Val di Campo
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Val di Campo
Escursione: Val Campo di Dentro – Rif. Tre Scarperi – mt. 1626 Partenza: Fermata Val Campo di Dentro in vicinanza del ristorante “Zum Klaus”, raggiungibile col pullman pubblico della linea San Candido – Sesto. (mt. 1266) Dislivello complessivo in salita: mt. 400circa Dislivello complessivo in discesa: mt. 400 circa Quota massima raggiunta: mt. 1626 (Rif. Tre Scarperi) Lunghezza del percorso (andata e ritorno): km 10 ca. Durata complessiva dell’escursione: ore 5 circa Cartografia: Tabacco 1:25.000 – foglio 010 Segna via del percorso: n.° 105 Presenza di acqua lungo il percorso: si (sorgente del Rio Campo di Dentro e acqua potabile in vicinanza del rifugio). Rifugi: Rif. Tre Scarperi (mt. 1626) La Val Campo di Dentro si apre tra S. Candido e Sesto verso sud, è percorsa dal Rio Campo di Dentro (Ixenbach) ed è delimitata ad est dal gruppo dei Tre Scarperi e ad ovest dal massiccio dei Baranci, monti che fanno parte delle Dolomiti di Sesto. L`escursione si svolge prima per ca. un km attraverso bellissimi prati a larice (bella fioritura in primavera, uno spettacolo in autunno, quando i larici si tingono di tutti i colori), poi si attraversa una zona boschiva di larici e abeti rossi ed infine si cammina in mezzo a pini mughi. Schede Descrizione Uscite Ed Escursioni Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Area Pedagogica Dipartimento Istruzione e Formazione PERIODO Tutto l’anno, d’inverno anche con le Ciaspole INFORMAZIONI SUL PERCORSO, SUI TEMPI SUI DISLIVELLI VESTIARIO CONSIGLIATO Scarponi con suola ben marcata, sono vietate assolutamente le scarpe da ginnastica, abbigliamento adatto alle condizioni e alla stagione in corso. Descrizione dell`itinerario Dalla fermata del pullman pubblico si imbocca la stradina asfaltata a destra dopo il parcheggio pubblico e si prosegue in lieve salita attraversando i bellissimi prati a larice fino a un altro parcheggio (vecchia cava di ghiaia). Qui si offrono due possibilità: 1.) proseguire sulla stradina asfaltata senza lasciarla – si arriva senza difficoltà al Rif. Tre Scarperi 2.) imboccare un sentierino laterale alla destra del ponticello che attraversa il Rio Campo di Dentro (cartello del Parco Naturale delle Tre Cime e segnavie col n° 105 per il Rif. Tre Scarperi e per il Rif. Locatelli) e seguirlo lungo la valle fino all`ultimo parcheggio. (Fino lì d`estate funziona un servizio pubblico di pullman). – Dopo la sbarra dirigersi verso destra (cartello indicativo) e proseguire per un po’ lungo un percorso d`acqua secco, poi salire lungo un ghiaione verso sinistra raggiungendo l`altipiano dei prati di Val Campo di Dentro ed il rifugio. Ritorno: sullo stesso percorso fino alla strada statale; proseguire col pullman della linea Sesto – San Candido Informazioni: dal Rif. Tre Scarperi partono diversi itinerari in alta montagna: n°. 105 per il Rif. Locatelli (3 ore ca.) n°. 8 per la traversata dalla Val Campo di Dentro alla Valle di Landro n°. 9 per la traversata per la forc.la del Lago alla Valle di Landro n°. 10/11 per arrivare attraverso la forc.la Grande dei Rondoi alla Valle della Rienza o per fare il giro del M. Mattina Schede Descrizione Uscite Ed Escursioni Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Area Pedagogica Dipartimento Istruzione e Formazione Montagne: In salita alla sinistra: Cima di Sesto (Gselklknoten) mt. 2870 Punta Tre Scarperi (Dreischusterspitze) mt.3145 – cima più alta delle Dolomiti di Sesto Punta Piccola d. Scarperi (Kleiner Schuster) mt. 3125 In salita alla destra: Rocca dei Baranci (Haunold) mt. 2966 Dal Rif. Tre Scarperi: alla sinistra: gruppo dei Tre Scarperi verso sud: M. Mattina (Morgenkopf) mt. 2492 alla destra: gruppo dei Baranci e Cima Piatta Bassa (Unterebenkofel) mt. 2581 Schede Descrizione Uscite Ed Escursioni Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Area Pedagogica Dipartimento Istruzione e Formazione Fauna Nome italiano Arvicola (Feldmaus) Nome latino/famiglia Microtus arvalis / Roditori Rupicapra rupicapra / Ungulati Camoscio Capreolus capreolus / Ungulati Capriolo Informazioni Peso: 20-50 g – riproduzione: estate 3-7 figliate à 4-13 cuccioli – gravidanza: 16-24 giorni – nutrimento: erbivoro, frutta, radici – durata di vita: 2-3 anni - spazio di vita: prati, campi in tana sotterranea – nemici: animali carnivori (volpe, gatto, gatto selvatico, ermellino, martora, tasso), poiana, falco, gufo; marasso – uomo Peso: 15-60 kg – riproduzione: estate, 1 cucciolo, raramente 2 (nidifuga) gravidanza: 23 settimane – nutrimento: erbivoro, ruminatore, erba, erba secca, licheni, muschi, germogli di piante, fieno – durata di vita: 12-18 anni – spazio di vita: alta montagna, roccia – nemici: aquila, lince, valanghe, frane, la rogna causata da un acaro – cacciatore – maschio e femmina portano le corna che non vengono cambiate; molto ricercate le corna del maschio Peso: 15-20 kg – riproduzione: 1-2 cuccioli (nidifuga) – gravidanza: 7-9 mesi (riposo embrionale: la fecondazione avviene in ottobre/novembre, la nascita dei cuccioli in maggio/giugno; l´embrione riposa senza svilupparsi per circa due mesi) – nutrimento: erbivoro, ruminatore - funghi, licheni, frutta, muschi, fieno – durata di vita: 15 anni – spazio di vita: bosco – nemici: volpe, aquila per i cuccioli, lince, lupo - cacciatore – il maschio porta le corna ramificate che vengono cambiate ogni anno Schede Descrizione Uscite Ed Escursioni Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Area Pedagogica Dipartimento Istruzione e Formazione Cervo Cervus elaphus / Ungulati Mustela erminea / Carnivori Ermellino Faina (Steinmarder) Martes foina / Carnivori Ghiro (Siebenschläfer) Glis glis / Roditori Peso: 95-350 kg – riproduzione: 1 cucciolo (nidifuga) – gravidanza: 33-34 settimane – nutrimento: erbivoro, ruminatore, parti di piante, funghi – durata di vita: 12-15 anni – spazio di vita: boschi, prati, - nemici: volpe per i cuccioli, lupo, lince –cacciatore – il maschio porta delle corna ramificate molto ricercate dai cacciatori che vengono cambiate ogni anno nei mesi febbraio/marzo/aprile, le corna si riproducono subito entro ca. 3 mesi e possono arrivare a un peso di 4/5 kg. Peso: 125-445 g – riproduzione: 4-7 cuccioli (nudi, ciechi) gravidanza: 8-13 mesi col riposo embrionale, altrimenti 2 mesi – nutrimento: topi, uccellini, talpe, ratti, rettili, insetti – durata di vita: 10 anni – spazio di vita: zone strutturate con prati, campi e distese aperte fino ad un altitudine di mt. 3400 – nemici: volpe, uccelli rapaci, tasso, in tempi passati anche l´uomo perché la pelle dell`ermellino, specialmente la pelle invernale, era molto ricercata dalla nobiltà (regnanti, principi, principi vescovi), infatti l`ermellino cambia la pelle nella stagione fredda: la pelle estiva (marrone) diventa tutta bianca, soltanto la punta della coda resta scura. Peso: 1,3 – 2,3 kg – riproduzione: estate 3-7 cuccioli (nudi, ciechi) – gravidanza: 60 giorni – nutrimento: onnivoro, uccelli, uova, distrugge nidificazioni, galline, conigli, rane, insetti – durata di vita: 10-12 anni – spazio di vita: distese aperte, malghe, rocce fino ad una altitudine di mt. 4000, ama la civilizzazione umana, si trova spesso in vicinanza di abitati ed è nota come danneggiatrice di macchine – nemici: volpe, uccelli rapaci, uomo – anche la pelle della faina in tempi passati era molto ricercata per la fabbricazione di pellicce. Peso: 70-180 g – riproduzione: estate 2-7 cuccioli dopo 30-32 giorni di gravidanza (nudi, ciechi) – nutrimento: parti di piante, bacche, uova, uccellini, frutta – durata di vita: 9 anni - spazio di vita: boschi, giardini, frutteti – nemici: uccelli rapaci, martora, volpe, gatto – il ghiro in autunno va in letargo di solito da settembre fino a inizio maggio, in questo periodo il battito di cuore, di solito 300 colpi al minuto, si riduce a 5 battute ca. al minuto e la temperatura corporea scende a 5° - l`animale ognitanto però si sveglia per brevi intervalli. Schede Descrizione Uscite Ed Escursioni Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Area Pedagogica Dipartimento Istruzione e Formazione Lepre comune Lepus capensis / Roditori Marmotta Marmotta marmotta / Roditori Martora (Baummarder) Martes martes / Carnivori Erinaceus europeus / Insettivori Riccio Peso: 3 – 6 kg – riproduzione: marzo – ottobre (3-4 figliate) – gravidanza: 42 giorni ca. nidifuga - nutrimento: erbivoro – durata di vita: 10-12 anni – spazio di vita: prati, campi, distese aperte, boschi – nemici: volpe, lince, tasso, aquila, falchi, Peso: 4 – 8 kg – riproduzione: estate 2-4 cuccioli dopo 33-35 giorni di gravidanza – nutrimento: erbivoro – durata di vita: 15-18 anni – letargo di 7 mesi ca. che però viene interrotto due tre volte durante l`inverno per delle uscite brevi; in questo periodo il battito di cuore, di solito 200 colpi al minuto, si riduce a 5 battute ca. al minuto, la temperatura corporea scende a 5° e il respiro si rallenta moltissimo (6-7 boccate al minuto) - spazio di vita: malghe, alta montagna fino a mt. 2500 ca. in tana sotterranea – nemici: aquila, volpe, lince Peso: 1 – 2 ½ kg – riproduzione: 2-4 cuccioli (nudi, ciechi) –gravidanza: 260-305 giorni (riposo embrionale) – nutrimento: scoiattoli, piccoli mammiferi, uccelli, uova, bacche – durata di vita: 10-12 anni – spazio di vita: boschi fitti, evita le abitazioni dell`uomo – nemici: uccelli rapaci, gatto , volpe – in tempi passati la pelle invernale della martora era molto preziosa, una pelle indenne valeva ca. il guadagno di un mese di un lavoratore semplice, per cui alle martore non venne sparato per non bucare la pelle, ma si tentava di catturare l`animale con una trappola. Peso: 450 – 1200 g – riproduzione: e: maggio - novembre 2 – 10 cuccioli ciechi, nudi (2 figliate); gravidanza: 30 – 48 giorni - nutrimento: insetti, lumache, serpenti, lucertole, rane, rospi frutta - durata della vita: 8 – 10 anni – va in letargo nascondendosi sotto paglia, fieno o mucchi di foglie nei giardini - spazio di vita: giardini, frutteti, campi, distese aperte, fienili – nemici: volpe, uccelli rapaci, cani, Schede Descrizione Uscite Ed Escursioni Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Area Pedagogica Dipartimento Istruzione e Formazione Scoiattolo Sciurus vulgaris / Roditori Tasso Meles meles / Carnivori Volpe Vulpes vulpes / Carnivori Peso: 230-280 g – riproduzione: estate 3-7 cuccioli dopo 38 giorni di gravidanza – nutrimento: parti di piante, specialmente semi di abeti, bacche, nocciolini, uova. uccellini – durata di vita: 8-10 anni - spazio di vita: boschi, giardini, parchi – nemici: martora, faina, gatto, poiana, gufo – in periodi invernali molto freddi lo scoiattolo fa una specie di breve letargo: dorme per 10 – 15 giorni ca. in autunno nasconde in posti vicini alla sua dimora semi e nocciolini per i periodi invernali Peso: 10-18 kg – riproduzione: 3-5 cuccioli (nudi, ciechi) – gravidanza: 7-13 mesi (riposo embrionale), va in letargo – nutrimento: onnivoro – durata di vita: 10-15 anni – spazio di vita: molto nascosto boschi, campi in tana sotterranea con più uscite, animale notturno – nemici: pochi, animale aggressivo in grado di difendersi Peso: 4-10 kg – riproduzione: estate 3-5 cuccioli ciechi, nudi – gravidanza: 51 giorni – nutrimento: onnivoro, topi, lepri, galline, anatre, caprioli, uova, frutta, vermi – durata di vita: 10-12 anni – spazio di vita: boschi in tana con molte uscite nascoste – da quache tempo la volpe segue la civilizzazione umana e prende possesso di giardini e parchi in vicinanza di abitati - nemici: lince, aquila, cane, uomo Flora: In primavera lungo l`itinerario nei prati a larice e nel tratto boschivo è possibile trovare una bella quantitá di fiori diversi, tra di loro l`orchidea più bella e più nota: la Pianella della Madonna (fiorisce a metà giugno circa, talvolta anche prima) Prati a larice: Si tratta di un paesaggio culturale, costruito in tempi molto lontani (medioevo) da contadini del posto che nel tentativo di rendere coltivabile un nuovo terreno, lasciarono crescere i larici mentre gli abeti rossi furono tolti assieme alle loro radici. Così col passare del tempo si otteneva un bel prato da falciare e in più legno buono di larice che serviva per la costruzione dei masi. – I prati a larice della Val Campo di Dentro sono inclusi nel Parco Naturale delle Tre Cime e messi sotto protezione; soltanto con i permessi dell`ufficio Parchi Naturali e della forestale possono essere abbattuti degli alberi nella zona. Schede Descrizione Uscite Ed Escursioni Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Area Pedagogica Dipartimento Istruzione e Formazione Alberi Larice: (Larix decidua), conifera, appartiene alla famiglia dei pini (Pinaceae). – ha gli aghi in verde chiaro che formano ciuffetti da 10 a 60 unità ciascuno. La corteccia è molto forte e ruvida e i rami sono disposti verticalmente. Il larice può arrivare a un altezza di mt. 40 e può compiere i 600 anni; nella Val d`Ultimo si trovano i larici più vecchi della nostra zona, arrivano a un`età di 850 anni ca. In autunno gli aghi dell`albero si tingono in giallo e cadono per terra; così il larice durante i mesi invernali resta brullo. In primavera spuntano nuovi aghi ed il ciclo ricomincia. La pigna dell`larice è piccola, quasi rotonda e contiene piccolissimi semi protetti da scaglie che si aprono sotto il sole per far cadere i semini. – Il larice è molto pregiato per il suo legno che è abbastanza consistente e viene usato per varie costruzioni (ponti di legno, balconi, scandorle per i tetti ecc.). Abete rosso: (Picea abies), conifera, appartiene alla famiglia dei pini (Pinaceae). – ha gli aghi singoli, sempreverdi abbastanza duri, che sono disposti in modo irregolare attorno al ramo. La corteccia è liscia di color marrone con un chiarore rossastro, per cui il nome „Abete rosso“. L`albero arriva a una altezza media di mt. 40, sono però già state trovate esemplari di oltre mt. 60 e una massima età di 600 anni. Siccome il legno è molto usato per mobili, rivestimenti esterni ed interni, tetti, balconi ecc. l`abete rosso viene di solito abbattuto già a 80 – 90 anni, un età che garantisce ancora legno ottimo – l`albero tende a marcire, quando aumenta l`età. Le pigna sono oblunghe, hanno la forma di un ghiacciolo e sono appese ai rami, spesso in cima all`albero. Dietro ogni scaglia si trovano due semi muniti di elica che permette ai semini di volare e di essere trasportati dal vento. Pino mugo: (Pinus mugo), conifera, appartiene alla famiglia dei pini (Pinaceae) - gli aghi formano sempre una coppia, sono di colore verde scuro, sempreverdi e abbastanza duri. Il pino mugo è una specie di cespuglio, non forma un tronco e striscia per terra; può alzarsi da 1 – a 3 metri ca. L´arbusto è molto diffuso sul sottofondo calcareo, specialmente anche nelle zone dolomitiche, si trova bene su terreni rocciosi o ghiaiosi e arriva a altitudini elevati fino a mt.2500 ca. Le distese di pino mugo su roccia o su pendii molto ripidi sono indispensabili per la tutela del paesaggio, infatti essi fermano sia le valanghe invernali, sia anche le frane estive; perciò in molti posti il pino mugo è stato messo sotto protezione. Le pigne hanno una forma conica; i semi piccoli si trovano riparati dietro alle scaglie legnose; la maturazione dei semi avviene in un periodo di due anni. I rami piccoli e specialmente gli aghi del pino mugo vengono utilizzati per ricavare l`essenza di pino mugo, la quale trova impiego nel campo degli articoli igienici. Schede Descrizione Uscite Ed Escursioni Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Area Pedagogica Dipartimento Istruzione e Formazione Cenni geologici: Il sottofondo dei prati a larice è formato di detriti che sono stati trasportati a valle dopo i periodi glaciali. La zona boschiva su ambedue i lati della valle è composta dei cosiddetti strati di Werfen (il nome deriva dalla cittadina „Werfen“ che si trova in vicinanza di Salisburgo); materiale grezzo, sedimenti di colore giallastro, marrone o viola, si trova in un corso d`acqua (quasi sempre secco) che scende dal Monte di Sesto alla sinistra (in senso di salita) della stradina che porta al rifugio. La zona rocciosa sia quella delle montagne del gruppo degli Scarperi, sia quella dei Baranci è suddivisa in due parti: la parte inferiore abbastanza solida appartiene alla struttura dolomitica della dolomia dello Sciliar, la parte superiore molto friabile alla struttura della dolomia principale. Per via della friabilità delle vette in alta quota nella Val Campo di Dentro troviamo vaste zone di detriti e grossissimi ghiaioni che negli ultimi anni in parte hanno anche coperto i mughi; talvolta l`ambiente prende addirittura un aspetto simile a un deserto. Schede Descrizione Uscite Ed Escursioni Sea Ipc. Dobbiaco Alta Pusteria - Area Pedagogica Dipartimento Istruzione e Formazione