Compostiamo! - Ecopassaparola

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Ogni giorno si producono, in Italia, 26 milioni di tonnellate* di rifiuti.
(*produzione media, fonte: ISPRA)
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Ogni giorno ciascun cittadino produce 1,5 kg* di rifiuti.
(*produzione media, fonte: ISPRA)
Di questi, il 30% sono di matrice organica domestica, voluminosi ma biodegradabili (scarti di cibo, frutta e
verdura, piante recise, fogliame, sfalci, erbacce, trucioli).
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La produzione di rifiuti ha un enorme impatto a livello ambientale, economico e sociale.
Economico
Impatto
sociale
Salute
Ambientale
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Partendo dalla Raccolta Differenziata dei rifiuti e dal riciclaggio di alcuni materiali si può fare molto….
…. È però possibile fare ancora di più: partendo dal modo in cui la natura ricicla, è possibile attivare un
percorso davvero virtuoso!
In Natura nulla si crea a e nulla si distrugge ….. tutto si trasforma!
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“Per fare un tavolo ci vuole il legno
per fare il legno ci vuole l'albero
per fare l'albero ci vuole il seme
per fare il seme ci vuole il frutto
per fare il frutto ci vuole un fiore
ci vuole un fiore, ci vuole un fiore,
per fare un tavolo ci vuole un fiore…”
Testo di Gianni Rodari
"Ci vuole un fiore"
“…dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior…”
Via del Campo
F. De André
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Il compostaggio è un metodo naturale per riciclare.
Con un ciclo perfettamente naturale, il compostaggio consente di far tornare alla natura quei prodotti che
la natura stessa ci dona.
Il compostaggio domestico è un metodo che, imitando il ciclo della natura (in maniera controllata e
accelerata) permette di ottenere dalla decomposizione dei rifiuti un ottimo terriccio per l’orticoltura ed il
giardinaggio.
Il compostaggio domestico è una semplice pratica con cui ogni cittadino può autogestire il trattamento
della frazione organica dai rifiuti che produce, trasformandoli in un ottimo terriccio fertile.
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Fig. Il ciclo produzione dei rifiuti-compostaggio
Legenda
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rifiuti domestici
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discarica
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tassa sui rifiuti
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produzione di umido da giardinaggio e orto
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produzione di umido da cucina
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compostaggio in cumulo
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compostiera domestica da cucina
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orto e giardino
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impianto comunale di compostaggio
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produzione e vendita di terriccio
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Cos’è il Compost?
E’ il prodotto finale del processo di trasformazione biologica delle sostanze organiche, che dà vita ad un
ottimo fertilizzante naturale, simile all’humus, utilizzabile per concimare i terreni o le piante in vaso.
Come posso controllare ed accelerare il processo di compostaggio?
Con l’ausilio combinato di una compostiera domestica e di una miscela di microrganismi probiotici, in grado
di trasformare la sostanza organica in concime in tempi accelerati.
Cosa sono i microrganismi probiotici?
Si tratta di una miscela di microrganismi rigenerativi (Probio·Compost·Nutrient®), composta da lieviti,
batteri dell’acido lattico e della fotosintesi che agiscono simbioticamente avviando un processo
fermentativo anti-ossidativo, in grado di trasformare la sostanza organica in ottimo fertilizzante econtemporaneamente- di evitare la formazione di cattivi odori e gas serra.
Cos’è la compostiera domestica?
E’ un contenitore a chiusura ermetica in cui introdurre i rifiuti organici della cucina, per produrre il
compost.
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Vantaggi derivanti dall’ utilizzo della Compostiera·Bokashi®:
Facile da usare
Non produce cattivi odori
Non attira insetti indesiderati
Non emette Co2 nell’aria
Facilmente gestibile in ogni cucina
Permette di accumulare l’umido per almeno 4 settimane, a seconda della produzione
giornaliera
Riduce il volume dei rifiuti umidi della cucina
Riduce i tempi di decomposizione del materiale organico
Evita il conferimento dell’umido della cucina alla raccolta differenziata (riduzione pari
almeno al 20%)
Non richiede l’utilizzo di sacchetti usa e getta
Permette di trasformare i rifiuti organici della cucina in un fertilizzante biologico di
ottima qualità, che può essere utilizzato su fiori, piante, ortaggi.
Cosa compostare:
Il successo di una buona fermentazione dipende soprattutto dalla qualità di rifiuti organici impiegati. Perciò
risulta di estrema importanza selezionare quelli maggiormente indicati per il compostaggio:
Scarti di frutta e verdura (meglio se sminuzzati)
Tovaglioli di carta non trattata
Fondi di caffe
Bustine del the
Fiori recisi
Gusci d’uovo
Pane
Carne e formaggio
Ossa, sole se di piccole dimensioni
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Quali sono i vantaggi di un processo fermentativo anaerobico?
Non si producono cattivi odori, gas tossici e non si attirano insetti fastidiosi
Si preservano i minerali e le vitamine contenute nei residui organici domestici
Si ottiene un compost di prima qualità, sia in termini di fertilizzazione organica sia in
termini di varietà microbica-humica.
Come utilizzare la compostiera: istruzioni per l’uso
1. Spargere una manciata di Bio·Bokashi·Secco® sul fondo della compostiera vaporizzare il prodotto
Probio·Compost·Nutrient® secondo le diluizioni suggerite;
2. Una volta sminuzzati i rifiuti organici, disporli a strati nella compostiera;
3. Spargerci sopra una manciata di Bio·Bokashi·Secco® e vaporizzare il prodotto
Probio·Compost·Nutrient® secondo le diluizioni suggerite (fig.1 e 2);
4. Premere il tutto con la paletta in plastica in dotazione, in modo tale da compattare il più possibile il
composto;
5. Chiudere ermeticamente la compostiera con il coperchio, in modo tale da creare condizioni il più
possibile anaerobiche al suo interno;
6. Ogni 3-5 giorni svuotare il liquido che si forma dall’apposito rubinetto (fig.3). Tale liquido (una volta
diluito in acqua 1:200) costituisce un ottimo fertilizzante per le piante, i fiori e gli ortaggi. In assenza
di questi, può essere riversato nello scarico dei lavandini: in tal modo condiziona positivamenteeliminando i cattivi odori e le incrostazioni-i sifoni, le condutture e le fosse nere.
7. Ripetere l’operazione fino al completo riempimento della compostiera.
8. Collocare la compostiera in cucina, lontano da fonti di calore.
9. Una volta riempita la compostiera, attendere ca. 14 giorni prima di terminare la fermentazione.
Quindi travasare il contenuto in appositi sacchi non trasparenti (tenuti sigillati), oppure deporre sui
cumuli del compost o direttamente nel terreno (fig. 4).
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Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
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Cos’è il COMPOST·KIT®:
Si tratta di un kit che mette a disposizione dell’utilizzatore domestico validi strumenti per ottenere dai
rifiuti organici della cucina un ottimo terriccio. Ad un prezzo interessante!
Di quali elementi si compone?
Nr. 2 pezzi Compostiera·Bokashi®: si tratta di un contenitore in plastica 100% riciclata dotata di un
doppio fondo (che permette di far decantare e di separare la componente liquida dell’umido da
quella solida), di un rubinetto (per l’estrazione del liquido) e di un coperchio a tenuta ermetica.
Perché 2 compostiere? In tal modo, riempita la prima, in attesa di completare il processo di compostaggio, si inizia ad utilizzare la
seconda.
600 gr di Bio·Bokashi·Secco®: si tratta di una crusca biologica arricchita di melassa e microrganismi
probiotici, con il fine di attivare il processo di fermentazione. Tale crusca deve essere distribuita in
piccole dosi (sfarinata) sopra il cumulo che si va componendo all’interno della compostiera. Quindi si
procede alla sua nebulizzazione con il prodotto probiotico in dotazione.
1 litro di Probio·Compost·Nutrient®: si tratta di una miscela di microrganismi rigenerativi composta
da lieviti, batteri dell’acido lattico e della fotosintesi che agiscono simbioticamente avviando un
processo fermentativo anti-ossidativo, in grado di trasformare la sostanza organica in ottimo
fertilizzante e-contemporaneamente- di evitare la formazione di cattivi odori e gas serra. Il
prodotto è concentrato e deve essere diluito in acqua all’interno di un nebulizzatore secondo le
seguenti proporzioni: 2 tappini (10ml) in un nebulizzatore da 700 ml. L’umidità del materiale
all’interno della compostiera deve essere pari a ca. il 35%.
1 nebulizzatore da 500 ml.
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E’ disponibile il catalogo cartaceo ricco di illustrazioni, anche per bambini.
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Bionrg S.r.l.
Via C. Battisti 53
26842 Caselle Landi (LO)
www.bionrg.it/compostiamo
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