per il collegio giudicante non vi era quindi alcun dubbio che si potesse procedere all'esclusione dalla gara di un'impresa autrice di un'offerta giudicata inidonea dal punto di vista tecnico. La riforma della polizia locale non può più attendere Vigili, braccio di ferro lta1iaOgpl tra stato e sindaci 13 MAG 2016 DI STEFANO MANZELLI a nuova legge sulla sicurezza urba na dovrà identifi~are. meglio an.c~e il ruolo e le funzlOm della pohzIa locale, sempre più impegnata su nuovi fronti di prevenzione e controllo del territorio senza peraltro esserne all'alt~z za. Per questo scopo servono strumentI e risorse ma anche un nuovo ordinamento, in mod~ tale da consentire alla polizia mu nicipale di lavorare in piena sicurezza. L.o ha evidenziato il sindaco di Pisa Marco FI lippeschi, intervenuto ieri ,nell~ sua ci~tà a un evento organizzato dalI AnCI e dedIcato alla legge di riforma della sicurezza ~rban~. Dal 5 maggio la c9mmissi~n~ ~ffar~ costI tuzionali della Camera ha InIZIato l esame congiunto di alcune proposte di legge che hanno per oggetto il coor~inamento dell:e politiche integrate della sIcurez.z~ e la rI forma della disciplina della pohzIa locale IC. 1825 Naccarato, C. 1895 Polverini, C. ì935 Sandra Savino, C. 2020 Guidesi, C. 2406 Lombardi e C. 3164 Cirielli), oppure soltanto la disciplina dei corpi di polizia locale (C. 1529 Rampelli) o la delega al go verno per l'equiparazione tra i corpi di po lizia locale e le forze di polizia dello Stato (C. 3396 Greco). Gli argomenti contenuti nelle diverse pr~ poste di legge sono strettamente conne~sI: Da una parte i sindaci recl~mano magg.lOrI poteri di gestione dell'ordme e della SICU rezza pubblica. E la polizia .mu~ic.ip~ler~p~ presenta il braccio forte del prImI ~I~tadmI per gestire sul territorio queste pohtI~he. A monte però lo Stato non ha nessuna m~en zione di perdere la centralità della gestIOne dell'ordine e della sicurezza pubblica. Questo'braccio di ferro che dura ormai da parecchi anni risulta però superato dai numerosi accordi che le prefetture sono co strette a siglare sul territorio con gli enti locali. Ma anche dalla determinazione osti nata dei sindaci e delle polizie locali, che nonostante la mancanza di un ordinamen to adeguato continuano a svolgere attività proprie di organi di polizia veri e propri, pur non avendone i requisiti. E neppure i riconoscimenti e le tutele necessarie. Se da una parte non è più rin viabile una riforma della sicurezza urbana dall'altra, senza un accordo ben definito sui ruoli dei sindaci e della polizia locale in previsione di una sicurezza sempreyiù partecipata, il rischio è quello di una rIfor ma peggiorativa. Ovvero del trasferimen to in capo ai vigili e ai comuni di ulteriori delicate incombenze senza una sostanziale modifica dei ruoli. Per fare attività «vera» di polizia locale occorre sciogliere il dubbio principale, cioè se i vigili urbani siano semplici impiega ti oppure agenti utilizzati dal sindaco in attività di polizia. L'Anci dal canto suo ha già da tempo avviato un tavolo tecnico sul la sicurezza urbana individuando un testo finale composto di 21 articoli. E contem poraneamente ha evidenziato la necessità di riformare la legge quadro 65/1986 che compie trent'anni. Nel frattempo proprio oggi a Roma, l'Ospol ha organizzato uno sciopero generale della polizia municipale. Sono attese migliaia di operatori da tutta Italia, per sollecitare una riforma che ormai non può più attendere.~ _ L 1 3 MAG 2016 i governatori e sindaci Via libera ai decreti su servizi locali e semplificazioni Gianni Trovati MILANO Coni!via libera ai decreti su semplificazioni e riforma dei servizipubblicilocalilaconfe renza Unificatachiudelafasedi concertazione sul primo grup po di provvedimenti attuativi della riforma Madia: «A tem po di record - rimarca Stefano Bonaccini, i! presidente del l'Emilia Romagna che guida la conferenza dei governatori perché abbiamo dimostrato che quando si vuole si può fare un efficace gioco di squadra». As bloccare la situazione sul Dpr semplificazioni, quello chiamato a dimezzare i tempi delle autorizzazioni per le opere giudicate strategiche (compresi insediamenti pro duttivi e avvio di attività eco nomiche) anche commissa riando gli enti territoriali che non rispettano il calendario abbreviato, è una mediazione che dà voce in capitolo a Re gioni ed enti locali su tutte le opere da accelerare. Il provvedimento, che anche secondo il Consiglio di Stato avrebbe rischiato di incappare in problemi di costituzionalità, divide infatti in due gruppi le opere da accelerare: un primo gruppo individuato d'intesa con gli amministratori locali e unsecondo,le opere di «premi nente interesse nazionale», in . cui il commissariamento sa rebbe potuto partire anche in via unilaterale. Per superare l'ostacolo, il testo finale preve derà che la Conferenza unifica ta, entro 60 giorni dalla pubbli cazione del decreto, condivida i criteriper la selezione di tutti i progetti: anche per le opere di «preminente interesse nazio nale», poi, i commissariamenti saranno decisi da un Consiglio dei ministri a cui parteciperan no ipresidenti delle Regioni in teressate. L'obiettivo è quello di "sminare" in via preventiva il conflitto con i territori e i go verni locali, per raggiungere davvero il taglio ai tempi delle autorizzazioni. Lariforma dei servizi pubbli ci locali, come previsto dal Go verno nonostante le obiezioni dei giudici amministrativi, va avanti senza rinunciare al capi tolo dedicato al trasporto pub blico locale, che punta a far cre scere la quota di costi pagata da biglietti e abbonamenti grazie al potenziamento della lotta al l'evasione e introduce il bigliet to trasparente, in cui deve esse re indicata la parte di servizio a carico dello Stato e quella fi nanziata direttamente dagli utenti. «È una giornata positiva - ha commentato il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio-perchélariformaha tra le priorità la centralità del citta dino, l'acquisto di nuovi auto mezzi e l'avvio di gare per mi gliorare la qualità del servizio». Gli emendamenti chiesti da Regioni ed enti locali sulla par te che riguarda tutti i servizi pubblici chiedono soprattutto di semplificare il ricorso all'in house, che nella riforma viene subordinato alla dimostrazio ne della convenienza econo mica rispetto alla gara e al via libera dell'Antitrust. Il punto è delicato, perché i limiti agli af fidamenti diretti sono uno sno do strategico della riforma e le regioni evocano l'eccessiva somiglianza delle nuove rego le a quelle bocciate con il refe rendumdel ZOll. Sulpianopoli tico, però, al momento non c'è aria di conf1itti. glann i. tra [email protected]